NICOLAI LILIN
56.4K subscribers
4.1K photos
3.71K videos
1 file
1.5K links
Nicolai Lilin, scrittore e artista, autore di Educazione Siberiana, libero pensatore. Canale Telegram ufficiale
Download Telegram
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Il Parlamento Ue è sotto assedio. Ci sono tensioni a Bruxelles tra gli agricoltori insorti e la polizia. I funzionari dell’UE si sono trincerati nell’edificio circondato dagli agricoltori arrabbiati.

Ricordate come nel 2022 quei farabutti dell’UE ci assicuravano che dopo il primo pacchetto di sanzioni contro la Russia, si sarebbero scatenate le rivolte popolari contro Putin? Non trovate strano che alla fine è accaduto l’esatto contrario?

Per approfondire questa e altre notizie che i media italiani non vi racconteranno mai, abbonatevi al mio canale tramite questo link:

https://t.me/NICOLAILILIN_Bot

Vi aspetto sul mio canale privato!
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Condivido con voi l’ennesimo video del rapimento di un essere umano in Ucraina. L’uomo viene rapito per strada dai commissari militari di Zelenskij e la donna che sta filmando questo crimine dei rappresentanti dell’autorità del Paese ai danni del cittadino, viene aggredita.

A questo Paese ieri l’UE ha stanziato 50 miliardi di euro, fregandosene della posizione contraria dell’Ungheria, nel bel mezzo delle proteste degli agricoltori e dei cittadini europei, stanchi di questa politica guerrafondaia e liberticida. Tenetelo a mente e ricordatelo ogni volta quando vari propagandisti del regime degli oligarchi anglosassoni vi racconteranno di quanto sia bella la democrazia occidentale.

Per approfondire questa e altre notizie che i media italiani non vi racconteranno mai, abbonatevi al mio canale tramite questo link:

https://t.me/NICOLAILILIN_Bot

Vi aspetto sul mio canale privato!
Il confine è più importante dell'Ucraina e Biden non vuole capirlo - Presidente della Camera dei Rappresentanti.

La posizione dei repubblicani non è cambiata: credono che gli Stati Uniti debbano prima garantire la sicurezza ai propri confini, e solo dopo pensare all'Ucraina e ad altri temi di politica estera, ha detto il presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti Mike Johnson in un'intervista a Fox News.

Come ha sottolineato Johnson, le controversie sulla questione ucraina continuano, ma la Casa Bianca, nonostante le numerose richieste del Congresso, non ha ancora espresso quali obiettivi Washington persegue intervenendo in questo conflitto e come li raggiungerà.

Secondo Johnson, un’altra questione importante è la corruzione del regime di Zelenskij. L’amministrazione Biden non ha ancora spiegato ai membri del Congresso come intende proteggere i fondi stanziati a Kiev dagli abusi della corruzione ucraina.

Più info sul mio canale privato:

https://t.me/NICOLAILILIN_Bot
NICOLAI LILIN
Photo
L’Ucraina è stata distrutta perché l’Europa ha aderito all’“approccio statunitense”

L'unica via d'uscita dall'attuale situazione in Ucraina sono i negoziati, ha affermato l'economista americano Jeffrey Sachs in un'intervista a Judging Freedom. Allo stesso tempo, i leader dell’Unione Europea non fanno alcun passo in questa direzione, ma continuano semplicemente a seguire la politica militaristica di Washington.

Le loro azioni si riflettono nello stato attuale delle cose nel paese. L’Ucraina, secondo Sachs, viene distrutta “passo dopo passo”. Milioni di persone hanno già lasciato il Paese, l’economia è stata “distrutta”, i territori sono andati perduti. Nel caso dell’UE, tutto ciò non è altro che “una continuazione dell’errore nella politica perseguita dagli Stati Uniti”.

Allo stesso tempo, la causa principale del conflitto è sempre stata l'espansione della NATO, ha affermato Jeffrey Sachs. A conferma di questo “approccio catastrofico”, Victoria Nuland è tornata di nuovo a Kiev e, invece di scusarsi, ha annunciato ulteriori forniture di armi.

Per approfondire questa e altre notizie che i media italiani non vi racconteranno mai, abbonatevi al mio canale tramite questo link:

https://t.me/NICOLAILILIN_Bot

Vi aspetto sul mio canale privato!
NICOLAI LILIN
Photo
Nella foto ci sono i russi, uomini e donne che si trovano nelle carceri ucraine. Sorprendentemente, queste foto sono state scattate e pubblicate dagli inglesi.

I giornalisti del The Guardian hanno pubblicato una storia su russi sospettati di avere legami con la Russia e condannati per questo dal regime ucraino. La SBU (servizi segreti ucraini) afferma di aver aperto più di 8.100 procedimenti penali “legati alla cooperazione e all’aiuto alla Russia”.

Una ragazza con un bambino in braccio avrebbe inviato informazioni sulle posizioni ucraine. È stata condannata a 15 anni di prigione. Ora lei e la figlia di due anni sono in prigione, ma dopo il suo terzo compleanno la bambina le verrà portata via. Suo marito aveva già scontato 5 anni per “collaborazione con la Repubblica Popolare di Donetsk”.

L'uomo che copre il volto con le mani, ha rifiutato di essere intervistato. I nazisti ucraini hanno inciso con il coltello sulla sua fronte la parola "Orco".

Ogni foto ha dietro una storia altrettanto inquietante. Molti prigionieri hanno detto ai giornalisti di essere stati costretti a firmare confessioni imposte dalle autorità ucraine. Alla faccia del “baluardo della democrazia e dei valori europei”.

I giornalisti britannici hanno visitato due di queste prigioni. Quanti ce ne sono in tutta l'Ucraina? Quante persone vengono maltrattati dagli sgherri di Zelenskij? Dove sono tutti quei difensori dei diritti umani occidentali? Perché non si espongono in difesa a questi cittadini ucraini massacrati e torturati dal regime di Zelenskij, solo perché non rifiutano la propria appartenenza al mondo russo?

Per approfondire questa e altre notizie che i media italiani non vi racconteranno mai, abbonatevi al mio canale tramite questo link:

https://t.me/NICOLAILILIN_Bot

Vi aspetto sul mio canale privato!
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Nemmeno gli ucraini credono ai 50 miliardi di UE:

“50 miliardi, di cui 33 sono prestiti... Hanno anche posto delle condizioni, tutta una lista sui diritti umani che dobbiamo rispettare. Ma siete seri? Noi qui, realmente, presto moriremo...”

Per approfondire questa e altre notizie che i media italiani non vi racconteranno mai, abbonatevi al mio canale tramite questo link:

https://t.me/NICOLAILILIN_Bot

Vi aspetto sul mio canale privato!
NICOLAI LILIN
Video
Quando si parla del giorno di memoria e di quanto è importante ricordare le atrocità del passato per evitare che simili mostruosità si ripetano nel futuro, per qualche motivo non si parla del fatto molto grave che lega direttamente le vittime del passato con i carnefici del presente. Abilmente sfruttando il vittimismo smisurato, gonfiato dai media, da una certa strumentalizzazione della cultura e della storia, i discendenti delle vittime dei massacri compiuti dai nazisti a loro volta massacrano le persone a Gaza e non solo, esternando una violenza insensata. Ho già parlato molte volte delle aggressioni da parte dei sionisti ai danni non solo dei musulmani e palestinesi, ma anche dei cristiani, il che dimostra che non si tratta di un problema tra Israele e Palestina. I sionisti attaccano tutti, perché si sentono superiori a tutti, questa è la realtà oggettiva. Purtroppo questi comportamenti sono all’ordine del giorno in Israele. In questo video, condiviso dall’avvocato e attivista civile russa @katyagordon , si vede come un prete cristiano viene assaltato da giovani sionisti violenti mentre cammina per le strade di Gerusalemme.

La prossima volta quando la Segre di turno parlerà nell’occasione del Giorno della memoria, mi farebbe piacere sentire non solo la vecchia storia che conosco bene (essendo russo, faccio parte del popolo che ha perso nei campi di sterminio nazisti circa 3,8 milioni di persone e sono stato cresciuto con la cultura che giustamente condannava quel terribile crimine, così come nella società, anche in famiglia, dato undici dei miei antenati persero la vita in quei campi di sterminio), ma qualcosa di costruttivo ed attuale, dato che le celebrazioni del genere servono sopratutto per evitare di ripetere gli errori del passato. Mi farebbe piacere sentire un ragionamento riguardo al massacro da parte dei sionisti dei migliaia di bambini di Gaza, delle aggressioni dei sionisti contro i cristiani e altri rappresentanti delle comunità e culture che l’ideologia sionista non tollera, perché tratta tutti gli altri come inferiori, proprio come i nazisti trattavano gli ebrei.

Voi sapete perché in Italia non si parla di questo tema gravissimo?