https://open.spotify.com/episode/6GxE2sm1S4eE2f0R2YzRJy?si=fmBduHYmS6ei5BJuNcZxZw&utm_source=copy-link
Link seconda puntata del Podcast Narcisismi tutta per voi 🌸🌸
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https://open.spotify.com/episode/11HLbpsBmaBRTrO7XlxeUI?si=6M5zr4C-SdKkwySiyr4cFw&utm_source=copy-link
Terza puntata da oggi accessibile a tuttə! 🌸
Terza puntata da oggi accessibile a tuttə! 🌸
UNA NOSTRA AMICA CHIEDE AIUTO E CONFRONTI
Buongiorno! Sono sempre io. Confrontarmi con voi mi aiuta. Anche perché a questo giro voglio parlarvi della storia più recente che ho avuto. È durata solo 5 mesi ma vissuti intensamente. Ribadisco di avere 25 anni e nelle mie frequentazioni ho sempre avuto uomini più grandi (oserei dire per carenze affettive paterne, quindi no giudizi grazie). Bene, quest’uomo ha 46 anni, medico oncologo + ruolo in Esercito e Regione, quindi abbastanza impegnato. Abbiamo iniziato la nostra “relazione” prima sessualmente e poi emotivamente. Con me si è sempre professato sociopatico e asociale. Non è una mia considerazione. È stato proprio lui a confessarlo. Dicendo che non dava confidenza a nessuno. Ma a me si era attaccato come una cozza. Più volte provavo a chiudere e più volte cercava di sviare in tutti i modi. Mi riempiva di elogi al momento giusto e via dicendo. Ha saputo toccare le corde giuste tipo le cose a me più care (tipo l’Inghilterra, ho vissuto a Londra 10 anni e tra poco me ne riandrò + l’inglese che per me è un dono naturale). È stato lui a “venire” da me, dicendomi che stava studiando da un anno la mia personalità e questo l’ho trovato abbastanza inquietante ma l’ho lasciato fare comunque. Ci sentivamo 24h su 24 e ci siamo vissuti moooolto appunto intensamente nella vita reale, sull’aspetto sessuale soprattutto. Ci vedevamo quasi ogni settimana. Lui molto schivo di natura, chiuso, oserei dire ermetico. Difficile farlo parlare e difficilissimo entrare nella sua testa. Frequentavamo gli stessi ambienti (lavorativi e non), e avevamo gli stessi interessi culturali e letterari. Inizialmente era molto presente, gli ho chiesto delucidazioni sulla sua vita sentimentale e diceva di essere separato con un figlio di 12 anni in Puglia (quest’ultima cosa è vera, ho indagato). Si è tradito da solo l’ultima volta che ci siamo visti per chiudere (22 maggio, quindi abbastanza fresca come cosa), si è presentato con la fede e lì non dico che mi è crollato il mondo addosso ma me l’aspettavo. Perché? Perché pur avendolo tra i contatti social non c’era niente che faceva pensare direttamente a questo. Niente. Mi aveva messo la privacy su tutto. Senza aggiungere che ho ricevuto messaggi da contatti in comune dove mi dicevano che aveva rapporti sessuali non solo con me ma anche con altre sul posto di lavoro (lui medico, loro infermiere per l’appunto). Mi sono imbestialita e gli ho chiesto se dovessi fare dei test. Risultato? Ha fatto finta di non capire. Allora mi sono inca**ta ancora di più e per messaggi e dal vivo ne sono volate di tutti i colori, tant’è che è dovuta intervenire la mia migliore amica. È diventato isterico quando gli abbiam fatto i nomi di queste presunte altre. Risultato? Mi ha bloccata ovunque ma pare faccia orbiting tramite altri e di questo ne ho le prove documentali.
Esperienze in merito?
Sociopatico/asociale davvero o solo manipolatore?
La mia migliore amica lo percepisce come un manipolatore che ora non ha più la sua fonte di energia (cioè io).
Buongiorno! Sono sempre io. Confrontarmi con voi mi aiuta. Anche perché a questo giro voglio parlarvi della storia più recente che ho avuto. È durata solo 5 mesi ma vissuti intensamente. Ribadisco di avere 25 anni e nelle mie frequentazioni ho sempre avuto uomini più grandi (oserei dire per carenze affettive paterne, quindi no giudizi grazie). Bene, quest’uomo ha 46 anni, medico oncologo + ruolo in Esercito e Regione, quindi abbastanza impegnato. Abbiamo iniziato la nostra “relazione” prima sessualmente e poi emotivamente. Con me si è sempre professato sociopatico e asociale. Non è una mia considerazione. È stato proprio lui a confessarlo. Dicendo che non dava confidenza a nessuno. Ma a me si era attaccato come una cozza. Più volte provavo a chiudere e più volte cercava di sviare in tutti i modi. Mi riempiva di elogi al momento giusto e via dicendo. Ha saputo toccare le corde giuste tipo le cose a me più care (tipo l’Inghilterra, ho vissuto a Londra 10 anni e tra poco me ne riandrò + l’inglese che per me è un dono naturale). È stato lui a “venire” da me, dicendomi che stava studiando da un anno la mia personalità e questo l’ho trovato abbastanza inquietante ma l’ho lasciato fare comunque. Ci sentivamo 24h su 24 e ci siamo vissuti moooolto appunto intensamente nella vita reale, sull’aspetto sessuale soprattutto. Ci vedevamo quasi ogni settimana. Lui molto schivo di natura, chiuso, oserei dire ermetico. Difficile farlo parlare e difficilissimo entrare nella sua testa. Frequentavamo gli stessi ambienti (lavorativi e non), e avevamo gli stessi interessi culturali e letterari. Inizialmente era molto presente, gli ho chiesto delucidazioni sulla sua vita sentimentale e diceva di essere separato con un figlio di 12 anni in Puglia (quest’ultima cosa è vera, ho indagato). Si è tradito da solo l’ultima volta che ci siamo visti per chiudere (22 maggio, quindi abbastanza fresca come cosa), si è presentato con la fede e lì non dico che mi è crollato il mondo addosso ma me l’aspettavo. Perché? Perché pur avendolo tra i contatti social non c’era niente che faceva pensare direttamente a questo. Niente. Mi aveva messo la privacy su tutto. Senza aggiungere che ho ricevuto messaggi da contatti in comune dove mi dicevano che aveva rapporti sessuali non solo con me ma anche con altre sul posto di lavoro (lui medico, loro infermiere per l’appunto). Mi sono imbestialita e gli ho chiesto se dovessi fare dei test. Risultato? Ha fatto finta di non capire. Allora mi sono inca**ta ancora di più e per messaggi e dal vivo ne sono volate di tutti i colori, tant’è che è dovuta intervenire la mia migliore amica. È diventato isterico quando gli abbiam fatto i nomi di queste presunte altre. Risultato? Mi ha bloccata ovunque ma pare faccia orbiting tramite altri e di questo ne ho le prove documentali.
Esperienze in merito?
Sociopatico/asociale davvero o solo manipolatore?
La mia migliore amica lo percepisce come un manipolatore che ora non ha più la sua fonte di energia (cioè io).
Vi piacerebbe se avviassimo un Forum di confronto? 😍🌈
Anonymous Poll
94%
Si, mi piacerebbe
6%
No, non mi piacerebbe
🌈 Prima richieste del Format: FORUM
Una nostra amica chiede questo:
"Vorrei se è possibile se c'è qualcuno a farmi capire meglio...il nutrimento narcisista...essatamente lui si nutre della energia...dei sentimenti...della rabbia...della disperazione...insomma...che cosa ha bisogno...il così detto bene...cioè le emozioni positive della vittima o cative..."
Come possiamo aiutarla?
Una nostra amica chiede questo:
"Vorrei se è possibile se c'è qualcuno a farmi capire meglio...il nutrimento narcisista...essatamente lui si nutre della energia...dei sentimenti...della rabbia...della disperazione...insomma...che cosa ha bisogno...il così detto bene...cioè le emozioni positive della vittima o cative..."
Come possiamo aiutarla?
Quantə di voi hanno provato questa emozione?
Anonymous Poll
57%
SI, emozione provata
43%
No, mai provata
MOMENTO FORUM: AMICA CHIEDE CONSIGLI
"Ciao, ho frequentato per circa un mese un uomo, frequentazione assidua, lui da subito presissimo, diceva di volermi bene e che x lui ero la sua donna. Però diceva che dopo l'ultima convivenza di sei anni, aveva una parte del cuore chiusa. Allora ho cercato di ridimensionarmi. Una sera gli dico che esco con le amiche, lui si arrabbia molto, dice che non tengo a lui dopo tutto quello che ha fatto x me, ecc. Il giorno dopo comincia ad essere freddo, gli chiedo spiegazioni, cerco di fargli capire che tengo a lui e pare risolversi tutto. Ricominciamo a vederci, lui ha problemi di dipendenze, io sono un soggetto a rischio, usciamo, cedo e facciamo baldoria insieme. Il giorno dopo mi pento e decido di chiudere, lui va su tutte le furie, mi scrive che sono una sfigata, che è rimasto con me perché gli facevo pena, e poi un 'vai a ca@are tr@ia". Da lì lo blocco e lui fa altrettanto. Ma a me manca e poco fa gli ho scritto un messaggio, ha risposto freddamente dicendo solo che sta bene e gli dispiace x quello che è successo. So che non avrei dovuto scrivergli, so che avrebbe dovuto essere lui a farmi delle scuse, so che dovrei avere più orgoglio e più dignità, ma non ce l'ho fatta. Una parte di me spera che lui mi voglia bene davvero. Scusate lo sfogo. Grazie"
"Ciao, ho frequentato per circa un mese un uomo, frequentazione assidua, lui da subito presissimo, diceva di volermi bene e che x lui ero la sua donna. Però diceva che dopo l'ultima convivenza di sei anni, aveva una parte del cuore chiusa. Allora ho cercato di ridimensionarmi. Una sera gli dico che esco con le amiche, lui si arrabbia molto, dice che non tengo a lui dopo tutto quello che ha fatto x me, ecc. Il giorno dopo comincia ad essere freddo, gli chiedo spiegazioni, cerco di fargli capire che tengo a lui e pare risolversi tutto. Ricominciamo a vederci, lui ha problemi di dipendenze, io sono un soggetto a rischio, usciamo, cedo e facciamo baldoria insieme. Il giorno dopo mi pento e decido di chiudere, lui va su tutte le furie, mi scrive che sono una sfigata, che è rimasto con me perché gli facevo pena, e poi un 'vai a ca@are tr@ia". Da lì lo blocco e lui fa altrettanto. Ma a me manca e poco fa gli ho scritto un messaggio, ha risposto freddamente dicendo solo che sta bene e gli dispiace x quello che è successo. So che non avrei dovuto scrivergli, so che avrebbe dovuto essere lui a farmi delle scuse, so che dovrei avere più orgoglio e più dignità, ma non ce l'ho fatta. Una parte di me spera che lui mi voglia bene davvero. Scusate lo sfogo. Grazie"
Forwarded from Crescita Personale
Punendo gli altri punisci te stesso?
Anonymous Poll
78%
Si, sono in accordo
22%
No, non sono d'accordo
MOMENTO FORUM:
"È da un po’ di tempo che ho iniziato ad avere degli strani comportamenti…
Dopo che ho passato del tempo con il mio ragazzo ho difficoltà a separarmi da lui.
Inizio a sentirmi molto triste, quasi come se provassi un senso di vuoto, ho iniziato ad avere anche attacchi di ansia e mi agito con tremori e molto spesso inizio anche a piangere.
Mi sono resa conto che sto bene solo se sto con lui...
Molto spesso faccio anche cose che spero possano farmi risaltare ai suoi occhi o comunque faccio in modo che la mia presenza non gli pesi troppo (ad esempio gli pulisco casa, compro la cena se resto da lui e cucino).
Lui sa che ho questo “problema”, ed è molto comprensivo, però ovviamente dice che non può fare nulla, pensa che solo io posso fare qualcosa distraendomi con altro.
Il problema è che non riesco a concentrarmi su niente, perché non mi viene voglia di fare nulla, nella testa ho solamente lui.
Non so come fare…"
"È da un po’ di tempo che ho iniziato ad avere degli strani comportamenti…
Dopo che ho passato del tempo con il mio ragazzo ho difficoltà a separarmi da lui.
Inizio a sentirmi molto triste, quasi come se provassi un senso di vuoto, ho iniziato ad avere anche attacchi di ansia e mi agito con tremori e molto spesso inizio anche a piangere.
Mi sono resa conto che sto bene solo se sto con lui...
Molto spesso faccio anche cose che spero possano farmi risaltare ai suoi occhi o comunque faccio in modo che la mia presenza non gli pesi troppo (ad esempio gli pulisco casa, compro la cena se resto da lui e cucino).
Lui sa che ho questo “problema”, ed è molto comprensivo, però ovviamente dice che non può fare nulla, pensa che solo io posso fare qualcosa distraendomi con altro.
Il problema è che non riesco a concentrarmi su niente, perché non mi viene voglia di fare nulla, nella testa ho solamente lui.
Non so come fare…"
MOMENTO FORUM: UN'AMICA CHIEDE CONFRONTO
Scrivo perché ho bisogno di aiuto...ho paura di perderlo e mi sento morire.
Sono divorata dai sensi di colpa...gli ho messo troppa pressione e adesso non sa più se riesce a stare con me..
Non avevo colto i segnali che mi ha dato e in questo ultimo mese mi sono lasciata troppo andare...la malattia di mia mamma ha acutizzato la mia ansia da abbandono e adesso sono terrorizzata all'idea che se ne vada, non me lo perdonerei mai...
Dopo anni di relazione disfunzionale con un narcisista avevo trovato una persona meravigliosa...e sono riuscita comunque a rovinare tutto...
Scusate lo sfogo ma non so più cosa fare
Domani vado dalla mia terapeuta ma nemmeno lei potrà lenire il mio dolore
Scrivo perché ho bisogno di aiuto...ho paura di perderlo e mi sento morire.
Sono divorata dai sensi di colpa...gli ho messo troppa pressione e adesso non sa più se riesce a stare con me..
Non avevo colto i segnali che mi ha dato e in questo ultimo mese mi sono lasciata troppo andare...la malattia di mia mamma ha acutizzato la mia ansia da abbandono e adesso sono terrorizzata all'idea che se ne vada, non me lo perdonerei mai...
Dopo anni di relazione disfunzionale con un narcisista avevo trovato una persona meravigliosa...e sono riuscita comunque a rovinare tutto...
Scusate lo sfogo ma non so più cosa fare
Domani vado dalla mia terapeuta ma nemmeno lei potrà lenire il mio dolore
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