🇹🇼🇨🇳 TAIWAN - L'esercitazione militare cinese attualmente in corso ha completamente circondato Taiwan con navi ed aerei.

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MELONI SOSPENDE MA NON CANCELLA IL REDDITOMETRO. (Fonte: Meloni)

Riattivazione il 10 giugno? 😁 Forse no, ma non c'è da stare tanto tranquilli.

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THE HILL: “BIDEN STA PERDENDO LA TERZA GUERRA MONDIALE”
di Redazione
Il titolo non tragga in inganno. La realistica constatazione che l’America sta perdendo contemporaneamente su quattro fronti (Ucraina, Medio Oriente, Taiwan e Sahel) diventa la base per l’incitamento a una politica più aggressiva nei teatri di conflitto, che non si limiti semplicemente a difendere l’alleato di turno, come secondo gli autori sta facendo Biden, bensì a vincere e a ribaltare le sorti della “guerra ideologica globale”. Vincere “è la nostra unica via da seguire se vogliamo che la democrazia liberale prevalga contro un mondo multipolare, militarmente ed economicamente dominato da Russia e Cina e ancorato ai BRICS”.

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Per chi non avesse letto l'articolo di The Hill, il senso è essenzialmente questo: la terza guerra mondiale è inevitabile, anzi, è già in corso. Non è detto che arriveremo mai a combatterla con armi termonucleari, come nei film apocalittici hollywoodiani, ma sarà comunque una guerra. Gli Stati Uniti non molleranno l'osso e non cederanno la supremazia globale senza combattere. Piuttosto, trascineranno a fondo insieme a sé l'intero Occidente in nome di una democrazia liberale e di valori umani che essi per primi tradiscono da decenni. Ma lo faranno.
Sul piano sociologico questo significa che il famoso "decoupling" sociale, di cui il nostro canale parla ormai da quattro anni, è destinato ad acuirsi. Gli spazi di dissenso, già oggi fortemente ridotti, si restringeranno ulteriormente in nome della sicurezza e della ragion di stato. Siamo in guerra e, come in ogni guerra, dovremo imparare a sopravvivere: cercando rifugi, nascondigli, eremi. Per i più fortunati, bunker.

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🇩🇪 A BASF LA GERMANIA NON PIACE PIÙ
La più grande azienda chimica europea BASF volta le spalle alla Germania. La chiusura dei siti produttivi e lo spostamento degli investimenti verso la Cina invia un messaggio chiaro ai politici: le aziende orientate al profitto non sono disposte a pagare per avventure politiche.
La più grande azienda chimica europea investe dieci miliardi di euro in un nuovo grande stabilimento cinese e chiude parte della sua produzione a Ludwigshafen, in Germania. In Cina vengono assunti nuovi dipendenti e i tedeschi vengono licenziati.
BASF Germania non genera alcun profitto nel suo utile consolidato e non vi è alcuna possibilità di invertire questa tendenza nel prossimo futuro.

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🇺🇸💉 IL COMITATO DELLA CAMERA APPROVA LA MISURA PER RIASSUMERE LE TRUPPE LICENZIATE PER AVER RIFIUTATO IL VACCINO COVID-19
Con l'esercito alle prese con una crisi di reclutamento, la deputata Nancy Mace ha definito il "fallimento" del Pentagono nel reclutare nuovamente queste truppe "inaccettabile".
Secondo il Pentagono, durante l’anno fiscale 2023, i servizi militari hanno mancato complessivamente gli obiettivi di reclutamento di circa 41.000 reclute. Ciò è stato attribuito a una “popolazione ammissibile più piccola”.
La misura è stata adottata alla fine del 22 maggio dai legislatori della commissione, che hanno marcato e avanzato la loro versione del disegno di legge sugli stanziamenti annuali, autorizzando un budget per la difesa di 849,8 miliardi di dollari.

Fonte: Epochtimes

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GIORGIO AGAMBEN: EUROPA O L’IMPOSTURA

Il filosofo Giorgio Agamben spiega che la cosiddetta “Unione europea” in realtà non esiste e che tutto il potere è in mano ad una commissione di burocrati che agisce senza consenso popolare
Europa o l’impostura – È probabile che ben pochi fra coloro che si apprestano a votare per le elezioni europee si siano interrogati sul significato politico del loro gesto. Poiché sono chiamati a eleggere un non meglio definito «parlamento europeo», essi possono credere più o meno in buona fede di star facendo qualcosa che corrisponde all’elezione dei parlamenti dei paesi di cui sono cittadini. È bene subito chiarire che le cose non stanno assolutamente così.

L’articolo completo su Imolaoggi

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