JEUX DE MASSACRE
di Enrico Tomaselli
Mentre assistiamo alle prime mosse dell’ormai famosa offensiva ucraina, preludio a quella che sarà probabilmente la più grande battaglia della guerra, a migliaia di chilometri dalla linea del fronte altri schieramenti si muovono, non meno importanti per le sorti del conflitto. All’interno del NATOstan almeno tre diverse posizioni si confrontano, ma tutte assolutamente incapaci – dopo oltre un anno di demonizzazione del nemico – di considerare la Russia al di là della propria semplicistica schematizzazione.
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di Enrico Tomaselli
Mentre assistiamo alle prime mosse dell’ormai famosa offensiva ucraina, preludio a quella che sarà probabilmente la più grande battaglia della guerra, a migliaia di chilometri dalla linea del fronte altri schieramenti si muovono, non meno importanti per le sorti del conflitto. All’interno del NATOstan almeno tre diverse posizioni si confrontano, ma tutte assolutamente incapaci – dopo oltre un anno di demonizzazione del nemico – di considerare la Russia al di là della propria semplicistica schematizzazione.
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Giubbe Rosse News
JEUX DE MASSACRE - Giubbe Rosse News
Mentre assistiamo alle prime mosse dell'ormai famosa offensiva ucraina, preludio a quella che sarà probabilmente la più grande battaglia della guerra, a migliaia di chilometri dalla linea del fronte altri schieramenti si muovono, non meno importanti per le…
RGR ARGOMENTI
STEFANO BURBI: LASCIATE LIBERA L'ARTE
Il Maestro Stefano Burbi, direttore dell'Orchestra dei Filarmonici di Firenze e compositore di fama internazionale, parla con noi dello stato in cui versano la cultura e l'arte nel nostro Paese. Dalla Carmen col finale rovesciato al Rigoletto ambientato in una lavanderia, dal Green Pass all'ondata russofobica che ha colpito musicisti del calibro di Anna Netrebko o Valentina Lisitsa, ovunque il fanatismo ideologico, il politicamente corretto e gli umori politici del momento decidono della vita e della morte artistica di grandi talenti. E impoveriscono fatalmente le nostre possibilità di accedere a quella bellezza che - come continuano a ripeterci retoricamente - dovrebbe salvare il mondo.
A dialogare col Maestro Burbi saranno Cesare Vincenti, musicista e curatore della rubrica musicale di Giubbe Rosse, il direttore Filippo Nesi e Gavino Piga.
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STEFANO BURBI: LASCIATE LIBERA L'ARTE
Il Maestro Stefano Burbi, direttore dell'Orchestra dei Filarmonici di Firenze e compositore di fama internazionale, parla con noi dello stato in cui versano la cultura e l'arte nel nostro Paese. Dalla Carmen col finale rovesciato al Rigoletto ambientato in una lavanderia, dal Green Pass all'ondata russofobica che ha colpito musicisti del calibro di Anna Netrebko o Valentina Lisitsa, ovunque il fanatismo ideologico, il politicamente corretto e gli umori politici del momento decidono della vita e della morte artistica di grandi talenti. E impoveriscono fatalmente le nostre possibilità di accedere a quella bellezza che - come continuano a ripeterci retoricamente - dovrebbe salvare il mondo.
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Odysee
LASCIATE LIBERA L'ARTE - STEFANO BURBI
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IN FVG LA PIAGA DEL CAPORALATO: SOGNANO UN LAVORO MA SPESSO È UNA TRAPPOLA
Pakistani, afghani e indiani sfruttati dai loro connazionali. I “capi” decidono turni e salari: bustapaga quasi sempre fittizia (Fonte: IlGazzettino)
Servono più migranti, ci dicono a reti unificate. Mica alzare i salari.
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Pakistani, afghani e indiani sfruttati dai loro connazionali. I “capi” decidono turni e salari: bustapaga quasi sempre fittizia (Fonte: IlGazzettino)
Servono più migranti, ci dicono a reti unificate. Mica alzare i salari.
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Il Gazzettino
Anche in Fvg la piaga del caporalato: sognano un lavoro ma spesso è una trappola
Sognano di riscattarsi da una vita di miserie, ma la maggior parte finisce nelle trappole tese dai caporali che forniscono braccianti alle aziende agricole. Nemmeno il Friuli Venezia Giulia sfugge a...
Giubbe Rosse pinned «RGR ARGOMENTI STEFANO BURBI: LASCIATE LIBERA L'ARTE Il Maestro Stefano Burbi, direttore dell'Orchestra dei Filarmonici di Firenze e compositore di fama internazionale, parla con noi dello stato in cui versano la cultura e l'arte nel nostro Paese. Dalla Carmen…»
IN GERMANIA I TRIBUNALI ESAMINANO I PRIMI RICORSI POST-VACCINO
da AFP
In Germania i tribunali esaminano i primi ricorsi per danni da vaccino. “Un percorso in salita”, secondo gli avvocati, ma che, quanto meno, darà agli interessati la possibilità di farsi ascoltare.
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Giubbe Rosse News
IN GERMANIA I TRIBUNALI ESAMINANO I PRIMI RICORSI POST-VACCINO - Giubbe Rosse News
In Germania i tribunali esaminano i primi ricorsi per danni da vaccino. "Un percorso in salita", secondo gli avvocati, ma che, quanto meno, darà agli interessati la possibilità di farsi ascoltare.
Oggi è morto anche Francesco Nuti, grande attore e regista con una storia sfortunata.
L' essersene andato lo stesso giorno di Silvio Berlusconi non aiuterà certo a ricordarlo, per cui ci teniamo a salutarlo nel suo ultimo viaggio.
Ciao Francesco, la tua ottavina reale rimarrà sempre nei nostri cuori.
https://www.cinematografo.it/riflettori/addio-a-francesco-nuti-rr6fuggy
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L' essersene andato lo stesso giorno di Silvio Berlusconi non aiuterà certo a ricordarlo, per cui ci teniamo a salutarlo nel suo ultimo viaggio.
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Addio a Francesco Nuti
Malato da tempo, aveva 68 anni. Vincitore di 2 David di Donatello per Io, Chiara e lo Scuro e Casablanca, Casablanca, è stato un campione del botteghino
🇪🇺 BORRELL: "PUTIN ASPETTA L'ESITO DELLE ELEZIONI AMERICANE"
L'Alto Rappresentante dell'UE sostiene che Putin sta forse aspettando che si svolgano le elezioni negli Stati Uniti. E assicura che la guerra sarebbe andata in modo completamente diverso se alla Casa Bianca ci fosse stato Donald Trump, invece del democratico Joe Biden.
Borrell sostiene inoltre che "Putin ha commesso un errore gigantesco, credeva che in 15 giorni potesse essere a Kiev e sottomettere l'Ucraina a causa dello squilibrio di forze". E aggiunge che "ha commesso un errore gigantesco perché ha sottovalutato, molto, la capacità di resistenza dell'Ucraina; ha sopravvalutato molto la capacità del suo esercito; ha sottovalutato la capacità di unione degli europei, che credeva di tenere in pugno con il gas; ha sottovalutato l'unione tra Stati Uniti ed Europa e il risultato è che mesi dopo la guerra ha perso 2.000 carri armati ed è in ritirata".
Per questo Borrell conferma che se lui "fosse amico di Putin, come lo sono i cinesi, gli direi che ha commesso un errore gigantesco, correggetelo al più presto". "Ci aspettiamo dalla Cina che influenzi Putin per fermare questa guerra", dice.
L'Alto Rappresentante dell'Unione per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza sottolinea che “l'obiettivo non può essere altro che il ritiro della Russia dai territori invasi”. Ma sa anche che un cessate il fuoco è un'opzione improbabile, eppure ricorda che "Putin ha perso più carri armati" di tutte le altre forze messe insieme. Il socialista critica anche coloro che sostengono la pace e smettono di sostenere militarmente l'Ucraina. "E cosa succederà dopo? Se smette di aiutare militarmente l'Ucraina, la Russia non si ritirerà per questo motivo. Vogliamo tutti la pace, ma dobbiamo sapere che tipo di pace vogliamo", aggiunge. (Fonte: Ondacero)
In sintesi:
a) Putin sta perdendo la guerra
b) l'Europa è più unita e forte che mai
c) niente negoziati finché Putin non si ritira
d) negli USA deve vincere di nuovo Biden
e) non siamo noi a non volere la fine della guerra, è Putin che aspetta l'esito delle elezioni americane
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L'Alto Rappresentante dell'UE sostiene che Putin sta forse aspettando che si svolgano le elezioni negli Stati Uniti. E assicura che la guerra sarebbe andata in modo completamente diverso se alla Casa Bianca ci fosse stato Donald Trump, invece del democratico Joe Biden.
Borrell sostiene inoltre che "Putin ha commesso un errore gigantesco, credeva che in 15 giorni potesse essere a Kiev e sottomettere l'Ucraina a causa dello squilibrio di forze". E aggiunge che "ha commesso un errore gigantesco perché ha sottovalutato, molto, la capacità di resistenza dell'Ucraina; ha sopravvalutato molto la capacità del suo esercito; ha sottovalutato la capacità di unione degli europei, che credeva di tenere in pugno con il gas; ha sottovalutato l'unione tra Stati Uniti ed Europa e il risultato è che mesi dopo la guerra ha perso 2.000 carri armati ed è in ritirata".
Per questo Borrell conferma che se lui "fosse amico di Putin, come lo sono i cinesi, gli direi che ha commesso un errore gigantesco, correggetelo al più presto". "Ci aspettiamo dalla Cina che influenzi Putin per fermare questa guerra", dice.
L'Alto Rappresentante dell'Unione per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza sottolinea che “l'obiettivo non può essere altro che il ritiro della Russia dai territori invasi”. Ma sa anche che un cessate il fuoco è un'opzione improbabile, eppure ricorda che "Putin ha perso più carri armati" di tutte le altre forze messe insieme. Il socialista critica anche coloro che sostengono la pace e smettono di sostenere militarmente l'Ucraina. "E cosa succederà dopo? Se smette di aiutare militarmente l'Ucraina, la Russia non si ritirerà per questo motivo. Vogliamo tutti la pace, ma dobbiamo sapere che tipo di pace vogliamo", aggiunge. (Fonte: Ondacero)
In sintesi:
a) Putin sta perdendo la guerra
b) l'Europa è più unita e forte che mai
c) niente negoziati finché Putin non si ritira
d) negli USA deve vincere di nuovo Biden
e) non siamo noi a non volere la fine della guerra, è Putin che aspetta l'esito delle elezioni americane
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OndaCero
Josep Borrell: "Todos queremos la paz pero hay que saber qué clase de paz queremos"
El Alto representante de la Unión Europea para Asuntos Exteriores y Política de Seguridad, Josep Borrell, analiza en 'Más de uno' el avance de la guerra de Ucrania, que ya comenzó hace más de un año y sus consecuencias. Asimismo, critica a aquellos que abogan…
🇩🇪🇷🇺 LA GERMANIA AVVERTE DELLA CHIUSURA DELL'INDUSTRIA SE IL GAS RUSSO SMETTERÀ DI FLUIRE
Il ministro dell'Economia Habeck esorta i responsabili politici a imparare dal passato
L'accordo sul transito del gas Russia-Ucraina scadrà il prossimo anno
La Germania potrebbe essere costretta a ridurre o addirittura spegnere la capacità industriale se l'accordo di transito del gas tra Ucraina e Russia non verrà prorogato dopo la scadenza alla fine del prossimo anno, secondo il ministro dell'Economia Robert Habeck. (Fonte: Bloomberg)
Un'ottima notizia per i sostenitori delle politiche green. Nel senso che lasceranno i tedeschi completamente al verde.
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Il ministro dell'Economia Habeck esorta i responsabili politici a imparare dal passato
L'accordo sul transito del gas Russia-Ucraina scadrà il prossimo anno
La Germania potrebbe essere costretta a ridurre o addirittura spegnere la capacità industriale se l'accordo di transito del gas tra Ucraina e Russia non verrà prorogato dopo la scadenza alla fine del prossimo anno, secondo il ministro dell'Economia Robert Habeck. (Fonte: Bloomberg)
Un'ottima notizia per i sostenitori delle politiche green. Nel senso che lasceranno i tedeschi completamente al verde.
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Bloomberg.com
Germany Warns of Industry Shutdown If Russian Gas Stops Flowing
Germany may be forced to wind down or even switch off industrial capacity if Ukraine’s gas transit agreement with Russia isn’t extended after it expires at the end of next year, according to Economy Minister Robert Habeck.
Giubbe Rosse
IL PAKISTAN VUOLE SOLO PAGARE IN YUAN Il Pakistan ha effettuato un ordine per un singolo carico di petrolio russo, ma gradirebbe un accordo a lungo termine per acquistare il greggio in valuta cinese, secondo il ministro dell'Energia del paese. Il pagamento…
🇵🇰 Esclusivo: carico di greggio russo pagato in valuta cinese dal Pakistan (Fonte: Reuters)
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Reuters
Exclusive: Pakistan paid in Chinese currency for discounted Russian oil
Pakistan paid for its first government-to-government import of discounted Russian crude oil in Chinese currency, the South Asian country's petroleum minister said on Monday, a significant shift in its U.S. dollar-dominated export payments policy.
IL GIUDICE “ERCOLE” – Un altro colpo alla disciplina emergenziale
dal canale Avvocati liberi
Giudice di pace accoglie ricorso della ricorrente contro uso della mascherina all’aperto e ne fa conseguire l’illegittimità di tutti i successivi provvedimenti.
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Giubbe Rosse News
IL GIUDICE "ERCOLE" - Un altro colpo alla disciplina emergenziale - Giubbe Rosse News
Giudice di pace accoglie ricorso della ricorrente contro uso della mascherina all'aperto e ne fa conseguire l'illegittimità di tutti i successivi provvedimenti.
🇸🇾 SIRIA. ASSAD PROPONE RITIRO COORDINATO DELLE TRUPPE TURCHE IN COOPERAZIONE CON IRAN E RUSSIA
Il presidente della Siria ha sottolineato l'importanza di continuare il coordinamento e la consultazione tra Teheran e Damasco nella fase successiva, in particolare per quanto riguarda gli sviluppi nella regione. Assad ha sottolineato la necessità di tracciare una strategia comune per i futuri negoziati, sia che si tratti del ritiro della Turchia dalla Siria, della lotta al terrorismo o di qualsiasi altra questione, e ha affermato che tale strategia dovrebbe avere principi e obiettivi specifici.
Il presidente siriano ha anche sottolineato che una tale strategia dovrebbe fornire un programma e meccanismi per raggiungere gli obiettivi desiderati, che ovviamente saranno realizzati con la cooperazione delle parti iraniana e russa.
Inoltre, Bashar Assad e Ali Asghar Khaji, in questo incontro, che ha avuto luogo alla presenza di Hossein Akbari, ambasciatore della Repubblica islamica dell'Iran in Siria, hanno discusso questioni di interesse per entrambe le parti, nonché cooperazione e consultazioni in materia di e questioni mondiali alla luce della visione comune e dei recenti sviluppi
Ali Asghar Khaji ha affermato che la Repubblica islamica dell'Iran accoglie con favore il ritorno delle relazioni della Siria con i paesi arabi, sottolineando la logica del punto di vista della Siria sulle varie questioni che sono attualmente sul tavolo dei negoziati.
Ha aggiunto che la nuova situazione è diventata possibile grazie alla perseveranza del popolo e alla dedizione dell'esercito di questo paese nella lotta al terrorismo. (Fonte: Irib News)
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Il presidente della Siria ha sottolineato l'importanza di continuare il coordinamento e la consultazione tra Teheran e Damasco nella fase successiva, in particolare per quanto riguarda gli sviluppi nella regione. Assad ha sottolineato la necessità di tracciare una strategia comune per i futuri negoziati, sia che si tratti del ritiro della Turchia dalla Siria, della lotta al terrorismo o di qualsiasi altra questione, e ha affermato che tale strategia dovrebbe avere principi e obiettivi specifici.
Il presidente siriano ha anche sottolineato che una tale strategia dovrebbe fornire un programma e meccanismi per raggiungere gli obiettivi desiderati, che ovviamente saranno realizzati con la cooperazione delle parti iraniana e russa.
Inoltre, Bashar Assad e Ali Asghar Khaji, in questo incontro, che ha avuto luogo alla presenza di Hossein Akbari, ambasciatore della Repubblica islamica dell'Iran in Siria, hanno discusso questioni di interesse per entrambe le parti, nonché cooperazione e consultazioni in materia di e questioni mondiali alla luce della visione comune e dei recenti sviluppi
Ali Asghar Khaji ha affermato che la Repubblica islamica dell'Iran accoglie con favore il ritorno delle relazioni della Siria con i paesi arabi, sottolineando la logica del punto di vista della Siria sulle varie questioni che sono attualmente sul tavolo dei negoziati.
Ha aggiunto che la nuova situazione è diventata possibile grazie alla perseveranza del popolo e alla dedizione dell'esercito di questo paese nella lotta al terrorismo. (Fonte: Irib News)
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خبرگزاری صدا و سیما | IRIB NEWS AGENCY
بشار اسد هماهنگی مواضع تهران و دمشق درباره تحولات منطقه را مهم برشمرد
رئیس جمهوری سوریه بر اهمیت ادامه هماهنگی و رایزنی میان تهران و دمشق در مرحله آتی، به ویژه در قبال تحولات منطقه تاکید کرد.
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CHI HA DISTRUTTO LA DIGA DI NOVA KHAKOVKA?
La ricercatrice Anna Matveeva afferma che il rapporto delle Nazioni Unite si astiene dall'attribuire la causa dell'incidente a qualsiasi fattore specifico e dichiara di non avere prove sufficienti. (Fonte: The Newsmakers)
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La ricercatrice Anna Matveeva afferma che il rapporto delle Nazioni Unite si astiene dall'attribuire la causa dell'incidente a qualsiasi fattore specifico e dichiara di non avere prove sufficienti. (Fonte: The Newsmakers)
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🇺🇦🇺🇸 CNN: UCRAINA HA PERSO 16 BRADLEY (15% DI QUELLI RICEVUTI)
Negli ultimi giorni l'Ucraina ha perso 16 veicoli corazzati forniti dagli Stati Uniti, secondo un'analisi dell'intelligence open source. L'esercito ucraino ha annunciato che le sue forze hanno catturato tre villaggi dalla Russia in un'offensiva nella regione orientale di Donetsk.
I 16 veicoli da combattimento della fanteria statunitense Bradley, distrutti o danneggiati e abbandonati nei giorni scorsi, rappresentano quasi il 15% dei 109 che Washington ha dato a Kiev, secondo Jakub Janovsky del sito di intelligence open source olandese Oryx, che ha raccolto prove visive di perdite di attrezzature militari in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa il 24 febbraio 2022.
Il veicolo da combattimento Bradley, che si muove su cingoli anziché su ruote, può contenere circa 10 truppe e viene utilizzato per trasportare il personale in battaglia fornendo fuoco di supporto.
Quando il primo lotto di oltre 60 Bradley è stato inviato in Ucraina alla fine di gennaio, il tenente colonnello dell'esercito americano Rebecca D'Angelo, comandante dell'841° battaglione di trasporto dell'esercito, ha affermato che i veicoli corazzati sarebbero stati importanti per le operazioni offensive di Kiev. (Fonte: CNN)
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Negli ultimi giorni l'Ucraina ha perso 16 veicoli corazzati forniti dagli Stati Uniti, secondo un'analisi dell'intelligence open source. L'esercito ucraino ha annunciato che le sue forze hanno catturato tre villaggi dalla Russia in un'offensiva nella regione orientale di Donetsk.
I 16 veicoli da combattimento della fanteria statunitense Bradley, distrutti o danneggiati e abbandonati nei giorni scorsi, rappresentano quasi il 15% dei 109 che Washington ha dato a Kiev, secondo Jakub Janovsky del sito di intelligence open source olandese Oryx, che ha raccolto prove visive di perdite di attrezzature militari in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa il 24 febbraio 2022.
Il veicolo da combattimento Bradley, che si muove su cingoli anziché su ruote, può contenere circa 10 truppe e viene utilizzato per trasportare il personale in battaglia fornendo fuoco di supporto.
Quando il primo lotto di oltre 60 Bradley è stato inviato in Ucraina alla fine di gennaio, il tenente colonnello dell'esercito americano Rebecca D'Angelo, comandante dell'841° battaglione di trasporto dell'esercito, ha affermato che i veicoli corazzati sarebbero stati importanti per le operazioni offensive di Kiev. (Fonte: CNN)
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CNN
Ukraine loses 16 US-made armored vehicles, group says, but still gains territory | CNN
Ukraine has lost 16 US-supplied armored vehicles in the past several days, according to open-source intelligence analysis, as the country’s military announced its forces had captured three villages from Russia in an offensive in the eastern Donetsk region.
Forwarded from PBellavite
Non hai la APP? Non mangi
A Londra hanno messo barriere di ingresso al negozio Aldi, che si aprono solo se mostri un QR code personale.
https://www.express.co.uk/life-style/life/1779262/Aldi-shop-and-go-Greenwich-London/amp
Amici e amiche c’è solo una cosa da fare: boicottaggio. Oppure piegarsi e far le pecore scannerizzate. O le rane bollite.
A Londra hanno messo barriere di ingresso al negozio Aldi, che si aprono solo se mostri un QR code personale.
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Express.co.uk
Aldi shoppers left furious at barrier change in London store
Would you shop in a till-less store? Aldi's Shop&Go in Greenwich has divided customers.
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La facciata del Burj Khalifa di Dubai, l'edificio più alto del mondo (828 metri, 163 piani), è stata decorata con il tricolore russo in onore del Russia Day, con l'inno della Russia che suona come accompagnamento sonoro.
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Forwarded from Giuseppe Masala Chili 🌶
Pintadera n°22 di Stefao Orsi e Giuseppe Masala https://www.youtube.com/watch?v=eQNE_RN5dUM
YouTube
Pintadera 22 La situazione economica in Occidente allunga la guerra
Per sostenere il canale https://www.paypal.me/Stefano180
IBAN: IT41U0538710400000047399481 Intestato a Stefano Orsi con Causale DONAZIONE.
Giuseppe ci parla oggi della situazione del dollaro e dell'economia statunitense. Europa e Germania. Saldo delle partite…
IBAN: IT41U0538710400000047399481 Intestato a Stefano Orsi con Causale DONAZIONE.
Giuseppe ci parla oggi della situazione del dollaro e dell'economia statunitense. Europa e Germania. Saldo delle partite…
🇳🇱🇨🇳 OLANDA. GOVERNO E UNIVERSITÀ RESTRINGONO L'ACCESSO ALLE DISCIPLINE HIGH-TECH PER GLI STUDENTI CINESI
Il governo olandese ha in programma di eseguire uno screening degli studenti internazionali dopo che le università hanno escluso alcuni laureati cinesi dai migliori titoli di studio in tecnologia per timore che potessero rappresentare un rischio per la sicurezza nazionale.
Il ministro dell'Istruzione Robbert Dijkgraaf ha dichiarato che sta indagando sulle restrizioni agli studenti finanziati dal Chinese Scholarship Council, gestito dal governo cinese, dopo che diverse università hanno iniziato a escluderli per motivi di sicurezza. I beneficiari delle borse di studio devono giurare fedeltà al partito comunista, tornare in Cina entro due anni dal completamento degli studi e presentarsi all'ambasciata cinese nel paese in cui studiano. La notizia è stata riportata per la prima volta dal quotidiano olandese Trouw.
È l'ultimo segno del giro di vite che i paesi dell'UE hanno adottato sulla sicurezza percepita e sulle minacce economiche poste da Pechino dopo decenni di apertura.
Dijkgraaf ha dichiarato al Financial Times di condividere le preoccupazioni delle università.
"In generale, l'uso mirato di programmi di sovvenzione per ottenere conoscenze e tecnologie di alta qualità per lo stato è indesiderabile", ha affermato il ministro. "Ho organizzato uno studio per vedere quanti ricercatori del Chinese Scholarship Council ci sono nei Paesi Bassi e in quali campi sono attivi".
Riferirà al parlamento quest'anno, ha detto, e sta anche preparando una legge sullo screening della sicurezza delle conoscenze. “Le aree di rischio - tecnologie sensibili - sono attualmente in fase di mappatura. Lo screening sarà orientato al rischio. L'approccio può essere applicato a qualsiasi paese al di fuori dell'UE, in modo da essere preparati per gli sviluppi nella valutazione della minaccia".
Dijkgraaf ha aggiunto che non esiste una specifica politica “per escludere gli studenti cinesi . . . o per scoraggiare la cooperazione con istituti o ricercatori cinesi in campi sensibili”.
Tuttavia, l'Aia ha subito pressioni da Washington per limitare il trasferimento di tecnologia avanzata alla Cina. Ha annunciato che le più avanzate macchine per la produzione di chip di silicio del produttore ASML richiederebbero una licenza di esportazione.
Liesje Schreinemacher, il ministro del commercio olandese, ha affermato in un'intervista che la Cina potrebbe tentare di eludere i controlli procurandosi invece la conoscenza dalle università olandesi.
“Se vuoi una certa tecnologia, prima provi ad acquistarla. Se non funziona, provi a investire. Se non funziona, invii persone nelle istituzioni tecnologiche per ottenere la tecnologia o per ottenere know-how in quella tecnologia. Abbiamo bisogno della Cina per il nostro R&S e anche per la nostra transizione verde. Ma dobbiamo anche vedere a quali studenti di quali paesi permettiamo l'accesso a tutte le ricerche", ha affermato. (Fonte: Financial Times)
Chissà come si dice in olandese 'Abbraccia un cinese'.
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Il governo olandese ha in programma di eseguire uno screening degli studenti internazionali dopo che le università hanno escluso alcuni laureati cinesi dai migliori titoli di studio in tecnologia per timore che potessero rappresentare un rischio per la sicurezza nazionale.
Il ministro dell'Istruzione Robbert Dijkgraaf ha dichiarato che sta indagando sulle restrizioni agli studenti finanziati dal Chinese Scholarship Council, gestito dal governo cinese, dopo che diverse università hanno iniziato a escluderli per motivi di sicurezza. I beneficiari delle borse di studio devono giurare fedeltà al partito comunista, tornare in Cina entro due anni dal completamento degli studi e presentarsi all'ambasciata cinese nel paese in cui studiano. La notizia è stata riportata per la prima volta dal quotidiano olandese Trouw.
È l'ultimo segno del giro di vite che i paesi dell'UE hanno adottato sulla sicurezza percepita e sulle minacce economiche poste da Pechino dopo decenni di apertura.
Dijkgraaf ha dichiarato al Financial Times di condividere le preoccupazioni delle università.
"In generale, l'uso mirato di programmi di sovvenzione per ottenere conoscenze e tecnologie di alta qualità per lo stato è indesiderabile", ha affermato il ministro. "Ho organizzato uno studio per vedere quanti ricercatori del Chinese Scholarship Council ci sono nei Paesi Bassi e in quali campi sono attivi".
Riferirà al parlamento quest'anno, ha detto, e sta anche preparando una legge sullo screening della sicurezza delle conoscenze. “Le aree di rischio - tecnologie sensibili - sono attualmente in fase di mappatura. Lo screening sarà orientato al rischio. L'approccio può essere applicato a qualsiasi paese al di fuori dell'UE, in modo da essere preparati per gli sviluppi nella valutazione della minaccia".
Dijkgraaf ha aggiunto che non esiste una specifica politica “per escludere gli studenti cinesi . . . o per scoraggiare la cooperazione con istituti o ricercatori cinesi in campi sensibili”.
Tuttavia, l'Aia ha subito pressioni da Washington per limitare il trasferimento di tecnologia avanzata alla Cina. Ha annunciato che le più avanzate macchine per la produzione di chip di silicio del produttore ASML richiederebbero una licenza di esportazione.
Liesje Schreinemacher, il ministro del commercio olandese, ha affermato in un'intervista che la Cina potrebbe tentare di eludere i controlli procurandosi invece la conoscenza dalle università olandesi.
“Se vuoi una certa tecnologia, prima provi ad acquistarla. Se non funziona, provi a investire. Se non funziona, invii persone nelle istituzioni tecnologiche per ottenere la tecnologia o per ottenere know-how in quella tecnologia. Abbiamo bisogno della Cina per il nostro R&S e anche per la nostra transizione verde. Ma dobbiamo anche vedere a quali studenti di quali paesi permettiamo l'accesso a tutte le ricerche", ha affermato. (Fonte: Financial Times)
Chissà come si dice in olandese 'Abbraccia un cinese'.
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Forwarded from Giuseppe Masala Chili 🌶
HAPPY BIRTHDAY GRISHA
Nasce oggi, nel 1966 Grigorij "Grisha" Perelman, il più grande matematico vivente. Ha risolto la cosiddetta Congettura di Poincaré, uno dei più complessi problemi che ha arrovellato i matematici per un secolo e ha rifiutato il premio da 1 milione di dollari messo in palio da una fondazione a chi lo avesse risolto. Rifiutò precedentemente anche la Fields Medal, una sorta di premio Nobel per matematici.
Vive a Pietroburgo con meno di 300 euro al mese. Ed è felice così ❤️
Nasce oggi, nel 1966 Grigorij "Grisha" Perelman, il più grande matematico vivente. Ha risolto la cosiddetta Congettura di Poincaré, uno dei più complessi problemi che ha arrovellato i matematici per un secolo e ha rifiutato il premio da 1 milione di dollari messo in palio da una fondazione a chi lo avesse risolto. Rifiutò precedentemente anche la Fields Medal, una sorta di premio Nobel per matematici.
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🇺🇦🇷🇺 L'Institute for the Study of War (think tank con sede a Washington che fa capo alla famiglia Kagan) ha mostrato, sulla base di immagini satellitari, come le posizioni difensive delle forze armate russe nella regione di Kherson siano state inondate a seguito dell'esplosione della diga della centrale idroelettrica di Kakhovskaya.
Non vogliamo speculare su chi abbia fatto saltare la diga di Nova Kakhovka. Ad oggi, nessuno ha presentato prove concrete e persino ONU e Stati Uniti si sono dimostrati finora prudenti nell'attribuire la paternità del sabotaggio. Una cosa è certa. Una situazione del genere facilita un massiccio attacco ucraino con mezzi anfibi della zona di Zaporizhia. L'attuale attacco a Orekhovo potrebbe essere un diversivo per attrarre quante più truppe russe possibile in quell'area, per poi sferrare un attacco decisivo nell'area di Zaporizhia-Kherson. Il tempo dirà.
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Non vogliamo speculare su chi abbia fatto saltare la diga di Nova Kakhovka. Ad oggi, nessuno ha presentato prove concrete e persino ONU e Stati Uniti si sono dimostrati finora prudenti nell'attribuire la paternità del sabotaggio. Una cosa è certa. Una situazione del genere facilita un massiccio attacco ucraino con mezzi anfibi della zona di Zaporizhia. L'attuale attacco a Orekhovo potrebbe essere un diversivo per attrarre quante più truppe russe possibile in quell'area, per poi sferrare un attacco decisivo nell'area di Zaporizhia-Kherson. Il tempo dirà.
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🇹🇷🇸🇪 BLOOMBERG: IMPROBABILE CHE LA TURCHIA DIA IL VIA LIBERA ALLA SVEZIA PER L'ADESIONE ALLA NATO
È improbabile che la Turchia segnali la disponibilità ad approvare la richiesta di adesione della Svezia alla NATO quando entrambe le parti si incontreranno questa settimana, sebbene il paese nordico speri che la recente rigorosa legge antiterrorismo riuscirà a convincere Ankara che sta reprimendo i militanti curdi.
Turchia, Svezia e Finlandia si incontreranno mercoledì per ulteriori colloqui nell'ambito di un formato congiunto concordato a Madrid la scorsa estate.
Ma Ankara vuole che la Svezia faccia di più per rispettare le sue condizioni per firmare la sua adesione in tempo per un vertice dei leader dell'alleanza militare il mese prossimo, secondo fonti vicine alla questione, che hanno sottolineato che il pieno rispetto dell'accordo da parte della Svezia è fondamentale affinché il processo di espansione vada avanti.
La Turchia afferma che la Svezia dovrebbe attuare pienamente la sua nuova legge antiterrorismo, entrata in vigore il 1° giugno, per prevenire o disperdere le proteste contro la Turchia. Ma non ci sono disposizioni di legge che consentano un simile passo e la Turchia non ha risposto a una richiesta di commento. (Fonte: Bloomberg)
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È improbabile che la Turchia segnali la disponibilità ad approvare la richiesta di adesione della Svezia alla NATO quando entrambe le parti si incontreranno questa settimana, sebbene il paese nordico speri che la recente rigorosa legge antiterrorismo riuscirà a convincere Ankara che sta reprimendo i militanti curdi.
Turchia, Svezia e Finlandia si incontreranno mercoledì per ulteriori colloqui nell'ambito di un formato congiunto concordato a Madrid la scorsa estate.
Ma Ankara vuole che la Svezia faccia di più per rispettare le sue condizioni per firmare la sua adesione in tempo per un vertice dei leader dell'alleanza militare il mese prossimo, secondo fonti vicine alla questione, che hanno sottolineato che il pieno rispetto dell'accordo da parte della Svezia è fondamentale affinché il processo di espansione vada avanti.
La Turchia afferma che la Svezia dovrebbe attuare pienamente la sua nuova legge antiterrorismo, entrata in vigore il 1° giugno, per prevenire o disperdere le proteste contro la Turchia. Ma non ci sono disposizioni di legge che consentano un simile passo e la Turchia non ha risposto a una richiesta di commento. (Fonte: Bloomberg)
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Turkey Digs In on Sweden’s NATO Bid as Allies Mount Pressure
Turkey is unlikely to signal it’s ready to approve Sweden’s bid to join NATO when both sides meet this week, despite the Nordic country’s hopes that a recent strict anti-terror law would persuade Ankara it’s cracking down on Kurdish militants.