🧭 La bussola del pinguino - Dar es Salaam, Giurisprudenza 🇹🇿
Prosegue la rubrica de La bussola del pinguino. In questa intervista Valentina Andriolo, studentessa del corso di laurea di Giurisprudenza, ci parlerà della sua esperienza presso l'Ambasciata Italiana a Dar es Salaam (Tanzania), realizzata all’interno del programma di Tirocinio all'estero.
Intervista realizzata da Luca Perbellini
Se anche tu sei disponibile a farti intervistare per raccontarci la tua esperienza all’estero, scrivici nei DM dei nostri profili social o alla nostra mail editore@luniversitario.it
Telegraph
La Bussola del Pinguino – Dar es Salaam (Tanzania), Giurisprudenza
l’Universitario ci tiene ad avvisare che le persone intervistate esprimono innanzitutto la loro personale opinione sull’esperienza fatta. Considerazioni riguardo, ad esempio, una stessa città possono infatti divergere abbastanza da persona a persona. Pertanto…
🤔Il problema del Teeteto📖
Un problema (dal greco πρόβλημα) rappresenta sempre un promontorio, una sporgenza, un impedimento per il pensiero del filosofo. Ma, quest’ultimo, se vuole davvero essere il filosofo, non può e non deve rinunciare a “venire alle mani” con questo stesso promontorio, con questa stessa sporgenza, con questo stesso impedimento, insomma con questo stesso enigma. Questo, anche a costo, una volta nella ressa, di “rimetterci le penne”, cioè anche a costo di sbagliare terribilmente. O, per converso, con il compenso, qualora quest’ultimo riesca a avere la meglio, di finire “re” con il diritto poi di chiedere ragione di qualsiasi cosa persino dell’inconoscibile.
Un problema (dal greco πρόβλημα) rappresenta sempre un promontorio, una sporgenza, un impedimento per il pensiero del filosofo. Ma, quest’ultimo, se vuole davvero essere il filosofo, non può e non deve rinunciare a “venire alle mani” con questo stesso promontorio, con questa stessa sporgenza, con questo stesso impedimento, insomma con questo stesso enigma. Questo, anche a costo, una volta nella ressa, di “rimetterci le penne”, cioè anche a costo di sbagliare terribilmente. O, per converso, con il compenso, qualora quest’ultimo riesca a avere la meglio, di finire “re” con il diritto poi di chiedere ragione di qualsiasi cosa persino dell’inconoscibile.
Telegraph
Il problema del Teeteto
Quest’ultimo punto si deve utilizzare ora per affrontare vis a vis la problematicità o, se si preferisce, l’aporeticità del Teeteto di Platone, che si può, invece, sintetizzare con la seguente domanda: «τί σιγᾶτε»: «Perché state zitti?» (Platone, Teeteto…
☢️
Lo scoppio della guerra in Ucraina, seguito dalle minacce di ricorso al nucleare da parte delle superpotenze coinvolte, ha riportato al centro del dibattito pubblico il delicato argomento della proliferazione degli ordigni nucleari.
In questo contesto, la mostra "Senzatomica: Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari" propone un percorso di sensibilizzazione rivolto ai cittadini, affinché sviluppino uno spirito critico nei confronti della minaccia nucleare e rifiutino il paradosso della sicurezza fondata sulle armi nucleari.
La mostra “Senzatomica” fa tappa a Rovereto: di cosa si tratta? 💣
Lo scoppio della guerra in Ucraina, seguito dalle minacce di ricorso al nucleare da parte delle superpotenze coinvolte, ha riportato al centro del dibattito pubblico il delicato argomento della proliferazione degli ordigni nucleari.
In questo contesto, la mostra "Senzatomica: Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari" propone un percorso di sensibilizzazione rivolto ai cittadini, affinché sviluppino uno spirito critico nei confronti della minaccia nucleare e rifiutino il paradosso della sicurezza fondata sulle armi nucleari.
Telegraph
La mostra “Senzatomica” fa tappa a Rovereto: di cosa si tratta?
Lo scoppio della guerra in Ucraina, seguito dalle minacce di ricorso al nucleare da parte delle superpotenze coinvolte, ha riportato al centro del dibattito pubblico il delicato argomento della proliferazione degli ordigni nucleari. In questo contesto, la…
#Iran🇮🇷 - La ritorsione d'Israele
Herzi Halevi, capo di stato maggiore delle forze armate israeliane, ha annunciato risposta all’attacco iraniano del 14 aprile. Non sono stati forniti dettagli e non è chiaro che tipo di risposta si intendesse, né come Israele voglia gestire il rischio di un'escalation, probabilmente a causa delle tensioni e divisioni all'interno del gabinetto di guerra
#USA🇺🇲 - Il primo processo Trump
È iniziato ieri a New York e ad esso ne seguiranno altri 3. Questo è il primo contro un ex presidente degli Stati Uniti e riguarda un caso di falsa rendicontazione delle spese per la campagna elettorale del 2016: nello specifico, un pagamento di 130mila dollari che l'ex Presidente avrebbe fatto all'attrice Stormy Daniels, per comprare il suo silenzio riguardo un rapporto avuto tempo prima, sarebbe stato rendicontato come spesa per una consulenza legale. Trump rischia un massimo di 4 anni; non è chiaro quale impatto avrebbe un'eventuale condanna sulla sua candidatura
#Georgia🇬🇪 - Proteste antigovernative
Si sono verificate davanti al Parlamento nella capitale Tbilisi contro la proposta di legge "sugli agenti stranieri", la quale prevederebbe che le ong riceventi almeno il 20% delle entrate dall'estero debbano registrarsi come enti facenti «gli interessi di un potere straniero». Secondo i manifestanti, questa legge ostacolerebbe l'azione dei media e di altri agenti indipendenti, come già avvenuto in Russia nel 2012
#Israele🇮🇱 - Reclutamento di riservisti
Lo ha dichiarato Daniel Hagari, portavoce dell’esercito israeliano annunciando il reclutamento di un numero di riservisti fra i 4 e gli 8mila (divisi in 2 brigate), i quali verranno impiegati in «missioni operative nella Striscia di Gaza». Non sono state specificate le zone d'impiego né la natura delle operazioni
Pillola Internazionale a cura di un nostro redattore
Herzi Halevi, capo di stato maggiore delle forze armate israeliane, ha annunciato risposta all’attacco iraniano del 14 aprile. Non sono stati forniti dettagli e non è chiaro che tipo di risposta si intendesse, né come Israele voglia gestire il rischio di un'escalation, probabilmente a causa delle tensioni e divisioni all'interno del gabinetto di guerra
#USA🇺🇲 - Il primo processo Trump
È iniziato ieri a New York e ad esso ne seguiranno altri 3. Questo è il primo contro un ex presidente degli Stati Uniti e riguarda un caso di falsa rendicontazione delle spese per la campagna elettorale del 2016: nello specifico, un pagamento di 130mila dollari che l'ex Presidente avrebbe fatto all'attrice Stormy Daniels, per comprare il suo silenzio riguardo un rapporto avuto tempo prima, sarebbe stato rendicontato come spesa per una consulenza legale. Trump rischia un massimo di 4 anni; non è chiaro quale impatto avrebbe un'eventuale condanna sulla sua candidatura
#Georgia🇬🇪 - Proteste antigovernative
Si sono verificate davanti al Parlamento nella capitale Tbilisi contro la proposta di legge "sugli agenti stranieri", la quale prevederebbe che le ong riceventi almeno il 20% delle entrate dall'estero debbano registrarsi come enti facenti «gli interessi di un potere straniero». Secondo i manifestanti, questa legge ostacolerebbe l'azione dei media e di altri agenti indipendenti, come già avvenuto in Russia nel 2012
#Israele🇮🇱 - Reclutamento di riservisti
Lo ha dichiarato Daniel Hagari, portavoce dell’esercito israeliano annunciando il reclutamento di un numero di riservisti fra i 4 e gli 8mila (divisi in 2 brigate), i quali verranno impiegati in «missioni operative nella Striscia di Gaza». Non sono state specificate le zone d'impiego né la natura delle operazioni
Pillola Internazionale a cura di un nostro redattore
🧭 La bussola del pinguino - Vitoria, Lingue moderne 🇪🇸
Prosegue la rubrica de La bussola del pinguino. In questa intervista Eva Simionato, studentessa del corso di laurea di Lingue moderne, ci parlerà della sua esperienza presso la Universidad del País Vasco - Euskal Herría Unibersitatea (UPV-EHU), realizzata all’interno del programma Erasmus+
Intervista realizzata da Sofia Parrella
Se anche tu sei disponibile a farti intervistare per raccontarci la tua esperienza all’estero, scrivici nei DM dei nostri profili social o alla nostra mail editore@luniversitario.it
Telegraph
La Bussola del Pinguino – Vitoria, Lingue Moderne
l’Universitario ci tiene ad avvisare che le persone intervistate esprimono innanzitutto la loro personale opinione sull’esperienza fatta. Considerazioni riguardo, ad esempio, una stessa città possono infatti divergere abbastanza da persona a persona. Pertanto…
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Un tempo cameriere, carrozziere e agente di commercio. Ora loquace libraio di strada con la passione per il design e i mercatini dell’usato. Quali i suoi progetti futuri?
Presentiamo la storia di Arturo Osti, volto popolare a Trento per l’insostituibile “Isola di Arturo”, negozio senza pareti di cui è titolare da dieci anni.
In occasione dell’imminente pensione, un excursus nella vita di una figura che ha vivacizzato il centro città vendendo libri e vinili.
Arturo e la sua Isola vanno in pensione: la storia del protagonista del negozio senza pareti
🏝Un tempo cameriere, carrozziere e agente di commercio. Ora loquace libraio di strada con la passione per il design e i mercatini dell’usato. Quali i suoi progetti futuri?
Presentiamo la storia di Arturo Osti, volto popolare a Trento per l’insostituibile “Isola di Arturo”, negozio senza pareti di cui è titolare da dieci anni.
In occasione dell’imminente pensione, un excursus nella vita di una figura che ha vivacizzato il centro città vendendo libri e vinili.
Telegraph
Arturo e la sua Isola vanno in pensione: la storia e i progetti del protagonista del negozio senza pareti
Per gli stand in via Verdi, piazza Fiera e sul retro del Duomo e una coppola portata in testa, Arturo è una figura imprescindibile nella quotidianità di Trento. Sarà per la musica, colonna sonora durante le vendite, la chiacchierata immancabile con i clienti…
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E mentre Beyoncé stupisce tutti con l’album vagamente country (in realtà molto più coerente col suo percorso afro-soul fatto sin qui) qualche mese prima era stato il turno di un’altra donna nera, questa volta più giovane, ad ammaliare il pubblico.
Raye, nome d’arte di Rachel Agatha Keen, ha fatto incetta di premi agli ultimi Brit Awards dello scorso febbraio: non sono all’altezza dei Grammy, ma hanno un peso sull’industria (e quella inglese tanto piccola non è) per nulla trascurabile... un po’ come il paragone tra Oscars e Golden Globes, in parole povere.
La sete di conquista sembra appartenere alla personalità infuocata di entrambe le artiste, in più condividono quella passione istintiva ma consapevole della cultura pregressa: dalle sonorità gospel alla dance contemporanea, dalla sofisticatezza del jazz al brio dell’hip-pop di oggigiorno. Se amate le voci calde e graffianti, violente ma paradossalmente suadenti, immergetevi nella recensione dell’album d’esordio My 21st Century Blues: un ballo sfrenato tra passato e moderno, dinamico e riflessivo, classico ma innovativo... e questo, nella musica, è sempre un motivo per non tirarsi indietro!
Album del giorno: “My 21st Century Blues” di Raye
🎶 E mentre Beyoncé stupisce tutti con l’album vagamente country (in realtà molto più coerente col suo percorso afro-soul fatto sin qui) qualche mese prima era stato il turno di un’altra donna nera, questa volta più giovane, ad ammaliare il pubblico.
Raye, nome d’arte di Rachel Agatha Keen, ha fatto incetta di premi agli ultimi Brit Awards dello scorso febbraio: non sono all’altezza dei Grammy, ma hanno un peso sull’industria (e quella inglese tanto piccola non è) per nulla trascurabile... un po’ come il paragone tra Oscars e Golden Globes, in parole povere.
La sete di conquista sembra appartenere alla personalità infuocata di entrambe le artiste, in più condividono quella passione istintiva ma consapevole della cultura pregressa: dalle sonorità gospel alla dance contemporanea, dalla sofisticatezza del jazz al brio dell’hip-pop di oggigiorno. Se amate le voci calde e graffianti, violente ma paradossalmente suadenti, immergetevi nella recensione dell’album d’esordio My 21st Century Blues: un ballo sfrenato tra passato e moderno, dinamico e riflessivo, classico ma innovativo... e questo, nella musica, è sempre un motivo per non tirarsi indietro!
Telegraph
Album del giorno: “My 21st Century Blues” di Raye
Veduta esterna della Royal Albert Hall nel centro di Londra, sala da concerto in cui Raye ha tenuto a battessimo il live dell’album di debutto È in rampa di lancio, anzi, è già una cometa esplosa nel cielo: con ben 6 statuette aggiudicate (tra cui Album dell’Anno)…
#USA🇺🇲 - Aiuti per 95 miliardi
La Camera statunitense ha approvato, dopo una trattativa iniziata a ottobre, un pacchetto di aiuti militari da 95 mld di dollari, di cui: 60,8 miliardi di dollari in aiuti militari per l’Ucraina; 26,4 miliardi di dollari per Israele e 8,1 miliardi per la regione Indopacifica. Sarà necessaria l'approvazione del Senato, che pare ci sarà nei prossimi giorni
#UK🇬🇧 - Approvata la "Rwanda bill"
Approvata da Parlamento britannico la normativa sul trasferimento dei richiedenti asilo in Ruanda, Paese dell'Africa centrale, in attesa dell'approvazione della loro richiesta per poi, qualora si ottenga esito positivo, rimanere nel Paese e non fare ritorno nel Regno Unito. La legge risulta molto controversa a causa dei dubbi sulla sua attuabilità e sulla sua conformità al diritto internazionale
#Israele🇮🇱 - L'ONU risponde alle accuse
Una commissione ONU ha pubblicato un rapporto sulle accuse israeliane all'agenzia ONU per i rifugiati palestinesi (UNRWA) di aver contribuito all'attacco del 7/10. Nel rapporto si legge che «Israele deve ancora fornire prove a sostegno» di quanto dichiarato e si afferma come l'UNRWA sia «cruciale nel fornire aiuti umanitari essenziali e salvavita, soprattutto nel settore sanitario ed educativo, per i rifugiati palestinesi»; più in generale, non vengono riscontrate criticità strutturali in termini di permeabilità da parte di gruppi terzi
#Siria🇸🇾 - Attacco a base statunitense
C'è stato un attacco missilistico ad una base statunitense nel nord-est della Siria. Non è chiara l'entità dei danni e pare che non ci siano state vittime, pare però che siano stati lanciati almeno 5 missili e che l'attacco sia partito dal nord dell'Iraq, nei pressi della città di Zummar. Secondo un ufficiale dell'esercito americano, il mezzo usato per il lancio sarebbe stato in seguito colpito
Pillola Internazionale a cura di un nostro redattore
La Camera statunitense ha approvato, dopo una trattativa iniziata a ottobre, un pacchetto di aiuti militari da 95 mld di dollari, di cui: 60,8 miliardi di dollari in aiuti militari per l’Ucraina; 26,4 miliardi di dollari per Israele e 8,1 miliardi per la regione Indopacifica. Sarà necessaria l'approvazione del Senato, che pare ci sarà nei prossimi giorni
#UK🇬🇧 - Approvata la "Rwanda bill"
Approvata da Parlamento britannico la normativa sul trasferimento dei richiedenti asilo in Ruanda, Paese dell'Africa centrale, in attesa dell'approvazione della loro richiesta per poi, qualora si ottenga esito positivo, rimanere nel Paese e non fare ritorno nel Regno Unito. La legge risulta molto controversa a causa dei dubbi sulla sua attuabilità e sulla sua conformità al diritto internazionale
#Israele🇮🇱 - L'ONU risponde alle accuse
Una commissione ONU ha pubblicato un rapporto sulle accuse israeliane all'agenzia ONU per i rifugiati palestinesi (UNRWA) di aver contribuito all'attacco del 7/10. Nel rapporto si legge che «Israele deve ancora fornire prove a sostegno» di quanto dichiarato e si afferma come l'UNRWA sia «cruciale nel fornire aiuti umanitari essenziali e salvavita, soprattutto nel settore sanitario ed educativo, per i rifugiati palestinesi»; più in generale, non vengono riscontrate criticità strutturali in termini di permeabilità da parte di gruppi terzi
#Siria🇸🇾 - Attacco a base statunitense
C'è stato un attacco missilistico ad una base statunitense nel nord-est della Siria. Non è chiara l'entità dei danni e pare che non ci siano state vittime, pare però che siano stati lanciati almeno 5 missili e che l'attacco sia partito dal nord dell'Iraq, nei pressi della città di Zummar. Secondo un ufficiale dell'esercito americano, il mezzo usato per il lancio sarebbe stato in seguito colpito
Pillola Internazionale a cura di un nostro redattore
🧭 La bussola del pinguino - Ratisbona, Studi internazionali 🇩🇪
Prosegue la rubrica de La bussola del pinguino. In questa intervista Alessandra Carpenè, studentessa del corso di laurea Studi internazionali, ci parlerà della sua esperienza presso l'Università di Ratisbona, realizzata all’interno del programma Erasmus.
Intervista realizzata da Niccolò Bonato
Se anche tu sei disponibile a farti intervistare per raccontarci la tua esperienza all’estero, scrivici nei DM dei nostri profili social o alla nostra mail editore@luniversitario.it
Telegraph
La Bussola del Pinguino – Ratisbona, Studi internazionali
l’Universitario ci tiene ad avvisare che le persone intervistate esprimono innanzitutto la loro personale opinione sull’esperienza fatta. Considerazioni riguardo, ad esempio, una stessa città possono infatti divergere abbastanza da persona a persona. Pertanto…
🇪🇺 WHO WILL BE THE NEXT EUROPEAN PARLIAMENT: interview with Anna Romanovska on disinformationℹ️
Secondo i risultati della pubblicazione dell' Eurobarometro il 26% dei cittadini europei intervistati affermano la necessità di proteggere gli utenti dalla diffusione di disinformazione e di contenuti illegali. Inoltre, un post su YouTrend sulla circolazione di fake news nei Paesi Europei, ha rilevato che l'Italia è il paese in cui gira più disinformazione. Per sapere di più su questo fenomeno e la sua evoluzione, Federica Capitani ha intervistato Anna Romanovska, trainee Schuman e studentessa universitaria specializzata in disinformation analysis
Secondo i risultati della pubblicazione dell' Eurobarometro il 26% dei cittadini europei intervistati affermano la necessità di proteggere gli utenti dalla diffusione di disinformazione e di contenuti illegali. Inoltre, un post su YouTrend sulla circolazione di fake news nei Paesi Europei, ha rilevato che l'Italia è il paese in cui gira più disinformazione. Per sapere di più su questo fenomeno e la sua evoluzione, Federica Capitani ha intervistato Anna Romanovska, trainee Schuman e studentessa universitaria specializzata in disinformation analysis
Telegraph
WHO WILL BE THE NEXT EUROPEAN PARLIAMENT: INTERVIEW WITH ANNA ROMANOVSKA’ ON DISINFORMATION [Italian Version]
L’era digitale è piena di nuovi entusiasmanti sviluppi. Tuttavia, una delle conseguenze più allarmanti di questo sviluppo è l’aumento di narrazioni distorte della realtà. Si tratta di una tendenza in crescita che sta mettendo a dura prova le democrazie europee.…
🎥
Si è parlato di Oscar e fra meno di un mese si parlerà di Cannes, in attesa che a Venezia giungeranno lungo i canali più invidiati al mondo il popolo invitato alla rassegna settembrina.
Ma nel frattempo non bisogna scordare la data del 3 maggio prossimo, in cui si terranno i David di Donatello, vale a dire il premio cinematografico più prestigioso in Italia... e anche se non hanno la stessa storicità del Festival di Venezia, dal 1956 ad oggi hanno dato lustro a candidati e vincitori, che non raramente hanno poi difeso l’onore della patria anche al di là dei confini nazionali.
Infatti, sono tanti gli autori passati nelle edizioni precedenti che hanno poi completato la cavalcata trionfale entrando nell’Olimpo di Hollywood nella serata degli Oscars: fu Fellini il primo nel 1958 ad aggiudicarsi entrambe le statuette, per ultimo ci è andato invece parecchio vicino Matteo Garrone con “Io Capitano”, sfortunato pretendente in un’edizione ricca di titoli internazionali di altissimo livello.
Di lui e di tanti altri registi si discuterà in questa lunga presentazione: chi più esperto come l’instancabile veterano Marco Bellocchio, chi in cerca di un appiglio come i novelli “Orfeo” Michele Riondino e Giacomo Abbruzzese, e chi invece come Paola Cortellesi può già benissimo ritenersi soddisfatta per il grande successo economico.
Oltre a passare in rassegna i candidati palpabili alle categorie principali, nel particolare “Miglior Film" e “Miglior Regista Emergente”, si cerca di mettere in raffronto l’evoluzione dell’industria cinematografica italiana, dagli anni d’oro di Fellini e Bertolucci al presente diviso tra vecchi nostalgici e giovani imprenditori.
David di Donatello 2024: un modello di italianità in risposta agli Oscar?
🍿Si è parlato di Oscar e fra meno di un mese si parlerà di Cannes, in attesa che a Venezia giungeranno lungo i canali più invidiati al mondo il popolo invitato alla rassegna settembrina.
Ma nel frattempo non bisogna scordare la data del 3 maggio prossimo, in cui si terranno i David di Donatello, vale a dire il premio cinematografico più prestigioso in Italia... e anche se non hanno la stessa storicità del Festival di Venezia, dal 1956 ad oggi hanno dato lustro a candidati e vincitori, che non raramente hanno poi difeso l’onore della patria anche al di là dei confini nazionali.
Infatti, sono tanti gli autori passati nelle edizioni precedenti che hanno poi completato la cavalcata trionfale entrando nell’Olimpo di Hollywood nella serata degli Oscars: fu Fellini il primo nel 1958 ad aggiudicarsi entrambe le statuette, per ultimo ci è andato invece parecchio vicino Matteo Garrone con “Io Capitano”, sfortunato pretendente in un’edizione ricca di titoli internazionali di altissimo livello.
Di lui e di tanti altri registi si discuterà in questa lunga presentazione: chi più esperto come l’instancabile veterano Marco Bellocchio, chi in cerca di un appiglio come i novelli “Orfeo” Michele Riondino e Giacomo Abbruzzese, e chi invece come Paola Cortellesi può già benissimo ritenersi soddisfatta per il grande successo economico.
Oltre a passare in rassegna i candidati palpabili alle categorie principali, nel particolare “Miglior Film" e “Miglior Regista Emergente”, si cerca di mettere in raffronto l’evoluzione dell’industria cinematografica italiana, dagli anni d’oro di Fellini e Bertolucci al presente diviso tra vecchi nostalgici e giovani imprenditori.
Telegraph
David di Donatello 2024: un modello di italianità in risposta agli Oscar?
I premi verranno assegnati il 3 maggio presso gli Studi di Cinecittà a Roma e l’evento sarà trasmesso in prima serata sul canale di Rai 1 La data del 3 maggio dirà ben poco alla maggior parte degli italiani, ma quest’anno mi permetto di asserire che ci possa…
🍹🍻
La Paura fa... VENTI!
La paura è un'emozione universale, comune a tutti gli esseri viventi. Nel ventesimo numero del nostro cartaceo - disponibile da maggio nei Dipartimenti e nelle Biblioteche - affrontiamo il tema della paura dalla prospettiva della generazione Z.
Per l'occasione abbiamo scelto di riproporre un evento che avevamo organizzato con piacere nel lontano 2021: un misterioso APERITIVO CON DELITTO! 👀
⏱️ QUANDO? Martedì 7 maggio, ore 18:00
📅 DOVE? Ovviamente in Bookique
Non perdete l'occasione di venire a conoscerci e bere qualcosa in compagnia (ma non troppo: per essere Sherlock Holmes un minimo di lucidità ci vuole). Infatti, chi ne avrà voglia potrà cimentarsi in un'investigazione e risolvere un mistero che avvolge la nostra redazione 🔎
Il numero di partecipanti sarà limitato. Potrete iscrivervi singolarmente o creare in anticipo la vostra squadra (max. 4 persone per squadra). La squadra vincitrice vincerà un drink offerto dalla nostra redazione 🍹
Venerdì alle 14.00 condivideremo nelle storie il link per prenotare il vostro posto gratuitamente 📝
Per aggiornamenti sull'evento, seguiteci e controllate le nostre storie!
APERITIVO CON DELITTO
🔪💥La Paura fa... VENTI!
La paura è un'emozione universale, comune a tutti gli esseri viventi. Nel ventesimo numero del nostro cartaceo - disponibile da maggio nei Dipartimenti e nelle Biblioteche - affrontiamo il tema della paura dalla prospettiva della generazione Z.
Per l'occasione abbiamo scelto di riproporre un evento che avevamo organizzato con piacere nel lontano 2021: un misterioso APERITIVO CON DELITTO! 👀
⏱️ QUANDO? Martedì 7 maggio, ore 18:00
📅 DOVE? Ovviamente in Bookique
Non perdete l'occasione di venire a conoscerci e bere qualcosa in compagnia (ma non troppo: per essere Sherlock Holmes un minimo di lucidità ci vuole). Infatti, chi ne avrà voglia potrà cimentarsi in un'investigazione e risolvere un mistero che avvolge la nostra redazione 🔎
Il numero di partecipanti sarà limitato. Potrete iscrivervi singolarmente o creare in anticipo la vostra squadra (max. 4 persone per squadra). La squadra vincitrice vincerà un drink offerto dalla nostra redazione 🍹
Venerdì alle 14.00 condivideremo nelle storie il link per prenotare il vostro posto gratuitamente 📝
Per aggiornamenti sull'evento, seguiteci e controllate le nostre storie!
#Palestina🇵🇸 - WCK torna a Gaza
L'ONG World Central Kitchen, impegnata nella fornitura di aiuti alimentari, ha annunciato la ripresa delle attività nella Striscia dopo l'attacco subito lo scorso 1/04 dall'esercito israeliano, il quale aveva ucciso 7 operatori
#Israele🇮🇱 - La linea di Netanyahu su Rafah
Mentre le negoziazioni per una tregua riprendono al Cairo, con Israele che chiede la liberazione di 33 ostaggi, il Premier Netanyahu, durante un incontro coi familiari degli ostaggi e delle vittime dell'attacco del 7/10, continua a ribadire la sua posizione sull'invasione di Rafah, dichiarando che ci sarà <<con o senza accordo>>
#Georgia🇬🇪 - Severa repressione a Tbilisi
Ieri notte c'è stata le repressione più aggressiva delle proteste contro la proposta di legge sugli "agenti stranieri" georgiana, ormai in corso da 2 settimane. Contro i manifestanti radunati davanti al parlamento di Tbilisi sono stati usati: lacrimogeni; cannoni ad acqua e granate stordenti, inoltre sono state arrestate 14 persone. Alcuni reporter presenti sul posto hanno dichiarato che sono stati presi di mira anche giornalisti chiaramente identificati
#Russia🇷🇺 - Tensioni con l'Italia
Il governo di Mosca ha nazionlizzato le filiali russe dell'azienda tedesca Bosch e dell'italiana Ariston, trasferendone la gestione a Gazprom Household Systems, controllata dallo stato. Ciò è stato fatto in forza di un decreto presidenziale del 2023, che prevede la possibilità di trasferire ad aziende russe società provenienti da Paesi «ostili». Lunedì il governo ha convocato alla Farnesina l’ambasciatore russo Alexei Paramonov per discutere la decisione
Pillola Internazionale a cura di un nostro redattore
L'ONG World Central Kitchen, impegnata nella fornitura di aiuti alimentari, ha annunciato la ripresa delle attività nella Striscia dopo l'attacco subito lo scorso 1/04 dall'esercito israeliano, il quale aveva ucciso 7 operatori
#Israele🇮🇱 - La linea di Netanyahu su Rafah
Mentre le negoziazioni per una tregua riprendono al Cairo, con Israele che chiede la liberazione di 33 ostaggi, il Premier Netanyahu, durante un incontro coi familiari degli ostaggi e delle vittime dell'attacco del 7/10, continua a ribadire la sua posizione sull'invasione di Rafah, dichiarando che ci sarà <<con o senza accordo>>
#Georgia🇬🇪 - Severa repressione a Tbilisi
Ieri notte c'è stata le repressione più aggressiva delle proteste contro la proposta di legge sugli "agenti stranieri" georgiana, ormai in corso da 2 settimane. Contro i manifestanti radunati davanti al parlamento di Tbilisi sono stati usati: lacrimogeni; cannoni ad acqua e granate stordenti, inoltre sono state arrestate 14 persone. Alcuni reporter presenti sul posto hanno dichiarato che sono stati presi di mira anche giornalisti chiaramente identificati
#Russia🇷🇺 - Tensioni con l'Italia
Il governo di Mosca ha nazionlizzato le filiali russe dell'azienda tedesca Bosch e dell'italiana Ariston, trasferendone la gestione a Gazprom Household Systems, controllata dallo stato. Ciò è stato fatto in forza di un decreto presidenziale del 2023, che prevede la possibilità di trasferire ad aziende russe società provenienti da Paesi «ostili». Lunedì il governo ha convocato alla Farnesina l’ambasciatore russo Alexei Paramonov per discutere la decisione
Pillola Internazionale a cura di un nostro redattore
🧭 La bussola del pinguino - Dresda, Economia e Management 🇩🇪
Prosegue la rubrica de La bussola del pinguino. In questa intervista Lorenzo Emer, ex studente del corso di laurea Economia e management, ci parlerà della sua esperienza presso Technische Universität Dresden, realizzata all’interno del programma di un accordo bilaterale.
Intervista realizzata da Niccolò Bonato.
Se anche tu sei disponibile a farti intervistare per raccontarci la tua esperienza all’estero, scrivici nei DM dei nostri profili social o alla nostra mail editore@luniversitario.it
Telegraph
La Bussola del Pinguino – Dresda, Economia e Management
l’Universitario ci tiene ad avvisare che le persone intervistate esprimono innanzitutto la loro personale opinione sull’esperienza fatta. Considerazioni riguardo, ad esempio, una stessa città possono infatti divergere abbastanza da persona a persona. Pertanto…
🐉Le strategie del dragone🇨🇳
Dall'Estremo oriente all'Atlantico, passando per Suez e il Mediterraneo, un filo rosso che unisce continenti, tenuti insieme da una rete di infrastrutture e investimenti: la Cina ha messo in moto una macchina che non conosce confini, trasformando il volto dell’economia globale e aprendo nuove frontiere di opportunità e sfide. In un momento in cui il multilateralismo vacilla e le tensioni tra potenze mondiali si acuiscono, l’ascesa dell’investimento cinese in Europa e Africa si presenta come una forza che potrebbe ridefinire gli equilibri globali.
Telegraph
Le strategie del Dragone
Nel cuore delle strategie globali di investimento cinesi si cela una mappa ambiziosa che sta trasformando il volto dell’economia e della geopolitica mondiale. Dai primi anni ’50, quando ha concesso le prime sovvenzioni e prestiti senza interessi ai paesi…
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Che cosa significa che la filosofia è il tempo di essa appreso in pensieri? Che cosa significa pensare il proprio tempo? Qual è il rapporto fra la “civetta” della filosofia, che interpreta in maniera vigile e cosciente le modificazioni prodotte dall'epoca, e la “talpa” dello “spirito”, che trasforma e scalza inconsciamente le fondamenta dell'epoca stessa mediante un lavorio cieco ma istintivamente rivolto a un fine sconosciuto ai contemporanei? Tra la filosofia, che sembra vedere e non fare, e il movimento storico, che sembra fare e non vedere? Perché, inoltre, il sistema vuole essere la forma suprema o, per dirla altrimenti, enciclopedica della filosofia come scienza rigorosa?
La civetta e la talpa
🐾Che cosa significa che la filosofia è il tempo di essa appreso in pensieri? Che cosa significa pensare il proprio tempo? Qual è il rapporto fra la “civetta” della filosofia, che interpreta in maniera vigile e cosciente le modificazioni prodotte dall'epoca, e la “talpa” dello “spirito”, che trasforma e scalza inconsciamente le fondamenta dell'epoca stessa mediante un lavorio cieco ma istintivamente rivolto a un fine sconosciuto ai contemporanei? Tra la filosofia, che sembra vedere e non fare, e il movimento storico, che sembra fare e non vedere? Perché, inoltre, il sistema vuole essere la forma suprema o, per dirla altrimenti, enciclopedica della filosofia come scienza rigorosa?
Telegraph
La civetta e la talpa
Che cosa significa che «la filosofia è il tempo di essa appreso in pensieri» (Georg Friedrich Hegel, Lineamenti di filosofia del diritto, Laterza, Roma 1999, p. 15)? Che cosa significa pensare il proprio tempo? «Quale il rapporto fra la “civetta” della filosofia…
📝 Riflessione sulla nostra generazione: tra paura e speranza 🤞🏼
“Una riflessione sulla nostra generazione fatta da uno della generazione"
Questo é ciò che si propone di essere questo articolo. Un flusso di pensieri che partono dalla necessità personale di dare voce alle ansie ed ai timori che caratterizzano la nostra esperienza di vita, segnata da eventi storici atroci e dolorosi.
Questo testo, tuttavia, non vuole porsi solo come uno sfogo al libero pensiero di un diciannovenne qualsiasi, ma vorrebbe anche restituire un senso di mutua comprensione nei confronti di coloro i quali, leggendolo, si dovessero riconoscere in quella fumosa speranza di riscatto e rinascita, che troppo poco spesso riusciamo ad esprimere a parole.
Telegraph
Riflessione sulla nostra generazione: tra paura e speranza
Per poter correttamente approcciare la lettura di queste righe è necessario precisare che affrontare un tema fumoso e vasto come la paura, nella fattispecie orientata verso il prossimo avvenire dei giovani, ha richiesto una buona dose di fantasia e sensibilità…
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La paura può avere tante facce, ma la notte del 12 febbraio ha la faccia di Anton, un uomo di trent’anni sdraiato sul pavimento di una via di Milano. Vive lì da qualche settimana, ma non riesce a dormire perché ha paura di essere derubato e molto freddo.
La paura, però, ha soprattutto la faccia delle persone che tutti i giorni, quando passano davanti ad Anton, alla sua chitarra e alla sua bottiglia di rum, distolgono lo sguardo.
Una notte in Italia
🕯La paura può avere tante facce, ma la notte del 12 febbraio ha la faccia di Anton, un uomo di trent’anni sdraiato sul pavimento di una via di Milano. Vive lì da qualche settimana, ma non riesce a dormire perché ha paura di essere derubato e molto freddo.
La paura, però, ha soprattutto la faccia delle persone che tutti i giorni, quando passano davanti ad Anton, alla sua chitarra e alla sua bottiglia di rum, distolgono lo sguardo.
Telegraph
Una notte in Italia
I nomi usati nell’articolo sono nomi di fantasia La notte del 12 febbraio 2024, Anton è sdraiato sul pavimento in granito sotto i portici di via Vittor Pisani, di fianco alla stazione centrale di Milano. Ha i jeans strappati, un giubbotto grigio e un berretto…
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La paura può trasformarsi, in un qualsiasi quartiere della Sicilia, dell’Italia o del mondo, in silenzio? Fingere di non vedere, non sentire e non sapere può proteggere. Questa è una delle massime della mentalità mafiosa. Come può oggi la paura trasformarsi in indifferenza di fronte alle continue violazioni dei diritti umani?
La Legge del Silenzio
🤐La paura può trasformarsi, in un qualsiasi quartiere della Sicilia, dell’Italia o del mondo, in silenzio? Fingere di non vedere, non sentire e non sapere può proteggere. Questa è una delle massime della mentalità mafiosa. Come può oggi la paura trasformarsi in indifferenza di fronte alle continue violazioni dei diritti umani?
Telegraph
La legge del silenzio
Le emozioni influenzano le nostre scelte, i nostri comportamenti e dunque le nostre azioni. Tra le emozioni definite primarie dal alcuni studiosi, si trova la paura. Qualcosa ci fa paura per delle caratteristiche che ha; proviamo paura perché ci sentiamo…