SCRIVE ALDO ALESSANDRO MOLA
"MUSSOLINI MASSONOFAGO"
https://www.nuovogiornalenazionale.com/index.php/italia/cultura/22802-mussolini-massonofago.html
"MUSSOLINI MASSONOFAGO"
https://www.nuovogiornalenazionale.com/index.php/italia/cultura/22802-mussolini-massonofago.html
Era avvolto in un lungo pensiero, in una mano avevo un bastone e nell’altra una candela accesa e benché fossimo in pieno giorno e il sole stesse splendendo cercavo l’uomo.
Quell'uomo fuggito nell'universo della solitudine. Se vuoi cercarlo anche tu devi procurarti una candela accesa. Senza un fuoco vivente troverai comunque i tesori, ma saranno solo immagini riflesse..
Quell'uomo fuggito nell'universo della solitudine. Se vuoi cercarlo anche tu devi procurarti una candela accesa. Senza un fuoco vivente troverai comunque i tesori, ma saranno solo immagini riflesse..
Con lo sviluppo delle tecnologie digitali, la realtà sociale che conta è quella inquadrata da un qualche obiettivo. Sullo schermo del cellulare la nostra rappresentazione mediatica diventa sempre più importante, mentre la confusione tra il reale e l’immaginario aumenta.
La razionalità non sopporta questo paradosso, perché non tollera l’incoerenza. Il pensiero, scrive Baudrillard, “se non aspira più al discorso della verità, deve prendere la forma di un mondo da cui la verità si è ritirata.”
(Jean Baudrillard)
La razionalità non sopporta questo paradosso, perché non tollera l’incoerenza. Il pensiero, scrive Baudrillard, “se non aspira più al discorso della verità, deve prendere la forma di un mondo da cui la verità si è ritirata.”
(Jean Baudrillard)
Egli guida il vascello e la ciurma, con la forza e con la spada, ma la tensione della sua volontà può fallire e i venti di burrasca possono tirarlo in diverse direzioni e spaccare in due lui e la sua nave. Questo è infatti il Capitano, contro il quale il conquistato può ancora sollevarsi. Vedi dietro di lui i fari dei porti conquistati ? Forse lì già arde la fiamma della rivolta.
Rivolto ad Oriente una voce mi sussurrava «Tu stai contemplando la Verità», disse la Voce. «Ogni cosa è difesa dallo scudo e dalla spada. Ma perché distogli i tuoi occhi dallo scudo e dalla spada? Hai forse paura?
Confuso risposi no poiché sono qui nel mezzo e ad Occidente comparve colui che mi sussurrò.
"Mi chiamano il Re delle Menzogne, e in effetti sono il Re delle Menzogne, perché sono il prodotto più grande delle menzogne umane".
Confuso risposi no poiché sono qui nel mezzo e ad Occidente comparve colui che mi sussurrò.
"Mi chiamano il Re delle Menzogne, e in effetti sono il Re delle Menzogne, perché sono il prodotto più grande delle menzogne umane".
Quando entrai nella stanza vidi il cielo stellato infuocato e ruotava a velocità vertiginosa e insieme a esso, ora verso l’alto, ora verso il basso, giravano le figure simboliche di ercole e venere; e in cima al cerchio sedeva, immobile, Minerva. Vidi ai quattro angoli del cielo, sulle nuvole, i quattro sorveglianti dell’Apocalisse, e ognuno di essi leggeva un libro aperto.
Con apprensione chiesi cosa stesse succedendo e risposero.
Tutto crolla, tutto viene di nuovo connesso; eternamente l’essere si costruisce la medesima abitazione. Tutto si diparte, tutto torna a salutarsi; eternamente fedele a sé stesso rimane l’anello dell’essere.
Con apprensione chiesi cosa stesse succedendo e risposero.
Tutto crolla, tutto viene di nuovo connesso; eternamente l’essere si costruisce la medesima abitazione. Tutto si diparte, tutto torna a salutarsi; eternamente fedele a sé stesso rimane l’anello dell’essere.
Quando la porta si chiuse, mi trovai solo ed una sensazione di terrore mi sopraffece. Sentii la presenza di un mondo misterioso, un mondo di spiriti ostili, di cadaveri che sorgevano dalle tombe, di fantasmi tormentati.
Nella pallida luce di una candela, mi sembrava di percepire la presenza di questi fantasmi: pareva che le ombre attraversassero il sentiero, e che qualcuno mi stesse aspettando dietro la porta. Sul tavolo trovai un tozzo di pane e dell'acqua di fonte, guardando in alto vidi un gallo e tutte le mie paure svanirono.
Nella pallida luce di una candela, mi sembrava di percepire la presenza di questi fantasmi: pareva che le ombre attraversassero il sentiero, e che qualcuno mi stesse aspettando dietro la porta. Sul tavolo trovai un tozzo di pane e dell'acqua di fonte, guardando in alto vidi un gallo e tutte le mie paure svanirono.
IL GRANDE CACCIATORE
Sirio e Orione sono spesso collegati a conoscenze antiche e misteri cosmici. Sirio, la stella più luminosa del cielo notturno, è associata a saggezza superiore, civiltà avanzate (come gli Egizi e i mitici Atlantidei) e contatti con entità spirituali elevate.
I nostri avi calcolavano il tempo con il calendario lunare, alzavano lo sguardo al cielo e davano i nomi alle stelle sognando immagini nelle costellazioni celesti. Noi moderni invece di alzare gli occhi al cielo siamo piegati su pezzi di plastica ai quali chiediamo come sarà il nostro futuro. Mi domando se per l'anima dell'essere umano sia più utile alzare lo sguardo ed interrogare l'universo oppure pigiare il pollice su uno schermo.
Sirio e Orione sono spesso collegati a conoscenze antiche e misteri cosmici. Sirio, la stella più luminosa del cielo notturno, è associata a saggezza superiore, civiltà avanzate (come gli Egizi e i mitici Atlantidei) e contatti con entità spirituali elevate.
I nostri avi calcolavano il tempo con il calendario lunare, alzavano lo sguardo al cielo e davano i nomi alle stelle sognando immagini nelle costellazioni celesti. Noi moderni invece di alzare gli occhi al cielo siamo piegati su pezzi di plastica ai quali chiediamo come sarà il nostro futuro. Mi domando se per l'anima dell'essere umano sia più utile alzare lo sguardo ed interrogare l'universo oppure pigiare il pollice su uno schermo.