Senatore Richard H. Black - Agli Stati Uniti e alla NATO non interessa quanti ucraini moriranno...

[CLIPPINI PER TWITTER NEI COMMENTI !!]

fonte: https://www.youtube.com/watch?v=GXOWZnRCc20

Questo è un fronte da tenere accuratamente attenzionato. Le Isole Salomone hanno sospeso l'ingresso nelle loro acque di navi militari straniere in attesa dell'adozione di un nuovo processo di approvazione delle visite in porto, ha dichiarato martedì l'ufficio del primo ministro, nel tentativo di controllare meglio le proprie zone economiche esclusive.
Il provvedimento fa seguito all'incidente della settimana scorsa, quando una nave della Guardia Costiera statunitense, la Oliver Henry, non ha potuto effettuare uno scalo di routine perché il governo non ha risposto alla richiesta di rifornimento e approvvigionamento.
"Abbiamo chiesto ai nostri partner di darci il tempo di rivedere e mettere in atto le nostre nuove procedure prima di inviare ulteriori richieste di ingresso nel Paese da parte di navi militari", ha dichiarato il Primo Ministro Manesseh Sogavare in un comunicato.
"Queste procedure si applicheranno universalmente a tutte le navi militari in visita", ha detto nella dichiarazione che il suo ufficio ha inviato via e-mail alla Reuters.

Sogavare ha aggiunto di voler costruire la capacità nazionale di sorvegliare le zone economiche esclusive della nazione insulare del Pacifico.
In un discorso tenuto martedì pomeriggio per dare il benvenuto alla nave ospedale statunitense Mercy, Sogavare ha affermato che il ritardo della scorsa settimana sulla Oliver Henry era dovuto al fatto che le informazioni non erano state inviate in tempo al suo ufficio.
Ha inoltre confermato i ritardi nell'approvazione dell'ingresso della nave della marina britannica Spey, che ha anche interrotto il suo previsto scalo in porto.
A seguito di questi due incidenti, le Isole Salomone stanno rivedendo le procedure di approvazione.

In precedenza, l'ambasciata degli Stati Uniti a Canberra, la capitale australiana, aveva dichiarato che le Isole Salomone avevano notificato una moratoria sulle navi della marina militare che entravano nei loro porti.
"Il 29 agosto, gli Stati Uniti hanno ricevuto una notifica formale dal governo delle Isole Salomone riguardante una moratoria su tutte le visite navali, in attesa di aggiornamenti nelle procedure di protocollo", ha dichiarato l'ambasciata in un comunicato.

L'ambasciata ha dichiarato che la Mercy è arrivata prima della moratoria e ha aggiunto che sta monitorando la situazione.
Le Isole Salomone hanno un rapporto teso con gli Stati Uniti e i loro alleati da quando, quest'anno, hanno stretto un patto di sicurezza con la Cina.

L'Oliver Henry stava pattugliando la pesca illegale nel Pacifico meridionale per conto di un'agenzia regionale per la pesca quando ha cercato di entrare per fare rifornimento a Honiara, la capitale delle Salomone.
Lunedì, un portavoce del Dipartimento di Stato americano ha definito "deplorevole" la mancanza di autorizzazione per l'Oliver Henry, affermando che gli Stati Uniti erano soddisfatti che la Mercy avesse ricevuto l'autorizzazione.
Separatamente, il portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha dichiarato che è deplorevole che "abbiamo visto i cinesi cercare di intimidire e costringere le nazioni dell'Indo-Pacifico a fare i loro ordini e a servire quelli che ritengono essere i loro egoistici interessi di sicurezza nazionale, piuttosto che gli interessi più ampi di un Indo-Pacifico libero e aperto". https://www.scmp.com/news/asia/australasia/article/3190661/solomon-islands-suspends-all-us-naval-visits-wake-coastguard

L'amministrazione Biden prevede di chiedere formalmente al Congresso di approvare una vendita di armi stimata a 1,1 miliardi di dollari a Taiwan che include 60 missili anti-nave e 100 missili aria-aria, secondo tre fonti con conoscenza diretta del pacchetto.

La notizia arriva mentre la Cina continua a inviare quotidianamente navi da guerra e aerei nello Stretto di Taiwan , poche settimane dopo che la presidente Nancy Pelosi ha visitato l'isola autonoma e ha condannato i tentativi di Pechino di isolare e intimidire Taiwan. In risposta alla visita di Pelosi, Pechino ha lanciato enormi e senza precedenti esercitazioni militari intorno a Taiwan che hanno coinvolto per la prima volta il lancio di missili sull'isola.

Il pacchetto, che è ancora in una fase iniziale, include 60 missili AGM-84L Harpoon Block II per $ 355 milioni, 100 missili aria-aria tattici AIM-9X Block II Sidewinder per $ 85,6 milioni e $ 655,4 milioni per un contratto radar di sorveglianza estensione, diceva la gente. I missili Sidewinder armeranno i caccia F-16 di fabbricazione statunitense di Taipei.

Una volta che l'amministrazione Biden avrà formalizzato la notifica, il presidente democratico e il grado repubblicano della commissione per le relazioni estere del Senato e della commissione per gli affari esteri della Camera dovranno firmare la vendita prima che possa essere finalizzata. È probabile che i legislatori approvino la vendita, ma il processo potrebbe protrarsi vista la sospensione del Congresso in corso. https://www.politico.com/news/2022/08/29/biden-taiwan-arms-sales-congress-00054126

Così come viene meno il potere dello stato profondo, così viene meno il potere della sua macchina di propaganda. La televisione sta perdendo progressivamente tutta la sua influenza sulla opinione pubblica. Non è più la televisione il mezzo esclusivo attraverso il quale i gestori della democrazia riescono a influenzare le masse. La battaglia si è spostata su internet e il potere la sta perdendo.
https://www.repubblica.it/tecnologia/blog/esplorazioni-digitali/2022/06/20/news/crollano_gli_ascolti_della_televisione_tradizionale-354699445/

Il piano d'emergenza per la emergenza che non c'è. L'ENI aveva già fatto sapere a luglio di aver messo in stoccaggio una quantità di gas pari a quella dell'ottobre del 2021 e vicina al 90% della capacità complessiva. Putin, da par suo, non ha mai smesso di rifornire di gas l'Europa nonostante i media e i governi UE gli attribuiscano falsamente in continuazione qualcosa che il presidente russo non ha mai mostrato di voler fare. Sotto il fumo di questa falsa emergenza, c'è tutta l'impotenza della politica che continua a rincorrere stati di eccezionalità nel tentativo, inutile, di evitare il suo crollo. Il 25 settembre si avvicina. La fine dello stato profondo italiano è ormai solo una questione di quando e non di se.

Sono numerose le prove che Joe Biden non ha eseguito gli ordini dello stato profondo. Dal ritiro delle truppe dall'Afghanistan al mancato e vero sostegno militare al regime di Zelensky. Gli stessi osservatori del mainstream hanno dovuto riconoscere che le linee di politica estera di Biden non differiscono molto da quelle di Trump. Questa però che vediamo nell'immagine può essere considerata la prova regina. Lo scorso anno Joe Biden, o chi per lui, decise di prolungare gli effetti dell'ordine esecutivo di Trump che stabiliva come le elezioni degli Stati Uniti fossero state vittima di ingerenze da parte di governi stranieri. Se Joe Biden fosse stato realmente in carica non avrebbe mai fatto nulla del genere così come non avrebbe mai abbandonato la NATO al suo destino.
https://www.whitehouse.gov/briefing-room/presidential-actions/2021/09/07/notice-on-the-continuation-of-the-national-emergency-with-respect-to-foreign-interference-in-or-undermining-public-confidence-in-united-states-elections/

Andrea, Cinzia, Veronica, Clara, Cristina, Gaia, Alessandra, Ombretta, Roberto, Emilia. Sono tutte persone che si sono fidate della scienza, si sono vaccinate e poi sono state male e quando sono state male sono state abbandonate. Reazione avverse dopo il vaccino: "Perché nessuno ci ascolta?"

🟥 Segui Giubbe Rosse
Canale Telegram | Portale web | Ultim'ora in pillole

Guerra in Ucraina. Biden intende farla durare il più a lungo possibile.

Alessandro Orsini
Il Fatto Quotidiano 30 agosto 2022

La Nato in Ucraina rappresenta una minaccia esistenziale per la Russia. Ne consegue che la Russia è disposta a sacrificare la propria esistenza pur di vincere la guerra. La guerra in Ucraina può finire in vari modi, ma è pressoché impossibile che finisca con la sconfitta della Russia e il ritiro senza condizioni delle sue truppe. Quando sentiamo dire ai leader europei che la guerra con la Russia finirà con la liberazione della Crimea e degli altri territori occupati, ci piace ricordare che il più grande crimine di un capo di Stato verso il proprio popolo è la mancanza di senso della realtà. Mario Draghi ha appena dichiarato che: “La lotta per la Crimea è parte della lotta per liberare l’Ucraina”. A Draghi ricordiamo che l’ottimismo senza realismo può causare milioni di morti. Dichiarazioni che incoraggiano l’Ucraina a battersi per liberare la Crimea sono provenute da molti altri leader europei. Com’è possibile che non vedano la realtà davanti ai loro occhi? La Crimea non può essere liberata nemmeno teoricamente giacché Biden non sta aiutando veramente l’Ucraina: alimenta la guerra dall’esterno, ma non aiuta Kiev. Biden non fornisce all’Ucraina le armi per una controffensiva efficace essendo consapevole che Putin, posto in una condizione disperata, ricorrerebbe alle armi nucleari. Draghi dovrebbe prestare attenzione al tipo di armi che Biden ha concesso all’Ucraina. All’inizio del conflitto, Biden ha rifornito l’Ucraina dei missili Javelin e dei Manpads, che sono rispettivamente missili anti-carro e anti-elicottero. Biden si è limitato a dare agli ucraini il minimo indispensabile per non essere travolti: Javelin e Manpads servono più per difendersi che per attaccare. Quando la Russia ha iniziato a radere al suolo intere città come Mariupol, Biden ha consegnato all’Ucraina, con estenuante lentezza, armi più potenti come gli Himars, artiglieria a medio e lungo raggio. Tuttavia, la gittata degli Himars dipende dalle munizioni. Alcune arrivano lontano e altre vicino. Biden si è rifiutato di inviare le munizioni a lungo raggio per impedire agli ucraini di colpire il territorio russo. Zelensky protesta, ma Biden fa spallucce e rassicura continuamente Putin che gli Usa non si impegneranno direttamente nella guerra. Come dire: “Caro Putin, fai con calma”. Biden vuole sconfiggere la Russia in Ucraina, ma è consapevole di poterlo fare soltanto attraverso la strategia del dissanguamento. La guerra deve proseguire il più a lungo possibile senza degenerare in un conflitto nucleare. La guerra perfetta, per Biden, è una guerra che duri molti anni senza porre Putin in una condizione disperata. Nella visione di Biden, il modello ideale di guerra in Ucraina è la guerra in Siria, che dissangua la Russia, o la guerra in Yemen, che sfianca l’Iran. Non è la guerra per la conquista del Giappone nella seconda guerra mondiale che si concluse con due bombe atomiche. Se gli Stati Uniti le hanno utilizzate per piegare il Giappone nel 1945, la Russia può usarle nel 2022 per piegare l’Ucraina. Non è putinismo; è realismo. Sotto il profilo morale, gli uomini non sono progrediti dal 1945 a oggi; i russi potrebbero fare agli ucraini ciò che gli americani hanno fatto ai giapponesi. Moralmente gli uomini non sono cambiati. I problemi dell’umanità sono gli stessi e anche le ricette per risolverli: razzismo, guerre per dirimere le controversie internazionali, militarizzazione di intere società, demonizzazione del nemico politico, nazionalismo guerrafondaio, corsa agli armamenti, occupazione dei territori altrui e disprezzo per il diritto internazionale da parte di tutti i blocchi, incluso quello liberale, come dimostra, tra le altre cose, la perdurante occupazione israeliana dei territori palestinesi, ma anche la violazione dei diritti umani in Egitto dove vige una dittatura appoggiata proprio dagli Stati Uniti e dall’Unione europea.

🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist

👉Unisciti al canale👈 | 👉Scrivimi👈

Intervista alla dott.ssa Loretta Bolgan e al dott. Giuseppe Di Bella in più episodi.

Quindicesimo Episodio

Domanda alla dott. Giuseppe Di Bella:

❓Quale protocollo suggerisce ai suoi pazienti per guarire dalla COVID?

❓Per quanto riguarda i retinoidi di cui parla, le persone dove possono recuperare tale formulazione?

❓Queste specifiche possiamo recuperarle dal sito internet metododibella.org?

❓In quali casi è meglio utilizzare la melatonina pura rispetto a quella coniugata?

Episodi precedenti:
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14

⭐️ Prossimamente gli altri episodi.

La CONQUISTA per il BENESSERE vive nelle tue SCELTE

Unisciti al canale | Scrivimi in privato

#ProgettoCiSonoLì

⚡️🇷🇺🇺🇦🎞 Progetto "Ci sono lì" da @rybar: la PMC Wagner.
Cronache delle gesta collettive delle truppe russe nel corso dell'operazione militare speciale.

Per molto tempo l'esistenza stessa della PMC Wagner è stata negata a tutti i livelli: la notizia sulle attività della formazione irregolare è stata accompagnata dalla frase "non ci sono", negando la meritata gloria all'unità militare fuori standard.

Tutto cambiò all'inizio dell'operazione militare speciale: annunci di reclutamento per la PMC sono appesi sui cartelloni pubblicitari di tutte le principali città, è facile trovare offerte di lavoro sul Web e interviste ai "musicisti" nei più grandi media del paese.

Nel filmato parleremo degli armi ed equipaggiamenti al servizio del gruppo Wagner, dei loro numeri reali, dei paesi, in quali l'Orchestra opera oggi e, naturalmente, del loro percorso di combattimento nell'operazione militare speciale.

Precedenti video: 3a e 144a divisioni di fucilieri motorizzati.

➡️ t.me/italiazforzaverita

🚩Che i prezzi del gas siano aumentati a causa della guerra in Ucraina è una bugia.
Gli aumenti incontrollati sono cominciati nel marzo 2021. È vero che c'è stato un aumento della domanda, ma l'aumento di richiesta è stato del 6%, a fronte di rincari del 400%.

IL PRINCIPALE MOTIVO DELL'AUMENTO DEL COSTO DEL GAS DIPENDE DAL FATTO CHE L'UNIONE EUROPEA HA DECISO DI CAMBIARE I CONTRATTI DI RIFORNIMENTO CON LA RUSSIA FACENDO DIPENDERE IL PREZZO DEL GAS DAI MERCATI MENTRE PRIMA ERA AGGANCIATO AL PREZZO DEL PETROLIO, TENDENZIALMENTE STABILE.

Questo non lo sentirete dire da nessuno: nessuno suggerirà di rivedere quei contratti. La Russia sarebbe d'accordo perchè è nell'interesse del creditore che il debitore possa pagare. La Russia ci aveva avvisati ma i dirigenti delle nostre compagnie hanno fortemente voluto la diversa modalità di pagamento (ovviamente anche sotto spinta statunitense).

Demostenes Floros, Senior Energy Economist presso il CER-Centro Europa Ricerche.

Unisciti a: Fiorangela, canale pubblico.

Questo è un video fatto qualche anno fa dall'amico Tommix. Io non so se la terra è sferica, piatta, triangolare o con due coppe c. Non vi nascondo però che quando ho visto questo, qualche antenna si è alzata... Voi che ne pensate?

Vladimir Putin alla sessione plenaria dell'Eastern Economic Forum:

così parla uno statista !!!

[audiolettura elettronica dei primi 13 minuti]

La sterlina scende al livello più debole contro il dollaro USA dal 1985 - Bloomberg