#Israele #Yemen
Dichiarazione congiunta dei governi degli #USA, #Australia, #Bahrain, #Belgio, #Canada, #Danimarca, #Germania, #Italia, #Giappone, #Olanda, Nuova Zelanda e #UK:
Riconoscendo l'ampio consenso espresso da 44 Paesi in tutto il mondo il 19 dicembre 2023, nonché nella dichiarazione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite del 1° dicembre 2023, che condanna gli attacchi #Houthi sostenuti dall'#Iran contro le navi commerciali nel passaggio del Mar Rosso, e alla luce degli attacchi in corso, tra cui una significativa escalation durante l'ultima settimana contro navi commerciali, con missili, piccole imbarcazioni e tentativi di dirottamento:
Con la presente ribadiamo quanto segue e mettiamo in guardia gli Houthi da ulteriori attacchi:
Gli attacchi Houthi in corso nel Mar Rosso sono illegali, inaccettabili e profondamente destabilizzanti. Non esiste alcuna giustificazione legale per i danni intenzionali alle navi civili e militari. Gli attacchi alle navi, comprese le navi commerciali, da parte di droni, piccole imbarcazioni e missili, compreso il primo utilizzo di missili balistici antinave contro tali navi, rappresentano una minaccia diretta alla libertà di navigazione che è la pietra angolare del commercio mondiale in uno dei corsi d'acqua critici del mondo.
Questi attacchi minacciano vite innocenti in tutto il mondo e rappresentano un problema internazionale significativo che richiede un’azione collettiva. Quasi il 15% del commercio marittimo globale passa attraverso il Mar Rosso, compreso l’8% del commercio globale di cereali, il 12% del commercio marittimo di petrolio e l’8% del commercio globale di gas naturale liquefatto. Le compagnie di navigazione internazionali continuano a far transitare le loro navi attorno al Capo di Buona Speranza, aggiungendo costi significativi e settimane di ritardo nella consegna delle merci, mettendo infine a repentaglio la circolazione di cibo, carburante e aiuti umanitari fondamentali in tutto il mondo.
Il nostro messaggio sia chiaro adesso: chiediamo la fine immediata di questi attacchi illegali e il rilascio delle navi e degli equipaggi illegalmente detenuti. Gli Houthi ne subiranno le conseguenze se continueranno a minacciare vite umane, l’economia globale e il libero flusso del commercio nelle vie navigabili critiche della regione. Rimaniamo impegnati a favore di un ordine internazionale basato su regole e siamo determinati a ritenere i malintenzionati responsabili di sequestri e attacchi illegali.
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Dichiarazione congiunta dei governi degli #USA, #Australia, #Bahrain, #Belgio, #Canada, #Danimarca, #Germania, #Italia, #Giappone, #Olanda, Nuova Zelanda e #UK:
Riconoscendo l'ampio consenso espresso da 44 Paesi in tutto il mondo il 19 dicembre 2023, nonché nella dichiarazione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite del 1° dicembre 2023, che condanna gli attacchi #Houthi sostenuti dall'#Iran contro le navi commerciali nel passaggio del Mar Rosso, e alla luce degli attacchi in corso, tra cui una significativa escalation durante l'ultima settimana contro navi commerciali, con missili, piccole imbarcazioni e tentativi di dirottamento:
Con la presente ribadiamo quanto segue e mettiamo in guardia gli Houthi da ulteriori attacchi:
Gli attacchi Houthi in corso nel Mar Rosso sono illegali, inaccettabili e profondamente destabilizzanti. Non esiste alcuna giustificazione legale per i danni intenzionali alle navi civili e militari. Gli attacchi alle navi, comprese le navi commerciali, da parte di droni, piccole imbarcazioni e missili, compreso il primo utilizzo di missili balistici antinave contro tali navi, rappresentano una minaccia diretta alla libertà di navigazione che è la pietra angolare del commercio mondiale in uno dei corsi d'acqua critici del mondo.
Questi attacchi minacciano vite innocenti in tutto il mondo e rappresentano un problema internazionale significativo che richiede un’azione collettiva. Quasi il 15% del commercio marittimo globale passa attraverso il Mar Rosso, compreso l’8% del commercio globale di cereali, il 12% del commercio marittimo di petrolio e l’8% del commercio globale di gas naturale liquefatto. Le compagnie di navigazione internazionali continuano a far transitare le loro navi attorno al Capo di Buona Speranza, aggiungendo costi significativi e settimane di ritardo nella consegna delle merci, mettendo infine a repentaglio la circolazione di cibo, carburante e aiuti umanitari fondamentali in tutto il mondo.
Il nostro messaggio sia chiaro adesso: chiediamo la fine immediata di questi attacchi illegali e il rilascio delle navi e degli equipaggi illegalmente detenuti. Gli Houthi ne subiranno le conseguenze se continueranno a minacciare vite umane, l’economia globale e il libero flusso del commercio nelle vie navigabili critiche della regione. Rimaniamo impegnati a favore di un ordine internazionale basato su regole e siamo determinati a ritenere i malintenzionati responsabili di sequestri e attacchi illegali.
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#Israele #Yemen
Fonte del #Pentagono a #Politico:
#USA e #UK hanno attaccato ❌ ❌ lo Yemen con l'aiuto di #Australia, #Olanda, #Bahrain e #Canada
Fonte del #Pentagono a #Politico:
#USA e #UK hanno attaccato ❌ ❌ lo Yemen con l'aiuto di #Australia, #Olanda, #Bahrain e #Canada
#Israele #Yemen
#USA
A coloro che leggono canali specializzati in fake news, ecco alcune delucidazioni...
Un funzionario del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti a un giornalista del #Pentagono:
"Nessun caccia da combattimento F-22 americano è stato abbattuto, nessuna nave da guerra americana è stata colpita e nemmeno l'ambasciata americana a #Baghdad è stata attaccata".
(Tutte fake news apparse durante l'attacco ❌)
Secondo la dichiarazione della Casa Bianca, 10 Paesi hanno preso parte agli attacchi nello Yemen: #Australia, #Bahrain, #Canada, #Danimarca, #Germania, #Olanda, Nuova Zelanda, #Corea del Sud, Regno Unito e Stati Uniti.
In una dichiarazione congiunta del Regno Unito e degli Stati Uniti:
"Le nostre forze aeree hanno lanciato attacchi contro 60 obiettivi in 16 diversi siti degli #Houthi, abbiamo utilizzato più di 100 missili guidati negli attacchi".
#USA
A coloro che leggono canali specializzati in fake news, ecco alcune delucidazioni...
Un funzionario del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti a un giornalista del #Pentagono:
"Nessun caccia da combattimento F-22 americano è stato abbattuto, nessuna nave da guerra americana è stata colpita e nemmeno l'ambasciata americana a #Baghdad è stata attaccata".
(Tutte fake news apparse durante l'attacco ❌)
Secondo la dichiarazione della Casa Bianca, 10 Paesi hanno preso parte agli attacchi nello Yemen: #Australia, #Bahrain, #Canada, #Danimarca, #Germania, #Olanda, Nuova Zelanda, #Corea del Sud, Regno Unito e Stati Uniti.
In una dichiarazione congiunta del Regno Unito e degli Stati Uniti:
"Le nostre forze aeree hanno lanciato attacchi contro 60 obiettivi in 16 diversi siti degli #Houthi, abbiamo utilizzato più di 100 missili guidati negli attacchi".
#Israele #Gaza
Tra realtà e percezione.
No.
Non è assolutamente vero che i palestinesi hanno vinto nella guerra mediatica, è solo una percezione che diffondono loro e i loro sostenitori occidentali, la realtà è diversa, ma silenziosa.
Durante il periodo della guerra ho intervenuto per conto di Associazioni, Istituti e Università, ho visto l'appoggio allo Stato d'Israele, un appoggio alla democrazia israeliana e al suo diritto di difendersi, la maggioranza degli occidentali sono a favore d'Israele ma sono silenziosi, non manifestano in piazza, non gridano boicottaggio dei palestinesi, non insultano e non molestano i pro palestinesi.
È diverso quando si parla dei palestinesi e loro sostenitori, manifestano violentemente, urlano, gridano boicottaggio e molestano chiunque è di diverso avviso.
Fatto sta che l'occidente è con Israele, #USA #UK #Canada #Germania #Francia #Austria #Ungheria e altri, hanno espresso il sostegno a Israele all'#Aia, altri Paesi, #Italia #Australia #Svizzera, sostengono Israele.
Tra realtà e percezione.
No.
Non è assolutamente vero che i palestinesi hanno vinto nella guerra mediatica, è solo una percezione che diffondono loro e i loro sostenitori occidentali, la realtà è diversa, ma silenziosa.
Durante il periodo della guerra ho intervenuto per conto di Associazioni, Istituti e Università, ho visto l'appoggio allo Stato d'Israele, un appoggio alla democrazia israeliana e al suo diritto di difendersi, la maggioranza degli occidentali sono a favore d'Israele ma sono silenziosi, non manifestano in piazza, non gridano boicottaggio dei palestinesi, non insultano e non molestano i pro palestinesi.
È diverso quando si parla dei palestinesi e loro sostenitori, manifestano violentemente, urlano, gridano boicottaggio e molestano chiunque è di diverso avviso.
Fatto sta che l'occidente è con Israele, #USA #UK #Canada #Germania #Francia #Austria #Ungheria e altri, hanno espresso il sostegno a Israele all'#Aia, altri Paesi, #Italia #Australia #Svizzera, sostengono Israele.
#Israele #Yemen
Maggiori dettagli sugli attacchi ❌ della coalizione internazionale in Yemen:
Secondo l'annuncio del Comando Centrale degli #USA #CENTCOM, la coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti ha attaccato ❌ 8 diversi obiettivi degli #Houthi sostenuti dall'#Iran nello Yemen.
Secondo il Comando Centrale, gli attacchi sono stati effettuati contro aree da cui gli Houthi effettuavano operazioni contro le rotte commerciali marittime internazionali.
Tra gli obiettivi attaccati ci sono missili e lanciamissili, sistemi di difesa aerea, radar e depositi sotterranei di munizioni, secondo gli americani, "a grande profondità".
All'attacco hanno preso parte gli eserciti statunitense e britannico, in collaborazione con gli eserciti di #Australia, #Bahrain, #Canada e #Olanda
Maggiori dettagli sugli attacchi ❌ della coalizione internazionale in Yemen:
Secondo l'annuncio del Comando Centrale degli #USA #CENTCOM, la coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti ha attaccato ❌ 8 diversi obiettivi degli #Houthi sostenuti dall'#Iran nello Yemen.
Secondo il Comando Centrale, gli attacchi sono stati effettuati contro aree da cui gli Houthi effettuavano operazioni contro le rotte commerciali marittime internazionali.
Tra gli obiettivi attaccati ci sono missili e lanciamissili, sistemi di difesa aerea, radar e depositi sotterranei di munizioni, secondo gli americani, "a grande profondità".
All'attacco hanno preso parte gli eserciti statunitense e britannico, in collaborazione con gli eserciti di #Australia, #Bahrain, #Canada e #Olanda
#Israele #Gaza
L'#Australia ha annunciato che congelerà gli aiuti finanziari all'#UNRWA, in seguito al suo coinvolgimento nell'attacco terroristico del 7 ottobre.
L'#Australia ha annunciato che congelerà gli aiuti finanziari all'#UNRWA, in seguito al suo coinvolgimento nell'attacco terroristico del 7 ottobre.
#Israele #Gaza
I Paesi che hanno congelato il finanziamento all'#UNRWA finora:
#USA
#Canada
#Australia
#Italia
#Finlandia
#UK
#Olanda
I Paesi che hanno congelato il finanziamento all'#UNRWA finora:
#USA
#Canada
#Australia
#Italia
#Finlandia
#UK
#Olanda