Giubbe Rosse
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Resistere è un buon investimento.
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L'adesione dell'Arabia Saudita ai Brics rappresenta un passaggio storico gravido di implicazioni strategiche, ma che giunge a coronamento di un processo di graduale riconfigurazione della postura tenuta tradizionalmente dal Paese.

Il parere di Giacomo Gabellini

https://www.youtube.com/watch?v=9N2n3ZN7aws
Forwarded from Marco Cosentino
RASSEGNA STAMPA 🌺🌺🌺
Sul prestigioso Nature Medicine, uno studio che mostra come le sequele del covid possano in alcuni casi esser presenti anche dopo due anni. Sull'altrettanto autorevole BMJ Open, una metanalisi che documenta come i vaccini covid come minimo raddoppino il rischio di miocarditi. Dica il candidato quale delle due pubblicazioni sia stata rimbalzata sui quotidiani de noantri.
🇮🇹 MELONI: "Di certo non possiamo permetterci sprechi, stiamo pagando in maniera pesante il disastro del Superbonus 110% e invito il ministro dell'Economia Giorgetti a illustrarci tra poco i numeri di questa tragedia contabile che pesa sulle spalle di tutti gli italiani". (Fonte: drb)

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🇺🇸 USA - L'amministrazione Biden raccomanderà agli americani a farsi un'iniezione "aggiornata" contro il COVID. Il booster rappresenta la forma migliore per prevenire i ricoveri in ospedali, ha detto la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre.

Installate l'aggiornamento 5.0.

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🇺🇸 TRUMP A PROCESSO IL 4 MARZO 2024
Un giudice ha fissato oggi la data del processo contro Donald Trump al 4 marzo 2024. L'ex presidente è accusato di aver tentato di ribaltare i risultati delle elezioni del 2020, respingendo la richiesta della difesa di rinviare il caso di anni.
Il giudice distrettuale statunitense Tanya Chutkan ha respinto le affermazioni degli avvocati di Trump secondo cui la data del processo ad aprile 2026 era necessaria per tenere conto dell’enorme volume di prove che dicono di esaminare e prepararsi a quello che sostengono sia un procedimento giudiziario nuovo e senza precedenti. Ma ha accettato di rinviare il processo leggermente oltre la data di gennaio 2024 proposta dalla team dell’accusa guidato dal procuratore speciale Jack Smith.
"Il pubblico ha diritto a una soluzione rapida ed efficiente di questa questione", ha affermato Chutkan. (Fonte: Associated Press)

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🇮🇹🇨🇮 ENI AVVIA PRODUZIONE DI PETROLIO E GAS NEL GIACIMENTO DI BALEINE AL LARGO DELLA COSTA D'AVORIO
Eni ha avviato la produzione di petrolio e gas dal giacimento Baleine al largo della Costa d’Avorio. La scoeità afferma che questo traguardo arriva a meno di due anni dalla scoperta avvenuta nel settembre 2021 e a meno di un anno e mezzo dalla decisione finale di investimento. Si tratta del primo progetto di produzione Scope 1 e 2 senza emissioni in Africa.
Baleine rappresenta la più grande scoperta di idrocarburi nel bacino sedimentario ivoriano. Eni afferma che il rapido time-to-market è stato reso possibile attraverso l'approccio di sviluppo graduale dell'azienda, caratteristico dei progetti recenti, e insieme alla piena collaborazione del partner Petroci.
Per la fase iniziale, la produzione avviene attraverso la Baleine FPSO, un'unità FPSO rinnovata e potenziata in grado di gestire fino a 15.000 bbl/d di petrolio e circa 25 Mscf/d di gas associato.
L’inizio della Fase 2 è previsto entro la fine del 2024 e aumenterà la produzione del giacimento a 50.000 bbl/d di petrolio e circa 70 Mscf/d di gas associato.
La Fase 3 mira ad aumentare la produzione del giacimento fino a 150.000 bbl/d di petrolio e 200 Mscf/d di gas. L'intera produzione di gas del campo Baleine in questa fase di sviluppo e in quelle successive sarà consegnata onshore attraverso una pipeline di nuova costruzione.
La presenza di Eni in Costa d'Avorio risale agli anni '60 con Agip Côte d'Ivoire. Eni è rientrata nel Paese nel 2015 e attualmente detiene interessi nei blocchi CI-101 e CI-802 dove si estende il giacimento Baleine e in altri quattro blocchi ivoriani in acque profonde: CI-205, CI-501, CI-401 e CI-801 , il tutto con il socio Petroci Holding. (Fonte: Offshore)

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Forwarded from Marco Cosentino
SALTO NEL BUIO 🌺🌺🌺
L'amministrazione Biden raccomanderà agli americani a farsi un'iniezione "aggiornata" contro il COVID. Qualche mese fa, insieme all'Avvocato Olga Milanese spiegammo come e perché i vaccini covid "aggiornati" sarebbero stati approvati con ancor meno evidenze di efficacia e sicurezza rispetto ai prodotti capostipiti. Se già i primi prodotti covid erano delle incognite, le nuove versioni sono un vero proprio "salto nel buio". Curiosamente, questa espressione fu scelta come titolo italiano del film "Innerspace", la cui vicenda racconta di un esperimento scientifico in cui una navicella miniaturizzata con all'interno un militare viene iniettata in un individuo inconsapevole. Che oggi potrebbe anche essere uno dei pochi modi residui per continuare a somministrare questi prodotti.
GRUPPO YERMAK-MCFAUL: LA CINA PRODUCE IL 67% DEI COMPONENTI STRANIERI USATI DALLA RUSSIA PER I SUOI DRONI
Il gruppo di esperti Yermak-McFaul sulle sanzioni contro la Russia ha esaminato 174 componenti stranieri di tre modelli di droni utilizzati dalla Russia per attaccare l'Ucraina: Shahed-136/131, Lancet e Orlan-10. L'analisi ha rivelato che oltre il 60% proveniva dalla Cina.
Molti componenti dei droni sono disponibili su piattaforme aperte, rendendo difficile il controllo normativo, ha osservato il gruppo, invitando i produttori a fare di più per impedire alla Russia di accedere ai loro prodotti eludendo le sanzioni internazionali. (Fonte: The Kyiv Independent)

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🇺🇦🇷🇺 CRIMEA. ORA ZELENSKY APRE A UNA SOLUZIONE NEGOZIALE
Zelensky ha affermato che è possibile negoziare una soluzione per la Crimea, anziché usare la forza. "Quando saremo ai confini amministrativi della Crimea, penso che sarà politicamente possibile costringere la Russia a smilitarizzare il territorio della penisola", ha detto Zelenskyj in un'intervista rilasciata ieri e riportata questa mattina da diversi media ucraini.

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MERCALLI: "IL PIANETA HA LA FEBBRE"
Serve subito un vaccino.

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🇧🇷🇨🇳 CNOOC E PETROBRAS ANNUNCIANO ACCORDO DI COOPERAZIONE STRATEGICA
Il colosso statale cinese del petrolio e del gas CNOOC (0883.HK) ha firmato un accordo di cooperazione strategica con la compagnia petrolifera statale brasiliana Petrobras (PETR4.SA), secondo quanto riferito martedì dal quotidiano cinese The Paper, citando CNOOC.
L’accordo prevede che le società approfondiscano la cooperazione nei settori della raffinazione e dell’ingegneria chimica, delle costruzioni ingegneristiche e dei servizi petroliferi, dell’energia verde e a basse emissioni di carbonio e del commercio di petrolio greggio, ha riferito The Paper.
CNOOC non ha confermato immediatamente il rapporto.
CNOOC ha già una presenza consolidata nel settore del petrolio e del gas brasiliano, detenendo una quota del 7,34% in un progetto di sviluppo integrato, il giacimento in acque profonde di Buzios, e una quota del 9,65% nello sviluppo del giacimento petrolifero di Mero. (Fonte: Reuters)

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🇷🇺 La Russia sta valutando la possibilità di creare una società commerciale unificata per esportare fertilizzanti nel tentativo di aumentare la propria influenza sui prezzi sui mercati globali.
La Russia è il più grande produttore di fertilizzanti al mondo, con prodotti che rappresentano circa il 15% del consumo annuo globale. Mentre le aziende produttrici di fertilizzanti non sono state incluse nelle sanzioni internazionali per la guerra della Russia in Ucraina a causa della loro importanza per la sicurezza alimentare globale, i porti baltici hanno smesso di movimentare la maggior parte dei prodotti, contribuendo a un calo delle spedizioni. Anche l’esodo delle compagnie di navigazione globali, di alcune banche internazionali e degli assicuratori dalla Russia ha reso più difficile l’invio di merci all’estero. (Fonte: Bloomberg)

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L’ATTACCO AL DIRITTO DI PAROLA CONTINUA, NON SEI D’ACCORDO? TI CANCELLO

Il Registro internazionale dei nomi di dominio, che dovrebbe essere ente indipendente ma in realtà è controllato dal Dipartimento di Stato americano, ha cominciato a chiudere arbitrariamente siti che esprimevano posizioni non in linea con i dictat della propaganda. Alcuni siti, tra cui northfront.org , orientalreview.org e strategicculture.org, sono stati chiusi d’autorità. I siti si vedono costretti a migrare su registrar russi o comunque non soggetti alla censura americana.

https://theduran.com/how-the-u-s-government-targets-websites-for-destruction/
🛢🇮🇹🇨🇮 ENI AVVIA LA PRODUZIONE DI PETROLIO E GAS NEL GIACIMENTO DI BALEINE IN COSTA D'AVORIO

L'Eni ha iniziato la produzione di petrolio e gas nel giacimento gigante di Baleine, nelle acque profonde al largo della Costa d'Avorio, ha detto lunedì il gruppo energetico.

Il gruppo energetico italiano ha scoperto il giacimento nel settembre 2021.

"Il primo petrolio estratto da Baleine rappresenta una pietra miliare nelle attività di Eni. Grazie a uno straordinario successo esplorativo, abbiamo raggiunto un time-to-market leader del settore, inferiore a due anni dalla dichiarazione della scoperta commerciale", ha affermato l'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi.

Nella fase iniziale, la produzione avverrà attraverso una nave di stoccaggio e scarico in grado di gestire fino a 15.000 barili di petrolio al giorno e circa 25 milioni di piedi cubi standard di gas associato al giorno.

https://www.eni.com/en-IT/operations/ivory-coast-baleine.html
Forwarded from Martina Pastorelli
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Togliere il lavoro e la casa e alzare i tassi di interesse per mettere il maggior numero di persone a reddito di cittadinanza erogato da banca centrale, oppure ricattarle a livello pseudo-morale coi "gettoni di carbone".

Robin Monotti: hanno fretta di metterci sotto controllo monetario digitale prima del collasso economico e per prevenire una rivolta culturale contro la classe oligarchica.
Il clima è una scusa: mescola narrativa religiosa (il nuovo peccato è inquinare) e pseudo scienza finanziata dai soliti noti.
🇹🇷🇷🇺 ERDOGAN INCONTRERÀ PUTIN A SOCHI IL 4 SETTEMBRE
Lo ha reso noto il canale televisivo turco Habertürk. I due leader discuteranno dell'accordo sul grano.

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🇵🇰 PAKISTAN. CORTE SOSPENDE SENTENZA CONTRO IMRAN KHAN E LO RILASCIA SU CAUZIONE
L'Alta Corte di Islamabad ha sospeso la condanna di Imran Khan nel caso Tosha Khana e ha ordinato il suo rilascio su cauzione. (Fonte: PTI e fonti pakistane)

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NOVAK DJOKOVIC TORNA NUMERO 1 AL MONDO. (Fonte: Ansa)

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🇪🇺 L'EUROPA HA SUPERATO LA CRISI ENERGETICA?
Illuminante editoriale di Javier Blas, l'esperto di energia di Bloomberg:
"Ma, cosa ancora più importante, l’Europa ha un alleato ancora più forte per tenere sotto controllo i prezzi del gas nei mesi più freddi: una domanda estremamente debole.
La crisi manifatturiera che affligge il continente (l’attività industriale in Germania si è contratta per 14 mesi consecutivi) è il miglior antidoto contro una stretta nella fornitura di gas. Con amici come quelli, chi ha bisogno di nemici?
L’Europa sta sconfiggendo la crisi energetica grazie all’impatto che tale crisi ha avuto sul suo cuore industriale. In tutto il continente, molte aziende ad alta intensità energetica hanno chiuso o ridotto la produzione perché non sono state in grado di far fronte all’aumento dei prezzi dell’energia. Particolarmente colpite sono le industrie dei fertilizzanti, chimica, metallurgica, del vetro, della carta e della ceramica. Tutte quelle fabbriche chiuse non hanno bisogno di gas o elettricità adesso".

Eccallà. Adesso ve lo certifica Bloomberg, per bocca di uno dei suoi maggiori esperti di energia. Sì, è vero che l'Europa è riuscita a contenere l'aumento dei prezzi degli energetici. Ma lo ha fatto al prezzo della distruzione della domanda. Noi - e altri come Sergio Giraldo - ve lo ripetiamo da mesi.
Alla fine, l'obiettivo è stato raggiunto: separare l'Europa dalla Russia e distruggere il suo settore industriale. Missione compiuta.

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🇷🇺🇺🇸 GOOGLE FALLISCE IN RUSSIA E IL TRIBUNALE LA SOTTOPONE A PIGNORAMENTO CAUTELATIVO
L'importo totale dei debiti monetari della divisione russa di Google Corporation nei confronti dei suoi creditori alla fine di agosto superava i 20,1 miliardi di rubli (211.579.032 dollari), secondo i dati risultanti della prima riunione dei creditori.
I creditori hanno deciso di rivolgersi al tribunale arbitrale di Mosca per riconoscere il fallimento della sede russa di Google e aprire una procedura di fallimento nei suoi confronti.
Nel maggio 2022, la filiale russa della società ha dichiarato la propria intenzione di dichiarare fallimento, affermando di non poter far fronte ai propri obblighi finanziari. Nel novembre 2022 la Corte Arbitrale d’Appello ha avviato la prima procedura fallimentare, vigilata, nei confronti di Google LLC.
Da allora, più di 1.000 aziende russe, tra cui VK, 1C-Bitrix, Diasoft e altre, hanno presentato reclami contro Google. La maggior parte delle denunce riguardano la mancata fornitura di servizi pubblicitari, che Google ha sospeso dopo aver dichiarato fallimento.
I ricavi di Google per il 2022 sono diminuiti dell’82% rispetto all’anno precedente, da 134,3 miliardi di rubli (1.413.684.776 dollari) a 24,2 miliardi di rubli (254.736.944 dollari). La perdita netta della società per il 2022 è diminuita del 61% su base annua a 10,2 miliardi di rubli (107.368.464 dollari). Il Servizio ufficiale giudiziario federale ha già ritirato tutto il denaro dai conti bancari russi di Google come misura provvisoria per procedimenti legali. (Fonte: TASS)

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