Maternità su Misura
56 subscribers
3 photos
8 links
Sono Giulia, ostetrica privata a Torino e questa è il mio canale, dedicato a tutte le mamme, per sentirci meno sole!
Download Telegram
Channel created
Channel photo updated
🌺Benvenuta su Maternità su Misura!

Questo canale è dedicato a tutte le mamme: in attesa o puerperio, alla prima esperienza o livello pro, al primo, secondo, terzo o quarto bimbo (in questo caso palesati perché ti meriti una standing ovation da tutte noi 🥂).

Io sono Giulia, un'ostetrica privata a Torino, ma sono anche la mamma di due bimbi di 1 e 4 anni.

Questo spazio è una stanza confortevole dove condividere esperienze e riflessioni, emozionarci o arrabbiarci, farci pat pat sulla spalle o dire tutte in coro "chepppalle!". 🤯

Insomma, immaginatemi che sistemo cuscini, scaldo l'acqua per la tisana, taglio la torta per accogliervi.

Lo facciamo per sentirci meno sole e per ricreare virtualmente il famoso villaggio che a quanto pare serve per crescere un bambino. 👩‍❤️‍👩
Buongiorno!

Dopo qualche settimana di assenza, oggi sono tornata su IG una domanda un po' provocatoria:

⭐️Se l'allattamento fosse un lavoro retribuito, quanto guadagneremmo nel primo anno?

Spoiler: tanto! 💸

https://www.instagram.com/p/CsqGYpBtQ5P/?igshid=MmJiY2I4NDBkZg==

Cosa ne pensate? Vi aspetto nei commenti!
🤹‍♀️Equilibrismi tra gravidanza e lavoro

Spesso durante le visite in gravidanza, alla mia domanda "Fino a quando pensi di lavorare?" ricevo la risposta
"Se riesco fino all'ultimo, ma tanto faccio un lavoro d'ufficio".

Eh già! Il problema è proprio quello!

Perché i meccanismi del parto sono stati "programmati" millenni fa, quando avevamo uno stile di vita decisamente più attivi e difficilmente stavamo inchiodate su una sedia per 8 ore.

Per prepararsi al parto, posizionare il bambino nel modo più favorevole e sperimentare qualche contrazione, il nostro corpo avrebbe un gran bisogno di muoversi, allenarsi, rinforzarsi.

E lavorando fino all'ultimo in ufficio non lo possiamo fare.

Cosa fare, dunque?

- rallentare comunque i ritmi, concedersi il power nap dopo pranzo, ridurre le ore o spezzare l'orario;

- fare numerose micro pause in cui sgranchire le gambe, sciogliere il bacino e la colonna;

- utilizzare una fit ball o uno sgabello anatomico, la posizione diventerà spontaneamente meno fissa, più mobile e bilanciata.

- almeno due o tre volte a settimana dedicare almeno 30' al movimento dolce, non serve necessariamente seguire un corso di yoga o pilates, basta una semplice sequenza home made di esercizi o muovere liberamente il corpo a tempo di musica.