MTVRS
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Link, notizie e approfondimenti su AI, GenAi, AR/VR, Mixed Reality, Web3, NFT, DAO, Gaming & Metaverso.

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Ho partecipato oggi alla terza giornata del WeMakeFuture a Bologna, con uno speech dal titolo "The Future is HyperReal" durante il quale ho avuto il piacere di esplorare il potenziale trasformativo della convergenza tecnologica, focalizzandomi su Intelligenza Artificiale (AI), Blockchain, Realtà Mista (MR), Cloud Computing, 5G/6G, IoT/Wearables e Realtà Estesa (XR).

Un momento importante che segna l'inizio di un futuro ormai non troppo lontano in cui queste tecnologie non solo si integrano ma si potenziano a vicenda, creando un nuovo paradigma di crescita e innovazione.

Qui una sintesi di oggi e dell'intervento https://www.linkedin.com/pulse/future-hyperreal-fabio-lalli-0uyyf/?trackingId=l88SvHGQR%2FWacubWuvP3tg%3D%3D
Netflix ha annunciato l'apertura dei suoi primi due Netflix Houses, previste per il 2025 in Pennsylvania e Texas. Questi nuovi complessi non saranno esattamente parchi a tema, ma offriranno un'ampia gamma di negozi, ristoranti e attività esperienziali legate ai principali franchise di Netflix, come "Bridgerton", "Stranger Things" e "Squid Game".

Le Netflix Houses saranno situate in ex grandi magazzini e copriranno oltre 100.000 piedi quadrati ciascuna. L'idea alla base di queste iniziative è quella di riutilizzare spazi commerciali vuoti trasformandoli in aree vibranti e funzionali, promuovendo la sostenibilità e l'engagement. Questo concetto di retail esperenziale è una risposta alle mutate abitudini degli utenti, offre modalità di esperienza e servizi che attraggono il traffico pedonale e aumentano la fedeltà dei clienti, sfruttando l'attrattività e la capacità di stupire del marchio, le storie e le narrative delle serie, e le nuove possibilità tech (#AI, #MixedReality) di integrare contenuti interattivi tra mondo fisico, digitale e virtuale in modo continuativo.

Secondo Marian Lee, CMO di Netflix, l'obiettivo delle Netflix Houses non è necessariamente quello di diventare un nuovo segmento di business significativo, ma di fungere da veicolo di marketing per invitare l' #engagement dei fan e supportare il core business dello streaming.

Le #NetflixHouses offriranno esperienze immersive aggiornate regolarmente, con cibo e bevande ispirati alle serie e ai film di Netflix, oltre a una gamma di merchandising esclusivo.

La trasformazione degli spazi vuoti in luoghi di intrattenimento e shopping rappresenta un passo importante verso un retail più sostenibile e orientato all'esperienza. Questa iniziativa non solo offre nuove opportunità di interazione per i fan/clienti, ma promuove anche un uso più efficiente delle risorse esistenti, contribuendo alla vitalità delle comunità locali.

L'apertura delle Netflix Houses è un forte segnale a diverse industrie (sport ed intertainment in primis, ma anche retail, finance e non solo) e all'importanza di una progettazione sempre più integrata, dove l'esperienza fisica e digitale si fondono per creare nuove forme di coinvolgimento e valore. Non c'è dubbio che sarà interessante osservare come questo ed altri modelli che seguiranno, influenzeranno il futuro del commercio al dettaglio e quali opportunità emergeranno per altre aziende nel seguire l'esempio di Netflix.
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Che TikTok stia dando una enorme scossa ormai da tempo al panorama dei social media, diventando una piattaforma essenziale per la creatività e il marketing, non c'è dubbio.

Al #TikTokWorld2024, sono state presentate 3 novità che puntano a potenziare ulterioremente la piattaforma per i creators, facendo un uso massiccio di #AIGenerativa.

In particolare tutto si concentra su #SymphonyDigitalAvatars, una sua suite di soluzioni basate sull'AI e avatar iper-realistici saranno disponibili in due tipologie:

▪️ Stock Avatars: avatar predefiniti creati con attori pagati, licenziati per uso commerciale, che offrono diversità in termini di background, nazionalità e lingue, cultura
▪️Custom Avatars: avatar personalizzati che somigliano a specifici creators o portavoce dei brand, in grado di parlare più lingue, mantenendo un'immagine coerente del brand e raggiungendo audience internazionali.

Gli avatar saranno chiaramente etichettati come generati dall'AI per garantire la trasparenza. A mio avviso su questo punto, arriveremo presto ad avere un problema di verifica e validazione del contenuto realmente generato da AI e non un contenuto fake che riprende un contenuto da AI, tanto da dover introdurre sistemi aggiuntivi di validazione (esempio basati su Blockchain).

#AIDubbing: uno strumento di traduzione automatica che traduce e doppia i contenuti in oltre 10 lingue, tra cui francese, spagnolo, tedesco e coreano. Il tool rileva automaticamente la lingua originale, trascrive, traduce e produce una versione doppiata nel linguaggio selezionato. Questo rende più facile abbattere le barriere linguistiche e ampliare l'audience dei creators e dare a TikTok una potenzialità aggiuntiva di presidio globale come piattaforma di riferimento.

#SymphonyCollective: un team di consulenza composto da creators di contenuti e leader del settore per guidare lo sviluppo responsabile dell'AI nel marketing creativo.

Questi strumenti puntano ovviamente a migliorare la produttività e l'efficacia delle campagne su TikTok, offrendo spunti, insight, script creativi e opportunità di coinvolgimento globale per i brand e per i creators.

Se TikTok non è l'unico a utilizzare l'AI per migliorare la sua piattaforma, è sicuramente il primo a introdurre la possibilità di creare avatar personalizzati di qualità elevata tanto da portare gli utenti a non notare la differenza (e forse nemmeno l'etichetta che si tratta di avatar creati da AI).

L'introduzione di queste nuove funzionalità e l'utilizzo spinto dell'#AI che inizia a vedersi in diverse piattaforme, mostra l'accelerazione che sta avendo questo momento di convergenza tecnologica trasformativa: dobbiamo esser più consapevoli di quanto dovremo lavorare ancora di più per tutelare l'informazione, la veridicità, l'autenticità e la sicurezza.

Il futuro dell'intrattenimento potrebbe (con grande probabilità) essere dominato da avatar basati sull'AI, e su interazioni prolungate con 'creators' che non sono reali.
🚨 Anthropic ha rilasciato gratuitamente per tutti gli utenti Claude 3.5 Sonnet.

Rispetto alla versione precedente, che personalmente non mi aveva stupito, questa oggettivamente introduce un po' di evoluzione che mi ha stupito.

✳️ Claude 3.5 Sonnet ora può:
Sembra superiore ai modelli concorrenti in alcune valutazioni
È più veloce di Claude 3 Opus e costa un quinto circa
Potenziato nella programmazione autonoma ed elaborazione visiva
Efficace su documenti RAG, in compiti come ricerca, recupero e confronto

🌀 Dai primi test fatti, ho notato quanto segue:
▪️ Comprensione efficace dei prompt
▪️ Efficace modalità con gli artifact introdotti
▪️ Modalità di elaborazione e confronto performante
▪️ Molto veloce nell'esecuzione

Qui per testarlo: Claude.ai
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Quando si parla di #MixedReality & #SpatialComputing dico costantemente che, nell'implementazione nel contesto lavorativo di queste tecnologie, il principale ambito di applicazione è la simulazione, l'educazione, il training e la misurazione. Temi che a mio avviso vengono eccessivamente sottovalutati pensando sempre e solo che l'implementazione di queste tecnologie sia applicabile ad ambiti legati a qualcosa che riguarda il business e l'impatto diretto al mercato.

Pensate a sistemi che siano in grado di:

- addestrare persone su nuovi dispositivi, funzioni, tecnologie o processi

- verificare la conoscenza e l'efficacia di una competenza e comprenderne gap

- misurare l'attitudine, la capacità di risoluzione o altre metriche in un processo di valutazione

- permettere di testare meccanismi funzionali e tecnici e misurarne efficacia

- somministrare di contesti e simulazioni interattivi con AI Generativa in cui validare comportamenti e reazioni

Tutte cose che, a mio avviso, sono note a tutti ma che tendiamo a sottovalutare quando si tratta di applicarle a contesti che ci sembra di governare già bene.

Ma "quanto potrei migliorare se lo applicassi?", ce lo domandiamo poco.

Nel libro #SpatialShift scritto con EgeaEditore parlo esattamente della convergenza di queste tecnologie e degli impatti che avranno su diverse industrie e come dovremo progettare sistemi sempre più sull'utente.

📗 Il libro lo trovate qui https://amzn.to/3z7mxFg
Che l'innovazione sia il motore della crescita economica e della competitività aziendale e della società non credo ci sia alcun dubbio e non dovrebbe esser, soprattutto l’evento pandemico vissuto, nemmeno necessario doverlo sottolineare.

Malgrado oggi sia noto che siamo entrati nel pieno dell’era della convergenza tecnologica e dell’accelerazione derivante dall’AI e seppur dovrebbe esserci maggiore consapevolezza della necessità di un approccio al cambiamento, su questo tema molti hanno ancora poca propensione e dirottano ancora pochi investimenti.

Nel corso degli ultimi decenni, abbiamo assistito a diverse fasi dell'innovazione, ognuna caratterizzata da modelli di diffusione e adozione tecnologica, caratterizzate da diversi fattori, culturali, sociali, economici e tecnologici.
L'evoluzione, la propagazione e l’impatto delle innovazioni digitali sul mercato hanno avuto andamenti e dinamiche differenti e la loro rappresentazione grafica ha dimostrato diverse curve ed effetti differenti negli anni, con ripercussioni ed effetti con manifestazioni in tempi, frequenze e volumi crescenti.

Partendo da modelli noti di innovazione noti, a distribuzione gaussiana di Rogers nel 1962, passando per la curva a pinna di squalo (quella della big bang disruption) definita nel 2014 da Larry Downes e Paul Nunes, stiamo arrivando ad oggi, una fase in cui la maturità di diverse tecnologie e l’arrivo simultaneo dell’AI, sta creando una nuova fase, e quindi un nuovo potenziale impatto, che ho definito la fase della hashtag#InnovationShockwaveCurve.

Ho buttato giù due righe di riflessioni sul tema, che avevo in testa da un po', liberi di commentare, integrare, discutere e “distruggere” pensieri e riflessioni … in modo costruttivo. L'articolo è lunghetto eh, ma credo possa esser un buono spunto di riflessione.

🇬🇧 Qui su Medium in inglese https://lnkd.in/dnTgdTw2

🇮🇹 Qui su Linkedin in Italiano https://www.linkedin.com/pulse/innovation-shockwave-curve-dalla-disruption-allimpatto-fabio-lalli-ctnsf/
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🍏 Command + Space > Spotlight Search

🤖 Option + Space > ChatGPT

Da ieri #OpenAI ha rilasciato #Chatgpt per #MacOS, un accesso più rapido senza dover passare da web, per cercare conversazioni passate, chattare su qualsiasi tema direttamente, fare screenshot, fare ricerche nelle conversazioni e tante piccole altre interazioni che a mio avviso man mano prenderanno piede.

Io penso che arriveranno altri tool simili anche di altre piattaforme man mano ma se la strada del rapporto Apple+OpenAI è stata avviata credo che questa vicinanza tra AI e OS porterà sempre di più ad una progressiva integrazione che appunto renderà quel concetto di AppleIntelligence sempre più efficace e utile nel day by day.

Prove generali di "assunzione" del nuovo stagista, prima di mandare in pensione Siri?
Il momento di convergenza che stiamo vivendo, in particolare tra intelligenza artificiale (AI), blockchain e Spatial Computing, rappresenta un'importante trasformazione che porterà alla ridefinizione di alcuni processi in diversi settori, impattando su temi come trasparenza, la sicurezza e l'efficienza, in tempi piuttosto brevi.

Nel paper che trovate sotto sono sintetizzati i principali modi ed impatti in cui queste tecnologie stanno convergendo, in particolare
▪️ Dataconomy
▪️ Decentralizzazione, sicurezza e riduzione bias
▪️ Addestramento distribuito dei modelli di AI
▪️ Smart contracts e gestione del consenso/revoca accesso dati
▪️ Sicurezza, monitoraggio, prevenzione delle frodi
▪️ Spatial Computing & Mixed Reality
▪️ Sostenibilità e autenticità

La maturità, la convergenza, e l'integrazione, come ho scritto nel libro hashtag#SpatialShift https://amzn.to/3xRWn9i , sta mettendo le basi per soluzioni tecnologiche più avanzate, etiche, trasparenti ed efficaci, e che ci possano consentire di affrontare sfide come la privacy dei dati, la sicurezza e la scalabilità, e promuovendo al contempo una maggiore fiducia e inclusività nella prossima fase dell'era connessa tra fisico, digitale e virtuale.

Ne stiamo parlando qui https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:ugcPost:7217051657564483584/
"L'Intelligenza Artificiale mangerà la creatività". Ancora questa affermazione?

Questa mattina navigando nel feed, mentre facevo un po' di letture e curation, ho trovato un video di Reid Hoffman ed Allie K. Miller in cui trattano da punti di vista diversi il tema e usano un metodo che mi ha ricordato Six Thinking Hat di Edward de Bono.

Dai loro spunti ne ho tratto un post dal titolo "Oltre i confini dell'immaginazione: il pensiero creativo supportato da AI" in cui tratto i seguenti temi:

▪️ Il concetto di "orchestra AI" per il problem-solving
▪️ AI come catalizzatore del pensiero laterale
▪️ Integrazione IA-automazione per validazione real-time delle idee
▪️ Competenze chiave per un futuro AI-driven

La sfida quindi qual'è? Diventare "Direttori d'orchestra" di una ensemble AI, orchestrando ed integrando pensieri diversi, che superano i limiti umani.

Qui gli articoli in IT e EN per approfondire quanto ho scritto.
🇮🇹 https://lnkd.in/dtb7HkMZ
🇺🇲 https://lnkd.in/daDSB3y9

Qui il video della loro discussione lo trovate nel primo commento al post Linkedin qui https://www.linkedin.com/pulse/oltre-i-confini-dellimmaginazione-il-pensiero-creativo-fabio-lalli-tixjf/?trackingId=SggZ3LtlR%2BaTCk%2BtTXDEcQ%3D%3D
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⚽️ Luglio 2024 ha segnato la collaborazione tra hashtag#FoxSport e hashtag#Xtadium per la trasmissione in hashtag#VR di una partita della hashtag#CopaAmérica.

Gli utenti con dispositivo MetaQuest hanno potuto vivere un'esperienza immersiva senza precedenti, grazie alla presenza di contenuti multi-formato, con diverse angolazioni e inquadrature.

ᯅ Questo caso d'uso rappresenta un passo importante dello spatial computing / extended reality e dell'entertainment, e che dovrebbe far comprendere le potenzialità di questa modalità di interazione negli eventi sportivi (e non solo).

Tecnicamente, non c'è nulla di impossibile. Lo stiamo facendo anche qui con altre entità... ma che fatica! Il lato positivo è che casi come questi supportano quello che racconto da un po' e che ho scritto nel libro hashtag#SpatialShit e nel prossimo libro che uscirà a breve su hashtag#SportTech.

Qui il libro SpatialShift https://amzn.to/3xYNfQi
Nel mondo dello sport, le tecnologie immersive come la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR) stanno entrando rapidamente con l'obiettivo di introdurre nuove forme di esperienza utente.

Ho presentato qualche giorno fa il libro "Spatial Shift" che ho recentemente scritto, partecipando a un'intervista con un'università per discutere del futuro dello sport e dell'immersività.

In questa intervista, che riporto, ho condiviso la mia visione su come queste tecnologie possano esser sfruttate per introdurre nuovi modelli, coinvolgere l'utenza e come affrontare le barriere che oggi abbiamo di fronte e che "limitano" l'adozione. Ho anche annunciato la prossima uscita del libro "Sport Tech, una nuova era dello sport business e della trasformazione digitale."

🇮🇹 https://fabiolalli.com/2024/07/18/il-futuro-dellimmersivita-nello-sport/

🇺🇸 https://medium.com/@fabiolalli/the-future-of-extended-reality-in-sport-my-interview-on-technology-spatial-computing-and-fan-a2b91021dc0e

E qui il libro Spatial Shift https://spatialshift.ai
Spatial Intelligence: l'immersività-tangibile tra AI e Robotica

La Spatial Intelligence sta rivoluzionando la robotica integrando mondi fisici e digitali per creare un'immersività tangibile. In questo post ho sintetizzato come questa tecnologia possa trasformare settori come logistica, sanità e agricoltura, e potenziando le persone, anche con disabilità, in superumani, ed abilitare i robot ad assistenti completi ed in grado di comprendere il contesto, orientarsi e interagire.

Qui il post integrale https://www.linkedin.com/pulse/spatial-intelligence-limmersivit%C3%A0-tangibile-tra-ai-e-robotica-lalli-hp7jf

Qui in versione inglese https://medium.com/@fabiolalli/spatial-intelligence-transforming-human-and-robot-interaction-195f50613faf
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🚀 #MetaAI su Meta Quest 🔥 E non è una notizia da poco.

Da agosto, Meta AI sarà disponibile in modalità sperimentale, inizialmente negli Stati Uniti e in Canada, e diventerà l'assistente personale durante l'utilizzo della #MixedReality. 🕶🌐

Grazie alla hashtag#AI, alla capacità di ricerca di #Bing, l'interazione con il device verrà completamente potenziata:

🗣 Controllo hands-free: comandi vocali per azioni in MR
👁 Visione potenziata: interazione con il contesto grazie a Meta AI Vision.
💡 Realtime info: suggerimenti e informazioni personalizzate in tempo reale
🎮 Coinvolgimento: esperienza potenziata dall'AI.

Qui il resto del post https://www.linkedin.com/posts/fabiolalli_metaai-mixedreality-ai-activity-7222140491721502721-d2_n
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💣 OpenAI ha annunciato SearchGPT

Quando fu annunciato #ChatGPT tra le cose che scrissi che sarebbero arrivate, ed era chiaro fosse solo una questione di tempo, c'era proprio - oltre allo store dei Gpt - anche il motore di ricerca. Ed eccolo qui.

Dalla presentazione di queste ore, ed in attesa che sia attivato, sembra proprio che la direzione di SearchGPT sia quella già intrapresa da #Perplexity e di fatto anche da Gemini integrato nella ricerca di Google.

Nell'ultimo anno la quota di mercato di Google è scesa del 2%, influenzata da nuovi player proprio come Perplexity, oltre che lo sviluppo di Bing con #OpenAI. Ieri le azioni di #Alphabet sono scese di oltre il 3% dopo la notizia, e questo a mio avviso definisce un po' l'entità dell'impatto che si potrebbe avere a livello di mercato.

SearchGPT risolve il tema della ricerca di un set di dati limitati nel tempo, e da accesso a informazioni aggiornate dal web, combinandole con le capacità del modello linguistico di OpenAI. Anche Google ha risposto introducendo, a maggio 2024, AI Overviews, risposte generate dall'IA basate su query di ricerca (funzione attualmente disponibile solo negli Stati Uniti).

Alcune riflessioni:

🌍 impatto: la democraticizzazione dell'accesso alle informazioni è sicuramente un primo punto di valore, e con un accesso fortemente conversazionale riduce la necessità di ricerche multiple per ottenere risultati rilevanti e poter approfondire i temi progressivamente tra ricerche, input di documenti e dati, e interazione tra risultato di ricerca e informazioni condivise. La capacità di fare domande di follow-up e costruire un contesto conversazionale è un passo avanti verso un'interazione più naturale e umana con le macchine, cosa che stiamo vedendo in ogni progetto AI based.

🏁 mercato: la competizione tra Google, OpenAI e Perplexity sarà senza dubbio un acceleratore di innovazione, portando a miglioramenti continui nei servizi offerti agli utenti dal punto di vista della ricerca e della curation di contenuti. Questo nuovo livello di sfida potrebbe anche portare il mercato a rapidi cambiamenti, richiedendo una gestione e una nuova regolamentazione per garantire un equilibrio tra innovazione e protezione degli interessi (su trasparenza, equità e bias) degli stakeholder.
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Non so se lo avete già visto, ma merita.

Le Olimpiadi utilizzano l'AI per abilitare il replay in 3D, multi-camera, trasformando il momento della performance in un momento epico alla Matrix.

L'Olympic Broadcasting Services (OBS) e Alibaba Cloud hanno collaborato per creare un sistema di replay multi-camera basato sul cloud che utilizza l'apprendimento automatico e le reti neurali per creare scene 3D dettagliate.

🎥 Le telecamere sono posizionate intorno al punto di gara e catturano i filmati, che vengono poi trasformati in modelli 3D di alta qualità. Questo consente di poter avere delle clip fluide e realistiche di nuove angolazioni, rendendo i movimenti e le rotazioni visibili da ogni angolazione.

Durante le Olimpiadi di Parigi 2024, il sistema di replay abilitato dall'intelligenza artificiale sarà utilizzato in 12 diversi punti di gara, su beach volley, tennis, judo e rugby, oltre lo skate.

Negli ultimi anni si è parlato spesso di #replay3D per abilitare controlli delle dinamiche di gioco e per poter analizzare quindi la scena. Personalmente avevo visto demo applicate al pugilato. Il vero valore, senza dubbio, è quello relativo all'utente e al miglioramento del suo punto di vista e dell'interazione.

Lo sport, ma in generale l'entertainment, è sempre più liquido .

Ne parlo nel prossimo libro #SportTech, che uscirà a Settembre 2024.
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🚀 Meta ha annunciato al SIGGRAPH il modello AI dal nome Segment Anything Model 2 (SAM 2), un sistema che permette la segmentazione degli oggetti in tempo reale e su richiesta, sia per immagini che per video.

Qui il resto del post https://www.linkedin.com/pulse/segment-anything-model-2-sam-di-meta-fabio-lalli-cfbrf
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🧠 + ᯅ = 💣

Synchron ha annunciato di aver collegato la sua brain-computer interface a Vision Pro così da consentire ai pazienti con paralisi di potrer controllare il device ed interagire con la mente. Un paziente di 64 anni con SLA, Mark, sta testando il sistema, utilizzandolo per inviare messaggi, giocare e approcciare strumenti di disegno.

Come scrivevo qualche giorno fa nel post sullo #SpatialIntelligence siamo di fronte ad un cambio di paradigma nell'interazione uomo-macchina / fisico-virtuale. Oltre a contesti noti e ampiamente discussi (come gaming, entertainment, training e simulazioni), la convergenza dello #SpatialComputing e l'#AI, ma anche dell'#IOT e della #robotica apre scenari progettuali che potrebbero cambiare la vita di molte persone, verso un’accessibilità tecnologica mai vista prima.

🇮🇹 IT https://www.linkedin.com/pulse/spatial-intelligence-limmersivit%C3%A0-tangibile-tra-ai-e-robotica-lalli-hp7jf

🇺🇲 EN https://medium.com/@fabiolalli/spatial-intelligence-transforming-human-and-robot-interaction-195f50613faf
Apple ha presentato Apple Intelligence alla Worldwide Developers Conference 2024.

Questo "sistema personale”, praticamente un assistente sempre attivo sul device, sarà integrato completamente in iOS 18, iPadOS 18 e macOS Sequoia e compatibile su device Iphone 15 pro e successivi.

Il sistema Apple Intelligence utilizza modelli generativi avanzati, specializzati per compiti quotidiani come la scrittura e la revisione di testi, la sintesi e la priorizzazione delle notifiche, la creazione di immagini per le conversazioni e l’esecuzione di azioni in-app per semplificare le interazioni tra le app.

Ho letto e studiato il paper pubblicato e presente a questo indirizzo con l’obiettivo di chiarirmi e chiarire meglio come funziona questo tipo di approccio.

🇮🇹 IT https://fabiolalli.com/2024/08/01/introduzione-sintetica-ai-modelli-di-base-on-device-e-server-di-apple/

🇺🇲 EN https://medium.com/@fabiolalli/unveiling-apples-on-device-and-server-foundation-models-a-deep-dive-into-apple-intelligence-04ac9a592e90
Ray Tracing Acustico: evoluzione di Meta per migliorare l'audio spaziale nelle applicazioni immersive

Meta ha rilasciato una nuova funzione per il kit di sviluppo su #Quest, il #RayTracingAcustico, ora disponibile nell'Audio SDK per Unity e Unreal Engine: un sistema progettato per semplificare il complesso processo di simulazione delle acustiche realistiche. Tradizionalmente, questo compito richiedeva metodi manuali onerosi in termini di ore sviluppo: ora con questo approccio, Meta automatizza alcuni passaggi al fine di poter simulare riflessi sonori, riverberi, diffrazioni, occlusioni e ostruzioni.

Nel post un rapido confronto con Vision Pro e altri temi legati a Spatial Design e Ux

🇮🇹 https://www.linkedin.com/pulse/ray-tracing-acustico-evoluzione-di-meta-per-migliorare-fabio-lalli-uvtwf

🇺🇸 https://medium.com/@fabiolalli/meta-introduces-acoustic-ray-tracing-for-enhanced-spatial-audio-in-immersive-applications-2c0bc17ca960

#SpatialShift #SpatialDesign #SpatialUx #SpatialComputing