TRANSNISTRIA - Un'unità militare della Transnistria è stata bombardata e un elicottero Mi-8MT delle forze armate della Repubblica autoproclamata è stato distrutto. Secondo il Ministero della Sicurezza della Transnistria, il drone è arrivato dalla direzione del ponte Clover, nella regione ucraina di Odessa.

Ella Pamfilova, presidente del Comitato elettorale russi, annuncia i primi risultati dopo lo spoglio del 24,4% dei voti:

▪️Davankov - 3.73:

▪️Putin - 87,97%

▪️Slutsky - 2,96%

▪️Kharitonov - 3,8%

Nel voto elettronico nella città di Mosca, Putin raccoglie l'89,1% dei voti.

Parlando alla stampa dopo l’annuncio dell’esito delle presidenziali, Putin non esclude la creazione di una “zona sanitaria” in Ucraina per proteggere dai bombardamenti i territori di nuova annessione.

Putin: “Siamo al corrente della presenza di truppe NATO in Ucraina, abbiamo le loro registrazioni in francese, inglese… Non c’è nulla di buono in questo, prima di tutto per loro, perché stanno morendo in gran numero”.

Alcune delle affermazioni di Putin dopo l’annuncio dell’esito del voto:
▪️Sulle sfide del nuovo mandato: “dobbiamo risolvere i problemi della guerra, rafforzare la nostra capacità di difesa e le Forze Armate”.
▪️”C'era l'idea di scambiare Navalny con chi dei nostri è prigioniero nei paesi occidentali, ho accettato, volevamo scambiarlo in modo che non tornasse, ma questa (la morte) accade, così è la vita. Anche nelle carceri americane si muore”.
▪️”Nadezhdin non ha preso parte alla campagna elettorale, questo è il risultato del suo insoddisfacente lavoro di preparazione”.
▪️Riguardo ai risultati elettorali nelle nuove regioni e in Crimea: “non mi aspettavo che ci sarebbero stati risultati così buoni”.
▪️”I risultati elettorali mostrano che Donbass e Novorossiya sono grati alla Russia per la sua protezione”.
▪️”La Russia non ha preferenze riguardo ai candidati presidenziali americani; lavorerà con chiunque venga eletto”.

Con il 99,45% dei voti scrutinati, ecco i risultati delle presidenziali russe:
Vladimir Putin - 87,32%;
Nikolai Kharitonov – 4,3%
Vladislav Davankov – 3,79%;
Leonid Sluckij – 3,19%.

L’incredibile è avvenuto nel seggio n.95 di Barnaul (ALTAI): il candidato del Partito comunista, Kharitonov, ha ottenuto l’85% dei voti. Putin fermo sotto il 10%.

In Romania è in costruzione la base NATO più grande d'Europa. La base aerea Mihail Kogalniceanu si trasformerà in un campo militare dove potranno alloggiare 10mila soldati della NATO. Ciò richiederà un investimento di 2,5 miliardi di euro, riferiscono i media locali. La base si trova in una zona montuosa e dovrebbe diventare un centro di comando e controllo delle truppe nell'Europa sudorientale.

La percentuale di voti con cui Putin ha vinto le diverse elezioni presidenziali cui ha partecipato.

CONGRATULAZIONI - Al Cremlino è arrivata la telefonata del leader cinese Xi Jinping per le congratulazioni a Vladimir Putin per la rielezione. Chiamate anche dal presidente del Kazakstan Kassym-Jomart Tokayev e dal presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliyev.

Il capo della diplomazia UE Josep Borrell, dopo aver definito “non trasparenti e non obiettive” le elezioni in Russia: “Spero che oggi i ministri degli Esteri dei paesi dell'UE approvino finalmente, dopo settimane di discussioni, nuovi aiuti militari a Kiev per un importo di 5 miliardi di euro attraverso il Fondo Europeo per la Pace”.

L'analisi di Andrea Muratore sui flussi elettorali e il "senso" della quinta rielezione di Putin alla presidenza. https://it.insideover.com/nazionalismi/putin-compatta-la-russia-alle-sue-spalle-ma-il-difficile-viene-ora.html

Il ministro degli Esteri finlandese Elina Valtonen ribadisce che non si può “congelare” il conflitto in Ucraina adesso, sarebbe concedere una vittoria alla Russia che dieci anni fa procedette all’annessione illegale della Crimea.

Dieci anni fa, oggi, Putin, il capo del Consiglio supremo della Crimea Konstantinov, il primo ministro Aksenov e il presidente del consiglio comunale di Sebastopoli Aleksej Chaly firmavano (video) l’accordo sull’ingresso della Repubblica di Crimea nella Federazione Russa.

Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, con tatto diplomatico: “Sullo sfondo delle congratulazioni a Vladimir Putin da parte dei capi dei paesi della maggioranza mondiale, gli aggressivi membri della NATO sembrano scarafaggi colti di sorpresa da una luce accesa: le elezioni sono ingiuste, ne prendiamo atto senza riconoscerle, siamo pronti a comunicare con Putin”.

Record di affluenza alle urne e record personale di preferenze. Il Cremlino ha raggiunto il proprio scopo. https://it.insideover.com/politica/perche-putin-aveva-bisogno-del-plebiscito-e-come-vuole-usarlo.html

Sergej Rjabkov, 63 anni, viceministro degli Esteri della Russia, è stato ricoverato in ospedale a causa di un infarto. Pare che le sue condizioni siano gravi.

Nikolaj Kharitonov, fino a poche ore prima suo avversario nelle presidenziali come candidato del Partito comunista, omaggia Putin al decennale per la riannessione della Crimea: “Putin ha fatto di tutto affinché i popoli della Crimea potessero tornare a casa”.

ARMENIA - Il premier armeno Nikol Pashinyan ha dichiarato ieri, in un incontro con gli abitanti di Tavush che “se i territori (il Nagorno Karabakh, ndr) non fossero stati ceduti all’Azerbaigian, la Turchia avrebbe probabilmente attaccato l'Armenia”.

Il villaggio di Kozinka, nella regione di Belgorod, dopo alcuni giorni di combattimenti con gli incursori arrivati dall’Ucraina.