UCRAINA E FRANCIA - Prime dichiarazioni di Emmanuel Macron dopo l'incontro con il presidente ucraino Zelensky: "Ho capito che non ci sarà alcun peggioramento del conflitto, nessuna escalation. Il mio obiettivo era fermare il gioco, prevenire l'escalation e aprire nuove prospettive, e credo di averlo raggiunto. Gli Accordi di Minsk sono tuttora la migliore protezione per l'Ucraina".
Confermato per giovedì a Berlino l'incontro dei consiglieri politici dei leader dei Paesi (Francia, Germania, Ucraina e Russia) del Formato Normandia. Tema: come far ripartire gli Accordi di Minsk.
RUSSIA E GERMANIA - Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, sul duro confronto con la Germania sui media (divieto di trasmettere in tedesco a Russia Today in Germania, chiusura della sede di Deutsche Welle in Russia): "“Se le autorità tedesche prenderanno la strada dell'escalation, la nostra risposta sarà speculare; se invece cercheranno di ridurre le tensioni, cercando soluzioni reciprocamente accettabili, anche in quel caso la nostra risposta sarà speculare".
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
ARMENIA - Il ministro della Difesa armeno Suren Papikyan ha condotto un'ispezione delle strutture militari al confine con l'Azerbaigian, nel Sud del Paese.
USA - Jen Psaki, portavoce della Casa Bianca, ha detto che gli Usa si oppongono al varo immedito di sanzioni contro il gasdotto Nord Stream 2. Secondo Psaki, la minaccia delle sanzioni è, nell'attuale situazione tra Russia e Ucraina, una sufficiente leva di influenza.
SLOVACCHIA E UCRAINA - Incidente al Parlamento slovacco durante la seduta straordinaria in cui era prevista l'approvazione di un accordo di difesa con gli Stati Uniti, che avrebbe consentito all'esercito americano di utilizzare due aeroporti militari in Slovacchia. Due deputati del partito di estrema destra hanno bloccato il podio coprendolo con una bandiera slovacca. I deputati della maggioranza di Governo li hanno bloccati con la bandiera dell'Ucraina. In segno di protesta, l'opposizione a sua volta ha versato acqua sulla bandiera dell'Ucraina.
RUSSIA - Secondo dati del ministero dell'Istruzione, il 75% degli insegnanti ha uno stipendio inferiore al salario minimo garantito, che nel 2021 era fissato a 12.800 rubli.
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
UCRAINA E RUSSIA - L'UEFA ha avviato un'indagine disciplinare dopo gli slogan a sfondo politico e razziale gridati dai tifosi ucraini contro la nazionale russa durante la semifinale dei campionati europei di mini-calcio, vinta dalla Russia sull'Ucraina per 4 a 2.
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
RUSSIA - Dichiarazioni di Dmitrij Peskov, portavoce del Cremlino, sulle truppe russe attualmente impegnate in Bielorussia: "Nessuno ha mai detto che le truppe russe sarebbero rimaste sul territorio della Bielorussia. Sono in corso delle esercitazioni militari congiunte tra Paesi alleati, quando le esercitazioni saranno concluse i reparti torneranno alle loro basi".
UCRAINA - Annalene Baerbock, ministra degli Esteri della Germania, ha visitato la linea di contatto nel Donbass. "Sono qui", ha detto, "per capire meglio che cosa vuol dire avere una guerra in Europa, e quanto sia urgente che finalmente troviamo una soluzione al conflitto".
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
GEORGIA - L'ex presidente Mikheil Saakashvili, durante la seduta del processo a Tbilisi, ha esposto la bandiera e cantato l'inno dell'Ucraina.
MOLDAVIA E GUERRA - Che cosa dovrebbe fare la Moldavia in caso di guerra tra la Russia e l'Ucraina? Lo ha chiesto un sondaggio condotto tra il 24 gennaio e il 5 febbraio dal centro CBS-AXA di Chisinau e commissionato da IDIS Viitorul. Solo l'8,% degli intervistati ritiene che, in caso di conflitto, la migliore soluzione per la Moldovia sarebbe l'integrazione con la NATO. Un'alleanza militare con la Federazione Russa è supportata da molti più intervistati: il 22,6%. Ma la grande maggioranza, il 43% degli intervistati, chiede che il Paese si mantenga neutrale. Un 12,6%, infine, sostiene che in tale situazione la migliore soluzione sarebbe unirsi alla Romania. Il conflitto tra Russia e Ucraina è considerato probabile dal 29,0% e improbabile dal 27,2%.
SIRIA - Doppio attacco di Israele sulla Siria. Missili sulla periferia di Damasco e incursione aerea su Latakia. L'incursione su Latakia è stata sventata dai caccia Su-35 che si sono alzati in volo, facendo così ritirare gli aerei israeliani. Da notare che in quel momento era in volo nell'area un aereo da trasporto militare russo, costretto AD allontanarsi a distanza di sicurezza.
LA RUSSIA E L'ECONOMIA - L'attivo del commercio estero della Russia nel mese di gennaio 2022 è stato di 21,4 miliardi di dollari, rispetto ai 9 miliardi del gennaio 2021. Nello stesso tempo, la Banca Centrale ha reso noto cresciuto che il flusso di capitali in uscita dal Paese è stato, nello stesso mese di gennaio, di 12,8 miliardi di dollari, rispetto ai9 miliardi del gennaio 2021.
TROPPI VACCINI? - Vladimir Zhirinovskij, il leader del Partito liberal-democratico che si era vantato di aver fatto 8 vaccinazioni anti-Covid (https://t.me/letteradamosca/4212), è stato ricoverato in ospedale dopo essere risultato positivo al test del Coronavirus.
Un interessante articolo sul contrasto, in Africa, tra il patriarcato di Alessandria, che ha riconosciuto la Chiesa ortodossa dell'Ucraina, e quello di Mosca. https://www.terrasanta.net/2022/02/i-patriarcati-ortodossi-di-mosca-e-alessandria-ai-ferri-corti/
www.terrasanta.net
I patriarcati ortodossi di Mosca e Alessandria ai ferri corti
Il Patriarcato di Alessandria e di tutta l’Africa ha riconosciuto nel 2019 l’autocefalia della Chiesa ortodossa ucraina. In risposta, alla fine del 2021 la Chiesa russa ha creato un proprio esarcato in Africa. Lo scontro ...
Ritornare agli Accordi di Minsk. Come ha detto Putin, "piaccia o no". https://www.fanpage.it/esteri/perche-la-guerra-tra-russia-e-ucraina-e-un-po-piu-lontana-grazie-a-macron/
Fanpage
Perché la guerra tra Russia e Ucraina è un po’ più lontana, grazie a Macron
La missione diplomatica del presidente francese sembra aver dato i suoi frutti: la Russia ha ritirato parte del suo contingente e la strada del compromesso sembra tracciata, anche se non è per nulla semplice.