🇩🇪 SCHOLZ FISCHIATO E CONTESTATO IN BRANDEBURGO
Durante un comizio tenutosi oggi a Neuruppin, in Brandeburgo, il cancelliere tedesco è stato fischiato e contestato. Il suo discorso è stato ripetutamente interrotto dai manifestanti al grido di "Traditore del popolo", "Bugiardo" e "Vattene".
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Durante un comizio tenutosi oggi a Neuruppin, in Brandeburgo, il cancelliere tedesco è stato fischiato e contestato. Il suo discorso è stato ripetutamente interrotto dai manifestanti al grido di "Traditore del popolo", "Bugiardo" e "Vattene".
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🇩🇪 GERMANIA, ENTE REGOLATORE: "IMPROBABILE RAGGIUNGERE L'OBIETTIVO DI STOCCAGGIO DEL GAS"
È probabile che la Germania non raggiunga l'obiettivo di novembre sui livelli di stoccaggio del gas fissato dal governo per evitare una crisi energetica. Lo ha detto ieri parlando al network tedesco t-online il capo della Bundesnetzagentur, l'ente regolatore dell'energia. La più grande economia europea, ha detto, si prepara ad affrontare due inverni difficili.
La Germania ha già raggiunto il suo primo obiettivo, riempire gli impianti di stoccaggio del gas al 75% entro il 1° settembre. I prossimi obiettivi sono l'85% entro il 1° ottobre e il 95% entro il 1° novembre.
"Non mi aspetto che raggiungeremo i prossimi obiettivi di stoccaggio così rapidamente come il primo", ha detto a t-online Klaus Mueller, capo della Bundesnetzagentur.
Raggiungere l'obiettivo dell'85% "non è impossibile, ma molto ambizioso", soprattutto entro il 1° ottobre se il riscaldamento è già in uso, ha affermato Mueller.
"In tutti i nostri scenari, non raggiungeremo un livello di riempimento medio del 95% dal 1° novembre. Difficilmente riusciremo a farlo, perché i singoli sistemi di stoccaggio sono partiti da un livello molto basso", ha affermato.
Mueller ha detto che i tedeschi dovranno risparmiare gas poiché devono affrontare potenziali problemi per un paio d'anni. "Non si tratta solo di un inverno, si tratta di almeno due e il prossimo inverno potrebbe essere ancora più duro", ha detto, aggiungendo che è probabile che durante l'inverno si arrivi a un razionamento del gas a livello locale. (Fonte: Reuters)
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È probabile che la Germania non raggiunga l'obiettivo di novembre sui livelli di stoccaggio del gas fissato dal governo per evitare una crisi energetica. Lo ha detto ieri parlando al network tedesco t-online il capo della Bundesnetzagentur, l'ente regolatore dell'energia. La più grande economia europea, ha detto, si prepara ad affrontare due inverni difficili.
La Germania ha già raggiunto il suo primo obiettivo, riempire gli impianti di stoccaggio del gas al 75% entro il 1° settembre. I prossimi obiettivi sono l'85% entro il 1° ottobre e il 95% entro il 1° novembre.
"Non mi aspetto che raggiungeremo i prossimi obiettivi di stoccaggio così rapidamente come il primo", ha detto a t-online Klaus Mueller, capo della Bundesnetzagentur.
Raggiungere l'obiettivo dell'85% "non è impossibile, ma molto ambizioso", soprattutto entro il 1° ottobre se il riscaldamento è già in uso, ha affermato Mueller.
"In tutti i nostri scenari, non raggiungeremo un livello di riempimento medio del 95% dal 1° novembre. Difficilmente riusciremo a farlo, perché i singoli sistemi di stoccaggio sono partiti da un livello molto basso", ha affermato.
Mueller ha detto che i tedeschi dovranno risparmiare gas poiché devono affrontare potenziali problemi per un paio d'anni. "Non si tratta solo di un inverno, si tratta di almeno due e il prossimo inverno potrebbe essere ancora più duro", ha detto, aggiungendo che è probabile che durante l'inverno si arrivi a un razionamento del gas a livello locale. (Fonte: Reuters)
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Reuters
Germany likely to miss gas storage targets, warns energy regulator
Germany is likely to miss a November target for gas storage levels set by the government to avoid an energy crisis, the head of the Bundesnetzagentur energy regulator told German media outlet t-online on Thursday, warning Europe's biggest economy faced two…
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🇫🇮 FINLANDIA. SPUNTA VIDEO IMBARAZZANTE PER IL PREMIER SANNA MARIN
Un video che ritrae il primo ministro finlandese Sanna Marin ballando sguaiatamente a una festa con un gruppo celebrità è trapelato nelle scorse ore diventando rapidamente virale. Nel video si sentono voci in sottofondo in cui si parla di cocaina.
La premier, interrogata in merito, ha affermato di non fare uso di droghe, che i video sono stati girati qualche settimana fa e che non credeva sarebbero diventati di pubblico dominio. (Fonte: Iltalehti)
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Un video che ritrae il primo ministro finlandese Sanna Marin ballando sguaiatamente a una festa con un gruppo celebrità è trapelato nelle scorse ore diventando rapidamente virale. Nel video si sentono voci in sottofondo in cui si parla di cocaina.
La premier, interrogata in merito, ha affermato di non fare uso di droghe, che i video sono stati girati qualche settimana fa e che non credeva sarebbero diventati di pubblico dominio. (Fonte: Iltalehti)
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🇩🇪 GERMANIA. CONTRATTO ELETTRICITÀ A TERMINE 1 ANNO A 512,50 €/MWH
In Germany il gas durerà meno di 3 mesi se la Russia dovesse tagliare i flussi. Questo anche se il governo riuscisse a raggiungere gli obiettivi di stoccaggio che si è prefisso. Infatti, anche se le scorte di gas arrivassero al 95% entro il 1° novembre, coprirebbero solo 2,5 mesi della domanda di energia per il riscaldamento e l'industria.
La Germania è semplicemente nelle mani di Putin. E il prezzo dell'elettricità, ovviamente, vola. (via Holger Zschaepitz)
🚀🚀🚀
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In Germany il gas durerà meno di 3 mesi se la Russia dovesse tagliare i flussi. Questo anche se il governo riuscisse a raggiungere gli obiettivi di stoccaggio che si è prefisso. Infatti, anche se le scorte di gas arrivassero al 95% entro il 1° novembre, coprirebbero solo 2,5 mesi della domanda di energia per il riscaldamento e l'industria.
La Germania è semplicemente nelle mani di Putin. E il prezzo dell'elettricità, ovviamente, vola. (via Holger Zschaepitz)
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I SOLDI DEL PNRR DEVONO ESSERE RESTITUITI. LA CONFERMA DALLA RAGIONERIA DI STATO
di Giuseppe Liturri
■ Ora è arrivata anche la Ragioneria Generale dello Stato (Rgs) a confermare quanto abbiamo più volte scritto su queste colonne: i circa 190 miliardi di investimenti previsti dal Pnrr e finanziati dalla Ue con lo strumento Next Generation Ue (Ngeu) sono da restituire fino all'ultimo centesimo, oltre agli interessi. Non esistono sussidi, sovvenzioni, contributi a fondo perduto, o altri sinonimi di una presunta pioggia di miliardi the ci è stata spacciata come tale a partire dal quel decisivo Consiglio europeo del luglio 2020, dal quale la leggenda narra the il presidente Giuseppe Conte sia tomato con un assegno a dodici cifre per il nostro Paese. L'occasione per fare definitiva chiarezza a stata offerta dal riepilogo dei rapporti finanziari tra l'Italia e la Ue aggiornato al 2021 the, grazie all'incasso dell'anticipo di 24,9 miliardi avvenuto ad agosto 2021, torn a mostrare un saldo positivo di circa 20,4 miliardi. Dato in netta controtendenza rispetto ai saldi ampiamente negativi, oscillanti tra 6 e 8 miliardi, registrati negli ultimi anni.
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di Giuseppe Liturri
■ Ora è arrivata anche la Ragioneria Generale dello Stato (Rgs) a confermare quanto abbiamo più volte scritto su queste colonne: i circa 190 miliardi di investimenti previsti dal Pnrr e finanziati dalla Ue con lo strumento Next Generation Ue (Ngeu) sono da restituire fino all'ultimo centesimo, oltre agli interessi. Non esistono sussidi, sovvenzioni, contributi a fondo perduto, o altri sinonimi di una presunta pioggia di miliardi the ci è stata spacciata come tale a partire dal quel decisivo Consiglio europeo del luglio 2020, dal quale la leggenda narra the il presidente Giuseppe Conte sia tomato con un assegno a dodici cifre per il nostro Paese. L'occasione per fare definitiva chiarezza a stata offerta dal riepilogo dei rapporti finanziari tra l'Italia e la Ue aggiornato al 2021 the, grazie all'incasso dell'anticipo di 24,9 miliardi avvenuto ad agosto 2021, torn a mostrare un saldo positivo di circa 20,4 miliardi. Dato in netta controtendenza rispetto ai saldi ampiamente negativi, oscillanti tra 6 e 8 miliardi, registrati negli ultimi anni.
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🇪🇺 EUROZONA, INFLAZIONE A LUGLIO 8,9%
L'inflazione dell'Eurozona ha raggiunto il nuovo massimo storico dell'8,9% a/a a luglio. Lo ha confermato oggi l'ufficio statistico dell'Ue. Anche l'inflazione core (al netto dei componenti più volatili e chiave per la politica monetaria) risulta in forte aumento.
I prezzi al consumo nei 19 paesi che utilizzano l'euro sono aumentati dello 0,1% su base mensile a luglio e dell'8,9% su base annua, l'aumento più alto dalla creazione dell'euro nel 1999. Eurostat ha affermato che sul totale 4,02 punti percentuali provenivano dal rincaro dell'energia, i cui costi sono aumentati a causa dell'invasione russa dell'Ucraina - e 2,08 punti percentuali da alcol e tabacco alimentari più costosi.
Ma anche escludendo queste componenti più volatili, i prezzi erano ancora più alti del 5,1% su base annua a luglio. (Fonte: Eurostat)
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L'inflazione dell'Eurozona ha raggiunto il nuovo massimo storico dell'8,9% a/a a luglio. Lo ha confermato oggi l'ufficio statistico dell'Ue. Anche l'inflazione core (al netto dei componenti più volatili e chiave per la politica monetaria) risulta in forte aumento.
I prezzi al consumo nei 19 paesi che utilizzano l'euro sono aumentati dello 0,1% su base mensile a luglio e dell'8,9% su base annua, l'aumento più alto dalla creazione dell'euro nel 1999. Eurostat ha affermato che sul totale 4,02 punti percentuali provenivano dal rincaro dell'energia, i cui costi sono aumentati a causa dell'invasione russa dell'Ucraina - e 2,08 punti percentuali da alcol e tabacco alimentari più costosi.
Ma anche escludendo queste componenti più volatili, i prezzi erano ancora più alti del 5,1% su base annua a luglio. (Fonte: Eurostat)
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Forwarded from Giorgio Bianchi Photojournalist
RIGASSIFICATORE DI PIOMBINO: IL GOVERNO LO ESENTA DAL CONTROLLO AMBIENTALE.
Il rigassificatore di Piombino non sarà soggetto alla normativa in materia di valutazioni ambientali: questo quanto annunciato dal ministro per la Transizione ecologica Roberto Cingolani in una lettera inoltrata all’Unione europea lo scorso 12 agosto. All’interno del testo il ministro specifica come a giustificazione di tale decisione vi sia il fatto che “l’urgenza di giungere alla realizzazione di nuova capacità di rigassificazione mediante unità galleggianti di stoccaggio è tale che eventuali ritardi o ostacoli suscettibili di impedirne una tempestiva attuazione risultano contrari all’interesse dei cittadini italiani e finirebbero per mettere a repentaglio la sicurezza energetica del Paese”. Grandi assenti da queste considerazioni sono l’impatto ambientale che la costruzione del rigassificatore potrebbe comportare, nonché il rischio sanitario per i cittadini, confermato dalla Protezione Civile e da numerose altre istituzioni. Dati, questi, che sembrano essere di interesse secondario per il Governo.
https://www.byoblu.com/2022/08/16/il-governo-ecologista-esenta-il-rigassificatore-di-piombino-dal-controllo-ambientale/
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Il rigassificatore di Piombino non sarà soggetto alla normativa in materia di valutazioni ambientali: questo quanto annunciato dal ministro per la Transizione ecologica Roberto Cingolani in una lettera inoltrata all’Unione europea lo scorso 12 agosto. All’interno del testo il ministro specifica come a giustificazione di tale decisione vi sia il fatto che “l’urgenza di giungere alla realizzazione di nuova capacità di rigassificazione mediante unità galleggianti di stoccaggio è tale che eventuali ritardi o ostacoli suscettibili di impedirne una tempestiva attuazione risultano contrari all’interesse dei cittadini italiani e finirebbero per mettere a repentaglio la sicurezza energetica del Paese”. Grandi assenti da queste considerazioni sono l’impatto ambientale che la costruzione del rigassificatore potrebbe comportare, nonché il rischio sanitario per i cittadini, confermato dalla Protezione Civile e da numerose altre istituzioni. Dati, questi, che sembrano essere di interesse secondario per il Governo.
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ByoBlu
IL “GOVERNO ECOLOGISTA” ESENTA IL RIGASSIFICATORE DI PIOMBINO DAL CONTROLLO AMBIENTALE
In una lettera all’Unione Europea il ministro Cingolani comunica che il rigassificatore di Piombino non sarà soggetto alla valutazione dell'impatto ambientale.
LA CINA VENDE I TITOLI DI STATO USA: 113 MILIARDI DI DOLLARI IN SETTE MESI. (Fonte: Sole24ore)
La Cina comprava titoli di stato Usa pensando che ciò potesse fornire strumento di pressione sugli Usa, quando in realtà era vero l'opposto e si è ampiamente visto con i sequestri dei fondi operati ai danni della Russia. Il dollaro è moneta sovrana e dunque non è aggredibile da quel lato.
Soprattutto ora, che si prevedono ulteriori tensioni all'orizzonte, è imperativo per la Cina smantellare l'investimento e proseguire con il decoupling.
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La Cina comprava titoli di stato Usa pensando che ciò potesse fornire strumento di pressione sugli Usa, quando in realtà era vero l'opposto e si è ampiamente visto con i sequestri dei fondi operati ai danni della Russia. Il dollaro è moneta sovrana e dunque non è aggredibile da quel lato.
Soprattutto ora, che si prevedono ulteriori tensioni all'orizzonte, è imperativo per la Cina smantellare l'investimento e proseguire con il decoupling.
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Il Sole 24 ORE
La Cina vende i titoli di Stato Usa: 113 miliardi di dollari in sette mesi
Pechino, mentre aumentano le tensioni con Washington, ha accelerato le cessioni: dismesso il 10% del portafoglio
LA CINA MERCOLEDÌ HA PRESENTATO IL PRIMO TRENO PML (PERMANENT MAGNETIC LEVITATION) NELLA NUOVA AREA DI XIONG'AN, NELLA PROVINCIA DI HEBEI.
Questo mezzo di trasporto - simile a quello che Elon Musk ha proposto (ma non costruito) per gli USA; è uno dei metodi di trasporto più efficienti dal punto di vista energetico al mondo. La carrozza del treno è "attaccata" al binario tramite magneti di potenza estremamente elevata e viaggia lungo il binario senza entrare in contatto diretto con il suddetto, rimuovendo l'attrito dall'equazione.
La pista è sospesa da terra per evitare interruzioni alle infrastrutture esistenti e all'ambiente ed è estremamente sicura; anche se il binario perde potenza, i magneti manterranno il treno sospeso fino a quando non sarà possibile eseguire le riparazioni.
Questo mezzo di trasporto - simile a quello che Elon Musk ha proposto (ma non costruito) per gli USA; è uno dei metodi di trasporto più efficienti dal punto di vista energetico al mondo. La carrozza del treno è "attaccata" al binario tramite magneti di potenza estremamente elevata e viaggia lungo il binario senza entrare in contatto diretto con il suddetto, rimuovendo l'attrito dall'equazione.
La pista è sospesa da terra per evitare interruzioni alle infrastrutture esistenti e all'ambiente ed è estremamente sicura; anche se il binario perde potenza, i magneti manterranno il treno sospeso fino a quando non sarà possibile eseguire le riparazioni.
🇷🇺🇺🇦 RUSSIA, MINISTRO DIFESA: "CHIUDEREMO ZAPORIZHZHIA SE I BOMBARDAMENTI CONTINUANO"
Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato che la centrale nucleare di Zaporizhzhia nell'Ucraina meridionale potrebbe essere chiusa se le forze ucraine continueranno a bombardare la struttura, cosa che Kiev ha negato di aver fatto.
In un briefing, Igor Kirillov, capo delle forze di difesa radioattive, chimiche e biologiche della Russia, ha affermato che i sistemi di supporto di riserva dell'impianto sono stati danneggiati a causa dei bombardamenti. Kirillov ha affermato che, in caso di incidente nell'impianto, il materiale radioattivo coprirebbe Germania, Polonia e Slovacchia.
La centrale di Zaporizhzhia è stata sequestrata dalle forze russe a marzo. Rimane vicino alla prima linea ed è stata ripetutamente bombardato nelle ultime settimane. Russia e Ucraina si sono incolpate a vicenda per gli attacchi all'impianto. (Fonte: Reuters)
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Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato che la centrale nucleare di Zaporizhzhia nell'Ucraina meridionale potrebbe essere chiusa se le forze ucraine continueranno a bombardare la struttura, cosa che Kiev ha negato di aver fatto.
In un briefing, Igor Kirillov, capo delle forze di difesa radioattive, chimiche e biologiche della Russia, ha affermato che i sistemi di supporto di riserva dell'impianto sono stati danneggiati a causa dei bombardamenti. Kirillov ha affermato che, in caso di incidente nell'impianto, il materiale radioattivo coprirebbe Germania, Polonia e Slovacchia.
La centrale di Zaporizhzhia è stata sequestrata dalle forze russe a marzo. Rimane vicino alla prima linea ed è stata ripetutamente bombardato nelle ultime settimane. Russia e Ucraina si sono incolpate a vicenda per gli attacchi all'impianto. (Fonte: Reuters)
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Reuters
Russia's Defence Ministry says it may shut down Zaporizhzhia nuclear plant if shelling continues
Russia's Defence Ministry said on Thursday that the Zaporizhzhia nuclear power plant in southern Ukraine may be shut down if Ukrainian forces continue shelling the facility, something Kyiv has denied doing.
🇮🇳🇷🇺🇸🇦 INDIA. A LUGLIO RALLENTA IMPORTAZIONE DI GREGGIO RUSSO CAUSA AUMENTO DEL PREZZO
Le importazioni di greggio indiano dalla Russia a luglio sono diminuite per la prima volta da marzo insieme al suo acquisto complessivo, mentre le forniture dall'Arabia Saudita sono rimbalzate per la prima volta in cinque mesi, come hanno mostrato i dati ottenuti da fonti commerciali e industriali.
Le raffinerie indiane hanno ritirato più forniture a termine dall'Arabia Saudita poiché i prezzi erano interessanti mentre i prezzi per le forniture russe sono aumentati grazie alla robusta domanda.
L'India ha ricevuto 877.400 barili al giorno (bpd) di petrolio dalla Russia a luglio, un calo di circa il 7,3% rispetto a giugno, con Mosca che continua a essere il secondo fornitore di petrolio dopo l'Iraq.
Complessivamente l'India, il terzo importatore e consumatore di petrolio al mondo, ha importato il 3,2% in meno di petrolio a luglio, scendendo a 4,63 milioni di barili al giorno da giugno, poiché alcune raffinerie hanno pianificato una manutenzione da agosto, secondo i dati mostrati.
Le importazioni di petrolio dell'India dall'Arabia Saudita sono aumentate del 25,6% a 824.700 barili al giorno a luglio, il più alto in tre mesi, secondo i dati, dopo che il produttore ha abbassato il prezzo di vendita ufficiale (OSP) a giugno e luglio rispetto a maggio. L'Arabia Saudita è rimasta al terzo posto tra i fornitori dell'India. (Fonte: The Economic Times)
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Le importazioni di greggio indiano dalla Russia a luglio sono diminuite per la prima volta da marzo insieme al suo acquisto complessivo, mentre le forniture dall'Arabia Saudita sono rimbalzate per la prima volta in cinque mesi, come hanno mostrato i dati ottenuti da fonti commerciali e industriali.
Le raffinerie indiane hanno ritirato più forniture a termine dall'Arabia Saudita poiché i prezzi erano interessanti mentre i prezzi per le forniture russe sono aumentati grazie alla robusta domanda.
L'India ha ricevuto 877.400 barili al giorno (bpd) di petrolio dalla Russia a luglio, un calo di circa il 7,3% rispetto a giugno, con Mosca che continua a essere il secondo fornitore di petrolio dopo l'Iraq.
Complessivamente l'India, il terzo importatore e consumatore di petrolio al mondo, ha importato il 3,2% in meno di petrolio a luglio, scendendo a 4,63 milioni di barili al giorno da giugno, poiché alcune raffinerie hanno pianificato una manutenzione da agosto, secondo i dati mostrati.
Le importazioni di petrolio dell'India dall'Arabia Saudita sono aumentate del 25,6% a 824.700 barili al giorno a luglio, il più alto in tre mesi, secondo i dati, dopo che il produttore ha abbassato il prezzo di vendita ufficiale (OSP) a giugno e luglio rispetto a maggio. L'Arabia Saudita è rimasta al terzo posto tra i fornitori dell'India. (Fonte: The Economic Times)
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The Economic Times
India eases Russian oil buying in July, boosts Saudi imports: Sources
India shipped in 877,400 barrels per day (bpd) oil from Russia in July, a decline of about 7.3% from June, with Moscow continuing as its second biggest oil supplier after Iraq. Indian refiners lifted more term supplies from Saudi Arabia as prices were attractive…
RGR SPECIALE ELEZIONI POLITICHE 2022
Inauguriamo una serie di interviste a candidati delle liste di alternativa in corsa per le politiche del 25 settembre. Oggi è la volta del giornalista Gilberto Trombetta, candidato per Italia Sovrana e Popolare.
👉🏻 PER ASCOLTARE CLICCA QUI
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Inauguriamo una serie di interviste a candidati delle liste di alternativa in corsa per le politiche del 25 settembre. Oggi è la volta del giornalista Gilberto Trombetta, candidato per Italia Sovrana e Popolare.
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🇫🇷🇩🇪 FRANCIA/GERMANIA - Contratto a termine 1 anno tocca nuovi record. (Fonte: Holger Zschaepitz)
Mi piace l'odore del metano al mattino.
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🇩🇪 GERMANIA - Il governo ha tagliato l'IVA sul gas dal 19 al 7%, fino al 2024. La misura costerà almeno 14 miliardi. (Fonte: Bloomberg)
Nota: in Italia è al 5% (art. 2, comma 1, decreto legge n. 130 del 2021 e successive modificazioni)
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Bloomberg.com
Germany Slashes VAT on Gas to Ease Burden From Soaring Costs
Germany will temporarily cut sales tax on natural gas to 7% from 19% to ease the burden on households and companies suffering due to surging energy costs and hit by a new levy taking effect in October.
NON SIAMO SICURI DI STARE AL PASSO CON L'ALTA DOMANDA DI VACCINI CONTRO IL VAIOLO, DICE L'AZIENDA CHE LI PRODUCE. (Fonte: Fortune)
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Fortune Europe
Monkeypox accelerating so fast the only approved vaccine maker admits it can't keep up with demand
The flare-up of the virus was declared a public health emergency of international concern by the head of the World Health Organization last month.
💶💵🇨🇭 EURO DI NUOVO IN SOFFERENZA SU DOLLARO E FRANCO SVIZZERO
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TOSCANO: “FRONTE COMUNE CON VITA E ITALEXIT.
VOTATE LORO, SE NON VI PIACE LA NOSTRA LISTA.
ASTENERSI VUOL DIRE FARE UN REGALO AL POTERE”
Mano tesa, da Francesco Toscano, ai “colleghi” candidati nelle altre sigle dell'area del dissenso: «E' vero, non siamo riusciti a costruire un unico fronte di opposizione. Ma oggi, noi di Italia Sovrana e Popolare siamo pronti, da subito, a stipulare con Italexit e Vita un patto che ci impegni, se saremo eletti, a condividere le stesse battaglie». Di più: «Se la mia formazione non convince certi elettori, invito comunque a votare per Paragone e la Cunial: sono pur sempre gruppi che candidano persone come Frajese e Montanari, che in questi anni hanno lottato per difendere gli oppressi e i discriminati». Toscano vota contro l'astensionismo: a suo parere, disertare le urne favorisce sempre la concentrazione del potere in poche mani. Scoraggiare la partecipazione democratica, ricorda, era anche l'obiettivo della P2 e del saggio “The crisis of democracy”, ispirato dall'élite neoliberista. «E poi, se ci asteniamo, facciamo da soli quello che gli egemoni non hanno il coraggio di farci: cioè privarci, per decreto, del diritto di incidere».
Toscano con Massimo Mazzucco, video:
https://www.youtube.com/watch?v=muMxajjxb5I
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Mano tesa, da Francesco Toscano, ai “colleghi” candidati nelle altre sigle dell'area del dissenso: «E' vero, non siamo riusciti a costruire un unico fronte di opposizione. Ma oggi, noi di Italia Sovrana e Popolare siamo pronti, da subito, a stipulare con Italexit e Vita un patto che ci impegni, se saremo eletti, a condividere le stesse battaglie». Di più: «Se la mia formazione non convince certi elettori, invito comunque a votare per Paragone e la Cunial: sono pur sempre gruppi che candidano persone come Frajese e Montanari, che in questi anni hanno lottato per difendere gli oppressi e i discriminati». Toscano vota contro l'astensionismo: a suo parere, disertare le urne favorisce sempre la concentrazione del potere in poche mani. Scoraggiare la partecipazione democratica, ricorda, era anche l'obiettivo della P2 e del saggio “The crisis of democracy”, ispirato dall'élite neoliberista. «E poi, se ci asteniamo, facciamo da soli quello che gli egemoni non hanno il coraggio di farci: cioè privarci, per decreto, del diritto di incidere».
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Speciale Mazzucco: Organizzare il dissenso in senso razionale
Francesco Toscano si confronta con Massimo Mazzucco su temi di stringente attualità
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