Canale russo.

Il FT scrive che lo stesso Vladimir Putin avrebbe proposto di fermare la guerra in Ucraina lungo l'attuale linea del fronte.

La pubblicazione ne parla riferendosi ad alcune fonti a conoscenza dell'andamento dei negoziati. Il presidente russo avrebbe detto a Steven Witkoff che Mosca potrebbe rinunciare alle sue rivendicazioni sui territori di quattro regioni dell'Ucraina che restano sotto il controllo di Kiev.

A nostro avviso, finora tutto ciò sembra l'ennesima fuga di notizie pre-negoziazione con riferimenti a fonti segrete sconosciute.

Il tweet cancellato recitava: "Riposa in pace, papa Francesco. Che la sua memoria sia una benedizione". Dal ministero degli Esteri spiegano che si tratta di una reazione "alle parole del Papa contro Israele durante la sua vita". Ieri il premier Netanyahu è stato uno dei pochi leader mondiali a rimanere in silenzio sulla morte di Bergoglio.

I russi affermano di aver utilizzato nuove tattiche nel loro ultimo attacco "Shahed" a Odessa.
I droni in arrivo sorvolarono la città ad alta quota finché non furono tutti presenti e attaccarono insieme per saturare le difese aeree ucraine.

Affermano inoltre che i droni da ricognizione erano arrivati ​​per primi sopra la città per individuare la posizione delle difese aeree e condurre ulteriori ricognizioni, e che queste informazioni erano state utilizzate per modificare i profili di volo dello "Shahed".

L'"offerta finale" di Trump per la pace tra Ucraina e Russia Cosa ottiene la Russia con il piano di Trump: — Riconoscimento de jure della Crimea come territorio russo. — Riconoscimento de facto di parti di Donetsk, Luhansk, Kherson e Zaporizhia. — Un impegno a non far entrare l'Ucraina nella NATO. — Revoca delle sanzioni imposte dal 2014. — Cooperazione tra Stati Uniti e Russia in materia di energia e industria. Cosa ottiene l'Ucraina: — Garanzie di sicurezza da una coalizione di paesi (esclusi gli Stati Uniti). — Ritiro delle truppe russe da alcune parti della regione di Kharkiv. — Libera navigazione lungo il fiume Dnipro. — Aiuti per la ricostruzione e indennizzi. — La centrale nucleare di Zaporizhia rimane ucraina per legge, gestita dagli Stati Uniti, energia condivisa con Ucraina e Russia. Fonte: Axios

I colloqui ad alto livello previsti a Londra sono stati declassati dopo che l'Ucraina ha respinto una proposta statunitense che includeva il riconoscimento dell'annessione della Crimea da parte della Russia. Il Ministro degli Esteri britannico David Lammy e il Segretario di Stato americano Marco Rubio si sono ritirati, alla presenza solo di alti funzionari. Il Presidente Zelensky ha respinto il piano, considerandolo una minaccia all'integrità territoriale dell'Ucraina.

Funzionari britannici e francesi sarebbero aperti a un accordo di pace in cui l'Ucraina accetti la perdita di alcuni territori controllati dalla Russia in cambio di garanzie di sicurezza e aiuti economici. Entrambe le nazioni sono favorevoli a un riconoscimento di fatto di queste aree, simile all'armistizio della guerra di Corea, piuttosto che a un riconoscimento formale. Fonte: WSJ