🇺🇸 USA. LA BENZINA BATTE UN ALTRO RECORD
Oggi domenica 29 maggio il prezzo medio della benzina al dettaglio a livello nazionale negli Stati Uniti ha battuto un altro record: $ 4,610 per gallone. In California il prezzo medio è ormai ampiamente oltre i $6/gal., arrivando in alcuni casi oltre i $7/gal.
Anche il diesel continua a costare oltre $5,50 a gallone. (Fonte: AAA - American Automobile Association)
Molti camionisti stanno minacciando di fermarsi se i prezzi continueranno a mantenersi su questi livelli. Il 70% delle merci americane gira su camion alimentati a diesel, includendo trasporti terrestri e trasporti di merci scaricate da navi o treni. Nessuna economia è in grado sostenere questi prezzi a lungo.
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Oggi domenica 29 maggio il prezzo medio della benzina al dettaglio a livello nazionale negli Stati Uniti ha battuto un altro record: $ 4,610 per gallone. In California il prezzo medio è ormai ampiamente oltre i $6/gal., arrivando in alcuni casi oltre i $7/gal.
Anche il diesel continua a costare oltre $5,50 a gallone. (Fonte: AAA - American Automobile Association)
Molti camionisti stanno minacciando di fermarsi se i prezzi continueranno a mantenersi su questi livelli. Il 70% delle merci americane gira su camion alimentati a diesel, includendo trasporti terrestri e trasporti di merci scaricate da navi o treni. Nessuna economia è in grado sostenere questi prezzi a lungo.
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Forwarded from Martina Pastorelli
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🔴🔴 SOTTO ACCUSA
Nutrendo dubbi sui vaccini Covid, alla luce dei dati e visti gli eventi avversi, in scienza e coscienza ho fatto un triage pre-vaccinale tra i miei pazienti, e applicando il principio di precauzione ho fornito una classe di rischio .
Parla Giuseppe Barbaro, cardiologo e specialista di medicina interna, che è stato denunciato dai medici vaccinatori e dovrà
comparire davanti all’Ordine: “hanno interessi diversi e non hanno capito il senso clinico delle mie indicazioni”.
Eppure una legge del 2017 esonera dal vaccino chi s’è immunizzato naturalmente: espressione di buon senso clinico, insieme alla valutazione di altri parametri.
#lachiesachecè
Nutrendo dubbi sui vaccini Covid, alla luce dei dati e visti gli eventi avversi, in scienza e coscienza ho fatto un triage pre-vaccinale tra i miei pazienti, e applicando il principio di precauzione ho fornito una classe di rischio .
Parla Giuseppe Barbaro, cardiologo e specialista di medicina interna, che è stato denunciato dai medici vaccinatori e dovrà
comparire davanti all’Ordine: “hanno interessi diversi e non hanno capito il senso clinico delle mie indicazioni”.
Eppure una legge del 2017 esonera dal vaccino chi s’è immunizzato naturalmente: espressione di buon senso clinico, insieme alla valutazione di altri parametri.
#lachiesachecè
🇵🇱🇩🇪 VOLANO STRACCI TRA BERLINO E VARSAVIA
Secondo i Polacchi, esisteva un accordo con i Tedeschi perché cedessero a Varsavia carri armati Leopard in cambio dei T72 che la Polonia ha ceduto all'Ucraina. Ora la Germania dice che i carri sono appena sufficienti per la difesa nazionale e fra i due governi volano accuse. (Fonte: Политика Страны, via Marco Bordoni)
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Secondo i Polacchi, esisteva un accordo con i Tedeschi perché cedessero a Varsavia carri armati Leopard in cambio dei T72 che la Polonia ha ceduto all'Ucraina. Ora la Germania dice che i carri sono appena sufficienti per la difesa nazionale e fra i due governi volano accuse. (Fonte: Политика Страны, via Marco Bordoni)
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Resistere è un buon investimento.
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Forwarded from Giuseppe Masala Chili 🌶 (giuseppe masala)
TELEGRAPH EVOLUTION
L'evoluzione dei titoli del giornale britannico The Telegraph dall'inizio dell'operazione speciale russa in Ucraina. Sono partiti con la "sanguinosa fine del regno di Putin" e ora siamo arrivati allo "scioccante trionfo".
L'evoluzione dei titoli del giornale britannico The Telegraph dall'inizio dell'operazione speciale russa in Ucraina. Sono partiti con la "sanguinosa fine del regno di Putin" e ora siamo arrivati allo "scioccante trionfo".
🇷🇺 LAVROV: "LIBERAZIONE DEL DONBASS PRIORITÀ ASSOLUTA PER MOSCA"
La "liberazione" del Donbass ucraino è una "priorità incondizionata" per Mosca, mentre altri territori ucraini dovrebbero decidere da soli il proprio futuro, ha affermato oggi il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. "La liberazione delle regioni di Donetsk e Luhansk, riconosciute dalla Federazione Russa come stati indipendenti, è una priorità incondizionata". Nel resto dei territori dell'Ucraina, "la popolazione sceglierà liberamente il proprio futuro". (Fonte: Reuters)
Chiaro messaggio all'Occidente. Se accettate di perdere il Donbass e scaricate Zelensky, ci sono le condizioni per sedersi a un tavolo e chiudere la guerra, di fatto spartendosi il territorio ucraino.
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La "liberazione" del Donbass ucraino è una "priorità incondizionata" per Mosca, mentre altri territori ucraini dovrebbero decidere da soli il proprio futuro, ha affermato oggi il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. "La liberazione delle regioni di Donetsk e Luhansk, riconosciute dalla Federazione Russa come stati indipendenti, è una priorità incondizionata". Nel resto dei territori dell'Ucraina, "la popolazione sceglierà liberamente il proprio futuro". (Fonte: Reuters)
Chiaro messaggio all'Occidente. Se accettate di perdere il Donbass e scaricate Zelensky, ci sono le condizioni per sedersi a un tavolo e chiudere la guerra, di fatto spartendosi il territorio ucraino.
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🇺🇦 UCRAINA. ZELENSKY LICENZIA CAPO SBU DI KHARVIV
Il presidente ucraino Zelensky ha licenziato Roman Dudin, capo delle forze di sicurezza della SBU nell'oblast di Kharkiv. Zelensky ha accusato Dudin di non aver fatto abbastanza per difendere la regione fin dal primo giorno, ma di aver pensato solo a se stesso. (Fonte: tsn.ua)
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Il presidente ucraino Zelensky ha licenziato Roman Dudin, capo delle forze di sicurezza della SBU nell'oblast di Kharkiv. Zelensky ha accusato Dudin di non aver fatto abbastanza per difendere la regione fin dal primo giorno, ma di aver pensato solo a se stesso. (Fonte: tsn.ua)
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Manifestazione ad Atene contro l'insediamento di polizia universitaria da giugno nei campus greci oltre a un ingresso filtrato da schede magnetiche e videosorveglianza.
La tensione è aumentata negli ultimi giorni in diverse università del Paese, in particolare a Salonicco. (Savvas Karmaniolas)
Fonte : AnonymeCitoyen
La tensione è aumentata negli ultimi giorni in diverse università del Paese, in particolare a Salonicco. (Savvas Karmaniolas)
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🇭🇺 UN COLLABORATORE DEL PRIMO MINISTRO UNGHERESE ORBAN HA EQUIPARATO L'UCRAINA ALLA GERMANIA NAZISTA
Il giornalista del governo Zsolt Bayer ha paragonato gli appelli in Ucraina a distorcere il ruolo della letteratura russa nell'istruzione e nella cultura con l'oppressione degli ebrei nella Germania di Hitler.
Bayer ha anche distribuito ai media una mappa dell'Ucraina con le terre donate dalla Russia e ha messo in dubbio l'esistenza della cultura e della nazione ucraine, scrivono indignati i media di Kiev.
Quindi l'Ucraina sta cercando disperatamente di diffondere voci secondo cui l'Ungheria vuole che l'Ucraina e gli ucraini se ne vadano. Ci si aspetta un'escalation con l'Ungheria da qui a molto presto.
Il giornalista del governo Zsolt Bayer ha paragonato gli appelli in Ucraina a distorcere il ruolo della letteratura russa nell'istruzione e nella cultura con l'oppressione degli ebrei nella Germania di Hitler.
Bayer ha anche distribuito ai media una mappa dell'Ucraina con le terre donate dalla Russia e ha messo in dubbio l'esistenza della cultura e della nazione ucraine, scrivono indignati i media di Kiev.
Quindi l'Ucraina sta cercando disperatamente di diffondere voci secondo cui l'Ungheria vuole che l'Ucraina e gli ucraini se ne vadano. Ci si aspetta un'escalation con l'Ungheria da qui a molto presto.
🇩🇪 GERMANIA. INDUSTRIA MECCANICA TAGLIA STIME PRODUZIONE PER 2022
La VDMA (Verband Deutscher Maschinen- und Anlagenbau e.V.), l'associazione dell'industria meccanica tedesca, ha tagliato nuovamente le previsioni di crescita della produzione di macchinari per il 2022. Il conflitto in Ucraina, le difficoltà della catena di approvvigionamento globale e i lockdown in alcune parti della Cina hanno colpito duramente il portafoglio ordini del settore.
Secondo la VDMA, la produzione di macchinari industriali con etichetta "Made in Germany" crescerà appena dell'1% nel 2022. Due mesi fa la stima era già stata tagliata dal 7% al 4%. Lo scorso anno la produzione è cresciuta del 6,4%.
"La Russia è tradizionalmente un mercato di esportazione per le società di ingegneria poiché i suoi investimenti nella produzione locale sono relativamente bassi. Tuttavia, perdere questo mercato può essere molto doloroso per le singole aziende", ha affermato in una nota il presidente della VDMA Karl Haeusgen. Ha aggiunto che prima dell'invasione russa dell'Ucraina, l'80% delle aziende descriveva le proprie prospettive commerciali in Russia come "buone o soddisfacenti". Ora, il 75% si aspetta che si deteriori nei prossimi sei mesi o vuole abbandonarlo del tutto. "Questo mostra fino a che punto la guerra ha cambiato tutto", ha detto Haeusgen.
Ha aggiunto che, se anche la guerra finisse rapidamente e l'Ucraina ripristinasse la sua sovranità territoriale, ci vorranno molti anni prima che le aziende possano ricostruire i loro rapporti con la Russia su un autentico rapporto di fiducia.
I macchinari erano stati una parte sostanziale dei 26,6 miliardi di euro (28,53 miliardi di dollari) di beni che la Germania ha esportato in Russia lo scorso anno. (Fonte: Reuters)
Mai visto un suicidio consapevole di questa magnitudo.
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La VDMA (Verband Deutscher Maschinen- und Anlagenbau e.V.), l'associazione dell'industria meccanica tedesca, ha tagliato nuovamente le previsioni di crescita della produzione di macchinari per il 2022. Il conflitto in Ucraina, le difficoltà della catena di approvvigionamento globale e i lockdown in alcune parti della Cina hanno colpito duramente il portafoglio ordini del settore.
Secondo la VDMA, la produzione di macchinari industriali con etichetta "Made in Germany" crescerà appena dell'1% nel 2022. Due mesi fa la stima era già stata tagliata dal 7% al 4%. Lo scorso anno la produzione è cresciuta del 6,4%.
"La Russia è tradizionalmente un mercato di esportazione per le società di ingegneria poiché i suoi investimenti nella produzione locale sono relativamente bassi. Tuttavia, perdere questo mercato può essere molto doloroso per le singole aziende", ha affermato in una nota il presidente della VDMA Karl Haeusgen. Ha aggiunto che prima dell'invasione russa dell'Ucraina, l'80% delle aziende descriveva le proprie prospettive commerciali in Russia come "buone o soddisfacenti". Ora, il 75% si aspetta che si deteriori nei prossimi sei mesi o vuole abbandonarlo del tutto. "Questo mostra fino a che punto la guerra ha cambiato tutto", ha detto Haeusgen.
Ha aggiunto che, se anche la guerra finisse rapidamente e l'Ucraina ripristinasse la sua sovranità territoriale, ci vorranno molti anni prima che le aziende possano ricostruire i loro rapporti con la Russia su un autentico rapporto di fiducia.
I macchinari erano stati una parte sostanziale dei 26,6 miliardi di euro (28,53 miliardi di dollari) di beni che la Germania ha esportato in Russia lo scorso anno. (Fonte: Reuters)
Mai visto un suicidio consapevole di questa magnitudo.
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Giubbe Rosse
CRISI OCCIDENTALE DI CHIP, TAIWAN E UCRAINA: CON LA PROBABILE PRESA DA PARTE DELLA CINA DI TAIWAN, L’EUROPA SI STA PREPARANDO (IN RITARDO) AD EVITARE UN RITORNO AL VENTESIMO SECOLO di Redazione Guerra/guerre, pandemia, blocchi commerciali contrapposti, sviluppo…
ANCHE LAVERITÀ SI OCCUPA DEL NEON, CRUCIALE PER LA PRODUZIONE DI CHIP.
Giubbe Rosse ne ha già parlato qui, qui, qui e qui.
Non comprendere questa dinamica e questo rischio potrebbe essere "fatale" per il futuro dell'Occidente.
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Il Ministero della Scienza e dell'Istruzione Superiore della Russia ha confermato l'intenzione di ritirarsi dal processo di Bologna e dare priorità alla creazione di un proprio sistema educativo
Lo afferma il servizio stampa del ministero. Questa affermazione è stata commentata da un'intervista del dottore in psicologia, professore, scienziato onorato della Russia, Valentin Evgenievich Semyonov:
"Probabilmente, milioni di cittadini russi hanno esultato: "Finalmente!" Scienziati, insegnanti, genitori, tutta la gente pensante e patriottica del paese hanno capito da tempo che il cosiddetto sistema Bologna è vizioso e porta ad una netta diminuzione del livello di conoscenza e di istruzione degli studenti russi, infatti questo sistema è un componente della guerra ideologica e informativa dei globalizzatori contro la Russia, e delle persone pensanti e indipendenti di tutto il mondo, in modo che sia più facile gestire i giovani e le generazioni future".
Lo afferma il servizio stampa del ministero. Questa affermazione è stata commentata da un'intervista del dottore in psicologia, professore, scienziato onorato della Russia, Valentin Evgenievich Semyonov:
"Probabilmente, milioni di cittadini russi hanno esultato: "Finalmente!" Scienziati, insegnanti, genitori, tutta la gente pensante e patriottica del paese hanno capito da tempo che il cosiddetto sistema Bologna è vizioso e porta ad una netta diminuzione del livello di conoscenza e di istruzione degli studenti russi, infatti questo sistema è un componente della guerra ideologica e informativa dei globalizzatori contro la Russia, e delle persone pensanti e indipendenti di tutto il mondo, in modo che sia più facile gestire i giovani e le generazioni future".
Varsavia dovrebbe diventare la "capitale finanziaria" dell'Ucraina. In quale altro modo si possono interpretare le parole del vice primo ministro polacco Jacek Sasin, che ha affermato che il centro per la restaurazione dell'Ucraina, che unisce vari fondi finanziari destinati a questo, dovrebbe trovarsi a Varsavia?
"Non si tratta solo di essere un centro logistico per svolgere questo enorme lavoro di ricostruzione [Ucraina], ma anche di un centro finanziario che riunisce i fondi che servono al ripristino. Vogliamo che il centro di questo fondo sia in Polonia, a Varsavia, " ha detto Sasin.
Secondo il primo ministro, la Polonia ha tenuto "negoziati su questo tema con i rappresentanti dell'Onu, che sta creando il fondo".
"Non si tratta solo di essere un centro logistico per svolgere questo enorme lavoro di ricostruzione [Ucraina], ma anche di un centro finanziario che riunisce i fondi che servono al ripristino. Vogliamo che il centro di questo fondo sia in Polonia, a Varsavia, " ha detto Sasin.
Secondo il primo ministro, la Polonia ha tenuto "negoziati su questo tema con i rappresentanti dell'Onu, che sta creando il fondo".
🇺🇦 DONETSK, CITTÀ NUOVAMENTE COLPITA A RANDOM DALL’ARTIGLIERIA UCRAINA
Colpito il distretto Budyonnovsky la zona del mercato centrale e la scuola non distante. Il bilancio preliminare parla di due morti e 12 feriti, tra cui sette insegnanti.
Aggiornamento 11:25: il bilancio dei morti è salito a sei, 14 i feriti. (Fonte: Rangeloni News)
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Colpito il distretto Budyonnovsky la zona del mercato centrale e la scuola non distante. Il bilancio preliminare parla di due morti e 12 feriti, tra cui sette insegnanti.
Aggiornamento 11:25: il bilancio dei morti è salito a sei, 14 i feriti. (Fonte: Rangeloni News)
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UN TRILIONE DI EURO: l'Europa ha annunciato il costo dell'abbandono delle fonti energetiche russe
L'Unione europea avrà bisogno di mille miliardi di euro per abbandonare completamente le fonti energetiche russe. Questa conclusione è stata avanzata dagli analisti della società norvegese Rystad Energy, specializzata nella ricerca sui mercati delle materie prime.
Gli analisti stimano che questa sia la quantità di investimento necessaria per attuare il programma REPowerEU dell'Unione Europea, che mira a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili russi e accelerare la transizione da fonti energetiche ad alta intensità di carbonio. Si prevede che l'attuazione del progetto aumenterà la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili dal 40% al 45% della produzione totale entro il 2030.
Allo stesso tempo, la Commissione Europea non ha le idee chiare sugli importi complessivi necessari per raggiungere gli obiettivi prefissati. Dichiarazioni recenti affermano che sono già disponibili 225 miliardi di euro in prestiti e che potrebbero essere necessari ulteriori investimenti di 300 miliardi di euro entro il 2030.
“L'ambizione del piano REPowerEU è enorme. Sebbene gli obiettivi siano raggiungibili, raggiungerli entro il 2030 richiederà livelli di pianificazione, investimento, costruzione e produzione da tempo di guerra", afferma Carlos Torres Diaz, capo della ricerca energetica presso Rystad Energy.
In precedenza, Rystad Energy aveva avvertito che le sanzioni anti-russe potrebbero portare a un aumento significativo dei prezzi del gas sul mercato mondiale. Secondo i ricercatori, il costo del gas in Europa potrebbe triplicare entro la fine dell'anno.
L'Unione europea avrà bisogno di mille miliardi di euro per abbandonare completamente le fonti energetiche russe. Questa conclusione è stata avanzata dagli analisti della società norvegese Rystad Energy, specializzata nella ricerca sui mercati delle materie prime.
Gli analisti stimano che questa sia la quantità di investimento necessaria per attuare il programma REPowerEU dell'Unione Europea, che mira a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili russi e accelerare la transizione da fonti energetiche ad alta intensità di carbonio. Si prevede che l'attuazione del progetto aumenterà la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili dal 40% al 45% della produzione totale entro il 2030.
Allo stesso tempo, la Commissione Europea non ha le idee chiare sugli importi complessivi necessari per raggiungere gli obiettivi prefissati. Dichiarazioni recenti affermano che sono già disponibili 225 miliardi di euro in prestiti e che potrebbero essere necessari ulteriori investimenti di 300 miliardi di euro entro il 2030.
“L'ambizione del piano REPowerEU è enorme. Sebbene gli obiettivi siano raggiungibili, raggiungerli entro il 2030 richiederà livelli di pianificazione, investimento, costruzione e produzione da tempo di guerra", afferma Carlos Torres Diaz, capo della ricerca energetica presso Rystad Energy.
In precedenza, Rystad Energy aveva avvertito che le sanzioni anti-russe potrebbero portare a un aumento significativo dei prezzi del gas sul mercato mondiale. Secondo i ricercatori, il costo del gas in Europa potrebbe triplicare entro la fine dell'anno.
🇺🇦 POROSHENKO HA LASCIATO L'UCRAINA
Secondo Ukrainska Pravda, che cita fonti delle forze dell'ordine ucraine, dopo essere stato respinto per due volte alla frontiera, al terzo tentativo Petro Poroshenko sarebbe riuscito a partire per Rotterdam, dove si terrà il vertice del Partito popolare europeo.
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Secondo Ukrainska Pravda, che cita fonti delle forze dell'ordine ucraine, dopo essere stato respinto per due volte alla frontiera, al terzo tentativo Petro Poroshenko sarebbe riuscito a partire per Rotterdam, dove si terrà il vertice del Partito popolare europeo.
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🇬🇷 GRECIA - L'indice dei prezzi alla produzione (PPI Index) è aumentato ad aprile del 48,8% su base annuale. A marzo l'aumento su base annuale era stato del 46,2%. (Fonte: FXStreet)
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FXStreet
Greece Producer Price Index (YoY) climbed from previous 46.2% to 48.8% in April