Forwarded from Giorgio Bianchi Photojournalist
Siamo entrati in una nuova fase.
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GAME OVER NATO - I PUTINIANI AVEVANO RAGIONE di Giorgio Bianchi
Estratto dalla puntata "UN INNO AI BAMBINI. Rocchesso & Bianchi" del canale YouTube @100GiornidaLeoni di Riccardo Rocchesso
Giorgio Bianchi (1973) è un fotogiornalista, documentarista e blogger italiano. Ha realizzato reportage in Europa, Siria, Russia…
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🇺🇸 WSJ: "TRUMP DAVANTI A BIDEN DI QUATTRO PUNTI"
Trump è in testa nei sondaggi per le elezioni del 2024, mentre l’approvazione di Biden tocca un nuovo minimo. È quanto emerge da un sondaggio pubblicato dal WSJ.
In un ipotetico scenario tra due soli candidati, Biden si ferma al 43% contro il 47% di Trump. Il vantaggio di Trump sale a 6 punti, dal 37% al 31%, quando si aggiungono allo scenario cinque potenziali candidati indipendenti e di terze parti.
Trump 47
Biden 43
Trump 37
Biden 31
Kennedy 8
Manchin 3
West 2
Stein 2
Approvazione di Biden: 37%
Fonte: Wall Street Journal
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Trump è in testa nei sondaggi per le elezioni del 2024, mentre l’approvazione di Biden tocca un nuovo minimo. È quanto emerge da un sondaggio pubblicato dal WSJ.
In un ipotetico scenario tra due soli candidati, Biden si ferma al 43% contro il 47% di Trump. Il vantaggio di Trump sale a 6 punti, dal 37% al 31%, quando si aggiungono allo scenario cinque potenziali candidati indipendenti e di terze parti.
Trump 47
Biden 43
Trump 37
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West 2
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Approvazione di Biden: 37%
Fonte: Wall Street Journal
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COP28: USA NON APPOGGIANO PIANO OLANDESE PER PORRE FINE AI SUSSIDI AI COMBUSTIBILI FOSSILI
Gli Stati Uniti hanno optato per una coalizione guidata dall'Olanda che mira a eliminare gradualmente i sussidi ai combustibili fossili, a partire dall'escriazione dei paesi dagli accordi internazionali in cui sono incorporati.
Circa il 50% dei sussidi governativi per petrolio, gas e carbone sono il risultato di accordi globali, come quelli nel settore dell'aviazione e del trasporto marittimo, che esentano i carburanti dalle tasse, secondo una dichiarazione della coalizione lanciata alla COP28 di Dubai. I paesi membri saranno tenuti a comunicare l'importo delle sovvenzioni prima del vertice del prossimo anno.
I Paesi Bassi avevano spinto affinché gli Stati Uniti si unissero al gruppo. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ripetutamente esercitato pressioni per eliminare una serie di incentivi fiscali per l'industria petrolifera e del gas, rilanciando una campagna lanciata dall'ex presidente Barack Obama più di un decennio fa. Ma lo sforzo dipende dal sostegno del Congresso, fortemente diviso, ed è stato combattuto dai leader dell'industria petrolifera, che sostengono che non dovrebbero essere presi di mira, dal momento che molte delle detrazioni mirate non sono uniche per il settore e hanno corollari attraverso il codice fiscale. (Fonte: Bloomberg)
E anche stavolta gli europei restano con il cerino in mano. Per citare Henry Kissinger, "essere nemici degli Stati Uniti può essere pericoloso, ma essere amici è fatale" (frase da sempre citata fuori contesto, ma indiscutibilmente vera).
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Gli Stati Uniti hanno optato per una coalizione guidata dall'Olanda che mira a eliminare gradualmente i sussidi ai combustibili fossili, a partire dall'escriazione dei paesi dagli accordi internazionali in cui sono incorporati.
Circa il 50% dei sussidi governativi per petrolio, gas e carbone sono il risultato di accordi globali, come quelli nel settore dell'aviazione e del trasporto marittimo, che esentano i carburanti dalle tasse, secondo una dichiarazione della coalizione lanciata alla COP28 di Dubai. I paesi membri saranno tenuti a comunicare l'importo delle sovvenzioni prima del vertice del prossimo anno.
I Paesi Bassi avevano spinto affinché gli Stati Uniti si unissero al gruppo. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ripetutamente esercitato pressioni per eliminare una serie di incentivi fiscali per l'industria petrolifera e del gas, rilanciando una campagna lanciata dall'ex presidente Barack Obama più di un decennio fa. Ma lo sforzo dipende dal sostegno del Congresso, fortemente diviso, ed è stato combattuto dai leader dell'industria petrolifera, che sostengono che non dovrebbero essere presi di mira, dal momento che molte delle detrazioni mirate non sono uniche per il settore e hanno corollari attraverso il codice fiscale. (Fonte: Bloomberg)
E anche stavolta gli europei restano con il cerino in mano. Per citare Henry Kissinger, "essere nemici degli Stati Uniti può essere pericoloso, ma essere amici è fatale" (frase da sempre citata fuori contesto, ma indiscutibilmente vera).
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Bloomberg.com
US Opts Out of Dutch Plan to End Fossil Fuel Subsidies at COP28
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🇹🇷🇸🇪 TURCHIA - L'iter per l'adesione della Svezia nella Nato potrebbe avere un nuovo stop con l'AKP di Erdogan che lo lega alla consegna di caccia da combattimento USA e il MHP di Bahceli (in maggioranza con l'AKP) che pone condizioni legate al riconoscimento della Palestina. (Fonte: Angelo Gambella)
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Forwarded from Lettera da Mosca
Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo: “Una pace duratura in Ucraina è possibile solo se l'Occidente smetterà di trasferirvi armi e accetterà nuove realtà territoriali “.
I BALCANI NELLA NUOVA GUERRA FREDDA
RGR intervista STEFANO VERNOLE
Con la Serbia che tenta di ridefinirsi rivolgendo lo sguardo alla Cina, e la Bosnia-Erzegovina, sempre più lacerata, al centro di un delicato negoziato con l'UE, i Balcani si riconfermano nodo imprescindibile per comprendere le tensioni geopolitiche globali. Ce ne occupiamo con Stefano Vernole, vicepresidente del Centro Studi Eurasia Mediterraneo (CESEM) e autore di numerosi volumi, fra cui "Ex Jugoslavia. Gioco sporco nei Balcani" (Anteo), "La questione serba e il Kosovo" (Noctua) e "La difesa della fede ortodossa in Montenegro" (Anteo).
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RGR intervista STEFANO VERNOLE
Con la Serbia che tenta di ridefinirsi rivolgendo lo sguardo alla Cina, e la Bosnia-Erzegovina, sempre più lacerata, al centro di un delicato negoziato con l'UE, i Balcani si riconfermano nodo imprescindibile per comprendere le tensioni geopolitiche globali. Ce ne occupiamo con Stefano Vernole, vicepresidente del Centro Studi Eurasia Mediterraneo (CESEM) e autore di numerosi volumi, fra cui "Ex Jugoslavia. Gioco sporco nei Balcani" (Anteo), "La questione serba e il Kosovo" (Noctua) e "La difesa della fede ortodossa in Montenegro" (Anteo).
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I BALCANI NELLA NUOVA GUERRA FREDDA - STEFANO VERNOLE
Con la Serbia che tenta di ridefinirsi rivolgendo lo sguardo alla Cina, e la Bosnia-Erzegovina, sempre più lacerata, al centro di un delicato negoziato con l'UE, i Balcani si riconfermano nodo imprescindibile per comprendere le tensioni geopolitiche globali.…
🇳🇴 OSLO. TROPPO FREDDO PER LE BATTERIE. LA NUOVA FLOTTA DI AUTOBUS ELETTRICI SI FERMA
L'operatore dei trasporti conferma che gli autobus elettrici semplicemente non sono sufficientemente affidabili in inverno: "Con il freddo, l'autonomia degli autobus elettrici diminuisce drasticamente. Le batterie si scaricano più rapidamente". In totale sono state interessate circa 140 partenze.
Oslo vuole rendere il trasporto pubblico locale completamente privo di emissioni. Ecco perché nell’aprile 2023 sono stati consegnati 183 nuovi autobus snodati elettrici. Il contratto da 100 milioni di euro è stato firmato l’anno scorso. Gli autobus circoleranno sulle tratte più trafficate di Oslo.
I nuovi autobus della Solaris sono stati molto apprezzati in anticipo e durante l'estate tutto è andato bene. Ma ora, con l'inizio dell'inverno, i punti deboli dei veicoli elettrici diventano evidenti: sebbene in realtà venga pubblicizzata un'autonomia di 250 chilometri, gli autobus a volte semplicemente si rompono. (Fonte: Aussiedlerbote)
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L'operatore dei trasporti conferma che gli autobus elettrici semplicemente non sono sufficientemente affidabili in inverno: "Con il freddo, l'autonomia degli autobus elettrici diminuisce drasticamente. Le batterie si scaricano più rapidamente". In totale sono state interessate circa 140 partenze.
Oslo vuole rendere il trasporto pubblico locale completamente privo di emissioni. Ecco perché nell’aprile 2023 sono stati consegnati 183 nuovi autobus snodati elettrici. Il contratto da 100 milioni di euro è stato firmato l’anno scorso. Gli autobus circoleranno sulle tratte più trafficate di Oslo.
I nuovi autobus della Solaris sono stati molto apprezzati in anticipo e durante l'estate tutto è andato bene. Ma ora, con l'inizio dell'inverno, i punti deboli dei veicoli elettrici diventano evidenti: sebbene in realtà venga pubblicizzata un'autonomia di 250 chilometri, gli autobus a volte semplicemente si rompono. (Fonte: Aussiedlerbote)
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AI GOOGLE GEMINI: IL VIDEO DI PRESENTAZIONE È INGANNEVOLE, LA REALTÀ È DIVERSA (Hardware Upgrade)
Ma è importante bloccare la casalinga di Voghera che scrive su facebook per evitare le fake news!
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Hardware Upgrade
Google Gemini: il video di presentazione è ingannevole, la realtà è diversa
Durante la presentazione di Google Gemini, il nuovo modello di Intelligenza Artificiale, la società ha mostrato un video sorprendente di interazione uomo-macchina. La realtà è però diversa e il video è stato sostanzialmente modificato.
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🇨🇳🇵🇭 SECCA DI SCARBOROUGH, TENSIONI TRA NAVI CINESI E FILIPPINE
La Guardia costiera cinese ha respinto con cannoni ad acqua imbarcazioni filippine dirette verso la barriera corallina della secca di Scarborough nel Mar Cinese Meridionale.
La secca di Scarborough nel Mar Cinese Meridionale è un territorio conteso rivendicato da Cina e Filippine. Si trova 240 chilometri a ovest dell’isola di Luzon, la più grande delle Filippine, e a quasi novecento chilometri dalla provincia insulare cinese dell’Hainan. Dal 1997 a oggi è stata teatro di numerosi incidenti che hanno coinvolto imbarcazioni dei due paesi.
Torneremo sull'argomento a breve con un articolo.
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La Guardia costiera cinese ha respinto con cannoni ad acqua imbarcazioni filippine dirette verso la barriera corallina della secca di Scarborough nel Mar Cinese Meridionale.
La secca di Scarborough nel Mar Cinese Meridionale è un territorio conteso rivendicato da Cina e Filippine. Si trova 240 chilometri a ovest dell’isola di Luzon, la più grande delle Filippine, e a quasi novecento chilometri dalla provincia insulare cinese dell’Hainan. Dal 1997 a oggi è stata teatro di numerosi incidenti che hanno coinvolto imbarcazioni dei due paesi.
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L’Iran condanna il veto americano come complicità nel genocidio israeliano.
Gli Stati Uniti hanno posto ancora una volta il veto alla risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che chiedeva un cessate il fuoco umanitario immediato nella Striscia di Gaza. L’Iran ha condannato fermamente il veto statunitense, affermando che la mossa ha dimostrato ancora una volta il ruolo guida di Washington nel genocidio dei palestinesi nella Striscia di Gaza.
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Gli Stati Uniti hanno posto ancora una volta il veto alla risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che chiedeva un cessate il fuoco umanitario immediato nella Striscia di Gaza. L’Iran ha condannato fermamente il veto statunitense, affermando che la mossa ha dimostrato ancora una volta il ruolo guida di Washington nel genocidio dei palestinesi nella Striscia di Gaza.
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Il Dipartimento di Stato americano ha approvato la vendita di proiettili all'IDF.
Lo riferisce l'Agenzia per la Cooperazione alla Difesa del Pentagono. Il Segretario di Stato ha approvato la vendita al governo israeliano di lanciagranate anticarro multiuso M830A1 da 120 mm con cartucce traccianti e relative attrezzature per un costo stimato di 106,5 milioni di dollari. https://www.reuters.com/world/us-oks-potential-sale-tank-cartridges-israel-1065-mln-2023-12-09/#:~:text=WASHINGTON%2C%20Dec%209%20(Reuters),the%20Pentagon%20said%20on%20Saturday
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Lo riferisce l'Agenzia per la Cooperazione alla Difesa del Pentagono. Il Segretario di Stato ha approvato la vendita al governo israeliano di lanciagranate anticarro multiuso M830A1 da 120 mm con cartucce traccianti e relative attrezzature per un costo stimato di 106,5 milioni di dollari. https://www.reuters.com/world/us-oks-potential-sale-tank-cartridges-israel-1065-mln-2023-12-09/#:~:text=WASHINGTON%2C%20Dec%209%20(Reuters),the%20Pentagon%20said%20on%20Saturday
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Reuters
US skips congressional review to approve emergency sale of tank shells to Israel
The Biden administration has used an emergency authority to allow the sale of about 14,000 tank shells to Israel without congressional review. U.S. officials say there are no plans to put conditions on military aid to Israel.
🇨🇳🇵🇭 MAR CINESE MERIDIONALE. NUOVO INCIDENTE TRA GUARDIA COSTIERA CINESE E NAVI FILIPPINE PRESSO IL SECOND THOMAS SHOAL
Fine settimana burrascoso nel Mar Cinese Meridionale. Dopo l'episodio di ieri presso la secca di Scarborough, dove navi da pesca filippine sono state colpite con cannoni ad acqua dalle navi della guardia costiera cinese, una collisione è avvenuta questa mattina nelle vicinanze del Second Thomas Shoal, un atollo situato più a sud nel Mar Cinese meridionale, tra una nave da rifornimento filippina e una nave della guardia costiera cinese. Entrambe le parti sostengono di essere state vittima di speronamento.
Non diversamente dallo Scarborough Shoal, anche il Second Thomas Shoal è da tempo oggetto di una feroce contesa tra Filippine e Cina. Nel 1999 le Filippine hanno intenzionalmente incagliato una vecchia nave da guerra, la BRP Sierra Madre (ex nave da sbarco americana della seconda guerra mondiale, decommissionata dagli USA e acquistata dalle Filippine nel 1976), per usarla come base militare provvisoria nell'area. La Cina protesta da decenni e chiede che Manila rimuova la nave, allegando che questa viene continuamente rifornita e ristrutturata per essere trasformata in avamposto militare. Manila risponde che il Second Thomas Shoal (Ayungin Shoal per le Filippine) ricade nella propria zona economica esclusiva, che si estende fino a 200 miglia nautiche, o 370 chilometri, dalla sua costa.
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Fine settimana burrascoso nel Mar Cinese Meridionale. Dopo l'episodio di ieri presso la secca di Scarborough, dove navi da pesca filippine sono state colpite con cannoni ad acqua dalle navi della guardia costiera cinese, una collisione è avvenuta questa mattina nelle vicinanze del Second Thomas Shoal, un atollo situato più a sud nel Mar Cinese meridionale, tra una nave da rifornimento filippina e una nave della guardia costiera cinese. Entrambe le parti sostengono di essere state vittima di speronamento.
Non diversamente dallo Scarborough Shoal, anche il Second Thomas Shoal è da tempo oggetto di una feroce contesa tra Filippine e Cina. Nel 1999 le Filippine hanno intenzionalmente incagliato una vecchia nave da guerra, la BRP Sierra Madre (ex nave da sbarco americana della seconda guerra mondiale, decommissionata dagli USA e acquistata dalle Filippine nel 1976), per usarla come base militare provvisoria nell'area. La Cina protesta da decenni e chiede che Manila rimuova la nave, allegando che questa viene continuamente rifornita e ristrutturata per essere trasformata in avamposto militare. Manila risponde che il Second Thomas Shoal (Ayungin Shoal per le Filippine) ricade nella propria zona economica esclusiva, che si estende fino a 200 miglia nautiche, o 370 chilometri, dalla sua costa.
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DA KISSINGER A BRZEZINSKI - GIACOMO GABELLINI INTERVISTA GUIDO SALERNO ALETTA
Pochi giorni fa è morto Henry Kissinger, consigliere per la Sicurezza Nazionale e segretario di Stato sotto le amministrazioni Nixon e Ford, figura centrale come poche altre nella vita politica degli Stati Uniti da circa sessant’anni a questa parte. Giacomo Gabellini intervista Guido Salerno Aletta, studioso di economia e politica, editorialista per «Milano Finanza» e «Teleborsa» e saggista.
https://www.youtube.com/watch?v=SOvIDBaOwNg
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Pochi giorni fa è morto Henry Kissinger, consigliere per la Sicurezza Nazionale e segretario di Stato sotto le amministrazioni Nixon e Ford, figura centrale come poche altre nella vita politica degli Stati Uniti da circa sessant’anni a questa parte. Giacomo Gabellini intervista Guido Salerno Aletta, studioso di economia e politica, editorialista per «Milano Finanza» e «Teleborsa» e saggista.
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Da Kissinger a Brzezinski - Con Guido Salerno Aletta
Pochi giorni fa è morto Henry Kissinger, consigliere per la Sicurezza Nazionale e segretario di Stato sotto le amministrazioni Nixon e Ford e figura centrale come poche altre nella vita politica degli Stati Uniti da circa sessant’anni a questa parte. Cerchiamo…