A Nonantola, nel centro abitato, riapre il tratto urbano della provinciale 14, interdetto al transito a causa dell'allagamento del sottopasso all'altezza della nuova tangenziale, su via di Mezzo.
Attualmente rimane chiuso il tratto di provinciale 14 tra l'incrocio con la strada provinciale 1 e la rotatoria in località La Grande a Nonantola, per consentire al reparto del Genio dell'esercito Italiano di intervenire con 4 idrovore per rimuovere l'acqua accumulata nella zona a causa degli allagamenti di questi giorni.
Il resto della viabilità provinciale tra Modena e Nonantola è aperto, compresa tutta la SP255 Nonantolana e il ponte di Navicello vecchio.
Attualmente rimane chiuso il tratto di provinciale 14 tra l'incrocio con la strada provinciale 1 e la rotatoria in località La Grande a Nonantola, per consentire al reparto del Genio dell'esercito Italiano di intervenire con 4 idrovore per rimuovere l'acqua accumulata nella zona a causa degli allagamenti di questi giorni.
Il resto della viabilità provinciale tra Modena e Nonantola è aperto, compresa tutta la SP255 Nonantolana e il ponte di Navicello vecchio.
Prosegue l'attività di pulizia e sgombero delle strade nella zona di Frassinoro e del Passo delle Radici, dove nei giorni scorsi gli accumuli di neve hanno superato i 60 centimetri. In particolare, sulla provinciale 32 in centro a Frassinoro e sulla provinciale 324 tra Sant'Anna Pelago e il passo delle Radici, dove i tecnici e gli operatori della Provincia sono al lavoro anche stamattina, giovedì 10 dicembre, con i mezzi spartineve per assicurare la transitabilità delle strade, che risultano percorribili.
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La strada provinciale 21 è interrotta al transito da stamattina, venerdì 11 dicembre, in un tratto compreso tra il centro abitato di Prignano sulla Secchia e Serramazzoni, a causa della rottura di una condotta idrica a monte della strada, che ha causato un accumulo di detriti e piante sulla carreggiata.
Sul posto sono intervenuti i tecnici della Provincia e le forze dell'ordine, e in attesa che il guasto venga riparato si sta provvedendo alla rimozione dei detriti dalla sede stradale, in modo tale da consentire la riapertura al transito entro la giornata di oggi.
Sul posto sono intervenuti i tecnici della Provincia e le forze dell'ordine, e in attesa che il guasto venga riparato si sta provvedendo alla rimozione dei detriti dalla sede stradale, in modo tale da consentire la riapertura al transito entro la giornata di oggi.
Sul ponte Samone, lungo la strada provinciale 26, chiuso da domenica 6 dicembre a causa del cedimento parziale di una pila di sostegno, provocato dalla piena del fiume Panaro, la Provincia ha effettuato in questi giorni una serie di prove penetrometriche profonde oltre 30 metri della struttura del terreno sottostante finalizzata alla definizione del progetto di recupero e ripristino del ponte, che sarà ultimato nei prossimi giorni.
RIAPRE PONTE LEO💪
✅quando? Da domani 17 dicembre (nel pomeriggio)
✅come? Senso unico alternato con semaforo
✅dove? Sulla SP324 a Fanano
Terminata la fase di lavorazioni che hanno coinvolto la sede stradale, sarà possibile transitare sul ponte a senso unico alternato, regolato da semaforo, fino alla fine dell'intervento prevista per la prossima primavera.
L'intervento strutturale, iniziato il 31 agosto, ha un costo complessivo di oltre un milione e 100 mila euro, e oltre al consolidamento della soletta, prevede anche il rinforzo degli archi sottostanti e delle spalle in bozze di pietrame.
Il ponte, lungo quasi 50 metri, è stato ricostruito nel 1947, dopo essere stato distrutto completamente durante la guerra.
✅quando? Da domani 17 dicembre (nel pomeriggio)
✅come? Senso unico alternato con semaforo
✅dove? Sulla SP324 a Fanano
Terminata la fase di lavorazioni che hanno coinvolto la sede stradale, sarà possibile transitare sul ponte a senso unico alternato, regolato da semaforo, fino alla fine dell'intervento prevista per la prossima primavera.
L'intervento strutturale, iniziato il 31 agosto, ha un costo complessivo di oltre un milione e 100 mila euro, e oltre al consolidamento della soletta, prevede anche il rinforzo degli archi sottostanti e delle spalle in bozze di pietrame.
Il ponte, lungo quasi 50 metri, è stato ricostruito nel 1947, dopo essere stato distrutto completamente durante la guerra.
Sul ponte Samone, lungo la strada provinciale 26, chiuso da domenica 6 dicembre a causa del cedimento parziale di una pila di sostegno, si è verificato questa mattina, giovedì 24 dicembre, un ulteriore cedimento della struttura, sempre nella zona della pila già compromessa; nessuna persona è rimasta coinvolta, in quanto il ponte è interdetto al transito.
Sono in corso i rilievi da parte dei tecnici della Provincia, per valutare l'entità del cedimento, diretta conseguenza dei danni del 6 dicembre scorso, e per verificare integrazioni del progetto di intervento già programmato per il mese di gennaio, che avrebbe consentito, attraverso la deviazione delle acque del fiume, di accertare le reali condizioni della fondazione e conseguentemente dell'impalcato.
Sono in corso i rilievi da parte dei tecnici della Provincia, per valutare l'entità del cedimento, diretta conseguenza dei danni del 6 dicembre scorso, e per verificare integrazioni del progetto di intervento già programmato per il mese di gennaio, che avrebbe consentito, attraverso la deviazione delle acque del fiume, di accertare le reali condizioni della fondazione e conseguentemente dell'impalcato.
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+++CHIUSO LATO TOSCANO DEL PASSO RADICI+++
Il tratto toscano del Passo delle Radici, al confine con quello nel comune di Frassinoro nel modenese, lungo la strada provinciale 324, è chiuso dalla mattina di giovedì 7 gennaio, a causa dell'accumulo di neve caduta in questi giorni, che occupa interamente la sede stradale.
Per questa ragione, fanno sapere i tecnici della Provincia di Modena, i veicoli e i mezzi pesanti in transito dalla strada provinciale 486 sul versante modenese e diretti in Toscana, non potranno percorrere il passo, nonostante il lato modenese sia percorribile.
La chiusura del passo sul lato toscano è dovuta all'interruzione della strada provinciale 72 (in pratica la prosecuzione in Toscana della provinciale 324 nel modenese), causata dello scivolamento sulla sede stradale di una ingente massa di neve e detriti, in località Costone a circa sette chilometri dal Passo delle Radici, che impedisce ai mezzi spartineve e alle turbine di raggiungere il passo stesso.
Il tratto toscano del Passo delle Radici, al confine con quello nel comune di Frassinoro nel modenese, lungo la strada provinciale 324, è chiuso dalla mattina di giovedì 7 gennaio, a causa dell'accumulo di neve caduta in questi giorni, che occupa interamente la sede stradale.
Per questa ragione, fanno sapere i tecnici della Provincia di Modena, i veicoli e i mezzi pesanti in transito dalla strada provinciale 486 sul versante modenese e diretti in Toscana, non potranno percorrere il passo, nonostante il lato modenese sia percorribile.
La chiusura del passo sul lato toscano è dovuta all'interruzione della strada provinciale 72 (in pratica la prosecuzione in Toscana della provinciale 324 nel modenese), causata dello scivolamento sulla sede stradale di una ingente massa di neve e detriti, in località Costone a circa sette chilometri dal Passo delle Radici, che impedisce ai mezzi spartineve e alle turbine di raggiungere il passo stesso.
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+++RIMOZIONE NEVE AL PASSO RADICI+++Lungo la strada provinciale 324, nella zona del passo delle Radici, nel comune di Frassinoro, sono in corso le operazioni di rimozione di un ingente accumulo di neve in un punto specifico a monte della strada, potenzialmente rischioso per la circolazione stradale.
Per questa ragione la strada, nel tratto compreso tra lo svincolo con la provinciale 486 (il cosiddetto imbrancamento) e il confine toscano al Passo delle Radici, resta chiusa per l'intera giornata di oggi, martedì 12 gennaio.
La decisione è stata presa dai tecnici della Provincia di Modena, dopo un sopralluogo congiunto, nei giorni scorsi, con i Carabinieri del nucleo Forestale del servizio Meteomont di Modena.
Le operazioni di rimozione, relative allo strato superficiale di neve dello spessore di 50 centimetri, si protrarranno per l'intera giornata di oggi.
Per questa ragione la strada, nel tratto compreso tra lo svincolo con la provinciale 486 (il cosiddetto imbrancamento) e il confine toscano al Passo delle Radici, resta chiusa per l'intera giornata di oggi, martedì 12 gennaio.
La decisione è stata presa dai tecnici della Provincia di Modena, dopo un sopralluogo congiunto, nei giorni scorsi, con i Carabinieri del nucleo Forestale del servizio Meteomont di Modena.
Le operazioni di rimozione, relative allo strato superficiale di neve dello spessore di 50 centimetri, si protrarranno per l'intera giornata di oggi.
LAVORI IN CORSO
A Montese, lungo un tratto della strada provinciale 27 nei pressi della frazione di San Giacomo, si circola a senso unico alternato regolato da un semaforo a partire da giovedì 14 gennaio, in concomitanza con l'avvio di un intervento di messa in sicurezza del lato di monte della strada.
Il provvedimento, che resterà in vigore per tutta la durata dei lavori prevista in 60 giorni, consente l’esecuzione di un intervento di messa in sicurezza del versante attraverso l'installazione di una barriera paramassi alta tre metri lungo tutto il tratto interessato di circa 90 metri .
I lavori saranno realizzati dalla ditta Covema srl di Castelfranco Emilia per un importo pari a 100 mila euro interamente finanziati con risorse regionali e rappresenta il secondo stralcio di un intervento avviato lo scorso anno, nel quale era stato effettuato, in un tratto contiguo, un disgaggio di materiale con pulizia della parete di monte.
I tecnici del servizio provinciale Viabilità raccomandano prudenza nell'avvicinarsi
A Montese, lungo un tratto della strada provinciale 27 nei pressi della frazione di San Giacomo, si circola a senso unico alternato regolato da un semaforo a partire da giovedì 14 gennaio, in concomitanza con l'avvio di un intervento di messa in sicurezza del lato di monte della strada.
Il provvedimento, che resterà in vigore per tutta la durata dei lavori prevista in 60 giorni, consente l’esecuzione di un intervento di messa in sicurezza del versante attraverso l'installazione di una barriera paramassi alta tre metri lungo tutto il tratto interessato di circa 90 metri .
I lavori saranno realizzati dalla ditta Covema srl di Castelfranco Emilia per un importo pari a 100 mila euro interamente finanziati con risorse regionali e rappresenta il secondo stralcio di un intervento avviato lo scorso anno, nel quale era stato effettuato, in un tratto contiguo, un disgaggio di materiale con pulizia della parete di monte.
I tecnici del servizio provinciale Viabilità raccomandano prudenza nell'avvicinarsi
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Sulla SP21 a Marano sul Panaro SENSO UNICO ALTERNATO da lunedì 25 gennaio x lavori sistemazione e messa in sicurezza del versante in località San Gaetano (per una durata complessiva di 3 mesi).
A Palagano sulla strada provinciale 28 in corrispondenza del ponte sul torrente Rovinella, è stato istituito in via precauzionale un senso unico alternato con semaforo a causa del parziale cedimento del cordolo sul lato di valle del ponte.
Sul ponte è in corso la progettazione esecutiva di un intervento di ripristino e consolidamento, a seguito di sondaggi tecnici effettuati lo scorso dicembre, che hanno evidenziato la necessità di intervenire con opere di manutenzione straordinaria dell'impalcato.
I tecnici fanno sapere che entro l'estate inizierà l'esecuzione dei lavori, che prevedono tra l'altro la realizzazione di un nuovo cordolo stradale e il consolidamento della struttura.
Il ponte sul torrente Rovinella ha una struttura ad arco a campata unica, in bozze di pietrame e una luce di circa 15 metri e fa parte del programma di monitoraggio e manutenzione dei ponti della Provincia di Modena
Sul ponte è in corso la progettazione esecutiva di un intervento di ripristino e consolidamento, a seguito di sondaggi tecnici effettuati lo scorso dicembre, che hanno evidenziato la necessità di intervenire con opere di manutenzione straordinaria dell'impalcato.
I tecnici fanno sapere che entro l'estate inizierà l'esecuzione dei lavori, che prevedono tra l'altro la realizzazione di un nuovo cordolo stradale e il consolidamento della struttura.
Il ponte sul torrente Rovinella ha una struttura ad arco a campata unica, in bozze di pietrame e una luce di circa 15 metri e fa parte del programma di monitoraggio e manutenzione dei ponti della Provincia di Modena