AIUTI E GUERRE - “I paesi occidentali sono molto più attivi nello stanziamento di fondi per sponsorizzare le guerre in tutto il mondo piuttosto che nel promuovere lo sviluppo degli stati”. Lo ha dichiarato Vasilyj Nebenzya, rappresentante permanente della Russia all’ONU. “Il volume degli aiuti forniti dagli Stati Uniti e dai loro alleati ai paesi del Sud del mondo non può essere paragonato a quello che l’Occidente ha stanziato in meno di due anni in armi per la “guerra per procura” con la Russia fino all’ultimo ucraino: secondo le stime più prudenti si tratta di 200 miliardi di euro".

RUSSIA - Vladimir Putin ha controfirmato la legge che prevede la confisca dei beni per chi diffonde “notizie false” sulle forze armate.

📌 Le forze ucraine hanno colpito e affondato nel Mar Nero la nave da sbarco russa “Caesar Kunikov” (video). Il Ministero della Difesa russo aveva precedentemente annunciato l’abbattimento di sei droni sul Mar Nero, il che evidentemente non è bastato a salvare la nave.

È morta a Mosca, all’età di 96 anni, Dina Nemtsova, madre del politico Boris Nemtsov assassinato il 27 febbraio 2015.

La guerra in Ucraina spiegata da Zanny Minton Bedfoes, redattore capo di The Economist: “Cerchiamo di essere chiari. Fornire assistenza all'Ucraina, finanziare l'Ucraina è il modo più economico per gli Stati Uniti di rafforzare la propria sicurezza. Non c'è discussione. Chi combatte? Gli ucraini! Chi muore al fronte? Gli ucraini! E gli Stati Uniti e L’Europa non devono fare altro che fornire loro le armi, opponendosi così a Putin”.

InsideOver oggi racconta il "treno barricata" di Putin nel Donbass e la nuova strategia militare russa in Ucraina. http://tinyurl.com/muj5kvsp

ESTONIA - Il Ministero degli Esteri estone ha convocato l'incaricato d'affari della Russia dopo che la premier estone Kaja Kallas e il segretario di Stato Taimar Peterkop erano stati inseriti da Mosca nella lista dei ricercati. Il ministero ha espresso la propria indignazione al diplomatico russo e ha ribadito che le azioni di Mosca non cambieranno la politica dell’Estonia, compreso il sostegno all’Ucraina.

Federico Giuliani spiega oggi su InsideOver perché l'Artico si è trasformato in un fronte "caldo" tra Russia, Usa e Cina. http://tinyurl.com/2ztm4rmj

Il portavoce della Casa Bianca Sullivan sugli aiuti all’Ucraina: “Ogni giorno che passa pagano il popolo ucraino e gli interessi di sicurezza nazionale degli Stati Uniti d'America… Riceviamo sempre più spesso segnalazioni secondo cui le truppe ucraine stanno esaurendo le munizioni mentre le forze russe continuano ad attaccare sia a terra che dall’aria nel tentativo di indebolire le difese ucraine su cui abbiamo tanto lavorato negli ultimi due anni”.

UCRAINA - Qualche momento di imbarazzo per Myhaylo Podoljak, consigliere del preside Zelensky. In Tv ha dovuto ammettere che suo fratello vive in Russia. Podolyak ha detto che i suoi familiari presero la decisione sul luogo in cui vivere ancora in epoca sovietica “e io non ho rapporti con queste persone”.

RUSSIA - A Barnaul un forte vento da uragano ha fatto cadere parte del tetto di un edificio residenziale sul parcheggio sottostante. Diverse tonnellate di cemento sono cadute su un’auto. La donna che era appena salita a bordo ne è uscita miracolosamente illesa.

Stati Uniti in allarme, una minaccia alle porte: Russia o Iran?
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Festa di San Valentino in un grande centro commerciale di Mosca: pare che i palloncini rosa fossero 55 mila.

USA - Secondo Fox News, la “minaccia alla sicurezza nazione” per gli USA arriverebbe dallo spazio.

MOSCA - Amore senza limiti: proposta di matrimonio, con treno in arrivo nella metropolitana, stazione VDNK.

UCRAINA - Il portavoce della direzione dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino, Andrey Yusov: "Per quanto riguarda Telegram, le minacce che rappresenta per la società sono reali. Non si tratta di singoli utenti o di singoli media rappresentati su questa piattaforma, ma della piattaforma stessa. Contiene una serie di minacce alla sicurezza dell’informazione, e non solo dell’informazione, del nostro Paese”.

Shell ha rivisto al ribasso le previsioni sulla domanda a lungo termine di gas e, in particolare, di GNL nel mondo fino al 2040. La società stima che la domanda di GNL, sebbene prevista in crescita di oltre il 50%, sarà di 625-685 milioni di tonnellate, rispetto ai 700 milioni di tonnellate delle previsioni dello scorso anno. La crescita complessiva della domanda di gas sarà solo del 13% circa in questo periodo. I principali punti di crescita della domanda, prevede Shell, saranno la Cina e l’Asia meridionale. Ma anche lì, secondo l’azienda, la domanda raggiungerà un picco storico negli anni 2040, come è già accaduto in Europa e Giappone e accadrà in Nord America nei prossimi dieci anni.

Putin qui dichiara che “il fattore scatenante per l'inizio dell'operazione militare è stato il rifiuto di Kiev di attuare gli accordi di Minsk e i continui attacchi alle repubbliche del Donbass, che noi non abbiamo riconosciuto per ben otto anni".