Forwarded from Giuseppe Masala Chili 🌶
LA DANIMARCA STA ESCOGITANDO UN MODO PER IMPEDIRE IL PASSAGGIO ALLE PETROLIERE RUSSE
Il ministro degli esteri danese Lars Lokke Rasmussen ha dichiarato a Reuters che la Danimarca ha riunito un gruppo di paesi alleati per valutare misure che impediscano alle cosiddette petroliere ombra il passaggio attraverso lo stretto che la separa dalla Svezia.
La Russia spedisce circa un terzo del petrolio che esporta (equivalente all'1,5% del fabbisogno mondiale) attraverso il Baltico. A causa delle sanzioni europee che hanno fermato le petroliere battenti bandiera russa, tale commercio avviene tramite petroliere di stati terzi, non legati all'Occidente.
Queste navi sono spesso in cattive condizioni e rappresentano un rischio per il Mar Baltico, ha dichiarato Lokke Rasmussen. Le misure prese, secondo il ministro, dovranno essere applicabili e conformi alla legge internazionale.
Non si è fatta attendere la risposta del Cremlino: Vladimir Barbin, ambasciatore russo a Copenaghen, ha dichiarato alla stessa Reuters che qualsiasi restrizione sul transito attraverso gli stretti baltici sarebbe inaccettabile.
Secondo Barbin, ciò che minaccia la sicurezza della navigazione e l'ambiente marino nel Baltico non sono le petroliere russe, ma le sanzioni occidentali che impediscono alle più moderne navi russe di circolare.
Il passaggio attraverso lo stretto di Danimarca è governato da un trattato internazionale siglato nel 1857, e mai modificato da allora.
https://www.reuters.com/world/europe/denmark-aims-limit-shadow-fleet-russian-oil-tankers-2024-06-17/
Il ministro degli esteri danese Lars Lokke Rasmussen ha dichiarato a Reuters che la Danimarca ha riunito un gruppo di paesi alleati per valutare misure che impediscano alle cosiddette petroliere ombra il passaggio attraverso lo stretto che la separa dalla Svezia.
La Russia spedisce circa un terzo del petrolio che esporta (equivalente all'1,5% del fabbisogno mondiale) attraverso il Baltico. A causa delle sanzioni europee che hanno fermato le petroliere battenti bandiera russa, tale commercio avviene tramite petroliere di stati terzi, non legati all'Occidente.
Queste navi sono spesso in cattive condizioni e rappresentano un rischio per il Mar Baltico, ha dichiarato Lokke Rasmussen. Le misure prese, secondo il ministro, dovranno essere applicabili e conformi alla legge internazionale.
Non si è fatta attendere la risposta del Cremlino: Vladimir Barbin, ambasciatore russo a Copenaghen, ha dichiarato alla stessa Reuters che qualsiasi restrizione sul transito attraverso gli stretti baltici sarebbe inaccettabile.
Secondo Barbin, ciò che minaccia la sicurezza della navigazione e l'ambiente marino nel Baltico non sono le petroliere russe, ma le sanzioni occidentali che impediscono alle più moderne navi russe di circolare.
Il passaggio attraverso lo stretto di Danimarca è governato da un trattato internazionale siglato nel 1857, e mai modificato da allora.
https://www.reuters.com/world/europe/denmark-aims-limit-shadow-fleet-russian-oil-tankers-2024-06-17/
Reuters
Denmark seeks to stop shadow tanker fleet carrying Russian oil
Denmark is considering ways to stop a so-called shadow fleet of tankers from carrying Russian oil through the Baltic Sea, the Nordic country said on Monday, triggering a sharp response from Moscow's diplomats who said any such move would be unacceptable.
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🇰🇵🇷🇺 PUTIN IN VISITA A PYONGYANG
Oggi, per la prima volta in 25 anni, Putin visiterà la Corea del Nord.
Secondo alcune voci, potrebbe annunciare che la Federazione Russa si ritirerà dal regime di sanzioni delle Nazioni Unite contro la Repubblica Popolare Democratica di Corea e chiederà altri missili balistici, proiettili e munizioni.
Le strade di Pyongyang sono state completamente ricoperte di immagini di Putin e di bandiere russe.
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Oggi, per la prima volta in 25 anni, Putin visiterà la Corea del Nord.
Secondo alcune voci, potrebbe annunciare che la Federazione Russa si ritirerà dal regime di sanzioni delle Nazioni Unite contro la Repubblica Popolare Democratica di Corea e chiederà altri missili balistici, proiettili e munizioni.
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🇹🇼🇨🇳 SOTTOMARINO CINESE A PROPULSIONE NUCLEARE APPARE NELLO STRETTO DI TAIWAN
Il ministro della Difesa taiwanese, Wellington Koo, ha confermato precedenti segnalazioni dell'emersione di un sottomarino cinese con missili balistici a propulsione nucleare questa mattina vicino all'isola di Penghu, nello stretto di Taiwan.
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Il ministro della Difesa taiwanese, Wellington Koo, ha confermato precedenti segnalazioni dell'emersione di un sottomarino cinese con missili balistici a propulsione nucleare questa mattina vicino all'isola di Penghu, nello stretto di Taiwan.
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🇪🇺 BRUXELLES - I leader dell'UE non hanno raggiunto un accordo sulla riconferma di Ursula von der Leyen a capo della Commissione europea, ha detto ai giornalisti il presidente del Consiglio europeo Charles Michel.
Fonte: POLITICO
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Fonte: POLITICO
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POLITICO
EU leaders fail to agree on von der Leyen’s second term – POLITICO
High hopes of deal on top jobs dashed as heads of state and government squabble over appointments.
Forwarded from Lettera da Mosca
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Un attacco di droni ucraini ha provocato un incendio in un deposito di carburante ad Azov, scatenando un rogo di 5.000 metri quadrati. In precedenza, diversi centri abitati nella regione di Rostov erano rimasti senza elettricità dopo un attacco di droni.
🇨🇭🇺🇦 ALLA FINE SOLO 77 PAESI SU 92 HANNO FIRMATO IL DOCUMENTO FINALE DEL SUMMIT IN SVIZZERA
Nella lista finale degli stati e delle organizzazioni che hanno firmato le conclusioni della conferenza in Svizzera sull'Ucraina figurano solo 77 Paesi.
I Paesi firmatari erano inizialmente 80, ma alla fine non figurano nemmeno Giordania, Iraq e Ruanda che, quindi, non hanno firmato. (Fonte: Angelo Gambella)
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Nella lista finale degli stati e delle organizzazioni che hanno firmato le conclusioni della conferenza in Svizzera sull'Ucraina figurano solo 77 Paesi.
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🇩🇪 LA LOCOMOTIVA HA SMESSO DI CORRERE. ANZI, ORA SCENDE
La Germania è scesa al 24° posto nell'IMD World Competitiveness 2024 Ranking, la classifica dell'istituto IMD di Losanna che misura la competitività mondiale. Questo significa che ha perso due posizioni rispetto a un anno fa e nove rispetto a due anni fa, anche se rimane una posizione al di sopra del minimo storico del 25° posto nel 2006. Una delle ragioni del recente crollo sembra essere il pessimo lavoro svolto sinora dal governo della coalizione semaforo. Solo il 5% degli intervistati ritiene che un governo competente sia uno dei punti di forza della Germania. (Font: Die Welt, via Holger Zschaepitz)
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La Germania è scesa al 24° posto nell'IMD World Competitiveness 2024 Ranking, la classifica dell'istituto IMD di Losanna che misura la competitività mondiale. Questo significa che ha perso due posizioni rispetto a un anno fa e nove rispetto a due anni fa, anche se rimane una posizione al di sopra del minimo storico del 25° posto nel 2006. Una delle ragioni del recente crollo sembra essere il pessimo lavoro svolto sinora dal governo della coalizione semaforo. Solo il 5% degli intervistati ritiene che un governo competente sia uno dei punti di forza della Germania. (Font: Die Welt, via Holger Zschaepitz)
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🇷🇺🇰🇵 PUTIN PROMETTE UN NUOVO SISTEMA DI PAGAMENTO PER LA COREA DEL NORD BYPASSANDO L'OCCIDENTE
“Svilupperemo meccanismi alternativi di commercio e accordi reciproci che non siano controllati dall’Occidente e resisteremo congiuntamente alle sanzioni unilaterali illegittime. Russia e Corea del Nord costruiranno un’architettura di sicurezza uguale e indivisibile in Eurasia”.
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“Svilupperemo meccanismi alternativi di commercio e accordi reciproci che non siano controllati dall’Occidente e resisteremo congiuntamente alle sanzioni unilaterali illegittime. Russia e Corea del Nord costruiranno un’architettura di sicurezza uguale e indivisibile in Eurasia”.
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🇮🇱🇱🇧 Hezbollah ha rilasciato dei suoi droni da ricognizione che sorvolano indisturbati obiettivi sensibili israeliani nel nord, tra cui il porto di Haifa, una serie di piattaforme Iron Dome e complessi militari.
Nessun segno di difesa aerea.
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🔴 MESSAGGIO A NETANYAHU
Hezbollah sta trasmettendo precise riprese con droni delle aree militari israeliane in tutto il paese. Hezbollah ha pubblicato filmati di siti israeliani estremamente sensibili, registrati dall'UAV Hubhub. Ha trasmesso in diretta video dettagliati del porto di Haifa, comprese le navi missilistiche israeliane Sa'ar.
Qualcuno ricorderà come, tempo addietro, riportando la notizia che Hezbollah aveva colpito raggruppamenti temporanei di truppe israeliane nella Striscia di Gaza, avessi sottolineato come questo comportasse necessariamente la possibilità di rilevare gli obiettivi in tempo reale. Cosa fattibile o con osservatori sul campo in contatto radio, oppure attraverso droni. Ora abbiamo la conferma che si trattasse di questa seconda ipotesi.
La notizia è rilevante non tanto perché conferma ciò che era facilmente deducibile, ma per tutta un'altra serie di considerazioni.
Innanzi tutto, ovviamente, il fatto che Hezb stia pubblicando - in diretta! - le riprese del drone, è chiaramente un messaggio all'IDF ed al governo di Tel Aviv: voi da mesi non fate altro che minacciare che ci farete la guerra, ma sappiate che noi vi teniamo d'occhio, e sappiamo tutto di voi. Quindi, non pensiate di intimorirci con le minacce, e state ben attenti a quel che fate.
Ma non è tutto qui. Significa che la milizia libanese è in grado da tempo di sorvegliare dall'aria l'intero territorio israeliano, obiettivi sensibili compresi, senza che i suoi droni siano intercettati/abbattuti - e forse nemmeno rilevati. E ciò in una fase in cui la Resistenza abbatte droni, anche molto grandi e costosi, sia sui cieli libanesi che su quelli yemeniti. Anzi, da ultimo si è mostrata in grado di minacciare concretamente anche i cacciabombardieri israeliani, con i suoi sistemi di difesa antiaerea. La notizia di ieri dell'abbattimento di un F-22 stealth americano sullo Yemen non ha avuto conferma sinora, ma è comunque indicativa.
È straordinariamente evidente la gestione clausewitziana della guerra, da parte dell'Asse della Resistenza, la cui pressione militare si fa più forte quando più si fanno evidenti le crepe interne allo stato ebraico, usando chiaramente lo strumento militare come parte di un processo politico, che si pone come obiettivo la sconfitta del nemico.
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Hezbollah sta trasmettendo precise riprese con droni delle aree militari israeliane in tutto il paese. Hezbollah ha pubblicato filmati di siti israeliani estremamente sensibili, registrati dall'UAV Hubhub. Ha trasmesso in diretta video dettagliati del porto di Haifa, comprese le navi missilistiche israeliane Sa'ar.
Qualcuno ricorderà come, tempo addietro, riportando la notizia che Hezbollah aveva colpito raggruppamenti temporanei di truppe israeliane nella Striscia di Gaza, avessi sottolineato come questo comportasse necessariamente la possibilità di rilevare gli obiettivi in tempo reale. Cosa fattibile o con osservatori sul campo in contatto radio, oppure attraverso droni. Ora abbiamo la conferma che si trattasse di questa seconda ipotesi.
La notizia è rilevante non tanto perché conferma ciò che era facilmente deducibile, ma per tutta un'altra serie di considerazioni.
Innanzi tutto, ovviamente, il fatto che Hezb stia pubblicando - in diretta! - le riprese del drone, è chiaramente un messaggio all'IDF ed al governo di Tel Aviv: voi da mesi non fate altro che minacciare che ci farete la guerra, ma sappiate che noi vi teniamo d'occhio, e sappiamo tutto di voi. Quindi, non pensiate di intimorirci con le minacce, e state ben attenti a quel che fate.
Ma non è tutto qui. Significa che la milizia libanese è in grado da tempo di sorvegliare dall'aria l'intero territorio israeliano, obiettivi sensibili compresi, senza che i suoi droni siano intercettati/abbattuti - e forse nemmeno rilevati. E ciò in una fase in cui la Resistenza abbatte droni, anche molto grandi e costosi, sia sui cieli libanesi che su quelli yemeniti. Anzi, da ultimo si è mostrata in grado di minacciare concretamente anche i cacciabombardieri israeliani, con i suoi sistemi di difesa antiaerea. La notizia di ieri dell'abbattimento di un F-22 stealth americano sullo Yemen non ha avuto conferma sinora, ma è comunque indicativa.
È straordinariamente evidente la gestione clausewitziana della guerra, da parte dell'Asse della Resistenza, la cui pressione militare si fa più forte quando più si fanno evidenti le crepe interne allo stato ebraico, usando chiaramente lo strumento militare come parte di un processo politico, che si pone come obiettivo la sconfitta del nemico.
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Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
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REGOLE DI PARTECIPAZIONE ALLA SEZIONE COMMENTI DI GIUBBE ROSSE:
Non sono ammessi:
1) - scambi di insulti tra utenti e turpiloquio
2) - post meramente provocatori (flame),
3) - post filonazisti, post razzisti, post di “hate speech” in generale
4) - atrocity porn (postare video e immagini cruente della guerra),
5) - post che violano leggi dello stato in generale ed in particolare:
- art.278 c.p.: “offesa all’onore e al prestigio del Presidente della Repubblica”
- art.18 L.205/99: “ offesa all’onore e al prestigio di Capo di Stato Straniero”
- art.414 cp: “istigazione a delinquere”
6) - quant'altro possa ledere la rispettabilità del canale o esporlo a rischi.
Nonostante la reiterata pubblicazione delle regole e a causa dell’insistenza da parte dell’utenza a non rispettarle, siamo stati costretti ad attivare un bot che elimina i commenti che le violano. Essendo un software, questo non ragiona ed elimina commenti anche accettabili se solo contengono certe parole, ci scusiamo in anticipo per l’eventualità. Il bot si limita alla cancellazione del commento senza imporre restrizioni, il tentativo di aggirarlo provoca l’intervento manuale del monitor che invece applica ban e restrizioni progressive.
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STOLTENBERG: "L'ALLEANZA GUIDATA DAGLI USA SOSTIENE IN UCRAINA I PROPRI INTERESSI"
Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha sottolineato che l'alleanza guidata dagli Stati Uniti sostiene l'Ucraina sulla base dei propri "interessi di sicurezza" e ha messo in guardia contro la minaccia rappresentata da Russia, Cina, Corea del Nord e Iran, che cerca il "nostro collasso" in Ucraina.
Mai come oggi un segretario della NATO è arrivato a sovrapporre così platealmente gli interessi degli Stati Uniti agli interessi degli altri alleati. La buona notizia è che Stoltenberg se ne andrà a breve. Quella brutta è che chi lo sostituirà potrebbe essere anche peggio di lui.
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Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha sottolineato che l'alleanza guidata dagli Stati Uniti sostiene l'Ucraina sulla base dei propri "interessi di sicurezza" e ha messo in guardia contro la minaccia rappresentata da Russia, Cina, Corea del Nord e Iran, che cerca il "nostro collasso" in Ucraina.
Mai come oggi un segretario della NATO è arrivato a sovrapporre così platealmente gli interessi degli Stati Uniti agli interessi degli altri alleati. La buona notizia è che Stoltenberg se ne andrà a breve. Quella brutta è che chi lo sostituirà potrebbe essere anche peggio di lui.
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Forwarded from Marco Cosentino (Marco)
D'ACOOORDOOO? 🌺🌺🌺
Non più tardo di qualche settimana fa la Società Italiana di Psichiatria ammoniva: "L’Intelligenza artificiale non sostituirà il lavoro degli psichiatri. Almeno non a breve. In caso di depressione, dipendenze o altri disturbi mentali, la macchina non è ancora in grado sostituire l’uomo. Non può fare una diagnosi o scegliere una terapia."
https://psichiatria.it/depressione-allarme-degli-psichiatri-lintelligenza-artificiale-non-puo-fare-diagnosi/
Poco più di due settimane dopo, uno studio USA sulla prestigiosissima rivista Nature Medicine mostra come l'intelligenza artificiale sia in grado di analizzare le immagini funzionali del cervello di persone con diagnosi di depressione o ansia, assegnando quindi diversi trattamento farmacologici o comportamentali e finendo, secondo i ricercatori, per aumentare il successo terapeutico riducendo le recidive.
https://www.nature.com/articles/s41591-024-03057-9
Il tutto senza evidentemente aver compreso in alcun modo il senso delle eventuali differenze funzionali rilevati nei cervelli esaminati e/o le ragioni delle risposte farmacologiche e/o i meccanismi attraverso cui farmaci e terapie non farmacologiche agirebbero. Ovvero nell'assoluta inconsapevolezza delle dinamiche del processi osservati, senza alcuna teoria complessiva dei fenomeni che si studiano e su cui si interviene, tutto solo in quanto in apparenza "funziona". Che è in pratica quel che si fa di fronte a qualsiasi genuina "magia" nel senso proprio del termine. Semplicemente, nel caso di quest'ultima si evita di chiamarla "scienza".
Non più tardo di qualche settimana fa la Società Italiana di Psichiatria ammoniva: "L’Intelligenza artificiale non sostituirà il lavoro degli psichiatri. Almeno non a breve. In caso di depressione, dipendenze o altri disturbi mentali, la macchina non è ancora in grado sostituire l’uomo. Non può fare una diagnosi o scegliere una terapia."
https://psichiatria.it/depressione-allarme-degli-psichiatri-lintelligenza-artificiale-non-puo-fare-diagnosi/
Poco più di due settimane dopo, uno studio USA sulla prestigiosissima rivista Nature Medicine mostra come l'intelligenza artificiale sia in grado di analizzare le immagini funzionali del cervello di persone con diagnosi di depressione o ansia, assegnando quindi diversi trattamento farmacologici o comportamentali e finendo, secondo i ricercatori, per aumentare il successo terapeutico riducendo le recidive.
https://www.nature.com/articles/s41591-024-03057-9
Il tutto senza evidentemente aver compreso in alcun modo il senso delle eventuali differenze funzionali rilevati nei cervelli esaminati e/o le ragioni delle risposte farmacologiche e/o i meccanismi attraverso cui farmaci e terapie non farmacologiche agirebbero. Ovvero nell'assoluta inconsapevolezza delle dinamiche del processi osservati, senza alcuna teoria complessiva dei fenomeni che si studiano e su cui si interviene, tutto solo in quanto in apparenza "funziona". Che è in pratica quel che si fa di fronte a qualsiasi genuina "magia" nel senso proprio del termine. Semplicemente, nel caso di quest'ultima si evita di chiamarla "scienza".
🇮🇱 SINDACO DI HAIFA: "HEZBOLLAH USA IL TERRORISMO PSICOLOGICO"
Le immagini del drone di sorveglianza rilasciate da Hezbollah hanno provocato un forte impatto sull'opinione pubblica israeliana. Il sindaco di Haifa ha detto: "Hezbollah sta cercando di usare il terrorismo psicologico contro i residenti di Haifa e del nord. Chiedo al governo di sviluppare un piano di difesa ad ampio raggio per Haifa e di trovare una soluzione militare per eliminare la minaccia".
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