🇹🇷🇵🇸🇶🇦 IL CAPO DEI SERVIZI SEGRETI TURCHI E HANIYEH SI INCONTRANO A DOHA
Sabato a Doha, in Qatar, Ibrahim Kalin, capo dell'Organizzazione nazionale di intelligence della Turchia, ha incontrato Ismail Haniyeh, capo dell'ufficio politico di Hamas.
L'obiettivo dell'incontro era affrontare la situazione in corso a Gaza, con discussioni incentrate sui recenti sviluppi, il potenziale per uno scambio di prigionieri, l'istituzione di un cessate il fuoco e le strategie per eliminare il blocco.
Fonti della sicurezza hanno sottolineato che i colloqui hanno riguardato anche la distribuzione degli aiuti umanitari ai palestinesi e hanno sottolineato l'importanza di fondare uno Stato palestinese indipendente con Gerusalemme come capitale. Questa mossa è considerata fondamentale per la stabilità regionale. I dettagli dell'incontro evidenziano una continua attenzione alla risoluzione delle questioni urgenti a Gaza e al rafforzamento del sostegno alle aspirazioni di uno Stato palestinese.
3 Febbraio 2024, Fonte: Türkiye Newspaper, via Cristina Milano
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Sabato a Doha, in Qatar, Ibrahim Kalin, capo dell'Organizzazione nazionale di intelligence della Turchia, ha incontrato Ismail Haniyeh, capo dell'ufficio politico di Hamas.
L'obiettivo dell'incontro era affrontare la situazione in corso a Gaza, con discussioni incentrate sui recenti sviluppi, il potenziale per uno scambio di prigionieri, l'istituzione di un cessate il fuoco e le strategie per eliminare il blocco.
Fonti della sicurezza hanno sottolineato che i colloqui hanno riguardato anche la distribuzione degli aiuti umanitari ai palestinesi e hanno sottolineato l'importanza di fondare uno Stato palestinese indipendente con Gerusalemme come capitale. Questa mossa è considerata fondamentale per la stabilità regionale. I dettagli dell'incontro evidenziano una continua attenzione alla risoluzione delle questioni urgenti a Gaza e al rafforzamento del sostegno alle aspirazioni di uno Stato palestinese.
3 Febbraio 2024, Fonte: Türkiye Newspaper, via Cristina Milano
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Türkiye Newspaper
Turkish, Hamas officials discuss ties, int'l matters in Qatar's Doha
Turkish intelligence chief Ibrahim Kalin meets with Hamas leader Ismail Haniyeh in Doha to discuss Gaza's situation, focusing on ceasefire efforts and regional stability
Forwarded from Martina Pastorelli
In pandemia hanno usato tecniche militari per influenzare la gente e ora i governi usano la cyberwar contro i propri cittadini.
Bill Gates ormai è più potente di certi Stati e l’OMS vuole poter per dichiarare emergenze anche per il clima.
Mia intervista a Robert Malone su La Verità
Bill Gates ormai è più potente di certi Stati e l’OMS vuole poter per dichiarare emergenze anche per il clima.
Mia intervista a Robert Malone su La Verità
CROLLANO IN DUE GIORNI DEL 33% LE AZIONI AOZORA BANK IN GIAPPONE
L'istituto di credito giapponese Aozora Bank Ltd. è crollato per il secondo giorno consecutivo dopo aver dichiarato che avrebbe avuto la prima perdita in 15 anni a causa dei crediti inesigibili legati al mercato immobiliare statunitense. Il titolo Aozora è il più shortato di tutto l’indice NIKKEI.
Fonte Bloomberg
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
L'istituto di credito giapponese Aozora Bank Ltd. è crollato per il secondo giorno consecutivo dopo aver dichiarato che avrebbe avuto la prima perdita in 15 anni a causa dei crediti inesigibili legati al mercato immobiliare statunitense. Il titolo Aozora è il più shortato di tutto l’indice NIKKEI.
Fonte Bloomberg
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Bloomberg.com
Japan’s Aozora Loses 33% of its Value in Two-Day Stock Meltdown
Japanese lender Aozora Bank Ltd. plunged for a second straight day after saying it would have its first loss in 15 years because of bad loans tied to US property.
Il Kiel Institute for the World Economy (uno dei think tank più influenti al mondo) stima una volta al mese i flussi commerciali tra i principali 75 paesi e regioni del mondo, coprendo praticamente tutto il commercio globale.
L’algoritmo, sviluppato utilizzando tecnologie di intelligenza artificiale, valuta in tempo reale i movimenti delle navi in circa 500 porti e consente di calcolare il “Kiel Trade Indicator”, che caratterizza la dinamica dei flussi commerciali e presenta un basso errore statistico.
Gli ultimi valori di questo indicatore, riportati a gennaio 2024, riflettono l’impatto degli attacchi Houthi contro le navi mercantili nel Mar Rosso a dicembre 2023 e mostrano che il volume dei container trasportati si è più che dimezzato (da 500mila container/giorno a novembre a 200mila a dicembre). Di conseguenza, i costi di trasporto sono aumentati in modo significativo: ad esempio, il costo del trasporto di un container da 40 piedi tra la Cina e il Nord Europa è passato da 1.500 dollari a oltre 4.000 dollari e i tempi di consegna tra l’Asia orientale e l’Europa sono aumentati a 20 giorni. .
Il volume del commercio mondiale a dicembre 2023 è diminuito dell’1,3%, soprattutto nei paesi dell’UE (le esportazioni sono diminuite del 2% e le importazioni del 3,1%). Per contro, il volume degli scambi commerciali della Cina è aumentato (le esportazioni sono cresciute dell'1,3% e le importazioni del 3,1%).
Le cifre evidenziano i cambiamenti nelle esportazioni e importazioni dei principali soggetti che partecipano al commercio mondiale. Gli attacchi in corso alle rotte commerciali hanno un impatto negativo principalmente sugli Stati Uniti e sui paesi europei, mentre gli indicatori di esportazione e importazione della RPC e della Russia sono aumentati.
Fonte Kiel Institute
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
L’algoritmo, sviluppato utilizzando tecnologie di intelligenza artificiale, valuta in tempo reale i movimenti delle navi in circa 500 porti e consente di calcolare il “Kiel Trade Indicator”, che caratterizza la dinamica dei flussi commerciali e presenta un basso errore statistico.
Gli ultimi valori di questo indicatore, riportati a gennaio 2024, riflettono l’impatto degli attacchi Houthi contro le navi mercantili nel Mar Rosso a dicembre 2023 e mostrano che il volume dei container trasportati si è più che dimezzato (da 500mila container/giorno a novembre a 200mila a dicembre). Di conseguenza, i costi di trasporto sono aumentati in modo significativo: ad esempio, il costo del trasporto di un container da 40 piedi tra la Cina e il Nord Europa è passato da 1.500 dollari a oltre 4.000 dollari e i tempi di consegna tra l’Asia orientale e l’Europa sono aumentati a 20 giorni. .
Il volume del commercio mondiale a dicembre 2023 è diminuito dell’1,3%, soprattutto nei paesi dell’UE (le esportazioni sono diminuite del 2% e le importazioni del 3,1%). Per contro, il volume degli scambi commerciali della Cina è aumentato (le esportazioni sono cresciute dell'1,3% e le importazioni del 3,1%).
Le cifre evidenziano i cambiamenti nelle esportazioni e importazioni dei principali soggetti che partecipano al commercio mondiale. Gli attacchi in corso alle rotte commerciali hanno un impatto negativo principalmente sugli Stati Uniti e sui paesi europei, mentre gli indicatori di esportazione e importazione della RPC e della Russia sono aumentati.
Fonte Kiel Institute
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Kiel Institute
Kiel Trade Indicator
The Kiel Trade Indicator estimates the trade flows (imports and exports) of 75 countries and regions worldwide, as well as world trade as a whole.
🔴 AVDEEVKA: I RUSSI SFONDANO LE DIFESE UCRAINE
⭕️ Le truppe russe continuano ad attaccare i fianchi settentrionale e meridionale di Avdeevka, sfondando e prendendo piede nella SNT “Ivushka”, così come a Opytny, dove le truppe sono avanzate di 1 km.
⭕️ Gli analisti militari ucraini riconoscono nuovamente i successi delle forze armate russe. "Sul fianco settentrionale di Avdeevka, le truppe russe si sono trincerate nella parte meridionale della stazione di Ivushka e a sud del villaggio di Vesyoloye. Avanzano in un'area larga fino a 2,45 km fino a una profondità di 1 km", scrivono. "I russi sono riusciti a più di un chilometro a est di Opytny in direzione di Zenit", scrivono altri analisti ucraini.
⭕️ A Pervomaisky, le forze armate russe continuano ad attaccare lungo via Voroshilov in direzione nord.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
⭕️ Le truppe russe continuano ad attaccare i fianchi settentrionale e meridionale di Avdeevka, sfondando e prendendo piede nella SNT “Ivushka”, così come a Opytny, dove le truppe sono avanzate di 1 km.
⭕️ Gli analisti militari ucraini riconoscono nuovamente i successi delle forze armate russe. "Sul fianco settentrionale di Avdeevka, le truppe russe si sono trincerate nella parte meridionale della stazione di Ivushka e a sud del villaggio di Vesyoloye. Avanzano in un'area larga fino a 2,45 km fino a una profondità di 1 km", scrivono. "I russi sono riusciti a più di un chilometro a est di Opytny in direzione di Zenit", scrivono altri analisti ucraini.
⭕️ A Pervomaisky, le forze armate russe continuano ad attaccare lungo via Voroshilov in direzione nord.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Telegram
Giubbe Rosse
Canale di informazione politica
www.giubberosse.news
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
www.giubberosse.news
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
LA CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA NON HA RICONOSCIUTO LA RUSSIA COME “PAESE AGGRESSORE”
🔹La corte ha inoltre rifiutato di riconoscere la DPR e la LPR come “organizzazioni terroristiche” sulla base delle accuse provenienti dall'Ucraina.
"Le argomentazioni della parte russa sull'infondatezza delle insinuazioni ucraine sono state ascoltate all'Aia: delle oltre 20 denunce avanzate da Kiev durante il processo durato sette anni, la Corte le ha respinte quasi tutte e ha lasciato l'Ucraina senza alcun risarcimento", ha affermato. Lo ha affermato in un comunicato il ministero degli Esteri russo.
🔸Inoltre, la corte non ha ritenuto la Russia responsabile dello schianto del volo Boeing MH17 e del coinvolgimento nella tragedia della DPR. Inoltre, è stata respinta la denuncia di oppressione dei tartari di Crimea per motivi etnici.
🔹Sulla base di queste accuse, Kiev sperava di rafforzare le sue richieste per il trasferimento dei beni russi rubati in Occidente e l'introduzione di restrizioni internazionali contro la Russia. Richieste di risarcimento respinte
Fonte Affari Italiani
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
🔹La corte ha inoltre rifiutato di riconoscere la DPR e la LPR come “organizzazioni terroristiche” sulla base delle accuse provenienti dall'Ucraina.
"Le argomentazioni della parte russa sull'infondatezza delle insinuazioni ucraine sono state ascoltate all'Aia: delle oltre 20 denunce avanzate da Kiev durante il processo durato sette anni, la Corte le ha respinte quasi tutte e ha lasciato l'Ucraina senza alcun risarcimento", ha affermato. Lo ha affermato in un comunicato il ministero degli Esteri russo.
🔸Inoltre, la corte non ha ritenuto la Russia responsabile dello schianto del volo Boeing MH17 e del coinvolgimento nella tragedia della DPR. Inoltre, è stata respinta la denuncia di oppressione dei tartari di Crimea per motivi etnici.
🔹Sulla base di queste accuse, Kiev sperava di rafforzare le sue richieste per il trasferimento dei beni russi rubati in Occidente e l'introduzione di restrizioni internazionali contro la Russia. Richieste di risarcimento respinte
Fonte Affari Italiani
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
affaritaliani.it
Ucraina, "la Russia non è un paese aggressore": la sentenza che ribalta tutto
Il 31 gennaio 2024, la Corte internazionale di giustizia delle Nazioni Unite ha emesso la sentenza definitiva nella controversia con la Russia avviata dall'Ucraina nel gennaio 2017, basata sulla Convenzione inerente l'eliminazione di tutte le forme di discriminazione…
REGOLE DI PARTECIPAZIONE ALLA SEZIONE COMMENTI DI GIUBBE ROSSE:
Non sono ammessi:
1) - scambi di insulti tra utenti e turpiloquio
2) - post meramente provocatori (flame),
3) - post filonazisti, post razzisti, post di “hate speech” in generale
4) - atrocity porn (postare video e immagini cruente della guerra),
5) - post che violano leggi dello stato in generale ed in particolare:
- art.278 c.p.: “offesa all’onore e al prestigio del Presidente della Repubblica”
- art.18 L.205/99: “ offesa all’onore e al prestigio di Capo di Stato Straniero”
- art.414 cp: “istigazione a delinquere”
6) - quant'altro possa ledere la rispettabilità del canale o esporlo a rischi.
La violazione dei summenzionati criteri comporta l’immediato ban senza appello dal canale
Non sono ammessi:
1) - scambi di insulti tra utenti e turpiloquio
2) - post meramente provocatori (flame),
3) - post filonazisti, post razzisti, post di “hate speech” in generale
4) - atrocity porn (postare video e immagini cruente della guerra),
5) - post che violano leggi dello stato in generale ed in particolare:
- art.278 c.p.: “offesa all’onore e al prestigio del Presidente della Repubblica”
- art.18 L.205/99: “ offesa all’onore e al prestigio di Capo di Stato Straniero”
- art.414 cp: “istigazione a delinquere”
6) - quant'altro possa ledere la rispettabilità del canale o esporlo a rischi.
La violazione dei summenzionati criteri comporta l’immediato ban senza appello dal canale
MASSIMO SELIS PRESENTA "PASSI SUL MARE" SU BYOBLU
Ritorna "Piazza Libertà", la trasmissione condotta da Armando Manocchia su Byoblu.
In questa puntata in particolare, dal minuto 29, si parla di “Passi sul mare”, un documento importante per riflettere sui tre anni di pandemia. Un racconto per immagini che dimostra come esista “un’altra sensibilità” che se ne frega del pensiero unico opprimente, rivendicando la voce dell’anima. Storie di donne e di uomini che non sono ribelli pericolosi, ma persone come tante che hanno semplicemente detto no a leggi insensate. Ospite di questa seconda parte, il regista del documentario, Massimo Selis.
CLICCA QUI PER GUARDARE LA PUNTATA
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Ritorna "Piazza Libertà", la trasmissione condotta da Armando Manocchia su Byoblu.
In questa puntata in particolare, dal minuto 29, si parla di “Passi sul mare”, un documento importante per riflettere sui tre anni di pandemia. Un racconto per immagini che dimostra come esista “un’altra sensibilità” che se ne frega del pensiero unico opprimente, rivendicando la voce dell’anima. Storie di donne e di uomini che non sono ribelli pericolosi, ma persone come tante che hanno semplicemente detto no a leggi insensate. Ospite di questa seconda parte, il regista del documentario, Massimo Selis.
CLICCA QUI PER GUARDARE LA PUNTATA
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
ByoBlu
PIAZZA LIBERTÀ DI ARMANDO MANOCCHIA – PUNTATA 102
Dalla criminalità importata ai “passi sul mare” per riflettere sui tre anni di pandemia. Armando Manocchia conduce questa nuova puntata di “Piazza Libertà”.
🇨🇳 LA CINA PROMETTE DI AUMENTARE LA PRODUZIONE AGRICOLA E LA RICERCA DI SEMENTI NELLA RINNOVATA PREOCCUPAZIONE PER LA SICUREZZA ALIMENTARE, CON LA SPINTA DELL'AUTOSUFFICIENZA TECNOLOGICA
Il progetto di politica rurale annuale del Consiglio di Stato promette di stabilizzare l'area di coltivazione di grano e concentrarsi sull' "aumento significativo della resa per unità"
La rinnovata spinta all'autosufficienza arriva quando le tensioni statunitensi, i cambiamenti climatici e le preoccupazioni della catena di approvvigionamento sulla guerra ucraina pesano sulle prospettive del mercato globale (Fonte: Scmp)
Mentre l’UE sta intensificando le normative per ridurre la produzione agricola con la scusa del “cambiamento climatico”. Sicuramente sta sbagliando la Cina.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Il progetto di politica rurale annuale del Consiglio di Stato promette di stabilizzare l'area di coltivazione di grano e concentrarsi sull' "aumento significativo della resa per unità"
La rinnovata spinta all'autosufficienza arriva quando le tensioni statunitensi, i cambiamenti climatici e le preoccupazioni della catena di approvvigionamento sulla guerra ucraina pesano sulle prospettive del mercato globale (Fonte: Scmp)
Mentre l’UE sta intensificando le normative per ridurre la produzione agricola con la scusa del “cambiamento climatico”. Sicuramente sta sbagliando la Cina.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
South China Morning Post
China focuses on farm output, seed research in renewed food security push
Renewed focus on self-sufficiency comes as US tensions, climate change and supply chain worries over Ukraine war weigh on global market outlook.
PER FINANZIARE L'UCRAINA, IL G7 PENSA A EMETTERE DEBITO USANDO I BENI RUSSI CONGELATI COME GARANZIA
I governi occidentali stanno elaborando un piano per emettere debito per contribuire a finanziare l’Ucraina, utilizzando le risorse russe come copertura sottostante per il rimborso, in una mossa che costringerebbe Mosca a iniziare a pagare per la sua invasione.
Secondo il piano, gli alleati di Kiev potrebbero aumentare il debito per finanziare il paese devastato dalla guerra. La coalizione che sostiene l’Ucraina chiederebbe alla Russia di ripagare il debito e, qualora non lo facesse, sequestrerebbe i beni sovrani russi congelati, secondo funzionari che hanno familiarità con le discussioni.
Il governo belga ha distribuito lo schema del piano alle nazioni del G7, hanno riferito al Financial Times diversi funzionari a conoscenza delle proposte. Funzionari di due paesi del G7 hanno affermato che ora è l’opzione principale per sbloccare i fondi congelati per l’Ucraina.
Strutturare il sostegno in questo modo consentirebbe alla coalizione di raccogliere fondi per l’Ucraina senza la necessità di risolvere immediatamente questioni legali sui motivi di altre nazioni per il sequestro dei beni sovrani russi.
“Una delle cose che ciò farebbe è rimandare la questione di cosa accadrebbe ai beni sovrani russi, anche se sarebbero usati come garanzia”, ha detto al FT una persona a conoscenza dei negoziati. Il piano fornirebbe “un po’ di liquidità agli ucraini sulla base della promessa già fatta dalla coalizione che la Russia pagherà”, hanno detto, riferendosi all’impegno del G7 dello scorso anno a Hiroshima secondo cui “la Russia deve porre fine alla sua guerra illegale di aggressione e pagare per il danno che ha causato”.
Washington ha spinto i suoi alleati a trovare modi per sequestrare i 260 miliardi di euro di asset della banca centrale russa che sono stati immobilizzati all’estero in risposta all’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte di Vladimir Putin nel 2022. Circa 191 miliardi di euro di asset di Mosca sono detenuti in Euroclear, una banca Depositario di titoli con sede a Bruxelles. Ma Parigi e Berlino hanno espresso particolare cautela perché preoccupate per la legalità, la stabilità finanziaria e possibili ritorsioni.
Il governo tedesco ha affermato di essere favorevole all’utilizzo dei rendimenti generati dalle attività russe detenute presso Euroclear, che ammontavano a 4,4 miliardi di euro l’anno scorso. Berlino, tuttavia, si è espressa contro il sequestro dei beni sottostanti. Insieme alla Francia e alla Banca Centrale Europea, ha sollevato preoccupazioni che ciò possa avere implicazioni sulla stabilità finanziaria. (Fonte: Financial Times)
Geniale. C'è solo un problema. Chi mai verrà a depositare fondi in Europa dopo una decisione del genere? Gli arabi? I cinesi? Chi in sana ragione terrebbe il proprio denaro nei forzieri europei con il rischio di vederseli congelare o sequestrare? Nella storia, come nella vita, ci sono punti di non ritorno. E questa decisione sarebbe uno di quelli.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
I governi occidentali stanno elaborando un piano per emettere debito per contribuire a finanziare l’Ucraina, utilizzando le risorse russe come copertura sottostante per il rimborso, in una mossa che costringerebbe Mosca a iniziare a pagare per la sua invasione.
Secondo il piano, gli alleati di Kiev potrebbero aumentare il debito per finanziare il paese devastato dalla guerra. La coalizione che sostiene l’Ucraina chiederebbe alla Russia di ripagare il debito e, qualora non lo facesse, sequestrerebbe i beni sovrani russi congelati, secondo funzionari che hanno familiarità con le discussioni.
Il governo belga ha distribuito lo schema del piano alle nazioni del G7, hanno riferito al Financial Times diversi funzionari a conoscenza delle proposte. Funzionari di due paesi del G7 hanno affermato che ora è l’opzione principale per sbloccare i fondi congelati per l’Ucraina.
Strutturare il sostegno in questo modo consentirebbe alla coalizione di raccogliere fondi per l’Ucraina senza la necessità di risolvere immediatamente questioni legali sui motivi di altre nazioni per il sequestro dei beni sovrani russi.
“Una delle cose che ciò farebbe è rimandare la questione di cosa accadrebbe ai beni sovrani russi, anche se sarebbero usati come garanzia”, ha detto al FT una persona a conoscenza dei negoziati. Il piano fornirebbe “un po’ di liquidità agli ucraini sulla base della promessa già fatta dalla coalizione che la Russia pagherà”, hanno detto, riferendosi all’impegno del G7 dello scorso anno a Hiroshima secondo cui “la Russia deve porre fine alla sua guerra illegale di aggressione e pagare per il danno che ha causato”.
Washington ha spinto i suoi alleati a trovare modi per sequestrare i 260 miliardi di euro di asset della banca centrale russa che sono stati immobilizzati all’estero in risposta all’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte di Vladimir Putin nel 2022. Circa 191 miliardi di euro di asset di Mosca sono detenuti in Euroclear, una banca Depositario di titoli con sede a Bruxelles. Ma Parigi e Berlino hanno espresso particolare cautela perché preoccupate per la legalità, la stabilità finanziaria e possibili ritorsioni.
Il governo tedesco ha affermato di essere favorevole all’utilizzo dei rendimenti generati dalle attività russe detenute presso Euroclear, che ammontavano a 4,4 miliardi di euro l’anno scorso. Berlino, tuttavia, si è espressa contro il sequestro dei beni sottostanti. Insieme alla Francia e alla Banca Centrale Europea, ha sollevato preoccupazioni che ciò possa avere implicazioni sulla stabilità finanziaria. (Fonte: Financial Times)
Geniale. C'è solo un problema. Chi mai verrà a depositare fondi in Europa dopo una decisione del genere? Gli arabi? I cinesi? Chi in sana ragione terrebbe il proprio denaro nei forzieri europei con il rischio di vederseli congelare o sequestrare? Nella storia, come nella vita, ci sono punti di non ritorno. E questa decisione sarebbe uno di quelli.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Telegram
Giubbe Rosse
Canale di informazione politica
www.giubberosse.news
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
www.giubberosse.news
Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
Giubbe Rosse
🔴 AVDEEVKA: I RUSSI SFONDANO LE DIFESE UCRAINE ⭕️ Le truppe russe continuano ad attaccare i fianchi settentrionale e meridionale di Avdeevka, sfondando e prendendo piede nella SNT “Ivushka”, così come a Opytny, dove le truppe sono avanzate di 1 km. ⭕️ Gli…
🇺🇦 UCRAINA -Le unità russe sono avanzate a nord di Adviika arrivando ad un solo km alla linea di rifornimento ormai già compromessa.
A quanto pare l'esercito ucraino inizia ad inviare carri M1 Abrams di fabbricazione USA per tentare un contrattacco. (Fonte: Angelo Gambella)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
A quanto pare l'esercito ucraino inizia ad inviare carri M1 Abrams di fabbricazione USA per tentare un contrattacco. (Fonte: Angelo Gambella)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
🇷🇺🇺🇦 La Russia ha concentrato circa 500 carri armati, più di 600 veicoli da combattimento e circa 40mila soldati in direzione di Kupyansk con l'obiettivo di riconquistare il territorio della regione di Kharkov, da dove i russi se n'erano andati nell'autunno del 2022, scrive Forbes .
Al gruppo russo si oppongono circa 10 brigate ucraine, che contano circa 20.000 soldati. Ma il problema principale non è nemmeno la differenza numerica, ma la carenza di munizioni tra le forze armate ucraine, osserva la pubblicazione. Con un vantaggio di cinque volte nei proiettili, la Russia può concentrare l’artiglieria senza timore del fuoco di controbatteria ucraina.
“Questa situazione consente alla Russia di applicare un approccio ben noto: la distruzione sistematica delle aree urbane, rendendole indifese”, ha spiegato il gruppo analitico ucraino Frontelligence Insight.
Al gruppo russo si oppongono circa 10 brigate ucraine, che contano circa 20.000 soldati. Ma il problema principale non è nemmeno la differenza numerica, ma la carenza di munizioni tra le forze armate ucraine, osserva la pubblicazione. Con un vantaggio di cinque volte nei proiettili, la Russia può concentrare l’artiglieria senza timore del fuoco di controbatteria ucraina.
“Questa situazione consente alla Russia di applicare un approccio ben noto: la distruzione sistematica delle aree urbane, rendendole indifese”, ha spiegato il gruppo analitico ucraino Frontelligence Insight.
IL PD DECISE IL LOCKDOWN SPINTO DALLE GRANDI IMPRESE
Nelle carte «segrete» di Bergamo le intercettazioni rivelano le motivazioni molto poco «sanitarie» che fecero passare i dem (e Conte) dalla linea «aperturista» alla chiusura totale: il pressing su Gori e Martina degli industriali. Il suggerimento al governo: «Bisogna bloccare le imprese piccole e far lavorare i big»
Di Francesco Borgonovo e Alessandro Rico su La Verità di oggi.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Nelle carte «segrete» di Bergamo le intercettazioni rivelano le motivazioni molto poco «sanitarie» che fecero passare i dem (e Conte) dalla linea «aperturista» alla chiusura totale: il pressing su Gori e Martina degli industriali. Il suggerimento al governo: «Bisogna bloccare le imprese piccole e far lavorare i big»
Di Francesco Borgonovo e Alessandro Rico su La Verità di oggi.
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Telegraph
IL PD DECISE IL LOCKDOWN SPINTO DALLE GRANDI IMPRESE
Nelle carte «segrete» di Bergamo le intercettazioni rivelano le motivazioni molto poco «sanitarie» che fecero passare i dem (e Conte) dalla linea «aperturista» alla chiusura totale: il pressing su Gori e Martina degli industriali. Il suggerimento al governo:…
🇺🇸 SONDAGGIO NBC NEWS: TRUMP 47%, BIDEN 42%
Nonostante un'economia in crescita e poca opposizione per la nomina del suo partito, il presidente Joe Biden deve affrontare un elettorato insoddisfatto e un clima politico difficile nove mesi prima di affrontare la rielezione, secondo un nuovo sondaggio nazionale di NBC News.
Biden è in svantaggio rispetto al candidato repubblicano alla presidenza Donald Trump nei principali confronti politici e personali, anche di oltre 20 punti, su quale candidato gestirebbe meglio l'economia. E il deficit di Biden rispetto a Trump sulla gestione dell'immigrazione e del confine è superiore a 30 punti.
Il sondaggio mostra anche che Trump ha un vantaggio di 16 punti su Biden per quanto riguarda la competenza e l'efficacia, un'inversione di tendenza rispetto al 2020, quando Biden era in vantaggio su Trump su questa qualità di 9 punti prima di sconfiggerlo in quelle elezioni.
E l'indice di gradimento di Biden è sceso al livello più basso della sua presidenza nei sondaggi di NBC News – al 37% – mentre meno di 3 elettori su 10 approvano la sua gestione della guerra tra Israele e Hamas.
Tutti insieme, questi numeri spiegano perché il sondaggio mostra che Trump è in vantaggio su Biden di 5 punti tra gli elettori registrati in un ipotetico confronto alle elezioni generali del 2024, 47% a 42%. Sebbene il risultato rientri nel margine di errore del sondaggio, l'ultimo anno di sondaggi mostra un chiaro cambiamento. (Fonte: NBC News)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Nonostante un'economia in crescita e poca opposizione per la nomina del suo partito, il presidente Joe Biden deve affrontare un elettorato insoddisfatto e un clima politico difficile nove mesi prima di affrontare la rielezione, secondo un nuovo sondaggio nazionale di NBC News.
Biden è in svantaggio rispetto al candidato repubblicano alla presidenza Donald Trump nei principali confronti politici e personali, anche di oltre 20 punti, su quale candidato gestirebbe meglio l'economia. E il deficit di Biden rispetto a Trump sulla gestione dell'immigrazione e del confine è superiore a 30 punti.
Il sondaggio mostra anche che Trump ha un vantaggio di 16 punti su Biden per quanto riguarda la competenza e l'efficacia, un'inversione di tendenza rispetto al 2020, quando Biden era in vantaggio su Trump su questa qualità di 9 punti prima di sconfiggerlo in quelle elezioni.
E l'indice di gradimento di Biden è sceso al livello più basso della sua presidenza nei sondaggi di NBC News – al 37% – mentre meno di 3 elettori su 10 approvano la sua gestione della guerra tra Israele e Hamas.
Tutti insieme, questi numeri spiegano perché il sondaggio mostra che Trump è in vantaggio su Biden di 5 punti tra gli elettori registrati in un ipotetico confronto alle elezioni generali del 2024, 47% a 42%. Sebbene il risultato rientri nel margine di errore del sondaggio, l'ultimo anno di sondaggi mostra un chiaro cambiamento. (Fonte: NBC News)
🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee