ZAIA: PREZZI IN SALITA? COLPA DEGLI SPECULATORI
Mais e frumento, prezzi alle stelle. Zaia: «Colpa della speculazione»
Aziende in crisi, rincari del +40% sul mais e del +24% sul frumento. Le prove nell'analisi di Veneto Agricoltura su produzione e prezzi. Ucraina: in Veneto oltre 11mila profughi ucraini (Fonte: TrevisoToday)
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Mais e frumento, prezzi alle stelle. Zaia: «Colpa della speculazione»
Aziende in crisi, rincari del +40% sul mais e del +24% sul frumento. Le prove nell'analisi di Veneto Agricoltura su produzione e prezzi. Ucraina: in Veneto oltre 11mila profughi ucraini (Fonte: TrevisoToday)
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TrevisoToday
Mais e frumento, prezzi alle stelle. Zaia: «Colpa della speculazione»
Aziende in crisi, rincari del +40% sul mais e del +24% sul frumento. Le prove nell'analisi di Veneto Agricoltura su produzione e prezzi. Ucraina: in Veneto oltre 11mila profughi ucraini
La Russia minaccia di bloccare l'export dei cereali ai Paesi ostili e l'Ue la snobba: un errore grossolano. Putin può infatti giocare la carta della farina per avvicinarsi al Nord Africa, con cui trattiamo per l'oro azzurro, e ad Ankara, che guida i negoziati di pace.
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🇸🇰 SLOVACCHIA: “Le forniture di gas dalla Russia non possono essere fermate. Se la condizione è pagare in rubli, pagheremo in rubli”, ha detto il capo del ministero dell'economia della Slovacchia. (Fonte: First Squawk)
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🇺🇸 "Le sanzioni alla Russia potrebbero essere ritirate a seconda dell'esito dei colloqui con l'Ucraina". Lo ha affermato il segretario di Stato americano Antony Blinken.
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🇺🇸🇷🇺 A MARZO GLI USA HANNO AUMENTATO LE IMPORTAZIONI DI PETROLIO DALLA RUSSIA DEL 43%
Le importazioni statunitensi di petrolio russo sono aumentate del 43% a 100.000 barili al giorno la scorsa settimana mentre gli USA facevano pressioni sull'Europa per imporre sanzioni contro Mosca. Lo ha affermato il vice segretario del Consiglio di sicurezza della Federazione russa Mikhail Popov.
Ma l'affermazione trova conferma nei dati dell'Energy Information Administration (EIA) americana, che confermano che Washington ha aumentato del 43% le sue importazioni di petrolio dalla Russia.
Nella settimana dal 19 al 25 febbraio le importazioni di petrolio dalla Russia erano state sospese. Tuttavia, all'inizio di marzo, il volume delle importazioni di greggio statunitense dalla Russia è aumentato al livello più alto del 2022, a 148.000 bpd.
Gli Stati Uniti hanno aumentato le importazioni di petrolio greggio da Mosca nonostante il divieto del presidente Joe Biden di importazioni e investimenti nel settore energetico russo. (Fonte: EM)
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Le importazioni statunitensi di petrolio russo sono aumentate del 43% a 100.000 barili al giorno la scorsa settimana mentre gli USA facevano pressioni sull'Europa per imporre sanzioni contro Mosca. Lo ha affermato il vice segretario del Consiglio di sicurezza della Federazione russa Mikhail Popov.
Ma l'affermazione trova conferma nei dati dell'Energy Information Administration (EIA) americana, che confermano che Washington ha aumentato del 43% le sue importazioni di petrolio dalla Russia.
Nella settimana dal 19 al 25 febbraio le importazioni di petrolio dalla Russia erano state sospese. Tuttavia, all'inizio di marzo, il volume delle importazioni di greggio statunitense dalla Russia è aumentato al livello più alto del 2022, a 148.000 bpd.
Gli Stati Uniti hanno aumentato le importazioni di petrolio greggio da Mosca nonostante il divieto del presidente Joe Biden di importazioni e investimenti nel settore energetico russo. (Fonte: EM)
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Entrepreneur Value
The US took advantage of buying Russian oil before the sanctions took effect - Entrepreneur Value
From March 19 to March 25, according to a report by the US Energy Information Administration (EIA), Washington increased its oil imports from Russia by 43%.
LA PAURA CORRE IN GRUPPO TRA COVID E MIOCARDITI È ALLARME FRA I CICLISTI
L'importante non è vincere, ma partecipare. Ormai siamo a questo punto, la selezione nel ciclismo si fa molto prima delle corse, visto che il difficile è arrivarci: alle corse.
La selezione si fa prima, molto prima di mettersi il numero sulla schiena, visto che il numero di corridori fuori uso per questioni di Covid, influenze bronchiali o miocarditi è sempre più crescente. E crescente è anche la preoccupazione da parte del mondo del ciclismo: da corridori a staff, fino ai medici, terminale di tutto.
Non è un bel momento nel ciclismo, c'è qualcosa che non va ed è il caso che il governo della bicicletta mondiale (l'UCI) e tutte le componenti che rappresentano la grande famiglia del ciclismo, si parlino, per arrivare ad un punto. Non si è mai vista una cosa così negli ultimi 25 anni: metà gruppo è malato.
Da quello che si legge nei comunicati stampa, siamo di fronte ad una serie di patologie che vanno dalle tracheobronchiti a bronchiti influenzali, fino alle infezioni delle alte vie respiratorie che hanno decimato il gruppo e i soggetti portatori di queste patologie faticano maledettamente a recuperare.
Cosa c'è dietro? Ah, saperlo... Quindi? Può essere che chi ha fatto il Covid ha le difese immunitarie basse (long Covid)? Potrebbe. Possono essere i vaccini? Va chiaramente indagato e studiato con attenzione. Intanto, in questo clima, oggi si corre l'edizione numero 106 del Giro delle Fiandre, della Ronde, per dirla alla fiamminga, seconda classica monumento di questa stagione martoriata da una infinità di corridori malati: una vera mattanza.
Anche il Fiandre ha il suo bel numero di defezioni, dal campione del mondo Julian Alaphilippe che non ha corso nemmeno la Sanremo, a Wout Van Aert, che sulla carta oggi sarebbe stato l'uomo da battere ma è stato allettato dal Covid. (Fonte: Il Giornale)
Non ce la sentiamo di escludere l'ora legale. Oltre, naturalmente, alla pizza, comprovato killer di atleti e giovani altrimenti in ottima salute.
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L'importante non è vincere, ma partecipare. Ormai siamo a questo punto, la selezione nel ciclismo si fa molto prima delle corse, visto che il difficile è arrivarci: alle corse.
La selezione si fa prima, molto prima di mettersi il numero sulla schiena, visto che il numero di corridori fuori uso per questioni di Covid, influenze bronchiali o miocarditi è sempre più crescente. E crescente è anche la preoccupazione da parte del mondo del ciclismo: da corridori a staff, fino ai medici, terminale di tutto.
Non è un bel momento nel ciclismo, c'è qualcosa che non va ed è il caso che il governo della bicicletta mondiale (l'UCI) e tutte le componenti che rappresentano la grande famiglia del ciclismo, si parlino, per arrivare ad un punto. Non si è mai vista una cosa così negli ultimi 25 anni: metà gruppo è malato.
Da quello che si legge nei comunicati stampa, siamo di fronte ad una serie di patologie che vanno dalle tracheobronchiti a bronchiti influenzali, fino alle infezioni delle alte vie respiratorie che hanno decimato il gruppo e i soggetti portatori di queste patologie faticano maledettamente a recuperare.
Cosa c'è dietro? Ah, saperlo... Quindi? Può essere che chi ha fatto il Covid ha le difese immunitarie basse (long Covid)? Potrebbe. Possono essere i vaccini? Va chiaramente indagato e studiato con attenzione. Intanto, in questo clima, oggi si corre l'edizione numero 106 del Giro delle Fiandre, della Ronde, per dirla alla fiamminga, seconda classica monumento di questa stagione martoriata da una infinità di corridori malati: una vera mattanza.
Anche il Fiandre ha il suo bel numero di defezioni, dal campione del mondo Julian Alaphilippe che non ha corso nemmeno la Sanremo, a Wout Van Aert, che sulla carta oggi sarebbe stato l'uomo da battere ma è stato allettato dal Covid. (Fonte: Il Giornale)
Non ce la sentiamo di escludere l'ora legale. Oltre, naturalmente, alla pizza, comprovato killer di atleti e giovani altrimenti in ottima salute.
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ilGiornale.it
La paura corre in gruppo Tra Covid e miocarditi è allarme fra i ciclisti
Conseguenze del virus, bronchiti e infezioni seminano dubbi nei team. Mancano risposte
Forwarded from Martina Pastorelli
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🟢🟢 UCRAINA: L’IRRESPONSABILTÀ EUROPEA
L’ Europa ha avuto più occasioni di stabilire la pace in Ucraina ed essere mediatore credibile con la Russia, ma non le ha mai praticate.
Marco Bordoni (Canale Telegram “La mia Russia”) mostra #laltrastoria: anzi, ha voluto perderle e questa è una delle premesse storiche della situazione in cui ci troviamo oggi.
#lachiesachecè
L’ Europa ha avuto più occasioni di stabilire la pace in Ucraina ed essere mediatore credibile con la Russia, ma non le ha mai praticate.
Marco Bordoni (Canale Telegram “La mia Russia”) mostra #laltrastoria: anzi, ha voluto perderle e questa è una delle premesse storiche della situazione in cui ci troviamo oggi.
#lachiesachecè
🇩🇪 GERMANIA. DA ALDI A REWE, I SUPERMERCATI DISCOUNT AUMENTANO I PREZZI
Dopo Aldi, anche Rewe ha annunciato nuovi aumenti di prezzo. "Attualmente ci troviamo di fronte a un gran numero di costi in aumento per materie prime, energia e logistica, nonché aumenti dei prezzi dell'industria alimentare e dei fornitori", ha affermato un portavoce dell'azienda del Gruppo Rewe, spiegando gli aumenti annunciati.
Aldi Nord aveva precedentemente annunciato che carne, salsiccia e burro sarebbero stati "significativamente più cari" a partire da lunedì. Secondo un rapporto della "Westdeutsche Allgemeine Zeitung" (WAZ), anche Aldi Süd si sente obbligato ad aumentare i prezzi. Interessato: in particolare latticini, carne e salsiccia. Per questo, i clienti dovranno sborsare molto più denaro, secondo la WAZ fino al 30 percento.
Di conseguenza, il prezzo di una confezione di burro di Aldi salirà a più di due euro (dagli attuali 1,65 euro). Il motivo dell'aumento: i prezzi più alti che Aldi deve pagare ai suoi fornitori. "Dall'inizio della guerra in Ucraina, ci sono stati aumenti dei prezzi di acquisto che non abbiamo mai sperimentato prima", ha affermato Florian Scholbeck, capo della comunicazione di Aldi Nord, dell'agenzia di stampa tedesca di Essen. Ciò è dovuto anche al fatto che mangimi, fertilizzanti ed energia sono diventati più costosi. Questo fenomeno, a sua volta, si è riflesso sugli allevatori di bestiame e sull'industria di lavorazione della carne. (Fonte: Bild)
Allacciate le cinture.
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Dopo Aldi, anche Rewe ha annunciato nuovi aumenti di prezzo. "Attualmente ci troviamo di fronte a un gran numero di costi in aumento per materie prime, energia e logistica, nonché aumenti dei prezzi dell'industria alimentare e dei fornitori", ha affermato un portavoce dell'azienda del Gruppo Rewe, spiegando gli aumenti annunciati.
Aldi Nord aveva precedentemente annunciato che carne, salsiccia e burro sarebbero stati "significativamente più cari" a partire da lunedì. Secondo un rapporto della "Westdeutsche Allgemeine Zeitung" (WAZ), anche Aldi Süd si sente obbligato ad aumentare i prezzi. Interessato: in particolare latticini, carne e salsiccia. Per questo, i clienti dovranno sborsare molto più denaro, secondo la WAZ fino al 30 percento.
Di conseguenza, il prezzo di una confezione di burro di Aldi salirà a più di due euro (dagli attuali 1,65 euro). Il motivo dell'aumento: i prezzi più alti che Aldi deve pagare ai suoi fornitori. "Dall'inizio della guerra in Ucraina, ci sono stati aumenti dei prezzi di acquisto che non abbiamo mai sperimentato prima", ha affermato Florian Scholbeck, capo della comunicazione di Aldi Nord, dell'agenzia di stampa tedesca di Essen. Ciò è dovuto anche al fatto che mangimi, fertilizzanti ed energia sono diventati più costosi. Questo fenomeno, a sua volta, si è riflesso sugli allevatori di bestiame e sull'industria di lavorazione della carne. (Fonte: Bild)
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FETTE Preiserhöhung bei Aldi
Einkaufen bei Aldi wird ab Montag erheblich teurer. Betroffen sind tierische Produkte.
🇬🇪 GEORGIA NON IMPORRÀ SANZIONI ALLA RUSSIA
Irakli Garibashvil, primo ministro georgiano: "La Georgia non imporrà sanzioni contro la Russia. Voglio chiarire ancora una volta che in questa decisione io e mio governo siamo guidati unicamente dagli interessi nazionali del nostro paese e del nostra popolazione". (Fonte: Batumelebi)
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Irakli Garibashvil, primo ministro georgiano: "La Georgia non imporrà sanzioni contro la Russia. Voglio chiarire ancora una volta che in questa decisione io e mio governo siamo guidati unicamente dagli interessi nazionali del nostro paese e del nostra popolazione". (Fonte: Batumelebi)
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ბათუმელები • Batumelebi.ge
"Economic #sanctions (against #Russia) won't be imposed by #Georgia.I want to clarify once again that in this statement and decision, our team and I personally are guided by the national interests of our country, our people," @GharibashviliGe said. Read:…
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Manifestazione dei mutilati e feriti del movimento dei gilet gialli a Parigi una settimana prima del primo turno delle elezioni presidenziali. (Marocco in linea)
Fonte : AnonymeCitoyen
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Fonte : AnonymeCitoyen
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🇮🇳🇷🇺 INDIA ACQUISTA PETROLIO DALLA RUSSIA A PREZZO SCONTATO
Mentre in Occidente aumenta la pressione delle sanzioni imposte da Stati Uniti, Regno Unito e UE alla Russia, un articolo di Bloomberg ha rivelato che la Russia ha offerto petrolio all'India a un prezzo fortemente scontato di $ 35 al barile.
Per iniziare, la Russia chiede che l'India acquisti 15 milioni di barili sotto contratto quest'anno. I colloqui governativi sono in corso e dovrebbero essere finalizzati a breve.
L'India è una di quelle nazioni che hanno raddoppiato il greggio russo, sfidando le sanzioni internazionali e aumentando la pressione dall'Occidente.
Secondo un rapporto di Reuters, l'importatore di petrolio n. 2 dell'Asia ha acquistato almeno 13 milioni di barili di petrolio russo dal 24 febbraio, rispetto ai quasi 16 milioni di barili in tutto il 2021. (Fonte: Arab News)
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Mentre in Occidente aumenta la pressione delle sanzioni imposte da Stati Uniti, Regno Unito e UE alla Russia, un articolo di Bloomberg ha rivelato che la Russia ha offerto petrolio all'India a un prezzo fortemente scontato di $ 35 al barile.
Per iniziare, la Russia chiede che l'India acquisti 15 milioni di barili sotto contratto quest'anno. I colloqui governativi sono in corso e dovrebbero essere finalizzati a breve.
L'India è una di quelle nazioni che hanno raddoppiato il greggio russo, sfidando le sanzioni internazionali e aumentando la pressione dall'Occidente.
Secondo un rapporto di Reuters, l'importatore di petrolio n. 2 dell'Asia ha acquistato almeno 13 milioni di barili di petrolio russo dal 24 febbraio, rispetto ai quasi 16 milioni di barili in tutto il 2021. (Fonte: Arab News)
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Arab News
India bought Russian oil at a discount of $35 per barrel: Bloomberg
Amid mounting pressure from isolating sanctions imposed by the US, UK and EU among others on Russia, a Bloomberg report has revealed that the sanctioned nation offered India oil at a heavily discounted price of $35 a barrel. Citing people familiar with the…
🇪🇺🇩🇪 SCHOLZ PREANNUNCIA NUOVE SANZIONI CONTRO LA RUSSIA
Il cancelliere tedesco Scholz: "Decideremo ulteriori misure insieme ai nostri alleati nei prossimi giorni".
La Germania fornirà anche altre armi all'Ucraina. (Fonte: Andreas Kynast, ZDF)
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Il cancelliere tedesco Scholz: "Decideremo ulteriori misure insieme ai nostri alleati nei prossimi giorni".
La Germania fornirà anche altre armi all'Ucraina. (Fonte: Andreas Kynast, ZDF)
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Andreas Kynast
Soeben im Kanzleramt: Bei einem kurzfristig anberaumten Kamera-Statement wiederholt Scholz wörtlich seine Pressemitteilung, fügt aber hinzu: „Wir werden im Kreis der Verbündeten in den nächsten Tagen weitere Maßnahmen beschließen.“ Auch werde Deutschland…
🇭🇺 ELEZIONI UNGHERIA. FIDESZ (ORBAN) IN VANTAGGIO
Con il 28% delle schede scrutinate, il partito di Viktor Orban (Fidesz) è al momento largamente in vantaggio. Va sottolineato, tuttavia, che si tratta per ora di voti delle zone rurali, dove Fidesz è tradizionalmente più forte. È probabile che, a mano a mano che arriveranno i voti dei centri urbani, la forchetta tenda a restringersi parecchio.
Fidesz/KDNP-NI|EPP: 59.4% (+10.1)
EM-S&D|RE|G/EFA|NI: 29.4% (-17.1)
MH~NI: 6.6%
MKKP-*: 2.5% (+0.8)
(fra parentesi la differenza rispetto al 2018)
Fonte: EuropeElects
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Con il 28% delle schede scrutinate, il partito di Viktor Orban (Fidesz) è al momento largamente in vantaggio. Va sottolineato, tuttavia, che si tratta per ora di voti delle zone rurali, dove Fidesz è tradizionalmente più forte. È probabile che, a mano a mano che arriveranno i voti dei centri urbani, la forchetta tenda a restringersi parecchio.
Fidesz/KDNP-NI|EPP: 59.4% (+10.1)
EM-S&D|RE|G/EFA|NI: 29.4% (-17.1)
MH~NI: 6.6%
MKKP-*: 2.5% (+0.8)
(fra parentesi la differenza rispetto al 2018)
Fonte: EuropeElects
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🇭🇺 ELEZIONI UNGHERIA. FIDESZ (ORBAN) IN VANTAGGIO /2
36% dei voti scrutinati (mancano ancora i dati di Budapest)
Fidesz/KDNP-NI|EPP: 58.1% (+8.8)
EM-S&D|RE|G/EFA|NI: 30.4% (-16.1)
MH~NI: 6.6%
MKKP-*: 2.5% (+0.8)
(fra parentesi la differenza rispetto al 2018)
Fonte: Europe Elects
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36% dei voti scrutinati (mancano ancora i dati di Budapest)
Fidesz/KDNP-NI|EPP: 58.1% (+8.8)
EM-S&D|RE|G/EFA|NI: 30.4% (-16.1)
MH~NI: 6.6%
MKKP-*: 2.5% (+0.8)
(fra parentesi la differenza rispetto al 2018)
Fonte: Europe Elects
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🇭🇺 ELEZIONI UNGHERIA. FIDESZ (ORBAN) IN VANTAGGIO /3
43% dei voti scrutinati
Fidesz/KDNP-NI|EPP: 57.2% (+7.9)
EM-S&D|RE|G/EFA|NI: 31.3% (-15.2)
MH~NI: 6.6%
MKKP-*: 2.7% (+1.0)
(fra parentesi la differenza rispetto al 2018)
Fonte: Europe Elects
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43% dei voti scrutinati
Fidesz/KDNP-NI|EPP: 57.2% (+7.9)
EM-S&D|RE|G/EFA|NI: 31.3% (-15.2)
MH~NI: 6.6%
MKKP-*: 2.7% (+1.0)
(fra parentesi la differenza rispetto al 2018)
Fonte: Europe Elects
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🇯🇴 GIORDANIA. PRINCIPE HAMZAH BIN AL HUSSEIN RINUNCIA AL TITOLO
Il principe di Giordania Hamza Bin Al Hussein ha rinunciando al suo titolo di principe. Lo ha annunciato l'interessato con una nota resa pubblica anche su Twitter.
Il principe Hamza, ex erede al trono, è stato accusato lo scorso anno di aver cospirato per destabilizzare la monarchia in un complotto di ispirazione straniera. (Fonte: Twitter)
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Il principe di Giordania Hamza Bin Al Hussein ha rinunciando al suo titolo di principe. Lo ha annunciato l'interessato con una nota resa pubblica anche su Twitter.
Il principe Hamza, ex erede al trono, è stato accusato lo scorso anno di aver cospirato per destabilizzare la monarchia in un complotto di ispirazione straniera. (Fonte: Twitter)
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Hamzah bin AlHussein
https://t.co/HSuet5cpht
È stato rimosso dalla carica di capo dell'intelligence francese, il generale Eric Vido, a causa della "mancanza di lavoro di intelligence durante la crisi ucraina". Il ministero non ha fornito al governo francese dati affidabili sulla preparazione e la conduzione di un'operazione militare speciale da parte della Russia in Ucraina (Fonte: СВАРЩИКИ Z). https://t.me/svarschiki/5633
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⚔ СВАРЩИКИ Z
Уволен с должности главы французской разведки генерал Эрик Видо по причине «недостатка в работе разведки в период украинского кризиса».
Ведомство не обеспечило правительство Франции достоверными данными о подготовке и проведении Россией специальной военной…
Ведомство не обеспечило правительство Франции достоверными данными о подготовке и проведении Россией специальной военной…
🇭🇺 ELEZIONI UNGHERIA. CON IL 49,88% SCRUTINATO, FIDESZ HA UN VANTAGGIO CONFORTEVOLE
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Ecco la dichiarazione di un Deputato di "La République En Marche", partito del Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron, che afferma, con nonchalance, che chi, in futuro, non si sottoporrà all'inoculazione, andrà incontro a procedimenti giudiziari con l'accusa di attentato alla salute pubblica.
Poi non si dica che non ci avevano avvisato...
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🇷🇸 SERBIA: IL PRESIDENTE FILORUSSO VUČIĆ STRAVINCE LE ELEZIONI ATTORNO AL 60% DEI VOTI (+10%), SECONDO LO SCRUTINIO AVANZATO. (Fonte: Tgcom)
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Tgcom24
Elezioni in Serbia, il filorusso Vucic vince e ottiene il secondo mandato
Il presidente uscente è stato confermato alla guida del Paese, con una politica che strizza un occhio all'Ue e un altro a Mosca