🇺🇦 UCRAINA. L'OCCIDENTE FINANZIERÀ LA RICOSTRUZIONE DEL PAESE FINO AL 2027. L'UE COPRIRÀ IL 45%
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha affermato che il deficit del sistema fiscale ucraino ammonterà a 110 miliardi di euro fino al 2027. "Ecco perché ieri ho proposto ai membri dell'UE di coprire il 45% di questo deficit. Ciò equivale a circa 50 miliardi di euro per l'Ucraina", ha detto.
I 50 miliardi di Euro stanziati dall'UE per aiutare l'Ucraina copriranno il 45% di tutte le esigenze entro il 2027, ha affermato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.La Gran Bretagna fornirà 3 miliardi di dollari in 3 anni.
Gli Stati Uniti trasferiranno 1,3 miliardi di dollari in strutture energetiche e infrastrutturali.
381 milioni di Euro arriveranno dalla Germania per gli aiuti umanitari.
La Francia stanzierà € 40 milioni per la ricostruzione.
In sostanza, i cittadini europei pagheranno per la ricostruzione della guerra in Ucraina. Quale che sia l'esito dell'attuale conflitto e quali che siano i confini della futura Ucraina, il Pease si avvia a essere l'ennesimo beneficiario netto all'interno dell'Unione Europea.
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La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha affermato che il deficit del sistema fiscale ucraino ammonterà a 110 miliardi di euro fino al 2027. "Ecco perché ieri ho proposto ai membri dell'UE di coprire il 45% di questo deficit. Ciò equivale a circa 50 miliardi di euro per l'Ucraina", ha detto.
I 50 miliardi di Euro stanziati dall'UE per aiutare l'Ucraina copriranno il 45% di tutte le esigenze entro il 2027, ha affermato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.La Gran Bretagna fornirà 3 miliardi di dollari in 3 anni.
Gli Stati Uniti trasferiranno 1,3 miliardi di dollari in strutture energetiche e infrastrutturali.
381 milioni di Euro arriveranno dalla Germania per gli aiuti umanitari.
La Francia stanzierà € 40 milioni per la ricostruzione.
In sostanza, i cittadini europei pagheranno per la ricostruzione della guerra in Ucraina. Quale che sia l'esito dell'attuale conflitto e quali che siano i confini della futura Ucraina, il Pease si avvia a essere l'ennesimo beneficiario netto all'interno dell'Unione Europea.
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🇺🇸 USA. SENATORE GAETZ SOSTIENE INTERVENTO MILITARE A CUBA
"Sono a favore di autorizzare l'uso della forza militare per eliminare gli asset cinesi a Cuba. Ci preoccupiamo tanto della Russia, che ha tecnologie degli anni Sessanta, dovremmo essere molto più preoccupati che la Cina stia funzionalmente trasformando Cuba in una base aerea permanente proprio al largo della costa della Florida. Sono contrario alla guerra, ma in questo caso sono a favore di dare al Presidente l'autorizzazione necessaria per rimuovere le basi cinesi da Cuba. È un modo per prevenire la guerra." (Matt Gaetz, deputato repubblicano della Florida alla Camera dei rappresentanti, Twitter)
Facciamo la guerra per prevenire la guerra. Sì, ci pare di averlo già sentito. In sostanza, ci sta dicendo che l'unica condizione che gli USA ammettono per non fare la guerra nel resto del mondo è quella in cui il resto del mondo obbedisce ai loro ordini. Continuano ad armare Taiwan e armano l'Ucraina almeno dal 2014, ma non ammettono basi militari vicine agli Stati Uniti. E sono pronti a tutto. Ovviamente, usando i soldi dei loro contribuenti e dei contribuenti europei.
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"Sono a favore di autorizzare l'uso della forza militare per eliminare gli asset cinesi a Cuba. Ci preoccupiamo tanto della Russia, che ha tecnologie degli anni Sessanta, dovremmo essere molto più preoccupati che la Cina stia funzionalmente trasformando Cuba in una base aerea permanente proprio al largo della costa della Florida. Sono contrario alla guerra, ma in questo caso sono a favore di dare al Presidente l'autorizzazione necessaria per rimuovere le basi cinesi da Cuba. È un modo per prevenire la guerra." (Matt Gaetz, deputato repubblicano della Florida alla Camera dei rappresentanti, Twitter)
Facciamo la guerra per prevenire la guerra. Sì, ci pare di averlo già sentito. In sostanza, ci sta dicendo che l'unica condizione che gli USA ammettono per non fare la guerra nel resto del mondo è quella in cui il resto del mondo obbedisce ai loro ordini. Continuano ad armare Taiwan e armano l'Ucraina almeno dal 2014, ma non ammettono basi militari vicine agli Stati Uniti. E sono pronti a tutto. Ovviamente, usando i soldi dei loro contribuenti e dei contribuenti europei.
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🇺🇦 RIEPILOGO SETTIMANALE DELLA GUERRA RUSSO-UCRAINA 15-21 GIUGNO
di Mikael Valtersson, analista militare, ex ufficiale delle forze armate svedesi
Ecco che cosa è successo la scorsa settimana. La risposta è allo stesso tempo poco e tanto. Molto rumore per nulla se guardiamo sulle mappe, soprattutto sul fronte principale a Zaporizhia e a sud di Donetsk. Molto se consideriamo le grandi perdite ucraine senza progressi, il che è un forte indizio che la controffensiva ucraina sarà un enorme fallimento.
Sul fronte meridionale l'esercito ucraino ha continuato ad attaccare in tre direzioni principali: Lobkove-Piatijatky, Robotyne e il saliente di Vreminka. Nella prima e nella terza area l'esercito ucraino ha avuto alcuni piccoli successi, ma i contrattacchi dell'esercito russo li hanno annullati. Sulla prima mappa si vede la situazione una settimana fa e la situazione è quasi esattamente la stessa una settimana dopo.
Sul fronte orientale entrambe le parti hanno condotto operazioni offensive. L'esercito ucraino principalmente intorno a Marinka, Avdiivka, Bakhmut e Kreminna senza guadagni significativi. esercito russo principalmente intorno a Marinka, Avdiivka, Kreminna e Kupiansk. Hanno ottenuto alcuni guadagni territoriali in tutte le aree, ad eccezione di Avdiivka.
A sud di Marinka (mappa2) l'esercito russo ha conquistato un'area di circa 5 km2 e almeno alcune forti fortificazioni ucraine. Marinka è sfumata di blu. Prendendo le forti fortificazioni ucraine dopo un anno di tentativi, è molto più facile per l'esercito russo continuare ad avanzare verso sud-ovest e alla lunga minacciare alle spalle l'area di Vuhledar.
Anche nella foresta di Serebrianky (mappa 3) a sud di Kreminna l'esercito russo ha occupato circa 5 km2 e aumentato significativamente la zona cuscinetto sul lato meridionale di Kreminna.
Nella mappa 4 si vede che a nord di Kupiansk (ombreggiato in blu) l'esercito russo è avanzato di circa il 40% della distanza fino a Kupiansk nella foresta a ovest di Synkivka (punto blu). L'area presa è di almeno 7-8 km2. Prima che le forze russe continuino verso Kupiansk, devono proteggere il fianco orientale e prendere il controllo di Synkivka e almeno di alcuni campi a est di Synkivka. Il fianco occidentale è protetto dal fiume Oskil.
@DefensePolitics ha creato un riepilogo lento su You Tube, in cui si osservano le conquiste territoriali e si nomina il vincitore di oggi nella guerra. Se utilizzo lo stesso metodo, ma nell'arco di una settimana, che tra l'altro fornisce una descrizione migliore a mio avviso, la Russia sta vincendo conquistando 15-20 km2 di territorio fortemente/facilmente difendibile e strategicamente importante con perdite inferiori rispetto alla parte ucraina. Mentre l'Ucraina con perdite elevate non ha fatto alcun progresso e ha perso un territorio importante.
Un'altra cosa che è accaduta durante la settimana è stato un importante rimpasto di unità ucraine su tutto il fronte. Alcuni dicono che l'UkrAF ora ha nuove forti brigate pronte ad attaccare. Direi piuttosto che una mezza dozzina di brigate ucraine sono state spese inutilmente e hanno perso la loro forza di combattimento e devono essere sostituite.
Questo rappresenta circa il 15% della potenza offensiva ucraina, sia sul fronte meridionale che su quello orientale. Non è catastrofico se fai conquiste significative e guadagni territoriali, ma è catastrofico consumare 1/6 del tuo potenziale offensivo, in un paio di settimane, senza ottenere nulla.
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di Mikael Valtersson, analista militare, ex ufficiale delle forze armate svedesi
Ecco che cosa è successo la scorsa settimana. La risposta è allo stesso tempo poco e tanto. Molto rumore per nulla se guardiamo sulle mappe, soprattutto sul fronte principale a Zaporizhia e a sud di Donetsk. Molto se consideriamo le grandi perdite ucraine senza progressi, il che è un forte indizio che la controffensiva ucraina sarà un enorme fallimento.
Sul fronte meridionale l'esercito ucraino ha continuato ad attaccare in tre direzioni principali: Lobkove-Piatijatky, Robotyne e il saliente di Vreminka. Nella prima e nella terza area l'esercito ucraino ha avuto alcuni piccoli successi, ma i contrattacchi dell'esercito russo li hanno annullati. Sulla prima mappa si vede la situazione una settimana fa e la situazione è quasi esattamente la stessa una settimana dopo.
Sul fronte orientale entrambe le parti hanno condotto operazioni offensive. L'esercito ucraino principalmente intorno a Marinka, Avdiivka, Bakhmut e Kreminna senza guadagni significativi. esercito russo principalmente intorno a Marinka, Avdiivka, Kreminna e Kupiansk. Hanno ottenuto alcuni guadagni territoriali in tutte le aree, ad eccezione di Avdiivka.
A sud di Marinka (mappa2) l'esercito russo ha conquistato un'area di circa 5 km2 e almeno alcune forti fortificazioni ucraine. Marinka è sfumata di blu. Prendendo le forti fortificazioni ucraine dopo un anno di tentativi, è molto più facile per l'esercito russo continuare ad avanzare verso sud-ovest e alla lunga minacciare alle spalle l'area di Vuhledar.
Anche nella foresta di Serebrianky (mappa 3) a sud di Kreminna l'esercito russo ha occupato circa 5 km2 e aumentato significativamente la zona cuscinetto sul lato meridionale di Kreminna.
Nella mappa 4 si vede che a nord di Kupiansk (ombreggiato in blu) l'esercito russo è avanzato di circa il 40% della distanza fino a Kupiansk nella foresta a ovest di Synkivka (punto blu). L'area presa è di almeno 7-8 km2. Prima che le forze russe continuino verso Kupiansk, devono proteggere il fianco orientale e prendere il controllo di Synkivka e almeno di alcuni campi a est di Synkivka. Il fianco occidentale è protetto dal fiume Oskil.
@DefensePolitics ha creato un riepilogo lento su You Tube, in cui si osservano le conquiste territoriali e si nomina il vincitore di oggi nella guerra. Se utilizzo lo stesso metodo, ma nell'arco di una settimana, che tra l'altro fornisce una descrizione migliore a mio avviso, la Russia sta vincendo conquistando 15-20 km2 di territorio fortemente/facilmente difendibile e strategicamente importante con perdite inferiori rispetto alla parte ucraina. Mentre l'Ucraina con perdite elevate non ha fatto alcun progresso e ha perso un territorio importante.
Un'altra cosa che è accaduta durante la settimana è stato un importante rimpasto di unità ucraine su tutto il fronte. Alcuni dicono che l'UkrAF ora ha nuove forti brigate pronte ad attaccare. Direi piuttosto che una mezza dozzina di brigate ucraine sono state spese inutilmente e hanno perso la loro forza di combattimento e devono essere sostituite.
Questo rappresenta circa il 15% della potenza offensiva ucraina, sia sul fronte meridionale che su quello orientale. Non è catastrofico se fai conquiste significative e guadagni territoriali, ma è catastrofico consumare 1/6 del tuo potenziale offensivo, in un paio di settimane, senza ottenere nulla.
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Giubbe Rosse
PERCHÉ LA LETTERA DEL MEF PRO MES È UN BOOMERANG di Giuseppe Liturri [...] al Mef avevano ansia di scrivere qualcosa meno banale e si sono avventurati sul terreno scivoloso delle congetture. Infatti “sulla base di riscontri avuti da analisti ed operatori…
SALVINI SUL MES: “DECIDERÀ IL PARLAMENTO, PERFETTA SINTONIA CON GIORGETTI”.
Il vicepresidente del Consiglio: «Preferisco che il debito pubblico del mio paese con cui faccio le metropolitane sia in mano ai risparmiatori italiani e non in mano a soggetti esteri. La Lega voterà come ha sempre dichiarato». (Fonte: LaStampa)
Preferiscono, ma nessuna barricata quindi.
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Il vicepresidente del Consiglio: «Preferisco che il debito pubblico del mio paese con cui faccio le metropolitane sia in mano ai risparmiatori italiani e non in mano a soggetti esteri. La Lega voterà come ha sempre dichiarato». (Fonte: LaStampa)
Preferiscono, ma nessuna barricata quindi.
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La Stampa
Mes, la Commissione approva il testo base, ma il centrodestra non partecipa ai lavori
Il testo è stato adottato con i voti a favore del Pd e del Terzo Polo. I 5 Stelle e Verdi-Sinistra si sono astenuti. Attriti in maggioranza. Il vice premier Sa…
LETTERA ALL’EDITORE
da Vaccine, ScienceDirect
Peter Doshi, Joseph Fairman e altri scrivono a FDA per far presente che il sistema di farmacosorveglianza che dovrebbe stabilire la sicurezza del vaccino COVID è del tutto inadeguato. La miocardite, ad esempio, non è stata rilevata per Moderna, mentre per Pfizer è stata rilevata solo in 2 fonti su 3. Ciò solleva serie preoccupazioni circa l’idoneità del sistema di farmacovigilanza.
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da Vaccine, ScienceDirect
Peter Doshi, Joseph Fairman e altri scrivono a FDA per far presente che il sistema di farmacosorveglianza che dovrebbe stabilire la sicurezza del vaccino COVID è del tutto inadeguato. La miocardite, ad esempio, non è stata rilevata per Moderna, mentre per Pfizer è stata rilevata solo in 2 fonti su 3. Ciò solleva serie preoccupazioni circa l’idoneità del sistema di farmacovigilanza.
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LETTERA ALL'EDITORE - Giubbe Rosse News
Peter Doshi, Joseph Fairman e altri scrivono a FDA per far presente che il sistema di farmacosorveglianza che dovrebbe stabilire la sicurezza del vaccino COVID è del tutto inadeguato. La miocardite, ad esempio, non è stata rilevata per Moderna, mentre per…
Secondo il Financial Times, gli Stati Uniti avrebbero effettuato una gigantesca operazione per garantire l'insediamento di Lula, grazie al coinvolgimento della Cia, la Casa Bianca, il Pentagono e pressioni sui militari brasiliani.
L'ormai famosa esportazione dei valori democratici a stelle e strisce.
https://telegra.ph/The-United-States-carried-out-a-giant-operation-to-guarantee-Lulas-inauguration-which-included-the-CIA-the-White-House-the-Penta-06-21
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L'ormai famosa esportazione dei valori democratici a stelle e strisce.
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Telegraph
The United States carried out a giant operation to guarantee Lula's inauguration, which included the CIA, the White House, the…
According to the Financial Times, the White House began discreet pressure to urge Brazilian political and military leaders to safeguard democracy. The aim was to emphasize to Jair Bolsonaro 's close allies that Washington would not tolerate any attempt to…
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🇺🇸🇨🇳 USA SEMPRE PIÙ PREOCCUPATI DAI GIGANTI HIGH-TECH CINESI PENSANO A COME PENALIZZARE ALIBABA E HUAWEI
Le aziende cinesi di cloud computing sollevano preoccupazione per gli Stati Uniti. L'amministrazione Biden sta esplorando le opzioni per organizzare una campagna contro i giganti della tecnologia cinese come Alibaba e Huawei, alimentando potenziali tensioni con Pechino.
Nove senatori repubblicani hanno incoraggiato i funzionari dell'amministrazione a indagare e penalizzare le società cloud cinesi, inclusa Huawei, che secondo loro rappresentavano una minaccia per la sicurezza nazionale.
Negli ultimi 18 mesi, l'amministrazione Biden e i membri del Congresso hanno intensificato gli sforzi per affrontare i problemi di sicurezza relativi alle divisioni di cloud computing dei colossi tecnologici cinesi come Alibaba e Huawei. I funzionari americani hanno discusso se possono stabilire regole più severe per le società cinesi quando operano negli Stati Uniti, nonché modi per contrastare la crescita delle società all'estero.
L'amministrazione Biden ha anche parlato con società americane di cloud computing come Google, Microsoft e Amazon per capire in che modo operano i loro concorrenti cinesi, hanno detto altre tre persone a conoscenza della questione.
Concentrandosi sulle società cloud cinesi, i funzionari statunitensi stanno potenzialmente ampliando la portata delle tensioni tecnologiche tra Washington e Pechino. Negli ultimi anni, gli Stati Uniti hanno soffocato l'accesso della Cina a tecnologie cruciali mentre cercavano di limitare la portata delle società tecnologiche e di telecomunicazioni cinesi all'estero.
Ma i funzionari americani temono che Pechino possa utilizzare i data center cinesi negli Stati Uniti e all'estero per ottenere l'accesso a dati sensibili, facendo eco alle preoccupazioni per le apparecchiature di telecomunicazione cinesi e TikTok. Il cloud computing è un motore cruciale dietro le quinte dell'economia digitale, abilitando servizi come lo streaming video e consentendo alle aziende di eseguire programmi di intelligenza artificiale.
Un portavoce del Dipartimento di Stato ha affermato che è fondamentale che ogni aspetto di Internet globale, inclusi i data center, sia alimentato da apparecchiature affidabili. Il portavoce ha aggiunto che l'agenzia si è concentrata anche sulla riduzione dei rischi associati alle apparecchiature wireless, ai cavi di telecomunicazione sottomarini e ai satelliti. (Fonte: New York Times)
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Le aziende cinesi di cloud computing sollevano preoccupazione per gli Stati Uniti. L'amministrazione Biden sta esplorando le opzioni per organizzare una campagna contro i giganti della tecnologia cinese come Alibaba e Huawei, alimentando potenziali tensioni con Pechino.
Nove senatori repubblicani hanno incoraggiato i funzionari dell'amministrazione a indagare e penalizzare le società cloud cinesi, inclusa Huawei, che secondo loro rappresentavano una minaccia per la sicurezza nazionale.
Negli ultimi 18 mesi, l'amministrazione Biden e i membri del Congresso hanno intensificato gli sforzi per affrontare i problemi di sicurezza relativi alle divisioni di cloud computing dei colossi tecnologici cinesi come Alibaba e Huawei. I funzionari americani hanno discusso se possono stabilire regole più severe per le società cinesi quando operano negli Stati Uniti, nonché modi per contrastare la crescita delle società all'estero.
L'amministrazione Biden ha anche parlato con società americane di cloud computing come Google, Microsoft e Amazon per capire in che modo operano i loro concorrenti cinesi, hanno detto altre tre persone a conoscenza della questione.
Concentrandosi sulle società cloud cinesi, i funzionari statunitensi stanno potenzialmente ampliando la portata delle tensioni tecnologiche tra Washington e Pechino. Negli ultimi anni, gli Stati Uniti hanno soffocato l'accesso della Cina a tecnologie cruciali mentre cercavano di limitare la portata delle società tecnologiche e di telecomunicazioni cinesi all'estero.
Ma i funzionari americani temono che Pechino possa utilizzare i data center cinesi negli Stati Uniti e all'estero per ottenere l'accesso a dati sensibili, facendo eco alle preoccupazioni per le apparecchiature di telecomunicazione cinesi e TikTok. Il cloud computing è un motore cruciale dietro le quinte dell'economia digitale, abilitando servizi come lo streaming video e consentendo alle aziende di eseguire programmi di intelligenza artificiale.
Un portavoce del Dipartimento di Stato ha affermato che è fondamentale che ogni aspetto di Internet globale, inclusi i data center, sia alimentato da apparecchiature affidabili. Il portavoce ha aggiunto che l'agenzia si è concentrata anche sulla riduzione dei rischi associati alle apparecchiature wireless, ai cavi di telecomunicazione sottomarini e ai satelliti. (Fonte: New York Times)
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NY Times
China’s Cloud Computing Firms Raise Concern for U.S.
The Biden administration is exploring whether it can mount a campaign against Chinese tech giants like Alibaba and Huawei, potentially fueling tensions with Beijing.
🇺🇦 UCRAINA. DECRETATA MOBILITAZIONE GENERALE A KIEV
Mobilitazione totale: il ministero della difesa ucraino ha emesso un ordine a tutti coloro che sono arruolabili nel distretto Obolon di Kiev di presentarsi ai centri di reclutamento, che abbiano ricevuto la convocazione oppure no.
Due considerazioni:
1) le perdite devono essere ben più alte di quelle dichiarate da Zelensky e soci, altrimenti non ci sarebbe bisogno di simili ordini
2) Finora Kiev e le città più nazionaliste dell'ovest erano state risparmiate dalle vere e proprie cacce all'uomo viste nei territori russofoni e in Transcarpazia. Essere costretti alla mobilitazione nella capitale potrebbe minare il consenso per la resistenza a oltranza.
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Mobilitazione totale: il ministero della difesa ucraino ha emesso un ordine a tutti coloro che sono arruolabili nel distretto Obolon di Kiev di presentarsi ai centri di reclutamento, che abbiano ricevuto la convocazione oppure no.
Due considerazioni:
1) le perdite devono essere ben più alte di quelle dichiarate da Zelensky e soci, altrimenti non ci sarebbe bisogno di simili ordini
2) Finora Kiev e le città più nazionaliste dell'ovest erano state risparmiate dalle vere e proprie cacce all'uomo viste nei territori russofoni e in Transcarpazia. Essere costretti alla mobilitazione nella capitale potrebbe minare il consenso per la resistenza a oltranza.
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OceanGate afferma di ritenere che "le persone a bordo del sottomarino scomparso "siano purtroppo perse". (Fonte: CNN)
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STASERA ASCOLTIAMO UN PO’ DI…
di Cesare Vincenti
Per il decimo appuntamento della nostra rubrica torniamo a occuparci di jazz contemporaneo con Gabriele Bianchi.
Video e scheda nell'articolo
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🇮🇹 MES, MELONI: “STUPIDO RATIFICARE IL MES SE NON NELLA LOGICA DEL PACCHETTO“ Per Meloni non ha senso ratificare il Mes senza conoscere il nuovo Patto di stabilità. Per di più il «Mes è uno stigma, uno strumento che rischia di bloccare le risorse che invece…
🇮🇪 FORZA ITALIA E NOI MODERATI SI DICHIANO FAVOREVOLI AL MES "MA", E IL CONFLITTO NEL GOVERNO PRODUCE L'APPROVAZIONE DELLA BOZZA DEL MES IN COMMISSIONE BILANCIO E LA FIGURACCIA DEL GOVERNO PERCHÉ NESSUNO DELLA MAGGIORANZA SI È PRESENTATO. ASTENUTI 5S E AVS. (Fonte: Sole24ore)
Come vi dicevamo nel post collegato, l'ennesimo e sempre meno convinto calcio al barattolo è probabile, ma per quanto?
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Il Sole 24 ORE
Mes: ok commissione al testo base, maggioranza assente
Il testo va ora all’esame della commissione Bilancio per il parere per poi tornare nei prossimi giorni all’esame della commissione Esteri dove sarà votato il mandato al relatore. Successivamente il ddl approderà in Aula alla Camera: la data fissata è quella…
🇪🇺 AUTO ELETTRICA, È SEMPRE PIÙ ALLARME METALLI IN EUROPA
La Corte dei conti europea segnala ostacoli crescenti allo sviluppo della filiera delle batterie nel Vecchio continente. La competizione aumenta, avverte anche Bmi: nel mondo servono 514 miliardi di dollari di investimenti extra entro il 2030 per soddisfare la domanda nell’automotive.
La corsa all’auto elettrica – e forse persino gli obiettivi di decarbonizzazione – rischiano di schiantarsi contro il muro della mancanza di materie prime, come il litio, il cobalto o il nickel.
E ad accusare i danni maggiori potrebbe essere l’Europa, che nella filiera delle batterie oggi non solo deve confrontarsi con lo strapotere della Cina, ma anche vincere la crescente competizione degli Stati Uniti, sempre più attraenti per gli investitori grazie ai generosi incentivi offerti dall’Inflation Reduction Act. (Fonte: Sole24Ore)
Sono veramente fantastici. Prima approvano provvedimenti con obiettivi irrealizzabili, senza ascoltare chi li mette in guardia che andranno a sbattere contro l'iceberg. Poi glielo dice anche la Corte dei conti UE, ma ormai non possono tornare indietro.
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La Corte dei conti europea segnala ostacoli crescenti allo sviluppo della filiera delle batterie nel Vecchio continente. La competizione aumenta, avverte anche Bmi: nel mondo servono 514 miliardi di dollari di investimenti extra entro il 2030 per soddisfare la domanda nell’automotive.
La corsa all’auto elettrica – e forse persino gli obiettivi di decarbonizzazione – rischiano di schiantarsi contro il muro della mancanza di materie prime, come il litio, il cobalto o il nickel.
E ad accusare i danni maggiori potrebbe essere l’Europa, che nella filiera delle batterie oggi non solo deve confrontarsi con lo strapotere della Cina, ma anche vincere la crescente competizione degli Stati Uniti, sempre più attraenti per gli investitori grazie ai generosi incentivi offerti dall’Inflation Reduction Act. (Fonte: Sole24Ore)
Sono veramente fantastici. Prima approvano provvedimenti con obiettivi irrealizzabili, senza ascoltare chi li mette in guardia che andranno a sbattere contro l'iceberg. Poi glielo dice anche la Corte dei conti UE, ma ormai non possono tornare indietro.
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24+
Auto elettrica, è sempre più allarme metalli in Europa
La Corte dei conti europea segnala ostacoli crescenti allo sviluppo della filiera delle batterie nel Vecchio continente. La competizione aumenta, avverte anche Bmi: nel mondo servono 514 miliardi di dollari di investimenti extra entro il 2030 per soddisfare…
Oggi, nel 1941, iniziava l'Operazione Barbarossa: all'alba tre milioni di uomini, 1800 aerei e 3350 carri armati si lanciarono contro l'URSS.
Come andò lo ricordate tutti, ragion per cui celebriamo un altro anniversario.
Il 22 giugno 1944 scattava l'Operazione Bagration:
Due milioni di soldati, 30.000 cannoni, 7000 carri armati e 8000 aerei, per quella che fu la battaglia più gigantesca della Seconda Guerra Mondiale. Meno di due mesi dopo, il Gruppo Armate Centro tedesco non esisteva più, con mezzo milione di soldati morti o feriti e un arretramento di trecento chilometri. Il 17 luglio i sovietici fecero sfilare per le strade di Mosca 57.000 prigionieri tedeschi catturati nell'offensiva. Furono gli unici soldati di Hitler a marciare nella capitale del nemico.
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Come andò lo ricordate tutti, ragion per cui celebriamo un altro anniversario.
Il 22 giugno 1944 scattava l'Operazione Bagration:
Due milioni di soldati, 30.000 cannoni, 7000 carri armati e 8000 aerei, per quella che fu la battaglia più gigantesca della Seconda Guerra Mondiale. Meno di due mesi dopo, il Gruppo Armate Centro tedesco non esisteva più, con mezzo milione di soldati morti o feriti e un arretramento di trecento chilometri. Il 17 luglio i sovietici fecero sfilare per le strade di Mosca 57.000 prigionieri tedeschi catturati nell'offensiva. Furono gli unici soldati di Hitler a marciare nella capitale del nemico.
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🇺🇸 USA. CAMERA VOTA PER L'IMPEACHMENT DI BIDEN
La Camera degli Stati Uniti ha decretato con 219 voti a favore e 208 contrari per inviare la risoluzione di Lauren Boebert per l'impeachment di Joe Biden alle commissioni Giustizia e Sicurezza Interna.
La procedura di impeachment è comunque improbabile. (Fonte: Citizen Free Press, via Angelo Gambella)
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La Camera degli Stati Uniti ha decretato con 219 voti a favore e 208 contrari per inviare la risoluzione di Lauren Boebert per l'impeachment di Joe Biden alle commissioni Giustizia e Sicurezza Interna.
La procedura di impeachment è comunque improbabile. (Fonte: Citizen Free Press, via Angelo Gambella)
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Ci è stato segnalato per l'ennesima volta che qualcuno che si spaccia per noi contatta privatamente utenti della chat, con ogni probabilità per proporre investimenti o seguire improbabili link verso altri canali o siti esterni.
Giubbe Rosse non contatta mai i propri utenti in privato né, tanto meno, propone alcun tipo di investimento. Anche perché vi faremmo solo perdere soldi... 😂
Vi invitiamo pertanto a segnalare questi tentativi e a bannare senza pietà.
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🇺🇦 ZELENSKY: "ABBIAMO INFORMAZIONI DI INTELLIGENCE SECONDO CUI LA RUSSIA ATTACCHERÀ LA CENTRALE DI ZAPORIZHIA"
Abbiamo appena ricevuto un rapporto dalla nostra intelligence e dal servizio di sicurezza ucraino. L'intelligence ha ricevuto informazioni secondo cui la Russia sta considerando uno scenario di attacco terroristico alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Un attacco terroristico con dispersione di radiazioni. Hanno preparato tutto per questo.
Sfortunatamente, ho dovuto ricordare ripetutamente che le radiazioni non hanno confini statali e chi colpirà è determinato solo dalla direzione del vento.
Condividiamo tutte le informazioni disponibili con i nostri partner, tutti nel mondo. Tutte le prove. Europa, America, Cina, Brasile, India, mondo arabo, Africa: tutti i paesi, assolutamente tutti dovrebbero saperlo. Organizzazioni internazionali. Tutti.
Non dovrebbero mai esserci attacchi terroristici contro centrali nucleari da nessuna parte. Questa volta non dovrebbe essere come con Kakhovka: il mondo è stato avvertito, quindi il mondo può e deve agire. (Fonte: Twitter)
Domanda. Perché mai la Russia avrebbe bisogno oggi di provocare un incidente nucleare? Proprio ora che la controffensiva ucraina non decolla? Se mai la Russia decidesse di usare armamenti nucleari, dispone di numerose testate tattiche e strategiche. Chi avrebbe interesse oggi a provocare un simile incidente? Chi le testate le ha o chi non le ha?
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Sfortunatamente, ho dovuto ricordare ripetutamente che le radiazioni non hanno confini statali e chi colpirà è determinato solo dalla direzione del vento.
Condividiamo tutte le informazioni disponibili con i nostri partner, tutti nel mondo. Tutte le prove. Europa, America, Cina, Brasile, India, mondo arabo, Africa: tutti i paesi, assolutamente tutti dovrebbero saperlo. Organizzazioni internazionali. Tutti.
Non dovrebbero mai esserci attacchi terroristici contro centrali nucleari da nessuna parte. Questa volta non dovrebbe essere come con Kakhovka: il mondo è stato avvertito, quindi il mondo può e deve agire. (Fonte: Twitter)
Domanda. Perché mai la Russia avrebbe bisogno oggi di provocare un incidente nucleare? Proprio ora che la controffensiva ucraina non decolla? Se mai la Russia decidesse di usare armamenti nucleari, dispone di numerose testate tattiche e strategiche. Chi avrebbe interesse oggi a provocare un simile incidente? Chi le testate le ha o chi non le ha?
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🇪🇺 BORRELL: MANCANO LE MATERIE PRIME PER PRODURRE MUNIZIONI PER L’UCRAINA
“In Europa mancano le materie prime per produrre le munizioni da mandare all’Ucraina”. Lo ha detto il 20 giugno l’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, nel corso della conferenza stampa di presentazione della strategia di sicurezza economica europea a Bruxelles.
Già “durante la pandemia di Covid – ha spiegato – ci siamo accorti che nessuno produceva più un grammo di paracetamolo in Europa e oggi mi sono reso conto che per realizzare le munizioni di cui l’Ucraina ha bisogno, abbiamo una carenza di materie prime fondamentali che non sono più disponibili qui e che devono essere importate”.
Quindi “le nostre industrie della Difesa sono vincolate a ragioni che risiedono fuori dell’Ue. Dobbiamo identificare e risolvere le carenze se vogliamo avere la capacità autonoma di fornire all’Ucraina le munizioni che sono richieste e di fornire alle nostre forze armate la capacità necessarie”.
Anche alla luce di queste dichiarazioni è difficile ritenere che il contributo delle nazioni della UE alle esigenze di munizionamento ucraine possa raggiungere livelli significativi in tempi ragionevoli. (Fonte: Analisi Difesa)
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“In Europa mancano le materie prime per produrre le munizioni da mandare all’Ucraina”. Lo ha detto il 20 giugno l’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, nel corso della conferenza stampa di presentazione della strategia di sicurezza economica europea a Bruxelles.
Già “durante la pandemia di Covid – ha spiegato – ci siamo accorti che nessuno produceva più un grammo di paracetamolo in Europa e oggi mi sono reso conto che per realizzare le munizioni di cui l’Ucraina ha bisogno, abbiamo una carenza di materie prime fondamentali che non sono più disponibili qui e che devono essere importate”.
Quindi “le nostre industrie della Difesa sono vincolate a ragioni che risiedono fuori dell’Ue. Dobbiamo identificare e risolvere le carenze se vogliamo avere la capacità autonoma di fornire all’Ucraina le munizioni che sono richieste e di fornire alle nostre forze armate la capacità necessarie”.
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Analisi Difesa
Borrell: mancano le materie prime per produrre munizioni per l’Ucraina (AGGIORNATO)
“In Europa mancano le materie prime per produrre le munizioni da mandare all’Ucraina”. Lo ha detto il 20 giugno l’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, nel corso della conferenza stampa di presentazione della strategia di sicurezza…
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🇺🇸 Quanto sono corrotti gli Stati Uniti? Il giorno dopo che il Dipartimento di Giustizia ha avviato un'indagine sui venditori allo scoperto di Wall Street, il più grande deposito di documenti, TD Ameritrade Bartlett Warehouse, è andato in fiamme. Hanno bruciato le prove in diretta violazione dei requisiti di sicurezza dell'OSHA. 60 hedge fund dovevano essere sottoposti a indagini per vendite allo scoperto manipolative. Le autorità hanno concluso che un "la caduta di un ripiano" ha distrutto l'intero sistema antincendio dell'edificio che si trovava sul tetto.
La struttura era recente e dotata di tecnologia antincendio all'avanguardia.
Gli hedge fund sono stati oggetto di un attento esame da parte degli investitori al dettaglio. Più specificamente dalla comunità AMC e GME dopo la frenesia del "meme stock" all'inizio dello scorso anno, 2021. Gli hedge fund sono stati in grado di sopprimere il prezzo delle azioni di entrambi questi titoli attraverso strategie di vendita allo scoperto predatorie.
⠀
In un'esclusiva di Bloomberg, Gary Gensler afferma che il 90% -95% o le negoziazioni del mercato al dettaglio non passano attraverso lo scambio alla luce del sole, ma piuttosto attraverso canali oscuri.
⠀
Questo è successo il 4 febbraio 2022. Come tutto quello che ha a che vedere con il governo, dalle indagini non è emerso assolutamente nulla. Nessun addebito. Nessuno stop alle sfacciate vendite allo scoperto che si svolgono quotidianamente derubando gli investitori.
⠀
Il principale responsabile del cortocircuito nudo ovviamente è Citadel, di proprietà di Ken Griffin. Griffin è un grande donatore di Ron DeSantis e membro del WEF. (Fonte: Wall Street Apes)
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Gli hedge fund sono stati oggetto di un attento esame da parte degli investitori al dettaglio. Più specificamente dalla comunità AMC e GME dopo la frenesia del "meme stock" all'inizio dello scorso anno, 2021. Gli hedge fund sono stati in grado di sopprimere il prezzo delle azioni di entrambi questi titoli attraverso strategie di vendita allo scoperto predatorie.
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Questo è successo il 4 febbraio 2022. Come tutto quello che ha a che vedere con il governo, dalle indagini non è emerso assolutamente nulla. Nessun addebito. Nessuno stop alle sfacciate vendite allo scoperto che si svolgono quotidianamente derubando gli investitori.
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Giubbe Rosse pinned «STASERA ASCOLTIAMO UN PO’ DI… di Cesare Vincenti Per il decimo appuntamento della nostra rubrica torniamo a occuparci di jazz contemporaneo con Gabriele Bianchi. Video e scheda nell'articolo 🟥 Segui Giubbe Rosse Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook…»