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LA FDA AFFERMA CHE LA SINDROME DI GUILLAIN-BARRÉ È UN POSSIBILE RISCHIO DEL VACCINO RSV DI PFIZER PER GLI ANZIANI
La sindrome di Guillain-Barre, o neuropatia infiammatoria, è una malattia rara in cui il sistema immunitario del corpo attacca erroneamente i nervi. (Fonte: Cnbc)

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🇩🇪 BERLINO. MIGLIAIA IN PIAZZA CONTRO LA GUERRA
Migliaia di manifestanti (50.000 secondo gli organizzatori) sono scesi in piazza oggi a Berlino sfidando la pioggia e il freddo per manifestare contro la NATO e le forniture di armi all'Ucraina. La manifestazione è stata organizzata dalla parlamentare della Linke Sahra Wagenknecht e dalla giornalista Alice Schwarzer.

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G20. GENTILONI SBANDIERA IL FIASCO COME UN SUCCESSO
La verità è che, oltre alla posizione contraria di Russia e Cina nell'introdurre il tema della guerra in Ucraina, anche l'India, che ha ospitato l'evento, ha mantenuto una posizione di aperta neutralità. Il vertice è stato un tale "successo" che non è stato nemmeno pubblicato un vero comunicato finale. L'india ha emesso al suo posto una "sintesi del presidente".

Ma infondo, cosa cambia? Il target di elettori e giornalisti a cui si rivolge Gentiloni è abituato a leggere, ascoltare e riportare solo narrazioni che confermano il proprio bias di partenza. Si continua ad alimentare la favola secondo cui "il mondo condanna la Russia", come se Cina e India da sole non rappresentassero quasi metà dell'intera popolazione mondiale, come se la condanna formale di molti altri Paesi, ad esempio in Sudamerica, equivalesse a un'applicazione concreta delle sanzioni del G7, cosa che non è avvenuta.
Un po' come sul Titanic, dove molti erano ancora convinti che la nave fosse inaffondabile mentre si apprestava a inabissarsi. Oggi il decoupling informativo ha raggiunto livelli irreversibili.

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🇺🇦🇷🇺🇺🇸 Il direttore della CIA William Burns ha ammesso nel 2008 che l'espansione della NATO in Ucraina attraversa le "linee rosse" di Mosca e "potrebbe potenzialmente dividere il paese in 2, portando alla violenza o alla guerra civile, che costringerebbe Russia a decidere per l'intervento". (Fonte: Wikileaks, via Mauri Gusti)

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RUSSIA INTERROMPE LA FORNITURA DI PETROLIO ALLA POLONIA
La Russia ha sospeso la fornitura di petrolio alla Polonia attraverso l'oleodotto Druzhba, secondo il principale gruppo di petrolio e gas della Polonia, PKN Orlen.
Il CEO Daniel Obajte ha scritto su Twitter che la società era preparata per la situazione e si sta effettivamente assicurando le forniture.
La società ha dichiarato all'agenzia di stampa polacca PAP che le forniture alle sue raffinerie continueranno con le petroliere, senza alcun effetto sui clienti polacchi. (Fonte: TRT World)

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Da quando la società ha deciso di non rinnovare il contratto con la compagnia petrolifera russa Rosneft, il petrolio russo ha soddisfatto solo il 10% circa del fabbisogno di Orlen.
CREDERE, OBBEDIRE, SOCCOMBERE
"Dopo un anno di guerra in Ucraina non è ancora chiaro chi potrà forse vincere il conflitto sul campo di battaglia ma tra gli sconfitti senza appello, “senza se e senza ma” ci sono i media occidentali, in particolare quelli europei, in special modo la gran parte di quelli italiani.
Studi televisivi riempiti con bandiere giallo-blu, anchor-man che tolgono l’audio in diretta a un discorso di Vladimir Putin atteso dal mondo intero “per non dare spazio alla propaganda russa”, conduttori che prendono le distanze dalle dichiarazioni di ospiti che indugiano nello sposare ogni tweet della propaganda di Kiev o nell’accusare solo i russi per ogni responsabilità e nefandezza di questa guerra.
Che dire poi delle interviste al presidente ucraino Volodymyr Zelensky talmente in ginocchio da far apparire equilibrata e pure aggressiva la “mitica” intervista di Gianni Minà a Fidel Castro del 1987?
Nessuna domanda scomoda sulle opposizioni messe al bando, il patrimonio personale del presidente e di diversi ministri e generali, le leggi che soffocano la libertà di stampa ed espressione, la corruzione dilagante anche a danno dei militari che ha portato alla rimozione di molti funzionari, il rapporto di Amnesty International che accusa le truppe ucraine di crimini di guerra, le armi donate dall’Occidente rinvenute su fronti bellici in altri continenti, le rappresaglie sui “collaborazionisti” nelle città riconquistate, i video che mostrano le truppe di Kiev ferire o uccidere prigionieri…solo per citare alcuni dei temi più eclatanti.
Aggiungiamoci poi opinionisti statunitensi che attribuiscono patenti di “affidabilità atlantica” a politici e commentatori oppure i professori e giornalisti da anni organici con università e think-tank d’oltre Atlantico o con istituzioni della NATO che presentano il conflitto ucraino come la lotta tra il Bene e il Male, tra Democrazia e Tirannia.
[...]
Ma non c’è nulla da fare, la tendenza dominante oggi in Occidente è la piena militanza all’insegna del “Credere e Obbedire”.

Lettura obbligatoria del giorno. Un Gianandrea Gaiani su Analisi difesa da applausi.

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🇪🇺 QATARGATE. LE RIVELAZIONI DI PANZERI: "I VOTI DEI MAROCCHINI IN ITALIA DECISIVI PER ELEGGERE TRE EURODEPUTATI DEL PD”
Brando Benifei, Andrea Cozzolino, Alessandra Moretti. Davanti ai magistrati di Bruxelles, Antonio Panzeri, spiega che i tre europarlamentari del Pd sono stati eletti in Europa nel 2019 grazie ai voti "decisivi" della comunità marocchina nei loro rispettivi collegi. A quella tornata elettorale, Panzeri decide di non candidarsi. E l'ambasciatore marocchino a Varsavia Abderrahim Atmoun gli chiede di indicare chi "poteva aiutarlo in Italia". (Fonte: Repubblica. Segnalato da Mattonews)

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🇮🇹 GENOVA - Ieri lavoratori portuali in piazza per protestare contro l'invio di armi a Zelensky. Manifestazioni anche a Roma, Milano, Napoli, Torino, Firenze e molte altre città italiane contro l'UE e la NATO. (Fonte: Radio Genova)

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🍺 NIENTE GRILLI, BILL GATES INVESTE IN BIRRA E COMPRA QUOTE DI HEINEKEN, CHE INCLUDE I MARCHI ICHNUSA, MORETTI, SANS SOUCI, MESSINA, DREHER E MOLTI ALTRI (Fonte: Forbes)

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La Pintadera n°18 con Stefano Orsi. Parliamo di bilancia commerciale USA, del discorso di Putin, della strana riunione a Varsavia con il formato USA + 9 paesi Nato ex Patto di Varsavia. In Sostanza parliamo del rischio della seconda ondata di guerra tra i nove paesi ex Patto di Varsavia scagliati contro la Russia....e di altro ancora. PS Alla fine parliamo anche della legge USA Lend-Lease Act. Chi paga gli "aiuti" di guerra americani all'Ucraina???? https://www.youtube.com/watch?v=6ZUad-3-XFc
Caos balneari, si ritorna a Draghi. Meloni sola, si scalda la partita nomine
La vicenda balneari lascia delle scorie nella maggioranza. Freni: “Nelle partecipate nomineremo manager per dare una svolta.
Il governo Meloni torna alla soluzione Draghi sui balneari, ma restano scorie
"Rispetto alla norma che formalmente è in vigore, quanto richiamato dal Capo dello Stato meriterà attenzione e approfondimento da parte del governo nel confronto con le forze parlamentari". (Fonte: Affaritaliani)

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NYT: “GLI OBBLIGHI DI MASCHERINA NON HANNO FATTO NULLA. IMPAREREMO LA LEZIONE?”
Lo studio condotto per Cochrane, un’organizzazione no profit britannica ampiamente considerata come il Gold Standard per le sue revisioni dei dati sanitari, demoliscono due anni di bufale pseudoscientifiche propagandate da media e televirologi elevati al rango di oracoli. Le conclusioni si basano su 78 studi controllati randomizzati, sei dei quali durante la pandemia di Covid, con un totale di 610.872 partecipanti in più paesi. E tengono traccia di ciò che è stato ampiamente osservato negli Stati Uniti: gli Stati con obbligo di mascherina non hanno ottenuto risultati migliori contro il Covid di quelli che non hanno messo l’obbligo. Un fallimento totale.

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WSJ: SECONDO IL DIPARTIMENTO DELL’ENERGIA USA IL COVID È USCITO “MOLTO PROBABILMENTE” DA UN LABORATORIO
Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti ha concluso che la pandemia di Covid “molto probabilmente è stata originata da una fuga da un laboratorio”, secondo un rapporto di intelligence classificato recentemente fornito alla Casa Bianca e ai membri chiave del Congresso. Viene da chiedersi se questa conclusione non sia legata alla nuova fase geopolitica di forte tensione tra USA e Cina. Due anni fa, in una situazione geopolitica assai diversa, si rischiava il ban sulle reti sociali se solo ci si azzardava a parlare di “virus cinese”. Oggi la fuga dal laboratorio è ormai divenuta la teoria ufficiale.

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L'ELOGIO DI MONTI ALLA MELONI
Il senatore a vita, Mario Monti, elogia il Governo Meloni dichiarando che su Superbonus ha fatto meglio persino del Governo Draghi dimostrando "senso di responsabilità e fermezza". (Fonte: drb)

Traduzione: Giorgia una di noi! ❤️

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FRIULANI E GIULIANI ALLA PROVA DELLA MATURITÀ.
Alle elezioni regionali del Friuli Venezia Giulia si è verificato un mezzo miracolo. Le "forze del dissenso" capitanate dalla giovane Avvocato Giorgia Tripoli hanno tutti fatto un passo indietro rinunciando al simbolo per correre uniti e avere così possibilità di dare rappresentanza nelle istituzioni a tutto il mondo del dissenso, dimostrando così di aver imparato la lezione delle elezioni politiche, dove divisi non sono riusciti a superare il quorum. Se alle elezioni politiche la divisione era "naturale" perché frutto di storie diverse, di percorsi diversi e non ancora misurata sul campo e in pochissimo tempo, dopo quelle elezioni la divisione è totalmente insensata.
Saranno quindi a bordo per le elezioni il Movimento 3v, Italexit, Ancora Italia, Gilet Arancioni, Popolo della Famiglia, Fronte del dissenso, Alister, e altri sotto l'unico simbolo di "Insieme liberi".
L'unica formazione che si era staccata rompendo la trattativa invece era Democrazia Sovrana e Popolare (ex Italia Sovrana e Popolare) che ha preferito anteporre il simbolo al resto, nonostante ci fosse condivisione di intenti, programma e candidature. Ma non ha raccolto le firme necessarie e dunque non correrà.

Ricordiamo infine che le forze del dissenso in Friuli alle ultime elezioni politiche hanno raggiunto tutte insieme il 6% e dunque le possibilità per poter superare il quorum ora ci sono tutte.

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L'Arabia Saudita stanzierà 410 milioni di dollari all'Ucraina come aiuti umanitari, ha dichiarato il ministro degli Esteri Faisal bin Farhan Al Saud, arrivato a Kiev. Firmato inoltre un memorandum d'intesa che prevede la fornitura di prodotti petroliferi all'Ucraina.

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🇺🇸 SONDAGGIO FOX NEWS 2024. TRUMP IL PREFERITO DAI REPUBBLICANI. DEMOCRATICI VORREBBERO QUALCUNO DI DIVERSO DA BIDEN
A un anno dalle primarie del 2024, Donald Trump gode ancora dei favori degli elettori repubblicani, mentre il presidente Biden affronta resistenze tra gli elettori democratici.
Agli elettori delle primarie repubblicane è stato letto un elenco di 15 candidati annunciati e potenziali per la nomina del 2024. Trump è in cima alla lista con il 43%, seguito da Ron DeSantis al 28%, Nikki Haley e Mike Pence al 7% ciascuno, e Greg Abbott e Liz Cheney al 2% ciascuno.
Tra gli elettori democratici, il 37% vuole mantenere Biden come candidato del proprio partito, la maggioranza del 53% afferma, invece, che preferirebbe un altro candidato. (Fonte: Fox News)

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