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I fuochi d’artificio con cui, a San Pietroburgo, si è chiusa la giornata dedicata alla Marina militare.
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KIEV - La manifestazione intitolata “Free Azov” in Piazza Indipendenza. È dedicata ai soldati del Battaglione Azov, alcuni dei quali sono prigionieri dei russi da due anni.
La difficile missione del nostro primo ministro presso Xi Jinping. https://www.ecodibergamo.it/stories/premium/Editoriale/meloni-cina-difficile-equilibrio-alleanze-o_2390078_11/
L'Eco di Bergamo
Meloni in Cina, difficile equilibrio di alleanze
ITALIA. Non una semplice visita, ma uno snodo centrale in questa stagione della politica italiana. Tra Nuova Via della Seta, conflitto in Ucraina e il ruolo degli Usa.
RUSSIA - Putin ha insignito la vedova di Alexander Solzhenitsyn, Natalia Solzhenitsyn, dell'Ordine al merito per la Patria, terzo grado, per il suo contributo allo sviluppo della cultura nazionale.
Il premier slovacco Fico ha dichiarato che la raffineria slovacca Slovnaft interromperà la fornitura di gasolio all'Ucraina se Kiev non consentirà la ripresa del transito del petrolio russo.
VOCI DA MOSCA - Secondo diverse fonti, il rapper americano Kanye West avrebbe accettato di esibirsi a Mosca per 5 milioni di dollari. Il luogo del concerto non è stato ancora deciso: gli organizzatori si stanno orientando verso lo stadio di Luzhniki (dove potrebbero vendere più biglietti) e a Kanye West è piaciuta di più la VTB Arena. È cambiata anche la data prevista per lo spettacolo: è stata posticipata al 7 settembre.
La guerra cambia fronte ma non la sostanza. https://it.insideover.com/guerra/mali-sudan-la-guerra-tra-russia-e-ucraina-ora-si-combatte-anche-in-africa.html
InsideOver
Russia e Ucraina si affrontano anche in Mali
Anche in Mali sono in azione forze speciali ucraine per contrastare l'attività dei contractor russi del Gruppo Wagner.
Medio Oriente: tutti al lavoro per evitare una guerra che farebbe male a tutti. https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/paradosso-mediorientale-la-grande-guerra-che-nessuno-vuole-scaglione
Avvenire.it
L'escalation . Il paradosso mediorientale: la grande guerra che nessuno vuole
C’è chi alza la tensione per incassare qualche dividendo politico. Come Erdogan oppure Gantz. Per fortuna sono più numerose le voci che chiedono moderazione
I militanti JNIM che hanno recentemente attaccato le forze Wagner vicino a Tin Zautin, in Mali, confermano che le forze armate maliane, MAF, hanno lanciato una serie di attacchi contro di loro utilizzando droni e forse aerei. Diverse fonti riferiscono che sarebbero stati uccisi tra i 40e i 150 militanti. La foto mostra una veduta dall'Algeria della base JNIM vicino a Tin Zautin.
RUSSIA - Putin ha firmato un decreto che prevede il pagamento di 400mila rubli ai militari, che dal 1 agosto alla fine dell'anno, stipuleranno un contratto per il servizio nella zona di guerra in Ucraina. Le Regioni sono invitate a versare altri 400mila rublo con i fondi del soggetto federale.
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Andrej Anastasin, vice-direttore del Dipartimento informazione del ministero degli Esteri russo: « La cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi ha scioccato con il suo cattivo gusto e il suo disprezzo per i sentimenti dei credenti di tutto il mondo… Se questa è l'inclusività, di cui il capo del CIO Thomas Bach ama parlare in relazione ai Giochi Olimpici, allora non siamo sicuri che gli atleti della Federazione Nazionale condividano tali approcci ».
RUSSIA - Il procuratore generale Krasnodar: « Gli attacchi terroristici al Crocus City Hall e in Daghestan sono stati in gran parte possibili a causa di errori di calcolo da parte delle autorità… che ci impongono di condurre livelli fondamentalmente diversi di ispezioni e risposte nel campo della lotta al terrorismo ».
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Il portavoce della Casa Bianca: « Gli Stati Uniti non hanno dubbi che Kiev potrà iniziare a utilizzare i caccia F-16 ricevuti dall'Occidente entro la fine dell'estate « .
IRAN - Ali Khamenei, la guida suprema dell’Iran, ai funerali del leader di Hamas Ismail Haniyeh, a Teheran.
Il marchio di televisori cinesi TCL, a causa del rischio di sanzioni, ha rifiutato di fornire i suoi componenti ai licenziatari russi Kvant e STI Group. Secondo fonti di Kommersant, la produzione di televisori TCL, così come Xiaomi, che in precedenza aveva smesso di fornire componenti alla Federazione Russa, potrebbe essere avviata in Kazakistan, da dove sono possibili forniture alla Federazione Russa. Ma a causa della logistica, il costo di la produzione può aumentare del 10-20%.
In generale, le fabbriche russe dispongono di scorte sufficienti per l'assemblaggio dei televisori fino a novembre e alcune aziende stanno valutando la possibilità di congelare la produzione.
In generale, le fabbriche russe dispongono di scorte sufficienti per l'assemblaggio dei televisori fino a novembre e alcune aziende stanno valutando la possibilità di congelare la produzione.