Giubbe Rosse
72.3K subscribers
12.7K photos
6.21K videos
62 files
28.4K links
Canale di informazione politica
www.giubberosse.news

Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me

Resistere è un buon investimento.
Download Telegram
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🇩🇪 GERMANIA. ‌HAL-ALUMINIUMGUSS PRESENTA ISTANZA DI FALLIMENTO
di Lukyluke31

Fondata nel 1893, la società HAL-Aluminiumguss GmbH era sopravvissuta alla Prima e alla Seconda Guerra mondiale, alla DDR e alla caduta del muro di Berlino e anche a quanto ne seguiva. Ma non al catastrofico governo Scholz.

Leggi l'articolo completo

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
‌USA. RECORD DI SENZATETTO, DICE IL GOVERNO
I senzatetto statunitensi hanno raggiunto un livello record nel 2023, secondo i dati che il governo federale ha pubblicato oggi.

Leggi l'articolo completo

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
‌NYT: COME ISRAELE HA USATO BOMBE DA 2000 LIBBRE NEL SUD DI GAZA

Un’indagine del Times ha monitorato l’uso da parte di Israele di una delle sue bombe più distruttive nel sud di Gaza. Secondo gli analisti, le dimensioni dei crateri (di 40 piedi di diametro o più) suggeriscono che Israele ha utilizzato bombe da 2.000 libbre, che gli stessi Stati Uniti raramente hanno utilizzato in aree densamente popolate.

Leggi l'articolo completo

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
RGR intervista MARIA MORIGI: KASHMIR NODO IRRISOLTO

La revoca dello status speciale al Kashmir, suggellata anche dalla Corte Suprema dell'India, è l'ultimo tassello di una travagliata e delicatissima questione che incrocia i progetti della Cina, le ambizioni dell'India di Modi e quelle del Pakistan. Cerchiamo di capire meglio cosa sta accadendo in quel quadrante - più caldo di quanto i media non lascino pensare - con la prof.ssa Maria Morigi, archeologa ed esperta di religioni orientali, profonda conoscitrice dell'Asia e autrice di volumi come "Afghanistan. Storia, geopolitica e patrimonio" (Anteo), "La perla del drago" (Anteo), "Islam in Cina" (AD).

👉🏻 CLICCA QUI PER GUARDARE LA PUNTATA

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
🇮🇱 PER OLMERT NETANYAHU STA DANNEGGIANDO ISRAELE E DOVREBBE DIMETTERSI
L'ex primo ministro israeliano Ehud Olmert afferma che l'attuale primo ministro Netanyahu dovrebbe dimettersi perché minaccia l'esistenza stessa dello Stato di Israele. Olmert descrive il governo di Netanyahu come una "dittatura spericolata e corrotta, guidata da teppisti privi di equilibrio interno. Olmert sostiene che le azioni di Netanyahu rappresentano una minaccia diretta alle fondamenta di Israele, prevedendo una "eruzione vulcanica" del malcontento pubblico.
Olmert prevede un significativo cambiamento politico prima di giugno, con centinaia di migliaia di israeliani che chiederanno elezioni prima di giugno. (Fonte: Middle East Monitor)

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
🇫🇷 🇳🇪 La Francia chiude la sua ambasciata in Niger dopo il colpo di stato avvenuto lo scorso mese di luglio
🇺🇳 CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU APPROVA RISOLUZIONE CHE CHIEDE UN AUMENTO IMMEDIATO DEGLI AIUTI UMANITARI A GAZA
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato venerdì una risoluzione che chiede "misure urgenti" per consentire immediatamente un accesso umanitario "sicuro, senza ostacoli e ampliato" a Gaza nel mezzo dell'offensiva israeliana in corso sulla Striscia.
Dopo diversi giorni di intensi negoziati e ritardi, la risoluzione presentata dagli Emirati Arabi Uniti è passata con un voto di 13 a 0, con l'astensione di Stati Uniti e Russia, entrambi membri permanenti del Consiglio. La risoluzione chiede alle parti in conflitto di consentire e facilitare l'uso di tutte le rotte disponibili verso e attraverso l'intera Striscia di Gaza, compresi i valichi di frontiera, per garantire che il personale umanitario e l'assistenza raggiungano la popolazione civile che ne ha bisogno. La risoluzione chiede che il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, nomini un "coordinatore umanitario e di ricostruzione di alto livello" per accelerare la consegna dell'assistenza umanitaria alla popolazione civile di Gaza.
Il voto è stato particolarmente degno di nota in quanto dal 7 ottobre, una serie di risoluzioni del Consiglio di sicurezza sul conflitto non sono state approvate a causa dei veti dei suoi membri permanenti, portando alcuni leader mondiali e osservatori a mettere in dubbio l'efficacia del consiglio. (Fonte: Anadolu)

Questo è stato il prezzo richiesto dagli USA per rimuovere il loro veto: nessun cessate il fuoco, solo aiuti umanitari. Settimane di votazioni e trattative per ottenere appena questo.

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🔴 LA 'BRIGATA GOLANI' SI RITIRA DA GAZA
L'IDF ritira la Brigata Golani da Gaza dopo aver subito pesanti sofferenze. La Brigata Golani è considerata la migliore brigata, ha combattuto in tutte le guerre di Israele e in quasi tutte le sue principali operazioni, inclusa Piombo Fuso. È interessante notare che questo è avvenuto quando era impegnata nella battaglia più intensa e critica in prima linea, soprattutto nel quartiere di Shuja'iya.
Proprio la settimana scorsa, l'IDF ha annunciato la morte di due ufficiali superiori della Brigata Golani dopo un tentativo fallito di salvare alcuni soldati feriti nell'area di Shejaiya. Uno di loro era il tenente colonnello Tomer Grinberg, comandante del 13° battaglione della Brigata Golani. L'altro era il comandante di compagnia, il magg. Roei Meldasi del 13° battaglione della Brigata Golani.
Al-Qassam ha ucciso 10 persone, tra cui 2 comandanti anziani, in un unico attacco.
Il 13° battaglione della Brigata Golani ha subito il maggior numero di perdite anche il 7 ottobre. Secondo l'IDF, almeno 72 soldati della Golani sono stati uccisi, per la maggior parte appartenenti al 13° battaglione. Dopo la pesante perdita della scorsa settimana, in cui sono stati uccisi 10 uomini. il giorno successivo il comandante del 12° battaglione della Brigata Golani dell'IDF, Ten. Col. Shahar Barkai, è stato ferito. È interessante notare che lo stesso tenente colonnello Barkai aveva sostituito il tenente colonnello Omer Suleiman del 12° battaglione Golani, che era stato ferito all'inizio della guerra.
Solo un paio di settimane fa, era la stessa Brigata Golani a posare per una foto ricordo nel Parlamento Palestinese della Striscia di Gaza.
Questo ritiro, soprattutto dopo gli scontri a Shuja'iya, è un duro colpo per le capacità operative tattiche dell'IDF a Gaza, specialmente visto che la Brigata Golani guidava le operazioni offensive.
Il fallimento delle operazioni di salvataggio, le pesanti perdite e l'uccisione di alti comandanti danneggeranno il morale generale dell'IDF.
È probabile che l'IDF si sia ritirato per rinnovare e riorganizzare la brigata, in particolare i battaglioni 12 e 13, i cui comandanti sono stati uccisi insieme ai comandanti delle compagnie. Dal punto di vista tattico, si tratta di una vittoria importante per la resistenza, che ora può impegnare i suoi combattenti in altre aree.
Collegate ora tutto questo con gli sviluppi delle ultime settimane. Le pesanti perdite sono il risultato di operazioni congiunte sotto l'ombrello della Joint Operations Room (il centro di comando e coordinamento della resistenza).

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
WAPO: “NESSUNA PROVA CHE HAMAS USASSE L’OSPEDALE A-SHIFA COME QUARTIER GENERALE”
Le prove presentate dal governo israeliano non sono in grado di dimostrare che Hamas abbia usato l’ospedale come centro di comando e controllo, secondo un’analisi che il Washington Post ha compiuto su immagini open-source, immagini satellitari e tutto il materiale rilasciato pubblicamente dall’IDF.

https://www.piccolenote.it/mondo/wp-nessuna-prova-su-hamas-ad-al-shifa

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Forwarded from Il Vaso di Pandora
Questione MES: è solo un gioco delle parti - Davide Rossi

Bloccata in Parlamento la rìforma del MES. Già la presenza del Patto di Stabilità e tutti i vincoli UE già esistenti rende la battaglia sul Meccanismo Europeo di Stabilità un gioco puramente elettorale dei vari partiti costretti a darsi un senso e una visibilità in vista delle Europee 2024 che tutti in varia misura temono.
Mobilità elettrica, Francia: Macron lancia le auto elettriche “a 100 euro al mese” per i meno abbienti. Italia, incentivi auto 2024: fino a 13 mila euro per chi rottama il proprio veicolo acquistando un’auto elettrica. La mobilità elettrica è a tal punto la soluzione giusta che Stellantis è pronta a cambiare idea sulle auto elettriche in base ai risultati delle elezioni in Europa e USA.

➡️ Guarda il video qui: https://ivdp.it/13799-2/
🇮🇶🇵🇸 L'IRAQ INVIA LA PRIMA PETROLIERA NELLA STRISCIA DI GAZA
Secondo i media iracheni, Zidan Khalaf Obaid, consigliere del primo ministro iracheno per i diritti umani, ha dichiarato che la petroliera trasporta 10 milioni di litri di gasolio e si sta dirigendo verso il porto di Suez in Egitto.
Questa spedizione sarà consegnata agli ospedali di Gaza e alla Mezzaluna Rossa egiziana attraverso la Mezzaluna Rossa irachena, ha aggiunto.
Ha osservato che il governo iracheno ha avuto contatti con le autorità egiziane e l'ambasciata palestinese in Egitto e a Baghdad per fare il necessario coordinamento per l'invio di questa partita. (Fonte: IRNA)

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
‌LA CATABASI IMPERIALE
di Enrico Tomaselli
C
’è una grande guerra globale in atto che oppone l’impero occidentale a guida statunitense a quei paesi che ne contestano il dominio. A questa guerra, prima o poi, finiranno per ricondursi tutte le piccole guerre in atto nel mondo, quali che ne siano state le cause scatenanti ed è forte il rischio che finiscano per saldarsi in una sola guerra aperta. In questo momento, ci sono due fronti di guerra che sono con ogni evidenza parte di questo scontro: quello ucraino e quello palestinese. Entrambe ci indicano qual è il fattore decisivo su cui si decidono le sorti. L’impero ha fretta, perché teme che i suoi nemici diventino troppo forti e la sua capacità di deterrenza cali. Il resto del mondo ha pazienza e vuole logorare l’impero finché non crolla. La grande guerra globale è una guerra con il tempo.

Leggi l'articolo completo

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
LE NOTIZIE DELLA REDAZIONE DI TODAY.IT:
- IL COVID METTERÀ A LETTO MILIONI DI ITALIANI A NATALE
- TENIAMOCI STRETTA CHIARA FERRAGNI


🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
‌IL VASO DI PANDORA: “LA STRADA VERSO LA VERITÀ SUI VACCINI È ANCORA LUNGA”
Ha destato molto scalpore l’esito di un’indagine effettuata dal quotidiano americano “Politico” e pubblicata all’inizio di questa settimana, in cui si afferma che i paesi dell’UE hanno distrutto centinaia di milioni di dosi dei cosiddetti vaccini anti-covid, per un valore di 4 miliardi di euro. L’altra novità molto interessante è che questa volta molti giornali italiani hanno riportato la notizia dei grandi sprechi, sia di dosi che di denari. Ma da analisi più approfondite, emergono ulteriori anomalie dei dati espressi sul numero di dosi non utilizzate, sui costi e anche sulla mortalità tra i soggetti vaccinati.
Analizziamo la vicenda e la situazione assieme a Fabio Sarzi Amadè docente di Diritto del Lavoro, già consulente per la Regione Piemonte a Bruxelles, autore della rubrica “Gocce d’Europa” e l’ingegnere e statistico Giovanni Trambusti.
Conduce Carlo Savegnago.

Leggi l'articolo completo

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
🇩🇪 ‌GERMANIA. UNA TASSA PER FINANZIARE L’UCRAINA?
La consigliera economica del governo, Monika Schnitzer, propone un “contributo di solidarietà” per l’Ucraina. Tradotto, significa un aumento dell’imposta sul reddito per finanziare gli aiuti militari a Kiev. Il governo Scholz è alle prese con enormi problemi di bilancio da quando la Corte costituzionale di Karlsruhe ha dichiarato incostituzionali i 60 miliardi di Euro trasferiti dall’emergenza Covid al Fondo per il clima e la trasformazione (Ktf). Per aiutare l’Ucraina, dunque, servono nuove entrate. Difficile che questa proposta venga accolta, anche perché la coalizione semaforo è ai minimi di popolarità tra gli elettori. Da segnalare che la stessa economista si era già segnalata in passato per prese di posizione pubbliche altrettanto bizzarre, come aumentare l’onere dei contributi sanitari per i non vaccinati, opporsi alla rimozione dell’obbligo di mascherina, chiedere una stretta regolatoria su Twitter o aumentare le ore lavorative per far fronte al buco lasciato dalla pandemia.

Leggi l'articolo completo

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Forwarded from Marco Cosentino (Marco)
SU QUOTIDIANOWEB 🌺🌺🌺
Grazie a Giulia Bertotto per l'intervista che mi ha permesso di ribadire alcuni argomenti noti, ad esempio la natura dei vaccini covid a cavallo tra terapie geniche, vaccini e farmaci convenzionali (con relative enormi conseguenze per le valutazioni di efficacia e sicurezza), ma soprattutto di evidenziarne altri emergenti, tra i quali il possibile impatto ambientale delle centinaia di milioni di dosi che in questi anni continuano ad andare al macero.
🇮🇳 NAVE COMMERCIALE ATTACCATA DA DRONE NEL MAR ARABICO
La nave commerciale battente bandiera liberiana MV Chem Pluto sarebbe stata colpita da un drone d'attacco a un drone d'attacco "a senso unico" provocando una grande esplosione e un incendio che ora è stato spento. La nave stava viaggiando da Jubail, Arabia Saudita, a Manglore in India. L'incidente sarebbe avvenuto nel Mar Arabico, a circa 200 miglia nautiche dalla costa dell'India. L'aereo di sorveglianza marittima Dornier della guardia costiera indiana ha stabilito una comunicazione con la nave in difficoltà MV Chem Pluto. Dopo l'attacco del drone, la nave ha spento il sistema di identificazione automatica che può essere utilizzato per tracciare la nave. Il sistema di generazione di energia della nave è ora funzionante e vengono effettuati ulteriori controlli prima che parta per la sua destinazione: funzionari della Guardia Costiera indiana.

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee