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🇩🇪🇪🇺 DEUTSCHE BANK -14%
Va ricordato, comunque, che è ancora sopra il minimo a 52 settimane (€ 7,24) e che a marzo 2020 era già scesa sotto quota € 5 per poi riprendersi.

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🇺🇸 L'11% delle banche americane ha perdite nascoste peggiori di SVB.
Se SVB è fallita solo per le minusvalenze nascoste in bilancio, allora altre 500 banche sarebbero dovute fallire. (Francesco Lenzi)

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🇩🇪 SCHOLZ A BRUXELLES: "Il sistema bancario europeo è stabile, Deutsche Bank è una banca profittevole, non c'è motivo per il panico". (Fonte: Class CNBC)

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🇪🇺 LAGARDE: "PRONTI A IMMETTERE LIQUIDITÀ NEL SISTEMA"
La presidente della BCE Christine Lagarde ha detto ai leader dell'UE che, se necessario, la BCE è pronta a fornire liquidità al sistema finanziario dell'eurozona.

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🇳🇱 RUTTE: "È molto improbabile che avremo una nuova crisi bancaria nell'Eurozona". (via Walter Bloomberg)

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IN EMAIL E CHAT CONTATTI TRA CARRAI E IL MOSSAD
Dalle email e dalle chat sequestrate a Marco Carrai emergevano, secondo i pm fiorentini, contatti con personaggi vicini a Paesi e servizi segreti esteri, in particolare il Mossad. Collegamenti che, secondo questa ricostruzione, avrebbero giustificato la trasmissione di quegli atti al Copasir, organismo parlamentare che tra le sue mission, oltre al controllo sull’intelligence italiana, ha quello di occuparsi della sicurezza nazionale. È l’ultimo colpo di scena che emerge dal braccio di ferro tra Matteo Renzi e i magistrati toscani.
ieri ha replicato il legale del magistrato, Cecilia Turco. Carrai, ha argomentato in aula l’avvocato, aveva contatti con una serie di personaggi collegati potenzialmente a servizi segreti esteri, in particolare l’intelligence israeliana, e con altri Stati. (Marco Grasso, Il Fatto Quotidiano)

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Ciao Raga' inutile che vaticinate sconvolgimenti tali che porteranno al default di Deutsche Bank. La Germania ha un sistema paese (ancora) ricchissimo, lo stato ha (ancora) ampi margini di intervento, ma anche i privati hanno ampi margini di intervento. Pertanto un modo per salvare Deutsche Bank lo trovano. Se sarà default (ma non sarà) questo sarà un default controllato per "punire" in parte azionisti e/o obbligazionisti e il management e avrà motivazioni politiche. Ma la sostanza sarà uguale a quello che è avvenuto a Credit Suisse; salvataggio garantito se necessario.

Allora dov'è il problema? Il problema è il deflusso di risorse finanziarie (quelle saudite, cinesi e russe) dai circuiti finanziari occidentali verso altri lidi: questo è il problema. Conseguentemente i tassi si alzano perchè di fronte a domanda costante se l'offerta di liquidità è inferiore la lotta per l'accapparramento spinge all'aumento dei tassi (che alla fine è il prezzo del denaro). Qui esplodono i problemi negli strumenti derivati presenti nelle banche per esempio; ma nel medio termine anche nella capacità di rimborso dei prestiti delle imprese che vanno ad incidere sulla redditività e sul capitale. Dunque problemi di liquidità immediata e di ricapitalizzazione. I primi risolvibili con iniezioni della banca centrale e i secondi con aumenti di capitale.

Se la liquidità viene fornita certamente dalle banche centrali a maggior ragione se si tratta di banche sistemiche il problema può esserci per le ricapitalizzazioni. Nel caso della Deutsche Bank ripeto, non ci sono problemi, i capitali li hanno in abbondanza e lo stato ha margini di bilancio. pertanto privato o pubblico o una via di mezzo l'alchimia giusta sarà trovata. E se nelle situazioni di Deutsche Bank si trovasse una banca spagnola, portoghese o francese? Ovvero di paesi che vivono grazie a capitali esteri e con le finanze sgangherate? Ecco, lì è il problema. Il problema è Santander, Banco Popular, Société générale...ecc. ecc.... In quei paesi c'è poco da scialare. E l'Italia? In mezzo al guado...bilancio dello stato scassato ma capitali presenti in discreta quantità imboscati anche all'estero (i conti nazionali non mentono). Insomma, frati ricchi in convento povero. As usual.
🇷🇺🇫🇷 MARIA ZAKHAROVA: "Quando è che Macron inizierà a fornire armi ai cittadini francesi per permettere loro di difendere la democrazia e la sovranità del paese?"

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Forwarded from Canale Comitato Fortitudo (Grazia Piccinelli)
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Nuovo video del Comitato Fortitudo:
23 marzo 2023, cerchiamo di entrare nell'agenda italiana del farmaco, A.I.F.A.
🇧🇷 DILMA ROUSSEFF DIRIGERÀ LA BANCA DEI BRICS
L'ex presidente del Brasile Dilma Rousseff sarà a capo della New Development Bank (NBD), la banca dei Brics.
Sostituirà il brasiliano Marcos Troyjo, che era stato nominato dall'ex presidente Jair Bolsonaro ed era in carica dal luglio 2020.
Il cambio al comando dell'NBD è avvenuto per decisione del governo di Luiz Inácio Lula da Silva. Dilma era l'unica candidata alla carica. Il suo mandato terminerà nel luglio 2025.
La NDB nasce nel 2014 come strumento per promuovere progetti infrastrutturali e di sviluppo nei paesi partner dei Brics, un blocco formato da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica. La firma dell'accordo per fondare il NBD è avvenuta durante un vertice dei leader Brics a Fortaleza, con Dilma come ospite. All'epoca, i paesi concordarono che l'istituzione avrebbe avuto un capitale iniziale di 50 miliardi di dollari, con contributi distribuiti tra i paesi fondatori del blocco.
Nel 2021, l'NBD, la cui sede è a Shanghai, in Cina, ha avviato un progetto per espandere i suoi membri. Bangladesh, Egitto, Emirati Arabi Uniti e Uruguay sono stati accettati come membri dell'istituzione.
Dalla sua fondazione fino a dicembre dello scorso anno, la banca Brics ha approvato finanziamenti per 32,8 miliardi di dollari per 96 progetti, secondo un sondaggio dell'istituto stesso. Di questo totale, 5,62 miliardi di dollari sono andati al Brasile. (Fonte: Valor Econômico)

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🇮🇷🇫🇷 IRAN: "MINISTRO DEGLI ESTERI CONDANNA REPRESSIONE DI MACRON"
Il ministro degli esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian, ha dichiarato su Twitter:
“Condanniamo fermamente la repressione delle manifestazioni pacifiche del popolo francese. Chiediamo al governo francese di rispettare i diritti umani e di astenersi dall'usare la forza contro il popolo del proprio paese che sta perseguendo pacificamente le proprie rivendicazioni.”

Ci permetterete di commentare con una faccina: 😂

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🇰🇪 KENYA PREVEDE DI USARE SCELLINO PER ACQUISTO DI PETROLIO
Di fronte alla crisi del dollaro, il Kenya prevede di usare il suo scellino per comprare petrolio. Con questa misura, il presidente keniota William Ruto spera di "garantire la disponibilità di dollari" nel paese entro due settimane.
"L'attuale carenza di dollari del Kenya si attenuerà nelle prossime settimane", ha affermato il presidente William Ruto.
Intervenendo mercoledì 22 marzo, quando ha officiato la quotazione di Laptrust Reit al Nairobi Securities Exchange (NSE) di Nairobi, Ruto ha affermato che il governo ha adottato misure per garantire la disponibilità del dollaro nel prossimo futuro:
"Voglio assicurare coloro che in Kenya stanno affrontando problemi di accesso ai dollari che abbiamo adottato misure per garantire la disponibilità del dollaro nelle prossime due settimane", ha affermato il capo dello Stato.
Le aziende che importano prodotti per le loro operazioni, come commercianti e produttori di petrolio, sono costrette ad acquistare il dollaro con un premio rispetto al tasso di cambio medio ufficiale della Banca centrale del Kenya. Ciò ha allargato lo spread tra il tasso stampato del dollaro USA dalla CBK e il tasso di mercato per i clienti quotati da banche e uffici di cambio.
"Voglio assicurare alle nostre compagnie di carburante che ora saranno in grado di pagare il loro carburante in scellini kenioti; non dovranno più cercare dollari ogni mese perché noi come governo abbiamo fatto ciò che dobbiamo fare per assicurarci di facilitare l'onere delle persone che vogliono realizzare i loro guadagni in dollari", ha aggiunto Ruto.
Il governo si aspetta che l'accordo sull'importazione di carburante stipulato con tre compagnie petrolifere internazionali riduca la carenza di dollari che ha paralizzato l'economia nell'ultimo anno. Il Kenya si è affidato a Saudi Arabia Oil Company (Saudi Aramco), Abu Dhabi National Oil Company (Adnoc) e Emirates National Oil Company (Enoc) per la fornitura di prodotti petroliferi a credito per nove mesi (270 giorni), con un periodo di credito esteso di sei mesi (180 giorni).
Saudi Aramco fornirà due carichi di diesel ogni mese, Adnoc altri due carichi di diesel e un carico di kerosene dual-purpose, mentre Enoc porterà tre carichi di benzina super al mese.
Il periodo di credito, oltre ai venditori di petrolio che pagano i prodotti utilizzando lo scellino anziché i dollari come è avvenuto, dovrebbe ridurre la domanda di dollari USA e ridurre la pressione sulle riserve di valuta estera che sono ai livelli più bassi in oltre una decade.
La causa della carenza di dollari in Kenya è stata attribuita a vari fattori, tra cui il calo delle esportazioni, le spese di importazione elevate e le rimesse ridotte. (Fonte: The Standard - Kenya)

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🇸🇦🇸🇾 WSJ: ARABIA SAUDITA E SIRIA VICINE A RIPRENDERE I RAPPORTI DIPLOMATICI CON LA MEDIAZIONE DELLA RUSSIA
L’Arabia Saudita e la Siria si stanno avvicinando a un accordo per ripristinare i rapporti diplomatici dopo negoziati mediati dalla Russia, secondo funzionari sauditi e siriani che hanno familiarità con le discussioni, mentre la geopolitica del Medio Oriente cambia.
I colloqui continuano dopo i cicli di discussioni a Mosca e Riyadh nelle ultime settimane, hanno detto i funzionari. Se un accordo verrà raggiunto, segnerà un passo importante verso la reintegrazione della Siria e del suo leader Bashar al-Assad nella regione più ampia dopo una brutale guerra civile. (Fonte: Wall Street Journal)

Altra umiliazione per Washington. Da ricordare che l'Arabia Saudita ha finanziato per anni i jihadisti nella guerra contro il presidente Assad.

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🇸🇾 SIRIA. ALTA TENSIONE NELL'EST
Le milizie pro iraniane hanno lanciato poco fa razzi contro le caserme delle forze USA presso i pozzi petroliferi di Conoko e Al Omar nell'est della Siria.
Orient News di Dubai parla di scambio di missili a Konoko, dunque le truppe degli Stati Uniti hanno risposto con artiglieria o himars contro l'origine dell'attacco.
In questo momento aerei da combattimento ed elicotteri degli Stati Uniti sono in volo nella regione siriana (governativa) di Deir Ezzor dopo l'attacco missilistico sulla caserma USA di Konoko.
Giornalisti siriani riferiscono di fiamme dalle installazioni di Konoko.
Pare che non solo le milizie iraniane ma anche gli NDF (paramilitari pro governativi) starebbero colpendo le basi USA nell'est della Siria.
Esplosioni ad Al Mayaddin (prov. Deir Ezzor, governativa siriana), non chiaro se bombardamento aereo o tiri di artiglieria USA da Konoko/Al Omar. (Fonte: Angelo Gambella)

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‌STASERA ASCOLTIAMO UN PO’ DI…
di Cesare Vincenti
Per il terzo appuntamento della nostra rubrica musicale torniamo al jazz made in Italy con Simone Gubbiotti.

Video e scheda nel nostro articolo

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🇫🇷 PARIGI, STADE DE FRANCE - Si gioca Francia-Olanda per il turno di qualificazione agli europei. Al minuto 49 e 3 secondi si levano cori contro il presidente francese: "Macron démission!". (Fonte: Anonyme Citoyen)

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🇮🇹🇺🇦 L'UCRAINA E I NOSTRI INVII DI ARMI
Estratto dell'audizione del Capo di Stato maggiore della Difesa:
"Sono state inviate così tante armi che le scorte, non solo italiane ma di tutti i Paesi "di sostegno", sono vicine al limite di "necessità operativa". (via drb)

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🇫🇷 ORA IN FRANCIA TI PRENDI € 135 DI MULTA SE PROTESTI CONTRO LA RIFORMA DELLE PENSIONI. ANCHE SE SEI DA SOLO
Stasera Piazza della Repubblica. Vengo da sola a manifestare pacificamente. I CRS [Compagnie Républicaine de Sécurité, poliziotti francesi con funzioni antisommossa e di protezione civile] si stanno avvicinando. Perquisiscono la mia borsa e prendono la mia carta d'identità. Segue una discussione surreale.
- "Signora, perché è qui?"
- "Perché rivendico il mio diritto a manifestare contro la riforma".
- "Sa che un'ordinanza del prefetto vieta qualsiasi assembramento in place de la République?"
- "No, non lo so, me la puoi mostrare?"
- "Esiste, non abbiamo bisogno che di mostrarla".
"Mi piacerebbe vederla".

La poliziotta dice due parole al suo capo ed entrambi guardano i loro telefoni. Pare non riescano a trovare l'ordinanza.
Dopo alcuni minuti, il CRS riprende:
- "Signora, inizierò a farle il verbale".
- "Chiamo il mio avvocato".

Dopo alcune ricerche, il mio avvocato mi comunica telefonicamente che sul sito della prefettura non è stata pubblicata alcuna ordinanza e che, quindi, tale verbalizzazione è illegale. Informo il CRS che non vuole sentire nulla e continua la sua verbalizzazione.
Gli dico :
- "Anche se esistesse la sua ordinanza, parla di divieto di assembramento. Come potrei riunirmi da sola?"
- "Il ragazzo accanto a lei le ha detto 'buona fortuna'. Quindi eravate in diversi."
"Non lo conosco!"

La poliziotta non mi ascolta e mi dice che riceverò una multa di 135 euro e che farei meglio a lasciare il posto altrimenti mi multerà di nuovo. Alla fine me ne sono andata.
Sfiderò questa multa, così come sfido questa repressione costante. Le verbalizzazioni illegali e gli arresti sono quotidiani, contribuiscono solo di più alla rabbia ambientale. Vergogna a chi comanda. (Fonte: Azelma Sigaux, Twitter)

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POVERO URANIO, DOPO TANTE MALDICENZE DIVENTA UN TOCCASANA SE USATO CONTRO I RUSSI
Il dibattito sulla fornitura di proiettili all’uranio impoverito (DU) Charm 1 e forse Charm 3 in dotazione al British Army che Londra intende cedere agli ucraini per l’impiego nei cannoni da 120 mm dei carri armati Challenger 2, rappresenta l’ennesimo esempio di come la manipolazione propagandistica di guerra possa scivolare nel grottesco.
[...]
Il ministero della Difesa britannico ha accusato Mosca di “disinformare deliberatamente” poiché l’esercito britannico ha utilizzato l’uranio impoverito nei suoi proiettili “per decenni”. Si tratta di “un componente standard e non ha nulla a che fare con armi o capacità nucleari” recita la nota. “La Russia lo sa, ma sta deliberatamente cercando di disinformare”. I proiettili sono “altamente efficaci” per sconfiggere i moderni carri armati e veicoli blindati, ha aggiunto il ministero, affermando che la ricerca scientifica mostra che qualsiasi impatto sulla salute personale e sull’ambiente derivante dall’uso di munizioni all’uranio impoverito è “probabilmente basso”. Il problema però sta tutto in quel “probabilmente”. Le munizioni perforanti contenenti uranio impoverito – utilizzate dai carri armati ma anche dai cannoni da 30 mm degli aerei statunitensi A-10 – sono in dotazione a diversi eserciti malgrado le polemiche sui danni provocati dal loro utilizzo in ex Jugoslavia e in Iraq da parte delle forze statunitensi e britanniche.
[...]
i casi sono due: o da due decenni si continua a dibattere in Occidente di un problema inesistente al solo scopo di colpevolizzare strumentalmente gli anglo-americani, oppure il problema è (almeno potenzialmente) reale e dopo l’Iraq e la ex Jugoslavia emergerà con le sue drammatiche conseguenze anche in Ucraina.
A meno che, dopo aver sdoganato i reggimenti ucraini di chiara ispirazione nazista divenuti eroici freedom fighters solo perché combattono i russi, ora anche l’uranio impoverito risulti potenzialmente meno tossico e cancerogeno se sparato contro le truppe di Mosca.
A farne eventualmente le spese saranno comunque anche gli ucraini, poiché tali sono anche quelli che combattono al fianco dei russi o vivono nelle aree sotto il controllo di Mosca. (Gianandrea Gaiani, Analisi Difesa)

Lettura obbligatoria del giorno.

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🇨🇳🇺🇸 REUTERS: XI NON TELEFONA A ZELENSKY. E NEMMENO A BIDEN
Dopo il caso del pallone spia, Biden ha detto che avrebbe parlato con il presidente cinese Xi, ma i cinesi finora si sono rivelati ben poco interessati. Le relazioni USA-Cina sono scivolate a un punto che alcuni definiscono il peggiore da quando i paesi hanno normalizzato le loro relazioni negli anni ’70.

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Forwarded from Marco Cosentino
CE LO DICEVAMO 🌺🌺🌺
Qui nel novembre 2021, ma la questione era nota ufficialmente dal precedente maggio e ben prima grazie alle (poche) notizie di stampa. Per dire che vaccinare indiscriminatamente anziani e fragili non è mai stata un'opzione scientificamente e clinicamente documentata. Sentire oggi vertici istituzionali ammetterlo, paradossalmente finisce per rivalutarli, poiché possiamo finalmente dirci che probabilmente erano in mala fede e non del tutto incompetenti. Ognuno decida cosa sia meglio. O peggio.