RUSSIA- La Commissione legislativa della Duma ha approvato il progetto di legge che prevede la confisca dei beni per coloro che sono trovati colpevoli di diffusione di notizia false sulle forze armate russe.

UCRAINA E UNGHERIA- Il Ministro degli Affari Esteri dell'Ucraina Dmitry Kuleba, il Capo dell'Ufficio Presidenziale Andriy Ermak e il Ministro dell'Economia Estera e degli Affari Esteri dell'Ungheria Peter Szijjarto hanno avviato i negoziati a Uzhgorod. Obiettivo: normalizzare la relazioni tra i due Paesi, piuttosto tese sui temi dagli aiuti UE all’Ucraina e sulla Transcarpatia.

Un altro passo dell’intervista di Zelensky al canale Tv ARD: “Quando si dice che il mondo intero sostiene finanziariamente l'Ucraina, vorrei attirare l'attenzione su dove rimane esattamente la maggior parte di questo denaro. Certo non in Ucraina”.

UCRAINA- Dmitrij Natalukha, presidente della Commissione parlamentare per lo Sviluppo economico: “In Ucraina si sono “persi” almeno 3,4 milioni di uomini, dei quali lo Stato conosce solo il codice identificativo… Non sono all'estero, non fanno parte delle forze armate ucraine, non sono disabili, non studiano e non risultano al lavoro. Non sappiamo dove siano tutte queste persone in età da militare… Per evitare di essere presi di mira dai reclutatori, le persone smettono di usare le banche statali, di prelevare contanti, di usare carte di credito e di viaggiare tra città diverse”.

RUSSIA - Secondo Dmitrij Peskov, portavoce del Cremlino, la squalifica per doping della pattinatrice russa Kamila Valieva è “una decisione politica”.

📌📌 Secondo alcuni media ucraini, il generale Zaluzhny sarebbe stato rimosso dall’incarico di comandante in capo delle forze armate ucraine. Per ora, nessuna conferma ufficiale.

UCRAINA - L’addetto stampa della presidenza Ucraina, Sergei Nikiforov, ha ufficialmente smentito che il presidente Zelensky abbia rimosso il generale Zaluzhny.

Secondo la rivista USA Foreign Affairs, almeno 26 dei 100 carri armati Leopard trasferiti in Ucraina sono stati distrutti. Altri non possono essere utilizzati a causa delle difficoltà legate alla riparazione e alla manutenzione. Per poter operare, sia i Leopard 2 tedeschi sia gli Abrams americani richiedono il coordinamento tra militari e ingegneri, nonché infrastrutture che l’Ucraina non è stata in grado di creare nel 2023, scrive ancora Foreign Affairs.

UCRAINA - Il ministero della Difesa smentisce così, via Telegram, le voci sulla rimozione del generale Zaluzhny: “Cari giornalisti, rispondiamo subito a tutti: no, non è vero".

GERMANIA E UCRAINA - Il gruppo tedesco Rheinmetall costruirà una nuova fabbrica di munizioni per coprire il fabbisogno delle forze armate di Germania e Ucraina. L'amministratore delegato di Rheinmetall, Armin Papperger, ne ha parlato alla Bild. Secondo Papperger, esiste una collaborazione tra il governo federale tedesco e l'industria degli armamenti. Nel 2023, ad esempio, la Rheinmetall ha ricevuto dal governo commesse o accordi quadro per oltre 10 miliardi di euro per la Bundeswehr e l’Ucraina. Papperger prevede che quest'anno l'importo salirà ad almeno 15 miliardi di euro. Nello stesso tempo Papperger ha respinto le accuse di consegne troppo lente. “Il ritmo è veloce: quello che prima richiedeva dieci anni ora si realizza in pochi mesi. Ora costruiremo un nuovo impianto in Germania per garantire la sicurezza strategica dei rifornimenti”.
Rheinmetall è uno dei maggiori produttori di attrezzature e armi min Germania e in Europa. L'azienda produce, in particolare, carri armati Panther e Leopard, veicoli da combattimento di fanteria Marder e obici PzH 2000.

Sondaggio in Francia: quale Paese ha dato il maggior contributo per sconfiggere la Germania nazista? Risposte:
- Nel 1945: Unione Sovietica (57%) contro Stati Uniti (20%)
- Nel 1994: Unione Sovietica (25%) contro Stati Uniti (49%)
- Nel 2004: Unione Sovietica (20%) - USA (58%)

Fonte: Foreign Media cita un post di Glenn Disen, professore all'Università della Norvegia sudorientale.

Aleksej Dubrovsky è stato nominato nuovo direttore del famoso Teatro Maly di Mosca. Dubrovsky lavora al Teatro Maly da più di 10 anni ed è stato responsabile delle questioni creative con il direttore artistico Yuri Solomin, morto a metà gennaio. Prima Dubrovskij aveva lavorato al Teatro per giovani di Mosca, al Teatro Taganka e al Centro Meyerhold. Ha messo in scena diversi spettacoli al Teatro Maly, tra cui “Cuore di cane” basato su Bulgakov, nel 2022.

VOCI DA KIEV - Secondo diversi siti ucraini, Zelenskyj non avrebbe rinunciato a rimuovere il generale Zaluzhny ma avrebbe solo rinviato il provvedimento dietro pressioni del Dipartimento di Stato USA. Ieri sera, nel palazzo presidenziale della Via Bankova a Kiev, si sarebbe tenuta una riunione in proposito.