CGIL CHIAMA LO SCIOPERO CONTRO LA MANOVRA: "FINANZIATA IN DEFICIT E AUMENTA SOLO IL DEBITO"
Maurizio Landini, segretario generale della CGIL, ha definito la seconda manovra economica del governo Meloni, che mira ad abbassare la pressione fiscale, “sbagliata, inadeguata, inefficiente e rinunciataria”, criticando particolarmente sia il fatto che la manovra verrà parzialmente finanziata in deficit, sia che i fondi stanziati per il rinnovo dei contratti pubblici e la lotta alla precarietà siano insufficienti.
Il sindacato di Landini ha annunciato una strategia che lo porterà gradualmente allo sciopero generale e ad uno stop nazionale a dicembre, assieme a UIL e CISL.
Avvertimenti al governo anche dall’Ufficio Parlamentare di Bilancio. (Fonte: Gilberto Trombetta)
Critiche da sinistra. Monti: "CGIL pensi di più ai lavoratori". Draghi: "I tagli alla manovra voluti dalla CGIL non passeranno. Pronti a bloccare il paese".🫢
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Maurizio Landini, segretario generale della CGIL, ha definito la seconda manovra economica del governo Meloni, che mira ad abbassare la pressione fiscale, “sbagliata, inadeguata, inefficiente e rinunciataria”, criticando particolarmente sia il fatto che la manovra verrà parzialmente finanziata in deficit, sia che i fondi stanziati per il rinnovo dei contratti pubblici e la lotta alla precarietà siano insufficienti.
Il sindacato di Landini ha annunciato una strategia che lo porterà gradualmente allo sciopero generale e ad uno stop nazionale a dicembre, assieme a UIL e CISL.
Avvertimenti al governo anche dall’Ufficio Parlamentare di Bilancio. (Fonte: Gilberto Trombetta)
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🌈 VICTORIA'S SECRET RITORNA ALLE DONNE SEXY. PUBBLICIZZARE TRANSGENDER PER VENDERE LINGERIE E DONNE OBESE HA FATTO PERDERE TROPPI SOLDI.
L'impero della lingerie ha registrato un calo delle vendite da quando ha rinnovato la propria immagine sostituendo le tradizionali top model "Angel" con modelli più inclusivi tra cui la calciatrice Megan Rapinoe e la modella transgender Valentina Sampaio. (Fonte: Dailymail)
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L'impero della lingerie ha registrato un calo delle vendite da quando ha rinnovato la propria immagine sostituendo le tradizionali top model "Angel" con modelli più inclusivi tra cui la calciatrice Megan Rapinoe e la modella transgender Valentina Sampaio. (Fonte: Dailymail)
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SALA: "IL CENTRO DI MILANO NEL 2024 CHIUDERÀ AL TRAFFICO PRIVATO" (Fonte: Messaggero)
"Milano è shopping", col taxi o con la metro e il bus, ammesso che tu non sia un no vax e non ci sia il green pass, perché altrimenti solo a piedi.
"Si parte dal centro per poi estendere". Insomma, abolizione progressiva della proprietà privata, perché se tutte le città faranno così, di fatto, l'auto diventerà totalmente inutile, grazie alla sempre più estesa "sorveglianza delle telecamere vigili".
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"Milano è shopping", col taxi o con la metro e il bus, ammesso che tu non sia un no vax e non ci sia il green pass, perché altrimenti solo a piedi.
"Si parte dal centro per poi estendere". Insomma, abolizione progressiva della proprietà privata, perché se tutte le città faranno così, di fatto, l'auto diventerà totalmente inutile, grazie alla sempre più estesa "sorveglianza delle telecamere vigili".
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Il Messaggero
Milano, centro chiuderà al traffico privato. A Roma la Ztl rischia di non partire. Come si muovono le città
Il centro di Milano si prepara a un'importante svolta sulla mobilità cittadina, cioè alla chiusura al traffico privato in centro. La notizia l'ha data il sindaco Beppe Sala che...
RGR intervista VITO PETROCELLI - BRICS: A CHE PUNTO SIAMO?
Il rapido allargamento dei BRICS è la base per una reale prospettiva multipolare? Quali sono le ragioni, le dinamiche interne ed esterne, le aspirazioni del gruppo sotto il profilo geopolitico ed economico? Cosa comporta l'allargamento e come potrebbe incidere sulle relazioni con Paesi come l'Italia? Come i BRICS possono favorire il processo di dedollarizzazione? In che modo la crisi mediorientale può ripercuotersi su gruppo? Questi i temi su cui conversiamo oggi con Vito Petrocelli, già Presidente della Commissione Affari Esteri del Senato e oggi Presidente dell'Istituto Italia-BRICS.
👉🏻 CLICCA QUI PER GUARDARE IL VIDEO
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Il rapido allargamento dei BRICS è la base per una reale prospettiva multipolare? Quali sono le ragioni, le dinamiche interne ed esterne, le aspirazioni del gruppo sotto il profilo geopolitico ed economico? Cosa comporta l'allargamento e come potrebbe incidere sulle relazioni con Paesi come l'Italia? Come i BRICS possono favorire il processo di dedollarizzazione? In che modo la crisi mediorientale può ripercuotersi su gruppo? Questi i temi su cui conversiamo oggi con Vito Petrocelli, già Presidente della Commissione Affari Esteri del Senato e oggi Presidente dell'Istituto Italia-BRICS.
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VITO PETROCELLI - BRICS: A CHE PUNTO SIAMO?
Il rapido allargamento dei BRICS è la base per una reale prospettiva multipolare? Quali sono le ragioni, le dinamiche interne ed esterne, le aspirazioni del gruppo sotto il profilo geopolitico ed economico? Cosa comporta l'allargamento e come potrebbe incidere…
ISRAELE. IL RICERCATORE GIACOMO GABELLINI: "RISCHIO ESCALATION, MA GLI USA HANNO PAURA"
Francesco Servadio intervista il ricercatore indipendente Giacomo Gabellini: "Hamas da condannare con forza, ma la reazione di Israele è a dir poco sproporzionata. Si rischia un terribile 'incendio' nell'Eurasia". (Leggi su bgs)
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Francesco Servadio intervista il ricercatore indipendente Giacomo Gabellini: "Hamas da condannare con forza, ma la reazione di Israele è a dir poco sproporzionata. Si rischia un terribile 'incendio' nell'Eurasia". (Leggi su bgs)
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ESCLUSIVO. Israele. Il ricercatore Giacomo Gabellini: “Rischio escalation, ma gli USA hanno paura”
Non c’è pace in Medio Oriente. I tragici eventi dei giorni scorsi potrebbero rivelarsi soltanto il macabro precedente di ciò che potrà accadere nel prossim
🇹🇷🇮🇱 ISRAELE RICHIAMA TUTTI I DIPLOMATICI DALLA TURCHIA
Giovedì Israele ha ritirato tutti i suoi diplomatici dalla Turchia, inclusa l’ambasciatrice Irit Lillian.
Martedì il Consiglio di sicurezza nazionale israeliano (NSC) aveva emesso un avvertimento contro i viaggi in Turchia, citando il timore che i viaggiatori israeliani possano essere presi di mira.
Israele ha esortato tutti i cittadini israeliani in Turchia a partire il prima possibile dopo aver innalzato il livello di avviso di viaggio al livello più alto, livello 4.
Tre fonti a conoscenza della questione hanno detto a Middle East Monitor che i diplomatici se ne sono andati giovedì per motivi di sicurezza e non a causa di una crisi diplomatica tra i due paesi. (Fonte: Middle East Monitor)
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Giovedì Israele ha ritirato tutti i suoi diplomatici dalla Turchia, inclusa l’ambasciatrice Irit Lillian.
Martedì il Consiglio di sicurezza nazionale israeliano (NSC) aveva emesso un avvertimento contro i viaggi in Turchia, citando il timore che i viaggiatori israeliani possano essere presi di mira.
Israele ha esortato tutti i cittadini israeliani in Turchia a partire il prima possibile dopo aver innalzato il livello di avviso di viaggio al livello più alto, livello 4.
Tre fonti a conoscenza della questione hanno detto a Middle East Monitor che i diplomatici se ne sono andati giovedì per motivi di sicurezza e non a causa di una crisi diplomatica tra i due paesi. (Fonte: Middle East Monitor)
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Middle East Eye
Israel-Palestine war: Israel withdraws diplomats from Turkey over security concerns
Turkey has been gripped by protests in solidarity with the Palestinian cause after Israel declared war in the besieged enclave
🇱🇧 ELENCO DEI PAESI CHE AD OGGI HANNO GIÀ CHIESTO AI PROPRI CITTADINI DI LASCIARE IL LIBANO
- Germania
- Arabia Saudita
- Canada
- Stati Uniti
- Regno Unito
- Australia
Intanto l'Italia raccomanda ai cittadini attualmente presenti in Libano di registrare la propria presenza sul portale.
Non è un bel segnale.
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A tutti gli italiani attualmente presenti in Libano, si raccomanda di registrare la propria presenza sul portale 👇 https://t.co/ETZG3hYByr
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🇱🇾🇮🇹 LIBIA LANCIA ULTIMATUM AI MILITARI ITALIANI
Il leader del gruppo armato Fronte Samoud, Salah Bad, ha lanciato un ultimatum ai militari italiani. Ha promesso di assaltare la base militare di Misurata se gli italiani non lasceranno volontariamente il Paese entro le prossime 48 ore. La continua presenza delle truppe italiane sarà considerata come occupazione straniera. Lo riferiscono fonti libiche e turche.
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Il leader del gruppo armato Fronte Samoud, Salah Bad, ha lanciato un ultimatum ai militari italiani. Ha promesso di assaltare la base militare di Misurata se gli italiani non lasceranno volontariamente il Paese entro le prossime 48 ore. La continua presenza delle truppe italiane sarà considerata come occupazione straniera. Lo riferiscono fonti libiche e turche.
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🇬🇧🇮🇱🇵🇸 CHANNEL4: "L'AUDIO DELL'INTERCETTAZIONE DEI MEMBRI DI HAMAS È UN FALSO E LA VERSIONE ISRAELIANA HA GROSSI BUCHI"
L'analisi del canale britannico Channel 4 News getta dubbi sulla versione israeliana dell’esplosione all’ospedale arabo Al-Ahli di Gaza martedì scorso.
L'analisi, condotta dal corrispondente capo di Channel 4 Alex Thomson, mette in luce evidenti lacune nella versione israeliana. In primo luogo, la presunta conversazione tra due militanti di Hamas che Israele sostiene di aver intercettato e nella quale si dice il razzo sarebbe stata sparato dalla parte palestinese è inverosimile: “Hamas la definisce un’ovvia falsificazione. Due giornalisti arabi indipendenti ci hanno detto la stessa cosa, per via della lingua, dell'accento, del dialetto, della sintassi e del tono. Niente di tutto ciò, dicono, è credibile”, dice Alex Thompson nel servizio.
Thomson solleva poi dubbi anche sull'ipotesi, sostenuta da Israele, che l'esplosione sia stata causata da un razzo della Jihad islamica palestinese finito fuori bersaglio:
“Allo stesso modo, Israele sostiene che il missile della Jihad islamica finito fuori versaglio sia stato lanciato da qui: un cimitero molto vicino all’ospedale”, continua Thomson. “Ma guardate di nuovo il video dell’evento : la traiettoria del missile non è allineata con quella posizione. Troppo alto. Troppo orizzontale. In modo confuso, la presentazione israeliana dice anche che il missile è stato lanciato da una posizione nel sud-ovest; non possono essere entrambe le cose".
Thomson aggiunge, infine, che, sebbene le foto del luogo dell’esplosione sembrino escludere un missile israeliano, sono del tutto in linea con altre munizioni utilizzate da Israele che avrebbero potuto facilmente causare un tale tributo in vite umane: "Questo è quello che vedete oggi in ospedale — piccoli crateri che vi aspettereste di vedere da un colpo di mortaio o da un colpo di artiglieria, non da un missile", dice Thomson. “Gli edifici circostanti presentano solo danni superficiali, non crolli strutturali. Alcune finestre di una chiesa adiacente rimangono intatte. Ciò rende improbabile un attacco missilistico israeliano con esplosione al suolo, ma non esclude un’esplosione aerea, che potrebbe causare gravi perdite di vite umane, ma produrrebbe danni strutturali molto minori”. (Fonte: Channel4)
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L'analisi del canale britannico Channel 4 News getta dubbi sulla versione israeliana dell’esplosione all’ospedale arabo Al-Ahli di Gaza martedì scorso.
L'analisi, condotta dal corrispondente capo di Channel 4 Alex Thomson, mette in luce evidenti lacune nella versione israeliana. In primo luogo, la presunta conversazione tra due militanti di Hamas che Israele sostiene di aver intercettato e nella quale si dice il razzo sarebbe stata sparato dalla parte palestinese è inverosimile: “Hamas la definisce un’ovvia falsificazione. Due giornalisti arabi indipendenti ci hanno detto la stessa cosa, per via della lingua, dell'accento, del dialetto, della sintassi e del tono. Niente di tutto ciò, dicono, è credibile”, dice Alex Thompson nel servizio.
Thomson solleva poi dubbi anche sull'ipotesi, sostenuta da Israele, che l'esplosione sia stata causata da un razzo della Jihad islamica palestinese finito fuori bersaglio:
“Allo stesso modo, Israele sostiene che il missile della Jihad islamica finito fuori versaglio sia stato lanciato da qui: un cimitero molto vicino all’ospedale”, continua Thomson. “Ma guardate di nuovo il video dell’evento : la traiettoria del missile non è allineata con quella posizione. Troppo alto. Troppo orizzontale. In modo confuso, la presentazione israeliana dice anche che il missile è stato lanciato da una posizione nel sud-ovest; non possono essere entrambe le cose".
Thomson aggiunge, infine, che, sebbene le foto del luogo dell’esplosione sembrino escludere un missile israeliano, sono del tutto in linea con altre munizioni utilizzate da Israele che avrebbero potuto facilmente causare un tale tributo in vite umane: "Questo è quello che vedete oggi in ospedale — piccoli crateri che vi aspettereste di vedere da un colpo di mortaio o da un colpo di artiglieria, non da un missile", dice Thomson. “Gli edifici circostanti presentano solo danni superficiali, non crolli strutturali. Alcune finestre di una chiesa adiacente rimangono intatte. Ciò rende improbabile un attacco missilistico israeliano con esplosione al suolo, ma non esclude un’esplosione aerea, che potrebbe causare gravi perdite di vite umane, ma produrrebbe danni strutturali molto minori”. (Fonte: Channel4)
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Channel 4 News
Who was behind the Gaza hospital blast – visual investigation
So what do we actually know about the hospital blast - and the contradicting claims by Israel and Hamas, which is designated a terrorist organisation by the UK? It's been impossible to carry out any independent verification - but we’ve been examining the…
🇺🇸 LA USS CARNEY TRANSITA NEL CANALE DI SUEZ E VERRÀ SCHIERATA IN MEDIO ORIENTE
Il cacciatorpediniere missilistico guidato di classe Arleigh Burke USS Carney (DDG 64) è transitato nel Canale di Suez ieri 18 ottobre per essere schierato in Medio Oriente garantendo la sicurezza marittima e la stabilità nelle acque regionali, ha annunciato il Comando Centrale della Forza Navale degli Stati Uniti.
In precedenza, gli Stati Uniti avevano inviato la nave americana USS Mount Whitney nel Mediterraneo orientale per sostenere le operazioni statunitensi in condizioni di escalation in Medio Oriente. Nella stessa regione è arrivata anche la portaerei USS Gerald R. Ford, accompagnata da cinque navi. Inoltre, Washington ha ordinato alla portaerei USS Dwight D. Eisenhower di dirigersi nel Mediterraneo orientale, come parte del suo sforzo "per scoraggiare azioni ostili contro Israele".
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Il cacciatorpediniere missilistico guidato di classe Arleigh Burke USS Carney (DDG 64) è transitato nel Canale di Suez ieri 18 ottobre per essere schierato in Medio Oriente garantendo la sicurezza marittima e la stabilità nelle acque regionali, ha annunciato il Comando Centrale della Forza Navale degli Stati Uniti.
In precedenza, gli Stati Uniti avevano inviato la nave americana USS Mount Whitney nel Mediterraneo orientale per sostenere le operazioni statunitensi in condizioni di escalation in Medio Oriente. Nella stessa regione è arrivata anche la portaerei USS Gerald R. Ford, accompagnata da cinque navi. Inoltre, Washington ha ordinato alla portaerei USS Dwight D. Eisenhower di dirigersi nel Mediterraneo orientale, come parte del suo sforzo "per scoraggiare azioni ostili contro Israele".
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OMS ESORTA ISRAELE A CONSENTIRE L’INGRESSO DI CARBURANTE NELLA STRISCIA DI GAZA
Il capo dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha esortato oggi Israele a consentire l’ingresso di carburante nella Striscia di Gaza, insieme alle prime consegne di acqua, cibo e medicine. (Fonte: DW Español)
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Il capo dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha esortato oggi Israele a consentire l’ingresso di carburante nella Striscia di Gaza, insieme alle prime consegne di acqua, cibo e medicine. (Fonte: DW Español)
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OMS insta a Israel a permitir la entrada de combustible en la Franja de Gaza
El director de la Organización Mundial de la Salud (OMS), Tedros Adhanom Ghebreyesus, instó el jueves a Israel a permitir la entrada de combustible en la Franja de Gaza, junto con…
El director de la Organización Mundial de la Salud (OMS), Tedros Adhanom Ghebreyesus, instó el jueves a Israel a permitir la entrada de combustible en la Franja de Gaza, junto con…
🇺🇳🇮🇱🇵🇸 ONU. GUTERRES CHIEDE A ISRAELE DI APRIRE UN ACCESSO UMANITARIO A GAZA
Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha sollecitato “un accesso umanitario rapido e senza ostacoli” alla Striscia di Gaza assediata, mentre Israele continua la sua rappresaglia per gli attacchi di Hamas. (Fonte: AFP)
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Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha sollecitato “un accesso umanitario rapido e senza ostacoli” alla Striscia di Gaza assediata, mentre Israele continua la sua rappresaglia per gli attacchi di Hamas. (Fonte: AFP)
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France 24
UN chief calls for 'sustained' humanitarian access to Gaza
United Nations Secretary-General Antonio Guterres urged "rapid, unimpeded humanitarian access" to the besieged Gaza Strip on Thursday, as Israel kept up its retaliation for Hamas's deadly attacks.
🇸🇾 SIRIA. ATTACCATA DA DRONI BASE AMERICANA DI AL-TANF
Una base militare nel sud della Siria, dove le truppe statunitensi hanno mantenuto una presenza per addestrare le forze nell'ambito di un'ampia campagna contro il gruppo Stato islamico, è stata attaccata giovedì da droni, hanno detto all'Associated Press due funzionari statunitensi.
Un drone è stato abbattuto, ma un altro ha causato danni lievi, ha detto uno dei funzionari, che ha parlato in condizione di anonimato per discutere la questione prima dell'annuncio ufficiale dell'incidente.
La guarnigione di Al-Tanf nel sud-est della Siria si trova in un punto delicato spesso utilizzato dai militanti sostenuti dall’Iran per trasportare armi a Hezbollah. (Fonte: Associated Press)
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Una base militare nel sud della Siria, dove le truppe statunitensi hanno mantenuto una presenza per addestrare le forze nell'ambito di un'ampia campagna contro il gruppo Stato islamico, è stata attaccata giovedì da droni, hanno detto all'Associated Press due funzionari statunitensi.
Un drone è stato abbattuto, ma un altro ha causato danni lievi, ha detto uno dei funzionari, che ha parlato in condizione di anonimato per discutere la questione prima dell'annuncio ufficiale dell'incidente.
La guarnigione di Al-Tanf nel sud-est della Siria si trova in un punto delicato spesso utilizzato dai militanti sostenuti dall’Iran per trasportare armi a Hezbollah. (Fonte: Associated Press)
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AP News
Drones attack a US military base in southern Syria and there are minor injuries, US officials say
Two U.S. officials tell The Associated Press that a military base in southern Syria where U.S. troops have maintained a presence to train forces as part of a broad campaign against the Islamic State group was attacked by drones on Thursday.
Forwarded from Giuseppe Masala Chili 🌶
🇮🇱🇵🇸 Israele, Abc: ministro delle Finanze di Tel Aviv, "ostaggi e vittime civili di secondaria importanza rispetto alla distruzione di Hamas". Poi ha concluso dicendo: "Gaza diventerà il cimitero più grande del mondo".
Forwarded from Marco Cosentino
MA ANCHE NO 🌺🌺🌺
Vinay Prasad con la consueta stringente razionalità e chiarezza argomenta sull'insostenibilità della proposta di nuove dosi di vaccini covid, osservando tra l'altro come non abbiamo - né mai avremo - nessuna evidenza che possano prevenire il covid grave, che siano di qualche beneficio per i guariti o che possano anche per brevi periodi rallentare la trasmissione del virus. Al contrario, si può esser certi dei rischi di effetti avversi.
Vinay Prasad con la consueta stringente razionalità e chiarezza argomenta sull'insostenibilità della proposta di nuove dosi di vaccini covid, osservando tra l'altro come non abbiamo - né mai avremo - nessuna evidenza che possano prevenire il covid grave, che siano di qualche beneficio per i guariti o che possano anche per brevi periodi rallentare la trasmissione del virus. Al contrario, si può esser certi dei rischi di effetti avversi.
Vinay Prasad's Observations and Thoughts
Nobody wants the new COVID19 booster; And a new STAT piece pushing it, is wrong
Uptake is 2%; That's what happens when you push medical products with no evidence
🇺🇸🇮🇱🇺🇦 USA INVIERANNO A ISRAELE MUNIZIONI DESTINATE ALL'UCRAINA
Il Pentagono prevede di inviare a Israele decine di migliaia di proiettili di artiglieria da 155 mm che erano stati destinati all’Ucraina dalle scorte di emergenza statunitensi diversi mesi fa, hanno riferito ad Axios tre funzionari israeliani a conoscenza della situazione.
Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) e il Ministero della Difesa israeliano hanno detto alle loro controparti statunitensi che hanno urgentemente bisogno di proiettili di artiglieria per prepararsi a un’invasione di terra a Gaza – e a una potenziale escalation della guerra da parte di Hezbollah lungo il confine tra Israele e Libano. , dicono i funzionari israeliani.
Funzionari statunitensi hanno suggerito che dirottare i proiettili dall’Ucraina a Israele non avrebbe alcun impatto immediato sulla capacità dell’Ucraina di combattere contro le truppe russe.
Ma non è chiaro se le forniture militari statunitensi all’Ucraina potrebbero essere ridotte se la guerra tra Israele e Hamas diventasse un conflitto regionale più ampio.
Un ufficiale militare americano ha detto ad Axios che non può fornire dettagli sulle armi specifiche inviate a Israele. Ha affermato che il Dipartimento della Difesa e il Comando dei trasporti degli Stati Uniti hanno solide capacità di dispiegamento e distribuzione globale che possono continuare a sostenere Israele e altri paesi. (Fonte: Axios)
Ucraina. Sedotta e abbandonata.
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Il Pentagono prevede di inviare a Israele decine di migliaia di proiettili di artiglieria da 155 mm che erano stati destinati all’Ucraina dalle scorte di emergenza statunitensi diversi mesi fa, hanno riferito ad Axios tre funzionari israeliani a conoscenza della situazione.
Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) e il Ministero della Difesa israeliano hanno detto alle loro controparti statunitensi che hanno urgentemente bisogno di proiettili di artiglieria per prepararsi a un’invasione di terra a Gaza – e a una potenziale escalation della guerra da parte di Hezbollah lungo il confine tra Israele e Libano. , dicono i funzionari israeliani.
Funzionari statunitensi hanno suggerito che dirottare i proiettili dall’Ucraina a Israele non avrebbe alcun impatto immediato sulla capacità dell’Ucraina di combattere contro le truppe russe.
Ma non è chiaro se le forniture militari statunitensi all’Ucraina potrebbero essere ridotte se la guerra tra Israele e Hamas diventasse un conflitto regionale più ampio.
Un ufficiale militare americano ha detto ad Axios che non può fornire dettagli sulle armi specifiche inviate a Israele. Ha affermato che il Dipartimento della Difesa e il Comando dei trasporti degli Stati Uniti hanno solide capacità di dispiegamento e distribuzione globale che possono continuare a sostenere Israele e altri paesi. (Fonte: Axios)
Ucraina. Sedotta e abbandonata.
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Axios
Scoop: U.S. to send Israel artillery shells initially destined for Ukraine
Israel said it urgently needs artillery shells to prepare for a ground invasion in Gaza.
🇺🇸🇾🇪🇮🇱 NAVE DA GUERRA AMERICANA INTERCETTA TRE MISSILI, FORSE DIRETTI VERSO ISRAELE
Una nave da guerra della Marina americana in viaggio vicino allo Yemen ha intercettato diversi missili.
"Non possiamo dire con certezza dove fossero diretti questi missili e droni, ma sono stati lanciati dallo Yemen in direzione nord lungo il Mar Rosso, potenzialmente verso obiettivi in Israele." (Fonte: Jerusalem Post)
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Una nave da guerra della Marina americana in viaggio vicino allo Yemen ha intercettato diversi missili.
"Non possiamo dire con certezza dove fossero diretti questi missili e droni, ma sono stati lanciati dallo Yemen in direzione nord lungo il Mar Rosso, potenzialmente verso obiettivi in Israele." (Fonte: Jerusalem Post)
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The Jerusalem Post | JPost.com
US Navy warship intercepts Houthi missile launched at Israel
The missiles, according to Israeli media citing the Pentagon, were launched at Israel.
Giubbe Rosse
🇵🇸 DISTRUTTA LA CHIESA DI SAN PORFIRIO A GAZA Giungono notizie che la chiesa ortodossa cristiana di San Porfirio, situata nel quartiere Zaytun della città vecchia a Gaza, una delle chiese più antiche del mondo con ben 1616 anni di storia, sarebbe andata distrutta…
Purtroppo, pare che la chiesa ortodossa cristiana di San Porfirio stavolta sia stata colpita per davvero.
Le conferme arrivano dallo stesso account Facebook Greek Orthodox Archdiocese Jordan. Ci sarebbero famiglie rimaste sotto i detriti e purtroppo si temono molti morti. La chiesa ospitava diversi rifugiati.
Saremo davvero lieti di smentire la notizia anche stavolta, ma temiamo che il peggio sia davvero successo.
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Le conferme arrivano dallo stesso account Facebook Greek Orthodox Archdiocese Jordan. Ci sarebbero famiglie rimaste sotto i detriti e purtroppo si temono molti morti. La chiesa ospitava diversi rifugiati.
Saremo davvero lieti di smentire la notizia anche stavolta, ma temiamo che il peggio sia davvero successo.
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DICHIARAZIONE DEL PATRIARCA ORTODOSSO DI GERUSALEMME
Il Santo Patriarcato Ortodosso della Chiesa Cattolica Romana ha rilasciato una dichiarazione in cui denuncia, nei termini più forti, il bombardamento israeliano di una delle sue chiese a Gaza City.
Il Patriarcato ha affermato nella sua dichiarazione che il prendere di mira le chiese e le loro istituzioni, così come i rifugi che esse forniscono per proteggere i cittadini innocenti, in particolare i bambini e le donne che hanno perso la casa a seguito del bombardamento israeliano delle aree residenziali negli ultimi tredici giorni, costituisce un crimine di guerra che non può essere ignorato.
Il Patriarcato ha sottolineato che, nonostante l'evidente esposizione alle strutture e ai santuari del Santo Patriarcato Romano Ortodosso, ad altre chiese, ad un ospedale battista, alle scuole e ad altre istituzioni sociali, esso, insieme al resto delle chiese, è determinato a continuare ad adempiere il suo dovere religioso e morale di fornire aiuto, sostegno e riparo alle persone che ne hanno bisogno, anche in mezzo alle continue richieste da parte israeliana di evacuare quelle istituzioni dai civili, e alle pressioni esercitate sulle chiese a questo riguardo.
Il Patriarcato ha sottolineato che non rinuncerà al dovere religioso e umanitario derivante dai suoi valori cristiani di fornire tutto ciò che è necessario sia in tempi di guerra che di pace.
Fonte: Facebook
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Il Santo Patriarcato Ortodosso della Chiesa Cattolica Romana ha rilasciato una dichiarazione in cui denuncia, nei termini più forti, il bombardamento israeliano di una delle sue chiese a Gaza City.
Il Patriarcato ha affermato nella sua dichiarazione che il prendere di mira le chiese e le loro istituzioni, così come i rifugi che esse forniscono per proteggere i cittadini innocenti, in particolare i bambini e le donne che hanno perso la casa a seguito del bombardamento israeliano delle aree residenziali negli ultimi tredici giorni, costituisce un crimine di guerra che non può essere ignorato.
Il Patriarcato ha sottolineato che, nonostante l'evidente esposizione alle strutture e ai santuari del Santo Patriarcato Romano Ortodosso, ad altre chiese, ad un ospedale battista, alle scuole e ad altre istituzioni sociali, esso, insieme al resto delle chiese, è determinato a continuare ad adempiere il suo dovere religioso e morale di fornire aiuto, sostegno e riparo alle persone che ne hanno bisogno, anche in mezzo alle continue richieste da parte israeliana di evacuare quelle istituzioni dai civili, e alle pressioni esercitate sulle chiese a questo riguardo.
Il Patriarcato ha sottolineato che non rinuncerà al dovere religioso e umanitario derivante dai suoi valori cristiani di fornire tutto ciò che è necessario sia in tempi di guerra che di pace.
Fonte: Facebook
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