CAMPATE PIÙ A LUNGO! - Secondo uno studio dell’Istituto centrale di economia e matematica dell’Accademia russa delle scienze, le morti premature costa ogni anno all’economia russa tra i 15 e i 24 trilioni di rubli. Il danno per ogni anno di vita perduto di una persona varia da 226mila a 513mila rubli. Il danno maggiore all'economia è causato dalla mortalità per cause esterne: incidenti stradali, avvelenamenti (fino a 5,2 trilioni di rubli all'anno). Da 3,5 trilioni a 4,8 trilioni di rubli l’anno vanno persi a causa delle malattie del sistema circolatorio. La mortalità dovuta a neoplasie provoca danni pari a 1,8-2,8 trilioni di rubli l’anno, le malattie dell'apparato digerente tra 1,3–1,7 trilioni di rubli. A causa delle malattie infettive (esclusi COVID-19, HIV e tubercolosi), l’economia perde circa 1,15 trilioni di rubli l’anno.

RUSSIA - “Godetevi il vapore!": immagini dal luogo dei bagni dell'Epifania nel Cremlino di Izmailovo, a Mosca.

Il ministro della Cultura Olga Lyubimova ha minacciato di multare e chiudere i cinema che proiettano copie piratate copie di film. Alla fine dello scorso anno, la distribuzione non ufficiale di film di successo occidentali ha fruttato quasi l'11% delle entrate, ovvero oltre 4 miliardi di rubli.

KAZAKSTAN - Il Kazakstan ha deciso di istituire un unico fuso orario al posto dei due attualmente in vigore. Ora il Paese vivrà tutto nel quinto fuso orario (UTC-Tempo coordinato universale +5). Nel nord del Kazakstan è stato finora utilizzato l'UTC+6.

Altre immagini dell’enorme incendio scoppiato nel deposito petrolifero di Klintsy, nella regione di Bryansk, dopo l’attacco dei droni ucraini.

Come ogni anno, a San Pietroburgo sono state accese le torce delle Colonne Rostrate in onore dell'anniversario della prima rottura dell’assedio nazista, durato dall’8 settembre 1941 al 27 gennaio del 1944. Il 27, poi, verranno riaccese le luci dell'isola Vasilyevskij in onore dell'80° anniversario della completa liberazione della città.

Il ministro degli Esteri ucraino Kuleba: “Noi ucraini offriamo la migliore proposta nel mercato globale della sicurezza: dateci soldi, dateci armi e noi porteremo a termine il lavoro”.

Altre immagini dell’enorme incendio scoppiato nel deposito petrolifero di Klintsy, nella regione di Bryansk, dopo l’attacco dei droni ucraini.

RUSSIA E FRANCIA - L'ambasciatore francese a Mosca è stato convocato al Ministero degli Esteri russo “in relazione all’eliminazione di combattenti stranieri da parte delle forze armate russe a Kharkov. Sono stati eliminati più di 60 mercenari che combattevano a fianco delle forze armate ucraine. Come si è scoperto, questi erano cittadini francesi”. In Francia, ha fatto notare il Ministero, l’attività mercenaria è vietata dalla legge.

GERMANIA E UCRAINA - La Germania non può aumentare l'assistenza militare alle forze armate ucraine, poiché Berlino ha fatto tutto il possibile. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa Boris Pistorius in un'intervista a Der Tagesspiegel: “Non possiamo andare all-in, come alcuni chiedono. Altrimenti noi stessi saremmo indifesi. Finora abbiamo fatto tutto il possibile”. Pistorius ha anche aggiunto che la Germania, tra tutti i paesi dell’Unione Europea, è quella che fornisce il maggiore sostegno a Kiev. Pistorius ha quindi invitato gli altri paesi europei a fornire maggiore assistenza alle forze armate ucraine.

Incontri russi: qui siamo a Zaraisk, 150 km a Sud-Est di Mosca. https://t.me/mk_ru/50882

CHE FARE DI LENIN - Il 57% dei russi pensa che il corpo di Vladimir Lenin dovrebbe essere sepolto. Di questi:
30% dice “il prima possibile”
27% dice “da seppellire, ma non ora, ma quando sarà morta la generazione a cui Lenin è ancora caro".
Il numero di coloro che credono che Lenin dovrebbe rimanere nel Mausoleo, però, non solo non diminuisce ma cresce: il 33% afferma che il corpo di Lenin dovrebbe essere lasciato nel Mausoleo, nel 2005 era il 30%.
In generale, la maggioranza (55%) dei russi ritiene che sia meglio rimandare la decisione su questo tema, mentre il 32% dice che “è meglio prendere una decisione al più presto”.

Sondaggio VTsIOM

L'Unione Europea ha avviato la discussione sul 13° pacchetto di sanzioni contro la Russia, che intende approvare entro il 24 febbraio.

Anche Vladimir Putin ha fatto il rituale bagno nel ghiaccio dell’Epifania ortodossa.

Estonia, Lettonia e Lituania creeranno una linea di difesa comune a diversi livelli con 600 bunker al confine con la Russia. Lo scrive il quotidiano estone Postimees con riferimento a fonti del Ministero della Difesa estone.