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Grazie allβampliamento dellβofferta formativa del Liceo Scientifico TCO di Fermo, Γ¨ stata realizzata unβattivitΓ progettuale che ha visto come protagonisti alcuni alunni, i quali si sono cimentati nel tradizionale sport del tiro alla fune.
Lβiniziativa Γ¨ stata resa possibile grazie alla collaborazione della Polisportiva βBellatorresβ di Monte Urano. Un sabato mattina gli alunni della classe 5CL (percorso linguistico), sotto la supervisione del professor Paolo Mochi, si sono cimentati in tale attivitΓ grazie alla disponibilitΓ e professionalitΓ degli atleti della squadra di tiro alla fune monturanese; nello specifico i nostri alunni hanno interagito con il presidente Alessandro Quinzi, gli atleti Massimiliano Malvatani, Rossano Biondi, Ilario Cugnigni, Alex Petrini, Devis Pennesi, Francesco Spacca, Salvatore Gangale, Andrea Ercoli, Fabio Franconi, Andrea Pasquini, Manolo Paciolo, Giacomo Michelangeli, Giacomo Marchi e gli allenatori Giacomo Fratalocchi e Marco Gallucci.
La Polisportiva Bellatores di Monte Urano nasce nel 2017 da un gruppo di atleti con esperienza decennale. βNel 2018 siamo subito diventati Campioni Italiani nella categoria 640 kg β afferma il presidente Alessandro Quinzi - e da lΓ¬ in poi abbiamo sempre collezionato ottimi risultati, arrivando sempre tra le prime tre squadre in Italia. Qualche atleta negli anni ha partecipato a Campionati del Mondo in Cina, Irlanda e anche questβanno 8 di noi stanno partecipando agli stage per la rappresentativa nazionale, che a marzo prenderΓ parte in Irlanda del Nord ai prossimi Campionati del mondo. Ad oggi la squadra, grazie a qualche nuovo giovane innesto, vanta piΓΉ di 14 atleti che per tre giorni a settimana si allenano duramente per ottenere risultatiβ.
Il raggiungimento di determinati livelli di preparazione e condizione fisica, necessita di percorsi dβallenamento molto duri e specifici per la disciplina. Le varie metodologie e protocolli sono state illustrate agli alunni tramite una breve lezione teorica.
La squadra di Monte Urano partecipa nella disciplina indoor, che consiste nel tirare su una pedana di gomma di 34 metri otto contro otto. Gli atleti della Bellatorres questβanno parteciperanno, come squadra, a tutte le categorie di peso - 600 kg-640 kg-680 kg - sperando di riportare a casa il titolo italiano.
Partecipare a tale iniziativa Γ¨ stata unβoccasione per far conoscere ai ragazzi uno sport diverso ed ampliare il loro bagaglio motorio-sportivo, scoprendo nuovo inclinazioni e, perchΓ© no, passioni.
βSi rinnova il ringraziamento ai ragazzi della Polisportiva - commenta la dirigente scolastica Marzia Ripari - anche perchΓ©, dopo anni di restrizioni legate al Covid, gli alunni hanno potuto riassaporare il piacere di svolgere unβattivitΓ esterna alla scuola, valorizzata dalla presenza di espertiβ.
Per chiunque volesse avvicinarsi a tale disciplina, la squadra è pronta ad accogliere i nuovi arrivati a Monte Urano il lunedì, il mercoledì ed il venerdì alle ore 20.30.
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Grazie allβampliamento dellβofferta formativa del Liceo Scientifico TCO di Fermo, Γ¨ stata realizzata unβattivitΓ progettuale che ha visto come protagonisti alcuni alunni, i quali si sono cimentati nel tradizionale sport del tiro alla fune.
Lβiniziativa Γ¨ stata resa possibile grazie alla collaborazione della Polisportiva βBellatorresβ di Monte Urano. Un sabato mattina gli alunni della classe 5CL (percorso linguistico), sotto la supervisione del professor Paolo Mochi, si sono cimentati in tale attivitΓ grazie alla disponibilitΓ e professionalitΓ degli atleti della squadra di tiro alla fune monturanese; nello specifico i nostri alunni hanno interagito con il presidente Alessandro Quinzi, gli atleti Massimiliano Malvatani, Rossano Biondi, Ilario Cugnigni, Alex Petrini, Devis Pennesi, Francesco Spacca, Salvatore Gangale, Andrea Ercoli, Fabio Franconi, Andrea Pasquini, Manolo Paciolo, Giacomo Michelangeli, Giacomo Marchi e gli allenatori Giacomo Fratalocchi e Marco Gallucci.
La Polisportiva Bellatores di Monte Urano nasce nel 2017 da un gruppo di atleti con esperienza decennale. βNel 2018 siamo subito diventati Campioni Italiani nella categoria 640 kg β afferma il presidente Alessandro Quinzi - e da lΓ¬ in poi abbiamo sempre collezionato ottimi risultati, arrivando sempre tra le prime tre squadre in Italia. Qualche atleta negli anni ha partecipato a Campionati del Mondo in Cina, Irlanda e anche questβanno 8 di noi stanno partecipando agli stage per la rappresentativa nazionale, che a marzo prenderΓ parte in Irlanda del Nord ai prossimi Campionati del mondo. Ad oggi la squadra, grazie a qualche nuovo giovane innesto, vanta piΓΉ di 14 atleti che per tre giorni a settimana si allenano duramente per ottenere risultatiβ.
Il raggiungimento di determinati livelli di preparazione e condizione fisica, necessita di percorsi dβallenamento molto duri e specifici per la disciplina. Le varie metodologie e protocolli sono state illustrate agli alunni tramite una breve lezione teorica.
La squadra di Monte Urano partecipa nella disciplina indoor, che consiste nel tirare su una pedana di gomma di 34 metri otto contro otto. Gli atleti della Bellatorres questβanno parteciperanno, come squadra, a tutte le categorie di peso - 600 kg-640 kg-680 kg - sperando di riportare a casa il titolo italiano.
Partecipare a tale iniziativa Γ¨ stata unβoccasione per far conoscere ai ragazzi uno sport diverso ed ampliare il loro bagaglio motorio-sportivo, scoprendo nuovo inclinazioni e, perchΓ© no, passioni.
βSi rinnova il ringraziamento ai ragazzi della Polisportiva - commenta la dirigente scolastica Marzia Ripari - anche perchΓ©, dopo anni di restrizioni legate al Covid, gli alunni hanno potuto riassaporare il piacere di svolgere unβattivitΓ esterna alla scuola, valorizzata dalla presenza di espertiβ.
Per chiunque volesse avvicinarsi a tale disciplina, la squadra è pronta ad accogliere i nuovi arrivati a Monte Urano il lunedì, il mercoledì ed il venerdì alle ore 20.30.
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Mercoledì 1 febbraio, a partire dalle ore 11, il ginnasta Carlo Macchini, medaglia d'oro alla Coppa del Mondo 2022, sarà ospite del TCO per incontrare gli studenti e raccontare la sua esperienza di atleta e di uomo.
Un appuntamento assolutamente speciale per la nostra scuola.
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Mercoledì 1 febbraio, a partire dalle ore 11, il ginnasta Carlo Macchini, medaglia d'oro alla Coppa del Mondo 2022, sarà ospite del TCO per incontrare gli studenti e raccontare la sua esperienza di atleta e di uomo.
Un appuntamento assolutamente speciale per la nostra scuola.
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Il suggestivo scenario delle Cisterne Romane.
Le meravigliose voci del Coro del TCO, realtΓ sempre piΓΉ apprezzata in tutto il territorio.
La capacitΓ organizzativa della Cavalcata dell'Assunta, motore della rievocazione storica fermana.
Da questa amalgama Γ¨ scaturito un concerto unico, in occasione del presepe vivente organizzato durante le ultime festivitΓ in diversi luoghi della cittΓ .
Note che hanno riecheggiato tra mura millenarie, affascinando i tanti spettatori presenti.
E soprattutto una memoria indelebile per i nostri bravissimi ragazzi.
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Il suggestivo scenario delle Cisterne Romane.
Le meravigliose voci del Coro del TCO, realtΓ sempre piΓΉ apprezzata in tutto il territorio.
La capacitΓ organizzativa della Cavalcata dell'Assunta, motore della rievocazione storica fermana.
Da questa amalgama Γ¨ scaturito un concerto unico, in occasione del presepe vivente organizzato durante le ultime festivitΓ in diversi luoghi della cittΓ .
Note che hanno riecheggiato tra mura millenarie, affascinando i tanti spettatori presenti.
E soprattutto una memoria indelebile per i nostri bravissimi ragazzi.
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Ilaria Iacovello, giornalista Sky ed autrice del libro βDue settimane, forse un annoβ (Giunti Editore), sarΓ ospite del TCO sabato 18 febbraio.
Nell'occasione, presenterΓ il suo romanzo con protagonisti tre giovani durante lβisolamento forzato del periodo pandemico, nato dal format televisivo βRagazzi interrottiβ, ideato e condotto dalla stessa Iacoviello che attraverso interviste a distanza ha raccontato il periodo del lockdown vissuto dai ragazzi.
L'iniziativa, organizzata dall'Associazione Opera Pia Don Ricci di Fermo, vedrΓ anche la partecipazione del giornalista del Tg2 Luca Moriconi nel ruolo di moderatore.
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bit.ly/VivereFermo_Iacovello
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Ilaria Iacovello, giornalista Sky ed autrice del libro βDue settimane, forse un annoβ (Giunti Editore), sarΓ ospite del TCO sabato 18 febbraio.
Nell'occasione, presenterΓ il suo romanzo con protagonisti tre giovani durante lβisolamento forzato del periodo pandemico, nato dal format televisivo βRagazzi interrottiβ, ideato e condotto dalla stessa Iacoviello che attraverso interviste a distanza ha raccontato il periodo del lockdown vissuto dai ragazzi.
L'iniziativa, organizzata dall'Associazione Opera Pia Don Ricci di Fermo, vedrΓ anche la partecipazione del giornalista del Tg2 Luca Moriconi nel ruolo di moderatore.
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bit.ly/VivereFermo_Iacovello
www.viverefermo.it
Fermo: la pandemia vista dagli occhi dei giovani con Ilaria Iacovello giornalista Sky
Due incontri: al mattino presso il Liceo Scientifico di Fermo, nel pomeriggio al teatro di Porto San Giorgio
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βLa plastica che racconta la plastica: dalla nascita ad oggi, dal successo al declinoβ e βLa plastica agli occhi del ricercatoreβ sono i temi al centro del primo laboratorio dell'UniversitΓ Politecnica delle Marche tenutosi al Liceo Scientifico TCO.
L'iniziativa, che toccherΓ altre scuole superiori del territorio, Γ¨ promossa dalla Provincia di Fermo nell'ambito del progetto βGiovane Futuroβ.
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https://www.fermonotizie.info/57489/partito-il-progetto-giovane-futuro-promosso-dalla-provincia-di-fermo
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βLa plastica che racconta la plastica: dalla nascita ad oggi, dal successo al declinoβ e βLa plastica agli occhi del ricercatoreβ sono i temi al centro del primo laboratorio dell'UniversitΓ Politecnica delle Marche tenutosi al Liceo Scientifico TCO.
L'iniziativa, che toccherΓ altre scuole superiori del territorio, Γ¨ promossa dalla Provincia di Fermo nell'ambito del progetto βGiovane Futuroβ.
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https://www.fermonotizie.info/57489/partito-il-progetto-giovane-futuro-promosso-dalla-provincia-di-fermo
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Un altro articolo sul progetto βGiovane Futuroβ, promosso dalla Provincia di Fermo, che ha preso il via con un incontro nella nostra scuola.
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https://www.viverefermo.it/2023/02/09/alla-scoperta-della-meglio-giovent-tre-esempi-nel-fermano/24861
Un altro articolo sul progetto βGiovane Futuroβ, promosso dalla Provincia di Fermo, che ha preso il via con un incontro nella nostra scuola.
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Il Liceo Scientifico TCO ha ospitato sabato 18 febbraio, all'interno della propria palestra, la Figest (Federazione italiana giochi e sport tradizionali), presieduta da Enzo Casadidio, nellβottica dellβampliamento dellβofferta formativa proposta dal dipartimento di Scienze Motorie.
LβattivitΓ Γ¨ iniziata con una presentazione del consigliere della Federazione Alessandro Quinzi che, oltre ad elencare i numerosi giochi promossi, ha condiviso lo spirito dellβassociazione: preservare, diffondere e valorizzare il gioco tradizionale, espressione della cultura popolare e patrimonio immateriale da salvaguardare.
A seguire gli studenti hanno potuto sperimentare vari giochi, come la ruzzola, il tiro alla fune e le freccette.
Per quanto riguarda il tiro alla fune, sono stati di nuovo graditi ospiti gli atleti della Polisportiva βBellatoresβ di Monte Urano.
La partecipazione, il coinvolgimento e il divertimento mostrato dagli studenti hanno reso lβesperienza un successo da ripetere sicuramente in futuro. Piena soddisfazione Γ¨ stata espressa dalla Dirigente Marzia Ripari e dai docenti coinvolti, la professoressa Monica Vallesi ed i professori Lucio Laurenza, Gaetano Romualdi ed Emanuel Barbizzi. Ospite dell'incontro il Sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, che non Γ¨ voluto mancare a questa nuova iniziativa della nostra scuola.
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Il Liceo Scientifico TCO ha ospitato sabato 18 febbraio, all'interno della propria palestra, la Figest (Federazione italiana giochi e sport tradizionali), presieduta da Enzo Casadidio, nellβottica dellβampliamento dellβofferta formativa proposta dal dipartimento di Scienze Motorie.
LβattivitΓ Γ¨ iniziata con una presentazione del consigliere della Federazione Alessandro Quinzi che, oltre ad elencare i numerosi giochi promossi, ha condiviso lo spirito dellβassociazione: preservare, diffondere e valorizzare il gioco tradizionale, espressione della cultura popolare e patrimonio immateriale da salvaguardare.
A seguire gli studenti hanno potuto sperimentare vari giochi, come la ruzzola, il tiro alla fune e le freccette.
Per quanto riguarda il tiro alla fune, sono stati di nuovo graditi ospiti gli atleti della Polisportiva βBellatoresβ di Monte Urano.
La partecipazione, il coinvolgimento e il divertimento mostrato dagli studenti hanno reso lβesperienza un successo da ripetere sicuramente in futuro. Piena soddisfazione Γ¨ stata espressa dalla Dirigente Marzia Ripari e dai docenti coinvolti, la professoressa Monica Vallesi ed i professori Lucio Laurenza, Gaetano Romualdi ed Emanuel Barbizzi. Ospite dell'incontro il Sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, che non Γ¨ voluto mancare a questa nuova iniziativa della nostra scuola.
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Nel corso del primo e secondo quadrimestre dell'anno scolastico in corso, il Liceo Temistocle Calzecchi Onesti di Fermo ha ospitato, durante le ore di Scienze Motorie e Sportive, lβassociazione βIl Tempio di Bellonaβ, da sempre attiva nella realizzazione di percorsi sportivi che veicolano il principio del valore sociale dello sport come strumento di empowerment, per lβorganizzazione di uno stage di Difesa Personale a favore dei propri studenti.
Lo stage, che ha coinvolto alunni di varie classi, ha introdotto gli studenti al Metodo di Difesa Personale DaD, metodo riconosciuto a livello nazionale dallo CSEN-Centro Sportivo Educativo Nazionale/CONI.
Le lezioni sono state tenute dal Maestro Fabio Cucco, fondatore del sistema DaD (Maestro 4Β° grado di kickboxing, responsabile Marche kickboxing ed istruttore Forze dellβOrdine) unitamente al Coach Oriani Pasquini (Istruttore Sistema DaD, Istruttore Forze dellβordine, istruttore 2 livello QI gong, cintura nera 1Β° grado di kickboxing ) e dallo staff dellβassociazione.
Le lezioni sono state articolate su piΓΉ incontri, allβinterno dei quali sono state approfondite tecniche di prevenzione, descalation, difesa personale βda stradaβ con simulazioni realistiche.
Il Liceo Scientifico ha voluto cosi dare seguito alla positiva esperienza del passato, nella quale aveva accolto un progetto dellβassociazione β Il Tempio di Bellonaβ finalizzato alla promozione presso gli studenti delle quinte classi della prevenzione al rischio e dellβapprendimento di metodi di autodifesa fisica e psicologica, attraverso la promozione delle skills.
Lβesperienza, che Γ¨ risultata estremamente positiva, ha incontrato il favore e la partecipazione entusiastica di tutti gli alunni, che si sono trovati, da attori e protagonisti, a confrontarsi con la concretezza di una situazione realistica.
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Nel corso del primo e secondo quadrimestre dell'anno scolastico in corso, il Liceo Temistocle Calzecchi Onesti di Fermo ha ospitato, durante le ore di Scienze Motorie e Sportive, lβassociazione βIl Tempio di Bellonaβ, da sempre attiva nella realizzazione di percorsi sportivi che veicolano il principio del valore sociale dello sport come strumento di empowerment, per lβorganizzazione di uno stage di Difesa Personale a favore dei propri studenti.
Lo stage, che ha coinvolto alunni di varie classi, ha introdotto gli studenti al Metodo di Difesa Personale DaD, metodo riconosciuto a livello nazionale dallo CSEN-Centro Sportivo Educativo Nazionale/CONI.
Le lezioni sono state tenute dal Maestro Fabio Cucco, fondatore del sistema DaD (Maestro 4Β° grado di kickboxing, responsabile Marche kickboxing ed istruttore Forze dellβOrdine) unitamente al Coach Oriani Pasquini (Istruttore Sistema DaD, Istruttore Forze dellβordine, istruttore 2 livello QI gong, cintura nera 1Β° grado di kickboxing ) e dallo staff dellβassociazione.
Le lezioni sono state articolate su piΓΉ incontri, allβinterno dei quali sono state approfondite tecniche di prevenzione, descalation, difesa personale βda stradaβ con simulazioni realistiche.
Il Liceo Scientifico ha voluto cosi dare seguito alla positiva esperienza del passato, nella quale aveva accolto un progetto dellβassociazione β Il Tempio di Bellonaβ finalizzato alla promozione presso gli studenti delle quinte classi della prevenzione al rischio e dellβapprendimento di metodi di autodifesa fisica e psicologica, attraverso la promozione delle skills.
Lβesperienza, che Γ¨ risultata estremamente positiva, ha incontrato il favore e la partecipazione entusiastica di tutti gli alunni, che si sono trovati, da attori e protagonisti, a confrontarsi con la concretezza di una situazione realistica.
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Domenica scorsa il ginnasta fermano Carlo Macchini ha conquistato la medaglia d'argento alla sbarra nell'ambito della Coppa del Mondo, svoltasi in Germania. Un traguardo straordinario, l'ennesimo nella carriera di questo atleta che abbiamo avuto il privilegio di ospitare nelle scorse settimane. Un incontro del quale i nostri studenti custodiscono ancora un bellissimo ricordo.
βCerco di raccontare e trasmettere attraverso la mia esperienza e con degli esempi valori come il lavoro - spiega lo stesso Macchini -, che paga sempre in ogni sua forma se fatto con intelligenza e con il cuore; cosΓ¬ come il riuscire a trasformare le sconfitte a proprio vantaggio. C'Γ¨ sempre un lato positivo, ma bisogna mettersi in gioco per valorizzarlo. Altra cosa importante che dico sempre Γ¨ di divertirsi, che vuol anche significare ad essere lieti quando ci sono delle difficoltΓ . PerchΓ© queste sono anche opportunitΓ per crescereβ.
Carlo, in occasione dell'iniziativa che ha visto la presenza in aula magna di diverse classi del TCO (con la restante parte del Liceo e la sede distaccata del Fermo Forum collegate online), ha rimarcato il suo piacere nel poter motivare le giovani generazioni. βPer il futuro della nostra societΓ credo sia un atto importante, quasi dovuto, e spero di rappresentare un qualcosa di positivo. Spero soprattutto che questo seme di positivitΓ possa crescere con loro nel tempo e che possano coltivarloβ.
Nella nostra scuola Carlo era entrato alcuni anni prima, in occasione degli Open Day. βMi sono rivisto la scena di quando sono entrato. Sono un ragazzo normale, che ha semplicemente creduto nel proprio sogno e che si sta mettendo in gioco giorno dopo giorno per poterlo raggiungere. La cosa che ci rimane di quando facciamo un percorso Γ¨ l'arricchimento del nostro bagaglio umano e culturale. E quando proviamo a fare una cosa miglioriamo sempreβ.
Artefici dell'evento i professori di educazione fisica Paolo Mochi e Felicia Palumbo. βLa proposta Γ¨ pervenuta dallo staff di Carlo, che ringraziamo - ricordano i docenti -. Lui quel giorno ha tenuto banco in maniera autonoma e a dir poco sorprendente, mantenendo sempre viva per due ore l'attenzione degli studenti e facendo riferimenti molto attuali. Abbiamo avuto modo di apprezzare le capacitΓ oratorie di un ragazzo cosΓ¬ giovane, ma molto maturo. Ci ha regalato riferimenti ad una carriera di soddisfazioni e successi, ma anche di sconfitte ed infortuni, che ha saputo perΓ² trasformare in trampolini per un rilancio. Gli studenti hanno interagito costantemente con lui, attraverso domande ed interventi sia in forma orale che scritta. E questo suo ultimo traguardo mondiale ci rende anche un po' orgogliosi di essere stati parte di un percorso, che continuerΓ a regalare allo sport italiano enormi soddisfazioniβ.
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Domenica scorsa il ginnasta fermano Carlo Macchini ha conquistato la medaglia d'argento alla sbarra nell'ambito della Coppa del Mondo, svoltasi in Germania. Un traguardo straordinario, l'ennesimo nella carriera di questo atleta che abbiamo avuto il privilegio di ospitare nelle scorse settimane. Un incontro del quale i nostri studenti custodiscono ancora un bellissimo ricordo.
βCerco di raccontare e trasmettere attraverso la mia esperienza e con degli esempi valori come il lavoro - spiega lo stesso Macchini -, che paga sempre in ogni sua forma se fatto con intelligenza e con il cuore; cosΓ¬ come il riuscire a trasformare le sconfitte a proprio vantaggio. C'Γ¨ sempre un lato positivo, ma bisogna mettersi in gioco per valorizzarlo. Altra cosa importante che dico sempre Γ¨ di divertirsi, che vuol anche significare ad essere lieti quando ci sono delle difficoltΓ . PerchΓ© queste sono anche opportunitΓ per crescereβ.
Carlo, in occasione dell'iniziativa che ha visto la presenza in aula magna di diverse classi del TCO (con la restante parte del Liceo e la sede distaccata del Fermo Forum collegate online), ha rimarcato il suo piacere nel poter motivare le giovani generazioni. βPer il futuro della nostra societΓ credo sia un atto importante, quasi dovuto, e spero di rappresentare un qualcosa di positivo. Spero soprattutto che questo seme di positivitΓ possa crescere con loro nel tempo e che possano coltivarloβ.
Nella nostra scuola Carlo era entrato alcuni anni prima, in occasione degli Open Day. βMi sono rivisto la scena di quando sono entrato. Sono un ragazzo normale, che ha semplicemente creduto nel proprio sogno e che si sta mettendo in gioco giorno dopo giorno per poterlo raggiungere. La cosa che ci rimane di quando facciamo un percorso Γ¨ l'arricchimento del nostro bagaglio umano e culturale. E quando proviamo a fare una cosa miglioriamo sempreβ.
Artefici dell'evento i professori di educazione fisica Paolo Mochi e Felicia Palumbo. βLa proposta Γ¨ pervenuta dallo staff di Carlo, che ringraziamo - ricordano i docenti -. Lui quel giorno ha tenuto banco in maniera autonoma e a dir poco sorprendente, mantenendo sempre viva per due ore l'attenzione degli studenti e facendo riferimenti molto attuali. Abbiamo avuto modo di apprezzare le capacitΓ oratorie di un ragazzo cosΓ¬ giovane, ma molto maturo. Ci ha regalato riferimenti ad una carriera di soddisfazioni e successi, ma anche di sconfitte ed infortuni, che ha saputo perΓ² trasformare in trampolini per un rilancio. Gli studenti hanno interagito costantemente con lui, attraverso domande ed interventi sia in forma orale che scritta. E questo suo ultimo traguardo mondiale ci rende anche un po' orgogliosi di essere stati parte di un percorso, che continuerΓ a regalare allo sport italiano enormi soddisfazioniβ.