Informa Pirata: informazione e notizie
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Forwarded from 📢 Etica Digitale
🇪🇺 Unione Europea: La proposta di regolamento del parlamento europeo e del consiglio sullo scambio automatizzato di dati per la cooperazione della polizia, Prüm II, rischia di portare l'UE a essere la più estesa infrastruttura di sorveglianza biometrica del mondo.

L'obiettivo della proposta é quello di collegare le basi di dati di varie forze di polizia europee per consentire la ricerca di un individuo sospettato attraverso gli archivi di diversi paesi europei. Questo attraverso l'utilizzo del riconoscimento facciale e la ricerca retrospettiva anche attraverso vecchie foto o registrazioni.

Il garante europeo della protezione dei dati (GEPD) ha criticato la prevista espansione di Prüm, mentre il portavoce della Commissione europea ha risposto affermando che le riflessioni saranno prese in considerazione e che sarà possibile consultare esclusivamente immagini facciali di sospetti o criminali condannati.

Infine, l'UE sta discutendo il divieto dell'uso da parte della polizia del riconoscimento facciale nei luoghi pubblici come parte della sua legge sull'IA e diverse iniziative civili come reclaimyourface.eu spingono per vietare l'utilizzo di pratiche di sorveglianza biometrica.

https://www.wired.com/story/europe-police-facial-recognition-prum/

#notizia #sorveglianza
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Forwarded from 📢 Etica Digitale
🇵🇭 Filippine: Venerdì scorso il presidente Duterte ha deciso di porre il veto su una legge che avrebbe reso obbligatorio l'uso di un identificativo per registrarsi ai social network.
Il presidente ha una storia ben documentata di utilizzo di bot e troll sui social per propaganda a suo favore e ha agito nel proprio interesse politico, come riportato da Jamael Jacob attivista per la Foundation for Media Alternatives

L'utilizzo di identificativi per la registrazione e l'accesso ai social network è una misura spesso criticata perché non risolve il problema e ha delle forti implicazioni sulla privacy, sulla libertà di espressione delle categorie di persone a rischio, sulla sorveglianza statale, sulla logistica e sulla sicurezza informatica.

https://www.codastory.com/newsletters/philippines-sim-card-bill/

#notizia #sorveglianza #social
@eticadigitale
Quando parliamo del business segreto delle attività di #sorveglianza spesso ci riferiamo ai potenti strumenti sviluppati da aziende israeliane come #NSO Group e #Candiru , ma molte altre aziende operano nell'ombra come la società statunitense #AnomalySix (aka A6)
Un interessante articolo pubblicato da #TheIntercept rivela l'attività segreta di una società di sorveglianza statunitense chiamata Anomaly Six.
Di Pierluigi #Paganini su #SecurityAffairs
https://securityaffairs.co/wordpress/130589/digital-id/anomaly-six-us-surveillance-firm.html
Forwarded from 📢 Etica Digitale
🌎 Istruzione: con l'arrivo della didattica a distanza, l'ignoranza informatica generale e i particolari interessi politici hanno fatto in modo che l'istruzione pubblica passasse in mano a multinazionali private (Microsoft, Google, Zoom).

Uno dei problemi è che gli algoritmi di queste aziende vengono impiegati per delegare la qualità dell'insegnamento da chi di dovere alla macchina, riportando in auge il pensiero magico. Inoltre, queste scatole nere chiavi-in-mano (Teams, Meet ecc) rendono gli individui "passivi, disimpegnati, dipendenti, ignoranti, assuefatti" a una tecnologia verso la quale non hanno il controllo.

Altro problema è la raccolta dati: ad oggi, l'intero lavoro di ricercatrici e ricercatori può rimanere rinchiuso in un recinto proprietario. In generale, l'insegnamento in toto è delimitato in un ambiente di sorveglianza continua. "Docenti e studenti dovrebbero chiedersi [...] come è possibile imparare in ambienti in cui sono schedati, sorvegliati, condizionati ed eventualmente censurati"

Pievatolo, autrice dello studio, fa notare come, nonostante l'università dovrebbe sia far ricerca che insegnare (dando quindi il buon esempio), non ci siano discorsi critici al riguardo in Italia, con tanto di esempi degni di lode come GARR e Politecnico di Torino completamente ignorati: "nell'attuale regime tecno-feudale [...] quale attrattiva mercantile può avere [...] un'università che addestra a una sottomissione?"

La professoressa invita a tecnologie pubbliche, un accesso aperto alle pubblicazioni universitarie e ai dati di ricerca, e trasparenza per docenti e ricercatori riguardo i dati degli strumenti che usano

https://doi.org/10.5281/zenodo.6439508

#risorse #istruzione #sorveglianza
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🇨🇳 Cina: le autorità cinesi hanno usato un sistema di tracciamento CoViD per bloccare una protesta.

Il codice QR sul telefono, che di base diventa rosso per le persone infette e per chi è stato a contatto con queste (impedendo l'accesso a certe aree e ai mezzi pubblici), è diventato rosso per chi voleva manifestare. Secondo alcuni dissidenti, questa non è la prima volta che accade, in quanto in passato sarebbero stati bloccati dal medesimo stratagemma prima di fare attivismo nelle grandi città

https://hongkongfp.com/2022/06/15/china-covid-pass-system-allegedly-used-to-block-protest-sparking-furious-condemnation-online/

#notizia #sorveglianza
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Forwarded from 📢 Etica Digitale
🏙 Città "intelligenti": nel 2017, la città di Toronto aveva assegnato la ricostruzione del suo lungolago al braccio urbanistico di Google, Sidewalk Labs. Il progetto prevedeva grattacieli in legno, marciapiedi riscaldati, veicoli a guida autonoma e raccolta rifiuti automatizzata; il tutto però incentrato su telecamere per la videosorveglianza e sensori ubiqui per la raccolta di ogni tipo di dato.

La raccolta continua e indiscriminata dei dati personali dei cittadini da parte di Sidewalk Labs ha incendiato il dibattito pubblico e, dopo una battaglia civile durata tre anni, nel 2020 l'azienda si è ritirata dal progetto, incolpando l'instabilità del mercato immobiliare causata dalla pandemia.

Ora Toronto sta sviluppando un nuovo progetto, Quayside 2.0, che punta sulla sostenibilità e sulle persone, con alloggi abbordabili e zero emissioni. La raccolta dati non rientra più tra le caratteristiche.

https://www.surfacemag.com/articles/toronto-quayside-smart-cities/

#notizia #sorveglianza
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🇮🇹 L'Italia rifiuta i pagamenti digitali, per i motivi sbagliati

In questi mesi il governo Meloni è diventato un baluardo per coloro che si battono per pagare senza venire tracciati: se da un lato le transazioni digitali rendono la vita più difficile a chi evade e alla proliferazione del mercato nero, dall'altro i circuiti su cui queste transazioni girano sono in mano alle grandi istituzioni finanziarie, accentrando ulteriormente il potere in mano a chi il potere già ce l'ha (le istituzioni finanziarie e i governi).

"Una società senza contanti è una società di sorveglianza", commenta l'associazione inglese per i diritti civili Big Brother Watch, facendo notare che nel momento in cui si conoscono tutti i movimenti monetari della popolazione, diventa più facile controllarla.

Fenomeni poi come i disastri naturali, che provocano ingenti danni anche alla rete elettrica, sono in grado di paralizzare le aree colpite, come successe con l'uragano Sandy a New York, o con l'uragano Maria a Porto Rico: in quest'ultimo caso, la popolazione rimase tagliata fuori dai circuiti digitali per mesi.

Il problema è che, stando alla critica, il governo italiano non lo starebbe facendo né per un diritto alla riservatezza, né tantomeno per avere un piano di riserva in caso di disastri. Al contrario, il motivo sembra proprio essere l'evasione, lo sfruttamento e il mercato nero. Tra i mercati illegali europei, infatti, quello italiano è uno dei più grandi, e rappresenta una parte non irrilevante del PIL

#notizia #politica #sorveglianza
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https://www.codastory.com/authoritarian-tech/meloni-italy-cashless-future/
Forwarded from 📢 Etica Digitale
🇬🇧 Nel Regno Unito, un'azienda usa il riconoscimento facciale per schedare e tracciare chi entra in certi negozi

A permetterlo è Facewatch, azienda di sorveglianza biometrica che permette allɜ negozianti di schedare la clientela, salvandola in una banca dati di volti.

Per finire nella lista dellɜ sospettatɜ basta il sesto senso di chi decide di schedare, o che la polizia (che ha anch'essa accesso alla banca dati) aggiunga dei volti specifici. Non ci sono infatti criteri precisi se non il giudizio dellə negoziante, che condanna la persona sospettata a finire nei server di Facewatch per 2 anni - o 5 in caso sia stata aggiunta dalla polizia.

Per verificare che chi entra sia o meno nella lista, il volto di chiunque varchi la soglia del negozio viene scansionato dalle telecamere, mettendolo a paragone con le segnalazioni raccolte. Inoltre, negozi vicini tra loro (si parla anche di chilometri in linea d'aria) beneficiano delle liste dei negozi circostanti, creando una vera e propria rete condivisa di sorveglianza.

Ritenendo ciò non solo illegale, ma anche una violazione del diritto alla privacy, nel luglio 2022 l'associazione per le libertà civili Big Brother Watch ha sporto denuncia verso Facewatch, divenendo protagonista di una battaglia che è ancora in corso

#notizia #sorveglianza
@eticadigitale

https://www.codastory.com/authoritarian-tech/uk-supermarket-biometric-cameras/