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🇦🇺 AUSTRALIA. PFIZER AMMETTE DAVANTI ALLA COMMISSIONE DI INCHIESTA DEL SENATO CHE I SUOI DIPENDENTI HANNO RICEVUTO UN VACCINO "SPECIALE"
Altro colpo di scena. Durante l'audizione in corso alla Commissione per l'istruzione e l'occupazione del Senato, il rappresentante di Pfizer, rispondendo alla domanda di un senatore, ha rivelato che Pfizer ha importato un lotto separato di vaccini specifici per il suo programma di vaccinazione dei dipendenti.
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Altro colpo di scena. Durante l'audizione in corso alla Commissione per l'istruzione e l'occupazione del Senato, il rappresentante di Pfizer, rispondendo alla domanda di un senatore, ha rivelato che Pfizer ha importato un lotto separato di vaccini specifici per il suo programma di vaccinazione dei dipendenti.
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🇵🇰 PAKISTAN. IMRAN KHAN CONDANNATO A TRE ANNI DI CARCERE
Il tribunale ha stabilito la colpevolezza dell'ex primo ministro Imran Khan nel caso Tosha Khana. Tre anni di carcere, multa di 100.000 rupie e interdizioni dai pubblici uffici per cinque anni, il che gli impedirà di ricoprire qualsiasi carica politica o candidarsi alle prossime elezioni.
Di questo passo, il Pakistan diventerà sempre più simile agli Stati Uniti.
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Il tribunale ha stabilito la colpevolezza dell'ex primo ministro Imran Khan nel caso Tosha Khana. Tre anni di carcere, multa di 100.000 rupie e interdizioni dai pubblici uffici per cinque anni, il che gli impedirà di ricoprire qualsiasi carica politica o candidarsi alle prossime elezioni.
Di questo passo, il Pakistan diventerà sempre più simile agli Stati Uniti.
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🇮🇹 FINE DEL MERCATO A MAGGIOR TUTELA
ARERA metterà all'asta, entro il 10/1/2024, 4 milioni di forniture elettriche che non hanno ancora optato per il mercato libero.
Così, da aprile 2024, tali utenti saranno CEDUTI a chi vincerà questa gara. (Fonte: drb)
In sostanza, il governo non prevede alcuna proroga al termine previsto per il mercato a maggior tutela, a gennaio 2024. Nove milioni di italiani, pari al 30% delle utenze, non sono ancora passati al mercato libero (ma di questi cinque milioni sono utenti vulnerabili, quindi la platea si riduce a quattro milioni). Se non passeranno al libero mercato entro la scadenza, verranno automaticamente ceduti a chi vincerà la gara.
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ARERA metterà all'asta, entro il 10/1/2024, 4 milioni di forniture elettriche che non hanno ancora optato per il mercato libero.
Così, da aprile 2024, tali utenti saranno CEDUTI a chi vincerà questa gara. (Fonte: drb)
In sostanza, il governo non prevede alcuna proroga al termine previsto per il mercato a maggior tutela, a gennaio 2024. Nove milioni di italiani, pari al 30% delle utenze, non sono ancora passati al mercato libero (ma di questi cinque milioni sono utenti vulnerabili, quindi la platea si riduce a quattro milioni). Se non passeranno al libero mercato entro la scadenza, verranno automaticamente ceduti a chi vincerà la gara.
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🇺🇸🇷🇺 BLINKEN PROTESTA PER LA SENTENZA RUSSA CONTRO NAVALNY
Parla il segretario di stato di un Paese che si accinge a mettere in carcere un ex presidente nonché candidato alle prossime elezioni. Lo stesso Paese che ha condannato per spionaggio Julian Assange, reo di aver solo detto la verità.
Nota: questo non significa che Giubbe Rosse approvi la condanna a 19 anni di carcere per Alexei Navalny, una nullità politica ed intellettuale, assai più popolare in Occidente che nel proprio Paese. Condanna certamente viziata da motivazioni politiche, oltre ad essere un clamoroso autogol sul piano dell'immagine internazionale. Una cosa non esclude l'altra.
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Parla il segretario di stato di un Paese che si accinge a mettere in carcere un ex presidente nonché candidato alle prossime elezioni. Lo stesso Paese che ha condannato per spionaggio Julian Assange, reo di aver solo detto la verità.
Nota: questo non significa che Giubbe Rosse approvi la condanna a 19 anni di carcere per Alexei Navalny, una nullità politica ed intellettuale, assai più popolare in Occidente che nel proprio Paese. Condanna certamente viziata da motivazioni politiche, oltre ad essere un clamoroso autogol sul piano dell'immagine internazionale. Una cosa non esclude l'altra.
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🇺🇸🇷🇺 BLINKEN PROTESTA PER LA SENTENZA RUSSA CONTRO NAVALNY Parla il segretario di stato di un Paese che si accinge a mettere in carcere un ex presidente nonché candidato alle prossime elezioni. Lo stesso Paese che ha condannato per spionaggio Julian Assange…
Leggiamo commenti che ci preoccupano.
Se ritenete giusta la condanna a Navalny in Russia, poi non lamentatevi quando da noi chiudono canali o silenziano altri account sulle reti sociali che cercano solo di fare informazione contro la plateale disinformazione dei mainstream. O quando censurano medici, avvocati, politici, cittadini che si ribellano ai ricatti di politica e magistratura.
Se accettate che le motivazioni politiche siano motivo sufficiente per chiudere la bocca a qualcuno in nome dell'interesse nazionale, allora state esattamente legittimando tutto ciò che vi hanno fatto in questi ultimi tre anni. Ieri in nome della sicurezza sanitaria, oggi in nome della sicurezza nazionale, domani in nome della sicurezza ambientale, dopodomani in nome della sicurezza energetica e così via. Quando si vuole censurare il dissenso, non mancano mai i "buoni motivi".
Occhio, vi state tirando la zappa sui piedi. La libertà e il diritto all'espressione si difendono sempre, anche quando a perderli sono personaggi che possono legittimamente non piacerci. Non si può essere incinta a metà.
LA REDAZIONE
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Se ritenete giusta la condanna a Navalny in Russia, poi non lamentatevi quando da noi chiudono canali o silenziano altri account sulle reti sociali che cercano solo di fare informazione contro la plateale disinformazione dei mainstream. O quando censurano medici, avvocati, politici, cittadini che si ribellano ai ricatti di politica e magistratura.
Se accettate che le motivazioni politiche siano motivo sufficiente per chiudere la bocca a qualcuno in nome dell'interesse nazionale, allora state esattamente legittimando tutto ciò che vi hanno fatto in questi ultimi tre anni. Ieri in nome della sicurezza sanitaria, oggi in nome della sicurezza nazionale, domani in nome della sicurezza ambientale, dopodomani in nome della sicurezza energetica e così via. Quando si vuole censurare il dissenso, non mancano mai i "buoni motivi".
Occhio, vi state tirando la zappa sui piedi. La libertà e il diritto all'espressione si difendono sempre, anche quando a perderli sono personaggi che possono legittimamente non piacerci. Non si può essere incinta a metà.
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Forwarded from Angelo Gambella
Si vanno perfezionando gli schieramenti.
Pro (giunta) Niger: Mali, Burkina Faso + Guinea contro sanzioni. Primi report di accordo con Wagner.
Contro Niger: Nigeria, Benin, Costa d'Avorio, Senegal.
L'Italia ha evacuato 70 cittadini tra italiani ed americani.
Mappa di julesdhl (twitter / X)
Pro (giunta) Niger: Mali, Burkina Faso + Guinea contro sanzioni. Primi report di accordo con Wagner.
Contro Niger: Nigeria, Benin, Costa d'Avorio, Senegal.
L'Italia ha evacuato 70 cittadini tra italiani ed americani.
Mappa di julesdhl (twitter / X)
Forwarded from Marco Cosentino
IL SERVIZIO SANITARIO PUBBLICO NON C'E' PIU' 🌺🌺🌺
Nella rassegna stampa agostana di oggi spiccano un paio di notiziole. La prima è che quest'anno per la prima volta è probabile che il numero di candidati medici alle scuole di specializzazione sarà *inferiore* al numero di posti disponibili. Questo malgrado il numero di laureati sia enormemente superiore. Per capirsi, i posti in specialità 2023 saranno probabilmente intorno ai 14.500, mentre il numero di studenti ammessi al corso di laurea saranno oltre 18.000 dagli oltre 16.300 dello scorso anno. L'ipotesi è che stia crescendo la quota di laureati che nemmeno pensa alla specializzazione e che o se ne va direttamente all'estero oppure trova lavoro nelle varie cooperative che poi "cedono" il personale alle strutture pubbliche vincolate a ridurre il loro organico ma non a mandare in rosso il bilancio per acquisire personale a chiamata. E infatti l'altra notiziola riguarda il "cane buongustaio" che l'altro giorno pare abbia addentato la natica di una ragazza. Questa, rivoltasi al pronto soccorso, si è trovata di fronte un medico non dipendente dall'ospedale bensì appunto da una società che fornisce personale medico. Non tutti i notiziari riportano il dettaglio, che - anche quando c'è - è comunque confinato verso il fondo dell'articolo, dove la maggior parte dei lettori non arriva. I pronto soccorso sono indubbiamente il nervo più scoperto del sistema, ma rappresentano solo la punta di un iceberg di fatto in rapido scioglimento. Perché il vero "cambiamento climatico" è quello da decenni in atto nel nostro sistema di "welfare", un tempo tra i migliori al mondo e oggi in picchiata verso i modelli d'oltreoceano.
"Così colui, del colpo non accorto, Andava combattendo ed era morto"
Nella rassegna stampa agostana di oggi spiccano un paio di notiziole. La prima è che quest'anno per la prima volta è probabile che il numero di candidati medici alle scuole di specializzazione sarà *inferiore* al numero di posti disponibili. Questo malgrado il numero di laureati sia enormemente superiore. Per capirsi, i posti in specialità 2023 saranno probabilmente intorno ai 14.500, mentre il numero di studenti ammessi al corso di laurea saranno oltre 18.000 dagli oltre 16.300 dello scorso anno. L'ipotesi è che stia crescendo la quota di laureati che nemmeno pensa alla specializzazione e che o se ne va direttamente all'estero oppure trova lavoro nelle varie cooperative che poi "cedono" il personale alle strutture pubbliche vincolate a ridurre il loro organico ma non a mandare in rosso il bilancio per acquisire personale a chiamata. E infatti l'altra notiziola riguarda il "cane buongustaio" che l'altro giorno pare abbia addentato la natica di una ragazza. Questa, rivoltasi al pronto soccorso, si è trovata di fronte un medico non dipendente dall'ospedale bensì appunto da una società che fornisce personale medico. Non tutti i notiziari riportano il dettaglio, che - anche quando c'è - è comunque confinato verso il fondo dell'articolo, dove la maggior parte dei lettori non arriva. I pronto soccorso sono indubbiamente il nervo più scoperto del sistema, ma rappresentano solo la punta di un iceberg di fatto in rapido scioglimento. Perché il vero "cambiamento climatico" è quello da decenni in atto nel nostro sistema di "welfare", un tempo tra i migliori al mondo e oggi in picchiata verso i modelli d'oltreoceano.
"Così colui, del colpo non accorto, Andava combattendo ed era morto"
VareseNews
Fuga dalle scuole di specialità di medicina: per la prima volta le borse sono più dei candidati
All'esame nazionale del 14 luglio scorso, si sono presentati in 14.005 a fronte di un numero di contratti di specialità che dovrebbe ammontare a 14.500. Anaao Lombardia insiste: "L'Insubria è la meno attrattiva"
Forwarded from Giuseppe Masala Chili 🌶
🇳🇪 🇷🇺 - Secondo alcune fonti un team di consiglieri e addestratori della Wagner PMC Group è già arrivato a Niamey (capitale del Niger) dal Mali.
LA COSTITUZIONALISTA LOIODICE: "CI AVVIAMO A UNA TRANSIZIONE COSTITUZIONALE"
Professoressa Isabella Loiodice, la sua esperienza di professore di diritto pubblico comparato presso l'Università Aldo Moro di Bari la porta a sostenere che siamo in una fase di transizione costituzionale. Perché?
Perché, sotto un profilo giuridico-costituzionale, noi italiani stiamo perdendo le nostre radici che affondano in uno stato di diritto democratico e sociale, in un costituzionalismo i cui due pilastri sono la tutela dei diritti fondamentali della persona e il principio di separazione dei tre poteri: esecutivo legislativo e giurisdizionale.
Quando siamo entrati in questa crisi?
Durante la pandemia, che ha fatto emergere in maniera violenta qualcosa che forse si stava preparando già prima: abbiamo vissuto un potere esecutivo che spesso e pure volentieri è andato al di fuori e al di sopra della politica, svincolandosi da quel potere legislativo che è anche parlamentare e ha, quindi, funzioni di controllo dello stesso esecutivo. Un modello che stiamo rivivendo in altre situazioni, dalla guerra russo-ucraina al cambiamento climatico. I titolari del potere politico, che sono i nostri rappresentanti, si sono fatti mettere fuori gioco e sono stati sostituiti da comitati tecnico-scientifici, a loro volta nominati dal potere esecutivo.
(Martina Pastorelli intervista la prof. di diritto pubblico comparato Isabella Loiodice, La Verità, 5 agosto 2023)
Professoressa Isabella Loiodice, la sua esperienza di professore di diritto pubblico comparato presso l'Università Aldo Moro di Bari la porta a sostenere che siamo in una fase di transizione costituzionale. Perché?
Perché, sotto un profilo giuridico-costituzionale, noi italiani stiamo perdendo le nostre radici che affondano in uno stato di diritto democratico e sociale, in un costituzionalismo i cui due pilastri sono la tutela dei diritti fondamentali della persona e il principio di separazione dei tre poteri: esecutivo legislativo e giurisdizionale.
Quando siamo entrati in questa crisi?
Durante la pandemia, che ha fatto emergere in maniera violenta qualcosa che forse si stava preparando già prima: abbiamo vissuto un potere esecutivo che spesso e pure volentieri è andato al di fuori e al di sopra della politica, svincolandosi da quel potere legislativo che è anche parlamentare e ha, quindi, funzioni di controllo dello stesso esecutivo. Un modello che stiamo rivivendo in altre situazioni, dalla guerra russo-ucraina al cambiamento climatico. I titolari del potere politico, che sono i nostri rappresentanti, si sono fatti mettere fuori gioco e sono stati sostituiti da comitati tecnico-scientifici, a loro volta nominati dal potere esecutivo.
(Martina Pastorelli intervista la prof. di diritto pubblico comparato Isabella Loiodice, La Verità, 5 agosto 2023)
🇳🇬🇳🇪 NIGERIA. SENATO RESPINGE RICHIESTA DEL PRESIDENTE DI INVADERE IL NIGER
I senatori nigeriani hanno rifiutato la richiesta del presidente Bola Ahmed Tinubu di invadere la Repubblica del Niger.
Il presidente Tinubu è stato invitato a concentrarsi maggiormente sulla repressione di Boko Haram, dei banditi e degli agitatori del popolo indigeno del Biafra.
Si è appreso che i senatori hanno implorato il presidente Tinubu di affrontare la situazione del colpo di stato in Niger con un "approccio di dialogo" al fine di raggiungere una risoluzione pacifica con la giunta militare in Niger. (Fonte: Africa Intel)
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I senatori nigeriani hanno rifiutato la richiesta del presidente Bola Ahmed Tinubu di invadere la Repubblica del Niger.
Il presidente Tinubu è stato invitato a concentrarsi maggiormente sulla repressione di Boko Haram, dei banditi e degli agitatori del popolo indigeno del Biafra.
Si è appreso che i senatori hanno implorato il presidente Tinubu di affrontare la situazione del colpo di stato in Niger con un "approccio di dialogo" al fine di raggiungere una risoluzione pacifica con la giunta militare in Niger. (Fonte: Africa Intel)
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Forwarded from Giuseppe Masala Chili 🌶
L'ITALIA STA DI FATTO RITIRANDO IL SUO CONTINGENTE IN NIGER
🇳🇪 🇮🇹 Niger, decollato un volo con a bordo 65 militari del contingente italiano di rientro in Italia. Ad oggi rimangono a Niamey 254 militari italiani. Il ministro della Difesa Crosetto annuncia che la prossima settimana sono pianificati ulteriori voli
Molto bene, stiamo portando a casa il nostro contingente.
🇳🇪 🇮🇹 Niger, decollato un volo con a bordo 65 militari del contingente italiano di rientro in Italia. Ad oggi rimangono a Niamey 254 militari italiani. Il ministro della Difesa Crosetto annuncia che la prossima settimana sono pianificati ulteriori voli
Molto bene, stiamo portando a casa il nostro contingente.
🇳🇪 SECONDO INDISCREZIONI, GLI ISTRUTTORI DELLA WAGNER SAREBBERO GIÀ A NIAMEY
Diverse fonti hanno riferito dell'arrivo degli istruttori Wagner a Niamey, la capitale del Niger, in seguito al recente colpo di stato. (Fonte: BNN Network)
Qualche istante fa, fonti dirette della Wagner hanno confermato il dispiegamento di unità in Niger, ma "solo per un intervento limitato volto a mettere in sicurezza la capitale Niamey, se necessario".
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Diverse fonti hanno riferito dell'arrivo degli istruttori Wagner a Niamey, la capitale del Niger, in seguito al recente colpo di stato. (Fonte: BNN Network)
Qualche istante fa, fonti dirette della Wagner hanno confermato il dispiegamento di unità in Niger, ma "solo per un intervento limitato volto a mettere in sicurezza la capitale Niamey, se necessario".
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Forwarded from Lettera da Mosca
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DONETSK - Colpita dai bombardamenti ucraini, brucia a Donetsk l'Università di Economia e Commercio.
Forwarded from Martina Pastorelli
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Capito che stavano per perdere il controllo, le élites hanno avviato la “politica dello spavento”, fondata sulla convinzione che quando le persone hanno paura reagiscono rifugiandosi nelle braccia dell’autorità in carica: ricorda la “strategia della tensione” di cui è stata teatro l’Italia, che si conferma un laboratorio politico molto importante.
Questa strategia prevede che un governo attacchi la propria popolazione, o “copra” chi la attacca.
L’accademico statunitense Thomas Harrington va alle basi storiche dell’emergenzialismo che oggi viviamo.
Questa strategia prevede che un governo attacchi la propria popolazione, o “copra” chi la attacca.
L’accademico statunitense Thomas Harrington va alle basi storiche dell’emergenzialismo che oggi viviamo.
🇩🇿🇳🇪 ALGERIA "CATEGORICAMENTE CONTRARIA A OGNI INTERVENTO MILITARE IN NIGER"
L'intervento militare in Niger “è una minaccia diretta per l'Algeria. Rifiutiamo categoricamente qualsiasi intervento militare", ha detto sabato sera il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune in un'intervista televisiva alla stampa algerina.
Tabboune ha insistito sul fatto che non ci sarà soluzione senza di noi [Algeria]. Siamo i primi interessati. L'Algeria condivide quasi mille chilometri di confine con il Niger, ha sottolineato.
In quali situazioni si trovano oggi i paesi che hanno subito l'intervento militare? ha chiesto il capo dello Stato algerino, precisando: guardi che fine hanno fatto la Libia e la Siria.
Tebboune ha poi avvertito che, in caso di intervento militare, l'intero Sahel sarà incendiato. (Fonte: Congo Virtuel)
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L'intervento militare in Niger “è una minaccia diretta per l'Algeria. Rifiutiamo categoricamente qualsiasi intervento militare", ha detto sabato sera il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune in un'intervista televisiva alla stampa algerina.
Tabboune ha insistito sul fatto che non ci sarà soluzione senza di noi [Algeria]. Siamo i primi interessati. L'Algeria condivide quasi mille chilometri di confine con il Niger, ha sottolineato.
In quali situazioni si trovano oggi i paesi che hanno subito l'intervento militare? ha chiesto il capo dello Stato algerino, precisando: guardi che fine hanno fatto la Libia e la Siria.
Tebboune ha poi avvertito che, in caso di intervento militare, l'intero Sahel sarà incendiato. (Fonte: Congo Virtuel)
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Actualités congolaises et internationales
Une intervention au Niger serait « une menace pour l’Algérie », dit son président - Actualités congolaises et internationales
L’intervention militaire au Niger « est une menace directe pour l’Algérie. Nous refusons catégoriquement toute intervention militaire », a déclaré le président algérien, Abdelmadjid Tebboune, lors d’une entrevue télévisée avec la presse algérienne diffusée…
Forwarded from Giuseppe Masala Chili 🌶
Torna la Pintadera giunta al suo 23° appuntamento e naturalmente torna Giuseppe Masala.
Crisi produttiva nella UE, Via della seta, BRICS, Fitch declassa gli USA, La UE indica molti settori che potrebbero generare emergenze nel prossimo futuro, Crisi in Niger nuovo fronte di scontro tra Occidente e mondo libero.
Buona visione. https://www.youtube.com/watch?v=7xgaaUyKP-g
Crisi produttiva nella UE, Via della seta, BRICS, Fitch declassa gli USA, La UE indica molti settori che potrebbero generare emergenze nel prossimo futuro, Crisi in Niger nuovo fronte di scontro tra Occidente e mondo libero.
Buona visione. https://www.youtube.com/watch?v=7xgaaUyKP-g
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La Pintadera 23 - Debito USA declassato - Allargamento BRICS e 5R - Niger, a rischio il gas Algerino
Per sostenere il canale https://www.paypal.me/Stefano180
IBAN: IT41U0538710400000047399481 Intestato a Stefano Orsi con Causale DONAZIONE.
Torna la Pintadera giunta al suo 23° appuntamento e naturalmente torna Giuseppe Masala.
Crisi produttiva nella UE…
IBAN: IT41U0538710400000047399481 Intestato a Stefano Orsi con Causale DONAZIONE.
Torna la Pintadera giunta al suo 23° appuntamento e naturalmente torna Giuseppe Masala.
Crisi produttiva nella UE…
UNA GUERRA IPOCRITA E CINICA
di Enrico Tomaselli
Segnata sin dal principio dalla manipolazione propagandistica occidentale, e dallo spregiudicato utilizzo degli ucraini come carne da cannone, la proxy war ingaggiata dalla NATO contro la Russia è probabilmente destinata a trovare il suo epilogo sotto il segno della medesima ipocrisia e dello stesso cinismo. Come hanno chiaramente mostrato in Vietnam ed Afghanistan, gli Stati Uniti non si fanno scrupoli a voltare le spalle ai propri vassalli.
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UNA GUERRA IPOCRITA E CINICA - Giubbe Rosse News
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KIEV - Dal febbraio 2022, l'Ucraina ha ricevuto 60 miliardi di dollari in prestiti e sovvenzioni dai partner internazionali. Lo ha affermato nell'aula del Parlamento ucraino il deputato Zheleznyak.
PER I FIORENTINI
Amici vi informo che da oggi a Firenze è attivo
DottoreAmicoFirenze, una rete di medici a cui possono rivolgersi tutti coloro che hanno avuto problemi dopo le vaccinazioni Covid-19, per avere considerazione, risposte ed assistenza.
Per fissare un appuntamento troverete tutte le istruzioni necessarie nel sito:
https://www.dottoreamicofirenze.com/
Vi prego di diffondere la notizia, grazie!!!
dal canale di Nicola Ciprotti
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Nicola Ciprotti
Da Paola Cecchi ricevo e diffondo.
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🇪🇸 SPAGNA - VOX si dice disponibile a sostenere l'investitura alla presidenza del governo del candidato del Partito popolare (PP) Alberto Nunez Feijoo, "senza pretendere" di entrare nell'esecutivo. (Fonte: Ultimora.net - POLITICS)
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