È ufficiale: a Vicenza è pericoloso anche passeggiare! Una bambina di 18 mesi è stata vittima di una siringa, lasciata da qualche tossico in una città che somiglia sempre più ad un centro sociale a cielo aperto.
Degrado, violenze, siringhe: questo è ciò che l’amministrazione comunale porta avanti come programma politico. Questo è solo uno dei tanti episodi che mette in luce l'incompetenza e la negligenza delle istituzioni locali. Il padre, giustamente, ha denunciato il Comune, chiamando in causa chi dovrebbe garantire la sicurezza e la pulizia delle nostre strade.
È intollerabile che nel cuore della nostra città, nei pressi del Duomo, si possa incorrere in simili rischi. Camminare per Vicenza è diventata una vera prova di coraggio, tra aggressioni e siringhe sparse come mine ci chiediamo quale sia il futuro per la nostra città.
Intanto dall’amministrazione tutto tace: evidentemente è più importante utilizzare il linguaggio inclusiv* che rispondere ai problemi reali dei vicentini.
Degrado, violenze, siringhe: questo è ciò che l’amministrazione comunale porta avanti come programma politico. Questo è solo uno dei tanti episodi che mette in luce l'incompetenza e la negligenza delle istituzioni locali. Il padre, giustamente, ha denunciato il Comune, chiamando in causa chi dovrebbe garantire la sicurezza e la pulizia delle nostre strade.
È intollerabile che nel cuore della nostra città, nei pressi del Duomo, si possa incorrere in simili rischi. Camminare per Vicenza è diventata una vera prova di coraggio, tra aggressioni e siringhe sparse come mine ci chiediamo quale sia il futuro per la nostra città.
Intanto dall’amministrazione tutto tace: evidentemente è più importante utilizzare il linguaggio inclusiv* che rispondere ai problemi reali dei vicentini.
HASTA LA RICONQUISTA SIEMPRE!
La militanza non va in vacanza, ma ciò non ci impedisce di festeggiare l’estate a modo nostro.
Il caldo afoso e la noia borghese della città non ci avranno mai. Per questo lanciamo la nostra festa estiva e vi aspettiamo tutti in sede per divertirsi.
Bevande fresche, snacks e dj set estivo identitario: vi aspettiamo!
Dress code: camicia hawaiana 🌺
Reds don’t surf! 🌊
La militanza non va in vacanza, ma ciò non ci impedisce di festeggiare l’estate a modo nostro.
Il caldo afoso e la noia borghese della città non ci avranno mai. Per questo lanciamo la nostra festa estiva e vi aspettiamo tutti in sede per divertirsi.
Bevande fresche, snacks e dj set estivo identitario: vi aspettiamo!
Dress code: camicia hawaiana 🌺
Reds don’t surf! 🌊
Forwarded from Squit!
HASTA LA RICONQUISTA SIEMPRE!
La militanza non va in vacanza, ma ciò non ci impedisce di festeggiare l’estate a modo nostro.
Il caldo afoso e la noia borghese della città non ci avranno mai. Per questo lanciamo la nostra festa estiva e vi aspettiamo tutti in sede per divertirsi.
Bevande fresche, snacks e dj set estivo identitario: vi aspettiamo!
Dress code: camicia hawaiana 🌺
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La militanza non va in vacanza, ma ciò non ci impedisce di festeggiare l’estate a modo nostro.
Il caldo afoso e la noia borghese della città non ci avranno mai. Per questo lanciamo la nostra festa estiva e vi aspettiamo tutti in sede per divertirsi.
Bevande fresche, snacks e dj set estivo identitario: vi aspettiamo!
Dress code: camicia hawaiana 🌺
Reds don’t surf! 🌊
🎭 ADORIAMO LE FESTE BEN RIUSCITE!
Prosegue l'estate di Riconquista, con la festa hawaiana che si è confermata, come tutti gli anni, una serata memorabile.
La Vicenza identitaria è viva e mentre costruisce la Rivoluzione ha una gran voglia di divertirsi!
Un ringraziamento a tutti i ragazzi e le ragazze intervenuti
Prosegue l'estate di Riconquista, con la festa hawaiana che si è confermata, come tutti gli anni, una serata memorabile.
La Vicenza identitaria è viva e mentre costruisce la Rivoluzione ha una gran voglia di divertirsi!
Un ringraziamento a tutti i ragazzi e le ragazze intervenuti
POSSA-MAI ESISTERE LA CARITÀ A VICENZA.
Il nostro sindaco ha decretato che tutti i vicentini devono smetterla di dare la carità agli accattoni in giro per la città, perché non si deve spargere la voce che Vicenza sia una città che accetta tali pratiche.
E così, Possamai, il sindaco più democristiano di sempre in una delle storiche roccaforti della Democrazia Cristiana, prende una netta (per una volta) posizione contro gli accattoni di mestiere, dicendo che chi ha bisogno trova già tutti gli aiuti di cui necessita alla Caritas e in altre strutture comunali.
Ebbene, caro sindaco, noi che di sociale ci occupiamo da sempre (e per davvero, mica facendo i preti della domenica o donando soldi alle onlus del terzo mondo) le diciamo che la situazione non è proprio così come lei la descrive.
Il nostro sindaco ha decretato che tutti i vicentini devono smetterla di dare la carità agli accattoni in giro per la città, perché non si deve spargere la voce che Vicenza sia una città che accetta tali pratiche.
E così, Possamai, il sindaco più democristiano di sempre in una delle storiche roccaforti della Democrazia Cristiana, prende una netta (per una volta) posizione contro gli accattoni di mestiere, dicendo che chi ha bisogno trova già tutti gli aiuti di cui necessita alla Caritas e in altre strutture comunali.
Ebbene, caro sindaco, noi che di sociale ci occupiamo da sempre (e per davvero, mica facendo i preti della domenica o donando soldi alle onlus del terzo mondo) le diciamo che la situazione non è proprio così come lei la descrive.
L’albergo comunale è invaso da risorse che gestiscono traffici poco chiari e allontanano i vicentini in difficoltà (evidentemente non si sono integrati, questi dannati vicentini!) e la Caritas assiste principalmente immigrati, mica famiglie italiane in difficoltà.
Ovviamente i tossici del “mi dai 50 centesimi per il biglietto per Bologna?” non piacciono neanche a noi (ed è gente che vota PD et simili), ma da qui a dire che l’assistenza sociale in città funzioni ne passa di acqua sotto i ponti.
La prossima volta che vuole impegnarsi nel sociale, passi presso la nostra sede, le faremo vedere quali sono i bisogni dei vicentini in difficoltà.
A presto 👋🏻
Ovviamente i tossici del “mi dai 50 centesimi per il biglietto per Bologna?” non piacciono neanche a noi (ed è gente che vota PD et simili), ma da qui a dire che l’assistenza sociale in città funzioni ne passa di acqua sotto i ponti.
La prossima volta che vuole impegnarsi nel sociale, passi presso la nostra sede, le faremo vedere quali sono i bisogni dei vicentini in difficoltà.
A presto 👋🏻
IL POLITICAMENTE CORRETTO ODIA LE DONNE.
La pugile italiana Angela Carini combatterà contro Imane Khelif, pugile algerino che si identifica nel genere femminile. Adesso rileggete la frase ad alta voce e provate a pensare se ha senso.
In uno sport come il pugilato, in cui gli atleti devono competere dentro categorie di peso strettamente regolamentate, diventa normale grazie alle folli logiche LGBTQQWERTY 🏳️🌈 che una ragazza affronti chi è un uomo a tutti gli effetti, con la relativa sproporzione di forza e muscolatura. Il pugile algerino (che si identifica come donna) era già stato escluso dai mondiali di boxe femminili, perché ora può competere alle Olimpiadi?
La pugile italiana Angela Carini combatterà contro Imane Khelif, pugile algerino che si identifica nel genere femminile. Adesso rileggete la frase ad alta voce e provate a pensare se ha senso.
In uno sport come il pugilato, in cui gli atleti devono competere dentro categorie di peso strettamente regolamentate, diventa normale grazie alle folli logiche LGBTQQWERTY 🏳️🌈 che una ragazza affronti chi è un uomo a tutti gli effetti, con la relativa sproporzione di forza e muscolatura. Il pugile algerino (che si identifica come donna) era già stato escluso dai mondiali di boxe femminili, perché ora può competere alle Olimpiadi?
Dopo la pietosa cerimonia di apertura nel nome dell’inclusività, ecco che il progressismo colpisce ancora: uomini che picchiano le donne. E le femministe, pronte ad intervenire per ogni singolo caso di patriarcatoh dove sono?
Assenti.
D’altronde lo diciamo sempre: il politicamente corretto è una malattia, e il femminismo contemporaneo è dannoso soprattutto per le donne.
Assenti.
D’altronde lo diciamo sempre: il politicamente corretto è una malattia, e il femminismo contemporaneo è dannoso soprattutto per le donne.
IUS SCHOLAE, IUS RUINOSUS
Il caldo estivo dà alla testa, lo devono sapere bene quelli di Forza Italia, che in queste ore provano a insidiare la maggioranza tirando fuori dal cilindro la solita battaglia di sinistra: lo IUS SCHOLAE.
Eh, già. Per le loro piccole beghe politiche tutte interne alla “destra” sono disposti a cedere sullo ius scholae, ossia la cittadinanza facile per gli immigrati.
Non bastano gli esempi di Inghilterra, Francia e Svezia per capire che l’integrazione non esiste: l’interesse a distruggere il nostro paese è bipartisan per i liberali, tanto a sinistra quanto a destra.
La scuola italiana, già piena zeppa di problemi, dovrebbe quindi farsi da garante del successo dell’integrazione dei nuovi “italiani”, gli stessi che solitamente compongono le baby gang che imperversano impunite nelle nostre città.
Basterebbe questo per dichiarare già fallimentare questo fantomatico IUS SCHOLAE.
Il caldo estivo dà alla testa, lo devono sapere bene quelli di Forza Italia, che in queste ore provano a insidiare la maggioranza tirando fuori dal cilindro la solita battaglia di sinistra: lo IUS SCHOLAE.
Eh, già. Per le loro piccole beghe politiche tutte interne alla “destra” sono disposti a cedere sullo ius scholae, ossia la cittadinanza facile per gli immigrati.
Non bastano gli esempi di Inghilterra, Francia e Svezia per capire che l’integrazione non esiste: l’interesse a distruggere il nostro paese è bipartisan per i liberali, tanto a sinistra quanto a destra.
La scuola italiana, già piena zeppa di problemi, dovrebbe quindi farsi da garante del successo dell’integrazione dei nuovi “italiani”, gli stessi che solitamente compongono le baby gang che imperversano impunite nelle nostre città.
Basterebbe questo per dichiarare già fallimentare questo fantomatico IUS SCHOLAE.
Di immigrati per bene ce ne sono, il percorso attuale di ottenimento della cittadinanza garantisce già a chi vuole integrarsi di poterlo farlo. Non sarà un pezzo di carta a determinare chi sei.
NO IUS SCHOLAE
Eccoci, ci riprovano. Ma come abbiamo già detto, saranno tanti gli Italiani che non permetteranno a quattro politicanti di svendere (ancora, ancora e ancora) l’Italia per le loro beghe da pollaio.
Lo ius scholae sarebbe solo il cavallo di Troia per arrivare in 5/10 anni allo Ius soli, i cui risultati sono alla luce del sole in Francia, Inghilterra e paradisi simili.
Da parte nostra sarebbe da mettere regole più stringenti sull’ ottenimento della cittadinanza, magari prendendo spunto dalle legislazioni dei paesi di provenienza dei “nuovi italiani”: 30 anni di residenza, condotta irreprensibile e un bell’esamino di lingua e cultura italiana.
La cittadinanza non è un pezzo di carta, ma è l’appartenenza ad una storia e ad un Destino comuni!
Eccoci, ci riprovano. Ma come abbiamo già detto, saranno tanti gli Italiani che non permetteranno a quattro politicanti di svendere (ancora, ancora e ancora) l’Italia per le loro beghe da pollaio.
Lo ius scholae sarebbe solo il cavallo di Troia per arrivare in 5/10 anni allo Ius soli, i cui risultati sono alla luce del sole in Francia, Inghilterra e paradisi simili.
Da parte nostra sarebbe da mettere regole più stringenti sull’ ottenimento della cittadinanza, magari prendendo spunto dalle legislazioni dei paesi di provenienza dei “nuovi italiani”: 30 anni di residenza, condotta irreprensibile e un bell’esamino di lingua e cultura italiana.
La cittadinanza non è un pezzo di carta, ma è l’appartenenza ad una storia e ad un Destino comuni!
SEGNA LA DATA!
Tornano le serate culturali di Riconquista!
Venerdì 13 Settembre alle ore 21:00 avremo l’onore di ospitare Fabrizio Vincenti autore di “Ezra Pound: il f4scism0 spiegato agli inglesi”.
Con Fabrizio indagheremo gli aspetti più inediti degli scritti con cui Pound difendeva l’Italia e il suo governo, provando a smontare le bugie che già in quegli anni circolavano sulla più audace e mediterranea delle idee.
NON MANCARE! 😎
Tornano le serate culturali di Riconquista!
Venerdì 13 Settembre alle ore 21:00 avremo l’onore di ospitare Fabrizio Vincenti autore di “Ezra Pound: il f4scism0 spiegato agli inglesi”.
Con Fabrizio indagheremo gli aspetti più inediti degli scritti con cui Pound difendeva l’Italia e il suo governo, provando a smontare le bugie che già in quegli anni circolavano sulla più audace e mediterranea delle idee.
NON MANCARE! 😎