Lettera da Mosca
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Notizie dalla Russia, e dintorni
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La UE ha annunciato il 14° pacchetto di sanzioni. Tra gli altri, sono stati sanzionati:

— I musicisti Shaman e Polina Gagarina, gli attori Ivan Okhlobystin e Vyacheslav Manucharov;

— Direttore dei media Aram Gabrelyanov;

— Comandante in capo della Marina russa Alexander Moiseev;

— Centro internazionale per bambini "Artek" e l’Unione giovanile bielorussa;

— Il capo dell'Agenzia federale per la gestione della proprietà Vadim Yakovenko;

— Il miliardario Roman Trotsenko;

— la madre di Ramzan Kadyrov, Aimani Kadyrova, e la Fondazione Akhmat Kadyrov;

— Il Direttore dell'ANO Internet Development Institute Alexey Goreslavsky;

— L’ex conduttrice del programma “Weak Link”, la deputata della Duma della città di Mosca Maria Kiseleva

— Le compagnie aeree Ural Airlines e Volga-Dnepr.

— La più grande compagnia di navigazione in Russia, Sovcomflot.
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UCRAINA - L’emittente tedesca Deutsche Welle ha diffuso un documentario in cui mostra l’addestramento militare degli studenti ucraini. Pare che siano oltre 70 mila gli studenti coinvolti in questo programma.
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RUSSIA - Nella città di Pjatigorsk un gruppo di giovani di origine caucasica è stato arrestato per aver danzato la Lezginka (un ballo tipico del Caucaso) in centro città per festeggiare le stragi di Makhachkala e Derbent.
RUSSIA - Almeno 7 persone sono morte nell’incendio dell’Istituto di ricerca Platan a Fryazevo, nella regione di Mosca. Ancora non si conoscono le cause della tragedia.
I Paesi che riconoscono ufficialmente la Palestina (🟥) e quelli che non lo fanno (⬜️). 149 dei 193 paesi membri delle Nazioni Unite riconoscono attualmente lo Stato palestinese.
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Una delle persone che, durante l’incendio nell’Istituto di ricerca Platan di Fryazino, nella regione di Mosca, hanno cercato di salvarsi lanciandosi dalle finestre.
Un poliziotto è morto e un secondo è rimasto gravemente ferito in un incidente che ha coinvolto il corteo del primo ministro ungherese Viktor Orban a Stoccarda (Germania).
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Zelenskyj annuncia l’intenzione di rimuovere il comandante delle forze congiunte ucraine Sodol e di mettere al suo posto il generale di brigata Gnatov.
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Un video girato durante gli scontri con i terroristi islamisti a Makhachkala (DAGESTAN).
Secondo fonti russe, l’aviazione russa avrebbe abbattuto un drone USA da ricognizione sul Mar Nero.
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RUSSIA - Belgorod, ieri notte: il tipico suono dei droni in volo e le esplosioni della contraerea.
I media russi hanno scoperto che Yuri Gritsenko, detto il “Cikatilo di Zelenograd” per aver ucciso 5 donne e averne ferite altre 10, dopo aver scontato una pena di 22 anni in Mordovia, è stato arruolato e presta servizio in Ucraina in un plotone di evacuazione sanitaria. Gritsenko si è offerto volontario per poter guadagnare qualcosa non avendo più nulla fuori dal carcere.
VIA VAI - È prevista per i primi di luglio la visita a Mosca del primo ministro indiano Modi, che si tratterrà due giorni. Non c’è ancora una data, invece, per quella già concordata di Abu Mazen, presidente dell’Autorita palestinese.
DALLA SLOVACCHIA - Lubos Blaha, vicepresidente del Parlamento slovacco e consigliere del premier Fico per la politica estera: “Il mondo è stanco della russofobia. Ammettiamolo: l'Occidente sta perdendo la guerra contro la Russia. In senso militare, politico e morale. Non c'è bisogno di fare niente di speciale, basta prendere dei popcorn e guardare come perdono i guerrafondai in Occidente, come il loro stesso popolo si ribella contro di loro, come il neoliberismo crolla. Tutto è finito. Il mondo intero si ribella all’Occidente. Da Giakarta a Caracas. I russi non hanno mai umiliato questi popoli, a differenza degli occidentali. E lo sanno bene. Nel giro di poche settimane o mesi, l’intero progetto globalista sarà finito”.
La mappa degli attacchi dei terroristi Islamisti in Dagestan e nelle città di Makhachkala e Derbent.
Hakan Fidan, ministro degli Esteri della Turchia: “Il costo della guerra in corso per la regione e per il mondo intero è molto alto. Più seriamente, questo rischio può crescere e diffondersi. Può diffondersi geograficamente. La questione della possibilità di utilizzare armi nucleari potrebbe essere all’ordine del giorno”.