Forwarded from Report24.news
Mehrere Studien deuten auf ein erhöhtes Risiko von Schlaganfällen durch die gleichzeitige Verabreichung von Covid- und Grippeimpfstoffen hin. Grund dafür ist offensichtlich die vermehrte Entstehung von Blutgerinnseln durch die Vakzine. Allerdings bedarf dies noch weiterer Untersuchungen, um das tatsächliche Risiko für die verschiedenen Altersgruppen quantifizieren zu können.
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Report24
Erhöhtes Schlaganfallrisiko durch Covid-Grippe-Doppelimpfung?
Die Covid-Grippe-Doppelimpfung kann offensichtlich das Schlaganfallrisiko erhöhen, so mehrere Studien dazu.
Forwarded from Peter A. McCullough, MD, MPH™
BREAKING--NEURO-COVAX Study, Milan, Italy, n=19,108 population-based survey, 31.2% suffer neurological side effects after COVID-19 vaccination.
https://petermcculloughmd.substack.com/p/neuro-covax-italian-network-finds
@P_McCulloughMD
https://petermcculloughmd.substack.com/p/neuro-covax-italian-network-finds
@P_McCulloughMD
Substack
NEURO-COVAX: Italian Network Finds Neurological Side Effects Very Common after COVID-19 Vaccination
31.2% Experienced Tremors, Insomnia, Muscle Spasms, Headaches, Paresthesias, Vertigo, and Diplopia
Forwarded from Marco Cosentino
IL TRUCCO C'E' 🌺🌺🌺
Studio di ricercatori FDA e del dipartimento della salute USA su oltre 5 milioni di ultrasessantacinquenni vaccinati contro il covid con prodotti a RNA, alla ricerca di ictus emorragici e non e di attacchi ischemici transitori. Nel complesso, si verificano oltre 2.800 ictus non emorragici, oltre 2.600 attacchi ischemici transitori, quasi 4.800 ictus non emorragici associati ad attacchi ischemici transitori e oltre 800 ictus emorragici. L'analisi mostra un aumento del rischio di questi eventi del 20-36% negli ultraottantacinquenni e in coloro che ricevono vaccini covid in associazione agli antiinfluenzali, nonché un aumento del 9% in chi fa l'antiinfluenzale ad alte dosi o con adiuvante. Ora, non ci interessa più di tanto discutere i risultati nel merito quanto evidenziare che anche questo come praticamente tutti i "migliori" studi del genere include alcuni criteri di selezione dei soggetti esaminati che portano ad escludere in primo luogo chi sia già di per sé a rischio di eventi cerebrovascolari, così, tanto per evitare di affrontare il tema di eventuali condizioni di maggior rischio e vulnerabilità agli effetti avversi post-vaccinali. Poi, come sempre, si escludono coloro che hanno fatto il covid nei 30 giorni precedenti, poiché per definizione in quel caso "ha stato il covid". E infine come solito viene limitato il periodo di osservazione si 21-42 giorni dopo il vaccino, perché - anche qui per definizione - dopo il vaccino non c'entra più, malgrado le molteplici evidenze che indicano inequivocabilmente come esso possa permanere nell'organismo per molti mesi. Se questo non è truccare e carte, non sappiamo definirlo in altro modo. Ovvio che così una quantità indefinita ma certo notevole di polvere finisce sotto il proverbiale tappeto. Un po' come il VAR che ieri sera se le è inventate tutte per annullarci l'impossibile. Ma alla fine è andata come è andata. E anche con i vaccini covid siamo fiduciosi che alla fine andrà come deve andare. Purtroppo in quest'ultimo caso mentre insistiamo per fare chiarezza ci sono tante, troppe persone che soffrono sulla loro pelle le conseguenze di questa situazione.
Studio di ricercatori FDA e del dipartimento della salute USA su oltre 5 milioni di ultrasessantacinquenni vaccinati contro il covid con prodotti a RNA, alla ricerca di ictus emorragici e non e di attacchi ischemici transitori. Nel complesso, si verificano oltre 2.800 ictus non emorragici, oltre 2.600 attacchi ischemici transitori, quasi 4.800 ictus non emorragici associati ad attacchi ischemici transitori e oltre 800 ictus emorragici. L'analisi mostra un aumento del rischio di questi eventi del 20-36% negli ultraottantacinquenni e in coloro che ricevono vaccini covid in associazione agli antiinfluenzali, nonché un aumento del 9% in chi fa l'antiinfluenzale ad alte dosi o con adiuvante. Ora, non ci interessa più di tanto discutere i risultati nel merito quanto evidenziare che anche questo come praticamente tutti i "migliori" studi del genere include alcuni criteri di selezione dei soggetti esaminati che portano ad escludere in primo luogo chi sia già di per sé a rischio di eventi cerebrovascolari, così, tanto per evitare di affrontare il tema di eventuali condizioni di maggior rischio e vulnerabilità agli effetti avversi post-vaccinali. Poi, come sempre, si escludono coloro che hanno fatto il covid nei 30 giorni precedenti, poiché per definizione in quel caso "ha stato il covid". E infine come solito viene limitato il periodo di osservazione si 21-42 giorni dopo il vaccino, perché - anche qui per definizione - dopo il vaccino non c'entra più, malgrado le molteplici evidenze che indicano inequivocabilmente come esso possa permanere nell'organismo per molti mesi. Se questo non è truccare e carte, non sappiamo definirlo in altro modo. Ovvio che così una quantità indefinita ma certo notevole di polvere finisce sotto il proverbiale tappeto. Un po' come il VAR che ieri sera se le è inventate tutte per annullarci l'impossibile. Ma alla fine è andata come è andata. E anche con i vaccini covid siamo fiduciosi che alla fine andrà come deve andare. Purtroppo in quest'ultimo caso mentre insistiamo per fare chiarezza ci sono tante, troppe persone che soffrono sulla loro pelle le conseguenze di questa situazione.
medRxiv
Evaluation of Stroke Risk Following COVID-19 mRNA Bivalent Vaccines Among U.S. Adults Aged ≥65 Years
In January 2023, the United States Food and Drug Administration and the Centers for Disease Control and Prevention noted a safety concern for ischemic stroke in adults ≥65 years receiving the BNT162b2; WT/OMI BA.4/BA.5 COVID-19 bivalent vaccine. This self…
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Dazu braucht es wahrlich keinen Kommentar
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Hockertz zur „Zeitbombe“. Tja.
Forwarded from Children’s Health Defense
Bill Gates Pushes Digital ID for Newborns in Kenya as Critics Warn of Surveillance Risk
“Maisha Namba — Kiswahili for ‘life number’ — is a biometric vaccination system for newborns that will replace birth certificates and help track children from birth to 5 years of age. It will be used to monitor and ensure all children receive their vaccines.” — Dr. Wahome Ngare
#TheDefender
https://childrenshealthdefense.org/defender/gates-foundation-digital-id-newborns-kenya-surveillance/?utm_source=telegram&utm_medium=social&utm_campaign=defender&utm_id=20231030
“Maisha Namba — Kiswahili for ‘life number’ — is a biometric vaccination system for newborns that will replace birth certificates and help track children from birth to 5 years of age. It will be used to monitor and ensure all children receive their vaccines.” — Dr. Wahome Ngare
#TheDefender
https://childrenshealthdefense.org/defender/gates-foundation-digital-id-newborns-kenya-surveillance/?utm_source=telegram&utm_medium=social&utm_campaign=defender&utm_id=20231030
Children's Health Defense
Bill Gates Pushes Digital ID for Newborns in Kenya as Critics Warn of Surveillance Risk
According to the Kenyan Daily Post, the Bill & Melinda Gates Foundation’s role in assisting the Kenyan government in its development and rollout of a government-backed digital ID program was announced after a recent series of “closed-door meetings” with Kenyan…
Forwarded from henning rosenbusch - Channel
Stefan Homburg:
„Früher wurden mRNA-Arzneien als Gentherapien streng reguliert. Ugur Sahin, Özlem Türeci und andere forderten 2007, das zu ändern.
Seit 2009 gelten mRNA-Arzneien, die „Impfungen“ heißen, nicht mehr als Gentherapien. Der Weg für das Desaster war bereitet ...
Der Kompromiss, Impfstoffe aus dem Schutzbereich herauszunehmen, ist sinnwidrig, weil für sie allgemein höhere Sicherheitsanforderungen gelten als für Medikamente. Der damals verantwortliche EU-Kommissionspräsident José Manuel Barroso ist seit 2021 Präsident des Impflobbyvereins GAVI. Wie fast immer bei der EU geschahen die Änderungen unbemerkt und ohne große Diskussion.
Quelle: http://ec.europa.eu/assets/sante/health/human-use/advtherapies/annex1_directive200183ec_co_en.zip
Im Zip-Archiv unter „Contributions received“ und „Other“ die „RNA Therapeutics Stakeholder Group“ anklicken.
Die seit 2009 geltende Richtlinie liest sich, als definiere man "1. Alkoholika sind Getränke, die Alkohol enthalten. 2. Biere sind keine Alkoholika." https://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2009:242:0003:0012:DE:PDF
Dort Punkt 2.1.“
t.me/Rosenbusch
„Früher wurden mRNA-Arzneien als Gentherapien streng reguliert. Ugur Sahin, Özlem Türeci und andere forderten 2007, das zu ändern.
Seit 2009 gelten mRNA-Arzneien, die „Impfungen“ heißen, nicht mehr als Gentherapien. Der Weg für das Desaster war bereitet ...
Der Kompromiss, Impfstoffe aus dem Schutzbereich herauszunehmen, ist sinnwidrig, weil für sie allgemein höhere Sicherheitsanforderungen gelten als für Medikamente. Der damals verantwortliche EU-Kommissionspräsident José Manuel Barroso ist seit 2021 Präsident des Impflobbyvereins GAVI. Wie fast immer bei der EU geschahen die Änderungen unbemerkt und ohne große Diskussion.
Quelle: http://ec.europa.eu/assets/sante/health/human-use/advtherapies/annex1_directive200183ec_co_en.zip
Im Zip-Archiv unter „Contributions received“ und „Other“ die „RNA Therapeutics Stakeholder Group“ anklicken.
Die seit 2009 geltende Richtlinie liest sich, als definiere man "1. Alkoholika sind Getränke, die Alkohol enthalten. 2. Biere sind keine Alkoholika." https://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2009:242:0003:0012:DE:PDF
Dort Punkt 2.1.“
t.me/Rosenbusch
Forwarded from Martina Pastorelli
In UE sempre meno democrazia: se passa questa riforma aumenteranno le competenze di Bruxelles e non servirà più l’unanimità del Consiglio europeo - quindi dei governi nazionali - su difesa, sicurezza, giustizia, sanità, ambiente.
Ecco cosa prevede e chi la vuole.
Ecco cosa prevede e chi la vuole.
Forwarded from Ärzte für Aufklärung offiziell
Über die kriminellen Machenschaften der globalen Impfmafia
Sie wussten es
Im Manova-Exklusivgespräch diskutiert Walter van Rossum mit den Anwälten David Jungbluth, Philipp Kruse und Brigitte Röhrig
Die Fachanwältin für Arzneimittelrecht Brigitte Röhrig hat ein sensationelles Buch geschrieben, „Die Corona Verschwörung“. Darin untersucht sie bis ins kleinste juristische Detail, wie die "Impfreligion" in die Welt gekommen ist und – obwohl die Beteiligten das hätten wissen müssen – immensen Schaden angerichtet hat. Sie rekonstruiert die Befehlskette, die es möglich gemacht hat, dass ein gentechnisches Therapeutikum zum normalen Impfstoff umdeklariert wurde, und wie es zu der „politischen Entscheidung“ kam, dass Kanzlerin Merkel und die WHO die "Impfung" als allein rettendes Mittel durchgesetzt haben.
Mit enormen Fachkenntnissen zeigt Brigitte Röhrig, wie die europäische Zulassungsstelle für Arzneimittel eine bedingte Zulassung für Comirnaty und andere neuartige mRNA-Präparate durchgewunken hat, obwohl sie gravierende Mängel festgestellt hat. Weder kannte man die genaue Zusammensetzung noch konnte man die Wirksamkeit belegen und auch nicht die Reinheit der Herstellung nachweisen.
Es gab einfach nicht genug Unterlagen, um eine Nutzen-Risiko-Bewertung vornehmen zu können. Im Gegenteil: In mehrfacher Hinsicht erkannte man bei der Europäischen Arzneitmittel-Agentur (EMA), wie gefährlich der neuartige experimentelle Impfstoff sei. Trotzdem hat man ihm unter enormem politischen Druck eine bedingte Zulassung erteilt. Viele der Bedingungen sind erst viel später erfüllt worden, manche bis heute gar nicht.
Wer wusste von diesem ungeheuerlichen Vorgehen? Der Gesundheitsminister, das Robert Koch-Institut, das Paul-Ehrlich Institut, die Ständige Impfkommission – um nur einige zu nennen – müssen von den deutlichen Bedenken der EMA Kenntnis gehabt haben. Was wussten die Ärzte? Was hätten Sie wissen müssen? Und wie steht es um ihre Haftbarkeit?
Die beiden Anwälte David Jungbluth und der Schweizer Philipp Kruse erörtern die Möglichkeiten einer juristischen Verfolgung. Philipp Kruse hat bereits eine Strafanzeige gegen die Schweizer Zulassungsbehörde gestellt.
Wenn man das Buch liest, kommt man nicht umhin zu vermuten, dass seit vielen Jahren auf diese Impforgie hingearbeitet worden ist und man sehenden Auges die katastrophalen Konsequenzen in Kauf genommen hat. Daran beteiligt waren Politiker, Behörden, die Pharmaindustrie, Wissenschaftler, Medien und nicht zuletzt die berüchtigten Stiftungen der sogenannten Philanthropen. Ging es dabei wirklich nur um Geld?
https://www.manova.news/artikel/sie-wussten-es
MANOVA im Gespräch: „Sie wussten es": VIDEO (Dauer 1:18:38 Std.)
https://odysee.com/@RubikonMagazin:d/Sie-wussten-es:c?r=AhKjfbvtw6UvUmQXhhddAmuxM157mCoX
Sie wussten es
Im Manova-Exklusivgespräch diskutiert Walter van Rossum mit den Anwälten David Jungbluth, Philipp Kruse und Brigitte Röhrig
Die Fachanwältin für Arzneimittelrecht Brigitte Röhrig hat ein sensationelles Buch geschrieben, „Die Corona Verschwörung“. Darin untersucht sie bis ins kleinste juristische Detail, wie die "Impfreligion" in die Welt gekommen ist und – obwohl die Beteiligten das hätten wissen müssen – immensen Schaden angerichtet hat. Sie rekonstruiert die Befehlskette, die es möglich gemacht hat, dass ein gentechnisches Therapeutikum zum normalen Impfstoff umdeklariert wurde, und wie es zu der „politischen Entscheidung“ kam, dass Kanzlerin Merkel und die WHO die "Impfung" als allein rettendes Mittel durchgesetzt haben.
Mit enormen Fachkenntnissen zeigt Brigitte Röhrig, wie die europäische Zulassungsstelle für Arzneimittel eine bedingte Zulassung für Comirnaty und andere neuartige mRNA-Präparate durchgewunken hat, obwohl sie gravierende Mängel festgestellt hat. Weder kannte man die genaue Zusammensetzung noch konnte man die Wirksamkeit belegen und auch nicht die Reinheit der Herstellung nachweisen.
Es gab einfach nicht genug Unterlagen, um eine Nutzen-Risiko-Bewertung vornehmen zu können. Im Gegenteil: In mehrfacher Hinsicht erkannte man bei der Europäischen Arzneitmittel-Agentur (EMA), wie gefährlich der neuartige experimentelle Impfstoff sei. Trotzdem hat man ihm unter enormem politischen Druck eine bedingte Zulassung erteilt. Viele der Bedingungen sind erst viel später erfüllt worden, manche bis heute gar nicht.
Wer wusste von diesem ungeheuerlichen Vorgehen? Der Gesundheitsminister, das Robert Koch-Institut, das Paul-Ehrlich Institut, die Ständige Impfkommission – um nur einige zu nennen – müssen von den deutlichen Bedenken der EMA Kenntnis gehabt haben. Was wussten die Ärzte? Was hätten Sie wissen müssen? Und wie steht es um ihre Haftbarkeit?
Die beiden Anwälte David Jungbluth und der Schweizer Philipp Kruse erörtern die Möglichkeiten einer juristischen Verfolgung. Philipp Kruse hat bereits eine Strafanzeige gegen die Schweizer Zulassungsbehörde gestellt.
Wenn man das Buch liest, kommt man nicht umhin zu vermuten, dass seit vielen Jahren auf diese Impforgie hingearbeitet worden ist und man sehenden Auges die katastrophalen Konsequenzen in Kauf genommen hat. Daran beteiligt waren Politiker, Behörden, die Pharmaindustrie, Wissenschaftler, Medien und nicht zuletzt die berüchtigten Stiftungen der sogenannten Philanthropen. Ging es dabei wirklich nur um Geld?
https://www.manova.news/artikel/sie-wussten-es
MANOVA im Gespräch: „Sie wussten es": VIDEO (Dauer 1:18:38 Std.)
https://odysee.com/@RubikonMagazin:d/Sie-wussten-es:c?r=AhKjfbvtw6UvUmQXhhddAmuxM157mCoX
www.manova.news
Sie wussten es
Die Fachanwältin für Arzneimittelrecht Brigitte Röhrig hat ein sensationelles Buch geschrieben, „Die Corona Verschwörung“. Darin untersucht sie bis ins kleinste juristische Detail, wie die Impfreligion in die Welt gekommen ist und – obwohl die Beteiligten…
Es war für alle Beobachter nur eine Frage der Zeit, dass dieses von unseren Südtiroler Regierenden hofierte Schneeballsystem in sich zusammenkracht. Wir haben im Bozener Zentrum einen unfertigen Großbau! Und welche Tentakeln dieses Schneeballsystem mit ihrem lokalen Statthalter in Südtirol noch aktuell hat, muss sofort im Interesse der Südtiroler Volkswirtschaft festgestellt werden! In Südtirol durfte sich dieses für jeden einigermaßen betriebswirtschaftlich Bewanderten im Mechanismus leicht durchschaubare Konstrukt dank Unterstützung durch SVP, Lega & Co. ganz besonders austoben. Und der Südtiroler Justiz ist, wie üblich, siehe da, nichts aufgefallen.
Trasparenza e Legalità sono i presupposti per un‘economia politica funzionante!
Transparenz und Rechtsstaatlichkeit sind Grundvoraussetzungen für eine nachhaltig positiv wirkende Volkswirtschaft!
Forwarded from Martina Pastorelli
“Il lockdown è stato il più grande fiasco di salute della storia. Ai bambini e ai danneggiati va chiesto scusa.”
Su La Verità parla il grande epidemiologo Martin Kulldorff: la censura ha fatto vittime. Andava detto che i vaccini Covid non immunizzano e causano miocarditi.
Ho sottoscritto la #WestminsterDeclaration perché il dibattito deve sempre essere libero e possibile.
Su La Verità parla il grande epidemiologo Martin Kulldorff: la censura ha fatto vittime. Andava detto che i vaccini Covid non immunizzano e causano miocarditi.
Ho sottoscritto la #WestminsterDeclaration perché il dibattito deve sempre essere libero e possibile.
Forwarded from Rechtsanwältin Dr. Brigitte Röhrig
tkp.at
Nervtötender Maskenball – für das noch ungeborene Kind, Jugendliche und junge Erwachsene
„Mögliche Toxizität einer chronischen Kohlendioxid-Exposition im Zusammenhang mit der Verwendung von Gesichtsmasken, insbesondere bei Schwangeren, Kindern und Jugendlichen“. So lautet der Titel eines wissenschaftlichen […]