🇺🇦 UCRAINA. DOPO ZALUZHNY SALTA ANCHE SHAPTALA
Prosegue il rimpasto all’interno dell’alto comando ucraino. Dopo Valery Zaluzhny, il presidente ucraino Zelensky ha annunciato di aver rimosso il capo di stato maggiore delle forze armate ucraine, il tenente generale Serhiy Shaptala. Viene sostituito dal maggiore generale Anatoliy Bargilevich, comandante delle forze di difesa territoriale.
Il primo vice ministro della Difesa Alexander Pavlyuk diventerà il nuovo comandante delle forze di terra delle forze armate ucraine al posto di Syrsky, che ha sostituito Zaluzhny nel ruolo di comandante in campo delle forze armate.
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Prosegue il rimpasto all’interno dell’alto comando ucraino. Dopo Valery Zaluzhny, il presidente ucraino Zelensky ha annunciato di aver rimosso il capo di stato maggiore delle forze armate ucraine, il tenente generale Serhiy Shaptala. Viene sostituito dal maggiore generale Anatoliy Bargilevich, comandante delle forze di difesa territoriale.
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Forwarded from Giuseppe Masala Chili 🌶
🇷🇴 Romania: La forza di reazione della NATO può entrare, stazionare o transitare in Romania allo scopo di preparare e/o effettuare operazioni militari, se sarà il caso, nel 2024, gli uffici permanenti congiunti del Senato e della Camera dei Deputati della Romania ne hanno preso atto, il 7 febbraio.
🇮🇱 MOODY RIDUCE RATING DI ISRAELE DA A1 AD A2
Moody's ha annunciato stasera la riduzione del rating creditizio dell'economia israeliana da A1 ad A2, nonché la riduzione del rating previsto per il futuro da "stabile" a "negativo".
I rating di Moody's sono opinioni previsionali sui rischi di credito relativi alle obbligazioni finanziarie emesse da società non finanziarie, istituzioni finanziarie ed enti del settore pubblico. (Fonte: Zerohedge)
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Forwarded from Giorgio Bianchi Photojournalist
Il Pakistan sarà scosso dalle proteste di massa : il Pakistan Tehreek-e-Insaf (PTI), il partito di Imran Khan, ha sfidato la repressione guidata dai militari e i diffusi brogli per ottenere il maggior numero di seggi alle elezioni pakistane. Tuttavia, Nawaz Sharif, che è sostenuto dai militari e ha l'appoggio degli Stati Uniti, ha affermato che formerà un governo di coalizione.
Imran Khan, in carcere con accuse fasulle, ha dichiarato la vittoria in un messaggio audiovisivo creato utilizzando l'intelligenza artificiale e condiviso sul suo account sul social media X.
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
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LA CASSAZIONE DETTAVA LA LINEA SUGLI EFFETTI AVVERSI: «TRASCURABILI»
Anche sul secondo pilastro della vaccinologia, quello della sicurezza, la relazione del Massimario della Corte di Cassazione del 28 ottobre 2021 evidenzia la volontà di negare del tutto la presenza di effetti avversi significativi. Eppure, già alla fine della somministrazione della terza dose erano emerse le prime indicazioni di danneggiati anche gravi. Ovviamente non a livello di opinione pubblica, dominata da un mainstream ossessivo e unidirezionale pro vaccinista, ma a livello scientifico e regolamentatorio.
Qualcosa stava già emergendo, ma i giudici del Massimario nella loro relazione hanno scelto di affidarsi soltanto all’ultimo report di Aifa disponibile allora, quello del 22 ottobre 2021. Una fonte insufficiente e non solo per quello che è emerso successivamente con l’inchiesta di Fuori dal Coro sugli Aifa leaks, dove le inquietanti omissioni sulle reazioni avverse sono oggetto ora del procedimento che pende in Tribunale a Roma e al Tribunale dei ministri per l’ex ministro della Salute Roberto Speranza, ma anche per tutta la mole di segnalazioni e di letteratura scientifica a disposizione oggi.
A pagina 13 della relazione, i giudici Maria Acierno e Antonietta Scripa scrivono: «È scientificamente provato e riconosciuto che i vaccini costituiscono una delle misure preventive più efficaci con un rapporto rischi/benefici particolarmente elevato ed un valore etico intrinseco assai rilevante in quanto espressione del dovere di solidarietà». E in quella successiva, nel tentativo di giustificare il rispetto dell’articolo 32 della Costituzione indicano in premessa che «secondo la Costituzione un trattamento sanitario obbligatorio è conforme all’articolo 32 ove sia teso a migliorare o preservare lo stato di salute del soggetto a cui è diretto e non incida negativamente sulla salute del destinatario».
Fate attenzione all’ultima frase: «Non incida negativamente sulla salute del destinatario». É questa una delle condizioni, oltre all’efficacia per la collettività, di cui abbiamo parlato nel primo articolo, per poter ottenere il via libera della Costituzione all’imposizione vaccinale. Pertanto, diventa indispensabile, se l’obiettivo è giustificare l’obbligo che è stato fatto dell’inoculo - diretto per certe categorie, indiretto col Green pass e poi diretto mascherato già gennaio 2022 col Super Green pass – negare o minimizzare il più possibile tutti gli eventi avversi.
Così la relazione inviata ai giudici per condizionarli sulle future cause che si sarebbero trovati a discutere, non si basa né su precedenti giurisprudenziali allora assenti, né su ciò che stava emergendo a livello scientifico, ma riporta: «Nella normalità dei casi chi vi sottopone (al vaccino ndr) sopporta al massimo conseguenze lievi e temporanee trascurabili anche a fronte dei benefici immunitari e dei gravi rischi che altrimenti potrebbero insorgere». Affermazione di cui conosciamo ora con certezza la falsità e che all’epoca conoscevano gli addetti ai lavori. (continua su La Nuova Bussola Quotidiana)
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Anche sul secondo pilastro della vaccinologia, quello della sicurezza, la relazione del Massimario della Corte di Cassazione del 28 ottobre 2021 evidenzia la volontà di negare del tutto la presenza di effetti avversi significativi. Eppure, già alla fine della somministrazione della terza dose erano emerse le prime indicazioni di danneggiati anche gravi. Ovviamente non a livello di opinione pubblica, dominata da un mainstream ossessivo e unidirezionale pro vaccinista, ma a livello scientifico e regolamentatorio.
Qualcosa stava già emergendo, ma i giudici del Massimario nella loro relazione hanno scelto di affidarsi soltanto all’ultimo report di Aifa disponibile allora, quello del 22 ottobre 2021. Una fonte insufficiente e non solo per quello che è emerso successivamente con l’inchiesta di Fuori dal Coro sugli Aifa leaks, dove le inquietanti omissioni sulle reazioni avverse sono oggetto ora del procedimento che pende in Tribunale a Roma e al Tribunale dei ministri per l’ex ministro della Salute Roberto Speranza, ma anche per tutta la mole di segnalazioni e di letteratura scientifica a disposizione oggi.
A pagina 13 della relazione, i giudici Maria Acierno e Antonietta Scripa scrivono: «È scientificamente provato e riconosciuto che i vaccini costituiscono una delle misure preventive più efficaci con un rapporto rischi/benefici particolarmente elevato ed un valore etico intrinseco assai rilevante in quanto espressione del dovere di solidarietà». E in quella successiva, nel tentativo di giustificare il rispetto dell’articolo 32 della Costituzione indicano in premessa che «secondo la Costituzione un trattamento sanitario obbligatorio è conforme all’articolo 32 ove sia teso a migliorare o preservare lo stato di salute del soggetto a cui è diretto e non incida negativamente sulla salute del destinatario».
Fate attenzione all’ultima frase: «Non incida negativamente sulla salute del destinatario». É questa una delle condizioni, oltre all’efficacia per la collettività, di cui abbiamo parlato nel primo articolo, per poter ottenere il via libera della Costituzione all’imposizione vaccinale. Pertanto, diventa indispensabile, se l’obiettivo è giustificare l’obbligo che è stato fatto dell’inoculo - diretto per certe categorie, indiretto col Green pass e poi diretto mascherato già gennaio 2022 col Super Green pass – negare o minimizzare il più possibile tutti gli eventi avversi.
Così la relazione inviata ai giudici per condizionarli sulle future cause che si sarebbero trovati a discutere, non si basa né su precedenti giurisprudenziali allora assenti, né su ciò che stava emergendo a livello scientifico, ma riporta: «Nella normalità dei casi chi vi sottopone (al vaccino ndr) sopporta al massimo conseguenze lievi e temporanee trascurabili anche a fronte dei benefici immunitari e dei gravi rischi che altrimenti potrebbero insorgere». Affermazione di cui conosciamo ora con certezza la falsità e che all’epoca conoscevano gli addetti ai lavori. (continua su La Nuova Bussola Quotidiana)
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lanuovabq.it
La Cassazione dettava la linea sugli effetti avversi: «Trascurabili»
La relazione del Massimario della Cassazione per orientare i giudici sulle cause Covid: «Effetti avversi rari e brevi». Eppure, decessi e danneggiati erano già ampiamente presenti nella farmacovigilanza internazionale. Ma non se n'è tenuto conto per giustificare…
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🇵🇱🇷🇺 POLONIA. AGRICOLTORI TORNANO A BLOCCARE FRONTIERA CON L'UCRAINA
Gli agricoltori polacchi bloccano il posto di frontiera al confine del paese con l'Ucraina, protestando contro la concorrenza delle merci provenienti dal loro vicino devastato dalla guerra. (Fonte: AFP)
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Gli agricoltori polacchi bloccano il posto di frontiera al confine del paese con l'Ucraina, protestando contro la concorrenza delle merci provenienti dal loro vicino devastato dalla guerra. (Fonte: AFP)
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🇵🇰 PAKISTAN. PTI SOSTIENE DI AVER OTTENUTO 180 SEGGI
I leader del partito PTI (di Imran Khan) sostengono che sulla sulla base dei dati del Modulo 45 (il modulo firmato dai vari presidenti di seggio prima dell'inoltro al ministero), il partito ha ottenuto 180 seggi all'Assemblea Nazionale. Il PTI sostiene, però, che sarebbero in corso tentativi di manipolazione del voto per consentire al partito di Nawaz Sharif di formare un governo di coalizione.
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TREVISO: COL TRATTORE ABBATTE 5 CARTELLI 30 KM/H (Fonte: IlMessaggero)
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Il Messaggero
Treviso, con il trattore abbatte cinque divieti "30 all'ora" posizionati il giorno prima
CAPPELLA MAGGIORE (TREVISO) - Non bastavano Fleximan e Parcman. Ora c’è anche Cartelman che abbatte la cartellonistica stradale appena installata per istituire 30 chilometri...
ESSERE DOCENTE | LA SCUOLA CHE NON C'È #09
Torna il format sul mondo della scuola ideato e condotto da Elisabetta Frezza, responsabile Scuola di ContiamoCI, e Gavino Piga, docente di lettere classiche.
Motivatore, orientatore, animatore, ormai perfino "allenatore": la scuola dei nostri tempi chiama il docente ad essere qualunque cosa, fuorché se stesso. Ma cosa significa davvero essere docente? E quale ruolo spetta a questa figura in una scuola realmente orientata alla trasmissione del sapere? Ne parliamo con Duccio Chiapello, docente di storia e filosofia, autore dei romanzi "Galeone Liceo" (2020) e "La dea dei papaveri" (2022), arrivato con convinzione all'insegnamento dopo una carriera nella pubblica amministrazione. Partendo dalle sue esperienze, tenteremo di ridefinire una scuola che, dopo i traumi delle chiusure "pandemiche" e oltre i fondamentalismi digitali oggi imperanti, possa riconfigurarsi, platonicamente, come luogo di "vita in comune e lunghe discussioni".
👉🏻 CLICCA QUI PER GUARDARE LA PUNTATA
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"BASTA AIUTI PUBBLICI PER LE BOLLETTE": IL MONITO DELLA BCE
Secondo l'istituto di Francoforte, I sussidi rischiano di mantenere alta l'inflazione e di rallentare la transizione ecologica. Sempre più imprese italiane sono considerate "vulnerabili" (Fonte: Today)
Grazie a Henry in chat per la segnalazione
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Today
"Basta aiuti pubblici per le bollette": il monito della Bce
Secondo l'istituto di Francoforte, i sussidi rischiano di mantenere alta l'inflazione e di rallentare la transizione ecologica. Sempre più imprese italiane sono considerate "vulnerabili"
LA RUSSIA STA UTILIZZANDO I DISPOSITIVI SATELLITARI STARLINK DI SPACEX IN UCRAINA, SECONDO ALCUNE FONTI
Secondo fonti ucraine, le forze russe starebbero utilizzando il servizio di comunicazione Starlink di SpaceX all’interno dell’Ucraina. È probabile che i russi si siano procurati le attrezzature tramite terze parti.
Leggi l'articolo completo
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Giubbe Rosse News
LA RUSSIA STA UTILIZZANDO I DISPOSITIVI SATELLITARI STARLINK DI SPACEX IN UCRAINA, SECONDO ALCUNE FONTI - Giubbe Rosse News
Secondo fonti ucraine, le forze russe starebbero utilizzando il servizio di comunicazione Starlink di SpaceX all'interno dell'Ucraina. È probabile che i russi si siano procurati le attrezzature tramite terze parti.