🇨🇳 LA CINA STA COMPRANDO ORO PER RIDURRE LA DIPENDENZA DAL BIGLIETTO VERDE
Le banche centrali stanno acquistando oro quest'anno, ma non è chiaro quali di essi si celino dietro questa corsa all'oro. Si specula che il grande acquirente sia la Cina.
Dopo aver visto come la Russia è stata colpita dalle sanzioni monetarie da parte dell'Occidente, la Cina e altri paesi devono affrettarsi a ridurre la dipendenza dal dollaro, ponderano gli analisti.
Le banche centrali hanno acquistato 399,3 tonnellate nette di oro nel periodo luglio-settembre, più che quadruplicando nell'anno, secondo il rapporto di novembre del gruppo industriale World Gold Council. L'ultimo importo segna un forte balzo da 186 tonnellate nel trimestre precedente e 87,7 tonnellate nel primo, mentre il totale da inizio anno da solo supera qualsiasi anno intero dal 1967.
Acquirenti come le banche centrali di Turchia, Uzbekistan e India hanno riportato acquisti rispettivamente di 31,2 tonnellate, 26,1 tonnellate e 17,5 tonnellate. Il problema è che tali acquisti specificati ammontano solo a circa 90 tonnellate, il che significa che non è chiaro chi abbia acquistato le restanti circa 300 tonnellate nette.
"Vedendo come i beni all'estero della Russia sono stati congelati dopo l'invasione dell'Ucraina, i paesi anti-occidentali sono ansiosi di accumulare riserve auree", ha affermato Emin Yurumazu, un economista turco con sede in Giappone. "La Cina probabilmente ha acquistato una notevole quantità di oro dalla Russia", ha affermato l'analista di mercato Itsuo Toshima.
La Banca Popolare Cinese ha probabilmente acquistato una parte delle riserve auree della Banca centrale della Federazione Russa che ammontano a oltre 2.000 tonnellate, ha affermato Toshima.
Le banche centrali e le istituzioni governative hanno accumulato riserve auree negli ultimi 10 anni circa, dopo che la crisi finanziaria del 2008 ha eroso la fiducia nei buoni del Tesoro statunitensi e in altre attività denominate in dollari, spingendole a diversificare i loro portafogli. Annche i paesi emergenti con un merito di credito basso stanno cercando di rafforzare le loro riserve di oro, che ha un'elevata liquidità e nessun rischio sovrano.
La Cina ha scaricato le obbligazioni statunitensi. Ha venduto $ 121,2 miliardi di debito degli Stati Uniti, l'equivalente di circa 2.200 tonnellate di oro, tra la fine di febbraio - subito dopo il primo attacco della Russia all'Ucraina - e la fine di settembre, secondo il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti.
Le importazioni cinesi di oro dalla Russia sono aumentate a luglio, con un aumento di oltre otto volte nel mese e circa 50 volte il livello dell'anno precedente, secondo le autorità doganali cinesi. (Fonte: Nikkei Asia)
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Le banche centrali stanno acquistando oro quest'anno, ma non è chiaro quali di essi si celino dietro questa corsa all'oro. Si specula che il grande acquirente sia la Cina.
Dopo aver visto come la Russia è stata colpita dalle sanzioni monetarie da parte dell'Occidente, la Cina e altri paesi devono affrettarsi a ridurre la dipendenza dal dollaro, ponderano gli analisti.
Le banche centrali hanno acquistato 399,3 tonnellate nette di oro nel periodo luglio-settembre, più che quadruplicando nell'anno, secondo il rapporto di novembre del gruppo industriale World Gold Council. L'ultimo importo segna un forte balzo da 186 tonnellate nel trimestre precedente e 87,7 tonnellate nel primo, mentre il totale da inizio anno da solo supera qualsiasi anno intero dal 1967.
Acquirenti come le banche centrali di Turchia, Uzbekistan e India hanno riportato acquisti rispettivamente di 31,2 tonnellate, 26,1 tonnellate e 17,5 tonnellate. Il problema è che tali acquisti specificati ammontano solo a circa 90 tonnellate, il che significa che non è chiaro chi abbia acquistato le restanti circa 300 tonnellate nette.
"Vedendo come i beni all'estero della Russia sono stati congelati dopo l'invasione dell'Ucraina, i paesi anti-occidentali sono ansiosi di accumulare riserve auree", ha affermato Emin Yurumazu, un economista turco con sede in Giappone. "La Cina probabilmente ha acquistato una notevole quantità di oro dalla Russia", ha affermato l'analista di mercato Itsuo Toshima.
La Banca Popolare Cinese ha probabilmente acquistato una parte delle riserve auree della Banca centrale della Federazione Russa che ammontano a oltre 2.000 tonnellate, ha affermato Toshima.
Le banche centrali e le istituzioni governative hanno accumulato riserve auree negli ultimi 10 anni circa, dopo che la crisi finanziaria del 2008 ha eroso la fiducia nei buoni del Tesoro statunitensi e in altre attività denominate in dollari, spingendole a diversificare i loro portafogli. Annche i paesi emergenti con un merito di credito basso stanno cercando di rafforzare le loro riserve di oro, che ha un'elevata liquidità e nessun rischio sovrano.
La Cina ha scaricato le obbligazioni statunitensi. Ha venduto $ 121,2 miliardi di debito degli Stati Uniti, l'equivalente di circa 2.200 tonnellate di oro, tra la fine di febbraio - subito dopo il primo attacco della Russia all'Ucraina - e la fine di settembre, secondo il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti.
Le importazioni cinesi di oro dalla Russia sono aumentate a luglio, con un aumento di oltre otto volte nel mese e circa 50 volte il livello dell'anno precedente, secondo le autorità doganali cinesi. (Fonte: Nikkei Asia)
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Nikkei Asia
China thought to be stockpiling gold to cut greenback dependence
Buying of metal is at its fastest pace since the 1960s
AP LICENZIA IL GIORNALISTA CHE AVEVA DATO LA NOTIZIA SULL'ATTACCO RUSSO IN POLONIA
Lunedì Associated Press ha licenziato un giornalista che si occupava di sicurezza nazionale all'origine dell'informazione, poi rivelatasi errata, di un attacco missilistico in Polonia la scorsa settimana. La notizia, divenuta rapidamente virale, suggeriva che la Russia fosse responsabile dell'incidente.
James LaPorta, 35 anni, è stato licenziato dopo una breve indagine, hanno confermato al Washington Post persone della testata giornalistica.
L'esplosione del 15 novembre a Przewodow, un villaggio polacco vicino al confine con l'Ucraina, ha ucciso due persone e ha scatenato ansie globali. Ore dopo, l'Associated Press ha emesso un avviso affermando che un anonimo "secondo un alto funzionario dell'intelligence statunitense missili russi sono entrati nella Polonia, membro della NATO, uccidendo due persone".
L'allarme iniziale di AP, inviato a migliaia di testate giornalistiche in tutto il mondo, suggeriva una nuova terribile escalation dell'invasione russa dell'Ucraina. La Polonia è membro della NATO e un attacco russo sul suo territorio avrebbe potuto invocare una risposta militare occidentale in base alle disposizioni di mutua autodifesa dell'organizzazione del trattato. Altre testate giornalistiche hanno diffuso rapidamente la notizia.
Il giorno dopo, AP ha sostituito la sua storia citando l'anonimo funzionario statunitense con una nota di correzione. Ha affermato che la sua fonte anonima era sbagliata e che "la successiva segnalazione ha mostrato che i missili erano di fabbricazione russa e molto probabilmente lanciati dall'Ucraina per difendersi da un attacco russo".
Il licenziamento di LaPorta è stato riportato per la prima volta lunedì sera dal Daily Beast. LaPorta ha rifiutato di commentare. Ex marine statunitense che ha prestato servizio in Afghanistan, è entrato in AP nell'aprile 2020 dopo diversi anni come reporter freelance. Ha coperto gli affari militari e le questioni di sicurezza nazionale per il servizio di notizie. (Fonte: The Washington Post)
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Lunedì Associated Press ha licenziato un giornalista che si occupava di sicurezza nazionale all'origine dell'informazione, poi rivelatasi errata, di un attacco missilistico in Polonia la scorsa settimana. La notizia, divenuta rapidamente virale, suggeriva che la Russia fosse responsabile dell'incidente.
James LaPorta, 35 anni, è stato licenziato dopo una breve indagine, hanno confermato al Washington Post persone della testata giornalistica.
L'esplosione del 15 novembre a Przewodow, un villaggio polacco vicino al confine con l'Ucraina, ha ucciso due persone e ha scatenato ansie globali. Ore dopo, l'Associated Press ha emesso un avviso affermando che un anonimo "secondo un alto funzionario dell'intelligence statunitense missili russi sono entrati nella Polonia, membro della NATO, uccidendo due persone".
L'allarme iniziale di AP, inviato a migliaia di testate giornalistiche in tutto il mondo, suggeriva una nuova terribile escalation dell'invasione russa dell'Ucraina. La Polonia è membro della NATO e un attacco russo sul suo territorio avrebbe potuto invocare una risposta militare occidentale in base alle disposizioni di mutua autodifesa dell'organizzazione del trattato. Altre testate giornalistiche hanno diffuso rapidamente la notizia.
Il giorno dopo, AP ha sostituito la sua storia citando l'anonimo funzionario statunitense con una nota di correzione. Ha affermato che la sua fonte anonima era sbagliata e che "la successiva segnalazione ha mostrato che i missili erano di fabbricazione russa e molto probabilmente lanciati dall'Ucraina per difendersi da un attacco russo".
Il licenziamento di LaPorta è stato riportato per la prima volta lunedì sera dal Daily Beast. LaPorta ha rifiutato di commentare. Ex marine statunitense che ha prestato servizio in Afghanistan, è entrato in AP nell'aprile 2020 dopo diversi anni come reporter freelance. Ha coperto gli affari militari e le questioni di sicurezza nazionale per il servizio di notizie. (Fonte: The Washington Post)
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🇮🇹 È MORTO ROBERTO MARONI
L'ex ministro dell'Interno e governatore lombardo aveva 67 anni. Era malato da tempo. (Fonte: drb)
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L'ex ministro dell'Interno e governatore lombardo aveva 67 anni. Era malato da tempo. (Fonte: drb)
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CON UN’ABILE SCAPPATOIA IL PETROLIO RUSSO CONTINUA AD AFFLUIRE NEI PORTI BRITANNICI
di Redazione
L’ultima edizione del Sunday Times ricostruisce il tortuoso percorso che il petrolio russo compie per arrivare in Gran Bretagna aggirando le sanzioni. I carichi di petrolio russo, trasbordati da una petroliera all’altra al largo delle coste, arrivano nei porti europei di destinazione, dove vengono registrati come importazioni da paesi non sanzionati. Traduzione: Giubbe Rosse… continua a leggere
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L’ultima edizione del Sunday Times ricostruisce il tortuoso percorso che il petrolio russo compie per arrivare in Gran Bretagna aggirando le sanzioni. I carichi di petrolio russo, trasbordati da una petroliera all’altra al largo delle coste, arrivano nei porti europei di destinazione, dove vengono registrati come importazioni da paesi non sanzionati. Traduzione: Giubbe Rosse… continua a leggere
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Giubbe Rosse News
CON UN'ABILE SCAPPATOIA IL PETROLIO RUSSO CONTINUA AD AFFLUIRE NEI PORTI BRITANNICI - Giubbe Rosse News
L'ultima edizione del Sunday Times ricostruisce il tortuoso percorso che il petrolio russo compie per arrivare in Gran Bretagna aggirando le sanzioni. I carichi di petrolio russo, trasbordati da una petroliera all'altra al largo delle coste, arrivano nei…
🇰🇼 KUWAIT. MINISTRO DEL PETROLIO SMENTISCE INTENZIONE DI AUMENTARE PRODUZIONE DA PARTE DI OPEC+
Antefatto
Un paio di giorni fa il Wall street Journal aveva pubblicato un'indiscrezione secondo cui l'Arabia Saudita stava considerando un aumento della produzione dell'OPEC + in vista dell'embargo, decisione con cui avrebbe annullato, almeno parzialmente, la decisione di tagliare le forniture a ottobre, fortemente contestata dagli Stati Uniti.
Dopo la smentita dell'Arabia saudita ieri, oggi è la volta del Kuwait. il ministro del petrolio del Kuwait, Bader Al Mulla, ha smentito oggi le notizie secondo cui ci sarebbero state discussioni per aumentare la produzione di petrolio alla prossima riunione dell'OPEC+, ha riferito la nuova agenzia statale KUNA. Il Kuwait è desideroso di mantenere la stabilità e l'equilibrio nei mercati petroliferi, ha detto l'agenzia citando Mulla.
Anche l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti hanno smentito un rapporto del Wall Street Journal secondo cui un aumento della produzione di 500.000 barili al giorno era in discussione per il prossimo incontro OPEC+ del 4 dicembre. (Fonte: Reuters)
I grandi mainstream sono usati da sempre da Washington per insinuare veline o trial balloon. A volte gli va male, come è accaduto la scorsa settimana ad Associated Press con la falsa notizia dei missili russi caduti in Polonia, costata la testa all'autore della notizia. Non è andata meglio al prestigioso WSJ, che evidentemente era desideroso di portare acqua, in questo caso, petrolio al mulino di Joe Biden. Capita.
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Antefatto
Un paio di giorni fa il Wall street Journal aveva pubblicato un'indiscrezione secondo cui l'Arabia Saudita stava considerando un aumento della produzione dell'OPEC + in vista dell'embargo, decisione con cui avrebbe annullato, almeno parzialmente, la decisione di tagliare le forniture a ottobre, fortemente contestata dagli Stati Uniti.
Dopo la smentita dell'Arabia saudita ieri, oggi è la volta del Kuwait. il ministro del petrolio del Kuwait, Bader Al Mulla, ha smentito oggi le notizie secondo cui ci sarebbero state discussioni per aumentare la produzione di petrolio alla prossima riunione dell'OPEC+, ha riferito la nuova agenzia statale KUNA. Il Kuwait è desideroso di mantenere la stabilità e l'equilibrio nei mercati petroliferi, ha detto l'agenzia citando Mulla.
Anche l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti hanno smentito un rapporto del Wall Street Journal secondo cui un aumento della produzione di 500.000 barili al giorno era in discussione per il prossimo incontro OPEC+ del 4 dicembre. (Fonte: Reuters)
I grandi mainstream sono usati da sempre da Washington per insinuare veline o trial balloon. A volte gli va male, come è accaduto la scorsa settimana ad Associated Press con la falsa notizia dei missili russi caduti in Polonia, costata la testa all'autore della notizia. Non è andata meglio al prestigioso WSJ, che evidentemente era desideroso di portare acqua, in questo caso, petrolio al mulino di Joe Biden. Capita.
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BURIONI: "IN FARMACIA NESSUNO DEI PRODOTTI PIÙ SPERIMENTATO DEL VACCINO, SOMMINISTRATO A MILIARDI DI PERSONE". (Fonte: VaccinoTv)
QUINDI, DI PRECISO, DOPO QUANTE INOCULAZIONE NON È PIÙ SPERIMENTALE UN FARMACO?
Credo sia importante fare chiarezza anche per le altre case farmaceutiche che così possono in grande serenità divulgare prima i nuovi prodotti in base al numero di cittadini test.
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QUINDI, DI PRECISO, DOPO QUANTE INOCULAZIONE NON È PIÙ SPERIMENTALE UN FARMACO?
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🇶🇦🇨🇳 QATAR E CINA FIRMANO MEGA ACCORDO SUL GNL
Il Qatar e la Cina hanno firmato uno dei più grandi accordi per la fornitura di GNL nella storia del settore. Il Qatar fornirà alla Cina 4 milioni di tonnellate l'anno di GNL dal 2026 per 27 anni.
Nel frattempo, l'Europa, impegnata ogni giorno a inventarsi nuove sanzioni, non è riuscita a firmare un accordo con il Qatar. Che cosa pensate accadrà il giorno in cui la Cina si riprenderà dal Covid-19 e l'Europa avrà ancora bisogno di carichi di GNL? (via Javier Blas e Stephen Stapczynski, Bloomberg)
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Il Qatar e la Cina hanno firmato uno dei più grandi accordi per la fornitura di GNL nella storia del settore. Il Qatar fornirà alla Cina 4 milioni di tonnellate l'anno di GNL dal 2026 per 27 anni.
Nel frattempo, l'Europa, impegnata ogni giorno a inventarsi nuove sanzioni, non è riuscita a firmare un accordo con il Qatar. Che cosa pensate accadrà il giorno in cui la Cina si riprenderà dal Covid-19 e l'Europa avrà ancora bisogno di carichi di GNL? (via Javier Blas e Stephen Stapczynski, Bloomberg)
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🇮🇹 EDISON. MULTA DA 3,8 MILIONI DI EURO
Lo ha stabilito l'Antitrust dopo aver riscontrato una "pratica commerciale scorretta" condotta "mediante prospettazioni ingannevoli ed omissione di informazioni rilevanti in merito al prezzo e alla convenienza economica dell'offerta pubblicizzata, a falsare in misura apprezzabile il comportamento economico del consumatore medio in relazione ai servizi offerti". (Fonte: ANSA)
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Lo ha stabilito l'Antitrust dopo aver riscontrato una "pratica commerciale scorretta" condotta "mediante prospettazioni ingannevoli ed omissione di informazioni rilevanti in merito al prezzo e alla convenienza economica dell'offerta pubblicizzata, a falsare in misura apprezzabile il comportamento economico del consumatore medio in relazione ai servizi offerti". (Fonte: ANSA)
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ANSA.it
Antitrust: multa a Edison da 3,8 milioni di euro
Multa da 3,8 milioni di euro per Edison. (ANSA)
Forwarded from Martina Pastorelli
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🔵🔵COVID NON È ANDATO TUTTO BENE
Covid - Non è andato tutto bene: si è fatto un danno irreversibile all'unità del Paese!
La vicepresidente del Garante Privacy, Ginevra Cerrina Feroni: recriminazione, parole di odio verbalizzate senza pudore, psichiatrizzazione, isolamento nei confronti di chi sul proprio corpo ha fatto scelte diverse; e va rispettato.
Vedere oggi questa spaccatura sociale - tra medici, nelle famiglie, nei rapporti umani - è qualcosa che non può lasciare indifferenti e fa molto male...
Questa vicenda deve farci riflettere!
#lachiesachecè
Covid - Non è andato tutto bene: si è fatto un danno irreversibile all'unità del Paese!
La vicepresidente del Garante Privacy, Ginevra Cerrina Feroni: recriminazione, parole di odio verbalizzate senza pudore, psichiatrizzazione, isolamento nei confronti di chi sul proprio corpo ha fatto scelte diverse; e va rispettato.
Vedere oggi questa spaccatura sociale - tra medici, nelle famiglie, nei rapporti umani - è qualcosa che non può lasciare indifferenti e fa molto male...
Questa vicenda deve farci riflettere!
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🇺🇦 L'UCRAINA POTREBBE RIMANERE AL BUIO QUEST'INVERNO
L'energia elettrica è diventata particolarmente scarsa, con consumi energetici razionati e blackout giornalieri programmati (e, ultimamente, non programmati) imposti in molte parti del paese.
E questi blackout potrebbero durare mesi, secondo l'amministratore delegato di una compagnia energetica, che lunedì sera ha avvertito che "potrebbe non esserci luce per molto tempo. Voglio che tutti capiscano: molto probabilmente gli ucraini dovranno vivere in una modalità di spegnimento almeno fino alla fine di marzo", ha dichiarato lunedì su Facebook Serhiy Kovalenko, CEO del fornitore di energia ucraino Yasno.
"Ci sono anche diverse previsioni sullo sviluppo di questa situazione e dipendono completamente dagli attacchi della Russia", ha detto.
Lo scenario migliore è l'assenza di nuovi attacchi alla rete elettrica. Ci sarebbero ancora interruzioni di corrente, ma solo a breve termine, che consentirebbero ai lavoratori dell'energia di rimettere in piedi la rete. Tuttavia, uno scenario peggiore, secondo Kovalenko, vedrebbe la rete "gravemente danneggiata". “Poi bisognerà attivare non solo le interruzioni orarie di stabilizzazione, ma anche quelle di emergenza, per le quali potrebbe mancare la luce per lunghissimo tempo”, ha aggiunto. (Fonte: CNBC)
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L'energia elettrica è diventata particolarmente scarsa, con consumi energetici razionati e blackout giornalieri programmati (e, ultimamente, non programmati) imposti in molte parti del paese.
E questi blackout potrebbero durare mesi, secondo l'amministratore delegato di una compagnia energetica, che lunedì sera ha avvertito che "potrebbe non esserci luce per molto tempo. Voglio che tutti capiscano: molto probabilmente gli ucraini dovranno vivere in una modalità di spegnimento almeno fino alla fine di marzo", ha dichiarato lunedì su Facebook Serhiy Kovalenko, CEO del fornitore di energia ucraino Yasno.
"Ci sono anche diverse previsioni sullo sviluppo di questa situazione e dipendono completamente dagli attacchi della Russia", ha detto.
Lo scenario migliore è l'assenza di nuovi attacchi alla rete elettrica. Ci sarebbero ancora interruzioni di corrente, ma solo a breve termine, che consentirebbero ai lavoratori dell'energia di rimettere in piedi la rete. Tuttavia, uno scenario peggiore, secondo Kovalenko, vedrebbe la rete "gravemente danneggiata". “Poi bisognerà attivare non solo le interruzioni orarie di stabilizzazione, ma anche quelle di emergenza, per le quali potrebbe mancare la luce per lunghissimo tempo”, ha aggiunto. (Fonte: CNBC)
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CNBC
'There may be no light for a very long time': Ukrainians face a massive test of survival this winter
This winter could push millions of Ukrainians to the limit, as shortages of power, heat and water become acute.
🇹🇷🇸🇾 SIRIA. IL SULTANO SI ALLARGA TROPPO. RICHIAMATO ALL'ORDINE
La disinvoltura con cui Erdogan si sta muovendo in Siria sta facendo arrabbiare americani e russi.
Il Cremlino ha messo in guardia la Turchia dal "destabilizzare la situazione" in Siria, dove Ankara ha effettuato attacchi aerei e minaccia di lanciare un'offensiva di terra contro i combattenti curdi.
Nelle stesse ore, il Dipartimento di Stato USA ha detto: "Abbiamo esortato la Turchia a non condurre operazioni militari in Siria, e abbiamo esortato i nostri partner a evitare l'escalation delle tensioni". (Fonte: Bloomberg)
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La disinvoltura con cui Erdogan si sta muovendo in Siria sta facendo arrabbiare americani e russi.
Il Cremlino ha messo in guardia la Turchia dal "destabilizzare la situazione" in Siria, dove Ankara ha effettuato attacchi aerei e minaccia di lanciare un'offensiva di terra contro i combattenti curdi.
Nelle stesse ore, il Dipartimento di Stato USA ha detto: "Abbiamo esortato la Turchia a non condurre operazioni militari in Siria, e abbiamo esortato i nostri partner a evitare l'escalation delle tensioni". (Fonte: Bloomberg)
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Bloomberg.com
US, Russia Urge Turkey to De-Escalate Fighting in Syria
The US and Russia urged Turkey to avoid escalating violence in northern Syria as Turkey’s leader vowed a fresh incursion against Kurdish militants that could threaten existing cease-fire agreements.
🇩🇪 GERMANIA. SPAZI DI RISPARMIO GAS ESAURITI, PRESTO TAGLI ALLA PRODUZIONE
Gran parte dell'industria tedesca non sarà più in grado di evitare tagli alla produzione se le aziende dovranno ridurre ulteriormente il consumo di gas naturale, secondo un sondaggio.
Finora, molte aziende sono riuscite a mantenere costante la produzione riducendo al tempo stesso il consumo di gas, ma lo spazio per ulteriori risparmi si sta restringendo, secondo un rapporto pubblicato martedì dall'Istituto Ifo. Il 41,4% delle imprese industriali intervistate afferma che l'unico modo per consumare meno gas è ridurre la produzione: "Il potenziale per ulteriori risparmi senza un calo della produzione sembra esaurirsi". ha affermato Karen Pittel, direttrice del Centro ifo per l'energia, il clima e le risorse.
I costi del gas naturale sono saliti alle stelle tra la guerra della Russia in Ucraina e la sua decisione di ridurre i flussi verso l'Europa. Anche così, secondo l'indagine, il 75% delle aziende tedesche che utilizzano il combustibile nei processi produttivi è riuscito a risparmiare sui consumi senza ridurre la produzione.
Andando avanti, il 12,3% delle aziende manifatturiere intervistate ha affermato che per ridurre ulteriormente il consumo di gas sarà necessario interrompere del tutto la produzione. La situazione è ancora più pesante per i produttori di alimenti e mangimi, le tipografie ei produttori di prodotti in metallo. (Fonte: Bloomberg, via Yahoo!)
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Gran parte dell'industria tedesca non sarà più in grado di evitare tagli alla produzione se le aziende dovranno ridurre ulteriormente il consumo di gas naturale, secondo un sondaggio.
Finora, molte aziende sono riuscite a mantenere costante la produzione riducendo al tempo stesso il consumo di gas, ma lo spazio per ulteriori risparmi si sta restringendo, secondo un rapporto pubblicato martedì dall'Istituto Ifo. Il 41,4% delle imprese industriali intervistate afferma che l'unico modo per consumare meno gas è ridurre la produzione: "Il potenziale per ulteriori risparmi senza un calo della produzione sembra esaurirsi". ha affermato Karen Pittel, direttrice del Centro ifo per l'energia, il clima e le risorse.
I costi del gas naturale sono saliti alle stelle tra la guerra della Russia in Ucraina e la sua decisione di ridurre i flussi verso l'Europa. Anche così, secondo l'indagine, il 75% delle aziende tedesche che utilizzano il combustibile nei processi produttivi è riuscito a risparmiare sui consumi senza ridurre la produzione.
Andando avanti, il 12,3% delle aziende manifatturiere intervistate ha affermato che per ridurre ulteriormente il consumo di gas sarà necessario interrompere del tutto la produzione. La situazione è ancora più pesante per i produttori di alimenti e mangimi, le tipografie ei produttori di prodotti in metallo. (Fonte: Bloomberg, via Yahoo!)
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Il presidente Miguel Díaz-Canel insieme a Vladimir Putin a Mosca inaugurano una statua in onore di Fidel Castro.
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PREGLIASCO: NATALE 2022? QUARTA DOSE, MASCHERINE E LIMITARE LE OCCASIONI DI RITROVO (COMUNQUE CON POCHI INVITATI). GRAZIE A QUESTO, "ARRIVEREMO A 90.000 CASI AL GIORNO"(nel video) (Fonte: Sky)
L'angolo del buonumore quotidiano
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L'angolo del buonumore quotidiano
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tg24.sky.it
Covid, Pregliasco: i consigli per ridurre i rischi a Natale
Leggi su Sky TG24 l'articolo Covid, Pregliasco: 'Natale? Mascherine e pochi invitati per ridurre i rischi'
🇹🇷🇸🇾 LA TURCHIA HA USATO SPAZIO AEREO CONTRTOLLATO DA USA E RUSSIA PER I SUOI RAID AEREI
Gli aerei da guerra turchi hanno attraversato per la prima volta lo spazio aereo controllato da Russia e Stati Uniti per attaccare le milizie curde YPG in Siria, e ha radunato gli alleati siriani per espandere la campagna, hanno detto diverse fonti ribelli turche e siriane.
I raid dei jet F-16 sono avvenuti negli ultimi giorni, quando Turchia e milizie YPG hanno intensificato gli attacchi reciproci uccidendo civili su entrambi i lati del confine. Ankara aveva promesso una rappresaglia dopo l'attentato a Istanbul del 13 novembre.
Sebbene negli ultimi anni la Turchia abbia condotto diverse grandi operazioni nel nord della Siria, ha sempre utilizzato droni per molti attacchi aerei dato che Washington, alleata con le forze democratiche siriane (SDF) guidate dalle YPG, e l'alleata di Damasco, Mosca, controllano gran parte del spazio aereo.
L'uso da parte della Turchia dello spazio aereo controllato da Russia e Stati Uniti potrebbe indicare il crescente peso di Ankara su Mosca e Washington. La Turchia, membro della NATO, ha condotto un atto di bilanciamento diplomatico da quando la Russia ha invaso l'Ucraina, criticando l'invasione ma opponendosi alle sanzioni occidentali alla Russia. (Fonte: Reuters)
Il sultano non ha più paura di nessuno.
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Gli aerei da guerra turchi hanno attraversato per la prima volta lo spazio aereo controllato da Russia e Stati Uniti per attaccare le milizie curde YPG in Siria, e ha radunato gli alleati siriani per espandere la campagna, hanno detto diverse fonti ribelli turche e siriane.
I raid dei jet F-16 sono avvenuti negli ultimi giorni, quando Turchia e milizie YPG hanno intensificato gli attacchi reciproci uccidendo civili su entrambi i lati del confine. Ankara aveva promesso una rappresaglia dopo l'attentato a Istanbul del 13 novembre.
Sebbene negli ultimi anni la Turchia abbia condotto diverse grandi operazioni nel nord della Siria, ha sempre utilizzato droni per molti attacchi aerei dato che Washington, alleata con le forze democratiche siriane (SDF) guidate dalle YPG, e l'alleata di Damasco, Mosca, controllano gran parte del spazio aereo.
L'uso da parte della Turchia dello spazio aereo controllato da Russia e Stati Uniti potrebbe indicare il crescente peso di Ankara su Mosca e Washington. La Turchia, membro della NATO, ha condotto un atto di bilanciamento diplomatico da quando la Russia ha invaso l'Ucraina, criticando l'invasione ma opponendosi alle sanzioni occidentali alla Russia. (Fonte: Reuters)
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Reuters
Turkey used U.S., Russian-controlled airspace in Syria strikes -sources
Turkey's warplanes crossed into Russian and U.S.-controlled airspace for the first time to attack the Kurdish YPG militia in Syria, and it has rallied Syrian allies to possibly expand the campaign, several Turkish and Syrian rebel sources said.
🇪🇺 COMMISSIONE UE PROPONE PRICE CAP PER IL GAS A 275 MWh
La Commissione europea ha proposto un prezzo massimo per il gas a 275 euro per megawattora per i contratti TTF con scadenza mensile, ha detto martedì in una conferenza stampa il commissario europeo per l'Energia, Kadri Simson. (Fonte: Reuters)
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La Commissione europea ha proposto un prezzo massimo per il gas a 275 euro per megawattora per i contratti TTF con scadenza mensile, ha detto martedì in una conferenza stampa il commissario europeo per l'Energia, Kadri Simson. (Fonte: Reuters)
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KANYE WEST: “Sono passato dall'essere un multimiliardario a non poter usare il mio Apple Pay per aver espresso la mia idea ad alta voce. Questo può succedere a chiunque.
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L'UE PRONTA A SCHIERARSI CONTRO MONERO E BIDEN VUOLE FORTEMENTE REGOLAMENTARE LE CRYPTO
Il Parlamento Europeo sta lavorando ad una proposta politica antiriciclaggio. Il fine è quello di vietare alle banche ed ai fornitori di criptovalute l’interazione con le monete per la privacy.
Nel caso venga attuata questa riforma politica, che vede il divieto di interazione con criptovalute per la privacy, intensificando le restrizioni contro l’anonimato delle crypto, molte delle criptovalute più famose entreranno nella lista nera.
Tra queste vediamo crypto molto note tra cui Monero (XMR), Zcash (ZEC) e Dash (DASH). (Fonte: Cryptonomist)
Intanto Joe Biden spinge per una regolamentazione internazionale sulle crypto. L’opinione comune è che il mondo delle criptovalute debba essere sottoposto a leggi comuni che evitino la perdita di risorse e di credibilità
Joe Biden al G20 ha fatto notare che il mercato delle criptovalute in così forte espansione è una calamita potentissima che attira investimenti monstre e che quindi va regolamentata al pari della finanza classica. (Fonte: Cryptonomist)
Ecco come il default di un Exchange (che non è una crypto in sé, ma è un intermediario), rischia di fare collassare l'intero sistema delle crypto e di portare alla regolamentazione totale del sistema, che era ciò che garantiva il maggior interesse
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Nel caso venga attuata questa riforma politica, che vede il divieto di interazione con criptovalute per la privacy, intensificando le restrizioni contro l’anonimato delle crypto, molte delle criptovalute più famose entreranno nella lista nera.
Tra queste vediamo crypto molto note tra cui Monero (XMR), Zcash (ZEC) e Dash (DASH). (Fonte: Cryptonomist)
Intanto Joe Biden spinge per una regolamentazione internazionale sulle crypto. L’opinione comune è che il mondo delle criptovalute debba essere sottoposto a leggi comuni che evitino la perdita di risorse e di credibilità
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The Cryptonomist
L’unione Europea si schiera contro Monero (XMR)
Perchè l’UE ha deciso di intraprendere questa strada?