NICOLAI LILIN
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Nicolai Lilin, scrittore e artista, autore di Educazione Siberiana, libero pensatore. Canale Telegram ufficiale
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Ramzan Kadyrov accompagna il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin nel suo viaggio nei paesi Arabi.

Ma come? Kadyrov non doveva morire secondo i vari scribacchini ed "esperti" occidentali, che per più di un mese ci hanno bombardato con delle idiozie sul fatto che lui ha problemi con i reni, con il fegato, con i polmoni, il tumore alle ovaie ecc. Che buffoni abbiamo noi al posto dei giornalisti, che buffoni!
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Israele.

2019. Il rabbino Eliezer Castiel, direttore della prestigiosa scuola militare e religiosa Bnei David di Mateh Binyamin, in Israele, spiega come le guerre di conquista siano un obbligo sacro per gli ebrei:

“La conquista è il nostro dovere. E se questo è il nostro dovere, allora nemmeno Shabbat ci può impedire a farlo. Anche se contro di noi non verrà sparato neanche un colpo, anche se gli abitanti di Gaza, che non sono ebrei, ci regaleranno solo i fiori e le cartoline simpatiche con i cuoricini, noi lo stesso dobbiamo, nonostante Shabbat, di iniziare la guerra per la conquista della terra promessa. Se i palestinesi vorranno semplicemente lasciare a noi questa terra di Israele, può andare bene. Se non vorranno farlo, dovremo prendere questa terra con la forza. Questa è la nostra terra, terra sacra promessa da Dio”.

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I militari ucraini della 167ª brigata della difesa territoriale hanno lasciato le loro posizioni vicino a Belogorovka.

"Non me ne frega un ca++o, sarà quel che sarà! Noi ce ne andiamo da questa posizione. Sei giorni siamo rimasti senza acqua, senza rifornimenti, senza munizioni. Fate voi da soli questa fot++ta guerra!"

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I militari russi hanno catturato un carro armato Leopard 2 di produzione tedesca fornito dalla Germania all'esercito ucraino.

Nel video un militare del 2° Battaglione del 71° Reggimento Fucilieri Motorizzati delle Guardie della 42° Divisione delle Guardie con il nome di battaglia "Inkvisitor" presso il carro armato catturato.

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L'Ucraina è “un modello di democrazia" nella battaglia del "bene contro il male" ci raccontano da anni i pagliacci criminali dei media e della politica occidentale. Parliamone brevemente.

- Messa al bando di 11 partiti di opposizione.
- Assassinio degli oppositori politici.
- Unificazione di tutti i media televisivi in un'unica televisione di Stato, vietando le società televisive di opposizione.
- Messa al bando della Chiesa ortodossa ucraina.
- Cancellazione delle elezioni presidenziali.
- Arruolamento forzato dei cittadini nell’esercito e la spedizione di loro al fronte contro la loro volontà.
- Corruzione a tutti i livelli di governo e delle amministrazioni locali.

L’Occidente ha inviato più di 200 miliardi di dollari a queste “persone meravigliose” senza alcun controllo! Indovinate chi chi sono i fessi in questa storia?

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"Più di 130 miei colleghi hanno già perso la vita, molti con le loro famiglie. È la più grande perdita di vite umane nella storia della nostra Organizzazione.
Alcuni dei nostri collaboratori portano i loro figli al lavoro per avere la certezza di vivere o morire insieme".

Il Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha descritto sui social media dell'ONU come i funzionari dell'organizzazione sono diventati le vittime del genocidio a Gaza.

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Se vi sentite confusi quando l'ennesimo propagandista degli oligarchi anglosassoni vi racconterà dalle pagine dei giornali oppure dallo schermo televisivo che l'unica soluzione ai vostri problemi è la guerra che fanno gli USA da qualche parte del mondo e che voi dovete assolutamente appoggiare, semplicemente ricordate che ci sono voluti quattro cambi dei presidenti a Casa Bianca, migliaia dei morti, vent'anni di guerra e trilioni di dollari per sostituire i talebani con talebani.
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In assenza dei resultati reali dell’operazione contro Hamas, l’esercito israeliano ha organizzando vere e proprie riprese cinematografiche. Per questo i militari israeliani hanno denudato, maltrattato, torturato e anche in parte massacrato i civili palestinesi rastrellati tra i rifugiati. Tra i presenti in questi video sono già stati riconosciuti medici, infermieri, giornalisti e altri uomini distanti da Hamas, ma presentati dai militari israeliani come i terroristi.

Nel video che ha condiviso il canale Meedleesteye si vede un uomo palestinese, riconosciuto come Moin Qeshta Al-Masry, proprietario di un laboratorio delle lavorazioni di alluminio nel nord di Gaza, costretto a inscenare più volte la deposizione di armi di fronte ai militari israeliani. Il giornalista israeliano Barak Ravid ha condiviso e poi cancellato questo video.

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Squadre della protezione civile palestinese estraggono una bambina viva dalle macerie di una casa distrutta dall'aviazione israeliana nella Striscia di Gaza.

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La bambina sopravvissuta al bombardamento israeliano stasera a Gaza.

Mi rivolgo a tutta quella melma disumana pseudo intellettuale che qui in Italia per degli anni ci ha inondato delle loro opinioni, raccontando quanto sia brutto il regime di Putin perché ruba i bambini del Donbass. Come mai siete tutti in silenzio adesso? Perché vi pagano per stare zitti? Oppure perché i bambini massacrati a Gaza non sono i vostri figli?

Non vorrei sembrare maleducato, ma la prossima volta quando incontrerò alcuni di voi che conosco nell'occasione di qualche festival, in qualche redazione televisiva, in uno dei tanti salotti milanesi o romani che voi amate di frequentare (e dove io per mia fortuna capito raramente), oppure se semplicemente vi incontro per strada, non sorprendetevi se non vi saluto. Lo farò non per dimostrare la mia superiorità, bensì per evitare di lasciarmi trasportare dai sentimenti, sfondando a gomitate le vostre schifose bocche dei parassiti ipocriti...
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Nel frattempo, mentre i nostri giornalisti, politici, attivisti e altri benpensanti "democratici" occidentali sono impegnati nel farsi il massaggio di prostata dai loro padroni oligarchi anglosassoni, i bambini palestinesi guardano i loro genitori bruciati vivi dopo gli attacchi aerei israeliani sulle loro case.

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Un sacerdote cristiano ortodosso di Gaza promette ai suoi fratelli musulmani che se nella Striscia di Gaza non ci sarà più nessun muazzin (persona incaricata di salmodiare il richiamo alla preghiera) recitare l'azan (la chiamata islamica alla preghiera), lui stesso farà la chiamata 5 volte al giorno all'ora stabilita. Questo significa essere cristiani. Quei grandi ipocriti di Vaticano dovrebbero imparare da questo prete cosa significha veramente l'amore che Gesù ha portato nel Mondo...

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