NUOVO ROUND DI TAGLI AL PERSONALE NELL'E-COMMERCE: TOCCA AD AUDIBLE
Audible, il servizio di audiolibri e podcast online di proprietà di Amazon, licenzierà circa il 5% dei propri dipendenti, inaugurando il terzo round di tagli ai posti di lavoro nelle aziende del gigante dell'e-commerce questa settimana, mentre l'industria tecnologica continua a perdere ruoli aziendali nel nuovo anno.
In una nota inviata ai dipendenti giovedì, il CEO di Audible, Bob Carrigan. ha affermato che l'azienda è in buona forma ma deve affrontare un "panorama sempre più impegnativo". "Non abbiamo preso questa strada senza pensarci a lungo", ha detto Carrigan. "Ma diventare più snelli ed efficienti è ciò che dobbiamo fare ora – e nel prossimo futuro – per continuare a fornire le migliori narrazioni audio ai nostri clienti in tutto il mondo". (Fonte: AP)
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Audible, il servizio di audiolibri e podcast online di proprietà di Amazon, licenzierà circa il 5% dei propri dipendenti, inaugurando il terzo round di tagli ai posti di lavoro nelle aziende del gigante dell'e-commerce questa settimana, mentre l'industria tecnologica continua a perdere ruoli aziendali nel nuovo anno.
In una nota inviata ai dipendenti giovedì, il CEO di Audible, Bob Carrigan. ha affermato che l'azienda è in buona forma ma deve affrontare un "panorama sempre più impegnativo". "Non abbiamo preso questa strada senza pensarci a lungo", ha detto Carrigan. "Ma diventare più snelli ed efficienti è ciò che dobbiamo fare ora – e nel prossimo futuro – per continuare a fornire le migliori narrazioni audio ai nostri clienti in tutto il mondo". (Fonte: AP)
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AP News
Amazon's Audible is laying off 5% of its workforce, marking another round of job cuts in tech
Amazon-owned online audiobook and podcast service Audible is laying off about 5% of its workforce. The reductions mark the third round of job cuts at Amazon's businesses this week amid a new wave of layoffs in the technology industry.
🇬🇧 IL REGNO UNITO DELINEA I PIANI PER LA PIÙ GRANDE ESPANSIONE DI ENERGIA NUCLEARE DEGLI ULTIMI 70 ANNI PER RIDURRE LE BOLLETTE ELETTRICHE, CREARE POSTI DI LAVORO E MIGLIORARE LA SICUREZZA ENERGETICA. (Fonte: Governo Uk)
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GOV.UK
Biggest expansion of nuclear power for 70 years to create jobs, reduce bills and strengthen Britain’s energy security
Roadmap sets out how UK will increase nuclear generation by up to 4 times to 24GW by 2050.
LAGARDE, RIELEZIONE TRUMP UNA MINACCIA PER L'EUROPA (Fonte: Ansa)
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ANSA.it
Lagarde, rielezione Trump una minaccia per l'Europa
Se Donald Trump dovesse venire rieletto nel 2024, sarebbe "evidentemente una minaccia" per l'Europa: lo ha detto la presidente della Banca centrale europea (Bce), Christine Lagarde, intervistata da France 2. (ANSA). (ANSA)
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NUOVO ROUND DI TAGLI AL PERSONALE NELL'E-COMMERCE: TOCCA AD AUDIBLE Audible, il servizio di audiolibri e podcast online di proprietà di Amazon, licenzierà circa il 5% dei propri dipendenti, inaugurando il terzo round di tagli ai posti di lavoro nelle aziende…
LICENZIAMENTI IN SERIE ANCHE PER GOOGLE
Dopo Amazon, che ha deciso di licenziare centinaia di dipendenti della divisione dedicata a Prime Video, e mentre la scure si abbatte pure su Twitch, anche Google ha comunicato di seguire la strada dei tagli in questo inizio anno. Big G sta eliminando centinaia di posizioni nell’hardware e nella sua unità Assistant. I tagli arrivano mentre il colosso di Mountain View cerca di «investire responsabilmente nelle maggiori priorità della azienda e nelle significative opportunità che ci attendono», si legge in una nota. E fra queste priorità c’è l’intelligenza artificiale, ormai nuovo core business di molte aziende tecnologiche. Un anno fa, giova ricordarlo, Google aveva annunciato il licenziamento di 12mila dipendenti, circa il 6% della sua forza lavoro. (Fonte: Sole24Ore)
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Dopo Amazon, che ha deciso di licenziare centinaia di dipendenti della divisione dedicata a Prime Video, e mentre la scure si abbatte pure su Twitch, anche Google ha comunicato di seguire la strada dei tagli in questo inizio anno. Big G sta eliminando centinaia di posizioni nell’hardware e nella sua unità Assistant. I tagli arrivano mentre il colosso di Mountain View cerca di «investire responsabilmente nelle maggiori priorità della azienda e nelle significative opportunità che ci attendono», si legge in una nota. E fra queste priorità c’è l’intelligenza artificiale, ormai nuovo core business di molte aziende tecnologiche. Un anno fa, giova ricordarlo, Google aveva annunciato il licenziamento di 12mila dipendenti, circa il 6% della sua forza lavoro. (Fonte: Sole24Ore)
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Il Sole 24 ORE
Dopo Amazon, anche Google, licenziamenti in serie nelle Big Tech: il 2024 si apre all’insegna dell’incertezza
Big G annuncia il taglio di centinaia di dipendenti nelle divisioni hardware e Assistant. Tagli anche per X di Elon Musk
🇺🇸🇺🇦 GLI ESTREMISTI DI DESTRA AMERICANI PRENDONO LE DISTANZE DALL'UCRAINA
Dopo anni in cui la causa di Kiev è stata entusiasticamente appoggiata, nazisti e suprematisti statunitensi cambiano posizione e affermano di volersi riorientare verso l'attività politica in patria, cessando l'invio di volontari al fronte (fonte The Guardian)
Qualcuno potrebbe pensare che le cinquantamila cannonate che i russi sparano ogni giorno abbiano raffreddato parecchio i bollenti spiriti di questi novelli crociati, ma noi non siamo complottisti e crediamo alla storia delle priorità politiche
Un sentito pensiero agli ucraini, abbandonati persino dai loro colleghi lettori di Kant. Sic transit.
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Dopo anni in cui la causa di Kiev è stata entusiasticamente appoggiata, nazisti e suprematisti statunitensi cambiano posizione e affermano di volersi riorientare verso l'attività politica in patria, cessando l'invio di volontari al fronte (fonte The Guardian)
Qualcuno potrebbe pensare che le cinquantamila cannonate che i russi sparano ogni giorno abbiano raffreddato parecchio i bollenti spiriti di questi novelli crociati, ma noi non siamo complottisti e crediamo alla storia delle priorità politiche
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the Guardian
Neo-Nazis in the US no longer see backing Ukraine as a worthy cause
Like mainstream Republicans blocking military aid, American rightwing extremists are disavowing a war they once admired
🇾🇪MANIFESTAZIONI IN YEMEN DOPO GLI ATTACCHI USA E UK
Decine di migliaia di yemeniti si sono riuniti oggi in diverse città per ascoltare i loro leader condannare gli attacchi di Stati Uniti e Gran Bretagna contro il loro paese in risposta agli attacchi dei militanti Houthi sulle navi del Mar Rosso. "I vostri attacchi contro lo Yemen sono terrorismo", ha detto Mohammed Ali Al-Houthi, membro del Consiglio politico supremo degli Houthi, riferendosi agli Stati Uniti. "Gli Stati Uniti sono il Diavolo". (Fonte: Reuters)
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Decine di migliaia di yemeniti si sono riuniti oggi in diverse città per ascoltare i loro leader condannare gli attacchi di Stati Uniti e Gran Bretagna contro il loro paese in risposta agli attacchi dei militanti Houthi sulle navi del Mar Rosso. "I vostri attacchi contro lo Yemen sono terrorismo", ha detto Mohammed Ali Al-Houthi, membro del Consiglio politico supremo degli Houthi, riferendosi agli Stati Uniti. "Gli Stati Uniti sono il Diavolo". (Fonte: Reuters)
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Reuters
Big protests break out in Yemen after U.S.-British attacks
Tens of thousands of Yemenis gathered in several cities on Friday to hear their leaders condemn U.S. and British strikes on their country in response to attacks by Houthi militants on Red Sea shipping.
🇮🇹L'ITALIA RIFIUTA DI PRENDERE PARTE AGLI ATTACCHI CONTRO GLI HOUTHI? "NON CI E' STATO CHIESTO"
Secondo l'agenzia Reuters in un lancio di oggi, l’Italia avrebbe rifiutato di prendere parte agli attacchi americani e britannici durante la notte contro il gruppo Houthi nello Yemen. L'agenzia menziona una fonte governativa, spiegando che Roma ha preferito perseguire una politica «che calmi» la situazione nel Mar Rosso.
A stretto giro arriva però una precisazione: del raid contro postazioni Houthi in Yemen l’Italia “è stata avvertita dagli alleati con diverse ore di anticipo, ma non è stato chiesto di prendere parte all’operazione militare”. Lo precisano fonti di Palazzo Chigi. All’Italia era stato chiesto di sottoscrivere la dichiarazione congiunta con Stati Uniti, Regno Unito e altri Paesi alleati, che il Governo non ha firmato. Roma, rimarcano le stesse fonti, continua a lavorare per tenere bassa la tensione nel Mar Rosso ed è impegnata nella coalizione europea per garantire la libera circolazione delle navi. "Non possiamo, perché la Costituzione non lo permette, inviare o agire in azioni di guerra senza un dibattito del Parlamento”, ha comunque precisato il ministro Tajani secondo Nova.
Giusta precisazione: non sia mai che qualcuno pensi che non siamo dei servi e che ogni tanto prendiamo una decisione autonoma. Notevole, poi, il richiamo alla Costituzione quando occorre.
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Secondo l'agenzia Reuters in un lancio di oggi, l’Italia avrebbe rifiutato di prendere parte agli attacchi americani e britannici durante la notte contro il gruppo Houthi nello Yemen. L'agenzia menziona una fonte governativa, spiegando che Roma ha preferito perseguire una politica «che calmi» la situazione nel Mar Rosso.
A stretto giro arriva però una precisazione: del raid contro postazioni Houthi in Yemen l’Italia “è stata avvertita dagli alleati con diverse ore di anticipo, ma non è stato chiesto di prendere parte all’operazione militare”. Lo precisano fonti di Palazzo Chigi. All’Italia era stato chiesto di sottoscrivere la dichiarazione congiunta con Stati Uniti, Regno Unito e altri Paesi alleati, che il Governo non ha firmato. Roma, rimarcano le stesse fonti, continua a lavorare per tenere bassa la tensione nel Mar Rosso ed è impegnata nella coalizione europea per garantire la libera circolazione delle navi. "Non possiamo, perché la Costituzione non lo permette, inviare o agire in azioni di guerra senza un dibattito del Parlamento”, ha comunque precisato il ministro Tajani secondo Nova.
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Reuters
Europe split over US, UK strikes on Houthis in Yemen
Italy, Spain and France stood out on Friday by not taking part in U.S. and British strikes against the Houthi group in Yemen and not signing a statement put out by 10 countries justifying the attacks.
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🇳🇱🇮🇱 L'AIA - L'avvocato per la difesa di Israele alla Corte Internazionale di giustizia ha sostenuto che "Israele non ha impedito l’afflusso di aiuti a Gaza. L'Egitto ha la piena responsabilità del valico di Rafah".
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Maria Zakharova ha affermato che Biden non sarà in grado di giustificare l'attacco allo Yemen alle Nazioni Unite. Il diplomatico ha attirato l'attenzione sulla notizia che il presidente americano ha inviato una lettera al Congresso dopo l'attacco agli Houthi. Nel documento affermava che gli attacchi americani sarebbero stati conformi al diritto internazionale e alla Carta delle Nazioni Unite.
"Vorrei capire in base a quale articolo della Carta delle Nazioni Unite hanno agito gli Stati Uniti e la Gran Bretagna", ha osservato Zakharova.
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"Vorrei capire in base a quale articolo della Carta delle Nazioni Unite hanno agito gli Stati Uniti e la Gran Bretagna", ha osservato Zakharova.
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🇺🇸 CITIGROUP TAGLIA 20.000 POSTI DI LAVORO
Citigroup, la terza banca statunitense per valore patrimoniale, licenzierà 20.000 persone per tagliare i costi dopo il peggior trimestre fiscale degli ultimi 15 anni, durante il quale la banca ha registrato una perdita di 1,8 miliardi di dollari. (Fonte: Reuters)
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Citigroup, la terza banca statunitense per valore patrimoniale, licenzierà 20.000 persone per tagliare i costi dopo il peggior trimestre fiscale degli ultimi 15 anni, durante il quale la banca ha registrato una perdita di 1,8 miliardi di dollari. (Fonte: Reuters)
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Reuters
Citi to cut 20,000 jobs, posts $1.8 billion loss in 'disappointing' quarter
Citigroup said it would cut 20,000 jobs over the next two years, acknowledging a "clearly disappointing" quarter marred by one-off charges that resulted in a $1.8 billion loss.
🇿🇦🇮🇱 CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA. E ORA CHE COSA SUCCEDE?
Una sentenza provvisoria sulla richiesta del Sudafrica di sospendere il bombardamento israeliano di Gaza è attesa entro poche settimane, ma un verdetto finale sul caso potrebbe richiedere fino a quattro anni. E, anche nel caso in cui la Corte accogliesse l’istanza del Sudafrica, poco cambierebbe all’atto pratico, dal momento che la sentenza è di fatto inapplicabile e Israele potrebbe tranquillamente ignorarla. Il peggio che potrebbe capitare a Israele è un danno reputazionale. È la forza a creare il diritto. Il diritto senza forza è carta straccia.
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Una sentenza provvisoria sulla richiesta del Sudafrica di sospendere il bombardamento israeliano di Gaza è attesa entro poche settimane, ma un verdetto finale sul caso potrebbe richiedere fino a quattro anni. E, anche nel caso in cui la Corte accogliesse l’istanza del Sudafrica, poco cambierebbe all’atto pratico, dal momento che la sentenza è di fatto inapplicabile e Israele potrebbe tranquillamente ignorarla. Il peggio che potrebbe capitare a Israele è un danno reputazionale. È la forza a creare il diritto. Il diritto senza forza è carta straccia.
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Giubbe Rosse News
🇿🇦🇮🇱 CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA. E ORA CHE COSA SUCCEDE? - Giubbe Rosse News
Una sentenza provvisoria sulla richiesta del Sudafrica di sospendere il bombardamento israeliano di Gaza è attesa entro poche settimane, ma un verdetto finale sul caso potrebbe richiedere fino a quattro anni. E, anche nel caso in cui la Corte accogliesse…
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🇩🇪 GERMANIA - SESTO GIORNO DI PROTESTA DEGLI AGRICOLTORI
Secondo Alexander Ehrlich, attivista e organizzatore di manifestazioni in Austria, Germania e a Bruxelles, ci sono al momento 100.000 trattori sulle strade della Germania!
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Secondo Alexander Ehrlich, attivista e organizzatore di manifestazioni in Austria, Germania e a Bruxelles, ci sono al momento 100.000 trattori sulle strade della Germania!
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🇩🇪 GERMANIA. LE PECORE SI RIBELLANO
Un allevatore di pecore del Meclemburgo-Pomerania Anteriore si è recato con le sue 400 pecore a Stralsund per protestare contro la politica agricola del governo federale. (Video: Lexa, X)
🐑🐑🐑💪🏻💪🏻💪🏻
Se parlate il tedesco e siete interessati a seguire gli aggiornamenti sulla Bauernprotest, vi invitiamo a seguire il canale di Alexander Ehrlich.
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Un allevatore di pecore del Meclemburgo-Pomerania Anteriore si è recato con le sue 400 pecore a Stralsund per protestare contro la politica agricola del governo federale. (Video: Lexa, X)
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🇹🇼 TAIWAN. VINCE IL CANDIDATO DEL DPP ANTICINESE
Il candidato del Partito Democratico Progressista (DPP) al governo di Taiwan, William Lai Ching-te, sabato sera ha dichiarato la vittoria alle elezioni presidenziali, mentre entrambi i candidati dell'opposizione hanno ammesso la sconfitta.
Finora è stato conteggiato il 99% dei voti e Lai ha ricevuto oltre 5,58 milioni di voti su circa 14 milioni di schede, con un'affluenza che rimane intorno al 70%, ha riferito l'emittente locale TaiwanPlus.
Hou Yu-ih, il principale candidato dell'opposizione Kuomintang, ha ricevuto 4,66 milioni di voti, mentre Ko Wen-je del Partito popolare di Taiwan (TPP) ha ricevuto 3,68 milioni di voti. Entrambi hanno ammesso la sconfitta.
William Lai Ching-te ha ringraziato i suoi sostenitori e ha dichiarato che Taiwan sosterrà la democrazia rispetto all'autoritarismo. In precedenza, parlando con i giornalisti, Lai ha detto di aver ricevuto il maggior sostegno e che l'isola avrebbe continuato sulla strada giusta, poiché il suo discorso è stato trasmesso in diretta dall'emittente.
"Come presidente, ho l'importante responsabilità di mantenere la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan", ha detto ai giornalisti. "Useremo gli scambi per sostituire l'ostruzionismo, il dialogo per sostituire lo scontro e perseguiremo con fiducia gli scambi e la cooperazione con la Cina", ha annunciato Lai.
Lai entrerà in carica a maggio, dopo la fine del mandato quadriennale della presidente in carica Tsai Ing-wen.
Lai è attualmente il vicepresidente di Tsai, e questo sarà il terzo mandato consecutivo del DPP sull'isola. (Fonte: Anadolu)
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Il candidato del Partito Democratico Progressista (DPP) al governo di Taiwan, William Lai Ching-te, sabato sera ha dichiarato la vittoria alle elezioni presidenziali, mentre entrambi i candidati dell'opposizione hanno ammesso la sconfitta.
Finora è stato conteggiato il 99% dei voti e Lai ha ricevuto oltre 5,58 milioni di voti su circa 14 milioni di schede, con un'affluenza che rimane intorno al 70%, ha riferito l'emittente locale TaiwanPlus.
Hou Yu-ih, il principale candidato dell'opposizione Kuomintang, ha ricevuto 4,66 milioni di voti, mentre Ko Wen-je del Partito popolare di Taiwan (TPP) ha ricevuto 3,68 milioni di voti. Entrambi hanno ammesso la sconfitta.
William Lai Ching-te ha ringraziato i suoi sostenitori e ha dichiarato che Taiwan sosterrà la democrazia rispetto all'autoritarismo. In precedenza, parlando con i giornalisti, Lai ha detto di aver ricevuto il maggior sostegno e che l'isola avrebbe continuato sulla strada giusta, poiché il suo discorso è stato trasmesso in diretta dall'emittente.
"Come presidente, ho l'importante responsabilità di mantenere la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan", ha detto ai giornalisti. "Useremo gli scambi per sostituire l'ostruzionismo, il dialogo per sostituire lo scontro e perseguiremo con fiducia gli scambi e la cooperazione con la Cina", ha annunciato Lai.
Lai entrerà in carica a maggio, dopo la fine del mandato quadriennale della presidente in carica Tsai Ing-wen.
Lai è attualmente il vicepresidente di Tsai, e questo sarà il terzo mandato consecutivo del DPP sull'isola. (Fonte: Anadolu)
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Anadolu Agency
Taiwan’s ruling Lai Ching-te wins presidential election
99% of votes counted, and Democratic Progressive Party candidate William Lai Ching-te received over 5.58M votes out of about 14M ballots, with turnout remaining at around 70%, reports media
USA: COA(LI)ZIONE A RIPETERE
di Enrico Tomaselli
Perché l’attacco anglo-americano allo Yemen è una mossa stupida, inutile, controproducente, ma anche pericolosa.
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di Enrico Tomaselli
Perché l’attacco anglo-americano allo Yemen è una mossa stupida, inutile, controproducente, ma anche pericolosa.
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Giubbe Rosse News
U.S.A.: COA(LI)ZIONE A RIPETERE - Giubbe Rosse News
L’attacco USA-UK contro lo Yemen mostra ancora una volta come gli Stati Uniti siano irrimediabilmente...