🇪🇺 COMMISSIONE EUROPEA RITIRA PROPOSTA DI LEGGE PER LIMITARE L’USO DEI PESTICIDI
Martedì la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha annunciato l’intenzione di ritirare la proposta di legge per dimezzare l’uso pesticidi nell’agricoltura europea entro il 2030. La proposta di legge, che già era stata ridimensionata negli obiettivi rispetto alla formulazione originaria, era diventata uno dei principali motivi di contrasto con il movimento di protesta degli agricoltori delle ultime settimane.
Durante una seduta del Parlamento Europeo a Strasburgo, Von der Leyen ha detto che la proposta era «diventata un simbolo di polarizzazione» e che aveva raccolto consensi insufficienti sia in sede europarlamentare che di Consiglio Europeo. Una nuova proposta di regolamentazione dei pesticidi, che la presidente ha definito «più matura», verrà presentata in futuro. (Fonte: Il Post)
Cara Ursula, apprezziamo la tua premura, ma non c'è bisogno che ti scomodi a formulare una proposta "più matura" sulla riduzione pesticidi. Sei stata un disastro completo nella gestione della pandemia, nell'acquisizione centralizzata dei vaccini, nella gestione dei rapporti con la Russia prima e durante la guerra in Ucraina. I risultati del tuo Green Deal, poi, sono sotto gli occhi di tutti. Abbiamo visto persone più degne rassegnare le dimissioni per molto meno.
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Martedì la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha annunciato l’intenzione di ritirare la proposta di legge per dimezzare l’uso pesticidi nell’agricoltura europea entro il 2030. La proposta di legge, che già era stata ridimensionata negli obiettivi rispetto alla formulazione originaria, era diventata uno dei principali motivi di contrasto con il movimento di protesta degli agricoltori delle ultime settimane.
Durante una seduta del Parlamento Europeo a Strasburgo, Von der Leyen ha detto che la proposta era «diventata un simbolo di polarizzazione» e che aveva raccolto consensi insufficienti sia in sede europarlamentare che di Consiglio Europeo. Una nuova proposta di regolamentazione dei pesticidi, che la presidente ha definito «più matura», verrà presentata in futuro. (Fonte: Il Post)
Cara Ursula, apprezziamo la tua premura, ma non c'è bisogno che ti scomodi a formulare una proposta "più matura" sulla riduzione pesticidi. Sei stata un disastro completo nella gestione della pandemia, nell'acquisizione centralizzata dei vaccini, nella gestione dei rapporti con la Russia prima e durante la guerra in Ucraina. I risultati del tuo Green Deal, poi, sono sotto gli occhi di tutti. Abbiamo visto persone più degne rassegnare le dimissioni per molto meno.
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Il Post
La Commissione Europea ritirerà la proposta di legge per limitare l’uso dei pesticidi, molto contestata dagli agricoltori
Martedì la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha annunciato l’intenzione di ritirare la proposta di legge per dimezzare l’uso di pesticidi nell’agricoltura europea entro il 2030. La proposta di legge, che già era stata ridimensionata…
In realtà, il problema è ben più ampio. Non si tratta semplicemente di mettere in discussione i costi/benefici della transizione energetica. Di prendere atto dell'irrilevanza di una simile operazione quando il resto del mondo, a cominciare da Cina e India, continua ad andare per la sua strada e, anzi, se ne avvantaggia economicamente vendendoci più pannelli solari e batterie. Per quanto siano considerazioni giuste, restano pur sempre aspetti marginali.
Si tratta piuttosto di avere il coraggio di mettere finalmente in discussione l'intero paradigma da cui tutto ciò discende, l'assioma su cui poggia l'intera ideologia green e che ispira, tra le altre cose, il disegno di legge che transita in questi giorni al Parlamento Europeo, che mira a ridurre le emissioni di CO2 del 90% rispetto ai livelli del 1990 entro il 2040. Parliamo dell'idea secondo cui l'aumento della CO2 nell'atmosfera sia responsabile del cambiamento climatico. Il vero wishful thinking dell'UE non è sperare che il resto del mondo si adegui alle proprie normative, ma piuttosto la pretesa di essere in grado di incidere sul clima e addirittura, di salvare il pianeta imponendo per legge una serie di cambiamenti nei comportamenti e nelle abitudini umane. Il problema è a monte. Non nel 20% o nel 30% di emissioni in più o in meno, non nella scadenza del 2040 o del 2050.
Pur tuttavia, consideriamo importante che anche in ambienti che fino ad oggi hanno guardato all'UE come a un'istituzione sacrale e inviolabile si inizi a porsi domande. Siamo ancora lontani dall'obiettivo, ma è pur sempre un inizio.
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Si tratta piuttosto di avere il coraggio di mettere finalmente in discussione l'intero paradigma da cui tutto ciò discende, l'assioma su cui poggia l'intera ideologia green e che ispira, tra le altre cose, il disegno di legge che transita in questi giorni al Parlamento Europeo, che mira a ridurre le emissioni di CO2 del 90% rispetto ai livelli del 1990 entro il 2040. Parliamo dell'idea secondo cui l'aumento della CO2 nell'atmosfera sia responsabile del cambiamento climatico. Il vero wishful thinking dell'UE non è sperare che il resto del mondo si adegui alle proprie normative, ma piuttosto la pretesa di essere in grado di incidere sul clima e addirittura, di salvare il pianeta imponendo per legge una serie di cambiamenti nei comportamenti e nelle abitudini umane. Il problema è a monte. Non nel 20% o nel 30% di emissioni in più o in meno, non nella scadenza del 2040 o del 2050.
Pur tuttavia, consideriamo importante che anche in ambienti che fino ad oggi hanno guardato all'UE come a un'istituzione sacrale e inviolabile si inizi a porsi domande. Siamo ancora lontani dall'obiettivo, ma è pur sempre un inizio.
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🇸🇪 SVEZIA CHIUDE INDAGINE SUL NORDSTREAM SENZA ALCUN SOSPETTO CONCRETO
L'inchiesta svedese sul Nord Stream sarà interrotta. Nonostante le intense indagini, le autorità svedesi sembrano trovarsi di fronte a un mistero: l'indagine sul sabotaggio del Nord Stream sta per concludersi.
L'ufficio del pubblico ministero svedese dovrebbe chiudere presto le indagini sul sabotaggio dei gasdotti Nord Stream 1 e 2 del Mar Baltico, secondo le informazioni di diversi media.
Il pubblico ministero responsabile Mats Ljungqvist sembra voler interrompere il procedimento, hanno riferito "Süddeutsche Zeitung", NDR, WDR e "Zeit". A quanto pare, le autorità svedesi non sono state in grado di identificare alcun sospetto concreto nel loro paese. (Fonte: Berliner Morgenpost)
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L'inchiesta svedese sul Nord Stream sarà interrotta. Nonostante le intense indagini, le autorità svedesi sembrano trovarsi di fronte a un mistero: l'indagine sul sabotaggio del Nord Stream sta per concludersi.
L'ufficio del pubblico ministero svedese dovrebbe chiudere presto le indagini sul sabotaggio dei gasdotti Nord Stream 1 e 2 del Mar Baltico, secondo le informazioni di diversi media.
Il pubblico ministero responsabile Mats Ljungqvist sembra voler interrompere il procedimento, hanno riferito "Süddeutsche Zeitung", NDR, WDR e "Zeit". A quanto pare, le autorità svedesi non sono state in grado di identificare alcun sospetto concreto nel loro paese. (Fonte: Berliner Morgenpost)
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www.morgenpost.de
Schwedische Nord-Stream-Ermittlung soll eingestellt werden
Trotz intensiver Nachforschungen scheinen die schwedischen Behörden vor einem Rätsel zu stehen - die Ermittlungen zu den Nord Stream-Sabotagen stehen vor dem Aus.
Forwarded from Cristina Milano🔴NEWS@Fatti e Verita'
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Video❗️Attacco armato al Palazzo di Giustizia di #Istanbul:
🔴I terroristi che hanno aperto il fuoco al posto di blocco della polizia davanti al Palazzo di Giustizia di Istanbul sono stati catturati morti, un cittadino ha perso la vita e 5 persone, tra cui 3 agenti di polizia, sono rimaste ferite.
E' stato accertato che gli aggressori erano membri d gruppo armato DHKP/C di estrema sinistra e considerato terrorista dallaTurchia e dall'Occidente.
6 Febbraio 2024
https://www.aa.com.tr/tr/gundem/istanbul-adliyesi-ne-saldiri-girisiminde-bulunan-2-dhkp-c-li-terorist-etkisiz-hale-getirildi/3129042
🔴I terroristi che hanno aperto il fuoco al posto di blocco della polizia davanti al Palazzo di Giustizia di Istanbul sono stati catturati morti, un cittadino ha perso la vita e 5 persone, tra cui 3 agenti di polizia, sono rimaste ferite.
E' stato accertato che gli aggressori erano membri d gruppo armato DHKP/C di estrema sinistra e considerato terrorista dallaTurchia e dall'Occidente.
6 Febbraio 2024
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🇾🇪 I CAVI SOTTOMARINI: L'ATOMICA DEGLI HOUTHI
Interessante articolo di Piccole Note, che ci ricorda come, in un mondo senza regole, infrastrutture come gasdotti e cavi sottomarini rappresentino fatalmente punti vulnerabili, specialmente "in un mondo senza regole" come quello nel quale stiamo vivendo. IMEWE, FEA, MENA, EIG, SeaMeWe, SeaMeWe-4 sono alcune delle vie di comunicazione via cavo che aggirano lo Yemen infilandosi nelle Stretto [di Bab el-Mandeb] per poi proseguire verso Nord. Come disse Putin dopo il sabotaggio del NordStream, "questa esplosione ha sollevato il coperchio del proverbiale vaso di Pandora. A partire da questo momento, tutte le infrastrutture sottomarine critiche, oleodotti, gasdotti o cavi in fibra ottica, sono diventati un bersaglio legittimo in un gioco senza regole”.
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Interessante articolo di Piccole Note, che ci ricorda come, in un mondo senza regole, infrastrutture come gasdotti e cavi sottomarini rappresentino fatalmente punti vulnerabili, specialmente "in un mondo senza regole" come quello nel quale stiamo vivendo. IMEWE, FEA, MENA, EIG, SeaMeWe, SeaMeWe-4 sono alcune delle vie di comunicazione via cavo che aggirano lo Yemen infilandosi nelle Stretto [di Bab el-Mandeb] per poi proseguire verso Nord. Come disse Putin dopo il sabotaggio del NordStream, "questa esplosione ha sollevato il coperchio del proverbiale vaso di Pandora. A partire da questo momento, tutte le infrastrutture sottomarine critiche, oleodotti, gasdotti o cavi in fibra ottica, sono diventati un bersaglio legittimo in un gioco senza regole”.
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Piccole Note
I cavi sottomarini: l'atomica degli Houti
Tra il Golfo di Aden il Mar Rosso, si legge su Ria, "importanti cavi serpeggiano lungo il fondale marino, consentendo lo scambio di informazioni e transazioni
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🇩🇪 GERMANIA. PER HABECK E LINDNER LA GERMANIA NON È PIÙ COMPETITIVA
Il governo dipinge un quadro a tinte fosche della Germania. Il ministro delle Finanze Lindner ha descritto la Germania come "non più competitiva" come piazza economica. Il ministro dell'Economia Habeck aveva fatto una dichiarazione simile. Ha detto che la tassazione delle società "non è più competitiva a livello internazionale".
Il politico della FDP ha dichiarato ad Handelsblatt: "Pensate: il ministro dell'economia e il ministro delle finanze giungono entrambi alla conclusione che la Germania non è più sufficientemente competitiva. E' inconcepibile che questo non porti a un cambiamento politico". (Fonte: Focus)
A questo punto, Fantozzi venne colto da un leggero sospetto.
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Il governo dipinge un quadro a tinte fosche della Germania. Il ministro delle Finanze Lindner ha descritto la Germania come "non più competitiva" come piazza economica. Il ministro dell'Economia Habeck aveva fatto una dichiarazione simile. Ha detto che la tassazione delle società "non è più competitiva a livello internazionale".
Il politico della FDP ha dichiarato ad Handelsblatt: "Pensate: il ministro dell'economia e il ministro delle finanze giungono entrambi alla conclusione che la Germania non è più sufficientemente competitiva. E' inconcepibile che questo non porti a un cambiamento politico". (Fonte: Focus)
A questo punto, Fantozzi venne colto da un leggero sospetto.
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FOCUS online
Diagnose des Finanzministers: Nach Habeck sagt jetzt auch Lindner: Deutschland „ist nicht mehr wettbewerbsfähig“
Die Regierung malt ein dunkles Bild von Deutschland. Finanzminister Lindner hat den Standort Deutschland als „nicht mehr wettbewerbsfähig“ bezeichnet. Wirtschaftsminister Habeck hatte sich ähnlich geäußert. Er sagte dass die Unternehmensbesteuerung „international…
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🇺🇲🇷🇺 TUCKER CARLSON, UNO DEI PRINCIPALI GIORNALISTI TELEVISIVI USA ORA PASSATO IN ESCLUSIVA ALLA CORTE DI X DI ELON MUSK, CONFERMA DI AVER INTERVISTATO PUTIN. 🟥 Segui Giubbe Rosse Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
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🇵🇸🇮🇱🇺🇸 HAMAS RISPONDE ALLA PROPOSTA DI CESSATE IL FUOCO. BLINKER: "ACCORDO POSSIBILE"
Martedì il gruppo militante palestinese Hamas ha dichiarato di aver risposto alla proposta di un accordo di cessate il fuoco per Gaza che includerebbe anche il rilascio di ostaggi. Gli Stati Uniti hanno affermato di ritenere ancora possibile un accordo.
Nessun dettaglio della risposta è al momento disponibile.
L'ufficio del primo ministro israeliano ha detto nella tarda serata di martedì che i dettagli della risposta di Hamas erano "in fase di valutazione approfondita da parte dei funzionari coinvolti nei negoziati". (Fonte: Reuters)
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Martedì il gruppo militante palestinese Hamas ha dichiarato di aver risposto alla proposta di un accordo di cessate il fuoco per Gaza che includerebbe anche il rilascio di ostaggi. Gli Stati Uniti hanno affermato di ritenere ancora possibile un accordo.
Nessun dettaglio della risposta è al momento disponibile.
L'ufficio del primo ministro israeliano ha detto nella tarda serata di martedì che i dettagli della risposta di Hamas erano "in fase di valutazione approfondita da parte dei funzionari coinvolti nei negoziati". (Fonte: Reuters)
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Reuters
Hamas responds to Gaza truce deal, Blinken says agreement 'possible'
The Palestinian militant group Hamas said on Tuesday it had delivered its response to a proposed ceasefire deal for Gaza that would also involve the release of hostages, and the United States said it still believed an agreement was possible.
🇧🇪🇮🇱 VALLONIA SOSPENDE LICENZE DI ESPORTAZIONE DI ARMI VERSO ISRAELE
La Vallonia alla fine ha ceduto. La regione ha sospeso le esportazioni di armi verso Israele, ha annunciato il ministro socialista Christophe Collignon, in rappresentanza del ministro-presidente Elio Di Rupo (PS). Una serie di rivelazioni sulla stampa avevano indicato i suoi legami con lo Stato ebraico, impegnato in una guerra spietata contro Hamas, che ha ucciso più di 27.000 persone secondo l'organizzazione armata palestinese. Di recente, De Morgen ha indicato la consegna di 16 tonnellate di polvere alla fine di novembre 2023, ben dopo l'inizio delle ostilità.
"Secondo i documenti ufficiali, l'attrezzatura non è destinata alle forze armate israeliane, ma ad essere riesportata nell'Unione europea o negli Stati Uniti, secondo le licenze concesse alla società PB Clermont", ha detto Christophe Collignon, interrogato nel parlamento vallone. Ha detto che la licenza del 2022 era scaduta, ma ha detto che due nuove licenze sono state concesse all'inizio del 2023. La stragrande maggioranza delle esportazioni di armi verso Israele riguarda infatti polvere da sparo.
Dopo la decisione della Corte internazionale di giustizia, che ha evidenziato il rischio di genocidio nella Striscia di Gaza, "il ministro-presidente ha temporaneamente sospeso le licenze valide", ha annunciato il rappresentante del governo vallone. (Fonte: Le Soir)
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La Vallonia alla fine ha ceduto. La regione ha sospeso le esportazioni di armi verso Israele, ha annunciato il ministro socialista Christophe Collignon, in rappresentanza del ministro-presidente Elio Di Rupo (PS). Una serie di rivelazioni sulla stampa avevano indicato i suoi legami con lo Stato ebraico, impegnato in una guerra spietata contro Hamas, che ha ucciso più di 27.000 persone secondo l'organizzazione armata palestinese. Di recente, De Morgen ha indicato la consegna di 16 tonnellate di polvere alla fine di novembre 2023, ben dopo l'inizio delle ostilità.
"Secondo i documenti ufficiali, l'attrezzatura non è destinata alle forze armate israeliane, ma ad essere riesportata nell'Unione europea o negli Stati Uniti, secondo le licenze concesse alla società PB Clermont", ha detto Christophe Collignon, interrogato nel parlamento vallone. Ha detto che la licenza del 2022 era scaduta, ma ha detto che due nuove licenze sono state concesse all'inizio del 2023. La stragrande maggioranza delle esportazioni di armi verso Israele riguarda infatti polvere da sparo.
Dopo la decisione della Corte internazionale di giustizia, che ha evidenziato il rischio di genocidio nella Striscia di Gaza, "il ministro-presidente ha temporaneamente sospeso le licenze valide", ha annunciato il rappresentante del governo vallone. (Fonte: Le Soir)
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Le Soir
Guerre Israël-Hamas : sous pression, la Wallonie suspend des licences d’export d’armes vers Israël
Le quotidien flamand « De Morgen » dévoilait il y a quelques jours la livraison de 16 tonnes de poudre vers Israël au mois de novembre. Le gouvernement wallon a décidé ce lundi de suspendre les licences de l’entreprise PB Clermont.
NOTA DELLA REDAZIONE
L'isterismo che circonda l'intervista di Tucker Carlson a Putin è sintomatico di quanto le nostre società si siano allontanate dai valori che a parole sostengono.
A sentir loro, non si deve intervistare l'avversario di turno. E, se lo si fa, si viene etichettati come propagandisti.
Senza voler risalire al colloquio di Karl Von Wiegand, corrispondente dell'Hearst Newspapers, con Hitler nel giugno del 1940, segnaliamo che Peter Arnett intervistò sia Bin Laden che Saddam Hussein, quando il primo era già nel mirino e il secondo aveva già invaso il Kuwait. Saddam, per inciso, fu intervistato allora anche da Bruno Vespa e l'intervista venne giustamente considerata uno scoop.
Questo avveniva solo trent'anni fa, rendiamoci conto di quanto tribale e intollerante sia diventata in così poco tempo la società in cui viviamo. Anche se negli ultimi anni la cosa avrebbe dovuto essere piuttosto evidente, almeno a coloro che la testa non la usano solo per dividere le orecchie.
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L'isterismo che circonda l'intervista di Tucker Carlson a Putin è sintomatico di quanto le nostre società si siano allontanate dai valori che a parole sostengono.
A sentir loro, non si deve intervistare l'avversario di turno. E, se lo si fa, si viene etichettati come propagandisti.
Senza voler risalire al colloquio di Karl Von Wiegand, corrispondente dell'Hearst Newspapers, con Hitler nel giugno del 1940, segnaliamo che Peter Arnett intervistò sia Bin Laden che Saddam Hussein, quando il primo era già nel mirino e il secondo aveva già invaso il Kuwait. Saddam, per inciso, fu intervistato allora anche da Bruno Vespa e l'intervista venne giustamente considerata uno scoop.
Questo avveniva solo trent'anni fa, rendiamoci conto di quanto tribale e intollerante sia diventata in così poco tempo la società in cui viviamo. Anche se negli ultimi anni la cosa avrebbe dovuto essere piuttosto evidente, almeno a coloro che la testa non la usano solo per dividere le orecchie.
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Giubbe Rosse
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www.giubberosse.news
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
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🇩🇪 GERMANIA. PRODUZIONE INDUSTRIALE DICEMBRE 2023 A PICCO
Produzione industriale dicembre 2023:
-1,6% rispetto al mese precedente
-3,0% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente
WIESBADEN – Sulla base di dati provvisori, l'Ufficio federale di statistica (Destatis) riferisce che la produzione reale (corretta per i prezzi) nell'industria è diminuita dell'1,6% destagionalizzato e corretto per gli effetti di calendario nel dicembre 2023 rispetto a novembre 2023. In un confronto trimestrale meno volatile, la produzione da ottobre a dicembre 2023 è stata inferiore dell'1,8% rispetto ai tre mesi precedenti. A novembre 2023 la produzione è diminuita dello 0,2% rispetto a ottobre 2023 dopo la revisione dei risultati preliminari (provvisorio: -0,7%). Per l'intero 2023, la produzione è stata inferiore dell'1,5% rispetto al 2022 su base corretta per gli effetti di calendario. I cali più significativi sono stati registrati nelle industrie ad alta intensità energetica e nella produzione di energia. (Fonte: Statistisches Bundesamt)
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Produzione industriale dicembre 2023:
-1,6% rispetto al mese precedente
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Forwarded from PBellavite
Bassetti informati prima di parlare!
Ieri ho rilanciato il confronto a distanza andato in onda su Canale 5, nella trasmissione "Forum", tra Dario Giacomini e Matteo Bassetti. Quest’ultimo ha dichiarato che i vaccini avrebbero “salvato la vita a circa 25 milioni di persone”.
Lasciando perdere altre balle come quella che l’’mRNA in pochi minuti sarebbe degradato, i dati smentiscono la propaganda.
Come dimostrato in un recente articolo di revisione dei dati dello studio di Pescara (citato in calce alla tabella), il conto da fare NON è sulla mortalità da COVID-19 ma sulla mortalità per TUTTE LE CAUSE, che comprende ANCHE quella da “vaccino”. DI fatto, il tasso di mortalità totale nel 2021 e 2022 è uguale tra vaccinati e non vaccinati, cioè i “vaccini” IN PRATICA non hanno salvato vite.
Anche i dati europei smentiscono Bassetti come dimostrato nei convegni della CMSI https://cmsindipendente.it/
Ieri ho rilanciato il confronto a distanza andato in onda su Canale 5, nella trasmissione "Forum", tra Dario Giacomini e Matteo Bassetti. Quest’ultimo ha dichiarato che i vaccini avrebbero “salvato la vita a circa 25 milioni di persone”.
Lasciando perdere altre balle come quella che l’’mRNA in pochi minuti sarebbe degradato, i dati smentiscono la propaganda.
Come dimostrato in un recente articolo di revisione dei dati dello studio di Pescara (citato in calce alla tabella), il conto da fare NON è sulla mortalità da COVID-19 ma sulla mortalità per TUTTE LE CAUSE, che comprende ANCHE quella da “vaccino”. DI fatto, il tasso di mortalità totale nel 2021 e 2022 è uguale tra vaccinati e non vaccinati, cioè i “vaccini” IN PRATICA non hanno salvato vite.
Anche i dati europei smentiscono Bassetti come dimostrato nei convegni della CMSI https://cmsindipendente.it/
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🇺🇸 EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI ATLANTIC CITY ACCUSATO DI AVER PRESENTATO SCHEDE ELETTORALI PER CORRISPONDENZA FRAUDOLENTE
Una denuncia penale accusa Craig Callaway, 64 anni, organizzatore politico, di aver ottenuto e espresso illegalmente schede elettorali conteggiate nelle elezioni del novembre 2022.
Circa un mese prima delle elezioni, Callaway e altri avrebbero pagato diverse persone per presentare domande di voto per posta all'ufficio del cancelliere della contea.
Una volta che queste persone hanno ricevuto le schede elettorali fraudolente per posta, secondo quanto riferito, le hanno consegnate a Callaway e ai suoi associati. Molte delle schede elettorali per corrispondenza raccolte in questo modo sarebbero state espresse utilizzando i nomi di persone che da allora hanno confermato di non aver votato alle elezioni del novembre 2022. Inoltre, queste persone hanno dichiarato di non aver dato l'autorizzazione a Callaway, ai suoi associati o a chiunque altro a votare per conto loro.
La denuncia penale rivela che un numero significativo di queste schede elettorali fraudolente inviate per corrispondenza sono state ufficialmente conteggiate nelle elezioni del novembre 2022.
Via KanekoaTheGreat, video: FactsMatterRB
Chissà se questo schema si ripetesse alle elezioni presidenziali cosa potrebbe succedere...
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Una denuncia penale accusa Craig Callaway, 64 anni, organizzatore politico, di aver ottenuto e espresso illegalmente schede elettorali conteggiate nelle elezioni del novembre 2022.
Circa un mese prima delle elezioni, Callaway e altri avrebbero pagato diverse persone per presentare domande di voto per posta all'ufficio del cancelliere della contea.
Una volta che queste persone hanno ricevuto le schede elettorali fraudolente per posta, secondo quanto riferito, le hanno consegnate a Callaway e ai suoi associati. Molte delle schede elettorali per corrispondenza raccolte in questo modo sarebbero state espresse utilizzando i nomi di persone che da allora hanno confermato di non aver votato alle elezioni del novembre 2022. Inoltre, queste persone hanno dichiarato di non aver dato l'autorizzazione a Callaway, ai suoi associati o a chiunque altro a votare per conto loro.
La denuncia penale rivela che un numero significativo di queste schede elettorali fraudolente inviate per corrispondenza sono state ufficialmente conteggiate nelle elezioni del novembre 2022.
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