🦅SUDTIROLO - SUDTIROLO🦅

E inizia l'agitazione in Sudtirolo....

Il ricercatore e storico della pace svizzero Daniele Ganser si basa su fonti e fatti, anche se questo significa che va controcorrente. Questo lo rende un "pericoloso negazionista". Perché ha una memoria storica, come p.e. nella guerra in Ucraina? Il fatto che non solo Putin meriti un cartellino rosso lo rende un "Putin-comprensivo".

Ma non solo: è "di estrema destra, antisemita" e "banalizzatore dell'Olocausto". Ai tempi di Corona, si è permesso di fare dichiarazioni come questa: "Sono grato di poter ricordare ancora una volta, a questo punto, che l'Olocausto non è iniziato con le camere a gas. È iniziato con la graduale disumanizzazione e il disconoscimento di gruppi di persone. Solo allora è diventato possibile l'impensabile. Le prime strutture di segregazione per le persone critiche nei confronti del sistema sono già tornate in Germania". (Corona e la paura, Vienna 29.10.2020). Tuttavia, chiunque tiri fuori anche il minimo paragone storico tra quell'epoca e il periodo di Corona è oggi un estremista di destra e un antisemita.

In molte città tedesche volevano vietarlo, a Dortmund questo è stato fermato dai tribunali, per questo a Norimberga non ci hanno nemmeno provato, ma a Innsbruck il sindaco verde ci è riuscito decidendo da solo.

Ora anche i Verdi sudtirolesi stanno reagendo, in pieno stile Ministero della Verità. Non potendo vietare la presenza di Ganser al Kurhaus di Merano, prendono pubblicamente le distanze. La vicesindaca della SVP Katharina Zeller, figlia dei politici della SVP e avvocati  Karl Zeller e Julia Unterberger, è naturalmente d'accordo. Ma sa che legalmente può essere interpretata come una negazione della libertà di espressione, proprio come la presidente del Kurhaus Jutta Telser.
Ebbene, viviamo in un Paese libero, la politica e i media stanno solo facendo un po' di caccia alle streghe con un po' di diffamazione....

WIR-NOI dà un caloroso benvenuto al dottor Daniele Ganser!

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