🇸🇪 NELLE SCUOLE SVEDESI TORNANO CARTA E PENNA: "TECNOLOGIA DANNOSA, APPRENDIMENTO IN CALO"
Al posto dei tablet e dei dispositivi digitali introdotti negli anni passati nella convinzione che migliorassero l’apprendimento, gli studenti svedesi, all'inizio di questo anno scolastico, hanno trovato libri di carta, quaderni, fogli e penne. Il nuovo ministro dell’Istruzione, Carlotta «Lotta» Edholm, in carica da 11 mesi nella coalizione di centro-destra, ha deciso di tornare ai vecchi sistemi di insegnamento, invertendo una tendenza che aveva portato i tablet già nelle aule delle scuole materne. «Gli studenti svedesi hanno bisogno di più libri di testo e di meno computer», aveva annunciato a marzo Edholm. A convincere il governo a riportare nelle scuole tempi di lettura più tranquilli, con la scrittura a mano dei testi in bella calligrafia e le ricerche fatte sui libri e non più online, sono stati i risultati di un’indagine internazionale che si ripete ogni cinque anni, e che misura l’abilità di lettura degli studenti tra i nove e i dieci anni di età. La ricerca, che si chiama Progress in International Reading Literacy Study (PIRLS), ha evidenziato già nel 2021 che i bambini svedesi che frequentano la quarta elementare hanno ottenuto una media di 544 punti, un valore che risulta in calo rispetto ai 555 del 2016. Il calo è stato attribuito da diversi esperti proprio all’eccessivo utilizzo di strumenti digitali, che lasciano sempre meno tempo alla riflessione e alla necessità di fare propria la conoscenza con la lentezza che questo processo mentale richiede.
Edholm ha detto di voler porre fine a ogni forma di insegnamento digitale per i bambini sotto ai sei anni, in modo da non compromettere la loro capacità di apprendimento. Rispondendo alle critiche provenienti dall'opposizione, ha citato una ricerca del Karolinska Institutet, una delle più importanti università di medicina al mondo (quella che seleziona ogni anno il vincitore del Premio Nobel): «Ci sono chiare prove scientifiche che gli strumenti digitali compromettono piuttosto che migliorare l’apprendimento degli studenti. Riteniamo che l’attenzione dovrebbe tornare all’acquisizione di conoscenze attraverso libri di testo stampati e competenze degli insegnanti, piuttosto che acquisire conoscenze principalmente da fonti digitali liberamente disponibili che non sono controllate per l’accuratezza».
Mentre nel resto d’Europa i governi stanziano fondi per avere più computer nelle scuole, quello svedese ha deciso di spendere 500 milioni di corone (che corrispondono a 42 milioni di euro) l’anno per riportare i libri nelle aule, e tornare a capire quello che c’è scritto. (Fonte: Il Messaggero)
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Al posto dei tablet e dei dispositivi digitali introdotti negli anni passati nella convinzione che migliorassero l’apprendimento, gli studenti svedesi, all'inizio di questo anno scolastico, hanno trovato libri di carta, quaderni, fogli e penne. Il nuovo ministro dell’Istruzione, Carlotta «Lotta» Edholm, in carica da 11 mesi nella coalizione di centro-destra, ha deciso di tornare ai vecchi sistemi di insegnamento, invertendo una tendenza che aveva portato i tablet già nelle aule delle scuole materne. «Gli studenti svedesi hanno bisogno di più libri di testo e di meno computer», aveva annunciato a marzo Edholm. A convincere il governo a riportare nelle scuole tempi di lettura più tranquilli, con la scrittura a mano dei testi in bella calligrafia e le ricerche fatte sui libri e non più online, sono stati i risultati di un’indagine internazionale che si ripete ogni cinque anni, e che misura l’abilità di lettura degli studenti tra i nove e i dieci anni di età. La ricerca, che si chiama Progress in International Reading Literacy Study (PIRLS), ha evidenziato già nel 2021 che i bambini svedesi che frequentano la quarta elementare hanno ottenuto una media di 544 punti, un valore che risulta in calo rispetto ai 555 del 2016. Il calo è stato attribuito da diversi esperti proprio all’eccessivo utilizzo di strumenti digitali, che lasciano sempre meno tempo alla riflessione e alla necessità di fare propria la conoscenza con la lentezza che questo processo mentale richiede.
Edholm ha detto di voler porre fine a ogni forma di insegnamento digitale per i bambini sotto ai sei anni, in modo da non compromettere la loro capacità di apprendimento. Rispondendo alle critiche provenienti dall'opposizione, ha citato una ricerca del Karolinska Institutet, una delle più importanti università di medicina al mondo (quella che seleziona ogni anno il vincitore del Premio Nobel): «Ci sono chiare prove scientifiche che gli strumenti digitali compromettono piuttosto che migliorare l’apprendimento degli studenti. Riteniamo che l’attenzione dovrebbe tornare all’acquisizione di conoscenze attraverso libri di testo stampati e competenze degli insegnanti, piuttosto che acquisire conoscenze principalmente da fonti digitali liberamente disponibili che non sono controllate per l’accuratezza».
Mentre nel resto d’Europa i governi stanziano fondi per avere più computer nelle scuole, quello svedese ha deciso di spendere 500 milioni di corone (che corrispondono a 42 milioni di euro) l’anno per riportare i libri nelle aule, e tornare a capire quello che c’è scritto. (Fonte: Il Messaggero)
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Il Messaggero
Scuola, in Svezia torna carta e penna: la rivoluzione nelle aule. «Tecnologia dannosa, apprendimento in calo»
I bambini svedesi che sono tornati a scuola erano attesi da una sorpresa: al posto dei tablet e dei dispositivi digitali introdotti negli anni passati nella convinzione che migliorassero...
🇺🇦 UCRAINA COLPISCE FLOTTA RUSSA DEL MAR NERO IN CRIMEA
Sky News ha confermato che l'Ucraina ha attaccato il quartier generale della flotta russa del Mar Nero in Crimea con missili Storm Shadow a lungo raggio. L'informazione è stata confermata al canale televisivo britannico da fonti ucraine e occidentali.
"Questo è il primo attacco riuscito contro un sottomarino russo durante la guerra", ha osservato Sky News.
Secondo i dati preliminari, la nave da sbarco di Minsk e il sottomarino di Rostov sul Don sono stati colpiti.
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Sky News ha confermato che l'Ucraina ha attaccato il quartier generale della flotta russa del Mar Nero in Crimea con missili Storm Shadow a lungo raggio. L'informazione è stata confermata al canale televisivo britannico da fonti ucraine e occidentali.
"Questo è il primo attacco riuscito contro un sottomarino russo durante la guerra", ha osservato Sky News.
Secondo i dati preliminari, la nave da sbarco di Minsk e il sottomarino di Rostov sul Don sono stati colpiti.
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🇺🇸PROCURATORE FEDERALE FLORIDA: "CRISI AL CONFINE INTENZIONALMENTE PROVOCATA DA BIDEN". E SPUNTANO E-MAIL INTERNE DELLA POLIZIA DI FRONTIERA
La polizia di frontiera il mese scorso ha fissato obiettivi giornalieri di "bookout" per i propri settori, al fine di mantenere il numero crescente di migranti in custodia a un livello "gestibile" - prevedendo anche un potenziale aumento dei rilasci all'interno degli USA - mentre gli agenti continuano a vedere un aumento del numero di persone al confine meridionale.
Una e-mail interna dell'8 agosto inviata da un vice capo facente funzioni ai capi e agli agenti della polizia di frontiera afferma che i settori stanno affrontando un afflusso superiore al numero di migranti che vengono rilasciati o trasferiti all' "Immigration and Customs Enforcement" (ICE) per l'allontanamento. L'e-mail, ottenuta dall'ufficio del procuratore generale della Florida Ashley Moody, afferma che il numero di detenuti continua ad aumentare creando rischi significativi per gli agenti e i detenuti, e propone che, se non sono disponibili "percorsi conseguenti" come l'allontanamento accelerato, si debba ricorrere al rilascio di migranti con avvisi di comparizione. Il memorandum dice che le persone rilasciate dovrebbero essere iscritte a programmi alternativi alla detenzione "ove operativamente fattibile".
L'e-mail è stata ottenuta dall'ufficio di Moody nell'ambito di una causa in corso. La Florida sta infatti facendo causa all'amministrazione Biden per il rilascio di migranti all'interno del territorio USA ed è riuscita a bloccare una politica che prevedeva il rilascio senza date di udienza a causa del sovraffollamento, suggerendo anche che la mossa potesse inaugurare una strategia di "quote di rilascio di massa" per i migranti. "Quest'ultima e-mail è un'ulteriore prova del ciclo disastroso creato dalla distruzione intenzionale del nostro confine con il Messico da parte di Biden. Biden taglia le risorse, apre il confine e poi rilascia i detenuti sostenendo che non c'è abbastanza capacità di detenzione per prevenire l'ondata senza precedenti di migranti che entrano nel Paese a causa delle sue terribili politiche", ha detto. "Ogni giorno che passa diventa sempre più evidente che la crisi al confine è intenzionalmente orchestrata dall'amministrazione Biden. Continueremo a fare tutto ciò che è in nostro potere per respingere e far sapere al popolo americano cosa sta facendo Biden". (Fonte: Fox News)
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La polizia di frontiera il mese scorso ha fissato obiettivi giornalieri di "bookout" per i propri settori, al fine di mantenere il numero crescente di migranti in custodia a un livello "gestibile" - prevedendo anche un potenziale aumento dei rilasci all'interno degli USA - mentre gli agenti continuano a vedere un aumento del numero di persone al confine meridionale.
Una e-mail interna dell'8 agosto inviata da un vice capo facente funzioni ai capi e agli agenti della polizia di frontiera afferma che i settori stanno affrontando un afflusso superiore al numero di migranti che vengono rilasciati o trasferiti all' "Immigration and Customs Enforcement" (ICE) per l'allontanamento. L'e-mail, ottenuta dall'ufficio del procuratore generale della Florida Ashley Moody, afferma che il numero di detenuti continua ad aumentare creando rischi significativi per gli agenti e i detenuti, e propone che, se non sono disponibili "percorsi conseguenti" come l'allontanamento accelerato, si debba ricorrere al rilascio di migranti con avvisi di comparizione. Il memorandum dice che le persone rilasciate dovrebbero essere iscritte a programmi alternativi alla detenzione "ove operativamente fattibile".
L'e-mail è stata ottenuta dall'ufficio di Moody nell'ambito di una causa in corso. La Florida sta infatti facendo causa all'amministrazione Biden per il rilascio di migranti all'interno del territorio USA ed è riuscita a bloccare una politica che prevedeva il rilascio senza date di udienza a causa del sovraffollamento, suggerendo anche che la mossa potesse inaugurare una strategia di "quote di rilascio di massa" per i migranti. "Quest'ultima e-mail è un'ulteriore prova del ciclo disastroso creato dalla distruzione intenzionale del nostro confine con il Messico da parte di Biden. Biden taglia le risorse, apre il confine e poi rilascia i detenuti sostenendo che non c'è abbastanza capacità di detenzione per prevenire l'ondata senza precedenti di migranti che entrano nel Paese a causa delle sue terribili politiche", ha detto. "Ogni giorno che passa diventa sempre più evidente che la crisi al confine è intenzionalmente orchestrata dall'amministrazione Biden. Continueremo a fare tutto ciò che è in nostro potere per respingere e far sapere al popolo americano cosa sta facendo Biden". (Fonte: Fox News)
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Fox News
Border Patrol set ‘bookout’ targets to bring migrant custody numbers to ‘manageable’ levels amid new surge
Border Patrol leadership put into place targets for the number of migrants being released or transferred from custody due to a massive surge of migrants it has faced.
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🇹🇼🇨🇳🇺🇸 ELON MUSK: "TAIWAN NON È DIVERSA DALLE HAWAII"
Intervistato a The All-In Podcast, Elon musk ha detto: "Taiwan è un caso analogo alle Hawaii o qualcosa del genere. Una parte integrante della Cina, che arbitrariamente non fa parte della Cina, soprattutto perché gli Stati Uniti hanno specificamente fermato qualsiasi tentativo di riunificazione."
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Intervistato a The All-In Podcast, Elon musk ha detto: "Taiwan è un caso analogo alle Hawaii o qualcosa del genere. Una parte integrante della Cina, che arbitrariamente non fa parte della Cina, soprattutto perché gli Stati Uniti hanno specificamente fermato qualsiasi tentativo di riunificazione."
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🇮🇹 LAMPEDUSA - Tensione tra migranti all'hotspot: oltre 6.000 presenze nella struttura. (Fonte: Local Team)
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#Lampedusa, tensione tra #migranti all'hotspot: oltre 6mila presenze nella struttura
🇨🇳🇦🇫 LA CINA È IL PRIMO PAESE A NOMINARE UN AMBASCIATORE IN AGHANISTAN DOPO LA PRESA DEI TALEBANI La Cina ha nominato un ambasciatore a tempo pieno in Afghanistan che ha presentato anche le sue credenziali diplomatiche al primo ministro talebano Mullah Hassan Akhud. La Cina diventa così il primo paese a nominare un ambasciatore a tempo pieno in Afghanistan dalla caduta di Kabul nell'agosto 2021. (Fonte: Reuters)
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Reuters
China becomes first to name new Afghan ambassador under Taliban
China became the first country on Wednesday to formally name a new ambassador to Afghanistan since the Taliban takeover, after its envoy presented credentials at a ceremony in Kabul.
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🇮🇹🇪🇺 BANCHE, BCE BOCCIA TASSA SU EXTRA-PROFITTI: DANNEGGIA LA FIDUCIA E AUMENTA L’INCERTEZZA (Fonte: Sole24)
I governisti che sventolano la bandiera europea ogni secondo ricevono solo bordate dirette. D'altronde, è così che vengono trattati i sottoposti.
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I governisti che sventolano la bandiera europea ogni secondo ricevono solo bordate dirette. D'altronde, è così che vengono trattati i sottoposti.
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Il Sole 24 ORE
Banche, Bce boccia tassa su extra-profitti: danneggia la fiducia e aumenta l’incertezza
Per l’Eurotower «l’imposta straordinaria crea un quadro fiscale incerto e può rendere più costoso per le banche attrarre nuovo capitale azionario»
💉😷 FINGEVANO POSITIVITÀ NEI TAMPONI PER I CLIENTI, CONTESTATA L'ASSOCIAZIONE A DELINQUERE CON FALSO IDEOLOGICO. IL SISTEMA PERMETTEVA AI NO VAX DI ANDARE AL RISTORANTE.
A cinque di loro il pm Mara Giovanna De Donà contesta l’associazione a delinquere finalizzata al falso ideologico e 65 indagati.
Falsi tamponi per ottenere il Green pass senza fare il vaccino anti Covid. A cinque mesi e mezzo dalla chiusura della e indagini, la Procura si appresta a chiedere il rinvio a giudizio per 65 persone, tra cui l’ex prefetto di Treviso Maria Augusta Marrosu.
Il sistema prevedeva l’attestazione dell’esito positivo di test molecolari eseguiti al poliambulatorio o di test rapidi fatti nelle farmacie. I pazienti venivano così inseriti nell’elenco dei contagiati. A distanza di circa una settimana ne veniva accertata la negativizzazione permettendo ai finti malati di ottenere il Green pass di avvenuta guarigione senza doversi inoculare il vaccino. In questo modo i No vax avevano libero accesso a ristoranti, cinema, teatri all’epoca sottoposti a restrizioni. (Fonte: IlGazzettino)
Intercettazioni, Nas, analisi laboratoriali, processi, violazioni totali della privacy ancora da presunti innocenti (mentre se stupri in grande serenità scrivono "l'uomo", "la persona" ecc) per un qualcosa che non c'è più e soprattutto che non ci sarebbe mai dovuto essere.
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A cinque di loro il pm Mara Giovanna De Donà contesta l’associazione a delinquere finalizzata al falso ideologico e 65 indagati.
Falsi tamponi per ottenere il Green pass senza fare il vaccino anti Covid. A cinque mesi e mezzo dalla chiusura della e indagini, la Procura si appresta a chiedere il rinvio a giudizio per 65 persone, tra cui l’ex prefetto di Treviso Maria Augusta Marrosu.
Il sistema prevedeva l’attestazione dell’esito positivo di test molecolari eseguiti al poliambulatorio o di test rapidi fatti nelle farmacie. I pazienti venivano così inseriti nell’elenco dei contagiati. A distanza di circa una settimana ne veniva accertata la negativizzazione permettendo ai finti malati di ottenere il Green pass di avvenuta guarigione senza doversi inoculare il vaccino. In questo modo i No vax avevano libero accesso a ristoranti, cinema, teatri all’epoca sottoposti a restrizioni. (Fonte: IlGazzettino)
Intercettazioni, Nas, analisi laboratoriali, processi, violazioni totali della privacy ancora da presunti innocenti (mentre se stupri in grande serenità scrivono "l'uomo", "la persona" ecc) per un qualcosa che non c'è più e soprattutto che non ci sarebbe mai dovuto essere.
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Il Gazzettino
Treviso. Falsi tamponi per il Green pass: 65 indagati verso il rinvio a giudizio
TREVISO - Falsi tamponi per ottenere il Green pass senza fare il vaccino anti Covid. A cinque mesi e mezzo dalla chiusura della e indagini, la Procura si appresta a chiedere il rinvio a giudizio per...
🇪🇺🇨🇳 LA TRANSIZIONE ENERGETICA L'UE SI È MESSA NELL'ANGOLO DA SOLA
L’invasione di auto elettriche cinesi mette Bruxelles all’angolo: sia perché farà emergere le divisioni tra i Paesi Ue su come gestire i rapporti con Pechino (rendendo i dazi un’arma spuntata per paura di ritorsioni), sia perché farà emergere l’assurdità di concepire un green deal in austerity.
Quindi, delle due l’una: o non si farà alla fine nulla e si procederà dritti verso la de-industrializzazione. Oppure si darà il via a una serie di incentivi che aumenteranno l’inflazione e l’indebitamento, come sta accadendo negli Usa con l’IRA.
In sostanza, fino a che gli attuali target climatici non verranno accantonati, la prospettiva rimane quella di inflazione strutturalmente più alta rispetto al pre-Covid e mantenimento dei tassi di interesse su livelli elevati. (Gianclaudio Torlizzi)
E anche stavolta i complottisti avevano ragione.
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L’invasione di auto elettriche cinesi mette Bruxelles all’angolo: sia perché farà emergere le divisioni tra i Paesi Ue su come gestire i rapporti con Pechino (rendendo i dazi un’arma spuntata per paura di ritorsioni), sia perché farà emergere l’assurdità di concepire un green deal in austerity.
Quindi, delle due l’una: o non si farà alla fine nulla e si procederà dritti verso la de-industrializzazione. Oppure si darà il via a una serie di incentivi che aumenteranno l’inflazione e l’indebitamento, come sta accadendo negli Usa con l’IRA.
In sostanza, fino a che gli attuali target climatici non verranno accantonati, la prospettiva rimane quella di inflazione strutturalmente più alta rispetto al pre-Covid e mantenimento dei tassi di interesse su livelli elevati. (Gianclaudio Torlizzi)
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Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
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COME COMBATTERÀ LA NATO
di Enrico Tomaselli
La direzione in cui sta evolvendo la dottrina militare statunitense – e quindi della NATO – in vista dei nuovi confronti militari per i quali si sta attrezzando, serve a dare un idea non solo delle strategie geopolitiche perseguite, ma anche di come queste impatteranno sulle società occidentali. Oltre a mostrare tutti i limiti del pensiero strategico nel declinante impero.
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di Enrico Tomaselli
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Giubbe Rosse News
COME COMBATTERÀ LA NATO - Giubbe Rosse News
La direzione in cui sta evolvendo la dottrina militare statunitense - e quindi della NATO - in vista dei nuovi confronti militari per i quali si sta attrezzando, serve a dare un idea non solo delle strategie geopolitiche perseguite, ma anche di come queste…
🦠 SE ANCHE IL CORRIERE DIVENTA COMPLOTTISTA
IL COVID «SCAPPATO» DA UN LABORATORIO. ACCUSE ALLA CIA: «HA PAGATO PER INSABBIARE LE RICERCHE»
Rivelazione del Ny Post: secondo la Cia americana era una ipotesi questa più che probabile tant’è che «ha pagato diversi analisti per insabbiare le loro scoperte». (Fonte: Corriere)
Ovviamente chi poneva il dubbio prima veniva censurato e deriso.
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IL COVID «SCAPPATO» DA UN LABORATORIO. ACCUSE ALLA CIA: «HA PAGATO PER INSABBIARE LE RICERCHE»
Rivelazione del Ny Post: secondo la Cia americana era una ipotesi questa più che probabile tant’è che «ha pagato diversi analisti per insabbiare le loro scoperte». (Fonte: Corriere)
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🇹🇳🇪🇺 LO SBERLEFFO TUNISINO ALL'EU
Mercoledì il governo tunisino ha vietato a una delegazione del Parlamento Europeo di entrare nel paese. La visita era in programma da tempo e sarebbe dovuta durare dal 14 al 16 settembre: della delegazione avrebbero dovuto far parte il parlamentare tedesco Dietmar Köster e i francesi Salima Yenbou, Mounir Satouri ed Emmanuel Maurel. (IlPost.it)
La verità vera è che Tunisi sta attraversando una terribile crisi finanziaria e i criteri del FMI prevedono enormi sacrifici che minacciano la tenuta sociale del paese. Gli europei si sono presentati quattro mesi fa con Meloni, von der Leyen e Rutte ad offrire quattro spicci. I tunisini, da buoni mercanti, hanno abbozzato. Ora ci bombardano con una ondata di clandestini enorme e ingestibile. La UE impotente manda quattro parlamentari senza potere reale a Tunisi. E Tunisi gli fa la pernacchia. Vogliono soldi, non chiacchiere.
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Mercoledì il governo tunisino ha vietato a una delegazione del Parlamento Europeo di entrare nel paese. La visita era in programma da tempo e sarebbe dovuta durare dal 14 al 16 settembre: della delegazione avrebbero dovuto far parte il parlamentare tedesco Dietmar Köster e i francesi Salima Yenbou, Mounir Satouri ed Emmanuel Maurel. (IlPost.it)
La verità vera è che Tunisi sta attraversando una terribile crisi finanziaria e i criteri del FMI prevedono enormi sacrifici che minacciano la tenuta sociale del paese. Gli europei si sono presentati quattro mesi fa con Meloni, von der Leyen e Rutte ad offrire quattro spicci. I tunisini, da buoni mercanti, hanno abbozzato. Ora ci bombardano con una ondata di clandestini enorme e ingestibile. La UE impotente manda quattro parlamentari senza potere reale a Tunisi. E Tunisi gli fa la pernacchia. Vogliono soldi, non chiacchiere.
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Forwarded from Marco Cosentino
SPIKE E MIOCARDITI 🌺🌺🌺
La prestigiosa rivista Circulation pubblica una nostra lettera di commento allo studio sulla spike vaccinale in circolo nei soggetti con miocardite post-vaccino. Qui il testo completo della lettera.
La prestigiosa rivista Circulation pubblica una nostra lettera di commento allo studio sulla spike vaccinale in circolo nei soggetti con miocardite post-vaccino. Qui il testo completo della lettera.
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🇪🇺 La commissaria europea Ylva Johansson è stata filmata mentre lavorava a maglia durante il discorso di ieri della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen sullo stato dell'unione.
Siamo emozionati. È la prima volta che vediamo qualcuno lavorare a Bruxelles. ❤️🙏
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Siamo emozionati. È la prima volta che vediamo qualcuno lavorare a Bruxelles. ❤️🙏
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🇪🇺 BCE AUMENTA IL TASSO DI INTERESSE AL 4,5%
La BCE ha appena alzato il tasso di interesse di 25 punti base al 4,50%, il livello più alto da maggio 2001.
Embè, che cosa cambia? - si chiederà forse qualcuno.
Chiedetelo ai milioni di italiani ed europei che stanno pagando un mutuo variabile sulla casa. O ai milioni di giovani e meno giovani imprenditori che vorrebbero chiedere un prestito in banca per un'attività. Certo, per chi ha un lavoro sicuro e ben retribuito, per chi è protetto dalla campana di vetro dello ZTL cambia poco o nulla. Ma per tutti gli altri cambia molto, e in peggio.
Alla fine si avvera quello che vi ripetiamo da mesi: l'inflazione scenderà solo con la distruzione della domanda, provocando una de-industrializzazione mai vista prima e la perdita di migliaia di posti di lavoro. Come dopo una guerra, anche se mancano le bombe, i missili e i morti (almeno per ora).
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La BCE ha appena alzato il tasso di interesse di 25 punti base al 4,50%, il livello più alto da maggio 2001.
Embè, che cosa cambia? - si chiederà forse qualcuno.
Chiedetelo ai milioni di italiani ed europei che stanno pagando un mutuo variabile sulla casa. O ai milioni di giovani e meno giovani imprenditori che vorrebbero chiedere un prestito in banca per un'attività. Certo, per chi ha un lavoro sicuro e ben retribuito, per chi è protetto dalla campana di vetro dello ZTL cambia poco o nulla. Ma per tutti gli altri cambia molto, e in peggio.
Alla fine si avvera quello che vi ripetiamo da mesi: l'inflazione scenderà solo con la distruzione della domanda, provocando una de-industrializzazione mai vista prima e la perdita di migliaia di posti di lavoro. Come dopo una guerra, anche se mancano le bombe, i missili e i morti (almeno per ora).
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NATO NON VEDE MINACCE DIRETTE DA PARTE DELLA RUSSIA
"La NATO non vede minacce di attacchi militari da parte della Russia e ritiene che la caduta di un drone sul territorio della Romania sia un incidente casuale e non una minaccia deliberata inviata da Mosca", ha dichiarato il vice segretario generale dell'Alleanza Mircea Geoană. (Fonte: Political Lore)
Tradotto. Tranquilli, se volessimo entrare in guerra direttamente con la Russia, lo avremmo già fatto.
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Political Lore - Political Lore
NATO has said it sees no threat of military attack from Russia. - Political Lore
NATO does not see threats of military attacks from Russia and considers the fall of drone debris on the territory of Romania to be random incidents and not an intentional threat, Deputy Secretary General of the alliance Mircea Geoanasaid. ⠀ Earlier on Wednesday…