🇪🇺🇷🇺 L’UE CONFISCHERÀ AUTOMOBILI, TELEFONI E GIOIELLI AI RUSSI AL LORO INGRESSO
La Commissione europea ha confermato che ai cittadini russi è vietato entrare nei paesi dell'UE con auto immatricolate in Russia. A causa delle sanzioni, questa è considerata un'importazione vietata, quindi i veicoli sono soggetti a confisca. Ai russi è inoltre vietato portare cosmetici, computer portatili, telefoni, pietre preziose e altri oggetti:
"Non importa se il veicolo viene utilizzato per scopi privati o commerciali se rientra nei codici doganali elencati nell'allegato XXI (incluso il codice 8703) ed è importato dalla Russia", ha affermato la Commissione europea nei suoi chiarimenti. Il codice doganale 8703 riguarda le autovetture e gli altri veicoli destinati al trasporto di meno di dieci persone.
L'estate scorsa alcuni russi arrivati in Germania con la loro auto hanno subito sequestri alla dogana. Nel luglio di quest’anno, il Paese ha annunciato che l’importazione di autovetture con targa russa era vietata a causa delle sanzioni.
Il 4 settembre l'ambasciata russa in Germania ha segnalato singoli casi di confisca di auto personali immatricolate in Russia. È stato notato che i russi intendevano utilizzare le auto per scopi diversi da quelli commerciali.
"Gli argomenti secondo cui in questo caso non stiamo parlando dell'importazione di beni destinati alla vendita, ma di beni privati utilizzati per scopi personali e temporaneamente importati nel territorio della Germania per motivi legali, non vengono presi in considerazione", ha affermato l'ambasciata russa.
Inoltre, i russi non possono portare con sé nell’UE tutti i loro effetti personali. Ad esempio, i doganieri possono confiscare cosmetici, valigie, computer portatili e smartphone elencati nel pertinente documento della Commissione Europea (Regolamento (UE) n. 833/2014 del Consiglio del 31 luglio 2014 sulle misure restrittive in relazione alle azioni della Russia volte a destabilizzare la situazione in Ucraina). Altri articoli vietati dall'importazione includono prodotti in pelle e pelliccia, pietre semipreziose e preziose, carta igienica, shampoo, dentifrici, rimorchi e semirimorchi per il trasporto di merci, yacht e macchine fotografiche. (Fonte: Sundries.ua)
2023. Il fanatismo al potere.
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La Commissione europea ha confermato che ai cittadini russi è vietato entrare nei paesi dell'UE con auto immatricolate in Russia. A causa delle sanzioni, questa è considerata un'importazione vietata, quindi i veicoli sono soggetti a confisca. Ai russi è inoltre vietato portare cosmetici, computer portatili, telefoni, pietre preziose e altri oggetti:
"Non importa se il veicolo viene utilizzato per scopi privati o commerciali se rientra nei codici doganali elencati nell'allegato XXI (incluso il codice 8703) ed è importato dalla Russia", ha affermato la Commissione europea nei suoi chiarimenti. Il codice doganale 8703 riguarda le autovetture e gli altri veicoli destinati al trasporto di meno di dieci persone.
L'estate scorsa alcuni russi arrivati in Germania con la loro auto hanno subito sequestri alla dogana. Nel luglio di quest’anno, il Paese ha annunciato che l’importazione di autovetture con targa russa era vietata a causa delle sanzioni.
Il 4 settembre l'ambasciata russa in Germania ha segnalato singoli casi di confisca di auto personali immatricolate in Russia. È stato notato che i russi intendevano utilizzare le auto per scopi diversi da quelli commerciali.
"Gli argomenti secondo cui in questo caso non stiamo parlando dell'importazione di beni destinati alla vendita, ma di beni privati utilizzati per scopi personali e temporaneamente importati nel territorio della Germania per motivi legali, non vengono presi in considerazione", ha affermato l'ambasciata russa.
Inoltre, i russi non possono portare con sé nell’UE tutti i loro effetti personali. Ad esempio, i doganieri possono confiscare cosmetici, valigie, computer portatili e smartphone elencati nel pertinente documento della Commissione Europea (Regolamento (UE) n. 833/2014 del Consiglio del 31 luglio 2014 sulle misure restrittive in relazione alle azioni della Russia volte a destabilizzare la situazione in Ucraina). Altri articoli vietati dall'importazione includono prodotti in pelle e pelliccia, pietre semipreziose e preziose, carta igienica, shampoo, dentifrici, rimorchi e semirimorchi per il trasporto di merci, yacht e macchine fotografiche. (Fonte: Sundries.ua)
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SUNDRIES
The EU will confiscate cars, phones and jewelry from Russians upon entry
The European Commission has confirmed that Russian citizens are banned from entering EU countries in cars registered in Russia. Because of the sanctions, this
RGR ARGOMENTI | MARX OLTRE IL CAPITALISMO - INTERVISTA AD ALESSANDRO VALENTINI
Il sistema economico occidentale, dominato dalle oligarchie finanziarie, ha rotto da tempo gli equilibri su cui si sono misurate le ideologie novecentesche, negando recisamente il ruolo del pubblico e imponendo il dogma di una "democrazia" di fatto a-democratica. Quali prospettive restano per la fondazione di un'alternativa anzitutto culturale? Alessandro Valentini, saggista di formazione marxista e dirigente del PCI fino al suo scioglimento, ci offre un'interessante rilettura di Marx e della storia del marxismo occidentale, evidenziando degenerazioni e fallimenti della cosiddetta sinistra (dall'assunzione acritica delle istanze sessantottine all'adesione ormai totale all'ideologia del capitale finanziario) ma anche obiettivi di lotta comune, con la consapevolezza che oggi tutto si gioca nello scontro fra oligarchie finanziarie e sovranità nazionale.
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Il sistema economico occidentale, dominato dalle oligarchie finanziarie, ha rotto da tempo gli equilibri su cui si sono misurate le ideologie novecentesche, negando recisamente il ruolo del pubblico e imponendo il dogma di una "democrazia" di fatto a-democratica. Quali prospettive restano per la fondazione di un'alternativa anzitutto culturale? Alessandro Valentini, saggista di formazione marxista e dirigente del PCI fino al suo scioglimento, ci offre un'interessante rilettura di Marx e della storia del marxismo occidentale, evidenziando degenerazioni e fallimenti della cosiddetta sinistra (dall'assunzione acritica delle istanze sessantottine all'adesione ormai totale all'ideologia del capitale finanziario) ma anche obiettivi di lotta comune, con la consapevolezza che oggi tutto si gioca nello scontro fra oligarchie finanziarie e sovranità nazionale.
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MARX OLTRE IL CAPITALISMO - ALESSANDRO VALENTINI
Il sistema economico occidentale, dominato dalle oligarchie finanziarie, ha rotto da tempo gli equilibri su cui si sono misurate le ideologie novecentesche, negando recisamente il ruolo del pubblico e imponendo il dogma di una "democrazia" di fatto a-democratica.…
🇨🇳 I ricercatori cinesi affermano di aver creato un nuovo strumento di modifica genetica che è "più efficace" della tecnologia CRISPR brevettata dagli Stati Uniti. (Fonte: Scmp)
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South China Morning Post
Chinese scientists have developed a gene-editing tool that doesn’t use CRISPR
Modular system can perform strand-specific editing without any cuts, but team says more research is needed.
🇺🇦🇺🇸🇷🇺 LA CONTROFFENSIVA DELL'UCRAINA È IN FASE DI STALLO. L’OCCIDENTE DEVE PREPARARSI ALL’UMILIAZIONE
"Niente di tutto ciò (nuovi armamenti, ndr) farà una differenza significativa. Nessun aggiustamento strategico può dare una svolta alla guerra senza un aumento drammatico degli aiuti militari. E indipendentemente dal fatto che la corruzione venga affrontata o meno, Olaf Scholz, Emmanuel Macron e, soprattutto, Biden eserciteranno pressioni su Kiev affinché prima o poi raggiunga un accordo" (Fonte: Telegraph)
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"Niente di tutto ciò (nuovi armamenti, ndr) farà una differenza significativa. Nessun aggiustamento strategico può dare una svolta alla guerra senza un aumento drammatico degli aiuti militari. E indipendentemente dal fatto che la corruzione venga affrontata o meno, Olaf Scholz, Emmanuel Macron e, soprattutto, Biden eserciteranno pressioni su Kiev affinché prima o poi raggiunga un accordo" (Fonte: Telegraph)
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Media is too big
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‼️🇮🇹🚩🇺🇦 CONTESTATA LA MOSTRA "EYES OF MARIUPOL" A MILANO: NESSUNO SPAZIO AL NEONAZISMO! Comunicato dei ragazzi e delle ragazze di Cambiare Rotta: «Contestata oggi ... la mostra fotografica "Eyes of Mariupol" patrocinata dal comune di Milano ... questa mostra è stata la prova finale di cosa ci fosse dietro all'antifascismo di facciata del PD e del centrosinistra di Sala ... : lo sdoganamento e la normalizzazione del neonazismo ... Come antifascisti abbiamo risposto attaccando sui pannelli della mostra le immagini che restituiscono la verità storica delle efferatezze del battaglione Azov - dalla strage dei sindacati di Odessa alla repressione dei partiti di sinistra e degli antifascisti del Donbass ... Nessuno spazio al neonazismo, no alla propaganda di guerra nelle nostre città! Fuori la Nato dall'Italia, fuori la Nato dall'Italia!» (Fonte:@ComitatoDonbass)
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🇲🇲🇷🇺 IL MYANMAR UTILIZZA LO YUAN PER PAGARE LE FORNITURE DI PRODOTTI PETROLIFERI RUSSI, ha detto il ministro birmano delle relazioni economiche estere Kan Zaw, aggiungendo che le parti stanno preparando un accordo sulla conversione reciproca delle valute nazionali
Kan Zaw ha espresso la speranza che il Myanmar concluda un accordo sul turismo con la Russia a margine del Forum economico orientale.
Lo scorso settembre il primo ministro del Myanmar, Min Aung Hlaing, aveva dichiarato che il Paese aveva cominciato ad acquistare prodotti petroliferi russi. Il Myanmar inizierà ad accettare le carte del sistema di pagamento russo Mir a ottobre, ha aggiunto Kan Zaw. (Fonte: Almayadeen}
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Kan Zaw ha espresso la speranza che il Myanmar concluda un accordo sul turismo con la Russia a margine del Forum economico orientale.
Lo scorso settembre il primo ministro del Myanmar, Min Aung Hlaing, aveva dichiarato che il Paese aveva cominciato ad acquistare prodotti petroliferi russi. Il Myanmar inizierà ad accettare le carte del sistema di pagamento russo Mir a ottobre, ha aggiunto Kan Zaw. (Fonte: Almayadeen}
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Al Mayadeen English
Myanmar paying for Russian petroleum in yuan; deals in the making: EEF
The 8th EEF is currently taking place on the campus of the Far Eastern Federal University in Vladivostok from September 10-13.
🇮🇹 ENI VENDERÀ A OANDO L'UNITÀ NIGERIANA DI PETROLIO E GAS NAOC
Il gruppo energetico italiano Eni ha firmato lunedì un accordo per la vendita della sua unità Nigerian Agip Oil Company (NAOC) alla controparte nigeriana Oando, ha affermato il gruppo in una nota.
NAOC, che si concentra sull'esplorazione e produzione di petrolio e gas, ha interessi in quattro blocchi onshore e due contratti di locazione esplorativa onshore in Nigeria, ha affermato Eni senza fornire i dettagli finanziari dell'accordo.
Dopo la vendita, che è soggetta all'autorizzazione delle autorità locali e di regolamentazione, Eni manterrà la partecipazione del 5% di NAOC nella joint venture Shell Production Development Company gestita da Shell, ha aggiunto il gruppo.
🇳🇬 LA NNPC DELLA NIGERIA AFFERMA CHE L'UNITÀ ENI NON HA OTTENUTO IL SUO CONSENSO ALLA VENDITA DI OANDO
La società petrolifera statale nigeriana NNPC Ltd afferma che una controllata dell'italiana Eni non ha ottenuto il suo consenso prima di annunciare un accordo per la vendita di asset petroliferi onshore alla società locale Oando PLC, un fallimento che avrebbe potuto violare i termini di un accordo operativo congiunto, secondo una lettera .
La lettera mette in dubbio la velocità della transazione, annunciata lunedì, e sottolinea le difficoltà che le major petrolifere internazionali hanno dovuto affrontare nei loro anni di sforzi per vendere attività di petrolio e gas onshore in Nigeria.
Nella lettera, datata 4 settembre, NNPC ha affermato che la controllata Eni Nigerian Agip Oil Company Ltd (NAOC) non ha chiesto il suo consenso prima di annunciare l'accordo, e che il suo consenso era obbligatorio prima di trasferire la partecipazione in una joint venture.
La NNPC ha definito il mancato ottenimento del previo consenso scritto "una grave violazione" dell'accordo operativo congiunto.
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Il gruppo energetico italiano Eni ha firmato lunedì un accordo per la vendita della sua unità Nigerian Agip Oil Company (NAOC) alla controparte nigeriana Oando, ha affermato il gruppo in una nota.
NAOC, che si concentra sull'esplorazione e produzione di petrolio e gas, ha interessi in quattro blocchi onshore e due contratti di locazione esplorativa onshore in Nigeria, ha affermato Eni senza fornire i dettagli finanziari dell'accordo.
Dopo la vendita, che è soggetta all'autorizzazione delle autorità locali e di regolamentazione, Eni manterrà la partecipazione del 5% di NAOC nella joint venture Shell Production Development Company gestita da Shell, ha aggiunto il gruppo.
🇳🇬 LA NNPC DELLA NIGERIA AFFERMA CHE L'UNITÀ ENI NON HA OTTENUTO IL SUO CONSENSO ALLA VENDITA DI OANDO
La società petrolifera statale nigeriana NNPC Ltd afferma che una controllata dell'italiana Eni non ha ottenuto il suo consenso prima di annunciare un accordo per la vendita di asset petroliferi onshore alla società locale Oando PLC, un fallimento che avrebbe potuto violare i termini di un accordo operativo congiunto, secondo una lettera .
La lettera mette in dubbio la velocità della transazione, annunciata lunedì, e sottolinea le difficoltà che le major petrolifere internazionali hanno dovuto affrontare nei loro anni di sforzi per vendere attività di petrolio e gas onshore in Nigeria.
Nella lettera, datata 4 settembre, NNPC ha affermato che la controllata Eni Nigerian Agip Oil Company Ltd (NAOC) non ha chiesto il suo consenso prima di annunciare l'accordo, e che il suo consenso era obbligatorio prima di trasferire la partecipazione in una joint venture.
La NNPC ha definito il mancato ottenimento del previo consenso scritto "una grave violazione" dell'accordo operativo congiunto.
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⚡️🇫🇷🇳🇪 LA FRANCIA IN TRATTATIVE CON LE AUTORITÀ DEL NIGER SUL RITIRO DELLE TRUPPE SECONDO LE MONDE
La Francia ha avviato colloqui con alcuni ufficiali dell'esercito nigeriano per il ritiro di alcune truppe dal Niger in seguito al colpo di stato di luglio, ha riferito martedì Le Monde.
Al momento non è stato deciso né il numero dei soldati francesi coinvolti né il momento della loro partenza, ha detto Le Monde, citando diverse fonti francesi non identificate.
I colloqui non si terranno con i leader del colpo di stato, ma con ufficiali dell'esercito regolare con cui la Francia collabora da tempo, scrive il giornale.
https://www.lemonde.fr/afrique/article/2023/09/05/niger-l-armee-francaise-a-commence-a-discuter-avec-les-militaires-du-retrait-d-une-partie-de-ses-effectifs_6187924_3212.html
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La Francia ha avviato colloqui con alcuni ufficiali dell'esercito nigeriano per il ritiro di alcune truppe dal Niger in seguito al colpo di stato di luglio, ha riferito martedì Le Monde.
Al momento non è stato deciso né il numero dei soldati francesi coinvolti né il momento della loro partenza, ha detto Le Monde, citando diverse fonti francesi non identificate.
I colloqui non si terranno con i leader del colpo di stato, ma con ufficiali dell'esercito regolare con cui la Francia collabora da tempo, scrive il giornale.
https://www.lemonde.fr/afrique/article/2023/09/05/niger-l-armee-francaise-a-commence-a-discuter-avec-les-militaires-du-retrait-d-une-partie-de-ses-effectifs_6187924_3212.html
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Le Monde.fr
Niger : l’armée française a commencé à discuter avec les militaires du retrait d’une partie de ses effectifs
Selon les informations du « Monde », des échanges ont lieu pour retirer certaines unités du pays sahélien. Paris rejetait jusqu’ici l’idée d’un départ de ses quelque 1 500 soldats déployés dans trois bases.
🇪🇺 UE TAGLIA STIME DI CRESCITA DEL'EUROZONA
L’UE ha tagliato le sue stime per l’economia dell’Eurozona, prevedendo che quest’anno sarà trascinata al ribasso dalla contrazione della Germania. La Commissione prevede che l’economia si espanderà dello 0,8% nel 2023 rispetto all’1,1% precedente. La Germania è l’unica grande economia dell’Eurozona che si trova ad affrontare una recessione quest’anno. (Fonte: Bloomberg)
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L’UE ha tagliato le sue stime per l’economia dell’Eurozona, prevedendo che quest’anno sarà trascinata al ribasso dalla contrazione della Germania. La Commissione prevede che l’economia si espanderà dello 0,8% nel 2023 rispetto all’1,1% precedente. La Germania è l’unica grande economia dell’Eurozona che si trova ad affrontare una recessione quest’anno. (Fonte: Bloomberg)
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🌋 IL VULCANO KILAUEA DELLE HAWAII ERUTTA DOPO QUASI DUE MESI DI CALMA
Subito dopo aver sofferto a causa di incendi devastanti e non aver ricevuto abbastanza aiuti dal governo degli Stati Uniti, gli abitanti delle Hawaii si trovano ora a dover far fronte ad una eruzione vulcanica che sta mettendo in pericolo gli abitanti delle isole.
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Subito dopo aver sofferto a causa di incendi devastanti e non aver ricevuto abbastanza aiuti dal governo degli Stati Uniti, gli abitanti delle Hawaii si trovano ora a dover far fronte ad una eruzione vulcanica che sta mettendo in pericolo gli abitanti delle isole.
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💉💉💉🇷🇸🇺🇸 LO SPOT DI ModeRNA, PAGATO MILIONI DI DOLLARI DAL TITOLO "IL COLPO DEL GIORNO" (TRADUCIBILE ANCHE COME "LA VACCINAZIONE DEL GIORNO") PREMIA NOVAK DJOKOVIC, VINCITORE DEGLI US OPEN, CHE L'ANNO SCORSO NON HA PARTECIPATO PROPRIO PERCHÉ NON VACCINATO.
Non si molla nemmeno 1 cm: in ogni spazio, con ogni colpo, in ogni dove. Come ha detto proprio Djokovic ai quarti di finale prendendo il microfono e cantando la canzone dei Beastie Boys: "Combatti per i tuoi diritti".
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Non si molla nemmeno 1 cm: in ogni spazio, con ogni colpo, in ogni dove. Come ha detto proprio Djokovic ai quarti di finale prendendo il microfono e cantando la canzone dei Beastie Boys: "Combatti per i tuoi diritti".
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🇿🇦 SUDAFRICA RENDE PUBBLICI I CONTRATTI PFIZER
Per decisione dei tribunali, il governo del Sudafrica ha appena reso pubblici i contratti per l’acquisto del vaccino COVID-19 Pfizer.
Nella sezione 5.5, Pfizer si afferma a chiare lettere:
"L'Acquirente riconosce che gli effetti a lungo termine del vaccino e l'efficacia non sono noti al momento e potrebbero esserci effetti avversi al momento non ancora noti. Inoltre, nella misura applicabile, riconosce che il prodotto non sarà serializzato." (via Chance Gardiner)
https://healthjusticeinitiative.org.za/wp-content/uploads/2023/09/OCRPfizer-1_Redacted.pdf
Niente che non si sapesse già, ma ora è ufficiale.
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Per decisione dei tribunali, il governo del Sudafrica ha appena reso pubblici i contratti per l’acquisto del vaccino COVID-19 Pfizer.
Nella sezione 5.5, Pfizer si afferma a chiare lettere:
"L'Acquirente riconosce che gli effetti a lungo termine del vaccino e l'efficacia non sono noti al momento e potrebbero esserci effetti avversi al momento non ancora noti. Inoltre, nella misura applicabile, riconosce che il prodotto non sarà serializzato." (via Chance Gardiner)
https://healthjusticeinitiative.org.za/wp-content/uploads/2023/09/OCRPfizer-1_Redacted.pdf
Niente che non si sapesse già, ma ora è ufficiale.
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ARRIVA LA CARNE KOSHER E HALAL COLTIVATA IN LABORATORIO
La carne coltivata in laboratorio può essere etichettata come kosher e halal a patto che le sue cellule siano derivate attraverso metodi conformi agli standard religiosi, secondo due gruppi di esperti commissionati da questa nascente industria. Dichiarazioni che rappresentano una vittoria per le aziende di carne prodotta in laboratorio - esultano i dirigenti - perché significa che seguaci osservanti dell'ebraismo e dell'Islam potranno un giorno consumare i loro prodotti. "È un altro indicatore che fa della carne coltivata una vera soluzione", ha dichiarato Josh Tetrick, CEO di GOOD Meat. (Fonte: Reuters)
Quantomeno è un indicatore del fatto che vogliano farne una soluzione. Il meraviglioso mondo del progresso in vitro (rigorosamente politically correct) avanza, per la gioia di chi ne trae profitto.
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La carne coltivata in laboratorio può essere etichettata come kosher e halal a patto che le sue cellule siano derivate attraverso metodi conformi agli standard religiosi, secondo due gruppi di esperti commissionati da questa nascente industria. Dichiarazioni che rappresentano una vittoria per le aziende di carne prodotta in laboratorio - esultano i dirigenti - perché significa che seguaci osservanti dell'ebraismo e dell'Islam potranno un giorno consumare i loro prodotti. "È un altro indicatore che fa della carne coltivata una vera soluzione", ha dichiarato Josh Tetrick, CEO di GOOD Meat. (Fonte: Reuters)
Quantomeno è un indicatore del fatto che vogliano farne una soluzione. Il meraviglioso mondo del progresso in vitro (rigorosamente politically correct) avanza, per la gioia di chi ne trae profitto.
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Reuters
Lab-grown meat can be kosher and halal, experts say
Lab-grown meat can be labeled kosher and halal as long as its cells are derived in methods compliant with religious standards, according to two panels of experts commissioned by the nascent industry.
🇮🇹 BRESCIA: SE IL MARITO È MUSULMANO HA LICENZA DI PICCHIARE
Emblematica richiesta del PM della Procura di Brescia che rappresenta la pubblica accusa in un drammatico caso di violenza contro le donne perpetrata all'interno del matrimonio: l'uomo va assolto per motivi culturali.
Veniamo ai fatti una donna originaria del Bangladesh, ma con cittadinanza italiana, denuncia il marito per averle inflitto anni di vessazioni, percosse e violenza psicologica. Marito che - sempre stando al racconto della donna - non si sarebbe manco scelta, essendo stata maritata in cambio di 5000 euro.
Una storia drammatica che merita la massima attenzione da parte dell'opinione pubblica, anche perché si sta inserendo surrettiziamente una sorta di amnistia culturale nei confronti del marito violento: è capace di intendere e volere, ma la cultura d'origine gli impone di agire contro la legge.
L'aspetto più eclatante di questa vicenda è che si creano corsie preferenziali per alcuni gruppi e criteri di discernimento diversi per lo stesso reato. Una plateale violazione di un principio cardine sancito a chiare lettere in tutti i tribunali: "La legge è uguale per tutti". (Fonte: Repubblica)
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Emblematica richiesta del PM della Procura di Brescia che rappresenta la pubblica accusa in un drammatico caso di violenza contro le donne perpetrata all'interno del matrimonio: l'uomo va assolto per motivi culturali.
Veniamo ai fatti una donna originaria del Bangladesh, ma con cittadinanza italiana, denuncia il marito per averle inflitto anni di vessazioni, percosse e violenza psicologica. Marito che - sempre stando al racconto della donna - non si sarebbe manco scelta, essendo stata maritata in cambio di 5000 euro.
Una storia drammatica che merita la massima attenzione da parte dell'opinione pubblica, anche perché si sta inserendo surrettiziamente una sorta di amnistia culturale nei confronti del marito violento: è capace di intendere e volere, ma la cultura d'origine gli impone di agire contro la legge.
L'aspetto più eclatante di questa vicenda è che si creano corsie preferenziali per alcuni gruppi e criteri di discernimento diversi per lo stesso reato. Una plateale violazione di un principio cardine sancito a chiare lettere in tutti i tribunali: "La legge è uguale per tutti". (Fonte: Repubblica)
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la Repubblica
Maltrattava la ex moglie, il pm: “Va assolto perché è un fatto culturale, non di coscienza”. Il gip aveva ordinato l’imputazione…
La richiesta del pm di Brescia in cui si chiede l’assoluzione di un uomo che maltrattava la moglie del Bangladesh. La vittima: “La cultura non può essere una s…
💉 LANDINI RILANCIA LO SCIOPERO GENERALE. DICE CHE LA PRECARIETÀ AUMENTA DA 20 ANNI. SE SI CONSIDERA CHE È DIVENTATO DIRIGENTE NAZIONALE DELLA FIOM 18 ANNI FA, IN PRATICA DA QUANDO C'È LUI" (Fonte: Tommaso Cerno su X)
E ricordiamo che Cerno è ex PD, ma mai allineato.
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E ricordiamo che Cerno è ex PD, ma mai allineato.
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🇷🇺 MEDVEDEV: "LA RUSSIA DOVREBBE SOSPENDERE LE RELAZIONI DIPLOMATICHE CON LA UE"
“La Russia dovrebbe sospendere temporaneamente le relazioni diplomatiche con l’Unione Europea e far tornare in patria i propri diplomatici a Bruxelles”. Lo ha sostenuto in un post su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitrij Medvedev. Le parole dell’ex leader russo giungono a seguito della decisione della Commissione europea di vietare importazioni di auto, cellulari e altri oggetti personali per i cittadini russi. Secondo Medvedev, se Mosca decidesse di ritirare il proprio personale diplomatico dall’Europa, allora Bruxelles si preoccuperebbe, perché “le ambasciate vengono evacuate prima di certi eventi”.
I leader dell’Unione Europea - ha proseguito Medvedev - “hanno detto direttamente e senza giri di parole a tutti i russi: siete persone di seconda classe per noi”. E ancora: "Questa decisione non è ovviamente una punizione per il ‘regime criminale aggressivo al Cremlino’. Questo è uno sputo specifico in faccia a ogni cittadino russo”. (Fonte: NOVA)
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“La Russia dovrebbe sospendere temporaneamente le relazioni diplomatiche con l’Unione Europea e far tornare in patria i propri diplomatici a Bruxelles”. Lo ha sostenuto in un post su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitrij Medvedev. Le parole dell’ex leader russo giungono a seguito della decisione della Commissione europea di vietare importazioni di auto, cellulari e altri oggetti personali per i cittadini russi. Secondo Medvedev, se Mosca decidesse di ritirare il proprio personale diplomatico dall’Europa, allora Bruxelles si preoccuperebbe, perché “le ambasciate vengono evacuate prima di certi eventi”.
I leader dell’Unione Europea - ha proseguito Medvedev - “hanno detto direttamente e senza giri di parole a tutti i russi: siete persone di seconda classe per noi”. E ancora: "Questa decisione non è ovviamente una punizione per il ‘regime criminale aggressivo al Cremlino’. Questo è uno sputo specifico in faccia a ogni cittadino russo”. (Fonte: NOVA)
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Agenzia Nova
Russia, Medvedev: "Sospendere le relazioni diplomatiche con l'Ue"
Russia, Medvedev: "Sospendere le relazioni diplomatiche con l'Ue" Leggi tutte le ultime notizie su Agenzia Nova