🇵🇱🇺🇦🇪🇺🇷🇺 INTERVISTA AL PREMIER POLACCO DONALD TUSK: “LA GUERRA IN EUROPA È UN PERICOLO REALE. MA NON SIAMO PRONTI”
"Dobbiamo abituarci mentalmente all'arrivo di una nuova era. È l'era prebellica. Non sto esagerando. Sta diventando ogni giorno più evidente" (Fonte: Repubblica)
Sta chiedendo i vostri soldi, frens.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
"Dobbiamo abituarci mentalmente all'arrivo di una nuova era. È l'era prebellica. Non sto esagerando. Sta diventando ogni giorno più evidente" (Fonte: Repubblica)
Sta chiedendo i vostri soldi, frens.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
la Repubblica
Intervista al premier polacco Donald Tusk: “La guerra in Europa è un pericolo reale. Ma non siamo pronti”
Nel primo colloquio con la stampa straniera dopo la sua vittoria a Varsavia il primo ministro lancia l’allarme: “Siamo in un’era prebellica, se Kiev perde ness…
“IN CINA: UNA TEMPESTA DI 100 ANNI ALL’ORIZZONTE E IL MODO IN CUI STANNO GIOCANDO LE CINQUE GRANDI FORZE”
di Ray Dalio
Ray Dalio analizza la situazione attuale della Cina e propone la sua soluzione a quelli che sono i problemi strutturali che essa affronta.
Leggi l'articolo completo
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
di Ray Dalio
Ray Dalio analizza la situazione attuale della Cina e propone la sua soluzione a quelli che sono i problemi strutturali che essa affronta.
Leggi l'articolo completo
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Giubbe Rosse News
RAY DALIO: "IN CINA: UNA TEMPESTA DI 100 ANNI ALL’ORIZZONTE E IL MODO IN CUI STANNO GIOCANDO LE CINQUE GRANDI FORZE" - Giubbe Rosse…
Ray Dalio analizza la situazione attuale della Cina e propone la sua soluzione a quelli che sono i problemi strutturali che essa affronta.
🇺🇸 BALTIMORA. QUATTRO NAVI DA CARICO MILITARI PER TRASPORTO VELOCE INTRAPPOLATE NEL PORTO
Due navi da carico militari ad alta velocità sono bloccate nel porto di Baltimora dopo il crollo di martedì mattina del Francis Scott Key Bridge, lungo 1,6 miglia. Il principale porto della costa orientale degli Stati Uniti è paralizzato da diversi giorni poiché il crollo del ponte impedisce il traffico navale in entrata e in uscita lungo il canale del porto.
Tra le navi bloccate nel porto secondo il sistema di identificazione automatica AIS vi sarebbero anche quattro navi della Ready Reserve Force (RRF), secondo il blog di navigazione gCaptain.
Le navi della US Maritime Administration (MARAD) Ready Reserve Force includono:
1. La Cape Washington, una nave RO-RO (carico e scarico) di classe Capo.
2. La Gary I. Gordon, una nave RO-RO di classe Gordon.
3. La SS Antares (T-AKR-294), una nave da carico per il trasporto marittimo veloce di classe Algol.
4. La SS Denebola (T-AKR-294), un'altra nave da carico per il trasporto marittimo veloce di classe Algol.
Secondo il blog militare The War Zone (TWZ), le navi di classe Algol sono "alcune delle navi da carico più veloci delle loro dimensioni generali in qualsiasi parte del mondo". Queste navi fanno parte della RRF, un sottoinsieme di navi all'interno della National Defense Reserve Fleet (NDRF) del MARAD che forniscono capacità di trasporto marittimo al Pentagono per i conflitti all'estero.
Secondo John Konrad, CEO di gCaptain, le navi RRF bloccate sono un "problema enorme se inizia una guerra [ma] non è un grosso problema se i prossimi mesi sono pacifici". (Fonte: ZeroHedge)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Due navi da carico militari ad alta velocità sono bloccate nel porto di Baltimora dopo il crollo di martedì mattina del Francis Scott Key Bridge, lungo 1,6 miglia. Il principale porto della costa orientale degli Stati Uniti è paralizzato da diversi giorni poiché il crollo del ponte impedisce il traffico navale in entrata e in uscita lungo il canale del porto.
Tra le navi bloccate nel porto secondo il sistema di identificazione automatica AIS vi sarebbero anche quattro navi della Ready Reserve Force (RRF), secondo il blog di navigazione gCaptain.
Le navi della US Maritime Administration (MARAD) Ready Reserve Force includono:
1. La Cape Washington, una nave RO-RO (carico e scarico) di classe Capo.
2. La Gary I. Gordon, una nave RO-RO di classe Gordon.
3. La SS Antares (T-AKR-294), una nave da carico per il trasporto marittimo veloce di classe Algol.
4. La SS Denebola (T-AKR-294), un'altra nave da carico per il trasporto marittimo veloce di classe Algol.
Secondo il blog militare The War Zone (TWZ), le navi di classe Algol sono "alcune delle navi da carico più veloci delle loro dimensioni generali in qualsiasi parte del mondo". Queste navi fanno parte della RRF, un sottoinsieme di navi all'interno della National Defense Reserve Fleet (NDRF) del MARAD che forniscono capacità di trasporto marittimo al Pentagono per i conflitti all'estero.
Secondo John Konrad, CEO di gCaptain, le navi RRF bloccate sono un "problema enorme se inizia una guerra [ma] non è un grosso problema se i prossimi mesi sono pacifici". (Fonte: ZeroHedge)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
ZeroHedge
"Huge Problem": Pentagon's Rapid Wartime Response Cargo Ships Trapped In Baltimore After Bridge Collapse
"Algol class have been called upon multiple times since they entered US service. Just five of these ships were responsible for transporting 20 percent of US cargo sent from the United States to Saudi Arabia during the first phase of Operation Desert Shield..."
🇺🇦 UCRAINA - Dopo gli attacchi della Russia alle centrali termoelettriche, l'Ucraina importa elettricità da Romania, Slovacchia, Polonia, Ungheria e Moldavia.
Lo ha annunciato il primo ministro Denis Shmygal. (Fonte: War Intel)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Lo ha annunciato il primo ministro Denis Shmygal. (Fonte: War Intel)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
🇺🇸🇮🇱 GLI USA HANNO APPROVATO ALTRI MILIARDI DI DOLLARI DI PACCHETTO DI BOMBE E AEREI DA COMBATTIMENTO PER ISRAELE. Tra queste 1.800 bombe a caduta libera Mk84 e oltre 500 bombe Mk82. (Fonte: WAPO)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Telegram
Giubbe Rosse
Canale di informazione politica
www.giubberosse.news
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
www.giubberosse.news
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
🇷🇺 ORA L'ISIS SCAGIONA L'UCRAINA PER L'ATTENTATO
Sì, avete letto bene. Nel numero 436 della rivista al-Naba, affiliata allo Stato Islamico, l'ISIS ha rivelato oggi alcuni dettagli sull'attentato a Mosca cercando principalmente di scagionare l'Ucraina dall'accusa di aver pianificato, diretto o altrimenti preso parte all'attentato. L'obiettivo degli attentatori, si legge nell'articolo di due pagine, era quello di bruciare il complesso. In risposta alla domanda che in molti si sono posti, ossia "Perché gli attentatori sono scappati dopo la strage?", l'ISIS ha affermato che le armi si erano inceppate. L'affermazione del Cremlino secondo cui "dietro l'attacco c'erano i paesi occidentali e l'Ucraina" per l'ISIS sarebbe una bugia inventata dalla Russia per coprire il suo fallimento. (via Çağatay Cebe, UKR Report, Pieter Nanninga, Afg Reporter et alii)
Insomma, ora l'ISIS si prende anche la briga di difendere pubblicamente le tesi di Washington e Kiev. Chissà, magari nel prossimo numero daranno anche consigli su come votare alle elezioni presidenziali di novembre. Davvero premurosi.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Sì, avete letto bene. Nel numero 436 della rivista al-Naba, affiliata allo Stato Islamico, l'ISIS ha rivelato oggi alcuni dettagli sull'attentato a Mosca cercando principalmente di scagionare l'Ucraina dall'accusa di aver pianificato, diretto o altrimenti preso parte all'attentato. L'obiettivo degli attentatori, si legge nell'articolo di due pagine, era quello di bruciare il complesso. In risposta alla domanda che in molti si sono posti, ossia "Perché gli attentatori sono scappati dopo la strage?", l'ISIS ha affermato che le armi si erano inceppate. L'affermazione del Cremlino secondo cui "dietro l'attacco c'erano i paesi occidentali e l'Ucraina" per l'ISIS sarebbe una bugia inventata dalla Russia per coprire il suo fallimento. (via Çağatay Cebe, UKR Report, Pieter Nanninga, Afg Reporter et alii)
Insomma, ora l'ISIS si prende anche la briga di difendere pubblicamente le tesi di Washington e Kiev. Chissà, magari nel prossimo numero daranno anche consigli su come votare alle elezioni presidenziali di novembre. Davvero premurosi.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
🇦🇷🇩🇰 MILEI TAGLIA 70.000 POSTI DI LAVORO NEL SETTORE PUBBLICO, POI COMPRA GLI F-16 USATI DALLA DANIMARCA
Il governo argentino ha firmato una lettera di intenti per l'acquisto di 24 caccia F-16 dalla Danimarca. Il ministero della Difesa ha confermato martedì che il ministro Luis Petri e il suo omologo danese, Troels Lund Poulsen, hanno firmato un documento a Buenos Aires per procedere con l'acquisizione.
"Stiamo equipaggiando le nostre forze e recuperando la capacità supersonica del paese", ha detto il ministero della Difesa su X.
Poulsen ha aggiunto che oltre ai 24 caccia che saranno venduti all'Argentina, la Danimarca donerà altri 19 F-16 della sua flotta all'Ucraina.
Allo stesso modo, il governo degli Stati Uniti – che ha collaborato ai negoziati tra Buenos Aires e Copenaghen e in precedenza ha approvato la vendita di questi velivoli – ha celebrato l'accordo attraverso i social network della sua ambasciata in Argentina e del Dipartimento di Stato: "Gli Stati Uniti danno il benvenuto all'Argentina nella famiglia delle nazioni F-16".
Il governo danese è in procinto di sostituire la sua flotta di F-16 con i nuovi F-35, che sono aerei più avanzati con maggiori capacità di combattimento. Entrambi sono prodotti dall'azienda americana Lockheed Martin.
L'Argentina non ha aerei da combattimento supersonici in servizio dopo il ritiro nel 2015 dei suoi caccia Mirage III, che ad oggi non sono stati sostituiti. Gli F-16 che Buenos Aires sta cercando di acquistare sono aerei a reazione supersonici monomotore e multiruolo. Ciò implica che possono essere utilizzati in diversi tipi di missioni, sia aria-aria che di attacco al suolo. (Fonte: CNN Español)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Il governo argentino ha firmato una lettera di intenti per l'acquisto di 24 caccia F-16 dalla Danimarca. Il ministero della Difesa ha confermato martedì che il ministro Luis Petri e il suo omologo danese, Troels Lund Poulsen, hanno firmato un documento a Buenos Aires per procedere con l'acquisizione.
"Stiamo equipaggiando le nostre forze e recuperando la capacità supersonica del paese", ha detto il ministero della Difesa su X.
Poulsen ha aggiunto che oltre ai 24 caccia che saranno venduti all'Argentina, la Danimarca donerà altri 19 F-16 della sua flotta all'Ucraina.
Allo stesso modo, il governo degli Stati Uniti – che ha collaborato ai negoziati tra Buenos Aires e Copenaghen e in precedenza ha approvato la vendita di questi velivoli – ha celebrato l'accordo attraverso i social network della sua ambasciata in Argentina e del Dipartimento di Stato: "Gli Stati Uniti danno il benvenuto all'Argentina nella famiglia delle nazioni F-16".
Il governo danese è in procinto di sostituire la sua flotta di F-16 con i nuovi F-35, che sono aerei più avanzati con maggiori capacità di combattimento. Entrambi sono prodotti dall'azienda americana Lockheed Martin.
L'Argentina non ha aerei da combattimento supersonici in servizio dopo il ritiro nel 2015 dei suoi caccia Mirage III, che ad oggi non sono stati sostituiti. Gli F-16 che Buenos Aires sta cercando di acquistare sono aerei a reazione supersonici monomotore e multiruolo. Ciò implica che possono essere utilizzati in diversi tipi di missioni, sia aria-aria che di attacco al suolo. (Fonte: CNN Español)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
CNN
Argentina planea comprar 24 aviones F-16 a Dinamarca
Argentina firmó un documento para la compra de 24 aviones F-16 a Dinamarca.
🇺🇸🇮🇱 MENTRE FINGONO DI METTERE CONDIZIONI A NETANYAHU, GLI USA VENDONO SEGRETAMENTE UN NUOVO PACCHETTO DI ARMI A ISRAELE
Il Washington Post, citando funzionari del Pentagono e del Dipartimento di Stato, ha rivelato che il nuovo pacchetto militare consiste di
- 1.800 bombe MK-84 da 2.000 libbre
- 500 bombe MK-82 da 500 libbre
- 25 jet da combattimento F-35.
L'ultima voce fa parte di un pacchetto di armi precedentemente approvato e segna il terzo lotto di 25 jet, portando la dimensione della flotta di F-35 a 75.
Commentando i continui aiuti a "Israele", un funzionario della Casa Bianca ha detto che condizionare gli aiuti non è la politica degli Stati Uniti, ha riferito il Washington Post.
Il 69% delle acquisizioni di armi "israeliane" nel 2023 proveniva da società statunitensi, il 30% dalla Germania e lo 0,9% dall'Italia, secondo lo studio annuale dell'Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma (SIPRI) pubblicato a marzo.
Il rapporto ha specificato che "alla fine del 2023, gli Stati Uniti hanno rapidamente consegnato migliaia di bombe e missili guidati a Israele".
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Il Washington Post, citando funzionari del Pentagono e del Dipartimento di Stato, ha rivelato che il nuovo pacchetto militare consiste di
- 1.800 bombe MK-84 da 2.000 libbre
- 500 bombe MK-82 da 500 libbre
- 25 jet da combattimento F-35.
L'ultima voce fa parte di un pacchetto di armi precedentemente approvato e segna il terzo lotto di 25 jet, portando la dimensione della flotta di F-35 a 75.
Commentando i continui aiuti a "Israele", un funzionario della Casa Bianca ha detto che condizionare gli aiuti non è la politica degli Stati Uniti, ha riferito il Washington Post.
Il 69% delle acquisizioni di armi "israeliane" nel 2023 proveniva da società statunitensi, il 30% dalla Germania e lo 0,9% dall'Italia, secondo lo studio annuale dell'Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma (SIPRI) pubblicato a marzo.
Il rapporto ha specificato che "alla fine del 2023, gli Stati Uniti hanno rapidamente consegnato migliaia di bombe e missili guidati a Israele".
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Telegram
Giubbe Rosse
Canale di informazione politica
www.giubberosse.news
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
www.giubberosse.news
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
🇺🇦🇮🇳 KULEBA VA A NUOVA DELHI A SPIEGARE AGLI INDIANI PERCHÉ SBAGLIANO AD APPOGGIARE LA RUSSIA E NON L'UCRAINA
Parlando al Financial Times, Kuleba ha affermato che “la cooperazione tra India e Russia si basa in gran parte sull’eredità sovietica. Ma non è questa l’eredità che verrà custodita per secoli; è un’eredità che sta evaporando”.
India e Cina hanno una disputa irrisolta sui confini che si è trasformata in violenza mortale l’ultima volta nel 2020, uccidendo almeno 24 persone e provocando un accumulo di decine di migliaia di truppe in posizioni avanzate nell’Himalaya su entrambi i lati. L’India afferma che non verranno ripristinati rapporti regolari con la Cina fino a quando non verrà ripristinato lo status quo al confine. Facendo un cenno alle tensioni tra i due paesi, Kuleba ha affermato: “Le relazioni sino-russe dovrebbero essere di particolare attenzione per l’India alla luce delle sue prerogative di sicurezza nazionale”.
Lo sforzo dell'Ucraina per un potenziale riequilibrio dei legami tra Nuova Delhi e Mosca difficilmente avrà successo in un paese che si vanta della sua politica estera indipendente e che ha stretti rapporti decennali con la Russia. L'India rimane il più grande fornitore di armi dell’India, nonostante la recente spinta di Nuova Delhi a diversificare le sue importazioni verso Francia, Stati Uniti e altri paesi. L’India è diventata anche uno dei principali acquirenti di petrolio greggio russo a prezzi scontati dopo l’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte di Vladimir Putin nel 2022.
Kuleba ha affermato che la nazione più popolosa del mondo ha molto da guadagnare dall’espansione dei legami commerciali e tecnologici con l’Ucraina, poiché ha offerto alle aziende indiane un ruolo nella ricostruzione postbellica. "Dopo la guerra l'Ucraina diventerà probabilmente il più grande cantiere edile del mondo e le aziende indiane sono benvenute a partecipare alla ripresa", ha detto Kuleba (Fonte: Financial Times)
Con analogo tatto diplomatico, il consigliere dell'ufficio di Zelensky Mihailo Podolyak aveva detto lo scorso settembre che "Cina e India hanno purtroppo un basso potenziale intellettuale e non sono in grado di analizzare le conseguenze delle loro azioni".
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Parlando al Financial Times, Kuleba ha affermato che “la cooperazione tra India e Russia si basa in gran parte sull’eredità sovietica. Ma non è questa l’eredità che verrà custodita per secoli; è un’eredità che sta evaporando”.
India e Cina hanno una disputa irrisolta sui confini che si è trasformata in violenza mortale l’ultima volta nel 2020, uccidendo almeno 24 persone e provocando un accumulo di decine di migliaia di truppe in posizioni avanzate nell’Himalaya su entrambi i lati. L’India afferma che non verranno ripristinati rapporti regolari con la Cina fino a quando non verrà ripristinato lo status quo al confine. Facendo un cenno alle tensioni tra i due paesi, Kuleba ha affermato: “Le relazioni sino-russe dovrebbero essere di particolare attenzione per l’India alla luce delle sue prerogative di sicurezza nazionale”.
Lo sforzo dell'Ucraina per un potenziale riequilibrio dei legami tra Nuova Delhi e Mosca difficilmente avrà successo in un paese che si vanta della sua politica estera indipendente e che ha stretti rapporti decennali con la Russia. L'India rimane il più grande fornitore di armi dell’India, nonostante la recente spinta di Nuova Delhi a diversificare le sue importazioni verso Francia, Stati Uniti e altri paesi. L’India è diventata anche uno dei principali acquirenti di petrolio greggio russo a prezzi scontati dopo l’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte di Vladimir Putin nel 2022.
Kuleba ha affermato che la nazione più popolosa del mondo ha molto da guadagnare dall’espansione dei legami commerciali e tecnologici con l’Ucraina, poiché ha offerto alle aziende indiane un ruolo nella ricostruzione postbellica. "Dopo la guerra l'Ucraina diventerà probabilmente il più grande cantiere edile del mondo e le aziende indiane sono benvenute a partecipare alla ripresa", ha detto Kuleba (Fonte: Financial Times)
Con analogo tatto diplomatico, il consigliere dell'ufficio di Zelensky Mihailo Podolyak aveva detto lo scorso settembre che "Cina e India hanno purtroppo un basso potenziale intellettuale e non sono in grado di analizzare le conseguenze delle loro azioni".
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Telegram
Giubbe Rosse
Canale di informazione politica
www.giubberosse.news
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
www.giubberosse.news
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
🇮🇹 ASSOLTO IN CASSAZIONE IL FONDATORE DI "IO APRO"
Momi El Hawi, fondatore di «Io Apro», scagionato in Cassazione. Aveva ricevuto 36 multe, mai pagate. «Il mio sindaco Nardella mi ha perseguitato, mi aspetto le scuse». (Fonte: La Verità)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Momi El Hawi, fondatore di «Io Apro», scagionato in Cassazione. Aveva ricevuto 36 multe, mai pagate. «Il mio sindaco Nardella mi ha perseguitato, mi aspetto le scuse». (Fonte: La Verità)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
La Verità
Assolto il ristoratore che tenne aperto il locale disobbedendo a Speranza
Momi El Hawi, fondatore di «Io Apro», scagionato in Cassazione. Aveva ricevuto 36 multe, mai pagate. «Il mio sindaco Nardella mi ha perseguitato, mi aspetto le scuse».«Per particolare tenuità del fatto», a maggio dello scorso anno venne assolto dall’accusa…
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🇵🇭🇨🇳 FILIPPINE-CINA. GLI USA ALZANO LA VOCE
Il Comando del Pacifico degli Stati Uniti ha affermato che, qualora ufficiali o soldati filippini rimangano uccisi nelle abituali scaramucce tra la marina cinese e quella filippina, gli Stati Uniti attiverebbero immediatamente l’articolo 5 del Trattato di mutua difesa USA-Filippine e interverrebbero nel conflitto.
Dopo l'Ucraina e il Medio oriente, si apre un nuovo fronte.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Il Comando del Pacifico degli Stati Uniti ha affermato che, qualora ufficiali o soldati filippini rimangano uccisi nelle abituali scaramucce tra la marina cinese e quella filippina, gli Stati Uniti attiverebbero immediatamente l’articolo 5 del Trattato di mutua difesa USA-Filippine e interverrebbero nel conflitto.
Dopo l'Ucraina e il Medio oriente, si apre un nuovo fronte.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🇳🇱 EDE, OLANDA. IN UN BAR UN UOMO TIENE ALMENO QUATTRO PERSONE IN OSTAGGIO
A Ede, in Olanda, un uomo che indossa una maschera e trasporta armi ed esplosivi si è asserragliato nel bar Cafè Petticoat dove tiene prigioniere almeno 4 persone.
La polizia ha appostato cecchini negli edifici vicini, ha chiesto a 150 famiglie di lasciare le loro case, a commercianti di chiudere i negozi e alla gente di stare lontano dal centro della città.
Secondo le prime informazioni l'uomo sarebbe un richiedente asilo dell'Eritrea.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
A Ede, in Olanda, un uomo che indossa una maschera e trasporta armi ed esplosivi si è asserragliato nel bar Cafè Petticoat dove tiene prigioniere almeno 4 persone.
La polizia ha appostato cecchini negli edifici vicini, ha chiesto a 150 famiglie di lasciare le loro case, a commercianti di chiudere i negozi e alla gente di stare lontano dal centro della città.
Secondo le prime informazioni l'uomo sarebbe un richiedente asilo dell'Eritrea.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Giubbe Rosse
🇳🇱 EDE, OLANDA. IN UN BAR UN UOMO TIENE ALMENO QUATTRO PERSONE IN OSTAGGIO A Ede, in Olanda, un uomo che indossa una maschera e trasporta armi ed esplosivi si è asserragliato nel bar Cafè Petticoat dove tiene prigioniere almeno 4 persone. La polizia ha appostato…
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🇺🇦 UCRAINA. CONTINUANO LE EPURAZIONI DI ZELENSKY
Zelensky ha licenziato Sergei Shefir dall'incarico di assistente del presidente. Shefir è un amico di lunga data di Zelensky, nonché socio in affari in Kvartal 95, la società di produzione di intrattenimento televisivo a partecipazione pubblica fondata da Zelensky. È anche il prestanome a cui Zelensky ha trasferito tutti i suoi beni offshore prima di vincere le elezioni. Diversi immobili e società di Zelensky sono registrati a suo nome.
Zelensky ha poi licenziato anche i suoi consiglieri e commissari: Alena Verbitskaya, Natalya Pushkareva, Mikhail Radutsky, Sergei Trofimov e Oleg Ustenko.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Zelensky ha licenziato Sergei Shefir dall'incarico di assistente del presidente. Shefir è un amico di lunga data di Zelensky, nonché socio in affari in Kvartal 95, la società di produzione di intrattenimento televisivo a partecipazione pubblica fondata da Zelensky. È anche il prestanome a cui Zelensky ha trasferito tutti i suoi beni offshore prima di vincere le elezioni. Diversi immobili e società di Zelensky sono registrati a suo nome.
Zelensky ha poi licenziato anche i suoi consiglieri e commissari: Alena Verbitskaya, Natalya Pushkareva, Mikhail Radutsky, Sergei Trofimov e Oleg Ustenko.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Giubbe Rosse
🇳🇱 EDE, OLANDA. IN UN BAR UN UOMO TIENE ALMENO QUATTRO PERSONE IN OSTAGGIO A Ede, in Olanda, un uomo che indossa una maschera e trasporta armi ed esplosivi si è asserragliato nel bar Cafè Petticoat dove tiene prigioniere almeno 4 persone. La polizia ha appostato…
La polizia olandese ha arrestato L'uomo che ha tenuto in ostaggio i clienti di un bar per diverse ore nella città di Ede. L'ultimo ostaggio è stato rilasciato, l'uomo è stato arrestato, ha annunciato la polizia.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Telegram
Giubbe Rosse
Canale di informazione politica
www.giubberosse.news
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
www.giubberosse.news
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
🇸🇾🇺🇸 SIRIA. ALTRO INCIDENTE PER L'H-64 APACHE
Un elicottero Boeing H-64 Apache si è schiantato questa mattina vicino al villaggio di Al-Hariri, nelle vicinanze della città di Al-Shaddadi, nella provincia di Hasaka. Si tratta del terzo incidente in sole 72 ore. Finora ben 8 Apache si sono schiantati in Siria solo quest'anno e tutti in fase di addestramento.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Un elicottero Boeing H-64 Apache si è schiantato questa mattina vicino al villaggio di Al-Hariri, nelle vicinanze della città di Al-Shaddadi, nella provincia di Hasaka. Si tratta del terzo incidente in sole 72 ore. Finora ben 8 Apache si sono schiantati in Siria solo quest'anno e tutti in fase di addestramento.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee