🇬🇷 GRECIA. AGRICOLTORI INTENSIFICANO PROTESTE DOPO FALLITO ACCORDO CON MITSOTAKIS
Gli agricoltori greci hanno deciso di intensificare le proteste dopo un incontro infruttuoso con il primo ministro Kyriakos Mitsotakis ad Atene, ha annunciato mercoledì l'emittente pubblica ERT.
"Con il governo che dichiara che non c'è più spazio fiscale per i sussidi, gli agricoltori stanno attualmente valutando il futuro delle mobilitazioni", ha affermato.
ERT ha detto che alcuni hanno proposto una de-escalation, ma la maggior parte è insoddisfatta dell'incontro di martedì e ha incoraggiato una marcia verso Atene con i trattori.
Una decisione sarà presa giovedì nella città centrale di Larissa in una riunione del blocco di agricoltori provenienti da diverse parti del paese, ha aggiunto.
I funzionari del governo hanno affermato che le proposte del primo ministro sono sostanziali ed eque con misure permanenti per i costi energetici, secondo ERT. (Fonte: Anadolu)
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Gli agricoltori greci hanno deciso di intensificare le proteste dopo un incontro infruttuoso con il primo ministro Kyriakos Mitsotakis ad Atene, ha annunciato mercoledì l'emittente pubblica ERT.
"Con il governo che dichiara che non c'è più spazio fiscale per i sussidi, gli agricoltori stanno attualmente valutando il futuro delle mobilitazioni", ha affermato.
ERT ha detto che alcuni hanno proposto una de-escalation, ma la maggior parte è insoddisfatta dell'incontro di martedì e ha incoraggiato una marcia verso Atene con i trattori.
Una decisione sarà presa giovedì nella città centrale di Larissa in una riunione del blocco di agricoltori provenienti da diverse parti del paese, ha aggiunto.
I funzionari del governo hanno affermato che le proposte del primo ministro sono sostanziali ed eque con misure permanenti per i costi energetici, secondo ERT. (Fonte: Anadolu)
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Anadolu Agency
Greek farmers want to escalate protests after meeting with premier
Most dissatisfied with government’s partial concessions, note media reports
🇫🇷 FRANCIA SPENDERÀ 2% DEL PIL IN DIFESA
La Francia è destinata a essere tra i paesi della NATO che raggiungeranno un obiettivo di spesa per la difesa pari al 2% del prodotto interno lordo nel 2024, afferma il ministro della Difesa francese.
"La Francia raggiungerà in tempo l'obiettivo fissato del 2% del PIL, ovvero il 2% del PIL entro il 2024", ha dichiarato Sebastien Lecornu ai giornalisti in una riunione della NATO a Bruxelles. (Fonte: AFP)
Dunque, dopo la Germania, anche la Francia dichiara di voler raggiungere l'obiettivo del 2% del PIL, richiesto più volte da Trump durante il suo mandato e, di fatto, reso esecutivo da Biden durante il proprio sfruttando il fattore guerra in Ucraina. Senza dimenticare la Polonia che, autonomamente, sta spendendo il 4%. Dopo aver imposto la deindustrializzazione in Europa, gli USA stanno riuscendo a imporre un'economia di guerra per i prossimi anni.
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"La Francia raggiungerà in tempo l'obiettivo fissato del 2% del PIL, ovvero il 2% del PIL entro il 2024", ha dichiarato Sebastien Lecornu ai giornalisti in una riunione della NATO a Bruxelles. (Fonte: AFP)
Dunque, dopo la Germania, anche la Francia dichiara di voler raggiungere l'obiettivo del 2% del PIL, richiesto più volte da Trump durante il suo mandato e, di fatto, reso esecutivo da Biden durante il proprio sfruttando il fattore guerra in Ucraina. Senza dimenticare la Polonia che, autonomamente, sta spendendo il 4%. Dopo aver imposto la deindustrializzazione in Europa, gli USA stanno riuscendo a imporre un'economia di guerra per i prossimi anni.
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🇬🇧 REGNO UNITO ENTRA UFFICIALMENTE IN RECESSIONE
Rishi Sunak (14 febbraio 2024): "Sono assolutamente convinto che l'economia ha dato una virata e che adesso stiamo andando nella giusta direzione".
15 febbraio 2024, Sky News: "L'economia del Regno Unito è entrata in recessione".
OK, la direzione è giusta!
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🇪🇺 UE TAGLIA PREVISIONE DI CRESCITA UE ED EUROZONA PER IL 2024 ALLO 0,8%
L’UE ha tagliato le sue previsioni per la crescita dell’UE e dell’Eurozona per il 2024, poiché l'aumento dei tassi di interesse grava sull’attività economica. La crescita del PIL dell’Eurozona nel 2024 è stata ridotta allo 0,8% dall’1,2%.
La stima di crescita della Germania nel 2024 è stata ridotta allo 0,3% dallo 0,8%. Ciò pone la Germania all’ultimo posto tra i paesi dell’Eurozona in termini di crescita prevista, mentre la Svezia è vista ancora peggio nell’UE.
Per l'Italia, la previsione di crescita è vista allo 0,7%, sotto la media UE ed Eurozona. (via Holger Zschaepitz)
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L’UE ha tagliato le sue previsioni per la crescita dell’UE e dell’Eurozona per il 2024, poiché l'aumento dei tassi di interesse grava sull’attività economica. La crescita del PIL dell’Eurozona nel 2024 è stata ridotta allo 0,8% dall’1,2%.
La stima di crescita della Germania nel 2024 è stata ridotta allo 0,3% dallo 0,8%. Ciò pone la Germania all’ultimo posto tra i paesi dell’Eurozona in termini di crescita prevista, mentre la Svezia è vista ancora peggio nell’UE.
Per l'Italia, la previsione di crescita è vista allo 0,7%, sotto la media UE ed Eurozona. (via Holger Zschaepitz)
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🇪🇺🇷🇺🇺🇦 UE NON VEDE NECESSITÀ DI ESTENDERE L'ACCORDO SUL TRANSITO DEL GAS RUSSO ATTRAVERSO L'UCRAINA
L'Unione europea non vede la necessità di estendere l’accordo per il trasporto di gas russo in Europa attraverso l'Ucraina, prima della scadenza prevista del contratto alla fine dell'anno, ha detto giovedì il capo della politica energetica del blocco.
Il commissario per l'Energia Kadri Simson ha affermato che l'analisi dell'UE indica che i paesi serviti dalla rotta di transito del gas - che includono Austria, Italia e Slovacchia - sarebbero in grado di approvvigionarsi di forniture alternative.
"Non abbiamo alcun interesse a prolungare l'accordo trilaterale di transito del gas con la Russia, che scadrà entro la fine di quest'anno", ha detto Simson a una riunione della commissione del Parlamento europeo. "Sulla base delle nostre analisi preliminari, ci sono soluzioni alternative per rifornire questi paesi che ricevono ancora un po' di gas attraverso la rotta ucraina", ha affermato.
L'Europa sta tentando di liberarsi delle importazioni di gas russo, dopo che la Russia ha tagliato le forniture di gas all'Europa dall'invasione dell'Ucraina nel febbraio 2022.
L'Europa riceve circa 12 miliardi di metri cubi (bcm) di gas all'anno attraverso l'Ucraina, secondo S&P Global Commodity Insights. La Russia forniva all'Europa 155 miliardi di metri cubi di gas all'anno prima della guerra in Ucraina.
Gli analisti hanno affermato che la fine dell'accordo di transito con l'Ucraina potrebbe causare un leggero aumento dei prezzi del gas in Europa, ma non comprometterebbe la sicurezza energetica complessiva dell'Europa. (Fonte: Reuters)
E il capitano dice al mozzo di bordo
"Signor mozzo, io non vedo niente"
C'è solo un po' di nebbia che annuncia il sole
Andiamo avanti tranquillamente...
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L'Unione europea non vede la necessità di estendere l’accordo per il trasporto di gas russo in Europa attraverso l'Ucraina, prima della scadenza prevista del contratto alla fine dell'anno, ha detto giovedì il capo della politica energetica del blocco.
Il commissario per l'Energia Kadri Simson ha affermato che l'analisi dell'UE indica che i paesi serviti dalla rotta di transito del gas - che includono Austria, Italia e Slovacchia - sarebbero in grado di approvvigionarsi di forniture alternative.
"Non abbiamo alcun interesse a prolungare l'accordo trilaterale di transito del gas con la Russia, che scadrà entro la fine di quest'anno", ha detto Simson a una riunione della commissione del Parlamento europeo. "Sulla base delle nostre analisi preliminari, ci sono soluzioni alternative per rifornire questi paesi che ricevono ancora un po' di gas attraverso la rotta ucraina", ha affermato.
L'Europa sta tentando di liberarsi delle importazioni di gas russo, dopo che la Russia ha tagliato le forniture di gas all'Europa dall'invasione dell'Ucraina nel febbraio 2022.
L'Europa riceve circa 12 miliardi di metri cubi (bcm) di gas all'anno attraverso l'Ucraina, secondo S&P Global Commodity Insights. La Russia forniva all'Europa 155 miliardi di metri cubi di gas all'anno prima della guerra in Ucraina.
Gli analisti hanno affermato che la fine dell'accordo di transito con l'Ucraina potrebbe causare un leggero aumento dei prezzi del gas in Europa, ma non comprometterebbe la sicurezza energetica complessiva dell'Europa. (Fonte: Reuters)
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🇺🇦 UCRAINA. STATO MAGGIORE ANNUNCIA "RITIRO PARZIALE" DA ADVIIVKA"
Lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine riferisce di aver iniziato a ritirare le sue unità da Avdiivka verso “posizioni più vantaggiose”.
"Ad Avdeevka c'è un ritiro parziale delle nostre unità in posizioni più vantaggiose", - rappresentante delle Forze di difesa di Tavria Dmitry Likhovoy.
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Lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine riferisce di aver iniziato a ritirare le sue unità da Avdiivka verso “posizioni più vantaggiose”.
"Ad Avdeevka c'è un ritiro parziale delle nostre unità in posizioni più vantaggiose", - rappresentante delle Forze di difesa di Tavria Dmitry Likhovoy.
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L’Ungheria ha bloccato un nuovo pacchetto di sanzioni europee contro Russia, India e Cina. Lo riporta il Financial Times. Il 13° pacchetto di sanzioni dell’UE potrebbe colpire decine di organizzazioni del nostro e di altri paesi, nonché singoli individui. L’unico paese che si è opposto è stata l’Ungheria. Se non fosse stato per questo Paese, le restrizioni sarebbero state dirette contro 200 persone. Questa volta il verdetto di Budapest non riguardava la Russia, ma la Cina. Tuttavia, gli ungheresi hanno già notato che l’idea stessa delle sanzioni anti-russe è un fallimento. Il precedente pacchetto di sanzioni è stato bloccato a Budapest perché riguardava l'industria nucleare, petrolifera e del gas, cosa che avrebbe potuto peggiorare l'economia ungherese.
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🇮🇱 NETANYAHU NON VUOLE IL RICONOSCIMENTO DI UNO STATO PALESTINESE
La settimana scorsa il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha detto al Segretario di Stato Tony Blinken che un riconoscimento diretto o indiretto da parte degli Stati Uniti di uno Stato palestinese “sarebbe un premio per coloro che hanno pianificato e orchestrato il massacro del 7 ottobre". (Fonte: Barak Ravid, Axios)
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La settimana scorsa il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha detto al Segretario di Stato Tony Blinken che un riconoscimento diretto o indiretto da parte degli Stati Uniti di uno Stato palestinese “sarebbe un premio per coloro che hanno pianificato e orchestrato il massacro del 7 ottobre". (Fonte: Barak Ravid, Axios)
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Axios
Scoop: Bibi warned Blinken recognizing Palestine would be "prize" for Oct. 7
Blinken ordered a State Department review of options for possible recognition of the state of Palestine.
IL MONDO ALLA ROVESCIA: IMPARARE DA MANCINI | LA SCUOLA CHE NON C'È #10
Cosa significa, per chi è mancino, vivere e studiare in un mondo pensato per i destrimani? Quanto la scuola può influire sul corretto sviluppo cognitivo dei mancini? E perché, in tempi in cui la retorica dell'inclusione abbonda, questa peculiarità - ricca di potenziali risorse anche in ambito didattico - viene pressoché ignorata? Vi proponiamo oggi un interessante percorso su tematiche mai veramente poste all'ordine del giorno, in compagnia del professor Marco Bonsanto, docente di Storia e Filosofia (e mancino).
Conducono, come sempre, Elisabetta Frezza, responsabile Scuola di ContiamoCI!, e Gavino Piga, docente e redattore del canale Giubbe Rosse.
👉🏻 CLICCA QUI PER GUARDARE LA PUNTATA
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🔴 SI AVVICINA ANCORA DI PIÙ LA CADUTA DI AVDEEVKA
Oggi i soldati russi della 1° Brigata Slava sono entrati nell'area fortificata Zenit a sud di Avdeevka, un ex-base delle forze missilistiche antiaeree ucraine, uno dei capisaldi della difesa della città. L'area era già praticamente chiusa in una piccola sacca e le truppe ucraine avevano già da stamattina cominciato a ritirarsi su posizioni più sicure.
Ma, nonostante l'invio della 3° Brigata (ex Azov) come rinforzo della guarnigione, la situazione per gli ucraini si fa più drammatica di ora in ora. I rincalzi si trovano allo scoperto e sono sotto costante attacco e non riescono ad entrare ad Avdeevka, perché l'unica strada libera dal fuoco russo è una sterrata secondaria. Ieri anche fonti ucraine confermavano che gruppi di soldati abbandonavano spontaneamente le posizioni, ritirandosi verso ovest. Si stima che almeno il 30% della guarnigione non si trovi più in città.
Stasera dai canali ucraini giungono notizie di un attacco aereo su Avdeevka, senza precedenti dall'inizio dell'assalto. Secondo i dati preliminari, solo nelle ultime ore sono stati registrati almeno 15 arrivi di bombe aeree controllate nelle posizioni delle forze armate ucraine nella città.
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Oggi i soldati russi della 1° Brigata Slava sono entrati nell'area fortificata Zenit a sud di Avdeevka, un ex-base delle forze missilistiche antiaeree ucraine, uno dei capisaldi della difesa della città. L'area era già praticamente chiusa in una piccola sacca e le truppe ucraine avevano già da stamattina cominciato a ritirarsi su posizioni più sicure.
Ma, nonostante l'invio della 3° Brigata (ex Azov) come rinforzo della guarnigione, la situazione per gli ucraini si fa più drammatica di ora in ora. I rincalzi si trovano allo scoperto e sono sotto costante attacco e non riescono ad entrare ad Avdeevka, perché l'unica strada libera dal fuoco russo è una sterrata secondaria. Ieri anche fonti ucraine confermavano che gruppi di soldati abbandonavano spontaneamente le posizioni, ritirandosi verso ovest. Si stima che almeno il 30% della guarnigione non si trovi più in città.
Stasera dai canali ucraini giungono notizie di un attacco aereo su Avdeevka, senza precedenti dall'inizio dell'assalto. Secondo i dati preliminari, solo nelle ultime ore sono stati registrati almeno 15 arrivi di bombe aeree controllate nelle posizioni delle forze armate ucraine nella città.
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🇺🇸🇷🇺 USA: “LA RUSSIA VUOLE METTERE ARMI NELLO SPAZIO”. IL CREMLINO MINIMIZZA: “SOLO UNA SCUSA PER CHIEDERE PIÙ SOLDI PER L’UCRAINA”
Il Cremlino ha respinto le affermazioni degli Stati Uniti, secondo cui la Russia starebbe per lanciare armi nucleari nello spazio e sostiene che si tratta di un "trucco" degli Stati Uniti per ottenere più soldi per le armi per l'Ucraina.
Secondo Mosca, l’idea che Vladimir Putin voglia eliminare i satelliti è una "fabbricazione dannosa", senza però entrare ulteriormente nei dettagli.
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto che non commenterà la sostanza dei rapporti fino a quando i dettagli non saranno resi noti dalla Casa Bianca. Ma ha detto che l'avvertimento di Washington era chiaramente un tentativo di convincere il Congresso ad approvare più denaro da inviare a Volodymyr Zelensky per combattere le truppe russe.
"E' ovvio che la Casa Bianca sta cercando, con le buone o con le cattive, di incoraggiare il Congresso a votare un disegno di legge per stanziare denaro, questo è ovvio", ha detto ai giornalisti. "Vedremo quali trucchi userà la Casa Bianca".
Mercoledì sera è emerso che Washington credeva che la Russia stesse avanzando piani per dispiegare un'arma nucleare spaziale. L'obiettivo potenziale era quello di usarlo per mettere fuori combattimento i satelliti occidentali. (Fonte: Daily Mail)
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Il Cremlino ha respinto le affermazioni degli Stati Uniti, secondo cui la Russia starebbe per lanciare armi nucleari nello spazio e sostiene che si tratta di un "trucco" degli Stati Uniti per ottenere più soldi per le armi per l'Ucraina.
Secondo Mosca, l’idea che Vladimir Putin voglia eliminare i satelliti è una "fabbricazione dannosa", senza però entrare ulteriormente nei dettagli.
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto che non commenterà la sostanza dei rapporti fino a quando i dettagli non saranno resi noti dalla Casa Bianca. Ma ha detto che l'avvertimento di Washington era chiaramente un tentativo di convincere il Congresso ad approvare più denaro da inviare a Volodymyr Zelensky per combattere le truppe russe.
"E' ovvio che la Casa Bianca sta cercando, con le buone o con le cattive, di incoraggiare il Congresso a votare un disegno di legge per stanziare denaro, questo è ovvio", ha detto ai giornalisti. "Vedremo quali trucchi userà la Casa Bianca".
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Kremlin shoots down claims it is putting nuclear weapons in space
Moscow claimed the ominous warning that Vladimir Putin wants to take out satellites is a 'malicious fabrication', but wouldn't go into details about any plan.
🇫🇷 LA COPERTURA DI GAZA SUI MEDIA FRANCESI
Arrêt sur images, che analizza i media francesi, riferisce che "dal 4 febbraio abbiamo seguito 46 telegiornali di TF1 e France 2 [le due principali reti televisive francesi]. In 29 ore di trasmissione si è parlato della sorte degli abitanti di Gaza per 5 appena minuti. E solo su France 2." (Fonte: Arrêt sur images. Via Arnaud Bertrand)
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www.arretsurimages.net
TF1, France 2 : 29 heures de JT, 5 minutes pour les Gazaoui·es - Par Loris Guémart | Arrêt sur images
Comment les journaux télévisés les plus regardés de France traitent de la guerre menée à Gaza ? "Arrêt sur images" a regardé les JT de 13 h et de 20 h de TF1 et de France 2 depuis le 4 février. Si quelques séquences sont consacrées aux otages israélien·nes…