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Jens Stoltenberg, segretario generale della NATO: « Il paradosso è che più armi diamo all'Ucraina, maggiore sarà la fiducia che potremo raggiungere la pace ».
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Jens Stoltenberg, segretario generale della NATO: « La Russia è responsabile del crollo del dialogo tra NATO e Russia. Perché noi ci abbiamo davvero provato. Ci abbiamo provato negli anni '90 e abbiamo fatto progressi. Abbiamo istituito il consiglio NATO-Russia e abbiamo svolto alcune attività congiunte. E continuo a pensare che fosse assolutamente giusto cercare di mettere insieme una migliore cooperazione con la Russia dopo la fine della Guerra Fredda. Anche dopo che la Russia ha invaso la Georgia nel 2008, abbiamo cercato di migliorare la cooperazione con la Russia”.
TURCHIA - Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan a proposito di eventuali negoziati sulla guerra in Ucraina: « La revoca delle sanzioni imposte dai paesi occidentali alla Russia sarà inclusa nell'agenda dei possibili negoziati sulla risoluzione del conflitto in Ucraina ». Fidan ha suggerito che i negoziati potrebbero iniziare dopo le elezioni americane, previste per novembre.
DEPOSITI DI TVER - Il Patriarcato di Mosca lamenta che in seguito all’esplosione dell’arsenale di Toropets (Kiev), colpito dagli ucraini, sono state danneggiate 13 chiese.
Secondo il Washington Post, gli Stati Uniti e l’UE non credono più che la Russia perderà sul campo di battaglia o che la sua economia sarà distrutta dalle sanzioni. Il giornale
rileva che la situazione di stallo, che va avanti ormai da tre anni, è diventata un disastro strategico per Mosca, ma la Russia può ancora sopravvivere a Washington e ai suoi alleati a scapito di un'enorme massa di forze e risorse.
Nella pubblicazione si afferma inoltre che questo è il motivo per cui ora i partner sono più disposti a negoziare e forniscono all'Ucraina diversi indizi in merito.
rileva che la situazione di stallo, che va avanti ormai da tre anni, è diventata un disastro strategico per Mosca, ma la Russia può ancora sopravvivere a Washington e ai suoi alleati a scapito di un'enorme massa di forze e risorse.
Nella pubblicazione si afferma inoltre che questo è il motivo per cui ora i partner sono più disposti a negoziare e forniscono all'Ucraina diversi indizi in merito.
L'Europa alza il livello dello scontro con la Russia. https://it.insideover.com/guerra/colpite-la-russia-il-parlamento-ue-da-via-libera-allucraina.html
InsideOver
Il via libera ai raid ucraini in Russia non cambierà la guerra
Via libera agli attacchi in profondità in Russia, il voto del Parlamento europeo segna un precedente ma pone numerosi dubbi
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GUERRA TOTALE - Un russo, in Francia, vede una bandierina Ucraina e…
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Jens Stoltenberg, segretario generale della NATO: « Accolgo con favore l'aumento degli sforzi di difesa dell'UE purché siano intrapresi in modo da non duplicare o competere con la NATO ».
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REGIONE DI KURSK - Così l’artiglieria russa cerca di tagliare le linee di rifornimento alle truppe ucraine. Nel video, la distruzione di un pontone ucraino sul fiume Psel.
RUSSIA, IL « CASO BENTLEY » - Il Comitato investigativo ha concluso le indagini sull'omicidio del volontario americano statunitense Russell Bentley, ex combattente a favore della Repubblica di Donetsk, scomparso nell’aprile scorso. Come risulta dalle indagini, nel caso sono coinvolti quattro soldati russi (Vitaly Vasnyatsky, Vladislav Agaltsev, Vladimir Bazhin and Andrey Yordanov), accusati di aver usato violenza fisica e tortura contro Bentley, nonché di averne poi occultato il cadavere.
UE E UCRAINA - La commissaria Europea agli Affari interni, Ylva Johansson, ha dichiarato che la UE non rimpatrierà in Ucraina i cittadini ucraini soggetti alla coscrizione contro la loro volontà.
REGIONE DI KURSK: LA RUSSIA SAPEVA? - Secondo l’inglese The Guardian, la Russia sapeva dell'imminente invasione delle forze armate ucraine nella regione di Kursk. Il giornale dice che i comandi russi avevano avuto accesso ai documenti del 488° reggimento di fucilieri motorizzati della guardia, e in particolare della seconda compagnia del 17° battaglione, che l'esercito ucraino ha poi rimosso dal territorio occupato nella regione di Kursk. Almeno dal gennaio 2024 i russi erano a conoscenza dei piani delle forze ucraine. Fu dato l'ordine di prepararsi a respingere l'attacco. Il 19 febbraio unità delle forze armate russe nella regione di Kursk furono informate dei piani degli ucraini di avanzare di 80 km nel territorio russo. A marzo è stato dato l'ordine di rafforzare le linee di difesa. A giugno si sapeva già dei piani delle forze armate ucraine di prendere Sudzha e distruggere il ponte sul Seimas. Tutto questo è poi successo ad agosto.
Le triangolazioni del mercato delle armi in tempo di guerra e di... Brics. https://it.insideover.com/difesa/lindia-vende-proiettili-ai-paesi-europei-che-li-passano-allucraina-e-la-russia-abbozza.html
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Munizioni indiane per l'Ucraina, l'ira di Mosca
Munizioni d'artiglieria indiane vendute a Paesi europei sono finite in Ucraina senza che Nuova Delhi ponesse il veto
UCRAINA - Le autorità hanno vietato ai funzionari pubblici e al personale militare di utilizzare Telegram.
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REGIONE DI KURSK - Immagini dai combattimenti: mezzi ucraini in movimento sotto un bombardamento russo.
RUSSIA - La Russia ha aggiornato la lista dei paesi ostili che “attuano politiche contrarie ai tradizionali valori russi”.
L'elenco comprende 47 stati, tra cui Gran Bretagna, Germania, Stati Uniti e Ucraina.
L'elenco comprende 47 stati, tra cui Gran Bretagna, Germania, Stati Uniti e Ucraina.
MOSCA E IL CROCUS - Il 23 settembre cominceranno a essere versati gli indennizzi per le vittime dell'attacco terroristico al Crocus City Hall. Sono state evase 341 domande, sono state identificate 12 categorie di vittime.