Oppure, usando le parole di Javier Blas di Bloomberg:
"Il clima mite in Europa (e le previsioni di rialzo delle temperature intorno a Capodanno), la forte generazione eolica e la bassa domanda natalizia stanno frenando significativamente il consumo di gas naturale in Europa, consentendo alle scorte di aumentare in modo controstagionale. Il TTF è sceso a meno di € 78 per MWh, il minimo da febbraio".
Tradotto: il price cap non c'entra uno stracazzo.
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"Il clima mite in Europa (e le previsioni di rialzo delle temperature intorno a Capodanno), la forte generazione eolica e la bassa domanda natalizia stanno frenando significativamente il consumo di gas naturale in Europa, consentendo alle scorte di aumentare in modo controstagionale. Il TTF è sceso a meno di € 78 per MWh, il minimo da febbraio".
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COVID, SCHILLACI: "VALUTIAMO TAMPONE OBBLIGATORIO PER CHI ARRIVA DALLA CINA"
Bertolaso: nei voli in arrivo a Malpensa quasi 1 positivo su 2
Il ministero però tranquillizza: "Al momento in Italia non ci sono varianti che preoccupano". A Fiumicino intanto riprendono i test per i voli provenienti dalla Cina (Fonte: TGcom)
Giorni fa annunciata la fine di ogni obbligo dallo stesso Ministro: ma a tutt'oggi il green pass è ancora attivo e richiesto in alcuni ambiti e ora si pensa a reintrodurre tamponi obbligatori? Imbarazzante.
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Bertolaso: nei voli in arrivo a Malpensa quasi 1 positivo su 2
Il ministero però tranquillizza: "Al momento in Italia non ci sono varianti che preoccupano". A Fiumicino intanto riprendono i test per i voli provenienti dalla Cina (Fonte: TGcom)
Giorni fa annunciata la fine di ogni obbligo dallo stesso Ministro: ma a tutt'oggi il green pass è ancora attivo e richiesto in alcuni ambiti e ora si pensa a reintrodurre tamponi obbligatori? Imbarazzante.
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Tgcom24
Covid, la Cina spaventa: in Italia tampone obbligatorio e quarantena per i positivi che arrivano da Pechino
Preoccupano le nuove varianti: il ministro Schillaci dispone l'ordinanza. Chiesta uniformità all'Ue che organizza un Comitato per la sicurezza sanitaria. Speranza attacca Meloni: "Ha fallito". Anche gli Usa chiederanno un test negativo
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COVID, SCHILLACI: "VALUTIAMO TAMPONE OBBLIGATORIO PER CHI ARRIVA DALLA CINA" Bertolaso: nei voli in arrivo a Malpensa quasi 1 positivo su 2 Il ministero però tranquillizza: "Al momento in Italia non ci sono varianti che preoccupano". A Fiumicino intanto riprendono…
SCHILLACI HA PREDISPOSTO L'ORDINANZA CHE DOVREBBE ESSERE APPROVATA STASERA IN CDM: OBBLIGO DI TAMPONE PER CHIUNQUE ARRIVI DALLA CINA, INOCULATI INCLUSI. (Fonte: Tgcom)
"La fine di tutti gli obblighi" 🤡
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TGCAL24
COVID | Tampone obbligatorio per chi arriva in Italia dalla Cina: l'ordinanza del ministro Schillaci
“Ho disposto, con ordinanza, tamponi antigenici Covid 19 obbligatori, e relativo sequenziamento del virus, per tutti i passeggeri provenienti dalla Cina e in transito in Italia. La misura si rende indispensabile per garantire la sorveglianza e l’individuazione…
Forwarded from VTV (Vaccino TV)
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✸ IL DIARIO DELLA SCIENZA ✸ (22)
Potremmo uscire dalla pandemia in 8 giorni
Gennaio 2022, Ricciardi: potremmo uscire dalla pandemia in appena 8 giorni eseguendo test di massa. E' quello che fanno i cinesi!
Potremmo uscire dalla pandemia in 8 giorni
Gennaio 2022, Ricciardi: potremmo uscire dalla pandemia in appena 8 giorni eseguendo test di massa. E' quello che fanno i cinesi!
IL WEF HA RIMOSSO TWITTER DALL'ELENCO DI PIATTAFORME AFFILIATE
In preparazione all'imminente conferenza che si svolgerà a Davos il mese prossimo, il World Economic Forum (WEF) ha rimosso Twitter dall'elenco di piattaforme affiliate. Nella pagina di presentazione dell'evento Davos 2023 sul sito ufficiale del WEF, si leggono i nomi di Facebook, LinkedIn, Instagram, TikTok, Weibo e WeChat. Twitter non è più menzionata.
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World Economic Forum
How to follow Davos 2023
The World Economic Forum's Annual Meeting 2023 will take place January 16-20 2023 in Davos. Find out more about how to follow the event live on this page.
🇮🇹 CAMERA APPROVA DECRETO RAVE
La Camera ha approvato il decreto Rave. 206 voti favorevoli, 145 contrari, 3 astenuti.
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Giubbe Rosse
Canale di informazione politica
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Per contattare la redazione: redazione.gr@proton.me
Resistere è un buon investimento.
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ANGELO DI LORENZO | NARRATIVE by Franco Fracassi #46
Chi stabilisce il numero di cittadini sacrificabili?
Sapevate che AIFA ha dato conto di studi clinici a proposito dell'estensione ai minori del “super siero” che sono stati realizzati su 1300 bambini in dialisi e anziani nelle RSA? L'avvocato Di Lorenzo ci parla di sacrificio umano, di “scienza di Stato”, di demolizione controllata del sistema giuridico.
https://www.oval.media/it/o4bhayesatwwlzcxcldmk8/
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Chi stabilisce il numero di cittadini sacrificabili?
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OVALmedia
Angelo DI LORENZO | Narrative by Franco Fracassi #46 | OVALmedia
Chi stabilisce il numero di cittadini sacrificabili?Sapevate che AIFA ha dato conto di studi clinici a proposito dell´estensione ai minori del “super siero” che sono stati realizzati su 1300 bambini in dialisi e anziani nelle RSA? L´avvocato Di Lorenzo ci…
ELON MUSK - "La nuova politica di Twitter è: seguire la scienza. Il che include necessariamente mettere in discussione in modo ragionato la scienza".
https://twitter.com/elonmusk/status/1608175680407191552
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🇮🇳🇷🇺 ESPORTAZIONE DI PETROLIO URALS IN INDIA VERSO IL RECORD
La percentuale di greggio russo Urals esportato in India a dicembre è sulla buona strada per battere un record, anche se l'indebolimento della domanda asiatica e l'embargo petrolifero dell'Unione Europea hanno ridotto i volumi complessivi, secondo i trader, i dati Refinitiv e calcoli di Reuters.
Al 26 dicembre, i carichi di Urals verso l'Asia ammontavano a 3,5 milioni di tonnellate, di cui 2,4 milioni di tonnellate per l'India, o il 40% dei carichi complessivi del mese dai porti russi.
La destinazione finale per un massimo di 2,5 milioni di tonnellate di Urali caricate a dicembre rimane sconosciuta, ma si ritiene che le centrali petrolifere indiane siano la destinazione principale, affermano i commercianti.
Ciò significa che la quota delle esportazioni russe di Urals verso l'India a dicembre dovrebbe stabilire un nuovo record, superando il precedente record di novembre del 53% delle spedizioni totali. (Fonte: Reuters)
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La percentuale di greggio russo Urals esportato in India a dicembre è sulla buona strada per battere un record, anche se l'indebolimento della domanda asiatica e l'embargo petrolifero dell'Unione Europea hanno ridotto i volumi complessivi, secondo i trader, i dati Refinitiv e calcoli di Reuters.
Al 26 dicembre, i carichi di Urals verso l'Asia ammontavano a 3,5 milioni di tonnellate, di cui 2,4 milioni di tonnellate per l'India, o il 40% dei carichi complessivi del mese dai porti russi.
La destinazione finale per un massimo di 2,5 milioni di tonnellate di Urali caricate a dicembre rimane sconosciuta, ma si ritiene che le centrali petrolifere indiane siano la destinazione principale, affermano i commercianti.
Ciò significa che la quota delle esportazioni russe di Urals verso l'India a dicembre dovrebbe stabilire un nuovo record, superando il precedente record di novembre del 53% delle spedizioni totali. (Fonte: Reuters)
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Nasdaq
Russia's India-bound Urals loadings set for record this month
The percentage of Russian Urals crude exported to India in December is on track for a record, even as weaker Asian demand and a European Union oil embargo has lowered overall volumes, according to traders, Refinitiv data and Reuters calculations.
Forwarded from Marco Cosentino
INTERRUZIONI DI GRAVIDANZA IN ISRAELE 🌺🌺🌺
Miscarriage - interruzione spontanea entro le 20 settimane
Stillbirth - interruzione spontanea oltre le 20 settimane
Abortion - interruzione indotta
Link: https://dailysceptic.org/2022/12/24/huge-spikes-in-neonatal-deaths-following-vaccine-rollout-data-from-major-israeli-health-insurer-show/
Grazie alla rassegna stampa della CMSI (https://cmsindipendente.it/).
Miscarriage - interruzione spontanea entro le 20 settimane
Stillbirth - interruzione spontanea oltre le 20 settimane
Abortion - interruzione indotta
Link: https://dailysceptic.org/2022/12/24/huge-spikes-in-neonatal-deaths-following-vaccine-rollout-data-from-major-israeli-health-insurer-show/
Grazie alla rassegna stampa della CMSI (https://cmsindipendente.it/).
MEDIA ITALIANI: "CINA RISCHIA UN MILIONE DI MORTI COVID" (Fonte: Rai - e tutti gli altri)
DATI CINESI UFFICIALI: "5.242 MORTI COVID DA INIZIO PANDEMIA" (PARI, IN RAPPORTO, AD 1/1000 DELLE MORTI COVID IN ITALIA).
Media italiani complottisti? Ah anche fosse vero che arriveranno (chissà quando) ad 1 milione di morti, sarebbero comunque pari a circa 1/5 dei morti covid già avvenuti in Italia. Di cosa stiamo parlando?
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DATI CINESI UFFICIALI: "5.242 MORTI COVID DA INIZIO PANDEMIA" (PARI, IN RAPPORTO, AD 1/1000 DELLE MORTI COVID IN ITALIA).
Media italiani complottisti? Ah anche fosse vero che arriveranno (chissà quando) ad 1 milione di morti, sarebbero comunque pari a circa 1/5 dei morti covid già avvenuti in Italia. Di cosa stiamo parlando?
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ZELENSKY PARTECIPERÀ AL FORUM DEL WEF A DAVOS
Il presidente ucraino Volodomyr Zelensky parlerà alla conferenza annuale del World Economic Forum il prossimo 18 gennaio e sarà presente in un panel insieme a Jens Stoltenberg, il segretario generale della NATO, e Fareed Zakaria della CNN. (Fonte: The Dossier)
Il Muppet Show è ora al completo.
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Il presidente ucraino Volodomyr Zelensky parlerà alla conferenza annuale del World Economic Forum il prossimo 18 gennaio e sarà presente in un panel insieme a Jens Stoltenberg, il segretario generale della NATO, e Fareed Zakaria della CNN. (Fonte: The Dossier)
Il Muppet Show è ora al completo.
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The Dossier
Exclusive: Zelensky to speak at World Economic Forum's Davos meeting alongside NATO chief, CNN anchor
Ukraine has partnered with BlackRock on
LE PELLE DELL'ORSO
di Enrico Tomaselli
Gli imperi, così come ogni altra forma di organizzazione umana, sorgono, vivono e poi decadono. Nella fase di formazione, un impero manifesta una forma di aggressività espansiva, nella fase di declino una forma di aggressività difensiva. Quando un impero comincia a manifestare quest’ultima forma di aggressività, è segno inequivocabile che è iniziato il suo declino. La sola questione aperta è quanto durerà tale fase, e quanto sarà rovinosa… continua a leggere
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di Enrico Tomaselli
Gli imperi, così come ogni altra forma di organizzazione umana, sorgono, vivono e poi decadono. Nella fase di formazione, un impero manifesta una forma di aggressività espansiva, nella fase di declino una forma di aggressività difensiva. Quando un impero comincia a manifestare quest’ultima forma di aggressività, è segno inequivocabile che è iniziato il suo declino. La sola questione aperta è quanto durerà tale fase, e quanto sarà rovinosa… continua a leggere
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Giubbe Rosse News
LE PELLE DELL'ORSO - Giubbe Rosse News
Gli imperi, così come ogni altra forma di organizzazione umana, sorgono, vivono e poi decadono. Nella fase di formazione, un impero manifesta una forma di aggressività espansiva, nella fase di declino una forma di aggressività difensiva. Quando un impero…
AIFA - PALÙ: "COMPLETARE SUBITO IL CICLO VACCINALE CON IL DOPPIO BOOSTER E QUINTA DOSE". ORA "I DATI SANITARI SULLA CARTA D'IDENTITÀ"
"L'auspicio è che nell'immediato futuro si possa, attraverso la Cie, aggregare e accedere a tutte le informazioni sanitarie dei singoli pazienti rendendole interoperabili su tutto il territorio nazionale".
"Al momento i richiami del vaccino sono raccomandati solo per gli over 60. Gli altri non dovranno più vaccinarsi?
«Presto per dirlo. Va innanzitutto completato il ciclo vaccinale con i due richiami. Purtroppo la quarta dose, cioè il secondo richiamo a distanza di almeno 4 mesi dal primo, è stata effettuata solo da una parte limitata della popolazione. Una quinta dose è raccomandata da Ema, Aifa e MdS per i soggetti immunodepressi»". (Fonte: IlTempo)
La sesta no?
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"L'auspicio è che nell'immediato futuro si possa, attraverso la Cie, aggregare e accedere a tutte le informazioni sanitarie dei singoli pazienti rendendole interoperabili su tutto il territorio nazionale".
"Al momento i richiami del vaccino sono raccomandati solo per gli over 60. Gli altri non dovranno più vaccinarsi?
«Presto per dirlo. Va innanzitutto completato il ciclo vaccinale con i due richiami. Purtroppo la quarta dose, cioè il secondo richiamo a distanza di almeno 4 mesi dal primo, è stata effettuata solo da una parte limitata della popolazione. Una quinta dose è raccomandata da Ema, Aifa e MdS per i soggetti immunodepressi»". (Fonte: IlTempo)
La sesta no?
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www.iltempo.it
Covid, la ricetta di Palù (Aifa) per la sanità: "Dati sanitari sulla carta d'identità"
Giorgio Palù, professore emerito di Virologia all'Università di Padova e presidente dell'Aifa, l'Agenzia italiana del farmac...
🇺🇸 L'ERA DELLE SANZIONI USA È GIUNTA AL TERMINE?
La domanda se la pone - ed è questo che rende interessante l'articolo - una rivista come Foreign Affairs, organo dell’influente Council on Foreign Relations, think tank che ha annoverato dal 1921 ad oggi dozzine di Segretari di Stato, direttori della CIA, banchieri, avvocati, professori, esponenti dei media. In pratica, la voce dell'l’élite dell’establishment americano.
Per molti anni, gli USA hanno usato efficacemente l'arma delle sanzioni per imporre il loro ordine mondiale e mettere in riga i Paesi ribelli. Ma, fatalmente, questo approccio ha indotto a poco a poco il resto dal mondo a cercare scappatoie per liberarsi dallo strapotere statunitense e le ha trovate in una combinazione di 1) accordi di scambio di valuta, 2) alternative allo SWIFT e 3) valute digitali:
"Il potere degli Stati Uniti di imporre sanzioni ad altri paesi deriva dal primato del dollaro USA e dalla capacità ad ampio raggio degli Stati Uniti di supervisionare i canali finanziari globali. Ha senso, quindi, che i nemici degli Stati Uniti cerchino innovazioni finanziarie che riducano questi vantaggi degli Stati Uniti. Sempre più spesso, tali paesi li hanno trovati con accordi di scambio di valuta, alternative allo SWIFT e valute digitali.
[..]
Presi separatamente, accordi di scambio di valuta, sistemi di pagamento alternativi e valute digitali non avrebbero un grande impatto sull'efficacia delle sanzioni statunitensi. Ma insieme, queste innovazioni stanno dando sempre più ai paesi la possibilità di condurre transazioni attraverso canali a prova di sanzioni. Questa tendenza sembra irreversibile. Non c'è motivo di credere che le relazioni tra Washington e Pechino o tra Washington e Mosca miglioreranno in tempi brevi. Lo scenario più probabile è che le cose peggiorino, spingendo Pechino e Mosca a raddoppiare i loro sforzi per rimanere immuni alle sanzioni".
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La domanda se la pone - ed è questo che rende interessante l'articolo - una rivista come Foreign Affairs, organo dell’influente Council on Foreign Relations, think tank che ha annoverato dal 1921 ad oggi dozzine di Segretari di Stato, direttori della CIA, banchieri, avvocati, professori, esponenti dei media. In pratica, la voce dell'l’élite dell’establishment americano.
Per molti anni, gli USA hanno usato efficacemente l'arma delle sanzioni per imporre il loro ordine mondiale e mettere in riga i Paesi ribelli. Ma, fatalmente, questo approccio ha indotto a poco a poco il resto dal mondo a cercare scappatoie per liberarsi dallo strapotere statunitense e le ha trovate in una combinazione di 1) accordi di scambio di valuta, 2) alternative allo SWIFT e 3) valute digitali:
"Il potere degli Stati Uniti di imporre sanzioni ad altri paesi deriva dal primato del dollaro USA e dalla capacità ad ampio raggio degli Stati Uniti di supervisionare i canali finanziari globali. Ha senso, quindi, che i nemici degli Stati Uniti cerchino innovazioni finanziarie che riducano questi vantaggi degli Stati Uniti. Sempre più spesso, tali paesi li hanno trovati con accordi di scambio di valuta, alternative allo SWIFT e valute digitali.
[..]
Presi separatamente, accordi di scambio di valuta, sistemi di pagamento alternativi e valute digitali non avrebbero un grande impatto sull'efficacia delle sanzioni statunitensi. Ma insieme, queste innovazioni stanno dando sempre più ai paesi la possibilità di condurre transazioni attraverso canali a prova di sanzioni. Questa tendenza sembra irreversibile. Non c'è motivo di credere che le relazioni tra Washington e Pechino o tra Washington e Mosca miglioreranno in tempi brevi. Lo scenario più probabile è che le cose peggiorino, spingendo Pechino e Mosca a raddoppiare i loro sforzi per rimanere immuni alle sanzioni".
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Foreign Affairs
The End of the Age of Sanctions?
America’s adversaries have shielded themselves
"IL GOVERNO NO VAX SPIAZZATO DAL VIRUS"
FORZA ITALIA AVVERTE: "COMANDA LA SCIENZA". (Fonte: Repubblica)
I famosi governi no vax che invitano ogni giorno a inoculararsi di tutto.
E si invitano i Signori di Forza Italia a dimettersi in massa dal Parlamento e a farsi sostituire da Eminenti scienziati.
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FORZA ITALIA AVVERTE: "COMANDA LA SCIENZA". (Fonte: Repubblica)
I famosi governi no vax che invitano ogni giorno a inoculararsi di tutto.
E si invitano i Signori di Forza Italia a dimettersi in massa dal Parlamento e a farsi sostituire da Eminenti scienziati.
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«Covid 19, dodici mesi di pensiero critico»
L'anticipazione del docufilm realizzato da Martina Pastorelli.
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L'anticipazione del docufilm realizzato da Martina Pastorelli.
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🇮🇹 SENATO. VIA LIBERA ALLA MANOVRA DI BILANCIO 2023
Il Senato ha concesso la fiducia al Governo sul ddl Bilancio.107 favorevoli, 69 contrari, 1 astensione. (Fonte: Senato della Repubblica)
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Il Senato ha concesso la fiducia al Governo sul ddl Bilancio.107 favorevoli, 69 contrari, 1 astensione. (Fonte: Senato della Repubblica)
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🇪🇺 EXXON FA CAUSA ALL'UE SULLA WINDFALL TAX
ExxonMobil ha citato in giudizio l'UE nel tentativo di costringerla a eliminare la nuova windfall tax (la tassa sui profitti inaspettati dei gruppi petroliferi), sostenendo che, imponendo il prelievo, Bruxelles ha travalicato la sua autorità legale.
La causa è la risposta più significativa finora presentata contro la tassa applicata dall'UE all'industria petrolifera, che è stata presa di mira dai governi occidentali in mezzo all'impennata dei prezzi dell'energia a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina. L'azione minaccia la fattibilità di un prelievo che, secondo la Commissione europea, aumenterebbe di 25 miliardi di euro "per aiutare a ridurre le bollette energetiche".
Exxon ha affermato che la causa è stata intentata mercoledì dalle sue filiali tedesche e olandesi presso il Tribunale europeo della città di Lussemburgo. Sfida l'autorità legale del Consiglio dell'UE a imporre la nuova tassa - un potere storicamente riservato ai paesi sovrani - e il suo uso dei poteri di emergenza per garantire l'approvazione della misura da parte degli Stati membri. (Fonte: Financial Times)
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ExxonMobil ha citato in giudizio l'UE nel tentativo di costringerla a eliminare la nuova windfall tax (la tassa sui profitti inaspettati dei gruppi petroliferi), sostenendo che, imponendo il prelievo, Bruxelles ha travalicato la sua autorità legale.
La causa è la risposta più significativa finora presentata contro la tassa applicata dall'UE all'industria petrolifera, che è stata presa di mira dai governi occidentali in mezzo all'impennata dei prezzi dell'energia a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina. L'azione minaccia la fattibilità di un prelievo che, secondo la Commissione europea, aumenterebbe di 25 miliardi di euro "per aiutare a ridurre le bollette energetiche".
Exxon ha affermato che la causa è stata intentata mercoledì dalle sue filiali tedesche e olandesi presso il Tribunale europeo della città di Lussemburgo. Sfida l'autorità legale del Consiglio dell'UE a imporre la nuova tassa - un potere storicamente riservato ai paesi sovrani - e il suo uso dei poteri di emergenza per garantire l'approvazione della misura da parte degli Stati membri. (Fonte: Financial Times)
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🇪🇺 QATARGATE, GIORGI: "PANZERI AVEVA PREPARATO LE DOMANDE DELLA COMMISSIONE DIRITTI UMANI DEL PE AL QATAR"
È il 14 novembre del 2022 quando Ali Bin Samikh Al Marri, ministro del Lavoro del Qatar, si presenta davanti alla commissione Diritti umani del Parlamento europeo per convincere gli eletti che la situazione dei diritti dei lavoratori a Doha è assai cambiata. E che, dunque, i mondali di calcio si potranno disputare con la massima serenità. La partita andata in scena era però truccata: perché il discorso del ministro era stato preparato da Panzeri. Ma, soprattutto, perché – secondo quanto emerge dagli atti di indagine – l’ex eurodeputato del Partito democratico aveva lavorato anche alle domande che alcuni parlamentari avrebbero dovuto fare ad Al Marri. «Alessandra Moretti, Andrea Cozzolino, Marc Tarabella» sono i nomi citati. A raccontarlo in uno degli interrogatori davanti al magistrato è stato Francesco Giorgi, il braccio destro di Panzeri e assistente di Cozzolino, agli arresti i Belgio. Che prima chiarisce come lavorava la cricca: «La collaborazione è cominciata a inizio del 2019. Abbiamo definito gli importi, sui quali faccio un po’ fatica a ricordare, per i nostri rispettivi interventi. Era in contanti». Panzeri racconta, per esempio, che il lavoro con il Marocco comincia «nel 2019», e «prevedeva che ci saremmo adoperati per evitare risoluzioni contro il Paese, e in cambio avremmo ricevuto 50mila euro». (Fonte: Repubblica)
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È il 14 novembre del 2022 quando Ali Bin Samikh Al Marri, ministro del Lavoro del Qatar, si presenta davanti alla commissione Diritti umani del Parlamento europeo per convincere gli eletti che la situazione dei diritti dei lavoratori a Doha è assai cambiata. E che, dunque, i mondali di calcio si potranno disputare con la massima serenità. La partita andata in scena era però truccata: perché il discorso del ministro era stato preparato da Panzeri. Ma, soprattutto, perché – secondo quanto emerge dagli atti di indagine – l’ex eurodeputato del Partito democratico aveva lavorato anche alle domande che alcuni parlamentari avrebbero dovuto fare ad Al Marri. «Alessandra Moretti, Andrea Cozzolino, Marc Tarabella» sono i nomi citati. A raccontarlo in uno degli interrogatori davanti al magistrato è stato Francesco Giorgi, il braccio destro di Panzeri e assistente di Cozzolino, agli arresti i Belgio. Che prima chiarisce come lavorava la cricca: «La collaborazione è cominciata a inizio del 2019. Abbiamo definito gli importi, sui quali faccio un po’ fatica a ricordare, per i nostri rispettivi interventi. Era in contanti». Panzeri racconta, per esempio, che il lavoro con il Marocco comincia «nel 2019», e «prevedeva che ci saremmo adoperati per evitare risoluzioni contro il Paese, e in cambio avremmo ricevuto 50mila euro». (Fonte: Repubblica)
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la Repubblica
Il dibattito farsa con il ministro di Doha: “Panzeri scrisse le domande ai deputati”
Dai verbali di Giorgi emerge come alla vigilia dei mondiali di calcio la cricca falsò la seduta dell’Europarlamento con il titolare del Lavoro qat…