NICOLAI LILIN
56.4K subscribers
4.1K photos
3.71K videos
1 file
1.5K links
Nicolai Lilin, scrittore e artista, autore di Educazione Siberiana, libero pensatore. Canale Telegram ufficiale
Download Telegram
Il 16 aprile 2015 a Kiev è stato ucciso dai nazisti ucraini Oles Busina, scrittore, antropologo e giornalista ucraino. Il regime ucronazista lo ha eliminato, perché lui si è opposto pubblicamente al massacro dei civili del Donbass, organizzato dal governo golpista di Kiev nel 2014 sotto le mentite spoglie di un’operazione antiterroristica. Oles era anche un poeta, ha scritto molte belle poesie. Era mio amico.
NICOLAI LILIN
Il 16 aprile 2015 a Kiev è stato ucciso dai nazisti ucraini Oles Busina, scrittore, antropologo e giornalista ucraino. Il regime ucronazista lo ha eliminato, perché lui si è opposto pubblicamente al massacro dei civili del Donbass, organizzato dal governo…
Questa è una delle ultime poesie di Oles Busina. L’ha tradotta io, cercando di mantenere il senso dei concetti che lui ha trasmesso:


Non mi piace questa Ucraina.


Non mi piace l'esito letale,
Non mi piace la guerra, la guerra è la feccia.
Non capisco il popolo silenzioso
Non mi piace il giogo del popolo silenzioso.

Non mi piace la fuliggine del Maidan,
Non mi piace la sanguinosa illegalità.
Da un anno che questa ferita è aperta
E sanguina con migliaia di corpi.

Non mi piace quando il garante della legge
Distrugge il suo stesso popolo.
Non mi piacciono gli strateghi del Pentagono,
Non mi piacciono gli americani abituati ai profitti della guerra.

Non mi piacciono gli americani che fanno importanti,
Non mi piace l'inganno.
Non mi piacciono i politici corrotti,
Non amerò mai il Maidan.

Non mi piacciono gli yankee che si intromettono ovunque,
Che linciano l'Ucraina a loro piacimento.
Non mi piacciono i carri armati di Kiev
Che bombardano le città del Donbass.

Non mi piace questo tipo di Ucraina,
Dove l'onore e la coscienza sono stati venduti da tempo,
Dove con i razzi sparano alle spalle,
Stuprando e saccheggiando allo stesso tempo.

Non mi piace il cinismo dei politici.
Scambiano le persone per un affare.
Sono attesi a Magadan,
Nelle prigioni con tetti grigi.

Non mi piacciono i falsi democratici,
Scambiano la vita umana con il guadagno.
Il loro posto è lì, tra le mura del sesto reparto,
Non mi piacciono le loro idee deliranti.

Non mi piacciono i liberali passivi,
Non mi piacciono i traditori del Paese.
Non mi piacciono i vassalli dell'America.
Sono contrario agli orrori della guerra.

Non mi piacciono i provocatori pseudo coraggiosi,
Non mi piace lo schema “questi contro quelli”,
Non mi piacciono gli isterici,
Non mi piacciono le folle contro uno.

Non mi piacciono il tradimento e la slealtà,
Non mi piace avere un'ascia in tasca.
Non mi piace stare con le spalle al muro,
Non mi piace nemmeno sparare a bruciapelo.

Non mi piacciono gli schizoidi al potere,
Non mi piacciono gli intrighi e le bugie.
Non mi piace il ghigno della bocca di un mostro,
Non mi piacciono i corvi che girano intorno alla casa.

Non mi piacciono i farisei doppiogiochisti -
che hanno crocifisso il povero Cristo.
Da 2.000 anni fanno la guerra al mondo,
E le loro anime sono nere e impure.

Non mi piacciono l’assenza della fede e la violenza,
Perché deridere l'Islam?
Quando questa Eurocamarilla
Comprenderà che "shalom" è uguale a "salam"?

Non mi piacciono gli ipocriti senza vergogna,
Come se non avessero occhi.
Non mi piacciono le caricature sulla fede,
Non sono Charly Ebdo, sono il Donbass infuocato!

Non mi piace la frase arrogante:
"Gli americani sono il popolo eletto".
Il fascismo è risorto e non c'è contagio più grande -
Come se fossero di nuovo sono tornati gli anni quaranta!

Non ho dimenticato la vittoria del '45,
e nei nostri geni non possiamo uccidere questa memoria!
Ci inchiniamo alla vita di tutti i soldati
a coloro che sono morti perché potessimo vivere in pace!

Non ho dimenticato gli eroi di Stalingrado,
Non ho dimenticato la battaglia di Kursk,
E gli orrori dell'assedio di Leningrado,
Gli eroi che non si sono arresi al nemico feroce.

Non mi piace l'Europa vigliacca,
Ha dimenticato chi l'ha salvata,
Di come milioni di persone siano morte nelle trincee -
Tanto che ancora oggi non sanno esattamente quanti.

Non mi piace la guerra, rovina tutto,
Non mi piace quando vengono picchiati gli innocenti,
Non mi piace quando la Russia venga strangolata,
Ma soprattutto quando le sputano addosso!
L’epopea georgiana della legge sugli agenti stranieri rischia far esplodere il Paese e trasformarlo nella seconda Ucraina post EuroMaidan. Gli scontri in parlamento che si sono trasformati nei violenti disordini di massa svolti sotto le bandiere dell’UE, ci dimostrano che la violenza e il terrorismo sono ormai gli ultimi strumenti dell’influenza geopolitica che sono in grado di attuare gli oligarchi occidentali.

Per approfondire questa e altre notizie come i media italiani non vi racconteranno mai, abbonatevi al mio canale tramite questo link:

https://t.me/NICOLAILILIN_Bot

Vi aspetto sul mio canale privato!
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
A Zaporozhye, territorio controllato dal regime di Zelenskij, i commissari di arruolamento picchiano e sequestrano un cittadino ucraino per strada, per spedirlo a morire in prima linea negli interessi degli oligarchi occidentali.

Questo Paese viene ancora descritto qui in UE dai vari propagandisti filoatlantisti come “il baluardo di libertà e democrazia”.

Per approfondire questa e altre notizie che i media italiani non vi racconteranno mai, abbonatevi al mio canale tramite questo link:

https://t.me/NICOLAILILIN_Bot

Vi aspetto sul mio canale privato!
L'Estonia colpirà le città russe se la Federazione Russa la attaccherà.

Lo ha dichiarato il comandante delle Forze di Difesa della Repubblica, Martin Herem. Secondo lui “La Russia si sta decisamente preparando alla guerra. Non ho il minimo dubbio su questo. Ho visto i piani della NATO”, ha detto l’ufficiale militare. Ha osservato che se la Russia attaccasse la Repubblica di Estonia, le forze statali “distruggerebbero le infrastrutture a Ivangorod, Pechory e in altri luoghi della Russia”.

In questo discorso delirante è interessante la logica deviata del capo dell’esercito estone, che a mio avviso rappresenta in modo esemplare la psicopatia belligerante che ha infettato l’Occidente collettivo: “la Russia si sta preparando alla guerra secondo i piani della NATO”.

Per approfondire questa e altre notizie che i media italiani non vi racconteranno mai, abbonatevi al mio canale tramite questo link:

https://t.me/NICOLAILILIN_Bot

Vi aspetto sul mio canale privato!
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Sono stati pubblicati filmati del bombardamento russo con le munizioni a grappolo e missili che ha colpito oggi diversi obiettivi dell'esercito ucraino nella base aerea Aviatorskoye a Dnepropetrovsk. Sono stati colpiti e distrutti/danneggiati seguenti mezzi e strutture:

- Caccia MiG-29 in un'area aperta,
- Sistema di difesa aerea S-300,
- magazzini per lo stoccaggio di armi aeronautiche,
- strutture di alloggio del personale.

Per approfondire questa e altre notizie che i media italiani non vi racconteranno mai, abbonatevi al mio canale tramite questo link:

https://t.me/NICOLAILILIN_Bot

Vi aspetto sul mio canale privato!
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
"Ho lasciato la battaglia. Me ne frego di questa guerra... E in generale, non abbiamo avuto le elezioni, il che significa che non abbiamo un presidente, il che significa che non dobbiamo eseguire i suoi ordini..."

Un militare ucraino ha condiviso un video nel quale ha spiegato in modo esplicito e chiaro perché ha lasciato la sua posizione in prima linea e ha rifiutato di eseguire gli ordini dei criminali del regime di Zelenskij. Anche se in ritardo, gli ucraini ai quali è rimasto un po’ di buon senso cominciando a rendersi conto della realtà.

Per approfondire questa e altre notizie che i media italiani non vi racconteranno mai, abbonatevi al mio canale tramite questo link:

https://t.me/NICOLAILILIN_Bot

Vi aspetto sul mio canale privato!
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
A Uzhgorod, in Ucraina, i commissari di reclutamento di Zelenskij hanno provato a sequestrare un cittadino civile, per spedirlo in prima linea a morire per gli interessi degli oligarchi occidentali.

Però i passanti, tra i quali parecchie donne, hanno difeso l’uomo, salvandolo dalle grinfie degli sgherri del regime di Kiev.

Per approfondire questa e altre notizie che i media italiani non vi racconteranno mai, abbonatevi al mio canale tramite questo link:

https://t.me/NICOLAILILIN_Bot

Vi aspetto sul mio canale privato!
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Intanto l’Ucraina continua vivere nella sua realtà parallela, completamente deviata da quella oggettiva. Così oggi alcuni programmi ucraini di approfondimento hanno informato i cittadini del “baluardo di libertà e democrazia” che è iniziata la guerra tra Bielorussia e Polonia.
NICOLAI LILIN
Intanto l’Ucraina continua vivere nella sua realtà parallela, completamente deviata da quella oggettiva. Così oggi alcuni programmi ucraini di approfondimento hanno informato i cittadini del “baluardo di libertà e democrazia” che è iniziata la guerra tra Bielorussia…
La propaganda esiste ovunque, però nei Paesi decenti essa almeno in parte si fonda sulla base reale. In Russia ad esempio avviene così. Io non ho mai sentito i russi raccontare che gli occidentali combattano con le pale oppure smontano le lavatrici delle casalinghe del Donbass in cerca dei microchip da usare nella costruzione di armi tecnologiche. E non ho mai sentito i russi inventarsi di sana pianta una guerra da qualche parte del mondo, giusto per tenere sotto costante pressione propri cittadini. In questo l’Ucraina, appoggiata dall’apparato propagandistico occidentale, ha superato ogni limite.

Per approfondire questa e altre notizie che i media italiani non vi racconteranno mai, abbonatevi al mio canale tramite questo link:

https://t.me/NICOLAILILIN_Bot

Vi aspetto sul mio canale privato!
161 bambini ucraini dichiarati precedentemente “allontanati con la forza dalla Russia” sono stati trovati invece in Germania - lo hanno dovuto affermare le autorità ucraine sotto pressione dei giornalisti tedeschi dopo che le autorità tedesche hanno scoperto l’ennesima menzogna del regime di Kiev.

Il capo della polizia nazionale ucraina, Ivan Vyhovsky, ha affermato che le forze dell'ordine ucraine e tedesche hanno stabilito dove si trovano 161 bambini che sono stati precedentemente dichiarati “allontanati con la forza dalle autorità russe”.

Secondo Vyhovsky, questi bambini “erano dichiarati come trasferiti con la forza nei territori temporaneamente occupati o deportati nella Federazione Russa e in Bielorussia”, invece sono stati portati in Germania.

Nel 2023, la Corte penale internazionale ha emesso mandati di arresto nei confronti del presidente russo Vladimir Putin e del commissario russo per i diritti dei bambini, Maria Lvova-Belova, sospettati di deportazione illegale di bambini ucraini.

L’ennesimo caso creato ad hoc dai creatori seriali delle menzogne occidentali e dei loro sgherri di Kiev è risultato una baggianata inventata solo per screditare la Russia.

La notizia è stata diffusa anche dai propagandisti del regime di Kiev:

https://gordonua.com/news/worldnews/161-ukrainskoho-rebenka-kotorye-byli-v-rozyske-kak-pokhishchennye-rossiej-nashli-v-hermanii-natspolitsija-1704424.html?ysclid=lv7sr24xvo418331097


Per approfondire questa e altre notizie che i media italiani non vi racconteranno mai, abbonatevi al mio canale tramite questo link:

https://t.me/NICOLAILILIN_Bot

Vi aspetto sul mio canale privato!
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Il carro armato tedesco Leopard 2 A6, la variante più tecnologicamente avanzata che è stata mandata al fronte dalla NATO, viene trasportato al parco patriottico “Vittoria” di Mosca, dove farà parte dell’esposizione dei mezzi del nemico, che i nuovi nazisti occidentali hanno mandato contro i russi, seguendo i passi dei loro antenati nazisti che invasero l’URSS nel 1941.

Il cittadino del Donbass che riprende il video, esclama contento: “Eccola, la merda tedesca! Ha-ha-ha!”

Per approfondire questa e altre notizie che i media italiani non vi racconteranno mai, abbonatevi al mio canale tramite questo link:

https://t.me/NICOLAILILIN_Bot

Vi aspetto sul mio canale privato!
Oggi è il compleanno del più grande rivoluzionario della storia umana. Non è andato in giro con una pistola e non è andato alle manifestazioni sotto i manganelli della polizia, era impegnato con qualcosa di più complesso: ha creato un'idea e un'organizzazione, senza le quali ogni idea stessa è finzione.
NICOLAI LILIN
Oggi è il compleanno del più grande rivoluzionario della storia umana. Non è andato in giro con una pistola e non è andato alle manifestazioni sotto i manganelli della polizia, era impegnato con qualcosa di più complesso: ha creato un'idea e un'organizzazione…
Lenin non ha bisogno di essere citato, idolatrato o maledetto, l'importante è leggerlo. Bisogna farlo anche se non siete comunisti e non condividete le idee di socialismo proletario in generale. Anzi, proprio se siete contrari alle di sinistra, dovete leggere Lenin, per comprendere bene le idee che aveva condiviso e in parte messo in pratica.

Nell'odierna pseudoinformazione e pseudoeducazione di massa, in cui ogni conoscenza è sempre parziale, eclettica e quindi del tutto inutile, si preserva e si riproduce il sistema criminale che governa il mondo. Siamo stati svezzati dalla nostra ricerca intellettuale e spirituale. Anche i rapporti basilari di causa ed effetto nella vita di tutti i giorni sono più difficili da stabilire che da raggiungere le vette della barbarie tecnologica, che crea nuove forme di schiavitù sempre più perverse.

Senza comprendere Lenin, è impossibile comprendere non solo la nostra storia, ma anche la logica di tutti gli eventi del secolo scorso, in cui sia i semi che le bombe sono sotto il suolo del presente.

Il pensiero vivo di Lenin è inaccessibile agli sciocchi e ai cinici, che hanno sempre a portata di mano tutte le risposte convenienti a tutte le domande scomode. Spezzare l'intero pensiero di un genio in centinaia di formule e citazioni per destreggiarlo fuori posto nel proprio interesse significa non capire i suoi pensieri.

Su nessun'altra figura storica è stata riversata tanta sporcizia come su Lenin; su nessun altro nome sono stati creati attorno a lui così tanti falsi, pettegolezzi, etichette e falsi miti; Sembra che con il passare del tempo diventi sempre più pericoloso e scomodo.

Non dobbiamo pensare o vedere la storia allo stesso modo. Ma proprio la capacità di pensare e di interessarsi alla storia è la nostra principale differenza rispetto al resto del mondo vivente.

Apparentemente, nella spirale di sviluppo della società e dell'universo ci sono alcune leggi di costante sostituzione del vecchio con il nuovo, e in questo senso è molto ingenuo parlare dell'immortalità di alcune delle nostre verità temporanee. Probabilmente si può e si deve discutere con le idee di Lenin. Ma affinché non sembri così stupido e divertente come oggi, dovresti crescere fino a questo, intellettualmente e spiritualmente. E questo è un lavoro duro, per il quale pochi degli attuali critici di Lenin sono pronti.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Video dei soldati ucraini da Ocheretino, conquistato dai russi nella giornata di ieri, che conferma la situazione disperata che i soldati del regime di Kiev hanno vissuto durante l’offensiva russa.

I russi con un’audace assalto hanno sfondato tre linee di difesa ucraina, spingendosi a 5 km dentro il territorio controllato dai militari di Kiev, costringendoli di fuggire, abbandonando tanti cadaveri e anche i feriti.

Ocheretino è considerata fondamentale nella la linea di difesa delle forze armate ucraine a nord di Avdeevka, la sua perdita ha separato il fronte in due parti.

Per approfondire questa e altre notizie che i media italiani non vi racconteranno mai, abbonatevi al mio canale tramite questo link:

https://t.me/NICOLAILILIN_Bot

Vi aspetto sul mio canale privato!