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🇮🇱 ASHKELON ANCHE STASERA OGGETTO DI UN INTENSO LANCIO DI RAZZI
La tattica è sempre la stessa: mandare in saturazione l'Iron Dome.

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🇺🇦🇮🇱 ZELENSKY DICE DI VOLER VISITARE ISRAELE IN SEGNO DI SOLIDARIETÀ
Non riesce a fare a meno delle telecamere per più di 24 ore.

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ULTIME DAL MEDIO ORIENTE
Una donna israeliana e i suoi due figli, sequestrati durante gli scontri di sabato, sono stati rilasciati. Lo rendono noto le brigate di Al-Qassem.

Il segretario di Stato americano Anthony Blinken incontrerà domani il presidente della Palestina Mahmoud Abbas ad Amman, in Giordania. (Mark Stone, Sky News)

La Turchia ha avviato un processo di negoziazione per il rilascio dei prigionieri civili detenuti da Hamas. Il presidente Erdogan ha incaricato le istituzioni interessate di guidare il processo negoziale. (Fonte: TRT World)

Telefonata tra il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman e il presidente iraniano Raisi, la loro prima telefonata in assoluto.

Nel video, i tre israeliani liberati da Hamas.

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🇮🇶 IRAQ CHIEDE DI ADERIRE AI BRICS
A margine dell'incontro tra il primo ministro iracheno Muhammad Shia al-Sudani e Vladimir Putin, l'Iraq ha confermato la disponibilità ad aderire ai BRICS se riceverà un invito dai paesi fondatori.

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🇺🇸🇺🇦 USA, KIRBY: "I FINANZIAMENTI ALL'UCRAINA SONO QUASI AL CAPOLINEA"
Così John Kirby, segretario stampa del Consiglio di sicurezza della Casa Bianca:
▪️ I finanziamenti all'Ucraina sono quasi al capolinea.
▪️ Voglio dire, oggi abbiamo annunciato 200 milioni di dollari e continueremo a fornire aiuti il ​​più a lungo possibile.
▪️ Ma non durerà per sempre.

Titoli di coda.

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Forwarded from Martina Pastorelli
Lo scambio continua e presenta due approcci opposti: l’allusione e la minaccia vs l’azione a carte scoperte.
Thierry Breton mostra i “muscoli”, Elon Musk il cervello.

Vedremo chi la spunterà, quantomeno su X
🇷🇺🇺🇦 DETRITI DI DRONE ABBATTUTO CADONO SU CASE E UCCIDONO DUE PERSONE A BELGOROD
I detriti di un drone distrutto nella regione russa di Belgorod, al confine con l'Ucraina, sono caduti sulle case, hanno ucciso due persone e ne hanno ferite almeno altre due, ha detto il governatore regionale.
"Il sistema di difesa aerea nel distretto di Belgorod ha abbattuto un UAV [veicolo aereo senza pilota] di tipo aereo che si avvicinava alla città", ha scritto il governatore di Belgorod Vyacheslav Gladkov sull'app di messaggistica Telegram.
"A causa della caduta di detriti, un edificio residenziale privato ha preso fuoco", ha detto, aggiungendo poi che i detriti in caduta avevano completamente distrutto un edificio residenziale e parzialmente danneggiato altri due.
"Purtroppo ci sono morti. I corpi di due persone - un uomo e una donna - sono stati recuperati dalle macerie dai servizi di emergenza", ha scritto.
Nell'incidente sono rimaste ferite altre due persone, anche loro un uomo e una donna, che sono state portate in ospedale. (Fonte: TRT World)

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🇪🇬🇵🇸 CAIRO - In una simbolica risposta all'Occidente, che in questi giorni ha illuminato vari edifici storici nelle capitali europee con i colori della bandiera di Israele, ieri sera la Lega Araba ha illuminato la sua sede al Cairo con i colori della bandiera della Palestina.

Lasciateci dire che non sono bei segnali. A qualcuno potranno sembrare aspetti folkloristici o puramente scenografici, ma non è così. Quando l'Occidente abdica a qualsiasi funzione di mediazione e si schiera incondizionatamente con uno dei contendenti e il mondo arabo fa altrettanto schierandosi con l'altro, si rischia di gettare le basi per uno scontro di civiltà. Purtroppo, è anche quello che succede fatalmente quando al governo ci sono dei fanatici.

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🇩🇪🇮🇱 GERMANIA CONCEDE A ISRAELE USO DI DRONI HERON TP
La Germania ha noleggiato cinque droni da attacco Heron TP dal produttore di armi di israeliano IAI. Due di essi sono ancora schierati in Israele per addestrare i piloti dell'aeronautica tedesca. Berlino ne ha consentito l'uso da parte di Israele ha detto giovedì il ministro della Difesa Boris Pistorius in vista di un incontro della NATO a Bruxelles. "Forniremo due droni richiesti dagli israeliani. Inoltre, ci sono le prime richieste di munizioni per navi che ora discuteremo con gli israeliani", ha detto Pistorius, aggiungendo: "Siamo al fianco di Israele".
La fonte della difesa ha detto che Israele ha anche chiesto alla Germania se può fornire giubbotti antiproiettile, attrezzature mediche e cure per i feriti negli ospedali tedeschi. (Fonte: Reuters)

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🇮🇱🇵🇸 ISRAELE: "CONCEDEREMO L'ARRIVO DI AIUTI A GAZA IN CAMBIO DEL RILASCIO DEGLI OSTAGGI"
Il Ministro israeliano dell'Energia ha reso noto oggi che qualsiasi misura umanitaria a favore di Gaza verrà concessa in cambio di una misura umanitaria in favore di Israele, sottintendendo il rilascio di ostaggi. "Non accenderemo l’elettricità, non pomperemo l’acqua, non invieremo camion di carburante a Gaza fino a quando gli israeliani ostaggi non verranno rimandati indietro. E non accetteremo prediche da nessuno". (via Ragip Soylu, Middle East Eye)

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🇺🇸💉 I NEONATI STATUNITENSI POTREBBERO TRASCORRERE METÀ DELLA LORO VITA ASSUMENDO FARMACI DA PRESCRIZIONE
Secondo una nuova ricerca, gli americani stanno assumendo più farmaci da prescrizione e li assumono più a lungo che mai.

Il primo studio per stimare il carico permanente dei farmaci da prescrizione negli Stati Uniti prevede che i bambini nati nel 2019 trascorreranno metà della loro vita assumendo farmaci di qualche tipo su prescrizione del medico. (Fonte: Sciencealert)

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🇮🇱 ISRAELE. UN SONDAGGIO INTERNO MOSTRA NUMERI ALLARMANTI PER NETANYAHU
Camille Fox ha recentemente condotto un sondaggio commissionato da un consulente strategico. Il campione è più ampio del solito: 620, solo nel settore ebraico.

• Il 92% del pubblico dichiara di essere "ortodosso" in seguito agli eventi dell'ultimo Shabbat. 1/3 di loro è "molto ansioso".
• L’84% dell’opinione pubblica ritiene che questo sia un *fallimento* della leadership statale.
• Il 79% degli elettori dei partiti della coalizione alle ultime elezioni vede l'evento come un fallimento della leadership governativa
• Il 67% del pubblico, compreso il 56% degli elettori dei partiti della coalizione, vede la "débacle del 2023” come peggiore della “débacle della guerra dello Yom Kippur” del 1973.
• Il 94% dell'opinione pubblica ritiene che il governo sia responsabile della situazione che ha portato al collasso dell'intero sistema di protezione degli insediamenti nel sud.
• Di conseguenza, il 75% dei cittadini ritiene che il governo abbia una "una grande responsabilità"-
• Il 56% dell’opinione pubblica ritiene che il primo ministro Netanyahu dovrebbe dimettersi dal suo incarico una volta finiti i combattimenti.
• Il 28% degli elettori della coalizione ritiene inoltre che Netanyahu dovrebbe dimettersi alla fine dei combattimenti.
• Il 52% dell'opinione pubblica ritiene che il ministro della difesa Galant dovrebbe dimettersi dal suo incarico una volta finiti i combattimenti.
• Il 59% dei cittadini non si fida affatto o si fida solo parzialmente della capacità del governo di gestire la guerra (l’88% degli elettori dei partiti di opposizione non si fida del governo). (Fonte: Ben Caspit)

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NATO PREOCCUPATA DALL'APERTURA DI UN SECONDO FRONTE
La NATO non è affatto contenta della prospettiva di trovarsi divisa tra due fuochi. Secondo Politico, l'Alleanza voleva concentrare i suoi sforzi sull'Ucraina, ma tutto è cambiato dopo l'attacco a sorpresa di Hamas contro Israele.
Viene sottolineato che gli eventi in Medio Oriente si verificano in un momento sconveniente per Kiev, che proprio ora sta cercando di aumentare ulteriormente il sostegno della NATO.

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🇮🇱 ISRAELE - Il sindaco di Sderot: “Inizieremo a evacuare i residenti della città per dare all'esercito una possibilità di vincere”. (Fonte: Al Mayadeen English)

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🇮🇱🇵🇸 ISRAELE TAGLIA ACQUA ED ELETTRICITÀ A PIÙ DI 5.000 DETENUTI PALESTINESI NELLE SUE CARCERI (Fonte: AJA Egypt)

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🇵🇱 POLONIA AL VOTO DOMENICA
Nel frattempo, domenica si vota in Polonia, un paese chiave per gli equilibri interni all'Unione europea ed anche per gli equilibri (o squilibri) geopolitici. Elezioni parlamentari da seguire. (via La durezza del vivere)

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Tempesta sul Medio Oriente
di Enrico Tomaselli
Un primo tentativo di analisi del riaccendersi del conflitto in Palestina, pur nel pieno dell’azione ancora in corso, ed in particolare soffermandosi su tre aspetti: la mancata previsione dell’attacco, da parte dei servizi di sicurezza israeliani e statunitensi; la capacità palestinese di ottenere il fattore sorpresa al momento dell’attacco; il senso politico e militare dell’operazione in generale.

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L' AVIAZIONE ISRAELIANA BOMBARDA LE PISTE DEGLI AEROPORTI DI ALEPPO E DAMASCO, probabilmente al fine di limitare il rifornimento delle eventuali truppe di Hezbollah per un attacco da nord
🇸🇾🇮🇷🇮🇱 L'aereo del ministro degli esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian ha dovuto fare un'inversione e tornare indietro a causa dell'impossibilità di atterrare in Siria dopo il bombardamento israeliano dell'aeroporto Damasco. (via Mete Sohtaoğlu)

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🇪🇬 EGITTO CHIARISCE: "IL VALICO DI RAFAH NON È MAI STATO CHIUSO, MA IL LATO PALESTINESE È STATO DISTRUTTO DAI BOMBARDAMENTI"
Giovedì 12 ottobre, l’Egitto ha esortato tutti i paesi e le organizzazioni regionali e internazionali disposti a fornire assistenza umanitaria e di soccorso al popolo palestinese nella Striscia di Gaza, ad alleviare le loro sofferenze dovute ai violenti e continui bombardamenti dell’occupazione israeliana, a fornire tali aiuti all'aeroporto internazionale Al Arish, designato dalle autorità egiziane per ricevere assistenza umanitaria internazionale da vari partiti e organizzazioni.
In una dichiarazione rilasciata dal Ministero degli Affari Esteri, l'Egitto ha dichiarato: "Il valico di frontiera di Rafah tra l'Egitto e la Striscia di Gaza è aperto al funzionamento e non è stato chiuso in nessun momento dall'inizio dell'attuale crisi. Tuttavia, le strutture essenziali sul lato palestinese sono state distrutte a causa dei ripetuti attacchi aerei israeliani, impedendone il normale funzionamento".
L’Egitto ha esortato Israele a evitare di prendere di mira il lato palestinese del valico per garantire il successo degli sforzi di ripristino e riparazione, consentendogli di funzionare come un’ancora di salvezza vitale per sostenere i fratelli e le sorelle palestinesi nella Striscia di Gaza.
Martedì, le forze di occupazione israeliane hanno bombardato il cancello del valico di Rafah con l'Egitto, dopo che era stato riparato dai danni causati dal bombardamento di lunedì. (via Zawia3)

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🇸🇾 SIRIA - Un NOTAM appena pubblicato conferma che due piste dell'aeroporto internazionale di Damasco e una pista dell'aeroporto di Aleppo sono chiuse fino alle 12:00 al 18 ottobre a causa di lavori in corso.

Al momento non vediamo né partenze né arrivi a Damasco. Sarà interessante capire dove atterrerà SYR516, attualmente in volo verso Damasco da Dubai e ormai a poche miglia dalla destinazione originaria.

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